Censurare la Bibbia per Antisemitismo? La Pericolosa Deriva Anti-Cristiana Della Camera USA. Medias-Presse-Info.
7 Maggio 2024
7 Commenti
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da Medias
Presse Info, che ringraziamo per la cortesia. Stilum Curiae, si è occupato di questo tema in questo articolo. Buona lettura e diffusione.
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Censurare il Nuovo Testamento? Gli eletti americani ne discutono in nome della lotta all’antisemitismo
Censurare il Nuovo Testamento in nome della lotta all’antisemitismo?
La risoluzione 6090, sostenuta dai repubblicani, è stata approvata mercoledì dalla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti. Ufficialmente si tratta di una risposta al crescente numero di manifestazioni nei campus universitari americani per criticare la guerra che Israele conduce contro il popolo palestinese. Ma in realtà questo disegno di legge, con il pretesto di combattere l’antisemitismo, potrebbe avere conseguenze repressive a cascata. Soprattutto contro il Cristianesimo e il Nuovo Testamento!
Quando la lotta all’antisemitismo diventa pretesto per l’anticristianesimo
Ad esempio, il disegno di legge modificherebbe il Titolo VI del Civil Rights Act del 1964, che vieta agli istituti scolastici di discriminare sulla base della razza o dell’origine nazionale, per “tenere conto” della definizione di antisemitismo dell’Alleanza internazionale per la memoria dell’Olocausto. (IHRA) “per l’applicazione della legge federale antidiscriminazione”. Ed è qui che diventa davvero preoccupante.
Censurare il Nuovo Testamento in nome della lotta all’antisemitismo?
Il disegno di legge codificherebbe la definizione di antisemitismo dell’IHRA nella legge federale che definisce l’antisemitismo come segue:
L’antisemitismo è una certa percezione degli ebrei, che può essere espressa come odio verso gli ebrei. Le manifestazioni retoriche e fisiche dell’antisemitismo prendono di mira individui ebrei o non ebrei e/o le loro proprietà, nonché le istituzioni della comunità ebraica e gli istituti religiosi.
Gli esempi di “manifestazioni” di antisemitismo forniti dall’IHRA, secondo la loro definizione, includono “dichiarare che gli ebrei hanno ucciso Gesù” o fare “accuse stereotipate sugli ebrei”.
Il commentatore conservatore Ben Shapiro, ebreo ortodosso e laureato alla Harvard Law School, ha affermato che il disegno di legge è “palesemente incostituzionale vago”.
Ha anche messo in guardia contro l’uso di questa proposta di legge che potrebbe essere fatto contro i cristiani e il Nuovo Testamento.
Anche altri conservatori hanno sottolineato che il disegno di legge potrebbe punire le credenze bibliche.
“La Camera dei Rappresentanti ha semplicemente reso illegali alcune parti della Bibbia”, ha scritto mercoledì sera Charlie Kirk, amministratore delegato di Turning Point USA.
“SÌ. Il Nuovo Testamento”, ha ribattuto Tucker Carlson.
Il commentatore del Daily Wire Michael Knowles ha riconosciuto che il disegno di legge potrebbe punire il Nuovo Testamento.
Vietare qualsiasi critica a Israele e alle sue politiche
Anche Matt Walsh del Daily Wire ha criticato la vaghezza del disegno di legge, che punirà qualsiasi critica alle politiche israeliane.
“La stragrande maggioranza dei repubblicani ha appena votato a favore di un disegno di legge volto a criminalizzare le critiche al governo israeliano. Se il disegno di legge passerà, sarai colpevole di incitamento all’odio se ‘applicherai doppi standard’ al governo israeliano o lo accuserai di genocidio,” ha scritto su Questa è una delle leggi più folli che abbia mai avuto. già visto. »
Pierre-Alain Depauw
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Tag: antisemitismo, Bibbia, camera usa, médias presse info
Categoria: Generale
Censurare è in generale un errore. Fu commesso per secoli anche dalla Chiesa, e il risultato è davanti ai nostri occhi: la censura ha funzionato come la compressione di un meccanismo a molla, che dopo avere accumulato energia compressa l’ha liberata violentemente. Il mondo anticristiano di oggi sta commettendo lo stesso sbaglio: reprime, opprime e comprime il cristianesimo (ma non solo il cristianesimo). Il risultato sarà l’ennesima deflagrazione. Va anche detto però che se la Storia insegna, l’uomo non vuole proprio imparare: quanti cattolici, specialmente in area tradizionalista, se potessero censurerebbero a tutto spiano! Lo vediamo anche qui nel blog di Tosatti, dove puntualmente fa capolino qualche idiota che rimbrotta il padrone di casa perché concede spazio a voci non allineate.
Mi pare che lei abbia, parafrasando un celebre romanziere e poeta, poche idee e ben confuse.
La censura ha proprio lo scopo di evitare la commissione di reati o danni alle persone, e serve a garantire i diritti fondamentali delle stesse ed anche la stessa libertà.
Se vi è una distorsione dello strumento non è che risolve abolendo lo strumento. Così fa solo disastri.
Questo commento del Federico, per esempio, era da censurare.
Solamente la superbia del “super io” con la sua falsità, arriva a dettare leggi per correggere ciò che avvenne 2000 anni fa a Gerusalemme.
si legge che quel sinedrio voleva avere ragione contro la Verità dello Spirito Santo,
ma a questi idioti politici si può ricordare che in quel sinedrio c’era anche un fariseo di nome Gamaliele – dottore della legge – …….disse “uomini di Israele badate bene a ciò che state per fare…….per quanto riguarda il caso presente ecco ciò che vi dico……ma se essa viene da Dio……non vi accada di trovarvi a combattere contro Dio” (atti 5,34-39).
questo popolo, USA,
che ha compiuto il genocidio del popolo pellerossa per rubare la loro terra,
che ha buttato la bomba atomica su due città del Giappone
che ha fatto guerre in tutto il mondo,
che ha ucciso anche il proprio Presidente
ora vogliono uccidere anche i testimoni del Vangelo?
La Vergine Maria ai pastorelli di Fatima disse che varie nazioni saranno distrutte. Intelligenti pauca.
Disse anche quali?
Convinzioni forti… Dopo due millenni non ci sono.
Il vangelo della liturgia odierna usa un verbo inusuale.
Convincere.
Gesù se ne va (è necessario che sia così), inviando lo Spirito Santo, la Grazia di Dio, a convincere il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio.
Ribadiamolo: lo Spirito Santo convince il mondo.
Pensiamo a quanto sia difficile convincere qualcuno di qualcosa ed ecco una missione davvero ardua: convincere il mondo di peccato, condensandone la mancanza nell’incredulità verso di Lui, il Cristo.
Quanta difficoltà c’è ancora, anche dentro la Chiesa modernista, propensa a barattare le solite certezze con un po’ più di dialogo e un minor rigore dottrinale.
La giustizia (di Dio) ripristina ciò che la mancanza farebbe perdere e Gesù va al Padre, come ha sempre detto. Il che comporta un giudizio sul principe di questo mondo, il padre della menzogna, l’incredulo che semina scetticismo trovando sempre chi gli dà credito.
Finché il mondo non si convincerà del peccato che da solo riassume tutti gli altri, lo Spirito Santo non avrà ottenuto lo scopo e nel mondo perdureranno gli errori.
Come possono essere rimessi tutti gli altri peccati se non viene creduto Colui che ha il potere di rimetterli?
Il mondo pieno di superbia non crede a Dio che prende carne e si lascia crocifiggere per togliere il peccato.
Il mondo ingannato non crede alla Verità, perciò resta in balia del suo principe omicida fin dal principio.
Bisogna convincersi che si può essere salvati per Grazia, senza accampare meriti, senza appropriarsi della Rivelazione, né insuperbire in alcun modo davanti a Dio.
La Grazia irrompe estinguendo un debito impagabile e mostrando una misericordia inspiegabile. Non siamo nelle misure di un qualunque anelito religioso, ma portati oltre, oltre questa vita, nell’eterno che è di Dio.
La Grazia è il perdono, un iper-dono che va oltre ogni merito dell’uomo che era perduto ed è salvato dall’operazione redentrice del Verbo incarnato, che ha assunto carne umana in Maria, la piena di grazia.
Però bisogna credere e bisogna fidarsi. La Grazia dello Spirito Santo opera esattamente questa pienezza priva di riserve e di residui di tenebra.
Perciò opera anche la giustizia, che dà a ognuno il Suo: a Cristo ciò che è di Dio e in questo mondo al principe di questo mondo il giudizio sulla sua superbia falsa e omicida, che dispensa a tutti coloro che in un modo o nell’altro continuano a tributargli onori e credito.
Anche il diavolo crede a Cristo (ci crede più di tanti uomini che non credono nel diavolo…), ma per rifiutarne la Grazia. Invece bisogna fidarsi, diventando credenti, servendolo, facendo comunione con la misericordia del Padre Nostro, liberati dal male tenendo il cuore puro, vedendo Dio, in povertà di spirito, in mitezza ed umiltà di cuore.
C’è un odio contro Cristo e dunque contro i cristiani. Il mondo ci sguazza. Però c’è un giudizio. Convincente.
Il giudizio previsto alla fine dei tempi. Imminente.