Investigatore Biblico, Bibbia Queer. Blasfemie contro la Madonna.

2 Gennaio 2024 Pubblicato da 17 Commenti

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questo articolo di Investigatore Biblico, che ringraziamo di cuore. Trovate a questo collegamento l’articolo precedente. Buona lettura e condivisione.

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Indizio n.162 Commentario Bibbia Queer: “Blasfemie contro la Madonna nel commentario al Vangelo di Luca: qualche alto prelato ha letto i contenuti pubblicati dalla ‘cattolica’ EDB?” di INVESTIGATORE BIBLICO

Sono sincero, attendo da un momento all’altro che qualcuno, improvvisamente, esca allo scoperto e urli: “c’eri cascato, eh??!!”.

E, invece, pare non ci sia dietro Scherzi a Parte. Tutto vero.

Altro che le finezze di traduzione! Qui abbiamo a che fare con una pubblicazione di una Bibbia e di un commentario alla pari di giornaletto porno; tutto nelle stesse pagine.

Penso sia giusto informare sul contenuto di questa “bibbia queer” (ricordo che l’Editrice EDB si definisce ufficialmente cattolica).

Non temo sinceramente che un Cattolico qualsiasi venga influenzato dai contenuti: sono talmente lontani dall’essere minimamente coerenti con la teologia cristiana, dal non essere quasi rischioso. Temo molto di più le sottigliezze degli errori di traduzione della CEI 2008, per essere sinceri.

Resto, comunque, profondamente stupito che la gerarchia ecclesiastica non abbia ancora posto una censura su questo testo blasfemo. O, comunque, che si sia dissociata, visto che esiste la libertà di stampa.

Se, poi, fosse in uso in qualche parrocchia ad uso catechistico, allora cretino io che ancora penso che la Chiesa abbia una direzione. Evidentemente appartengo ad un’altra era.

Però, e ne sono convinto, questo testo, oltre a offendere Maria Santissima, offende anche l’intelligenza di molte persone dichiaratamente omosessuali, competenti in materie teologiche. Non vedo l’ora che qualcuno alzi la mano e punti il dito su questa solenne presa in giro dell’interpretazione del testo Sacro.

Forse la sto prendendo troppo seriamente?

Bene, udite, udite, quindi, il commento seguente (Vangelo di Luca).

Riferito alla Madonna ecco il testo che vi propongo:

L’idealizzazione post-apostolica come Vergine Madre ha privato Maria della sua umanità e sessualità. Marcella Althaus-Reid descrive come la storia del concepimento di Gesù sia diventata il ‘mito di una donna senza vagina’. Maria è venerata per la sua non-sessualità e la sua subordinazione a un Dio maschio, e il mito è stato sacralizzato in una ‘teo-ideologia’ che ha danneggiato e oppresso le donne” (Bibbia Queer , pag 643, EDB).

Il testo continua così:

Maria ha poco in comune con l’eros delle vite e dei corpi reali delle donne. Le guide maschili della Chiesa hanno idealizzato Maria e l’hanno trasformata in un codice oppressivo per le donne, privandola di sessualità e figli. Althaus-Reid critica le ideologie dei conquistatori spagnoli, che utilizzarono la dama bianca per sottomettere le popolazioni indigene delle Americhe, e le mariologie annacquate delle femministe recenti. Se vogliamo rendere Maria ‘indecente’ (e quindi provocazione per questi tempi n.d.r.), Althus-Reid suggerisce di renderla ‘Maria Queer del cielo e Madre delle checche’, recuperando la sua sessualità e ricollegandola all’esperienza femminile

(Bibbia Queer, pagg. 643-644, EDB).

E sulla natività si dice:

Come Maria, molte lesbiche rompono l’economia dell’eterosessualità obbligatoria scegliendo di rimanere incinte con una varietà di metodi non tradizionali” (Bibbia Queer, pag. 645, EDB)

Queste affermazioni non hanno bisogno di essere confutate. Basta che qualcuno abbia frequentato il normale catechismo dell’iniziazione cristiana per capire che sono pure e gratuite blasfemie, se non vere e proprie bestemmie.

Per quanto mi riguarda, a me sta bene tutto. Per me uno può anche camminare per strada con le mutande sulla testa. Ma le bestemmie no! Queste non le sopporto. Ed in questo caso le bestemmie sono contenute in uno “pseudo commentario” biblico, stampato da una Edizione Cattolica, in giro per gruppi parrocchiali.

Ma diamo un nome e un cognome a chi ha permesso di stilare queste righe.

Colui il quale ha curato l’edizione italiana di questa “bibbia queer” è il teologo Gianluca Montaldi, insegnante di Teologia all’Università Cattolica (?) di Brescia e alla Pontificia (?) Facoltà Teologica Marianum di Roma, membro del comitato internazionale della rivista Concilium (Lezioni di teologia per laici (dehoniane.it)).

No comment.

Investigatore Biblico

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17 commenti

  • Beppino ha detto:

    Una cosa che non tutti sanno riguarda l’episodio della guarigione drl servo del centurione (Mt 8,5-13; Lc 7,1-10). Probabilmente tra centurione e “servo” c’era un rapporto di omosessualità, se non addirittura pederastia. Ebbene sì, e Cristo parrebbe non aver avuto nulla da obiettare. La parola greca in Matteo tradotta con servo è país-paidós, che vuol dire ragazzo, mentre servo si dice propriamente doúlos (come in Luca). In Grecia soprattutto, ma anche a Roma, era consuetudine che un adulto avesse un giovane da “educare” fino a che il “pupillo” non fosse diventato adulto per trovarsi lui a sua volta un suo pupillo. E anche a voler considerare per país l’accezione di “schiavo”, è cosa nota che tra i Romani un padrone di schiavi ne avesse sempre almeno uno col quale “divertirsi”. Qualcuno cerca di salvare la situazione traducendo “figlio” il país di Matteo e spiegando che il “servo” sarebbe il figlio del centurione, ma il combinato disposto della parola país in Matteo, della parola doúlos in Luca e del fatto che in Luca si dica che il servo “gli era molto caro”, fa ragionevolmente pensare che tra i due protagonisti ci fosse un’amicizia “particolare”, sulla quale stando ai racconti evangelici Cristo non avrebbe avuto nulla da obiettare 🤷🙂

    • Fantasma di Flambeau ha detto:

      Probabilmente dal prossimo tombino di Overton verrà fuori che l’Ultima Cena è stata un’orgia.
      «Lasciate che i bambini vengano a me» apparirà sui manifesti free-love. Sicuro come l’Inferno.

      Le cloache erano intasate di eruditi ad usum pervertiti quando Pericle andava all’asilo. E questi sono tempi in cui leggi umane e chiesastiche fanno a gara a sdoganare la “realtà”. Però chi mette Cristo a benedire i pedofili fa schifo ai vermi.

    • ex : ha detto:

      «Probabilmente tra centurione e “servo” c’era un rapporto di omosessualità»

      “Probabilmente”? Visto che l’episodio l’apprendiamo esclusivamente dal Vangelo, ed è narrato con quelle semplici parole che in nessun modo alludono ad alcuna “probabilità” diversa che quella che esse esprimono con chiarezza, si desume che solo una mente corrotta dall’atmosfera depravata in cui ormai tutto il mondo è immerso può considerare quella “probabilità”, degna della “bibbia” queer (“bibbia” doverosamente in minuscolo e tra virgolette), nella quale molto probabilmente è contenuta.

      Data che questa ributtante sciocchezza non è nuova, si presume che essa venga diffusa da chi è interessato a far credere, bestemmiando, che Gesù era propenso all’omosessualità, se non peggio.

      • Tommasino ha detto:

        Perché, anche se Gesù fosse stato omosessuale, dove starebbe il problema? Comunque si accompagnava a 12 uomini, uno dei quali, il più giovane, “quello che amava”, durante l’ultima Cena gli stava col capo appoggiato sul petto: i cattobigotti baciapile dai colli torti, se oggi vedessero al ristorante un uomo con la testa appoggiata al petto di un altro, correrebbero sui social a vomitare schifati il loro sdegno e a invocare giaculatorie di riparazione in latino 😏

        • ex : ha detto:

          A questa lurida sciocchezza non posso che ripetere quanto già scritto: solo menti pervertite possono immaginare – e ancor peggio esprimere – cose che la lettura dei Testi in nessun caso adombrano. Se il verbo “amare” ha solo un lercio significato, passate pure al prossimo: «ama il prossimo tuo come te stesso», e in bocca al lupo.

          Dott. Tosatti: stiamo facendo pubblicità all’Arcigay?

          • Tommasino ha detto:

            😆😆Tu sembri aver difficoltà a comprendere il testo di un commentino su internet, figurarsi a comprendere “i Testi”😏 Non ho scritto da nessuna parte che il verbo amare abbia in quel caso un “lercio significato”, visto che io so che il verbo lì usato è agapào che non ha nulla a che fare con l’amore carnale (come invece erào): facevo notare la coincidenza che il discepolo amato è proprio quello che gli appoggia la testa sul petto, un gesto che oggigiorno farebbe inorridire i moralisti d’accatto. Poi c’è libertà di odiare chi si vuole, bisognerebbe però trarne le conseguenze pratiche: chi odia i gay e avesse bisogno di un’operazione in ospedale e sapesse che in sala operatoria c’è un chirurgo o una coppia di sanitari omosessuali, dovrebbe farsi portare a casa a curarsi con le preghiere🤷👋👋👋

          • Tommasino ha detto:

            P.S. “Pubblicità all’Arcigay”… Siete voi che avete iniziato una questione sulla Bibbia Queer, se non volevate parlare di certi argomenti potevate fare una discussione sulla meteorologia (ché tanto la Bibbia Queer non la legge nessuno: i cattolici non leggono neanche la Bibbia-base, figurarsi se leggono i commentari) ; o pretendete di pontificare senza contraddittorio?😏 👋👋👋

        • giovanni ha detto:

          Cari FANTASMA ed EX: non appena avete lanciato l’esca il buon Tomasino ci si e’ avventato sopra facendone un solo boccone. Troppo ghiotta per lasciarsela scappare. Mo’ gli propongo io una nuova idea : Giuda ha tradito Gesu’ non per quei miserabili trenta danari. Giammai. Era semplicemente geloso degli altri undici e lo voleva tutto per se’. Che dici Tomasino va’ bene cosi ? naturalmente l’ idea la puoi sviluppare magari con particolari un po’ piu’ piccanti che a me , povero etero, non vengono. Ah, quasi dimenticavo, anche il buon Beppino puo’ approfittare dell’input e dare una mano.

          • ex : ha detto:

            Mah! I suoi evidenti problemi sono tali da lasciarlo andare per la sua strada. Non vuole essere fermato e vada pure…

            Mette in relazione bestemmiando il fatto che Gesù fosse [lasciamo stare…], col fatto che «“quello che amava”, durante l’ultima Cena gli stava col capo appoggiato sul petto», e poi nega la deduzione che se ne trae. Sottolinea il fatto che Gesù «si accompagnava a 12 uomini» (sempre in relazione a quella bestemmia) “dimenticandosi” che Egli si accompagnava anche a molte donne.

            Il bello è che, considerando che la Parola di Dio è in tutti i Testi del Nuovo Testamento (che secondo lui altri non comprendono) e non solo nei Vangeli, evidentemente per lui quando San Paolo dice: «gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento» (Rom 1,27), ce l’aveva con Gesù.

            Vabbè!… che resti nel suo brodo, ma è pura scortesia dover imbrodare anche il prossimo…

          • Beppino ha detto:

            Ex: Le donne che accompagnavano Gesù e i 12 avevano il solo scopo di mantenerli, erano furbi quelli, avevano capito tutto di come si sta al mondo😁
            Lc 8, 1-3: “C’erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria, chiamata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demòni; Giovanna, moglie di Cuza, amministratore di Erode; Susanna e molte altre, che li servivano con i loro beni” 🙂

          • ex : ha detto:

            Furbi o no che fossero: e allora?

  • Catholicus ha detto:

    …..la fronda dei nostalgici di Benedetto XVI… si amplia, adesso sono 7 i sacerdoti, scomunicati per aver accusato Bergoglio, ed il loro capo è don Alessandro Minutella. Sono però fermi a metà del guado, poiché non accettano l’ idea che la rivoluzione, la ribellione e il ribaltamento della dottrina, della liturgia e della pastorale (cioè di basi, strumenti ed obiettivi della Chiesa Cattolica preconciliare) sia iniziato con Roncalli, Montini e il loro Concilio Vaticano II, come invece denuncia Mons. Viganò da alcuni anni, considerando anche lui Bergoglio un usurpatore, un occupante abusivo della cattedra di San Pietro.
    “Papa Francesco è un usurpatore”, parroco scomunicato per “atto di natura scismatica” Papa Francesco “un usurpatore”. Questa frase è costata la scomunica a Don Ramon Guidetti, parroco a San Ranieri a Guasticce (Livorno). A infliggerla il vescovo di Livorno, monsignor Simone Giusti.” cfr :
    https://www.iltirreno.it/video/toscana/2024/01/02/video/livorno-prete-scomunicato-ecco-cosa-ha-detto-nell-omelia-contro-papa-francesco-e-la-chiesa-1.100448867
    https://www.rainews.it/tgr/toscana/video/2024/01/–scomunicato-per-aver-pronunciato-durante-la-messa-parole-contro-papa-francesco–03ff5d0b-69ad-445c-b826-78070dec6482.html
    https://www.lastampa.it/cronaca/2024/01/02/news/livorno_attacco_a_papa_francesco_parroco_scomunicato-13968879/
    https://www-iltelegrafolivorno-it.webpkgcache.com/doc/-/s/www.iltelegrafolivorno.it/cronaca/sacerdote-scomunicato-vnj394zz

  • Stella stellina ha detto:

    Assolutamente impresentabile….questo volume.

  • Adelý ha detto:

    Anche questa volta, tutto tace…

    • IL BRIANZOLO ha detto:

      Certamente dobbiamo pregare per il Papa e per i Vescovi, ma bisogna pure ammettere che è dura avere a che fare con una conferenza episcopale (in arte CEI) che in quanto ad attributi non raggiunge nemmeno il minimo sindacale [in termini meno eleganti “Vescovi senza palle”].
      Fino a quando dovremo sopportare?

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