Vedere Sound of Freedom con un groppo alla gola… Ma non basta.

28 Luglio 2023 Pubblicato da 11 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, la nostra Benedetta De Vito ha visto Sound of Freedom, il film che i media di regime USA-Dem continuano a voler ignorare, a dispetto del fatto che abbia superato al botteghino la tacca del milione e trecentomila dollari. Ma dà fastidio a Hollywood, alla cricca pedofila, ai progressisti…Quindi…Lor Servi sono sempre attenti ai battiti di ciglia di Lor Signori…Buona lettura e diffusione.

§§§

 

Ho visto “Sound of freedom” con un nodo in gola, le lacrime nello strozzo, e non fino in fondo. Non so come e se il nostro eroe Timoteo (stimatore di Dio) abbia o no trovato la piccola, deliziosa Rocio (nome di un Santuario mariano andaluso). Di Rocio, e apro una parentesi tonda,  ricordo il sorriso innocente al principio del film quando la malvagia modella getta l’amo della vanità a lei e a suo padre, ignaro. Un sorriso che mi ha ricordato Aurora, una mia piccola, adorabile allieva di inglese e chiudo la parentesi. Non so, dunque, e se l’ha trovata, Rocio, e, se sì, in che modo lo ha fatto, Timoteo. Ma non importa più di tanto. Il film credo di averlo capito lo stesso e si tratta di un film coraggioso, che rompe un muro di omertà e di silenzio mostruoso e più che malvagio su una realtà nascosta.

Eppure, eppure, credo che il film non sia entrato al centro del centro, nel cuore di tenebra di questa pratica satanica, e che si limiti a considerare la pedofilia come un crimine sessuale da perseguire e punire. Non basta, mi dispiace. Mmmmm, e piange il mio cuore innamorato di Maria, non credo che si tratti soltanto degli orridi capricci sessuali di miliardari del gregge di Eumeo. Ecco, qui sotto, dico la mia e poi basta, passo, chiudo e più nulla.

Penso, e il Signore dall’alto mi ispira, che la pedofilia non sia solo un semplice crimine orrendo, da punire severamente, secondo la legge, ma si tratta di una precisa scelta “spirituale” (a vertici altissimi), un sì grondante di sangue, luciferino, mortifero, cannibale alla disubbidienza della legge eterna del Padreterno che palpita nel Cuore Immacolato di Maria (che trionferà). Il diavolo, infatti, odiando Maria, giglio di purezza, odia anche i bambini, creature innocenti che il Signore chiamava a sé e  che ci indica come porte del cielo.

Ecco, Matteo 18,15  e lo metto in neretto: In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?». 2 Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: 3 «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. 4 Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.
5 E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.

Il cerchio si fa quadrato. I bambini sono il bersaglio: corromperli (con insegnamenti sessuali, pervertiti, come stanno procedendo, insegnando, ad esempio, ai piccolissimi a “toccarsi”…), confonderli (con le follie del gender, portando le orride bad queens , in diavoliano, a scuola) e, quando possibile, se possibile  eliminarli. La pedofilia è un sacrificio umano, così come l’aborto, che, oramai sdoganato (pur essendo un crimine immondo) si è trasformato in un “diritto umano”. Ma non lo è affatto: ogni creatura è sacra ed è un dono del Signore e persino Lucifero (che se la ride della stupidità degli uomini che di lui, omicida dal principio, si fidano e di quanto è semplice ingannarli) disprezza quanti lo sostengono e lo praticano. Ogni aborto è un sacrificio umano. Punto e basta. La pedofilia è un sacrificio umano.

E il transumanesimo non è altro che l’eterno “pride” dell’uomo di farsi Dio, a braccetto con l’angelo caduto. I piccoli, ridicoli uomini, adoratori di Lucifero (la finta luce che spunta in forma di stella prima del sol invictus) si fanno la legge da soli e, per farlo, devono calpestare, uccidere, massacrare l’ordine, il cosmos divino, simboleggiato dalla purezza che regola il creato. E dai bambini, che sono sempre e comunque meravigliosi doni del Signore e lo resteranno per sempre…

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN

IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT

UNCRITM1E35

§§§

 

 

 

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , ,

Categoria:

11 commenti

  • Chedisastro ha detto:

    Sacrifici umani: è ciò che penso da un pezzo rafforzando in me la certezza che è impossibile sfuggire alla Giustizia divina, perché troppo grande è il peccato di chi infierisce sui bambini e sulla loro impossibilità di difendersi, da chi li strappa dal grembo delle madri, toglie loro l’innocenza, li tortura facendone merce di scambio e di sadico piacere, spegne la limpidezza del loro sguardo che è riflesso della bellezza di Dio. Rabbrividisco nel profondo al pensiero che questa strage di innocenti, nelle sue infinite sfaccettature, si è trasformata persino in malefico siero raccomandato come “atto d’amore”. Grandi raffinatezze per satanici sacrilegi e pervicace volontà di colpire il Cuore di Dio. Ma come un tempo da quel Sacratissimo Cuore uscì salutare sangue e acqua, ne uscirà inesorabilmente un salutare castigo.

  • Giovanni ha detto:

    Condivido ogni parola. È una scelta di abiezione profonda come l’inferno ove scendono, insieme alla canaglia che si autodefinisce con la parte quasi finale dell’alfabeto, ad incontrare il loro mentore dalle fetide emanazioni sulfuree. In ciò, il silenzio di una Chiesa che dovrebbe gridare ai quattro venti l’abominio che si perpetra, assorda e conferma i sospetti che una parte, la cui consistenza rimane da stabilire, ha apostasiato.

  • Pasquale ha detto:

    Il film ” non basta” perché non è un trattato teologico e morale sulla dottrina cattolica…..
    Questo fa il paio con lo strampalato “appello al cessate il fuoco” che non si capisce da che parte sta o meglio si capisce benissimo.
    Il regista ha scelto un taglio essenziale e da cronista (o da reporter come volete voi) poi ognuno, con la sua sensibilità, trova e ricerca.
    La cosa tremenda della piccola borghesia italica, stratificata ed incollata alle sue convinzioni alla sua nicchia di relazioni al suo sottomano dentro una stanzetta di qualche ufficio, è che crede che il mondo inizi e finisca ad esatti due millimetri dalla punta del loro naso.
    Questo fa capire anche, e perché, ci siamo ridotti in queste condizioni.
    Non serve A.I.
    L’autoreferenzialità di questo “stile” è la base della distruzione dell’Italia, della fuga dei giovani talenti, del crollo delle istituzioni.
    Sia chiaro non certo colpa della sig.s Benedetta, anzi siamo passati dalla ” terra piatta e senza dinosauri” a commentare un film molto impegnativo.
    Un bel progresso!

  • Fantasma di Flambeau ha detto:

    https://it.wikipedia.org/wiki/12_anni_schiavo (Bollino Verde: da inculcare col martello dei sensi di colpa.)
    https://it.wikipedia.org/wiki/12_anni_schiavo#Riconoscimenti

    https://it.wikipedia.org/wiki/Tratta_barbaresca_degli_schiavi (Bollino Rosso: chi ne parla non è figlio di Open Society.)
    -Il professor Robert Davis, insegnante di storia alla Ohio State University, descrive la tratta bianca degli schiavi come minimizzata dalla gran parte degli storici moderni nel suo libro Christian Slaves, Muslim Masters: White Slavery in the Mediterranean, the Barbary Coast and Italy, 1500-1800. Davis stima che, solamente da parte di schiavisti da Tunisi, Algeri e Tripoli, 1-1,25 milioni di cristiani europei vennero schiavizzati in Maghreb dall’inizio del XVI secolo alla metà del XVIII (questo numero non comprende gli europei schiavizzati dal Marocco ed altri assalitori delle coste del Mediterraneo), e circa 700 americani vennero fatti prigionieri in questa regione tra il 1785 e il 1815. Le statistiche doganali del XVI-XVII secolo suggeriscono che un ulteriore apporto di schiavi importati da Istanbul dal Mar Nero potesse arrivare ad un totale di 2,5 milioni dal 1450 al 1700.-
    -Dopo aver perso il confronto con le potenze europee gli stati berberi caddero in declino. La pirateria berbera comunque non cessò le proprie attività, e, nel 1824 gli inglesi assaltarono nuovamente Algeri. Nel 1830 i francesi invasero Algeri, imponendo il controllo coloniale, così come Tunisi nel 1881. Tripoli ritornò sotto il controllo ottomano nel 1835, prima di cadere in mani italiane nel 1911.-

    https://it.wikipedia.org/wiki/Rapito_(film) (Bollino Arcobaleno: l’Infâme va schiacciata e zittita e basta.)
    Chiedere info a Vittorio Messori; oppure a uno storico che non si faccia schifo allo specchio.
    https://it.wikipedia.org/wiki/Rapito_(film)#Riconoscimenti Qualche tartina per cominciare.

    https://rinocammilleri.com/2023/05/mortara/ (Bollino Nero: chi ne parla è un omofob-eteropat-faxista.)
    -Ai tempi di Pio IX gli Stati prelevavano i figli maschi da ogni famiglia per la leva militare triennale o per mandarli in guerra. Cavour, in Crimea, si alleò coi turchi, che da secoli toglievano ogni anno un figlio alle famiglie cristiane sotto il loro dominio e li allevavano nell’islam per farne Giannizzeri. I russi, per contenere l’irredentismo polacco, portavano i piccoli cattolici in collegi ortodossi. Gli inglesi mettevano gli orfani dei loro militari irlandesi (cattolici) in collegi anglicani; tolsero i figli al poeta Shelley («ateo e di vita scandalosa») per chiuderli in collegio (anglicano). Gli svedesi battezzavano di forza nel luteranesimo i non battezzati. Negli Usa era normale vendere i figli degli schiavi neri. Eppure, tutti questi protestarono vivamente per il «caso Mortara». (…) Giovanni Paolo II se lo sentì rinfacciare all’ingresso, per la prima volta nella storia, nella sinagoga romana. E un’intera pagina del Washington Post lo ammonì a non beatificare il «rapitore di bambini» Pio IX. Quel «caso» determinò la fondazione della prima organizzazione ebraica mondiale di autodifesa, che offrì una grossa somma a chi avesse tentato in Roma un raid per «liberare» il «rapito». Libri e libri sono stati scritti per deprecare quella “infame violenza” perpetrata da Pio IX, e ancora vi si insiste.-

    https://www.avvenire.it/agora/pagine/bambini-deportati-i-figli-dellimpero- (Bollino Nerissimo: sotto il tappeto dell’Impero del Bene.)
    -Dagli anni Cinquanta dell’Ottocento agli anni Settanta del secolo successivo il governo britannico costringe oltre 130.000 bambini a emigrare in Australia, Canada e in altri Paesi del Commonwealth. La loro età varia dai 3 ai 14 anni; una minima parte è costituita da orfani, mentre molti vengono da famiglie povere che non possono mantenerli. (…) In realtà Londra ha anche un altro obiettivo, quello di popolare le colonie e fornirle di manodopodera a basso costo: i bambini vengono infatti costretti a fare lavori di vario genere. (…) Strappate alle famiglie e catapultate in luoghi estranei, queste vittime innocenti reagiscono in modi diversi: alcuni riescono a trovare un lavoro e a costruirsi una famiglia, ma alcuni non reggono e scelgono il suicidio. Pochi vengono inseriti in contesti familiari accoglienti; la maggior parte viene rinchiusa in istituti per orfani, dove subisce violenze fisiche e psicologiche. I traumi che ne derivano sono gravissimi. Questa pratica disumana viene criticata, ma continua fino agli anni Settanta del secolo scorso.-

    https://www.maurizioblondet.it/ai-giornalisti-che-attaccano-il-film-sound-of-freedom-va-analizzato-lhard-disk/
    (Bollino Inferno: che -Vangelo e santi e Fatima e Chiesa pre-“misericordia” insegnano- NON è vuoto.)
    -Stanno trasformando la sessualizzazione dei minori in un movimento attivista. Bambini fin dall’asilo vengono indottrinati con la propaganda dell’”identità di genere” e libri ALTAMENTE pornografici (con immagini pornografiche) che si atteggiano a contenuti educativi LGBT vengono piantati nelle scuole pubbliche. Sappiamo tutti qual è il gioco finale di questo movimento: la normalizzazione della pedofilia.-

  • cattolico ha detto:

    continuo a dirlo.lucifero è il santo protettore di cagliari

  • unaopinione ha detto:

    Premessa: il film non l´ho visto e non so se abbia trattato la pedofilia sotto il punto di vista che qui mi accingo a discutere. Se sí … ebbene … parole al vento.

    Mi pare che questo articolo, sebbene sia valido in tutti i punti toccati, non si soffermi, credo per semplicitá espositiva, a trovare le motivazioni che spingono una persona benestante e non (comunque non miliardaria e che non partecipa ad una “Agenda” che viene ispirata da scelte “spirituali”) a darsi alla pedofilia (e cioé anche senza compiere coscientemente riti di adorazione del Diavolo e neanche appartenendo a delle societá segrete dove si é magari ad un certo punto costretti a fare qualcosa in questo senso se si vuole salire).
    Ebbene io trovo una sola motivazione: se é vecchio, attraverso il contatto “intimo” con il bambino vuole ritornare giovane e se é giovane non vuole invecchiare. Tratto comune: non vuole morire e se potesse si comprerebbe l´eternitá (e quindi la promessa del transumanesimo esercita su di lui un fascino irresistibile). Debolezza psicologica che il Diavolo, dice bene la signora De Vito, disprezzando quelli che cadono nella Sua rete, sfrutta magistralmente in quanto piú persone lo fanno piú anime cadono nella Sua rete (ma anche poi i bambini che vengono giá corrotti).
    E da qui viene anche la spinta per queste persone ad assumere nel corpo delle sostanze biologiche che provengono dai piú giovani (io penso al miliardario –Bryan Johnson – che si é fatto iniettare del sangue del figlio); ma si pensi anche, secondo i teorici della cospirazione e io sono uno, a chi assume l´adenocromo.
    E dunque, salvo coloro che sono consci che cosí facendo stannno partecipando ad un rito, per la maggior parte non é una “scelta spirituale” ma un tentativo, che la persona adulta edulcora spesso con una presunta propria benevolenza nei confronti della sua vittima che magari esercita anche un suo “diritto”, di sfuggire alla/al pensiero della morte (ma qua potrei andare oltre ma non vado).
    Ora … uno che crede a Dio cosí puó riassumere la sua posizione: mi hanno fatto nascere, ho vissuto la mia vita, la sto vivendo ora ed un giorno dovró morire secondo la posizione che Dio mi ha dato. Conseguenza: é giusto che quello che é stato per me, sia anche per l´altro piú piccolo che viene dopo di me e a cui spettano in vita, e cioé dal momento del concepimento, tutte le possibilitá che sono state concesse a me …. dal nascere al crescere senza dover subire l´intromissione di persone che hanno interessi estranei allo sviluppo psicologico e fisico del minore (e tra questi anche di coloro che entrano a casa attraverso la televisione o la scuola), ecc. ed é quindi giusto che io stia al mio posto anche se mi puó venire qualche pensiero strano al riguardo … il Diavolo tenta sempre.
    Ed uno che non crede a Dio? Ebbene, se desse libero sfogo a tutti i suoi istinti e cioé fosse determinato a perseguire solo i propri interessi e nient´altro, quale maggior interesse esisterebbe per lui se non di ottenere l´immortalitá (e cosí continuare a fare per sempre quello che ha fatto soprattutto se ha denaro)? Ecco che tra le altre cose, in attesa di ottenere l´immortalitá che passa per il transumanesimo, potrebbe decidere di ripiegare sulla pedofilia e per giustificarsi si inventerebbe anche il fatto che il minore sia giá maturo per delle scelte sessuali e che quindi partecipi con un cosciente consenso, quando in realtá ogni bambino fino all´etá di dodici o tredici anni penserebbe solo marginalmente al sesso se non fosse giá bombardato costantemente dai media; e qua non entro negli anni successivi e cioé quelli dove ogni giovane inizia a scoprire la propria sessualitá, dove peró é interesse dei nuovi padroni del mondo che ogni bambino non formi una famiglia stabile ed abbia poi dei piccoli propri da crescere.
    Concludo: quanto la signora De Vito scrive é per me tutto esatto. Il problema é che a valle di coloro che fanno delle “scelte spirituali” esiste un durissimo zoccolo di persone che hanno paura di morire e per questo, nelle condizioni attuali, sono disposte a fare di tutto pur di vivere fino al momento in cui la “Scienzah” non abbia trovato l´elisir dell´immortalitá. Cosa vuol dire “disposto a fare tutto”? Ebbene io penso al Covid-19 e alle parole: “… non ti vaccini, ti ammali, muori …”. Era un parere (per me una menzogna) non un comando. Eppure la persona non credente che riceve questo messaggio lo ricompone nella propria mente: “Se non mi vaccino muoio ma se mi vaccino non muoio e posso sperare di vivere ancora fino a quando non sia stata scoperta dalla Scienzah l´immortalitá (carota che giá viene messa davanti ai loro occhi attraverso il transumanesimo).
    Cosa voglio dire? Sradicare la pedofilia in una societá che non crede a Dio e che dispone degli attuali mezzi tecnologici che evocano l´idea di onnipotenza dell´Uomo é “mission impossible” (per noi umani, se poi interviene direttamente Dio …).
    Mia opinione.

    • cattolico ha detto:

      più che un parere la frase di draghi era una certezza e come tale doveva spaventare per convincere a vaccinarsi.

    • Davide Scarano ha detto:

      Mi permetta, “non credere in Dio” a mio parere è un espressione che non rende la misura di ciò sta avvenendo. Nelle mille perversioni presenti nell’Occidente “sazio e disperato” (cardinale Giacomo Biffi), è possibile cogliere il comune denominatore dell’Uomo che intende sostituirsi a Dio ed alla legge naturale, non solo e non tanto per ottenere piacere fisico o vantaggio economico, quanto per volontà di potere e di dominio. Ricordo infine che nel libro della Genesi Il serpente sedusse i nostri progenitori promettendoli che mangiando il frutto dell’Albero “sarebbero diventati come Dio”.

  • Umberto ha detto:

    Ha superato 130 milioni di incassi

  • federico ha detto:

    Brava Benedetta, parole vere e dense di contenuti. La cosa che amareggia è che dai vertici della Chiesa non ascoltiamo mai simili concetti. Al contrario, qualcuno vuole far intendere che la misericordia, senza pentimento del male commesso, sarà sufficiente a lavare questo abominio. Che errore, che orrore, chissà se da qualcuno anche voluto.

Lascia un commento