La Sinistra Italiana e Più Europa Finanziati da Soros e Obama. Fine Invereconda di un fu Partito Popolare.

23 Aprile 2024 Pubblicato da 22 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione un breve articolo che illustra come George Soros e personaggi legati a Obama finanzino alcuni partiti in vista delle prossime europee. Pd, Più Europa, e la Sinistra. Molti di voi sono troppo giovani per ricordarsi del problema dei finanziamenti ricevuti dal Partito Comunista dall’Unione Sovietica. Le valige piene di rubli che arrivavano dall’ambasciata. Una pratica a cui mise fine Enrico Berlinguer, quando divenne segretario del PCI nel 1972, e che non gli valse certo le simpatie di Mosca (ci fu uno strano incidente automobilistico in Bulgaria…). Ma l’idea che il partito erede del Partito Comunista e le sue frange ricevano soldi da uno dei maggiori responsabili dei disastri neo-liberali mondiali, uno speculatore senza scrupoli, un vero squalo,  mi fa pensare con affetto a quei poveri militanti di una volta, convinti di battersi per il Popolo. Loro erano delle persone perbene, con tutti i loro limiti. Che fine invereconda! Buona lettura e diffusione.

§§§

 

 

ITALIANI FINANZIATI DA “SOCIAL CHANGES”, SOCIETÀ DELL’EX GURU DI OBAMA

Tra coloro che hanno ricevuto ‘donazioni’ nel 2022 troviamo: il segretario di Sinistra italiana e deputato di Alleanza Verdi Sinistra Nicola Fratoianni (110.367,19 euro in servizi), il deputato di Avs Marco Grimaldi (24.674,90 euro in servizi), il senatore del Pd Michele Fina (7057,73 euro in servizi), la capogruppo del Pd nel comune di La Spezia Martina Giannetti (5.216,03 euro in servizi), il deputato del Pd Arturo Scotto (32.860,93 euro in servizi), il deputato dem Nicola Stumpo (20.300,73 euro in servizi), l’ex parlamentare Pd e costituzionalista Stefano Ceccanti (4.270 euro in servizi), il segretario dem di Genova Simone D’Angelo (due donazioni, una di 11.672,36 euro in servizi e un’altra di 8.770 euro), l’ex governatore della Toscana Enrico Rossi, candidato nel 2022 alla Camera ma non eletto (3.000 euro, più un’altra donazione di 6.208,58 euro in servizi). Sempre dalla Social Changes, inoltre, è arrivato un cospicuo aiuto ad alcuni candidati del Pd alle europee del 2019 (150.000 euro) e alle amministrative del 2020 (315.000 euro). (Fonte: Adnkronos)

 

***

***

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN: IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT: UNCRITM1E35

§§§

 

 

 

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , ,

Categoria:

22 commenti

  • 62peppe ha detto:

    Mi risulta che Berlinguer non abbia affatto posto fine ai finanziamenti al PCI dall’Unione Sovietica, che sono proseguiti fino alla caduta della stessa URSS.

  • Paoletta ha detto:

    Ormai era il segreto di Pulcinella…peraltro anche l’elettorato se ne e’ accorto da tempo, quasi nessun plebeo li vota piu’.Quanto ai politici, mi stupisce la bassezza delle cifre loro assegnate; si fanno veramente comprare per un piatto di lenticchie.
    Comunque in tema di politica il nostro Mafiarella teme (e fa bene) l’assenteismo alle imminenti elezioni europee; appena sentito il suo accorato appello per il voto ho deciso in un istante che non votero’.

    • Topo gigio ha detto:

      Il suo intervento , gentilissima signora, dimostra inequivocabilmente la scarsa fede di chi lo ha scritto.
      Indipendentemente da quanto affermi il nostro poco amato presidente, il voto e’ un atto di fiducia nel futuro. Un modo di mettere in azione la virtu’ teologale della speranza.
      Sembra che, una giovane donna, di soli 26 anni sia ricorsa al suicidio assistito perche’ depressa.
      A soli 26 anni e con un fidanzato che le e’ stato vicino nel momento fatale ?

      • Paoletta ha detto:

        caro Topo Gigio, la Fede nel buon Dio non c’entra nulla con il voler sostenere la tragicomica commedia politica! Dovrebbe essere evidente anche ai sassi, a maggior ragione anche ai topi come lei…

    • i veri plebei ha detto:

      Però Paoletta ti sbagli: i plebei lo votano eccome! Sono i plebei da salotto, i lettori abituali della Repubblica dei sinistrati, i sedicenti intellettuali tipo la Murgia-buonanima o lo Scurati, tanti professionisti stile “milanese imbruttito” (fi*a e fatturato, f*ga e fatturato, fig* e fatturato…). Secondo te questo tipo di gente non sono plebei? Sono plebei dello spirito, bassissima plebe. Iloti, a dir poco. Confronto a loro un operaio metalmeccanico, una cassiera o un netturbino sono aristocratici di altissimo rango.

  • Grog ha detto:

    Povero Peppone…

  • Barsanufio ha detto:

    Obama ha perseguito una politica filo islamica portando il medio oriente alla guerra attuale.
    Sicuri che gli agenti CIA annidati ad Harvard non abbiano favorito l’ascesa di Barack Hussein perche’ ricattabile ?
    Nello stesso modo coloro che vengono finanziati da Soros diventano burattini nelle sue mani.
    Rappresentano Soros e non gli elettori.
    Meditate, gente, meditate !

  • Greg ha detto:

    Grazie delle informazioni.
    Dall’unione sovietica arrivavano non rubli , ma, anche se puo’ sonar strano, dollari.
    Una domanda : gli appunti proposti dimostrano che i percettori dei maggiori finanziamenti sono piu’ europa e l’ on. Fratoianni , oltre alla galassia vicina ad Elly S.
    Siamo certi che la lista sia completa ? O dobbiamo aspettarci ulteriori rivelazioni ?
    Assordante il silenzio televisivo.
    .

  • Mara ha detto:

    Ecco perché i piddini sono così tronfi e baldanzosi, proprio come l’universo lgbt, che si sarebbe estinto se non avesse avuto milioni e milioni di dollari da ricchi massoni annoiati.

  • Don Ettore Barbieri ha detto:

    A me risulta che i finanziamenti sovietici siano arrivati fino ad Occhetto, perciò fine anni 80.

  • ludo ha detto:

    Tosatti, il plurale di valigia è valigie, non valige. Imparare l’italiano grazie!

  • nuccioviglietti ha detto:

    Siamo di cosa ci cibiamo… feccia si nutre di feccia!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Che origini ha? ha detto:

    Soros? Ma è di origine spagnola?

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Tosatti scrive :–mi fa pensare con affetto a quei poveri militanti di una volta, convinti di battersi per il Popolo. Loro erano delle persone perbene, con tutti i loro limiti.–
    Ne ho conosciuti più di uno anch’io. Tra questi ricordo in particolare Abramo Oldrini che fu sindaco di Sesto San Giovanni (la Stalingrado Italiana) dal 1946 al 1962, un uomo onesto, comunista ateo, che si dedicò anima e corpo più alla rinascita postbellica della sua città che al partito a cui apparteneva. Pace all’anima sua.

    • don alessio ha detto:

      Un comunista ateo sarebbe una persona per bene?

      • Grog ha detto:

        Per quanto possa sembrarti strano, si!
        Anche io in anni passati (anzi passatissimi) ne ho conosciuto parecchi di comunisti atei bravissime ed oneste persone, migliori di tanti sedicenti cattolici.

        • stilumcuriale emerito ha detto:

          Quelli che in gergo popolar-politico venivano definiti i Demoni- Cristiani o anche mangiatori di Ostie.
          Vallo a spiegare ai giovani !

        • ex : ha detto:

          Sì, ma attenzione: di comunisti atei ce n’eran pen pochi, almeno fra la gente del popolo. Anch’io ho conosciuto in quegli anni dei comunisti onesti e coscienziosi, che magari parlavano male anche dei preti («L’ha detto l’Unità…»), ma poi la Domenica andavano in chiesa, e non perchè ci erano costretti, anzi, per la loro fede politica…, e ci tenevano che i figli andassero al Catechismo.

          Per quei poveretti era un dramma: dover avversare ufficialmente la religione, ed essere credenti. Le storie di don Camillo e Peppone partorite dalla fantasia di Giovannino Guareschi non erano lontene dalla realtà di quei tempi.

          Poi, è chiaro, “c’erano i duri e puri”, ma non tutti i comunisti erano così. Sono molto peggiori oggi i loro eredi, anche se non vengono più chiamati “comunisti”.

  • Margotti ha detto:

    Siamo circondati da inqualificabili mentecatti a libro paga di famelici lupi sotto sembianze filantropiche.
    Attenzione: il problema sta prima di tutto nei lupi e di come renderli innocui con una legge che vieti la turbativa del gioco democratico (che, essendo un gioco, ha colui che tiene il banco).
    Un sogno in questa UE delle convergenze perverse.

  • Hugo V ha detto:

    Povero Tarquinio …ma all’Avvenire non pensate che ci sia tutta una gerarchia di giornalai come lui , o peggio , imposti dalla CEI? Ricordi però Pillon , che Tarquinio , con Ratzinger era Ratzingeriano ..

Lascia un commento