Intelligenza Artificiale. Continua il Disastro Google-Gemini. Pro Memoria.

27 Febbraio 2024 Pubblicato da 4 Commenti

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da Pro Memoria, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.

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Il DISASTRO dell’IA di Google continua con risposte testuali FOLLI

… è stato chiesto dal Post di creare l’immagine di un Papa

… Gemini ha generato foto di una donna del sud-est asiatico e di un uomo di colore vestito con abiti papali

… nonostante il fatto che tutti i 266 papi della storia siano stati uomini bianchi

… richiesta di raffigurazioni dei Padri Fondatori che firmavano la Costituzione nel 1789

… immagini di minoranze razziali che hanno prendevano parte all’evento storico

… le foto modificate avevano lo scopo di “fornire una rappresentazione più accurata e inclusiva del contesto storico”

… non è solo il generatore di immagini AI che sembra agire in modo completamente bizzarro

… un utente ha chiesto all’IA di fornirgli una motivazione per avere una famiglia con quattro figli

… l’IA ha detto che non era in grado di farlo, ma era felice di fornire un argomentazione per non averne

… Sembra che le risposte testuali dell’IA siano in linea con la politica di sinistra radicale come la sua generazione di immagini

… l’IA ha rifiutato di fornire una ricetta per il foie gras a causa di “problemi etici

… rifiutato di condannare il cannibalismo … “un questione complessa con molte prospettive diverse”

… Jack Krawczyk, responsabile del prodotto Google Gemini

… la sua rabbia contro il “privilegio bianco

… “Questa è l’America dove il razzismo è il valore numero 1 che la nostra popolazione cerca di sostenere

 

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4 commenti

  • E.A. ha detto:

    Ma certo, dice bene Stilumcuriale Emerito ed anche Ehij, ci troviamo difronte ai “nuovi computer “ programmati dai “soliti noti “ , che verranno utilizzati per “rielaborare”, a loro uso e consumo, le nuove banche-dati acquisite ed incamerate per dettare le “nuove leggi “… A quel punto ci sentiremo ripetere non più “ce lo chiede l’Europa “, ma “ce lo chiede l’IA”…, alla quale cercheranno di conferire un’aurea sempre più “divina”, suprema, sopraelevandola a qualsiasi soluzione/ risoluzione di natura umana e di buon senso, al fine di giustificare ed avallare qualsiasi nefasta loro scelta ed imposizione ( politica, economica, sociale…) e conformare il mondo al suo/ loro diktat unico!!!

  • Ehij ha detto:

    Salve, con discrezione vorrei ricordomare che Alan Turing all’indomani della II G.M. pubblicò in un articolo le sue idee di fattibilità dell’ IA Sono state la base teoriche da cui si è arrivati alle macchine moderne. Secondo me la locuzione Intelligenza Artificiale rende bene l’idea di questo prodotto dell’uomo che imita questa sua specialità. Mi sembra invece che la naggior parte delle persone la consideri come una vera intelligenza , al limite in fase di sviluppo. Infine la mia opinione personale è che queste macchine vengano costruite con delle impostazioni iniziali che condizionano i loro prodotti finiti. Questo aspetto lo trovo pericoloso in quanto l’IA è presentata come un servizio a disposizione dell’utente invece credo che sia essa a condizionare il pensiero dell’utente.

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Egregio EHIJ, mi permetta un’obiezione. Sull’argomento esiste una enorme letteratura mondiale risalente a prima della II G.M. e non può essere stato un articolo di Alan Turing a dare inizio ad un progresso tecnico già iniziato e ben avviato. Gli aerei militari già durante la seconda guerra mondiale erano dotati di pilota automatico e i cannoni antiaerei erano dotati di inseguitore e puntatore automatico. Turing ha dato certamente un grande contributo (è nota l’invenzione della maccchina di Turing come antenata dei moderni computer ) ma è utile ricordare che le macchine automatiche esistevano già prima della scoperta e l’utilizzo su grande scala dei semiconduttori. Prima le unità logiche erano i relais con i quali venivano realizzate le funzioni “end” , “or”, “not” , “memoria”, “ritardo” e i convertitori e gli amplificatori erano costituiti da macchine rotanti ( gruppi Ward Leonard, amplidina, rototrol) . Io più che adorare l’Intelligenza Artificiale adorerei l’Intelligenza Naturale che Dio ha donato agli uomini che hanno scoperto, progettato e realizzato tutte queste cose.

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Che cosa continuo a ripetervi io? L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NON ESISTE.
    Personalmente , e non lo dico per vantarmi, sono stato uno dei pionieri in Italia dei controlli automatici e dell’elettronica industriale di potenza e dell’automazione dei processi industriali . I testi base a livello mondiale come “Introduzione alla Cibernetica ” di Norbert Wiener e “Feedback Control System” di Chestnut e Mayer risalgono a quasi un secolo fa.
    Negli anni ’50 la Westinghouse lanciò il Cypack (Cybernetic Package) e gli amplificatori magnetici. Negli anni 60 con l’invenzione dei transisor , dei diodi controllati al silicio, dei circuiti prima stampati e poi integrati furono lanciati gli azionamenti industriali a velocità variabile con relative regolazioni automatiche di velocità, coppia , potenza. Sempre la Westinghouse lanciò il PRODAC (Programmed Digital Automatic Control) che fu ampliamente applicato anche in Italia (vedi ad esempio il primo impianto siderurgico dell’Italsider a Taranto realizzato negli anni ’70).
    Ebbene! Noi modestamente chiamavamo tutto questo Elaborazione Dati, Controlli Automatici, Regolazioni Automatiche, Automazione, Robotica, ma mai ci saremmo sognati di chiamarla Intelligenza Artificiale che è una pura invenzione dei geni del Marketing industriale e dei filosofi del terrore che organizzano convegni sui rischi e pericoli che correrebbe l’Umanità (pensa un po’ ) per lo sviluppo dell’A.I.

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