La Vergogna delle Botte di Polizia contro gli Studenti a Pisa. Violenza Euro-Atlantista.

24 Febbraio 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo post pubblicato su Instagram da TheVision, che ringraziamo per la cortesia, corredato da alcuni immagini. Devo dire che le botte agli studenti di Pisa e altre città ci hanno colpito; ed è difficile non essere d’accordo con l’analisi di Marco Rizzo. In questo Paese la libertà di manifestare è sempre stata difesa (salvo quando erano manifestazioni pro vita…). Pessimo segno quello dato dal governo di Giorgia Aspen Meloni. Una brutalità che ricorda molto quella esercitata – altro governo, stessi padroni – contro i portuali di Trieste durante le misure liberticide adottate con il beneplacito del soidisant Garante della Costituzione durante la pseudo-pandemia. Buona lettura condivisione.

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Con due comunicati, uno anonimo diffuso ieri su Twitter e uno dei comitati di redazione di Approfondimento e RaiNews 24 pubblicato oggi, alcuni dipendenti Rai si sono dissociati da quanto accaduto negli ultimi giorni in azienda. A partire dalla nota dell’Amministratore Delegato letta in diretta domenica scorsa, c’è stata infatti una escalation, culminata nella repressione violenta dei presidi pro-Palestina sotto le sedi di Napoli, Torino e Bologna.

“La Rai che vogliamo ha solo due padroni. I cittadini italiani, tutti. E coloro che ci lavorano,” esordisce il comunicato diffuso qualche ora fa dai CdR che uniscono i dipendenti di programmi come Report, Agorà e Presa diretta. “La Rai che sogniamo non risponde ai diktat dei governi, né quello italiano né tantomeno governi stranieri. Non è proprietà dei suoi alti dirigenti, né di ministri o partiti politici. Non accetta reprimende, censure, tirate di orecchie.”

Il servizio pubblico, in quanto tale, dovrebbe aprire le porte alle idee che circolano nella società, continua il comunicato, senza censure né parole vietate – con chiaro riferimento allo “stop al genocidio”. Inoltre, non dovrebbe aver bisogno “di essere difeso da un cordone di polizia in tenuta antisommossa.” I CdR si dicono infatti “sconcertati” dal clima degli ultimi giorni, ribadendo che, secondo la Costituzione, “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero”.

Anche a livello giornalistico, le redazioni rivendicano l’indipendenza e la libertà. Il racconto della guerra dovrebbe perseguire la verità dei fatti, non “la collocazione internazionale del nostro Paese.”

Negli ultimi mesi la Rai, da alcuni soprannominata ironicamente Telemeloni, si è distinta più volte per mancanza di pluralità e scarsa qualità dei contenuti – con conseguente calo degli ascolti. Il caso emerso intorno a Sanremo è stato solo la punta dell’iceberg.

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21 commenti

  • Davide Scarano ha detto:

    Che dire? Compito delle forze di polizia è quello di difendere l’ordine pubblico. Ciò si ottiene sia proteggendo sia i bersagli sensibili sia con una gestione flessibile ed efficace che si ottiene anche non reagendo alle provocazioni di chi vuole visibilità. E’ evidente che la reazione violenta della polizia ha dato spazio alle ragioni dei manifestanti. E’ però accaduto che i media abbiano spostato l’attenzione sul governo piuttosto che sull’oggetto del manifestare, segno che evidentemente il primo è un bersaglio più comodo da colpire. Segnalo altresì che sul sito di Blondet si afferma che a Pisa vi fosse la presenza della forza di polizia “Eurogendfor” (vedi link sotto). Se fosse vero allora saremmo messi peggio di quanto immaginiamo ovvero che il tempo delle prove si avvicina sempre più rapidamente.
    https://www.maurizioblondet.it/eurogendfor-cose-la-forza-di-gendarmeria-europea-associata-dal-web-alle-manganellate-a-pisa-e-firenze-colpa-loro-non-della-polizia/

  • Sergio ha detto:

    Sante manganellate,anche se dovevano essere i genitori a darle a questi provocatori figli di papà.

  • Paoletta ha detto:

    Mi sbaglierò, ma la brutalità della polizia è un segno della sempre maggior debolezza di chi li comanda…più hanno paura più diventano brutali. Non credo che Israele avrà un grande futuro come stato, Kissinger aveva detto che sarebbe scomparso a breve…

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Haha!
    Piantedosi :- Valuteremo gli eccessi-
    Adesso sta a vedere che i manganelli della polizia , grazie all’Intelligenza Artificiale ( 🙂 🙂 🙂 ) saranno muniti di manganellometro e del cip di identificazione del poliziotto collegato col cervellone centrale in modo da intervenire e punirlo quando eccede.. Come se ci fosse una correlazione tra poliziotto, manganello e razionalità . AhAh che bello il mondo dell’intelligenza artificiale ! 🙂

  • silvio esposito ha detto:

    La polizia esegue degli ordini, e questi ordini non sono dati dal governo, ma dalla situazione che creano i soliti comunisti (centri sociali, gruppi di musulmani) che sono diventati fascisti. E hanno il coraggio di dirsi antifascisti. L’unica protesta possibile è contro la guerra, perchè esistono ragioni dall’una e dall’altra parte, ma i comunisti (come Putin) si schierano sempre contro Israele, minacciata anche da Iran e Corea del Nord. Salvo a ricordare, ipocritamente, l’olocausto.

    • Étienne ha detto:

      Putin non è un comunista e non è affatto contro Israele, piuttosto con lui la Russia ha cercato di costruire un rapporto positivo con lo stato ebraico. La cosa sorprenderá chi dá troppo credito ai nostri media servilmente anglofoni che non vedono il genocidio e che si illudono che l’Occidente sia ancora l’ombelico del mondo, ma Israele è uno dei Paesi in cui più è parlata la lingua russa: la terza lingua nello stato ebraico e gli israeliani russofoni sono il terzo gruppo più numeroso al mondo fuori dei Paesi ex sovietici e sono anche il gruppo più numeroso in Israele (1,5 milioni). Israele è anche l’unica parte del mondo abitata stabilmente da russi al di fuori dell’ex Unione Sovietica. Inoltre, oltre 100.000 cittadini israeliani vivono in Russia dove si sentono certamente molto più sicuri che in Francia o in Italia. Infine, centinaia di migliaia di russi residenti in Israele hanno la cittadinanza russa, alle elezioni presidenziali del 2018 Vladimir Putin è stato il candidato più popolare tra gli elettori russi israeliani, con il 72,62% dei voti. Riguardo a Gaza la Russia condanna la politica di Netanyahu nei confronti dei palestinesi (come lo condannano anche molte comunità ebraiche in tutto il mondo), chiede il cessate il fuoco immediato e, in termini politici, chiede il rispetto delle risoluzioni internazionali che prevedevano la nascita di 2 stati, secondo i confini del 1967 stabiliti dall’ONU.

    • Sempliciotto (già BP) ha detto:

      Putin comunista!?!?

  • Piero ha detto:

    Beh,”libero”oggi la racconta in modo differente.e parla anche di altri filmati.articolo di f.rubini pagg.1e2.
    Cosa fanno questi “manifestanti” con inclusi universitari del collettivo antagonista, del collettivo “cambiare rotta “,del centro sociale “nevroz”,lo abbiamo visto a Milano coi loro colleghi che ganzo saccheggiato un auchan express. Naturalmente in nome della pace e della palestina. Chissà a Pisa se avessero raggiunto il cimitero ebraico o la sinagoga.

  • Luigi ha detto:

    Comunicati sottilmente e doppiamente ipocriti, perché – fra le altre cose – cercano ancora di fare credere che questo è un governo di “destra” (fascista) e quindi da combattere rispetto ai precedenti, che erano invece “democratici”. Una farsa grottesca a uso e consumo dell’italiota medio, che non ha ancora capito che sono due facce della stessa medaglia. Cioè, come dice Rizzo, fascismo euro Atlantico.

  • Emma b. ha detto:

    Non concordo

    • Massimiliano ha detto:

      Non si preoccupi… sono solo le fette di Meloni che le coprono gli occhi. Concorderà non appena se le sarà tolte… e con lei tutti coloro che ad oggi non hanno ancora compreso nulla. Ma nulla nulla eh…! Saluti.
      Massimiliano.

  • Giovanni ha detto:

    In questo paese, ma in tutto l’Occidente ” demonocratico ” la libertà è una scatola vuota. Lo abbiamo testato inoppugnabilmente con la tragica vicenda dei vaccini. Non mi dilungo su tutte le azioni dittatoriali intraprese per obbligare prima surrettiziamente e infine, visto il nocciolo duro resistente, palesemente con multe, sospensione dal lavoro, divieto di circolare etc.. Non si resta meravigliati di dipendenti della RAI , che hanno appoggiato, proni, la campagna del terrore durante l’invenzione pandemica, ora invochino mano libera per schierarsi contro un governo che non appartiene al loro sentire politico, in nome d’ una libertà che non hanno mai concesso a chi esprimeva opinioni diverse dal pensiero unico che propagano incessantemente. Governo tra l’altro che è su posizioni Atlantiste come quelle dei governi precedenti. Per cui il tutto si riduce ad uno scontro fra proconsoli locali in disputa per il potere in una provincia dell’ impero. Nulla cambia per l’impero, che ordina di foraggiare la guerra in Ucraina e da qui, a prescindere da chi governa, arrivano soldi a camionate senza uno straccio di valutazione di quali siano i reali interessi degli Italiani. Una cieca servitù imbarazzante.

  • FABIO TORREMBINI ha detto:

    fosse solo telemeloni…,! Che non si sprechi una giusta protesta x piccole beghe interne. Siamo di fronte ad un controllo militarizzato dei social e della comunicazione in generale da parte di certi poteri forti (e sappiamo bene quali…). Basti vedere l’invereconda sceneggiata sul caso Navalny, un bombardamento quotidiano asfissiante… Meloni ahimè è solo un burattino… Mai vista una cosa del genere…, con l’ambasciatore israeliano che ci dice cosa dobbiamo trasmettere…

  • giovanna delbuono ha detto:

    E’ salutare che un po’ di giovani facciano i conti con la realtà. Non che le manganellate in testa facciano bene, no. Possono aiutare a liberare la mente da tanti veleni. La realtà costringe a pensare.

  • Pietro ha detto:

    Ma dove erano questi paladini della libertà quando veniva vietato ogni forma di dissenso sul siero magico. I più indignati oggi erano i più servili ieri.

    • stefano raimondo ha detto:

      Le manganellate contro chi protestava contro il green pass invece erano cosa buona e giusta. E soprattutto erano giustificate dalla Scienza.

      • Sherden ha detto:

        Quella con la S maiuscola o quella del ciarlatano che diceva: “con il green pass abbiamo la certezza di non essere contagiati e di non essere contagiosi”?

  • giuseppina 1 ha detto:

    Per quanto il vax stia agendo positivamente sui cani da guardia del potere liberandoli dalle loro spoglie pelose, fino all’ultimo questi riescono a servire fedelmente il padrone che glielo ha rifilato, segno di grande intelligenza canina.

  • nuccioviglietti ha detto:

    Già già… anche perché ancora qualcuno ostina no capire che qua tutto da almeno vent’anni… trasuda nazifascismo reale… sostanziale… più condito da folcloristici saluti romani o bazzecole di genere… ma di concreti comportamenti quotidiani!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Carlo ha detto:

    Non è fascismo, ma comunismo ,che sta diventando l’ unico potere mondiale e dietro il quale c’ è Satana.