Sindone, perché Dobbiamo Ricordarci della Sua Esistenza.

8 Novembre 2023 Pubblicato da 35 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, un collaboratore del nostro sito mi ha mandato via Whatsapp il testo che troverete qui sotto. Per una singolare coincidenza l’avevo visto qualche giorno fa, girando su Internet, e l’avevo salvato, ripromettendomi di pubblicarlo. Perché è importante ricordare che esiste un oggetto – il compianto amico e collega Orazio Petrosillo lo aveva definito con grande brillantezza “un quinto Vangelo” – che sfidando la scienza, le menzogne e l’ostilità di chi rifiuta di farsene laicamente interpellare ha per me il valore di una reliquia straordinaria. Anche per questo qualche anno fa avevo dedicato tempo, passione e lavoro alla redazione di un libro dedicato alla Sindone. Buona lettura e diffusione.

 

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“La radiazione sulla Sindone ha impresso uno spettro stratificato tridimensionale. nemmeno la nostra tecnologia e i computer più sofisticati, compresi i sistemi laser, sono in grado di farlo. Non c’è niente, nel pianeta, nemmeno vicino a qualcosa di simile. È il primo e unico caso. Il sangue, il raro tipo AB negativo, la mancanza del cromosoma y trovato in esso, solo il cromosoma x [madre], la quantità di bilirubina [estrema sofferenza], le particelle di sabbia nella zona della caviglia e del ginocchio ferito, con una specifica combinazione di minerali, presenti solo nell’area del sentiero del Golgota nel mondo, le particelle di polline, di specie autoctone di Gerusalemme, e prodotte appositamente in marzo-aprile. Lo spettro non è quello di un stendere/premere il panno, o circondare il corpo su di esso, ma di un corpo sospeso nell’aria, senza pressione, che si irradia dall’interno verso l’esterno. Particelle di aceto sulla zona della barba, vicino alla bocca.

La fonte di energia aveva anche alcune delle proprietà dei raggi X. Perciò certe aree come le mani, le falangi ossee interne delle dita, o i denti sotto il labbro inferiore, sono mostrati nello spettro tridimensionale.
Durante il dolore estremo brutale il sangue non coagula a causa di una sostanza rilasciata in tali condizioni dal corpo. Quindi sanguina ancora dopo morto. C’è sangue rilasciato prima della morte e sangue rilasciato dopo la morte nel sudario.
Il taglio laterale ha sangue e acqua rilasciati dal polmone. Il taglio ha le dimensioni esatte della punta di lancia utilizzata dall’esercito romano nel I secolo di cui alcune sono conservate ed esposte nei musei archeologici.
Le fruste romane usate nel I secolo avevano 2 sfere metalliche alle estremità. i tagli presentano doppie incisioni parallele, lungo tutto il dorso delle braccia e le cosce.
Lo stesso sangue specifico, semi, segni del viso, si trovano nel ‘sudarium di Oviedo’ in Spagna. In realtà è un tovagliolo. Recentemente gli scienziati hanno scoperto che la Sindone non è un telo funebre nelle misure e nella forma, ma piuttosto una tovaglia per la cena pasquale del tipo che userebbero le famiglie ricche con ospiti. Come se qualcuno l’avesse dato per seppellirlo, al popolo di Yeshua, in fretta.
in Israele, tradizionalmente il sangue di una persona, deve essere seppellito con il suo corpo. Anche ora in Israele, quando un soldato o un civile viene assassinato per strada, puliscono il terreno e seppelliscono questo panno con il corpo.
Il vangelo di Giovanni dice che il panno che aveva coperto la testa di Yeshua era piegato e giaceva sul lato della tomba di pietra.
Recentemente si è scoperto che il campione datato al carbonio è stato tagliato da un angolo della Sindone di Torino, che è stato danneggiato e riparato intrecciando fili di cotone ai fili di lino della Sindone persi dell’area danneggiata intorno al 1400 dC.
Quest’uomo che stai contemplando, mio caro amico, è Yeshua”.
Rita Setti

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35 commenti

  • Michele ha detto:

    @ Caro dott. Tosatti, per una volta mi trovo in disaccordo con lei: se la Sindone esiste è perché l’ha voluta Cristo stesso e se l’ha voluta ci sono dei motivi di cui noi non necessariamente possiamo avere piena contezza: la sua non esistenza cambierebbe tutto.

    • Anonimo verace ha detto:

      La presenza della Sindone conferma la storicita’ della Resurrezione. Se la Sindone non esistesse il fatto storico si trasformerebbe in una leggenda ? E’ questo il suo pensiero ?

      • Enrico Nippo ha detto:

        Mi scusi se mi intrometto.

        Le Leggende, come i Miti, sono vere! Non dipendono (ripeto dipendono) dalla storicità, e perciò dalla materializzazione.

        Per esempio, non abbiamo riscontro storico del Paradiso terrestre decritto nel Mito, il quale non per questo non è vero.

  • Enrico Nippo ha detto:

    Per MILLY, che saluto con simpatia.

    Lei ha stimolato in me una domanda.

    Cos’è il “trascendente”?

    Lei pensa che possa essere di più che un mero concetto?

    Ma il concetto – o la parola – non è la cosa in sé.

    Siamo costretti, quindi, a limitarci nel parlare “del” trascendente che così ci rimane estraneo?

  • Giuseppe ha detto:

    Non profanare le cose sante Mt 7,6.12-14

    6 Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.

  • Anonimo verace ha detto:

    Ricordo di aver letto in uno dei volumi di Baima Bollone dedicati allo studio della Sindone dell’esistenza dei pollini.
    Pollini presenti nell’aria a primavera. Pollini caratteristici di quella zona di Israele in cui si trova Gerusalemme.
    Baima Bollone, torinese, medico legale e considerato, per l’accuratezza dei suoi studi, SINDONOLOGO.

  • nuccioviglietti ha detto:

    Commoventi e sciocchi coloro cercano capire usando tecnologie… sempre più avanzate mai abbastanza avanzate… a certe cose ci credi o no ci credi… come per esistenza Dio se ci credi rischi passar per scemo… ma a non crederci potresti rivelarti ancora più scemo!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Emanuela Marinelli ha detto:

    Quel testo di Rita Setti è pieno di errori. I miei commenti sono in carattere maiuscolo.
    “La radiazione sulla Sindone ha impresso uno spettro stratificato tridimensionale. AFFERMAZIONE PRIVA DI SENSO. nemmeno la nostra tecnologia e i computer più sofisticati, compresi i sistemi laser, sono in grado di farlo. Non c’è niente, nel pianeta, nemmeno vicino a qualcosa di simile. È il primo e unico caso. Il sangue, il raro tipo AB negativo, NON È STATO STABILITO IL FATTORE RH, QUINDI NON SI SA SE È POSITIVO O NEGATIVO la mancanza del cromosoma y NON È VERO: SAREBBE UNA DONNA trovato in esso, solo il cromosoma x [madre], la quantità di bilirubina [estrema sofferenza], le particelle di sabbia NON C’È SABBIA MA TERRICCIO nella zona della caviglia NON C’È NIENTE ALLA CAVIGLIA del ginocchio ferito, con una specifica combinazione di minerali, presenti solo nell’area del sentiero del Golgota nel mondo, NON È VERO, È COMUNE TERRICCIO, AL GINOCCHIO E AL NASO. SOLO AI TALLONI C’È ARAGONITE UGUALE A QUELLA DELLE GROTTE DI GERUSALEMME le particelle di polline, di specie autoctone di Gerusalemme, e prodotte appositamente in marzo-aprile. Lo spettro non è quello di un stendere/premere il panno, o circondare il corpo su di esso, ma di un corpo sospeso nell’aria, NON È VERO, ERA SDRAIATO QUANDO SI È IMPRESSA L’IMMAGINE senza pressione, che si irradia dall’interno verso l’esterno. Particelle di aceto sulla zona della barba, vicino alla bocca.MAI TROVATE
    La fonte di energia aveva anche alcune delle proprietà dei raggi X. Perciò certe aree come le mani, le falangi ossee interne delle dita, o i denti sotto il labbro inferiore, sono mostrati nello spettro tridimensionale. QUALCUNO LI VEDE, IO NO
    Durante il dolore estremo brutale il sangue non coagula a causa di una sostanza rilasciata in tali condizioni dal corpo. NON È VERO Quindi sanguina ancora dopo morto. NON È VERO C’è sangue rilasciato prima della morte e sangue rilasciato dopo la morte nel sudario. IL SANGUE POSTMORTALE DEL FIANCO È USCITO PER IL COLPO DI LANCIA, NON PERCHÈ SANGUINAVA DA MORTO
    Il taglio laterale ha sangue e acqua rilasciati dal polmone. È UN’IPOTESI, MA L’IPOTESI PIÙ VEROSIMILE È CHE SIANO USCITI DAL PERICARDIO, LA MEMBRANA CHE AVVOLGE IL CUORE Il taglio ha le dimensioni esatte della punta di lancia utilizzata dall’esercito romano nel I secolo di cui alcune sono conservate ed esposte nei musei archeologici.
    Le fruste romane usate nel I secolo avevano 2 sfere metalliche alle estremità. i tagli presentano doppie incisioni parallele, lungo tutto il dorso delle braccia e le cosce.
    Lo stesso sangue specifico, semi,NON CI SONO TRACCE DI SEMI segni del viso, si trovano nel ‘sudarium di Oviedo’ in Spagna. In realtà è un tovagliolo. Recentemente gli scienziati hanno scoperto che la Sindone non è un telo funebre nelle misure e nella forma, ma piuttosto una tovaglia per la cena pasquale del tipo che userebbero le famiglie ricche con ospiti. NON SI USAVANO LE TOVAGLIE AL TEMPO DI GESÙ PERCHÈ NON C’ERANO I TAVOLI E LE SEDIE COME LI PENSIAMO NOI Come se qualcuno l’avesse dato per seppellirlo, al popolo di Yeshua, in fretta.
    in Israele, tradizionalmente il sangue di una persona, deve essere seppellito con il suo corpo. Anche ora in Israele, quando un soldato o un civile viene assassinato per strada, puliscono il terreno e seppelliscono questo panno con il corpo.
    Il vangelo di Giovanni dice che il panno che aveva coperto la testa di Yeshua era piegato e giaceva sul lato della tomba di pietra.
    Recentemente si è scoperto che il campione datato al carbonio è stato tagliato da un angolo della Sindone di Torino, che è stato danneggiato e riparato intrecciando fili di cotone ai fili di lino della Sindone persi dell’area danneggiata intorno al 1400 dC.
    Quest’uomo che stai contemplando, mio caro amico, è Yeshua”.

  • Adriana 1 ha detto:

    Nella prima metà degli anni ’90 uscì una ricerca sulla Sindone dal titolo: ” Il secondo Messia ” di C.Knight e R.Lomas. Fondandosi su esperimenti scientifici ( senza la h finale ) sostennero la tesi che la figura riprodotta sulla Sindone corrispondesse a quella del Gran Maestro dei Templari Jacques de Molay. Costui, tradito dalle assicurazioni di Filippo IV, rimase a sua disposizione, trasmettendo ai suoi il medesimo ordine. Verrà posto al rogo il 13/03/13, 4 anni dopo il suo processo (corredato da torture per volere dell’Inquisitore Guillaume Imbert intenzionato a far subire al Gran Maestro, che negava ogni colpa, un’atroce parodia della passione di Cristo.)
    Nonostante tutto, il forte fisico di De Molay sembra che gli permettesse di sopravvivere fino alla esecuzione finale. Il capo sollevato della maschia figura, la vita e le ginocchia flesse, il dorso incurvato e le mani sospinte fino alle cosce impressi sulla Sindone starebbero a dimostrare che non di un corpo morto si trattava , di un cadavere posto orizzontalmente e rigidamente sopra la pietra del sepolcro, bensì di un corpo di un altro, un uomo ancor vivo e giacente su un un letto in condizioni gravissime
    ( specie per l’ acidosi ), ma, evidentemente posto su un materasso dove poteva venir sottoposto a cure. Del resto, ricordo che pochissimi anni fa uno scultore presentò una sua figura tratta dalla Sindone posizionata esattamente come indicato dal libro di Knight e Lomas , guardandosi bene però dal citarli , credo perchè i due autori si erano riferiti a Jacques de Molay ed egli intendeva invece riferirsi a Gesù.
    La Fede ne guadagna? Se questo è un bene, che sia!

  • giovanni ha detto:

    Sapere delle sofferenze indicibili patite per ognuno di noi e non poter restituire, per insufficienza, un solo frammento con la penitenza rispetto a tutto il dolore di cui si e’ caricato, mi dona tanta determinazione nel cercare di fare meglio ad ogni costo e chiedere perdono per le mancanze.

  • Paolo Mayer ha detto:

    Mancanza del cromosoma Y??? Ma chi ha affermato una simile scemenza? Non ho mai letto da nessuna parte una cosa del genere, non c’è nessuna fonte autorevole che la riporti. Inoltre se non avesse il cromosoma Y non sarebbe uomo, ma donna. Prima di riportare certe cose sarebbe meglio controllare.

  • cattolico ha detto:

    il suo nome era krestos,nome proprio di persona che significa virtuoso,buono.e fu condannato da ponzio pilato per i reati di sedizione e lesa maestà.

  • Maria Anna ha detto:

    Bellissimo ! Si capisce il perchè della citazione TU SEI IL PIU’ BELLO TRA I FIGLI DELL’UOMO / SULLE TUE LABBRA….
    LA GRAZIA

  • Paoletta ha detto:

    Scrivo per leggere i commenti…

  • Enrico Nippo ha detto:

    Ma … se non esistesse la Sindone, che cambierebbe?

  • Mimma ha detto:

    Vengono i brividi.
    Ma insisto nel dire che noi Italiani dobbiamo particolare gratitudine a Nostro Signore per questo dono straordinario.
    Come gliene dobbiamo per l’altro : la casa di Sua Madre, a Loreto.
    Egli ha decretato, nella Sua infinita Bontà, che l’italia custodisse le reliquie maggiori dell’inizio e della fine della Redenzione: il luogo che vide l’Annunciazione della Vergine e il telo funebre che avvolse il Suo Corpo Santissimo martoriato.
    Se fossimo davvero consapevoli di tanta degnazione e predilezione, dovremmo modificare le nostre vite, modellandole sui suoi Comandamenti per essere modello a tutte le altre nazioni.
    Dovremmo smettere di divorziare di abortire di coltivare le piante velenose del gender della droga e della pornografia.
    Da noi, popolo, dovrebbe partire il vero cambiamento per creare una società veramente civile, basata sull’amore reciproco, sul rispetto profondo degli altri, sulla colticvazione solo di ciò che è bello, buono e giusto.
    Da soli non ce la faremo mai.
    Ma se guardiamo alla Sindone e a Colui che raffigura, potremo vincere.

  • Anonimo verace ha detto:

    Articolo splendido che ci ricorda che la nostra fede ha la sua basa in un grande miracolo : la Resurrezione di Cristo.
    Non si tratta di una leggenda qualsiasi ma di un fenomeno dimostrato scientificamente da questa reliquia.

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    Straordinario Argomento, straordinario post.

    Tosatti carissimo, grazie per questa pubblicazione e per spingerci a rammentare…!

    Sarebbe edificante qualcuno riproponesse anche il miracolo della tilma della Madonna di Guadalupe…una sorta di “sindone” mariana, pure con evidenze scientifiche alquanto sbalorditive…

    La Madre che “segue” il Figlio… Sempre.

  • Marilena Crivello ha detto:

    Veramente importante e consolante!

  • Sempliciotto (già BP) ha detto:

    La Sindone? Ah sì, quel lenzuolo medievale.

  • Nuccio D'Anna ha detto:

    Caro Direttore,
    C’é poco da commentare. Piuttosto, bisogna andare a Torino più spesso e pregare Nostro Signore perché perdoni i peccati della Chiesa e dei suoi pastori infedeli.
    Vede, i peccati della Chiesa e dei suoi pastori non sono assimilabili a quelli dei singoli penitenti, hanno un valore universale, toccano l’intera umanità proprio perché la Chiesa, Corpo Mistico di Cristo, è l’asse che regge e governa il mondo.
    Nuccio D’Anna

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