USA, in Crollo la Fiducia verso i Media Mainstream.

21 Ottobre 2023 Pubblicato da 13 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione, nella nostra traduzione, questo articolo di Breitbart. Buona lettura e condivisione.

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La fiducia nei media dell’establishment per riportare accuratamente “le notizie in modo completo, equo e accurato” è scesa al livello più basso dal record del 2016, come rivela un sondaggio Gallup pubblicato giovedì.

Solo il 32% degli americani ha dichiarato di fidarsi “molto” o “abbastanza” dei media istituzionali nel riportare le notizie. Il sondaggio ha rilevato che la fiducia degli americani nei media è scesa di qualche punto rispetto al 2021 (36%) e al 2022 (34%). Gallup ha riferito:

Un altro 29% degli adulti statunitensi ha “poca” fiducia, mentre il 39% registra un record di “nessuna” fiducia. Questa percentuale di quasi quattro americani su 10 che non hanno fiducia nei media è la più alta mai registrata di un punto percentuale. È di 12 punti più alto rispetto alla lettura del 2016, che è avvenuta tra le aspre critiche ai media da parte dell’allora candidato alle presidenziali Donald Trump – rendendo l’attuale valutazione dei media la più negativa nella storia di Gallup. Nel 2016, gli adulti statunitensi erano più propensi a dire di avere “poca” fiducia (41%).

Gallup ha posto per la prima volta questa domanda nel 1972 e l’ha rilevata quasi ogni anno dal 1997. Negli anni ’70 la fiducia oscillava tra il 68% e il 72% in tre rilevazioni e, sebbene fosse diminuita alla fine degli anni ’90, è rimasta al livello di maggioranza fino al 2004, quando è scesa al 44%. Dopo una leggera ripresa fino al 50% nel 2005, non è più risalita al di sopra del 47%.

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13 commenti

  • Topo gigio ha detto:

    Quello che vedo nel popolo italiano è il desiderio di verità. Il popolo sa di essere stato spesso ingannato ma non sa come liberarsi dell’inganno.
    E, oggi come oggi abbiamo tanti tipi di inganno : quelli degli amici islamici di Obama, quelli degli inviati di Putin in Italia, quelli di deformazione della dottrina cristiana che arrivano da santa Marta e dintorni .
    Geometrie variabili. Assenza di verità.
    Ma desiderio, tanto, mai come prima, di verità.

  • Davide Scarano ha detto:

    La fiducia nei confronti dei governanti dovrebbe essere il fondamento di una democrazia coesa e funzionante. L’articolo è utile perchè informa dell’andamento della serie storica, però sarebbe ancora più importante capire quali fattori hanno maggiormente eroso la fiducia dei cittadini/elettori. In particolare sarebbe interessante sapere come si è modificata la fiducia dei cittadini dopo l’11 settembre del 2001 e dopo il Covid. Occorre altresì notare che le reazioni ad eventi che alludono ad un “cambio di paradigma” -ad esempio l’11 settembre, che in modo tragicamente spettacolare suggerisce agli abitanti della prima superpotenza mondiale l’ipotesi di “non essere sicuri a casa propria” non possono essere misurate in modo analogo alla normale “politica politicante” ma richiedono tempi più lunghi affinchè siano intimamente compresi. Come la terra riarsa non assorbe l’acqua di cui pure avrebbe bisogno avendo perso la propria porosità, così una mente lontana da principi della metafisica cristiana, in particolare alla necessità per ciascuno di noi di emendarsi continuamente dalle conseguenze del peccato originale e delle difficoltà nel seguire l’evangelica “via stretta”, non riesce più a cogliere ciò che davvero determina la società ed il proprio benessere, che, ricordiamo, non è solo figlio delle proprie scelte, ma è anche effetto di una società ordinata nel perseguimento del buono, del bello e del vero.

  • Marco Matteucci ha detto:

    A un giornalone statunitense che quotidianamente diffonde notizie adulterate e tutte da verificare, quando non addirittura false, che hanno il solo scopo di mettere alla gogna Donald Trump per finalità politiche il Tycoon risponde così:

    “La storia dissennata fatta trapelare dal procuratore squilibrato Jack Smith capo del Dipartimento di Giustizia di Biden al New York Times, “organo di propaganda e diffamatore degli avversari politici”, dove si parla di mie dichiarazioni compromettenti rese a uno strano tipo dai capelli rossi proveniente dall’Australia, di nome Anthony Pratt,io ribadisco che questa è una pura e semplice Fake News.

    Io infatti non gli ho mai parlato di sottomarini, gli ho parlato invece della creazione di posti di lavoro in Ohio e Pennsylvania, perché è di questo che mi occupo: di posti di lavoro, di un’economia solida, di tasse più basse, di assenza d’inflazione, di dominio nel settore dell’energia, di frontiere più stabili, di assenza di guerre infinite, di tassi di interesse bassi e di molto altro ancora! Maggie Hagerman e tutti questi disadattati non mi hanno mai chiamato per un confronto.

    Dovrebbero farlo, invece scrivono quello che vogliono. Che sia corretto o meno, per loro è di importanza ZERO.
    Tutte queste notizie che fanno trapelare sono cose biasimevoli per la stampa. Ecco perché si chiamamo Fake News!”

    Non sarà che tutta questa gente comincia ad avere paura del politico incompetente? 😱

  • Marco Matteucci ha detto:

    E poi, mi perdoni, per quanto riguarda la sua competenza politica: Il memorabile patto di Abramo, mica l’ha realizzato Bidet!
    Se quattro anni senza avviare nuove guerre le sembrano poca cosa, allora ha ragione a preferire altri.
    A uno statista illuminato oltre alla competenza occorre anche la buona fede e l’amore per il periodo popolo.
    E per quanto riguarda la nostra povera patria c’è ancora Speranza? .. su questo cosa ne pensa?

    • Marco Matteucci ha detto:

      Il tutto era riferito alla risposta di @TOPO GIGIO.
      Colgo l’occasione per chiedere venia a tutti, per un’eccessiva frammentazione nelle mie risposte, dovuta a disguidi sia con la tastiera del telefono (tasti piccoli e dita grosse) che con il correttore di Google che anche lui ci mette del suo. Condizioni per cui, più lungo è il testo e maggiori sono gli errori che riesco ugualmente a commettere. 🙏

  • slave of JMJ ha detto:

    Praise be to Jesus, Mary, and St. Joseph! The media and Catholic media, especially, has been corrupted since the 70’s and is not to be trusted/followed. Source: Bayside Messages smwa.org and other seers as well have said this.

  • Acido_Prussico ha detto:

    Il linguaggio della neo-geopolitica.

    Oggi, 22 ottobre si tengono elezioni presidenziali in Argentina.
    Favorito un certo Milei, fumo-negli-occhi del Papa Bergoglio.

    Nei giorni scorsi il probabile vincitore definisce il Papa “zurdo asqueroso” [tr. “sinistro disgustoso”].

    Il Papa, come sempre ellittico, fa allusione al suo “detrattore” parlando di “payasos [tr. “pagliacci”] del messianismo”:
    “Senza nominarlo, il Papa ha risposto a Milei: “Il Messia è uno solo, gli altri sono tutti pagliacci del messianismo”.”(https://www.clarin.com/politica/nombrarlo-papa-contesto-milei-mesias-solo-payasos-mesianismo_0_3ZbfZbaSQv.html)
    …..
    Esempio di ciò che comunemente chiamiamo “linguaggio papale papale”.
    Esempio di ciò che comunemente è conosciuta come “diplomazia vaticana”.

  • nuccioviglietti ha detto:

    Pluricomprovato… fiducia ampiamente malriposta!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Marco Mattecci ha detto:

    Forse si stanno accorgendo dell’inganno e stanno cercando di correggere il tiro.

    O forse si sono accorti che Trump sta sferrando … COLPI DA MAESTRO!

    • Topo gigio ha detto:

      Capisco la sua speranza in una rielezione di Trump ma temo che proprio i giornaloni riescano ad amplificare le ombre esistenti nell’azione di questo abile politico. Purtroppo sembra che la sua competenza in politica estera sia piuttosto limitata. Aveva fatto anche cose buone come mettere sanzioni all’Iran per cercare di impedire che il regime degli ayatollah avesse la possibilità di costruire la bomba atomica. Ma come spieghiamo il progetto di abbandonare l’Afganistan, progetto messo in atto da Biden così scrupolosamente come sappiamo ?
      Nell’intervista di ieri sul Giornale Mike Pompeo criticava pesantemente il contributo di 6 miliardi di dollari dati da Biden all’Iran.
      Non ce lo vedrebbe lei un Mike Pompeo come Commander in chief alla White House ?
      Sembra che stia antipatico a Bergoglio. Non è forse un titolo di merito ?

      • Marco Matteucci ha detto:

        Per fortuna non leggo quello che scarabocchiano i Giornaloni!
        Questo mi sembra l’unico modo per conoscere la verità e vivere sereni, sto ancora ripensando a quello che hanno scritto dopo l’improbabile responso delle ultime elezioni, con buona pace del mitraglietta fact-checking.
        Un caro saluto

      • Marco Matteucci ha detto:

        POMPEO???? … già il nome evoca cattivi presagi, falso come una moneta da 5 lire coniata dopo il 2001.

      • Marco Matteucci ha detto:

        L’unico reale e grave difetto che negativamente riscontro nella volitiva personalità di Donald J. Trump, è la sua innata e incorreggibile credulità nella buona fede e in ogni altro falso “servo encomio” di tanti dei suoi velenosi adulatori a gettone.

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