Zelensky e Trudeau onorano un ucraino volontario nelle Waffen SS.

25 Settembre 2023 Pubblicato da 5 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da Breitbart, nella nostra traduzione, che ci sembra molto interessante. Buona lettura e condivisione.

§§§

 

Il Parlamento canadese, il Primo Ministro Justin Trudeau e il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbero tributato una standing ovation a un ex membro di una divisione militare nazista.

Dopo i discorsi pronunciati venerdì a Ottowa sia da Trudeau che da Zelensky, il Presidente della Camera dei Comuni Anthony Rota ha suscitato un’ovazione in onore di un “veterano della Seconda guerra mondiale che ha combattuto per l’indipendenza dell’Ucraina contro i russi e che continua a sostenere le truppe ancora oggi alla sua età di 98 anni”.”Il suo nome è Yaroslav Hunka… è un eroe ucraino, un eroe canadese, e lo ringraziamo per tutti i suoi servizi”, ha continuato Rota prima di un secondo applauso.

Nella didascalia di una foto pubblicata dall’Associated Press che ritrae Zelensky e Trudeau in piedi ad applaudire Hunka, il servizio di informazione ha identificato Hunka come un ex membro della “Prima Divisione Ucraina nella Seconda Guerra Mondiale”. La divisione è nota anche come 14ª Divisione Waffen Grenadier delle SS (1ª Galizia), una divisione composta principalmente da volontari ucraini dopo essere stata istituita dalla Germania nazista nel 1943.

Nonostante il Tribunale Militare Internazionale di Norimberga nel 1946 avesse concluso che le Waffen-SS erano colpevoli di “molti massacri e atrocità nei territori occupati”, nel 1950 il governo canadese decise di permettere agli ucraini che avevano servito nelle Waffen-SS di entrare nel Paese dal Regno Unito. “Questi ucraini dovrebbero essere sottoposti a speciali controlli di sicurezza, ma non dovrebbero essere respinti a causa del loro servizio nell’esercito tedesco”, dichiarò all’epoca il gabinetto canadese.

In un post in lingua ucraina sul blog Combatant News, attribuito a Hunka, egli affermava di essersi unito alla divisione militare nazista nel 1943. Il post riportava anche immagini di se stesso durante la guerra, compreso il suo apparente addestramento da parte delle SS a Monaco.

Ivan Katchanovski dell’Università di Ottowa ha descritto la celebrazione di Hunka come “davvero incredibile” e uno “scandalo epico”, chiedendo: “Qualcuno in parlamento o Zelensky si è reso conto che ha servito nella divisione Waffen SS?”.

Sebbene la 14a divisione delle Waffen SS non sia stata dichiarata specificamente colpevole di crimini di guerra, è stata collegata a diverse atrocità, tra cui un massacro riportato a Huta Pieniacka, un villaggio polacco che era servito come rifugio per centinaia di ebrei.

 

Il professor Katchanovski ha anche affermato che i membri della divisione ucraina sono stati implicati in “numerose uccisioni di massa”, che includevano “esecuzioni di massa e altri massacri simili di ucraini ed ebrei a Pidhaitsi e Ustyluh e di polacchi a Edwardopole, Korchunky, Ameryka, Smoligow, Laskow, Chlaniow e Wladyslawin, e la partecipazione alla soppressione della rivolta di Varsavia nel 1944”.

Un ex ufficiale della Divisione SS Galacian, Michael Karkoc, è stato anche accusato dall’Associated Press di essere stato coinvolto nell’incendio di villaggi, anche di donne e bambini, e di aver mentito al riguardo per trasferirsi negli Stati Uniti.

Alla divisione si rivolse personalmente anche Heinrich Himmler, che avrebbe detto loro nel 1944: “La vostra patria è diventata più bella da quando avete perso – su nostra iniziativa, devo dire – i residenti che erano così spesso una sporca macchia sul buon nome della Galizia – cioè gli ebrei”.

“So che se vi ordinassi di liquidare i polacchi, vi darei il permesso di fare ciò che siete comunque ansiosi di fare”, ha aggiunto il comandante delle SS.

L’Ucraina è stata oggetto di critiche internazionali per aver celebrato la divisione delle Waffen-SS, compresa la condanna bi-partisan da parte di legislatori del Congresso sia democratici che repubblicani nel 2018.

Da parte sua, il Presidente Zelensky, che ha origini ebraiche, ha anche criticato i suoi connazionali per aver onorato la divisione nel 2021, quando si sono tenute una serie di parate in tutto il Paese, anche a Kiev, con i partecipanti che sventolavano la bandiera della divisione e indossavano le sue insegne.

Zelensky ha commentato le marce: “Condanniamo categoricamente qualsiasi manifestazione di propaganda dei regimi totalitari, in particolare quello nazionalsocialista, e i tentativi di rivedere la verità sulla Seconda Guerra Mondiale”.

Non è chiaro se Zelensky, che ha affrontato le critiche per l’uso da parte dell’esercito del battaglione neonazista Azov, sia stato messo al corrente del ruolo di Hunka nella divisione prima della sua celebrazione nel parlamento canadese.

Anche il governo canadese è stato precedentemente criticato per i suoi legami con i nazisti ucraini: il vice primo ministro Chrystia Freeland avrebbe tentato di nascondere il fatto che suo nonno, Michael Chomiak, fosse un propagandista nazista, nonostante le precedenti affermazioni del suo ufficio secondo cui tali affermazioni erano frutto della disinformazione russa.

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN

IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT

UNCRITM1E35

§§§

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , ,

Categoria:

5 commenti

  • nuccioviglietti ha detto:

    Alla luce di avvenimenti ultimi tre anni… possiamo tranquillamente annoverare Canada tra autentici stati canaglia planetari. Congratulazioni!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Autonomo ha detto:

    Non capisco come e perché Giorgio Rapanelli consideri il fascismo uno stato mentale psicotico
    e questo sia molto più pericoloso dell’aderire ad una ideologia.
    Ma sostanzialmente Giorgio Rapanelli ha ragione. Quello che abbiamo potuto osservare dall’esterno e’ stata una scomparsa del partito fascista solo apparente. I gruppi neofascisti paramilitari sono sempre esistiti nella Italia democratica ed anche i pellegrinaggi a Predappio con tutto il ciarpame di ricordini vari.
    Ma il vero convitato di pietra e’ l’antisemitismo che invece di sparire in un paese democratico ha continuato ad esistere . Antisemitismo che non occupa solo le menti neofasciste ma anche le menti di coloro che specularmente sono ugualmente ossessionati dell’antifascismo.

  • Adriana 1 ha detto:

    Roba da far imbufalire i Neturei Karta.

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Io non credo che il Nazismo sia una ideologia e basta. E’, a mio parere, uno stato mentale psicotico, a cui, chi ce l’ha, dà una giustificazione ideologica.
    Guardate i comportamenti del Primo Ministro canadese nei confronti dei suoi contestatori. Se avesse potuto li avrebbe falciati a raffiche di mitragliatrice. Quindi, le mentalità naziste le avremo sempre vicino a noi, camuffate, per poi esprimersi in tutta la loro virulenza una volta acquistato il potere assoluto con l’appoggio delle masse umane-branco animale, facilmente manipolabili. Leggi: da chi voleva imporre il vaccino anti Covid. Quindi, occhi aperti in Italia…

    • La Samaritana ha detto:

      Uno stato mentale psicotico è una malattia, una ideologia è frutto di una scelta, per cui della volontà del soggetto che la applica agli atti della propria vita individuale e sociale. Il primo ha bisogno di un medico che lo curi. Nel secondo caso se il soggetto ha scelto, e praticato, un’ideologia come quella nazista dovrebbe essere consegnato ad una giustizia ritornata ad essere tale. Tale non è stata la scelta dei leaders canadesi. Questo rende la “tradizionale” tolleranza canadese – e non solo – lluminante della vera essenza della “tolleranza” : considerare il bene ed il male aventi lo stesso valore. E di conseguenza che il male ha più diritti del bene. il Karkoc, presente in parlamento a prendersi le ovazioni bi partisan, evidentemente è stato invitato. Non c’è stato nessun errore. È stato uno svelamento. Il che è bello ed istruttivo.

Lascia un commento