Media USA pro-Dem. Lo strano boicottaggio del film anti-pedofilia.
13 Luglio 2023
7 Commenti
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione, nella nostra traduzione, questo breve articolo di Breitbart, che ringraziamo per la cortesia, e che testimonia dello strano boicottaggio a dispetto del successo di visioni e incassi, da parte dei grandi media USA, legati all’establishment democratico e progressista del film Sound of Freedom, una denuncia della pedofilia. Evidentemente è un tasto dolente (vedi Epstein e la sua isola…). Buona lettura e diffusione.
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Il silenzio dell’establishment mediatico è assordante.⬛️⬛️ La stragrande maggioranza dei principali critici cinematografici sta boicottando Sound of Freedom @soundoffreedommovie, con testate come il New York Times, il Los Angeles Times e l’Hollywood Reporter che si sono rifiutate di recensire il recente dramma contro il traffico di bambini interpretato da Jim Caviezel.
Tra i principali organi di informazione, solo Variety, Rolling Stone e RogerEbert.com hanno recensito il film dall’uscita del 4 luglio.
Breitbart News ha inviato richieste di informazioni ai redattori cinematografici del New York Times, del Los Angeles Times e dell’Hollywood Reporter. Nessuno ha risposto. Una portavoce del Los Angeles Times ha inviato una dichiarazione: “Il Los Angeles Times non recensisce tutti i film che escono nelle sale”.
Nel caso del New York Times, Sound of Freedom è stato effettivamente cancellato dalla faccia della terra.
Il giornale non solo si è rifiutato di recensire il film, ma non ne ha fatto cenno in nessuna forma nei suoi servizi sull’intrattenimento – nemmeno in un rapporto sugli incassi – come risulta da una ricerca sul sito del giornale.
L’oscuramento arriva mentre Sound of Freedom ha superato le aspettative nel suo giorno di apertura, piazzandosi al primo posto al botteghino nazionale e superando Indiana Jones e il Dialetto del Destino della Disney, pur essendo proiettato su un numero molto inferiore di schermi.
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Tag: boicottaggio, media usa, pedofili, sound of freedom
Categoria: Generale
Non so … stiamo ancora in argomento?
https://twitter.com/LeahRain77/status/1676624667220533250 (in inglese)
Beh per rimanere in argomento ci sarebbe il servizio su blondet&friends del 12 luglio sui bambini fatti a pezzi e venduti in Ucraina trafficati attraverso “l’accordo sul grano” che evidentemente non era il “grano” che si mangia, come ci avevano fatto credere, ma quello che si “intasca”, che a quanto pare ingrassa pure di piu’, al quale e’ abituato ed avvezzo Zelensky.
Ma guarda che strana coincidenza, se fossi una complottista penserei che molti dei tirapiedi dei “padroni del vapore” sono o conniventi con potenti e ricchi pedofili oppure pedofili loro stessi. Giorni fa su Radio Kolbe veniva intervistato un professionista dei servizi segreti che, da buon cattolico, dedica parte del suo tempo libero, con altri suoi colleghi, a cercare di recuperare almeno alcuni degli 8.000.000 (ripeto otto milioni) di bambini che ogni anno vengono rapiti, e che vengono venduti in parte sul mercato degli organi, in parte in quello dei pedofili. Ed a quanto sembra i numeri sono altamente sottostimati. Dato che la marea della perversione sembra crescere il ” volontariato” che fanno queste persone diventa sempre più pericoloso (basti pensare a quanto succede nel campo pro life !), per cui mi sembra urgente dedicare preghiere, santi Rosari, digiuni anche ai bimbi coinvolti e per sostenere spiritualmente chi opera per contrastare anche questa mostruosita. Cristo Regna e ogni cattolico è tenuto, come può, a dimostrarlo. In cordibus Jesu et Mariae.
Veramente il ny times ne ha parlato eccome. Esempio:
https://www.nytimes.com/2023/07/12/movies/sound-of-freedom-review.html
È vero ma è un articolo che cerca di diffamare il film e chi l ha fatto. E per soprammercato quando ho cliccato il suo link è comparso una finestra con un quesito cretino e nessuna croce a dx o sin per chiuderla. Chi si dà tanto da fare per cancellare e/o nascondere un film irrilevante ? I suddetti mostri evidentemente. Ne hanno le capacità tecniche e la volontà di difendere il loro potere.
Il fenomeno è ormai generalizzato. Se una narrazione si discosta dal Pensiero Unico e politicamente corretto semplicemente NON ESISTE. Sembra comunque un metodo “intelligente”, luciferinamente intelligente, visto i risultati. E quali sono questi risultati? L’insignificanza numerica e dunque fattuale di ogni contro-narrazione.
Complimenti a questi mostri.
Penso che quello che li preoccupa sia il fatto che il film sta avendo un grande successo ed affluenza di pubblico, per cui hanno ricominciato con le vergognose accuse usate dall’ fbi contro una fantomatica “destra” cristiana, dedita al Santo Rosario e a “diffamare” l’aborto. Naturalmente trattasi degli altrettanto famosi ” suprematisti bianchi”, ancora più pericolosi quando sono neri !. Anche qui, se fossi malpensante mi verrebbe da supporre che almeno parte dei mandanti hanno problemi di video che, malgrado il loro potere, circolano liberamente in internet e di cui il Congresso,il Partito Democratico e i neocons di entrambi gli schieramenti prima o poi, dovranno occuparsene !