Cor Jesu. Di papi, premonizioni e strani disagi. Benedetta De Vito.

13 Luglio 2023 Pubblicato da 14 Commenti

 

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, la nostra Benedetta De Vito offre alla vostra attenzione questi ricordi di papi, e di strani malesseri. Buona lettura e condivisione.

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Sulle piccole, dolci orme romane della bimba santa Antonietta Meo, detta Nennolina, eccomi, qualche anno orsono, nella mia Roma di sole che tanto amo, in una scuola privata, che porta il bel nome di Cor Jesu, dove la bimba frequentava, ai suoi tempi, col fiocco  rosa sotto il mento, le classi elementari. Che dolcezza ritrovare lì le sue scarpette, il servizio da tè delle sue bambole, qualche vestitino!

Mi accompagna una suora brasiliana della quale ricordo il sorriso ma non il nome, che a un certo punto mi chiede se desidero vedere una cosa speciale, unica. Le chiedo di che cosa si tratta. Mi risponde che in questo convento dormiva quando era a Roma, l’ancora cardinale Angelo Roncalli, sì Giovanni XXIII, il “Papa buono”.

Rispondo, contenta, sì certo, come no e la seguo mentre lei mi spiega che nulla, da quando il Pontefice. è morto è stato toccato nella stanza.

Voi scendete di un rigo, patapunfete, qui con me, mentre io, nel ricordo, salgo con la gentilissima suora, qualche gradino per arrivare, mi pare, al secondo piano (ma non ne sono sicura) e mi trovo naso a naso, davanti a una porta chiusa. Lei, frugandosi nelle tasche, tira fuori le chiavi e sta per aprire l’uscio, ma le mie gambe si sono irrigidite, i piedi incollati con la coccoina lì sul limitare della porta.

Impossibile fare un passo, qualcosa di grandissimo, mi trattiene. Così esplodo: “Non importa, non desidero entrare, ne faccio a meno”. Lei, sorpresa, mi domanda: “Perché?”. Ma siccome io il perché non lo so mica, comincio a balbettare e ciancico qualcosa che non ricordo. Ma sono fuori, in cortile, e preghiamo, la suora e io, davanti a una bella Madonnina…

Sì, la nuova chiesa stravagante, strana, arcobalena, in cui il peccato si scolora nel misericordismo e la conversione diventa un “percorso” (ma quale percorso!) viene da lontano, come scrivete in molti ed  è vero e sacrosanto.

Viene dal modernismo ottocentesco e poi da tutti i Pontefici del Vaticano II, a cominciare proprio dal “Papa buono” e ora so, nel silenzio della mia preghiera continua – mentre arde il mio cuore senza bruciare mai – perché quel giorno sono rimasta sul limitare della porta di Angelo Roncalli e non sono voluta entrare nell’intimità di un Pontefice che, tra tutti i nomi possibili, scelse di chiamarsi come Baldassare Cossa, dichiarato poi “antipapa”.

Perché, mi domando e mi rispondo, scegliere quel nome infausto, quello di un antipapa… Forse intendeva dire che lui stesso lo era? Mi fermo qui e non ho paura dei sassi e delle pietre perché in me, ma non solo nell’anima, sussurra un venticello lieve che mi dice: “Questo sì e questo no”.

E a proposito dei no, un altro episodio che mi è capitato qualche anno fa. Ero in piazza  San Pietro, di mercoledì. Ricordo che all’ingresso, avevo avuto un incontro saporoso con un gruppo di fedelissime provenienti dal Sud Africa e che tutte le signore portavano vestiti che parevano drindl, con i colori e i fiori della Baviera, bianchi e blu, e mi ricordavano tanto il mio dolce Benedetto XVI.

Ma c’era già il residente di Santa Marta e quando mi sono trovata tra la folla e lo ho visto arrivare, alto sulla Papamobile, di nuovo ho sentito le gambe pesanti e non riuscivo a camminare. Ho arrancato fino a una panchina e lì ho ripreso fiato e solo dopo mezz’ora le gambe sono tornate a rispondere ai comandi e da piombate ritornate di carne e sangue. Sì, questo proprio no! Mentre mi alzavo, una delle signore del Sud Africa si è avvicinata e mi ha chiesto che cosa avevo e se mi sentivo bene. Sì, benissimo, ho risposto già libera e vicina a San Michele, e con un grazie sono volata via…

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14 commenti

  • Chedisastro ha detto:

    Cara Benedetta, come avrà visto, oggi una scrosciante doccia all’essenza conciliare si è riversata su di lei però, credo, senza averla rinfrescata. Forse perché fa un gran caldo, evaporano pure i pensieri e si trasformano in parole che escono a frotte, a grappoli, come le bolle di sapone che sembrano voler correre chissà dove per poi subito scomparire. Grandi citazioni, ammonimenti, autorevoli paternali e di tutto un po’…
    Ma lei non ha paura né dei sassi, né delle pietre, ché spesso ciò che sentiamo nel profondo, non come sentimento, ma come una misteriosa ispirazione più grande di noi, a raccontarlo non viene compreso. Prosegua sulla sua strada,

  • Isabella ha detto:

    Buongiorno. In punta di piedi mi permetto ora una considerazione.
    A dispetto di una Chiesa sofferente, di preti e Papi più o meno traditori, infedeli eretici o apostati…a dispetto del Mondo, il Signore si è chinato con infinita Misericordia su di me donandomi una conversione autentica tra tante spine.
    Lo Spirito Santo lavora! Rende santa la sua Chiesa che è Una e Santa… come insegna il Credo grazie anche a noi che dobbiamo farci santi e perché Lui è Santo. Non vi sono più Chiese di Cristo.
    Laici e consacrati ci presenteremo a tempo debito davanti a Nostro Signore con quello che siamo stati: ognuno avrà la sua giusta parte. Ora invece è il tempo della battaglia: tutti siamo chiamati, nessuno escluso, tutti abbiamo la responsabilità di rispondere e di come lo facciamo.

  • mamalifed ha detto:

    Mi riferisco alla mail

  • Astore ha detto:

    La massoneria è potente ma crederla troppo potente fa il suo gioco.
    Giovanni XXIII si chiamava così per l’Apostolo Giovanni, non per l’antipapa!
    L’autrice si è fermata sulla porta non trattenuta da nessuna “forza”, se non quella, è da supporre, della sua avversione al Vaticano II, che è un Concilio approvato dalla Chiesa.
    Il modernismo è la più grande piaga della Chiesa attuale, ma se non vi fosse stato il Concilio sarebbe stato più catastrofico.
    Il Vaticano II non contiene eresie ma conferma la Tradizione.
    Ripeto un concetto già espresso: articoli come questo per combattere il modernismo hanno la stessa utilità dell’intervento di un terrapiattista o di chi crede che il mondo è stato creato seimila anni fa, in un dibatito televisivo con Odifreddi.

    • gladio ha detto:

      Ottimo intervento , Astore, pieno di buon senso.
      Concordo anch’io che, enfatizzando il racconto di certe esperienze personali e magari ” romanzando ” un po’ la realtà non si fa un buon servizio alla ” buona causa”.
      Come ama ripetere l’ ottimo Andrea Cionci, occorre sempre saper distinguere il ” Logos” dal ” Pathos”, cioè la ragione dall’ emozionalità.
      In caso contrario, nonostante le buone intenzioni, se ci lasciamo prendere dalla foga si rischia di dire e scrivere delle fesserie che fanno il buon gioco dell’ avversario.
      Consiglio pertanto a tutti la lettura di ” Codice Ratzinger”
      e di seguire il dott. Cionci sul suo canale you tube anche per aprezzare il suo veramente titanico sforzo per far emergere la verità.

  • Enrico Nippo ha detto:

    Mamma mia!!!

  • Gabriela ha detto:

    La Madonna ai sacerdoti Suoi figli prediletti.
    19 maggio 1991
    .. “.la massoneria ecclesiastica cerca di distruggere il fondamento della unità della Chiesa, con l’attacco subdolo ed insidioso al Papa (legittimo). Essa ordisce le trame del dissenso e della contestazione al Papa; sostiene e premia coloro che lo vilipendono e gli disubbidiscono; propaga le critiche e le opposizioni di Vescovi e di teologi.
    In questa maniera si demolisce il fondamento stesso della sua unità e così la Chiesa viene sempre più lacerata e divisa.”
    ———————————————————–

    7 agosto 1976. (Paolo VI)
    Primo sabato del mese.
    🌹SOLO COL PAPA. (Paolo VI)
    «…. Vi ho già indicato quale è questa meta: fare di voi dei Sacerdoti secondo il Cuore di Gesù.
    Dovete veramente essere Gesù oggi, per gli uomini del vostro tempo.
    Gesù che parla; e direte solo la Verità. La Verità contenuta nel Vangelo e garantita dal Magistero della Chiesa.
    Oggi, mentre l’oscurità scende sopra ogni cosa e l’errore sempre più si diffonde nella Chiesa, voi dovete orientare tutti alla fonte da cui Gesù fa sgorgare le sue parole di verità: il Vangelo affidato alla CHIESA GERARCHICA, cioè al PAPA e ai VESCOVI UNITI CON LUI.
    ◾Non ai singoli Sacerdoti, non ai singoli Vescovi;
    ◾ma solo ai Sacerdoti e ai Vescovi uniti con il
    Papa.
    Oggi tanto ferisce e addolora il mio Cuore di Madre della Chiesa lo scandalo anche di Vescovi che NON UBBIDISCONO AL VICARIO di MIO FIGLIO e TRASCINANO UN GRANDE NUMERO di MIEI POVERI FIGLI SULLA STRADA DELL’ERRORE.

    Per questo oggi voi dovete con la vostra parola proclamare a tutti che GESÙ SOLO PIETRO HA COSTITUITO QUALE FONDAMENTO DELLA SUA CHIESA e CUSTODE INFALLIBILE DELLA VERITÀ.

    🔴 OGGI CHI NON È COL PAPA NON RIUSCIRÀ PIÙ A RESTARE NELLA VERITÀ.
    Le seduzioni del Maligno sono diventate così insidiose e pericolose che riescono a ingannare chiunque.
    ◾Vi possono cadere anche i buoni.
    ◾Vi possono cadere anche i maestri e i sapienti.
    ◾Vi possono cadere i Sacerdoti e anche i Vescovi.
    🔥NON CADRANNO MAI QUELLI CHE SONO SEMPRE COL PAPA.

    Ecco perché Io voglio fare di voi una SCHIERA ordinata e attenta, ubbidiente e docile persino ai desideri di questo mio PRIMO figlio prediletto, del Vicario del mio Gesù.
    Gesù che opera: dovete soprattutto rivivere Gesù nella vostra vita ed essere Vangelo vissuto.
    Per questo vi rendo sempre più poveri, sempre più umili, sempre più puri, sempre più piccoli.
    Non temete di affidarvi completamente a Me.
    Sono la Mamma sua e vostra e altro non so fare verso di voi che aiutarvi a nascere e a crescere come altri piccoli Gesù per la salvezza di tutti
    i miei figli.

    ◾QUANDO QUESTA SCHIERA DI SACERDOTI SARÀ PRONTA, ALLORA SARÀ IL MOMENTO IN CUI SCHIACCERO’ LA TESTA AL MIO AVVERSARIO e il mondo rinnovato godrà la gioia del TRIONFO DEL MIO CUORE IMMACOLATO ».

  • Amparo ha detto:

    Benedetto XVI dolce? “Pregate per me perchè no fugga per paura davanti ai lupi”. Ed è fuggito lasciando il gregge. Papa Giovanni XXIII Roncalli, di beata memoria, cosa c’entra con Baldassare Cossa? Lui ha scelto il nome di Giovanni per devozione ai Santi Titolari della Arcibasilica Lateranense. Mi pare che stamo dicendo sciocchezze.

  • Giampiero ha detto:

    L’anti-papato non è qualcosa che può essere lasciato in balia di input, sensazioni, alla nostra discrezionalità insomma. Per non riconoscere un papa come legittimo ci vogliono argomenti, prove. No?
    Ad es. Qualcuno è convinto di possederle queste prove. Vogliamo metterle al vaglio di una critica serrata e costruttiva ( o ri-costruttiva in base agli esiti) ? Impressioni e sensazioni lasciano il tempo che trovano.

  • Cristiana Cattolica ha detto:

    Cara Benedetta, mi perdoni se insisto a farle tante domande, ma mi creda, è solo perché ho fiducia in lei che reputo una persona sincera:

    “Se i papi GPII e Benedetto hanno ribadito la VALIDITÀ del Magistero infallibile del CONCILIO VATICANO II, Lei forse ha qualche dubbio?”

    Riguardo alla validità dei Sacri Concilii vorrei sottoporre alla sua cortese attenzione, una grande Verità di fede ribadita da tutti i papi.
    Ad esempio da papa Pio XII nella sua stupenda enciclica “Mystici Corporis Christi”:

    … Gesù Cristo infonde nei fedeli il lume della fede; EGLI ARRICCHISCE IN MANIERA DIVINA I PASTORI E I Dottori, E SPECIALMENTE IL SUO “VICARIO” IN TERRA, DEI DONI SOPRANNATURALI della scienza, dell’intelletto e della SAPIENZA AFFINCHÉ CUSTODISCANO CON FEDELTÀ IL TESORO DELLA FEDE, lo difendano con coraggio, e piamente lo spieghino e diligentemente lo ravvivino;
    🔥EGLI (Cristo) infine, sebbene non visto, PRESIEDE E GUIDA I CONCILII DELLA CHIESA. (❗❗❗)
    (cfr. Cyr. Alex., Ep. 55 de Symb; Migne, PG, 77, 293).

    http://www.vatican.va/content/pius-xii/it/encyclicals/documents/hf_p-xii_enc_29061943_mystici-corporis-christi.html

    Ergo:
    Chi non riconosce valido il Concilio vaticano II, non riconosce la Divina Autorità di Cristo che lo ha presieduto e guidato e neppure quella del papa che lo ha confermato e che rappresenta persona di Gesù Cristo in terra.

    VERITÀ di fede ribadita anche da Leone XIII nella sua bellisssima enciclica Satis Cognitum:

    …” Si potrà forse dire che il Collegio Apostolico sia.. superiore al suo Maestro?
    La Chiesa non cessò mai in alcun tempo di riconoscere e di attestare questo potere (di Pietro), di cui parliamo, sopra il corpo episcopale, potere così chiaramente indicato dalla sacra Scrittura.
    Ecco come parlano in proposito i Concilii:
    “Noi leggiamo che il Romano Pontefice ha giudicato i prelati di tutte le Chiese, ma non leggiamo che qualcuno lo abbia giudicato”[71].
    E ne viene data la seguente ragione: “NON ESISTE UN’AUTORITÀ SUPERIORE ALLA SEDE APOSTOLICA”[72].
    ◾Gelasio, parlando dei decreti dei “CONCILII”, così scrive: “Come fu nullo tutto ciò che non venne approvato dalla prima Sede, così ciò che essa ha creduto di dover sentenziare fu ammesso da tutta la Chiesa”[73]. ◾INFATTI FU SEMPRE PRIVILEGIO DEI ROMANI PONTEFICI CONFERMARE O INVALIDARE LE DECISIONI E I DECRETI DEI CONCILII.
    Leone Magno annullò gli atti del conciliabolo di Efeso; Damaso rigettò quelli del conciliabolo di Rimini, e Adriano secondo quelli del conciliabolo di Costantinopoli. Il canone XXVIII del Concilio di Calcedonia, perché privo dell’assenso e della volontà della Sede Apostolica, rimase, com’è noto, senz’alcun valore. ◾Con ragione dunque Leone X nel quinto Concilio Lateranense sentenziò:
    🔥 “Solo il Romano Pontefice, temporaneamente in carica, in quanto ha il potere su tutti i CONCILII, ha il pieno diritto e l’autorità di indire, trasferire e sciogliere i Concilii; e questo è evidente non solo per testimonianza della sacra Scrittura, delle dichiarazioni dei Padri e degli altri Romani Pontefici e dei decreti dei sacri canoni, MA ANCHE PER L’AMMISSIONE DEGLI STESSI CONCILII”.
    Per la verità al solo Pietro furono consegnate le chiavi del regno celeste, e a lui, unitamente agli Apostoli, fu dato, per testimonianza della sacra Scrittura, il potere di legare e di sciogliere;
    ◾ma non si legge in alcun luogo che gli Apostoli ricevessero questo sommo potere “SENZA PIETRO E CONTRO PIETRO”.
    Così davvero non l’hanno ricevuto da Gesù Cristo.
    Per questo, col decreto del Concilio Vaticano intorno alla forza e alla ragione del PRIMATO DEL ROMANO PONTEFICE, non fu introdotto un nuovo DOGMA, ma asserita l’antica e costante fede di tutti i secoli (del cristianesimo)[74].

    https://www.vatican.va/content/leo-xiii/it/encyclicals/documents/hf_l-xiii_enc_29061896_satis-cognitum.html

    • Giampiero ha detto:

      Condivido in toto. Aggiungerei solo una cosa. È vero che che il patrimonio dogmatico della Chiesa non è stato scalfito dal Concilio Vaticano II ma , soprattutto su alcuni punti, ne ha tratto beneficio, rendendolo più intelligibile e di ampio respiro. Ad es. EXTRA ECCLESIAM NULLA SALUS. Prima del Vaticano secondo questa verità di fede era asfittica , non rendeva giustizia alla stragrande maggioranza delle persone che di fatto nasce, vive e spira al di fuori della Chiesa Cattolica. Dobbiamo pensare che la VOLONTÀ SALVIFICA UNIVERSALE DI DIO venga frustrata a tal punto? Il Concilio Vaticano II con la NOSTRA AETATE ci aiuta a comprendere meglio quel dogma allargandone la prospettiva. Davvero provvidenziale il fatto che ci sia. Discorso ovviamente lungo e articolato ma mi premeva aggiungere quanto ben detto da lei. Si, il dogma va ovviamente salvaguardato nella sostanza. Ciò però non vuol dire affatto riporre tutto in un congelatore.

  • Gabriele ha detto:

    “Perché, mi domando e mi rispondo, scegliere quel nome infausto, quello di un antipapa… Forse intendeva dire che lui stesso lo era?”
    Gentile signora De Vito, internet è una grandissima invenzione, che consente a tutti di avere sottomano praticamente tutto il sapere del mondo, per cui qualunque domanda uno si ponga, basta che cerchi in rete e la risposta la trova. Oltre a usare internet per scrivere, sarebbe utile ed opportuno usarlo soprattutto per leggere. Le risposte alle domande, invece di darsele da soli, sarebbe meglio cercarle. Se Lei, gentile signora De Vito, invece di domandarsi e rispondersi da sola evocando oscuri scenari come sempre nei vostri ambienti “tradizionali” vi piace fare, avesse fatto una ricerca di cinque secondi su internet, avrebbe visto che la risposta alla domanda che Le macera così tanto l’anima gliela fornisce papa Giovanni in persona: non c’è bisogno di scervellarsi tanto sui motivi per cui ha scelto di chiamarsi così, lo ha spiegato lui. Però, per trovare le risposte alle domande, bisognerebbe che esse non fossero retoriche, perché se si ha già la risposta prima (Roncalli era un antipapa) e la domanda la si confeziona su misura della risposta, non è una vera domanda che nasce dal desiderio di sapere, è una domanda finta che vuole solo confermare le proprie certezze. Per chi invece, libero da pregiudizi ideologici e interessato davvero a conoscere qualcosa di bello che ancora non sa e non solo ad auto-confermarsi nelle proprie certezze, ecco spiegate da papa Giovanni medesimo i motivi per cui scelse di chiamarsi così: “Questo nome ci è dolce perché nome di nostro padre, ci è soave perché titolare dell’umile parrocchia in cui ricevemmo il battesimo: è nome solenne d’innumerevoli cattedrali, sparse in tutto il mondo e in primo luogo della sacrosanta Basilica Lateranense, cattedrale nostra. È nome che nella lunghissima serie dei romani Pontefici gode di un primato numerico. Infatti sono enumerati ventidue sommi pontefici di nome Giovanni di legittimità indiscutibile. Quasi tutti ebbero un breve pontificato. Abbiamo preferito coprire la piccolezza del nostro nome dietro questa magnifica successione di romani Pontefici”. Così dunque il neoeletto, accettando l’elezione e proseguendo poi con rimandi a Giovanni, prenome dell’evangelista Marco, a san Giovanni Battista, a san Giovanni Evangelista. Nessun mistero, nessun complotto, nessun enigmatico richiamo a Baldassarre Cossa: Giovanni era il nome di suo padre e del santo della sua parrocchia, oltre che il nome dell’apostolo che scrisse “Dio è Amore”. Le risposte alle domande, spesso e volentieri sono molto più semplici di quello che si potrebbe immaginare, basta avere voglia di cercarle.

  • Cristiana Cattolica ha detto:

    Cara Benedetta, io credo fermamente all’infallibilità dei nostri legittimi Papi S. GPII e Benedetto XVI, i quali, con più documenti, hanno spiegato che, se la massoneria ecclesiastica ha preso il potere in vaticano, non è per colpa del CVII né dei papi concilio o post concilio, ma piuttosto per il disprezzo al MAGISTERO E ALL’AUTORITÀ DEL PAPA E DEL CONCILIO VATICANO II”.
    DISOBBEDIENZA ai legittimi papi, che, per il Catechismo Maggiore di s Pio X, rappresentano la persona di Gesù Cristo in terra.

    Benedetta, la prego, mi dimostri che davvero ama papa Benedetto XVI ascoltando le sue parole dal min. 6,25 al min. 9,47 e dal min. 10,29 al 12,18 👇
    https://youtu.be/RN1EfrprXOk

    ◾Benedetto XVI il 28 gennaio 2009
    “In adempimento di questo servizio all’unità che qualifica in modo specifico il mio ministero ho deciso giorni fa di concedere la remissione della scomunica in cui erano incorsi quattro vescovi ordinati nel 1988 da Mons. Lefebvre senza mandato pontificio. Ho compiuto questo atto di paterna misericordia perché ripetutamente questi presuli mi hanno manifestato la loro viva sofferenza per la situazione in cui si erano venuti a trovare.
    ◾AUSPICO che a questo mio gesto faccia seguito il sollecito impegno da parte loro di compiere gli ulteriori passi necessari per realizzare la piena comunione con la Chiesa, testimoniando così vera fedeltà e vero RICONOSCIMENTO DEL MAGISTERO E DELL’AUTORITÀ DEL PAPA E DEL CONCILIO VATICANO II”.

    ◾10 marzo 2009
    .. “Per precisarlo ancora una volta: finché le questioni concernenti la dottrina non sono chiarite, la Fraternità non ha alcuno stato canonico nella Chiesa, e i suoi ministri – anche se sono stati liberati dalla punizione ecclesiastica – NON esercitano in modo LEGITTIMO alcun ministero nella Chiesa.
    Alla luce di questa situazione è mia intenzione di collegare in futuro la Pontificia Commissione “Ecclesia Dei” – istituzione dal 1988 competente per quelle comunità e persone che, provenendo dalla Fraternità San Pio X o da simili raggruppamenti, vogliono tornare nella PIENA COMUNIONE COL PAPA – con la Congregazione per la Dottrina della Fede. Con ciò viene chiarito che i problemi che devono ora essere trattati sono di natura essenzialmente DOTTRINALE e riguardano soprattutto L’ACCETTAZIONE DEL CONCILIO VATICANO II e DEL MAGISTERO POST-CONCILIARE DEI PAPI …
    https://www.vatican.va/content/benedict-xvi/it/letters/2009/documents/hf_ben-xvi_let_20090310_remissione-scomunica.html
    —————————————————————–
    CHIEDO:
    Quali sono state ad ora le risposte al Santo Padre Benedetto da parte della Fraternità sacerdotale?

    ◾secondo questo “articolo di Famiglia Cristiana da verificare” 👇
    … nel GENNAIO 2012 le risposte della FSSPX, sottoposte all’esame della Congregazione per la dottrina della fede SONO STATE GIUDICATE «NON SUFFICIENTI A SUPERARE I PROBLEMI DOTTRINALI che sono alla base della FRATTURA tra la Santa Sede e detta Fraternità».
    Al termine dell’odierno incontro, guidato dalla preoccupazione di evitare una rottura ecclesiale dalle conseguenze dolorose e incalcolabili, si è rivolto l’invito al Superiore Generale della Fraternità Sacerdotale San Pio X di voler chiarificare la sua posizione al fine di poter giungere alla ricomposizione della frattura esistente, come auspicato da Papa Benedetto XVI.
    https://www.famigliacristiana.it/articolo/il-vaticano-boccia-la-risposta-dei-lefebvriani.aspx

    DUNQUE?
    Mi permetta cara Benedetta, di rivolgere queste due domande alla FSSPX:

    1️⃣ Perché ad oggi, in evidente disobbedienza al legittimo Vicario di Cristo Benedetto-XVI, anziché essergli riconoscenti, continuate a non riconoscere la VALIDITÀ del CVII, né i papi concilio e post concilio, Benedetto XVI compreso?
    2️⃣ E, se sapete che JMB è l’antipapa ERETICO stabilito dalla massoneria ecclesiastica col chiaro obiettivo di distruggere Cristo e la Sua Chiesa, perché lo riconoscete papa, e celebrate sacrilegalmente il Sacro Mistero Eucaristico, in unione con lui? Rendendovi così partecipi delle sue opere inique?

    Attendo con ansia una vostra cortese risposta.
    Grazie

    • don alessio ha detto:

      Faccio notare che la “massoneria ecclesiastica” che avrebbe eletto Papa Francesco non era altro che la maggioranza dei cardinali nominati da Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI + un po’ di residuati bellici dell’epoca paolina….

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