Benedetto XVI. Stabile, Condizioni Ancora Gravi. Ha Concelebrato la Messa.

30 Dicembre 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, un breve post per aggiornarvi sulle condizioni di salute di Benedetto XVI, che restano gravi, ma fortunatamente stabili. Qui sotto trovate quanto scrive Avvenire. Buona lettura.

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Le condizioni di salute di Benedetto XVI restano “stabili”, secondo quanto riferisce venerdì mattina una fonte direttamente dal Monastero Mater Ecclesiae. Al momento, secondo le agenzie, non trapelano ulteriori dettagli se non che il Papa emerito ha continuato stamane, nella sua camera e pur con le difficoltà di un quadro clinico ancora grave, a partecipare alla Messa, concelebrandola con monsignor Georg Gaenswein semplicemente indossando una leggera stola sopra il camice della sua degenza. Le quattro memores domini e l’infermiere fra Eligio continuano a costituire intorno a Ratzinger, tenuto sotto costante controllo medico, un cordone di sicurezza e assistenza continue.

Intanto tutta la Chiesa è in preghiera per Benedetto XVI. Già ieri, giovedì, il Vaticano aveva fatto sapere che le sue condizioni sono “gravi ma stabili”. “Il Papa emerito è riuscito a riposare bene la notte scorsa (tra mercoledì e giovedì, ndr), è assolutamente lucido e vigile e oggi, pur restando gravi le sue condizioni, la situazione al momento è stabile. Papa Francesco rinnova l’invito a pregare per lui e ad accompagnarlo in queste ore difficili” aveva detto il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni, rispondendo alle domande dei giornalisti.

Una Messa per lui verrà celebrata venerdì 30 dicembre, alle 17.30 nella Basilica di San Giovanni in Laterano.

 

Alla richiesta di papa Francesco di pregare per Benedetto XVI hanno risposto immediatamente le comunità ecclesiali da tutto il mondo. Innumerevoli i comunicati di partecipazione e i tweet delle Conferenze episcopali, dei capi delle diverse Chiese e di autorità civili.

“Accogliendo la richiesta di papa Francesco al termine dell’udienza generale di ieri, invito tutte le comunità di Roma a unirsi in preghiera per Benedetto XVI, le cui condizioni di salute si sono aggravate, a motivo dell’avanzare dell’età”, ha scritto il cardinale vicario Angelo De Donatis nella lettera alla diocesi di Roma.

Nella celebrazione delle Messe di questi giorni, scrive ancora il cardinale, “accompagniamo il nostro caro vescovo emerito nel momento della sofferenza e della prova, invocando il Signore perché ‘lo consoli e lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa fino alla fine'”. Con questa intenzione quindi sarà celebrata la Messa di venerdì, che sarà presieduta dal vescovo Guerino Di Tora, vicario del cardinale arciprete della basilica lateranense.

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2 commenti

  • ANNA MARIA DE MATTEIS ha detto:

    Dalla Chiesa si alzi una preghiera accorata per il Santo Padre Benedetto XVI , perchè viva questo difficile momento della vita con una salda fede, con fervente zelo, certo che quando il Signore vorrà chiamarlo a Sè saprà accompagnarlo Maria e tutti gli angeli lo assistano. Quando nel Santo Rosario rivolgendoci a Maria diciamo:” prega per noi… adesso e nell’ora della nostra morte” ci prepariamo spiritualmente al “trapasso” dalla vita terrena a quella nel Cielo. Il Santo Padre avrà recitato milioni di volte con il cuore questa frase, per cui è fiducioso che Maria saprà consolarlo e custodirlo nell’ora così importante e cruciale della sua vita.

  • Meme ha detto:

    Uno grave non ce la fa a concelebrare.
    Poi mi piacerebbe capire cosa intendano che il frate e le memores mantengono intorno a lui un “cordone di sicurezza e assistenza continia”. Ok l’assistenza, ma il ”cordone di sicurezza” suona strano