Piero Laporta. Viviamo un Dramma dalle Conclusioni Imprevedibili.
27 Luglio 2022
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, mi sembra giusto offrire alla vostra attenzione questa riflessione del generale Piero Laporta. Come sa chi ci segue, non sempre il generale e chi scrive si trovano d’accordo, anche se spesso e così. Accade anche in questo caso; non sono d’accordo con quanto scrive il generale, e faccio mio quello che sentii dire molti anni da Arrigo Levi, che citava suo padre, un avvocato modenese: meglio un brutto accordo che una bella vittoria. Guerre e vittorie hanno come vittima principale gli innocenti. Buona lettura.
§§§
La sollecitazione di Marco Tosatti a votare non mi scalda. Primo, non m’illudo sul reale ricorso alle urne. Secondo, nessuno dei partiti, nessuno dei reduci dall’orgia draghimattarelliana merita un secondo del nostro tempo. Io confido nella guerra, oppure in un altro miracolo col quale voglia sorprenderci la Divina Provvidenza. Lo ribadisco: la guerra più crudele è meglio d’una pace satanica.
Osservate cicisbei e smutandate mentre digrignano i denti, lanciano anatemi contro Mosca: hanno paura. La paura prende i liberti, mentre i patrizi balbettano e tremano. Osservate: il liberto malefico, attira pietà per il miserando aspetto fisico, di gran lunga più accettabile dell’abisso del suo cuore. Spera di sfuggire alla sua Norimberga, così come quelli in viaggio dal partito natìo verso nuovi comitati in cui s’illudono di tutelarsi. Il mondo sta crollando con velocità maggiore di quella che travolse l’Unione sovietica. La travolse solo con un tafferuglio davanti al parlamento quando Michail Gorbačëv finse d’aver subito un golpe. Qui occorrono i patiboli e sarà la realtà oggettiva a determinarli, non servono né complotti.
Hanno paura i liberti e sono rabbiosi perché la voce delle armi è definitiva; non te la cavi facendo la conta dei missili caduti qui e là, mandando un paio di generali in tivvù o con l’ennesima maschera alla mummia libidinosa. Hanno paura.
Le loro teste saltano se la guerra fra Stati Uniti e Russia scoppia. Il vertice al potere statunitense è nella nassa. Se la guerra scoppia gli USA implodono. Se la guerra non scoppia gli USA implodono un po’ dopo. Ma la guerra devono farla scoppiare altrimenti Biden si delegittima. Ricordate Kissinger: «Questa guerra gli Usa non possono perderla». Ne hanno perse più o meno 50 dopo il 1945, questa non possono perderla. Devono combatterla sapendo che non possono vincerla. È la Nemesi.
La guerra è già iniziata e devono combatterla con le uniche armi di cui dispongono, le bombe N. Disse un generale cinese: «Per 3mila morti alle Due Torri state ancora piangendo; che cosa farete quando perderete 3milioni in tre minuti?» Biden non sa che cosa farà; deve andare in guerra altrimenti tutti capiranno, non solo i suoi collaboratori diretti, quanto sia imbecille.
Sono sorpresi dal male mentre ricade loro addosso, come fossero convinti, una volta commesso il male, l’avrebbe inghiottito il tritacarne della storia; tutt’al più qualche paragrafo d’un gotor o d’un fasanella, come avvenne per il terrorismo. Errore: Satana esiste e crede in Dio, dal quale rivendica la sua parte di bottino. I Clinton, i Bush, gli Obama e questo Biden rincitrullito fanno impallidire Hitler e Stalin, ai quali è dato oggi invocare attenuanti dal Giudice, dacché gli allievi sono di gran lunga peggiori dei maestri.
Hanno sparso morte e sofferenza qui, in Africa, in Europa, nei Balcani, in Asia e in America Latina, ovunque; le anime dei bambini, delle donne, dei vecchi, dei soldati massacrati a centinaia e centinaia di milioni urlano vendetta, travalicando l’Oltretomba. I giusti si solleveranno tutti come un sol uomo. Mai nella storia e nel mondo vi fu una così universale ininterrotta satanica carneficina, la cui responsabilità ricade interamente sulle cerchie al potere oggi, ovunque esse siano, qualunque palazzo occupino, qualunque colore abbiano, quale che sia il loro genere LGBPQRST, di qualunque razza siano, qualunque religione professino. nessuno di costoro provi a presentare cambiali alla storia in nome di gulag, lager e guerre del passato. le stragi e i sangue dal 1945 a oggi sono qui, puzzano insopportabilmente e non si dimenticano.
È disgustoso, fra questi lamenti, che vescovi e fedeli sedicenti cattolici incoraggino gli assassini, esattamente come accadde per le stragi della 2GM, ma a un livello infinitamente minore di quello attuale. È disgustosa Informazione Corretta, una voce del mondo ebraico, schieratasi con gli epigoni di quanti massacrarono i loro padri. E se costoro oggi non provano vergogna, la spiegazione è ancora più vergognosa dell’esistenza dei kapò nei campi di sterminio. È significativa, in questa temperie, la dignità immutata delle comunità ortodossa e musulmana. E il lettore non si perda nelle eccezioni.
Viviamo un dramma la cui conclusione non possiamo prevedere. Nel frattempo si romperanno le comunità, gli Stati, le famiglie, le amicizie, sodalizi fondati sulle falsità, lo sfruttamento, le stragi. Hanno il destino segnato.
Mi è giunta un’altra cortese sollecitazione a unirmi a un nuovo partito che “cambierà tutto”. Ringrazio di cuore e declino. Non le urne, non i partiti possono cambiare qualcosa con le attuali regole del gioco. Io confido nella guerra e in Nostro Signore che pietosamente ci offra altro oppure indirizzi il conflitto, Egli, che il sangue e il letame muta in gigli candidi e profumati. Egli dispone del fuoco eterno, di fronte al quale una bomba N è meno d’un cerino.
Cristo Vince, con l’amore e quando occorre anche con la violenza, non dimentichiamolo.
Salmo 54
Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera,
non respingere la mia supplica;
dammi ascolto e rispondimi,
mi agito nel mio lamento e sono sconvolto
al grido del nemico, al clamore dell’empio.
Contro di me riversano sventura,
mi perseguitano con furore.
Dentro di me freme il mio cuore,
piombano su di me terrori di morte.
Timore e spavento mi invadono
e lo sgomento mi opprime.
Dico: «Chi mi darà ali come di colomba,
per volare e trovare riposo?
Ecco, errando, fuggirei lontano,
abiterei nel deserto.
Riposerei in un luogo di riparo
dalla furia del vento e dell’uragano».
Disperdili, Signore,
confondi le loro lingue:
ho visto nella città violenza e contese.
Giorno e notte si aggirano
sulle sue mura,
all’interno iniquità, travaglio e insidie
e non cessano nelle sue piazze
sopruso e inganno.
Se mi avesse insultato un nemico,
l’avrei sopportato;
se fosse insorto contro di me un avversario,
da lui mi sarei nascosto.
Ma sei tu, mio compagno,
mio amico e confidente;
ci legava una dolce amicizia,
verso la casa di Dio camminavamo in festa.
Piombi su di loro la morte,
scendano vivi negli inferi;
perché il male è nelle loro case,
e nel loro cuore.
Io invoco Dio
e il Signore mi salva.
Di sera, al mattino, a mezzogiorno mi lamento e sospiro
ed egli ascolta la mia voce;
mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono:
sono tanti i miei avversari.
Dio mi ascolta e li umilia,
egli che domina da sempre.
Per essi non c’è conversione
e non temono Dio.
Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici,
ha violato la sua alleanza.
Più untuosa del burro è la sua bocca,
ma nel cuore ha la guerra;
più fluide dell’olio le sue parole,
ma sono spade sguainate.
Getta sul Signore il tuo affanno
ed egli ti darà sostegno,
mai permetterà che il giusto vacilli.
Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba
gli uomini sanguinari e fraudolenti:
essi non giungeranno alla metà dei loro giorni.
Ma io, Signore, in te confido.
Gen. D.g.(ris.) Piero Laporta
§§§
I PADRONI DEI SOCIAL – E GOOGLE – CERCANO DI FAR TACERE STILUM
CURIAE.
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN:
IT79N0200805319000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Ecco il collegamento per il libro in italiano.
And here is the link to the book in English.
Y este es el enlace al libro en español
STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM
@marcotosatti
(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)
E ANCHE SU VK.COM
stilumcuriae
SU FACEBOOK
cercate
seguite
Marco Tosatti
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN: IT24J0200805205000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti, con questo logo:
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto. Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto
Condividi i miei articoli:
Tag: laporta elezioni
Categoria: Generale
Can’t agree more.
Eccellente contributo del nostro generale e tutti molto validi ed onesti i contributi
Mi permetto di fare notare, da noioso e pedante qual sono, dei piccoli fondamentali
In psichiatria, cioè in caso di gravissimi disturbi mentali che alterano completamente la percezione della realtà, una delle leggi fondamentali ( ce ne sono diverse) è la “coazione a ripetere”
Cioè l’ impulso ineluttabile a compiere sempre lo stesso schema comportamentale o, se vogliamo semplificare, lo stesso errore.
A parte appalti in corso, cugini e cognati da sistemare ed altri normali incombenze clientelari, mi spiegate da dove deriva la consapevolezza “…andiamo a votare che questa volta si cambia. ..” ???
Cioè qui qualcuno ha esperienza reale che questo sistema autoreferenziale può essere cambiato ?
Perbacco…ma allora viviamo tutti nel “paese del testa in giù” dove si vede tutto capovolto !
Un altro piccolo fondamentale: nel “modo di fare” militare ci sono le cosiddette regole di ingaggio che, anche in caso di conflitto nucleare saranno messe in atto.
Questo prevede una gradualità e, soprattutto,la messa in pratica del vecchio detto ” si colpisca Atene affinché Sparta intenda”
Qualcuno di quelli impegnati a sistemar parenti crede che i russi colpiranno l’america e l’america la russia ” così s’ammaxxano tutti e due e noi, dopo un po’ de mascherina, s’annamo a fa du spaghetti a Trastevere, ie dimo che alzamo le pensioni e ricominciamo da capo” ???
Verranno immediatamente colpite le nazioni vicine con arsenale nucleare cioè inghilterra, francia, italia ( non è il nostro ma c’è), e credo anche la Spagna.
Poi si aspetterà un po’ e Biden deciderà.
Magari potrebbe essere felice di tanti appalti per ricostruire che la cosa potrebbe anche fargli piacere.
E poi togliersi i francesi dai piedi a chi non fa piacere ?
Mi piace scherzare, anzi la catarsi comica è la mia preferita.
Ma invito tutti a riflettere che questi sono gli ultimi tempi in cui la pula viene separata dal grano.
Le “comodità” non sono più concesse e chi le ha ne approfitti fino in fondo…..
Grazie. La coazione a ripetere la trovo appropriata. Devo deluderà invece sul grado di rischio N.
Noi siamo in prima linea, lo spiego nel prossimo articolo, un po’ scherzando ma la sostanza è quella, noi siamo sul Piave nucleare.
Aspetto volentieri il suo prossimo intervento.
Poi devo aver esagerato con l’ironia tanto da non essere chiaramente comprensibile. Volevo ” pizzicare” il solito atteggiamento ” clientelaracchiapponefintobuonista” che immagina che le bombe cadranno in testa agli altri ..noi, se non i primi, siamo in prima fila.
E non è una bella sensazione.
https://www.pierolaporta.it/morire-durante-una-farsa-dying-during-a-farce/
Eccole come vedo un possibile scontro nucleare
Leggendo il suo link, tra le altre cose, pensavo a come la sorte dell’Italia ricalchi – non a caso – quella della Chiesa: abbattute entrambe dall’interno! Il nemico, così, non ha da far quasi nulla, se non assestare la mazzata finale…A seconda della convenienza.
Di certo avanti così non si può andare e, per quanto terribile il solo pensarlo, si rende necessaria e ormai inevitabile una ripartenza da zero. La Provvidenza, d’altro canto, non ha bisogno di alcun suggerimento. Di fede e preghiere, semmai.
Grazie.
Letto con attenzione.
Probabilmente ci sono molte situazioni e parametri che non conosciamo ma se dobbiamo applicare il detto “..colpire Atene perché Sparta intenda..” allora l’italia non solo è in prima fila ma è la prima della lista.
C’è anche da dire che la gradualità delle regole di ingaggio, nel caso di uso di armi nucleari, hanno tempistiche estremamente veloci. Si ci sarà gradualità, ma nel giro di poche ore se non minuti.
E non è opportuno offrire queste ore o minuti di vantaggio a chi ha veramente un armamento nucleare ( leggasi Francia ed Inghilterra).
Ma…..sa che cosa le dico carissimo Generale…lasciamo a Dio il compito di sterminarci come giustamente meritiamo
Lui da come, quando e con quale mezzo.
Realismo cristiano 2022.
“Finché c’è vita (no nuclear bomb) ci sarà Speranza”.
Così pensa -sghignazzando- il dragoferito pianificando i ministeri del SUO “esecutivo” che uscirà dalle “illusorie” urne in settembre.
Grazie. Essi hanno bisogno della guerra per sopravvivere (occupa le cronache col sostegno a un debosciato, mica per nulla), non possono tuttavia combatterla che con bombe N, avendo fallito lo sterminio soffice col vaccino. La bomba N lascia al sicuro solo i vertici decisionali, mentre le mezze calzette – giusto un paio di esemp, le gruber, le annunziata, ecc. – devono morire. Ecco una frattura orizzontale da osservare con divertita attenzione.
Cristo Vince.
Alla mia età, non temo lo guerra.
Copiando, da somaro quale sono, molti mistici ho detto al Signore: “Gesù, mi abbandono in te, pensaci tu” e accetto tutto quanto dal Signore viene, senza cercar di capirne il perché, conscio che i miei pensieri non sono i suoi. E non mi lamento del trattamento che il Signore mi riserva, anzi, lo ringrazio continuamente della sua benevolenza.
Tornando alla guerra, dubito che gli USA (non scrivo Biden, perché non è lui che decide, è una marionetta i cui fili sono nelle mani di altri, e sappiamo chi) mettano in campo per primi l’arma nucleare, lo potrebbe fare, invece, Putin e il filmato “Il giorno del giudizio”, che il gen. Laporta ha allegato al suo precedente intervento, lo lascia intendere. Immediata scatterebbe la reazione e ne godrebbero, si fa per dire, i pochi che possono permettersi di passare mesi tappati in un rifugio atomico, salvo doverne prima o dopo uscire.
Ma non c’è niente da sperare in Putin o nella Russia: sono anch’essi feccia tale e quale gli altri d’occidente. In tal caso, Putin sarebbe solo lo strumento usato dal Signore per pulire la faccia del pianeta: mutatis mutandis, un novello Nabucodonosor.
Kissinger può pensare ciò che vuole, non è infallibile: gli USA perderanno anche questa guerra, come dal 1945 le altre 50 ed è auspicabile che questa ennesima sconfitta trascini anche l’elite del great reset nel vortice del wc.
Per quanto attiene alle elezioni del 25 settembre, resto convinto che l’astensione, come in ogni tornata elettorale, sia, senza offesa per chi non la pensa come me, una vigliaccheria. Come, tempo fa, scrisse nel suo blog Giovanni Lazzaretti, non si tratta di scegliere il voto utile, bensì il voto giusto. E il voto giusto il 25 settembre è scegliere un raggruppamento antisistema.
Purtroppo, anche questi raggruppamenti sono guidati, per lo più, da persone cui la poca umiltà impedisce all’intelligenza di dispiegare tutta la sua potenzialità. Pertanto, avremo svariati raggruppamenti che raccoglieranno ciascuno una manciata di voti. Si fossero accordati per presentare un’unica lista, questa avrebbe potuto anche raggiungere la maggioranza relativa.
Perché è necessario votare per un raggruppamento antisistema? Il numero degli astenuti non scompone l’atteggiamento dei partiti tradizionali, anzi, li avvantaggia. Invece, la somma dei voti riportati da ciascun raggruppamento antisistema è un dato significativo a livello politico, perché indica il numero degli elettori disposti a impegnarsi per un cambio di regime.
Quindi, votate e, se posso dare un’indicazione, votate ALTERNATIVA PER L’ITALIA, l’unico raggruppamento che, superando ogni diversità ideologica, ha proposto di comporre una lista unitaria antisistema.
Caro signor Motz sono contenta per lei che abbia raggiunto la santità. Purtroppo io ne sono ben lungi per cui devo accumulare un po di buone opere cercando di fare la volontà di Dio. È una volontà non sempre facile da capire, non tanto perché espressa in modo oscuro, ma perché sovente cozza con i miei interessi personali, e questo fa sì che sembrino oscuri perché oscurati dalla mia cattiva volontà.
Fortunatamente nel caso del ” vaccino” ed in quello dell’attuale voto è molto semplice : non c’è nessuno, che io sappia, che dichiara pubblicamente che l’abolizione dell’aborto sarà al centro del suo lavoro politico, e che il cambiamento culturale necessario per ottenere stabilmente tale cambiamento, sarà il cuore del suo operare. La informo, comunque, anche se penso che non la convincero’, che non sono vigliacca, ma non voterò. Cordialmente V. F. S.
Gentile signora Valeria, non sono un santo: sono solo un ex diavolaccio che cerca umilmente il perdono del Signore.
Che io sappia, c’è un politico che dichiara pubblicamente che l’abolizione dell’aborto sarà al centro del suo lavoro politico, e che il cambiamento culturale necessario per ottenere stabilmente tale cambiamento, sarà il cuore del suo operare: il suo nome è Mario Adinolfi.
Valeria fai male a non votare. Ci sono forze politiche nuove costruite da gente che in questi due anni si è messa in gioco per difendere valori e principi importanti. Sono forze piccole, neonate, e c’è sempre la possibilità che una volta a Roma cadano sotto l’ipnosi del sistema e tradiscano. Ma bisogna comunque tentare. Sono gli unici che possono cercare di contrastare dall’interno i mostri che ben conosciamo. Informati su liste come ITALIA SOVRANA E POPOLARE di Francesco Toscano! Non votare significa favorire chi ci ha danneggiato per tutti questi anni.
Grazie. Non ho capito perché Putin avrebbe interesse alla guerra N.
Provi a immaginare che questo conflitto vada avanti così com’è ora: chi va in malora la NATO o la Russia?
Putin potrebbe essere tentato a usare l’arma nucleare nel caso gli USA diventino formalmente parte belligerante e non solo di fatto come ora.
Se, invece, il conflitto va avanti così com’è ora immagino che la sorte peggiore tocchi alla NATO.
E perché mai, Putin non è scemo. Altrettanto è difficile crederlo per Biden.
Si può fare qualche ipotesi sulla geografia degli obiettivi delle bombe USA.
Poiché gli squali hanno acquistato vasto terreno agricolo in Ucraina, questa non sarà inquinata dalle bombe Usa.
L’Italia, da Aviano in giù, è quindi sempre più esposta.
https://www.pierolaporta.it/morire-durante-una-farsa-dying-during-a-farce/
Come spiego qui, Putin dovrà necessariamente apparire come responsabile della guerra con gli USA, sarà tuttavia l’Italia a farne le spese con alta probabilità
Il sistema di potere in Occidente ha lavato profondamente le menti tramite il malvagio influsso dei media. In tutti noi vi sono tracce della potente e satanica opera di indottrinamento. Il sistematico inculcamento di quelli che definiscono ” valori ” ha completamente deviato la societa’, scristianizzandola e capovolgendone i modelli a cui ispirarsi. Nelle persone in eta’ si nota ma nei giovani cio’ e’ drammatico. Rarissimamente alzano gli occhi al cielo, mentre vengono sottoposti ad un continuo bombardamento fatto di canzonette, sballi e menefreghismo assoluto sul futuro conditi con lo sterile buonismo. La Chiesa postconciliare, con le gerarchie sedotte dalla mondanita’, ha quanto meno evitato di far da argine all’ onda in arrivo. Onda peraltro prevista e additata ai posteri da diversi Papi preconciliari, addirittura in famose Encicliche . Ora e’ noto che le persone meno si rendono conto della realta’, meglio e’ per il potere. Pertanto la Chiesa dal CV2 ha la resposabilita’ del fallimento del suo ruolo storico di vigilare sulle pecore, compito assegnatogli da Cristo stesso. In questa situazione, descritta molto sommariamente, la fosca visione geopolitico – militare del Generale e’ molto aderente alla realta’. Simili, profondi sistemi di potere , come d’altra parte insegna la storia, possono essere scalzati con un evento shock come la guerra. La guerra e’ terribile ma attraverso essa tutto viene azzerato e i superstiti potranno ripartire di nuovo. Preghiamo che il Buon Dio, con uno dei Suoi portentosi interventi miracolosi, ce la risparmi.
La responsabilità maggiore, enorme, è di preti e religiose. Gli altri han fatto il loro lavoro come da secoli.
Parole chiare e nette, l’orizzonte è fosco ma dobbiamo confidare nella Provvidenza. Noto soltanto che gli Americani hanno già una bassissima opinione di Biden, ma la guerra gli serve perché stanno perdendo l’egemonia, sia politica sia economica (il dollaro moneta di riserva mondiale). Il disastro in Afghanistan ha già aperto gli occhi al resto del mondo, un secondo disastro non è accettabile. Concordo che una nuova classe politica potrà risorgere solo una volta toccato il fondo, in modo atroce o solo doloroso che sia, questo sistema ormai è irriformabile, l’occidente è troppo votato alla menzogna e negare la realtà.
Le cose di questo mondo,
il cui principe è il diavolo,
procederanno,
senza alcun dubbio,
secondo la Misericordia
e la Giustizia di DIO Padre,
Che con il Figlio
CRISTO GESÙ Crocifisso
è una Cosa sola!
Ma questa certezza
che viene dalla Fede,
questa celeste Consolazione
è appannaggio esclusivo
dei puri di cuore!
𝓑𝓲𝓼𝓸𝓰𝓷𝓪 𝓸𝓫𝓫𝓮𝓭𝓲𝓻𝓮 𝓪 𝓓𝓘𝓞
𝓹𝓲𝓾𝓽𝓽𝓸𝓼𝓽𝓸 𝓬𝓱𝓮 𝓪𝓰𝓵𝓲 𝓾𝓸𝓶𝓲𝓷𝓲.
https://www.carlotommasi.it/2022/05/bisogna-obbedire-dio-piuttosto-che-agli.html
𝓛𝓮 𝓶𝓲𝓮 𝓹𝓪𝓻𝓸𝓵𝓮 𝓷𝓸𝓷 𝓹𝓪𝓼𝓼𝓮𝓻𝓪𝓷𝓷𝓸 !
https://www.carlotommasi.it/2022/06/le-mie-parole-non-passeranno.html
𝑨 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒆𝒓𝒗𝒊𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆
𝑮𝑬𝑺𝑼’ 𝑪𝒓𝒐𝒄𝒊𝒇𝒊𝒔𝒔𝒐…?
https://www.carlotommasi.it/2022/07/a-che-servirebbe-gesu-crocifisso.html
Riguardo al ritirarsi sull’aventino non andando a votare perché tutti disonestihh, corrottihh…vorrei segnalare un fatto concreto e significativo sull’importanza del voto: recentemente Macron ha perso la maggioranza nelle recenti elezioni, il parlamento ha votato contro la riproposizione delle restrizioni green pass e vaccini desiderate da Macron e dai suoi mandanti.
Pensate che sia un risultato da disprezzare? I politici neo eletti in Francia sono tutti più integri e coerenti di quelli eleggibili in Italia? Semplicemente hanno sentito il vento della esasperazione degli elettori e ne hanno tenuto conto nonostante le sicure forti pressioni per assecondare il loro pervertito capetto.
Gli strilli disperati dei giornaloni e dei media controllati dai lorsignori sono solo una recita? La promozione dell’astensione (oltre alla stantia criminalizzazione degli avversari) è casuale? Il fatto che abbiano impedito le votazioni con governi tecnici non eletti significa che il sistema gradisce il nostro voto non del tutto controllabile tramite media e sondaggi pilotati?
Le recenti elezioni francesi dimostrano che qualcosa di concreto col voto si ottiene. L’alternativa è lasciare mano libera al PD e ai suoi mandanti. Se poi si pretende la perfezione del paradiso terrestre perché ci si ritiene duri e puri, tenetevi l’inferno reale.
Nelle ultime ore ci sono stati sviluppi interessanti.
Credo che voterò e presto spiegherò come e perché.
Tanti si scandalizzeranno, anche il buon Marco? Pazienza.
Grazie Generale per le sue risposte; conserviamo la fede sempre e comunque qualsiasi cosa avvenga, e temo non sarà così facile, che la Madonna ci assista grazie al Rosario.
Mi fa piacere che abbia deciso di andare a votare, sono curioso di sapere il partito scelto e le sue motivazioni: sicuramente alimenteranno un bel dibattito.
Generale leggo sempre con interesse i suoi articoli e, purtroppo per noi, condivido gran parte delle sue osservazioni, soprattutto quelle militari e di politica estera.
Le corrotte istituzioni mondiali ed europee cadranno solo a seguito di catastrofi naturali e/o sociali e/o belliche (guerre civili, europee o, più verosimilmente, mondiali).
Esaminando la situazione con lo sguardo della fede sono intimamente convinto che le ripetute Apparizioni della Madonna nei tempi moderni, e soprattutto nel dopoguerra, siano un aiuto straordinario (nel senso letterale) del Cielo per questi tempi diabolici.
Pare che dei 10 segreti di Medjugorje gli ultimi 7 riguardino catastrofi -naturali, guerre, pandemie…-; il decimo segreto riguarderebbe una catastrofe non più evitabile a causa dei grandi peccati commessi, ma gli altri 6 pare possano essere evitati o ridotti con preghiera e sacrifici (…previa seria conversione).
Come cristiani aiutiamo la Madonna con l’arma del Rosario ed otterremo molto di più di quello che speriamo, come cittadini andiamo a votare (se sarà possibile) senza pretendere politici integerrimi e coerenti, Dio si serve anche di grandi peccatori.
Si cucina con quello che c’è in casa; abbiamo due dispense: una contiene cibo avvelenato, l’altra cibo misero ed in parte scaduto, preghiamo che Dio illumini i pochi di buona volontà e confonda e divida i malvagi, com’è successo nell’insperata crisi di governo (sicuramente non gradita ai piani alti).
Riguardo ai piccoli partiti che si stanno proponendo nel cdx: se raccolgono voti tra gli astenuti e li sommano alla coalizione di cdx sono benvenuti; se raccolgono il 5% e si arroccano sulla collinetta dei duri e puri lasciando mano libera ai lacchè del PD per fare strame ulteriore dei nostri diritti naturali e della nostra economia sono solo dei gatekeeper: guardiani (anche inconsapevoli) del potere; per controllare un paese non basta controllare il governo, ma anche l’opposizione (vedi antipolitica dei 5S e simili…).
Grazie. Mi permetta cortesemente una esortazione.
La Fede dobbiamo custodirla e difenderla comunque vadano la politica e le operazioni militari.
Nostro Signore fa quel che vuole, beato Lui, e fa sempre bene, anche quando lascia scoppiare una guerra.
Caro Michele, sarebbe prezioso non prestare il fianco al nemico e attenerci – anche solo per santa prudenza – alle apparizioni confermate dalla Chiesa.
Data la sua fede, mi permetto di suggerirle un maestro del discernimento per comprendere l’importanza di attenersi in stretta aderenza di dottrina: San Giovanni della Croce nella “Salita al Monte Carmelo” ha moltissimo da insegnare a tutti noi, oggi, per evitare di essere irretiti e ingannati!
Stiamo ben ancorati sulle spalle dei “giganti” e non cadremo tanto facilmente nelle trappole tese apposta per i tanto detestati amici di Dio.
Un caro saluto!
Riguardo alla prudenza sul discernimento delle Apparizioni il compianto cardinale Biffi sottolineava che le gerarchie ecclesiastiche non devono farsi prendere dall’obbligo di mettere “imprimatur” ad ogni rivelazione privata o apparizione: il loro dovere è intervenire laddove vi siano evidenti eresie.
Il “sensum fidei” dei semplici merita rispetto perché Dio o la Madonna si manifestano agli umili, agli ultimi come Santa Bernadette.
La Chiesa non deve esercitare una forma di scetticismo di maniera condizionata dallo scientismo laicista diffuso e pervasivo, quando lo ha fatto (vedi Apparizioni a Ghiaia di Bonate come le vergognose persecuzioni a padre Pio) non ha certo corrisposto alla Provvidenza e, anzi, ha esercitato violenze e ingiustizie su persone semplici e innocenti scelte da Dio.
Per quel che mi riguarda do credito (dopo sano ma non pregiudiziale discernimento) alle Apparizioni che seguono il filo rosso da La Salette, Lourdes, Fatima… sino a Medjugorje, che è ancora in corso e non è possibile un giudizio definitivo, ma i frutti sono positivi e le autorità ecclesiastiche, nonostante il mal di pancia di alcuni con formazione protestante-modernista, non ha ravvisato eresie e ne ha apprezzato le conversioni e i miracoli.
“La sollecitazione di Marco Tosatti a votare non mi scalda. Primo, non m’illudo sul reale ricorso alle urne. Secondo, nessuno dei partiti, nessuno dei reduci dall’orgia draghimattarelliana merita un secondo del nostro tempo. Io confido nella guerra, oppure in un altro miracolo col quale voglia sorprenderci la Divina Provvidenza. Lo ribadisco: la guerra più crudele è meglio d’una pace satanica.”
Buongiorno, personalmente penso ancora, nonostante i tempi tragicamente anticristici che stiamo vivendo, sia importante andare a votare e mai come questa volta dopo un totale discernimento e magari guardando a quelle nuove realtà politiche che hanno preso distanza dal “pensiero unico”e che in questi ultimi due anni non hanno avuto paura di gridare la Verità anche a costo di censure e persecuzioni.
Forse non otterranno chissà quanti voti (forse si), ma ciò che mi spinge al voto è il fatto che è, soprattutto in quanto donna,un “diritto” conquistato con sudore e sangue da uomini e donne che hanno lottato per spirito di libertà . Secondo, a maggior ragione se nel panorama politico c’è anche un piccolo spiraglio di un partito che ,pur imperfetto, sostenga quei valori che sono andati tradito e cancellati da tutto il vecchio panorama politico,trovo importante e fondamentale sostenerlo con il voto,una goccia certamente,ma assommate a tante possono provocare un bel acquazzone .
Sicuramente vedendo ciò che, soprattutto in questi due anni,hanno fatto e ancora stanno facendo ad ogni livello,politico,sociale e religioso,personaggi più o meno luciferini,viene da invocare ben altro. Una guerra forse ci sarà o forse qualcosa di peggiore,lo sapremo. Certamente con il Signore non si scherza, il suo “braccio potente” prima o poi, terminata ogni paziente attesa di conversione,cadrà inesorabilmente,su tutto e su tutti….. Purtroppo molti,troppi, Lo hanno rinnegato e difficilmente ritroveranno la strada
Una cosa fondamentale possiamo fare,la più importante, pregare, pregare e ancora pregare,affinché si perdano meno anime possibili,come continua ha chiedere la Madre di Dio.
Vado a votare, per chi? Se proprio dovessi, voterei per Conte che ha freddato Draghi o per Marco Rizzo comunista doc
Esternazioni che sanno di esasperazione. Parole provocatorie. Ma non ispirate.
Pressapoco le stesse di Blondet in versione “caduta libera”. Come meglio osservato dal nostro STILOBATE in altro contesto.
Generale, la sua non è una voce qualunque. Può influenzare molto. La prego di tenerne conto. Grazie.
Grazie. Ho riflettuto sul punto. Se andassi a votare, segnerei o Conte o Marco Rizzo. Spiegherò perché. I rimanenti li vedrei bene all’isola d’Elba.
Nessuno stupore nè scandalo, Generale: la ascolto!
Continuo a ritenere una scelta simile una chiara tentazione che, cristianamente, mi auguro non andrà a segno.
Non posso non dolermi, infatti, di ciò che a me pare essere l’ennesima vittoria del Pensiero Orizzontale.
Ma ho consapevolezza del mio limite e rifletterò sulle ragioni che l’hanno portata a questi sviluppi. I medesimi di Blondet, tra l’altro. Curioso e interessante.
Attendo il suo prossimo articolo e nel mentre ringrazio per la sua franchezza.
Un caro saluto.
Votare a prescindere,per le ragioni che le ho esposto ;poi per chi vota è demandato alla sua coscienza e libera scelta.
Se permette la battuta spero che lei abbia,nominato i due politici che ben poco hanno in comune,a titolo di provocazione.
Penso che non si tratta di andare e votare il meno peggio,ma di votare colui dal quale,in coscienza, ci sentiamo più rappresentati.
Non ci sono partiti perfetti, perché non ci sono uomini perfetti,ma ci possono essere partiti che , discostandosi dai vecchi, e seppur nuovi e piccoli possono costituire quello spiraglio verso la giustizia e verità che andiamo cercando da tempo.
E poi, azzardo, Dio opera per strade sconosciute,gli strumenti sono sempre gli uomini, forse anche questa elezione,può divenire occasione di riscatto.
Sulla questione del voto, stavolta concordo col Generale. NO! … accettare le regole di un sistema criminale imposto da 80 anni con la forza e piegarsi all’ennesima sceneggiata elettorale, va contro la necessaria consapevolezza ( https://bibliotecafascista.org/2022/05/20/in-primis-consapevolezza/ ). Più si prende coscienza del vero problema che sta a monte, più forte nei cuori si fortifica il proposito di lottare senza tregua contro la Menzogna ( https://bibliotecafascista.org/2022/06/25/contro-le-eresie/ ) …costi quello che costi… non di elezioni ha bisogno l’Italia ma di quel genere di Eroi puri che soltanto la Civiltà di cui essa è portatrice è in grado di fare sorgere! ( https://bibliotecafascista.org/2022/07/22/sergio-barbadoro-79-anniversario/ ).
Quelle del Generale sono parole dure, che suonano con ancora maggiore vigore perchè viviamo immersi in un oceano di ipocrisia e di menzogne. Che dire, vi sono pochi che sentono ben distinto il tintinnio della bomba ad orologeria che farà crollare quel residuo di benessere e libertà che ancora abbiamo e poi vi sono le rassegne stampa delle tv mainstream, che raccontano ciò che dicono i giornali mainstream che, ex multis, oggi raccontano ai lettori che sia questione dirimente per l’Italia avere alla guida Calenda piuttosto che Letta. Preghiamo.
Grazie Generale. La seguo!
Viviamo un dramma e siamo dentro una grande menzogna agita da multiformi comparse.
Le elezioni del 25 settembre sembrano una mossa necessaria a queste comparse.
Tutte uniformi nella loro multiforme apparenza di diversità.
Il Generale non esclude scossoni bellici tragicamente più energici del passaggio elettorale.
La guerra crudele è preferibile a una pace satanica?
I potenti del mondo spingono addirittura per un gran reset dell’umanità in toto.
La chiesa romana, di riforma in riforma, pare non aver più nulla a che vedere con prima.
Sì: la guerra crudele è preferibile a una pace satanica.
Il dramma è che noi siamo sempre gli stessi, povere creature illuse, deluse e recluse.
Mosca è il problema o la soluzione? Ha senso ragionare con queste categorie?
La paura dell’uomo cattivo per un altro uomo che lo minaccia può essere una salvezza?
Il Generale ci propone il Salmo 54. La prima lettura della Messa oggi, il profeta Geremia.
Perché il mio dolore è senza fine e la mia piaga incurabile non vuole guarire?
Oracolo del Signore. Ti libererò dalla mano dei malvagi e ti salverò dal pugno dei violenti.
Segue il Salmo responsoriale: O Dio, tu sei il mio rifugio nel giorno della mia angoscia.
I cicisbei e l’abbruttita umanità che va indicendo elezioni balbetta e trema.
Chi confida in Dio può attendere fiducioso qualunque evenienza, ma separato da loro.
Come chi ha trovato la perla preziosa nel campo, vangelo di oggi. Il Regno dei cieli.
Il malvagio si illude di prevalere, ma ci prova quanto più il popolo crede le sue menzogne.
Il loro mondo sta crollando a velocità vertiginosa e il male divora sé stesso, inesorabile.
Hanno paura malgrado i loro missili e la batteria di menzogna e menzogneri prezzolati.
Noi, immersi nel loro guano, chi dovremmo votare tra quelli come loro?
La guerra sarà la sola alternativa a un voto suicida e consegnato ai nostri stessi carnefici?
Finiremo in lockdown, siringati a forza, ebbri di democrazia, accoglienza e misericordia?
La storia è un tritacarne, ma soprattutto la storia è saldamente nelle mani di Dio.
Castiga quelli che ama, purificandoli anche tramite Nerone, Stalin, Hitler o i “benefattori”.
Spargitori di morte e di menzogna, falsari e omicidi come il loro padre, pietiscono un voto.
Altri protagonisti più o meno volontari possono non avere pietà di popoli senza più dignità.
Mai nella storia e nel mondo vi fu una così universale ininterrotta satanica carneficina.
Mai la responsabilità ricade così interamente come sulle cerchie al potere oggi.
È disgustoso che vescovi e fedeli sedicenti cattolici incoraggino gli assassini.
E’ disgustoso vedere chi subì leggi razziali non accorgersi di altrettanto schifo incombente.
Viviamo un dramma la cui conclusione non possiamo prevedere.
Gesù non è stato molto tranquillizzante (Lc 12,49-53): Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso! C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia compiuto! Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. D’ora innanzi in una casa di cinque persone [53]si divideranno tre contro due e due contro tre; padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre,suocera contro nuora e nuora contro suocera.
Nel frattempo si rompono le comunità, gli Stati, le famiglie, o popoli e nazioni, inevitabilmente corrotti dall’abitudine alle falsità, lo sfruttamento, le stragi (l’aborto).
Sperare in un partitino nuovo? Nella ics tracciata nell’urna, tradito il segno di croce in ogni altro dove? Se non sarà la guerra contro eserciti mossi da altri interessi e raccolti dalla teologia della storia a ripareggiare i conti con l’Eterno, sia almeno una guerra dentro di noi.
Per essere finalmente liberi da questo schifo, combattendo accanto alla Regina delle Vittorie, confidando solo in Nostro Signore che pietosamente ci offra altro oppure indirizzi il conflitto, Egli, che il sangue e il letame muta in gigli candidi e profumati.
Egli dispone del fuoco eterno, di fronte al quale una bomba N è meno d’un cerino.
Cristo Vince, con l’amore e quando occorre anche con la violenza, non dimentichiamolo.
Salmo 54
Riprendo la sua frase Generale :…”è significativa, in questa intemperie, la dignità immutata delle comunità ortodossa e musulmana”. Confermo, ho constatato personalmente la serietà, la dignità di queste due Fedi. Gli ortodossi granitici e immutati nei secoli, i musulmani (escluso gli estremisti) hanno nel loro DNA spirituale un profondo afflato verso il Cielo, mentre noi, depositari della Vera Fede, abbiamo in prevalenza solo sguardi rivolti verso la terra.
Guerre in genere e nucleare in particolare spiccano per sopraffina insensatezza… quindi possiamo stare certi che umani no se le negheranno… ma guerra atomica ha unico vero pregio di essere… guerra Giusta… nel senso che quando fosse scatenata nessuno potrà ritenersi a riparo da effetti… nessuno!… neppure queste putride classi dominanti e loro fidi lacchè potranno sfuggire a vera propria ira divina che si abbatterà su umanità tutta…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
I vertici non corrono alcun pericolo con le bombe N. La sua speranza di bomba democratica la seppellisca. Anzi ora che Biden s’è premurato di far sapere le proprie intenzioni, attraverso terzi, comunicando anche “quando”, dimentichi qualunque equiparazione.😎
In ogni ottimo articolo ci sono una o sue frasi cruciale che di solito passano inosservate:
“È significativa, in questa temperie, la dignità immutata delle comunità ortodossa e musulmana.”
Dire che ortodossi e musulmani hanno dignità, implica che i cattolici non ce l’hanno. La domanda di Paisios l’Atonita è utile complemento: “Quando verrà l’Anticristo, voi cattolici da che parte starete?” Una risposta mi viene in mente, anche se per Provvidenza Divina non dovrebbe riguardare tutti i cattolici.
“Nel frattempo si romperanno le comunità, gli Stati, le famiglie, le amicizie, sodalizi fondati sulle falsità, lo sfruttamento, le stragi.”
Possiamo traquillamente dire che si sono già rotte, anche se non per i cattolici certificati & ammanicati. Se mai ci sarà una persecuzione come afferma il generale non li toccherà; avrà luogo inosservata, in ordine sparso e col favore delle tenebre. In tal senso la frase di Moro sugli uomini del potere è profetica, come molte altre: lui nella prigione del popolo, loro con doppio strato di colla sulle poltrone.
Ma più importante è il ritratto, possiamo dire fotografico, che il generale dà del mondo cattolico e della società cosiddetta civile: nessun legame che non sia cementato dal potere, gli altri soli e accerchiati (da “amici”, si capisce). Parlavamo di Guerzoni, passò i suoi ultimi anni lontano da tutto e da tutti. Lascio al lettore capire perché.
Per questo non capisco la convinzione del generale, secondo cui d’un tratto questa feccia, serva più o meno consapevole del potere, dovrebbe rifulgere di virtù cristiane e, impunita, portarci alla (sua) vittoria per continuare a sussistere gattopardescamente.
E se ci fossero in giro cristiani appena appena passabili, la vita mia e di altri sarebbe molto diversa
sugli ebrei concordo, la loro reazione su questa viecenda e’ veramente disgustosa. E dimostra anche che certa gente e’ disposta a tutto pur di avere dei vantaggi…
intendevo dire che concordo con Laporta
Non tutti gli ebrei, attenzione. Ho additato una cerchia precisa, romana e apostata
In queste righe appassionate può prendere agile dimora solo un cuore impastato di ferro e di spirito, che conservi la purezza di una visione soprannaturale. L’unica che “sa”.
Rifletterò, ancora e ancora.
PS: Dottor TOSATTI ieri non mi è stato possibile fare ricerca sul sito. E’ scomparsa l’icona della “lente”. Vedo che anche oggi non sarà possibile… Glielo segnalo.
Una buona prosecuzione a tutti, con le parole del salmo proposto ben presenti nella giornata.
Lo so, c’è un problema e purtroppo il webmaster è malato…ho segnalato il problema due giorni fa.
ok, grazie!