Misteri Mariani. Il Rosario Porta della Sapienza. Edizioni Cantagalli.
28 Maggio 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, penso che possa interessarvi una segnalazione di un libro che stiamo finendo di leggere, e che, a dispetto delle sue dimensioni ridotte, è una piccola miniera di informazioni e spunti di meditazione spirituale. Si tratta di “Misteri Mariani. Il Rosario porta della Sapienza” a cura del Sodalitium Equitum Deiparae Miseris Succurrentis, per i tipi delle edizioni Cantagalli. Qui sotto trovate una breve descrizione dell’opera, ma credo che alcune frasi di padre Serafino Tognetti, autore della prefazione siano le più adeguate a esprimere alcune delle sensazioni che abbiamo provato leggendo. La prima affermazione è lapidaria: “Non avevo mai letto un libro sul Rosario come quello che vi state apprestando a iniziare”.
E poi: “Qui si capisce come deve essere amato da Dio colui che prega il Rosario. Dio che ha amato Maria sopra tutte le creature, amerà con tenerezza del tutto particolare coloro che si rifugiano in quel Cuore della Vergine, per partecipare di quella Grazia della quale ella è letteralmente piena: Ave Maria, piena di Grazia”.
Il secondo momento dell’opera è costituito dall’analisi di Cosmo intimi legata a numeri e simboli. “Intini ci invita a scalare, ma all’inizio non si capisce verso dove. Io stesso, leggendo, dopo qualche strappo iniziale mi stavo perendo. Quand’ecco, nel momento in cui si comincia a parlare del numero 5 e di tutto quello che esso significa nel rosario, si accende interiormente più di una lampadina”.
Seguono poi le meditazioni sui Misteri, dia Marco Massimiliano Lenzi, dal titolo: “Il Santo Rosario, un cammino di conoscenza spirituale”. Una parte di grande ricchezza, e soprattutto, in cui si percepisce l’esperienza personale dell’autore. Conclude padre Tognetti: “Una volta terminata l’ultima pagina del libro viene voglia di dire un Rosario…se un libro sulla preghiera fa pregare, ha raggiunto il suo scopo”.
***
Il Rosario Mariano è uno straordinario strumento di realizzazione spirituale che attraversa con la sua presenza gli ultimi secoli del Cristianesimo occidentale accompagnando la Chiesa in ogni momento, anche i più difficili, della sua storia. Per seicento anni, il profondo, lento, ritmico e amoroso scandire della Corona ha unito, in una catena sacra, grandi e piccoli, Clero e popolo, santi e peccatori; ha accompagnato meditazioni e battaglie, ispirato i più alti momenti della mistica e della contemplazione così come le vicende e le vicissitudini della vita quotidiana, divenendo, accanto al Santo Sacrificio della Messa, uno degli elementi maggiormente caratterizzanti della vita cattolica. Lo scopo di questo saggio è quello di dimostrare l’immensa profondità della pratica del Rosario, la cui ampiezza anche intellettuale può sbalordire e stupire. Un oceano di significati, simboli, perfette corrispondenze, armonie e, soprattutto, strumenti operativi di realizzazione spirituale, che trascendono sia la piatta prospettiva del razionalismo teologico sia la pur rispettabile, benché a volte limitata, prospettiva devozionale. Si tratta, in ogni caso, di studi e riflessioni che non esauriscono il contenuto del Rosario, il quale, proprio perché pratica spirituale, può essere compresa solo praticandolo.
§§§
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN:
IT79N0200805319000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Ecco il collegamento per il libro in italiano.
And here is the link to the book in English.
Y este es el enlace al libro en español
STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM
@marcotosatti
(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)
E ANCHE SU VK.COM
stilumcuriae
SU FACEBOOK
cercate
seguite
Marco Tosatti
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN: IT24J0200805205000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto. Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto
Condividi i miei articoli:
Tag: cantagalli, misteri mariani
Categoria: Generale
Continuo a chiedermi perché il rosario che è una devozione privata non necessaria continui ad essere esaltato a pié sospinto mentre la lode e preghiera pubblica della Chiesa nei suoi uffici solenni alle ore stabilite non se li copre mai nessuno, e nessuno si preoccupa di ristabilirne l’integrità visto che oltremodo poi alquanto antiliturgicamente si pensa solo alla Divina Messa e non a queste.
Me lo si riuscirà a spiegare?
Inoltre è simpatico leggere come quando si voglia si sia esoteristi. Ma non eravati contro?
Si badi. Alla caduta, degradazione e disuso delle ore liturgiche, vieppiù il rosario è andato avanti.
L’epoca innanzi a noi, nel suo incedere declinante, già dà la sua risposta da sè.
Di certo l’oggi è quantomai lontano anche dalla semplice orazione tripartita della sera, mezzodì e mattina con le preghiere basilari, ma è quantomai strano che si invoci il rosario a riparazione quando dovrebbe essere un sovrappiù dopo il necessario che è l’opera pubblica solenne e liturgica della Chiesa che a quanto pare nessuno ama ed onora davvero.
Complimenti.
?? con i grani di fagioli, come nella tombola?
era per BLASI
Intanto la mia parrocchia fa questo annuncio su Facebook:
“In occasione della settimana Laudato Sí, questa sera alle ore 21, il Santo Rosario sarà recitato nell’oratorio in versione ecologica.”
IL dott.Tosatti il mio commento non lo può pubblicare ma lo può immaginare
Ormai in questa “chiesa” di pazzi da legare, tutto è da manicomio, quando non è da esorcismo. Lasciamoli andare, vadano dove vogliono (volli sempre volli, fortissimamente volli, diceva l’ Alfieri), è chiaro che non mirano al Paradiso,; ci vadano pure, quindi, laggiù, ma senza di noi, caro amico mio…