Genova, il Disagio di Parte del Clero. Una Lettera Aperta a mons. Tasca.
6 Aprile 2022
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, abbiamo ricevuto questa lettera da Genova, che ci sembra interessante portare alla vostra attenzione, perché evidentemente si tratta di un segnale di disagio di una parte del clero del capoluogo ligure. Buona lettura e riflessione.
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Categoria: Generale
Eh povia Zena, che gramma fin.
(Eh povera Genova, che fine disgustosa).
Come si chiama il terzo pontefice Vigano’? Chissa’ che non possa andare nella diocesi di Albenga..dove operava un suo amico.
Ci vuole il catechismo di Pio X così come applicato dal seguente papa genovese e altri..preconciliari.
Comprati il libro Brouillon Tosatti. Solo tu gli altri non vedono.
C e’ pure una profezia di padre Pio (te che sei studioso del santo). Grande papa ma 100 anni di purgatorio se li fa.
Vedi che c e’ speranza per tutti? Pure per chi condannava l allora catechismo in vigore. Su San Pio X, bella gente aveva in curia. Per l epoca!
Dubito che Mons. Oliveri e Mons. Viganò fossero amici. Per il resto, non si capisce granché.. Ma forse è voluto..
Nulla di nuovo. L’ennesima storia che mette in luce chi sono i “vescovi” scelti e nominati durante questo “pontificato”.
I pettegolezzi e le mormorazioni clericali sono sempre esistite. L’ unica diffrenza é che prima rimanevano nelle canoniche, adesso sono nel web.
Effettivamente, Luciano ha compreso il vero senso della lettera aperta di questi sacerdoti…… si sono visti scavalcati da un altro fronte clericale col cambio della guardia avvenuto con Tasca ( “l’un contro l’altro armati”): di questo succedersi di situazioni, però, i Genovesi ne hanno …. ” le tasche” piene e il guaio e che questi preti ….” in carriera” neanche se ne accorgono. Nella lettera non c’è alcun riferimento al “sacerdos”, alla loro consacrazione a Dio (” Caritas Christi urget nos”) alle chiese che anche a Genova si stanno svuotando, alla confusione di fede che stanno vivendo tanti semplici cattolici: sacerdoti genovesi fate ‘sta pazzia: dimostrateci di essere fedeli testimoni del Vangelo!
Sempre per esprimere la tenerezza del caro “Nonno saggio”, allego un articolo per ricordare come il succitato appoggiasse la “cara nipotina” candidata alle elezioni Regionali del 2015.
https://triskel182.wordpress.com/2015/04/17/liguria-bagnasco-e-lotti-benedicono-la-paita-per-renzi-wanda-marra-e-ferruccio-sansa/
Posso esprimere tutta la mia comprensione per il cosiddetto “Collegio Vigilante dei Parroci”: ho avuto modo di conoscere alcuni dei giovani sacerdoti spediti da Tasca in periferia, sono tutti con talare e celebrano le funzioni con profonda venerazione per la tradizione liturgica. Evidentemente questi sacerdoti scriventi, se indicano Bagnasco come “nonno saggio” non erano fra i parroci che nel 2019 avevano aderito all’iniziativa di celebrare in chiesa un rosario in riparazione dell’esibizione del Gay pride che stava sfilando a Genova, preghiera che non ha trovato compimento perchè proibito, in maniera perentoria, proprio dal caro “nonno saggio”.
I Parroci vigilanti si sono dimenticati anche dell’appello che, sempre qualche anno fa “il nonno saggio” aveva indirizzato alla cittadinanza genovese perchè votasse per la candidata del PD Paita?
Ai cari Vigilanti, rinfresco la memoria con l’accluso allegato:
https://www.open.online/2019/06/12/gay-pride-la-curia-di-genova-vieta-il-rosario-riparatore-dietrofront-in-tre-chiese/
Non conosco la diocesi della bellissima Zena.
Basta e avanza l’amarezza che mi dà la mia.
Della serie mal comune mezzo gaudio, dobbiamo anche tener conto che la chiesa cattolica è kommissariata dai poteri globali. Avete letto l’ultimo articolo di Andrea Cionci, quello sull’ora romana? Altro tassello importante.
Ma lasciate perdere Cionci che è un gran confusionario e basta.
Multe 100 euro in arrivo per i sopra 50enni. Ecco cosa fare.
https://youtu.be/_Px8ltzOAao
Non si sente molto bene, anche la lettura del “sottotitoli” è quasi incomprensibile. Occorrerebbe un testo scritto, perché la cosa è molto importante.
Mamma mia! Ma questa lettera è autentica, cioè veniente dai presbiteri genovesi, oppure una contraffazione?
Se vera, è durissima e ovviamente i presbiteri genovesi hanno tutto il mio appoggio!
Vera
Squisito vino ? State forse parlando del Gavi ?
Ma lo sapete quanto costa una bottiglia di Gavi ?
Già, un nuovo parroco per la parrocchia di Gavi.
I suoi compagni di liceo , del Valsalice, cioè quello di lusso dei salesiani lo ricordano con affetto. A Torino s’intende.
In via Giovannetti non so.
Ma internet è prodiga di suggerimenti. Sembra che l’ex alunno del Valsalice le abbia fatte grosse in via Giovannetti. Degno quindi di essere esiliato a Gavi. Se lo merita proprio visto che si ostina ad andare in giro con la talare e con un cappello degno dei film di don Camillo. E poi, poi ha portato una tribù in montagna, sempre in talare, e, alla fine del soggiorno ha anche ottenuto che 5 , diconsi 5 , non battezzati chiedessero di ricevere il battesimo.
Ma non si vergogna ? È contro tutto il galateo dell’ecumenismo !
Se verrà una guerra atomica sarà la benvenuta
Presbiteri, vocati ad amministrare il Corpo Mistico di Cristo peggio di un’ASL.
Sono fuori. Si espellono da se medesimi come accade ai rifiuti d’un corpo non più mistico.