Arrendersi. Quanti Strani Movimenti Verso il Siero, PRIMA della Pandemia…

22 Marzo 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, chiamateci pure complottasti – il che non siamo, se non nel quadro dei fatti provabili e noti…- ma questo articolo di Arrendersi All’Evidenza presenta una serie di coincidenze, previsioni, decisioni quasi profetiche veramente impressionante…una specie di Mistery Thriller, se volete, con la centro il Corona. Buona lettura e brividi…

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IL TEMPO E L’ORDINE DEI FATTI: INVERTENDO I FATTORI, IL PRODOTTO CAMBIA?

Nel mirabolante scoppiettare di novità in ogni salsa, malgrado Einstein abbia dimostrato che non scorre per tutti allo stesso modo, il tempo mette ancora in fila il prima e il dopo in modo collettivo e incorruttibile. Anche l’élite più esclusiva sa che il giovedì viene dopo il mercoledì e ci sono solo 24 ore in un giorno: ieri era ieri per tutti.

Siamo nel terzo anno dall’inizio della pandemia da coronavirus, i cui primi allarmi comparvero al temine del 2019. Ricordiamo tutti le prime immagini provenienti dalla città di Wuhan. L’informazione insistette subito sull’origine naturale del virus attribuendolo alla sua trasmissione tra animali, in un “salto di specie” resosi pericoloso per l’uomo a iniziare dalle bancarelle del pesce dello Huanan Market della metropoli dell’Hubei.

Nella stessa città ha sede un grande laboratorio di ricerca: non un laboratorio qualsiasi, bensì uno di quelli classificati con la sigla BSL-4 (biocontenimento di massimo livello), scrupolosamente disciplinati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la delicatezza delle operazioni che vi si svolgono.

Come racconta la cronaca di guerra di queste settimane, tali laboratori non ci sono solo in Cina. Quello di Wuhan, nella sua parte più sofisticata ed evoluta, è stato completato nel 2017. Osservando in modo positivo, escludendo intenti militari e bioterrorismo, in questi istituti si studiano le forme virali con l’intento di combattere le nuove malattie e le minacce che comportano. I rischi, inutile negarlo, ci sono, ma i livelli di sicurezza adottati sono massimi. I laboratori BSL-4 sono progettati per la manipolazione di patogeni del gruppo di rischio 4, per i quali non esistono efficaci cure preventive e terapeutiche e che possono indurre nell’uomo malattie anche letali.

La solita “roba cinese”? Non proprio. Nel laboratorio di Wuhan sono coinvolti scienziati di tutto il mondo, in particolare francesi e statunitensi. L’Istituto Virologico cinese risulterebbe essere stato finanziato ad esempio dal NIAID del Prof. Anthony Fauci con 3,7 milioni di dollari.

A che cosa serve promuovere questi studi? Uno dei principali obiettivi è il “guadagno di funzione” (gain of function): in virologia, il tentativo di introdurre in un organismo (i virus sono tra più semplici, quindi più manipolabili) dei cambiamenti genetici, agendo sulle sequenze che li codificano, per acquisire/potenziare la funzione preesistente in vista di un effetto desiderato. Poiché la sequenza genica è come un nastro, per semplicità la si immagini un’opera di taglio e cucito.

Esiste una banca dati mondiale, il BLAST (Basic Local Alignment Search Tool) che contiene tutte le sequenze geniche note in natura o brevettate. Quando si ottiene qualcosa di interessante e che promette sviluppi redditizi lo si brevetta. Ricorderete una notizia recentemente diffusa circa la sequenza genica brevettata da Moderna nel 2016 per ottenere la scissione della furina. Ognuno la pensi come meglio crede: la sequenza alfa Wuhan (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/nuccore/NC_045512), che ha identificato una delle caratteristiche del coronavirus diffusosi nel 2019, si sovrappone alla sequenza brevettata da Moderna nel 2016.

Il Daily Mail ne diede notizia il 23 febbraio scorso.

https://www.dailymail.co.uk/news/article-10542309/Fresh-lab-leak-fears-study-finds-genetic-code-Covids-spike-protein-linked-Moderna-patent.html

Particolare non irrilevante: il doppio codone CGG usato da Moderna nel brevetto non lo si ritrova in nessun altro gene naturale di qualsiasi altro virus in natura capace di agire sul sito di scissione della furina. Ci sono virus che sanno scindere la furina, ma nessun coronavirus e comunque mai attraverso il doppio codone CGG.

Qualche curioso ha scoperto che l’NIAID (National Institute of Allergy and Infectious Diseases) di Fauci aveva inviato una comunicazione a Moderna per trasferire gli allora candidati vaccini a un’Università statunitense.

http://stateofthenation.co/?p=69645

https://rightsfreedoms.wordpress.com/2021/06/26/confidential-documents-reveal-moderna-sent-mrna-coronavirus-vaccine-candidate-to-university-researchers-weeks-before-emergence-of-covid-19/

Dai link è possibile ricavare che la data della firma dell’accordo è il 17 dicembre 2019.

La scoperta del nuovo coronavirus è stata annunciata dalle autorità sanitarie cinesi e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il 9 gennaio 2020. La prima sequenza completa del genoma viene fornita dalle autorità cinesi tra l’11 ed il 12 gennaio. Come si spiega il “candidato vaccino” già presente da un’altra parte?

A questo punto è utile riprendere alcune notizie pubblicate all’inizio del 2020. In particolare propongo questa:

https://www.adnkronos.com/coronavirus-vaccino-sperimentale-inviato-al-niaid_76kqX68lfndCBQAU1kAzkh

Teniamoci in memoria la data: 25 febbraio 2020. Già alla fine di febbraio del 2020 (Codogno è in zona rossa da 3 giorni) in Italia si iniziava a indicare la soluzione salvifica: il vaccino. Possiamo leggere nomi e terminologie che diventeranno familiari e compaiono mentre disperatamente si cercano i respiratori (rivelatisi inutili) per fronteggiare la prima tragica emergenza nel nord Italia.

Tra molti altri articoli dello stesso periodo merita particolare attenzione questo link all’ANSA:

https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2020/02/16/rappuoli-e-corsa-al-vaccino-contro-il-nuovo-coronavirus_1ce03ea1-84a8-4557-8fdd-ab8c7ca7a4e9.html

Nell’articolo (che cita ancora una volta l’NIAID di Fauci) c’è un’affermazione molto importante: “Il prototipo di un vaccino di questo tipo si può ottenere in una settimana, come abbiamo fatto nel 2013 per ottenere il vaccino contro l’influenza”, dice il Dr. Rino Rappuoli di GSK. Sotto la frase c’è un filmato, che al minuto 1.00 mostra un dettaglio che qualcuno ha immortalato (link sottostante).

https://www.databaseitalia.it/la-scatola-di-ruckwardt-i-ricercatori-lavoravano-al-vaccino-covid-19-gia-dal-2019-altre-prove-emergono-in-un-video/

Ruckwart è semplicemente il nome di una ricercatrice del NIH (National Institute of Health): il video promozionale è infatti dello stesso NIH, una agenzia del Dipartimento della Salute degli Stati Uniti. Senza che questo costituisca qualcosa di illecito, l’Ente è finanziato dalla fondazione Gates (link a riprova).

https://www.nih.gov/news-events/news-releases/nih-launches-new-collaboration-develop-gene-based-cures-sickle-cell-disease-hiv-global-scale

L’autore dell’articolo su databaseitalia presenta anche altri dettagli intriganti, che sicuramente permettono ai curiosi di indagare in altre direzioni. Restando all’essenziale, da queste immagini si evincerebbe che il candidato vaccino fosse disponibile in quel laboratorio già nel mese di luglio del 2019.

Quindi, il candidato vaccino, per un virus che sarebbe stato ufficialmente noto solo a gennaio del 2020 è congelato presso il NIH dal luglio 2019 e consegnato all’università nel dicembre del 2019?  La scatola di Ruckwarth spiegherebbe il perchè nel dicembre 2019 il committente NIAID/Moderna possa aver incaricato l’Università della North Carolina, Chapel Hill, di studiare il candidato vaccino.  Ma Wuhan che cosa c’entra?

Il Prof. Ralph Baric insegna all’università Chapel Hill ed è esperto di studi sui guadagni di funzione. E’ noto che l’università della North Carolina collabora attivamente con Wuhan:

https://firstinfreedomdaily.com/unc-scientist-at-heart-of-gain-of-function-research-with-wuhan-lab-working-on-universal-mrna-vaccine-to-replace-pfizer-moderna/

Nell’immagine sottostante c’è un interessante riferimento a un importante lavoro del 2018: dà notizia che il Prof. Baric è riuscito in un guadagno di funzione su una spike, collegato al sito di scissione della furina (ricordate la sequenza brevettata da Moderna…), senza ottenere un virus patogeno.

Il Prof. Baric (andate a vedere le scansioni dei documenti proposti) è proprio il destinatario del trasferimento del candidato vaccino del dicembre 2019. Si notino tra gli autori anche i nomi di ricercatori cinesi associati, molti dei quali (si può verificare) sono collegati alla città di Wuhan. Per non farci mancare nulla, nell’immagine sottostante compare anche la sigla HEK293T, che rimanda alle linee cellulari da feti abortiti.

 

A questo punto entra in scena un ultimo importante tassello: EcoHealth Alliance e il suo presidente Peter Daszak.

L’EcoHealth Alliance è un ente no-profit non governativo che si occupa delle malattie emergenti e che collaborava dal 2014 con l’Istituto di Wuhan per finanziare uno studio dei coronavirus nei pipistrelli.

Il Dr. Dzszak non è un Carneade: addirittura membro del team dell’OMS (WHO) che ha condotto in Cina le prime indagini sulla pandemia, malgrado un conflitto di interessi essendo egli stesso legato al laboratorio di Wuhan.

https://www.nationalreview.com/2021/03/beware-chinas-internal-investigation-into-covids-origins/

Ancor più sorprendentemente, il Dr. Daszak è tra coloro che nel 2018 avvertirono l’Organizzazione Mondiale della Sanità dell’incombente pericolo di pandemie, verosimilmente a causa di un nuovo patogeno mai entrato in contatto con la popolazione, probabilmente in un’area con una significativa interazione tra l’uomo e gli animali. Ovviamente all’allarme per questa “patogeno X” corrisponde la soluzione: il vaccino.

C’è anche su Wikipedia:

Daszak, Peter (27 February 2020). “Opinion | We Knew Disease X Was Coming. It’s Here Now”. The New York Times. Retrieved 21 June 2021.

Quest’uomo è un genio? O un menagramo degno de La patente di Pirandello? O più semplicemente Peter Daszak è il personaggio che collega NIH, NIAID, la fondazione Gates e tutto il resto? Per i più curiosi ecco un altro link.

https://www.worldtribune.com/emails-detail-multiple-efforts-by-gates-foundation-fauci-to-assist-chinas-international-exchanges/

Su questo punto della vicenda sono in corso delle indagini. Si sa già che sarebbero emerse equivoche documentazioni degli anni 4 e 5 degli studi finanziati (tra l’altro, due versioni di quegli stessi file).

Insomma, noi cittadini possiamo solo fare domande e supposizioni, usando molti verbi al condizionale.

E’ già stato messo in risalto che anche lo studio clinico sui vaccini è stato rapidissimo. Il 24 febbraio del 2020 c’erano già le fiale pronte, inviate al NIAID per iniziare una sperimentazione clinica pianificata. Pochissimi mesi dopo (come risulta dai carteggi tra Pfizer e FDA) era disponibile una valutazione ritenuta sufficiente per dare il là alla produzione dei vaccini.

Il virus responsabile della pandemia è stato identificato in Cina a inizio gennaio 2020. In teoria, meno di una settimana dopo i ricercatori di Moderna e del NIH disponevano già di una sequenza genica mRNA del vaccino specifico per quel virus trovato dall’altra parte del mondo.

Unendo tutti i puntini sembrerebbe che ci fosse un discreto movimento attorno ai coronavirus prima che venisse dichiarata la pandemia e prima che ufficialmente qualcuno sequenziasse il virus.

Si spiegherebbe così il perché, già nel febbraio 2020, molti stessero parlando dei vaccini mRNA e dessero per certo che sarebbero stati pronti in tempi inusualmente rapidi.

Pressati dalla pandemia hanno fatto davvero in fretta, saltando qualche passaggio che normalmente non si omette prima di passare al test sull’uomo. Infatti la sperimentazione è in corso, le cavie miliardi di uomini.

https://www.statnews.com/2020/03/11/researchers-rush-to-start-moderna-coronavirus-vaccine-trial-without-usual-animal-testing/

Il tempo resta incorruttibile e perciò è galantuomo. Non è stato possibile comprimerlo e di questa vicenda sta emergendo un passato molto più lungo di come è stato raccontato. Il resto ce lo spiegherà il futuro.

Arrendersi All’Evidenza

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(Credit: Database Italia)




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6 commenti

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    Diamoci all’ippica.

    Nel ciclismo alla recente Parigi Nizza si sono ritirati in 95 corridori su 154 partenti! Non è una cosa normale, ma tutti i ritiri sono spiegati senza ricorrere alla parola proibita.
    https://cyclingpro.net/spaziociclismo/worldtour/parigi-nizza-2022-tutti-i-ritiri/
    Ieri in Catalogna ha rischiato grosso Sonny Colbrelli.
    Non dimentichiamo che dopo vaccinazione (e l’ha detto lui stesso) pochi mesi fa si è dovuto fermare un altro grande: Van Avermaet.

    Nel calcio c’è più di un problema: si sono fermati Coman al Bayern, Aguero al Barcellona, Obiang al Sassuolo…
    E altri meno noti, sono morti qua e la per il mondo.
    Un tasso di mortalità mai visto.

    Nel tennis oggi dicono che il recente malore di Nadal dipenda da una frattura da stress al costato: vaccino scagionato e sciacallo chi l’ha ipotizzato.
    Comunque i due bravi tennisti francesi, Monfils e Chardy, i loro bei guai li stanno passando.

  • Maria Giulia Scacchi ha detto:

    Preziosa qualunque ricostruzione che riesca a mettere in fila i puntini, ma più si ricostruisce e più emergono i PIANI CRIMINALI che hanno diretto queste operazioni. Sapere che era già pronto il “vaccino” PRIMA dello scoppio della pandemia significa che è vero che questa è stata UN’OPERAZIONE CRIMINALE VOLTA AD UCCIDERE la popolazione. E questo vale per TUTTI coloro che vi hanno partecipato: dal presidente della Repubblica in giù fino all’ultimo vaccinatore.

  • Genovese disgustata ha detto:

    Scusi Tosatti, in nome della nostra comune nascita genovese, chiedo che si approfondisca la minaccia dell’infame Z. pronunciata a Montecitorio nei confronti della nostra città. Come Lei ben sa, la nostra amata Genova ha pagato molte volte il prezzo amaro della guerra, nonché le devastazioni selvagge e immotivate del 2001, in occasione del G8. Cosa vogliono dire queste parole, neanche tanto criptiche? Hanno già scelto l’obiettivo? Bucci, il sindaco, a queste parole spregevoli non ha reagito! Ma in mano di chi siamo? Ci hanno scelto come agnelli sacrificali, forse perché di Genova ai politici romani non importa nulla?

  • GINO ha detto:

    Non lo accetteranno mai. Oggi su la7 si costruiva una teoria del complotto sul ruolo della Russia in Italia nei giorni del covid. Però tutte le prove che legano Wuan, Fauci, Gates, WHO, dem alla pandemia vengono trascurate.

    • Paoletta ha detto:

      La & e’ la TV di Urbano Cairo e del kapo’ Mentana. Non porporranno mai una versione diversa da quella di Bidet and friends…

  • Davide Scarano ha detto:

    Le evidenze contenute nell’articolo sono sicuramente utili per la ricostruzione storica degli eventi però la cronologia dei fatti accaduti, specie in Italia, credo che abbiano lasciato una traccia più chiara delle briciole di Pollicino. E’ qui necessario ripetere, almeno in parte, fatti e circostanze già abbondantemente ripetuti in passato: perchè l’Italia non ha chiuso davvero le frontiere? Perchè l’Italia non aveva un piano pandemico? Perchè sono state cedute le mascherine alla Cina? Perchè è stata applicata la chiusura “tardi e male”? Perchè non è stata lasciata libertà di cura ai medici? In fondo se “tutti partono da zero”, perchè il virus è sconosciuto sarebbe stato giusto lasciare che ciascun medico “in scienza e coscienza” potesse curare. Vorrei infine concludere citando un trafiletto apparso domenica scorsa su “la Verità” in penultima pagina. In essa era citata un’applicazione di intelligenza artificiale che, in 6 ore, lavorando su un database, ha trovato 4000 agenti patogeni, se non erro letali. In sintesi non ci rimane di pregare.