La Tentazione dell’Intelligenza Umana di Rafforzarsi con quella Artificiale.

8 Febbraio 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, con il permesso dell’autore offriamo alla vostra attenzione questo articolo scritto dal prof. Ettore Gotti Tedeschi, che ringraziamo di cuore, apparso oggi su La Verità. Buona lettura e riflessione.

§§§

La tentazione della intelligenza umana di rafforzarsi con quella artificiale 

 

Henry Kissinger, alla veneranda età di quasi 99 anni,si fa sentire ancora una volta con un libro profetico “The age of AI and our human future” scritto con altri due autori, tutt’altro che trascurabili: Eric Schmidt, past chairman di Google e Daniel Huttenlocher professore del MIT e director di Amazon. Questo libro merita una riflessione, poiché lascia immaginare un nuovo grande Reset, che stavolta sembra interessare le stesse facoltà umane, arrivando persino a metter in discussione il libero arbitrio.

Il prossimo Reset sarà molto probabilmente centrato sulla IA (Intelligenza Artificiale), la quale contiene un potenziale tale da poter arrivare a modificare la nostra percezione del concetto di realtà, rendendola ben superiore a quella finora percepita.

L’IA potrà persino farci scoprire l’esistenza di una coscienza che fino ad oggi è stata deformata-impedita, sia dai nostri limiti intellettivi che dalla influenza delle fedi religiose. Potrà pertanto modificare il concetto di bene-male, di responsabilità e pertanto di libero arbitrio. Il “cogito ergo sum” nell’età della IA, potrebbe esser dirompente, potendo influenzare persino l’identità e ruolo dell’uomo nella natura. Ciò potrebbe avvenire ridefinendo principi e concetti morali, fino a ieri riferiti al rapporto fede-ragione, a cui potrebbe venir imposto un terzo elemento: l’ IA, destinato a ridisegnare la stessa ragione umana, convincendo l’uomo che è possibile migliorarla e rafforzarla con una partnership, appunto con l’IA. Ciò potrà avvenire in pratica accompagnando la ragione umana con un sistema logico azionato dalla macchina.

Non vi è dubbio che la tecnologia stia trasformando non solo il lavoro umano,ma anche il pensiero umano, che con la tecnologia può crescere il risultato e i suoi sforzi. Come meravigliarsi che l’uomo riconosca di aver gran bisogno di questo rafforzamento e valorizzazione delle sue capacità per risolvere le grandi crisi in corso ( economico finanziarie, energetiche, ambientali, sanitarie, sociali..) e stia confidando pertanto nell’aiuto della IA? Non sarà facile sottrarsi a questa scelta poichè siam costretti a riconoscere che è ormai nel mondo globalizzato potrebbe esser impossibile farlo per evidenti ragioni di competizione tecnologica globale, che si è sviluppata rapidamente in aree con culture e morali ben diverse, che implicheranno utilizzi competitivamente differenti. Ecco le basi del nuovo Reset prevedibile.

Ma c’è un ma. Come l’IA può senza dubbi crescere dette facoltà umane, potrebbe anche ridurle, assorbendo alcune funzioni cerebrali, arrivando anche a modificare l’uso dei sensi, erodendo la ragione umana, riducendo la capacitò di riflessione, la volontà, l’istinto creativo, la capacità di riconoscere e correggere l’errore, l’umiltà di riconoscerlo, la capacità di distinguere bene –male, decidendo solo tra efficiente e inefficiente, utile non utile. La tentazione di risolvere i grandi problemi dell’umanità migliorando le prestazioni sovrumane, presenta pertanto alcuni lati complessi.

Per millenni l’umanità si è limitata a esplorare la realtà inseguendo lo stimolo alla conoscenza con la sua umana logica.

Con l’IA l’umanità sarà costretta a riflettere se realmente c’è una forma di logica superiore che gli umani non hanno. Sarebbe opportuno che l’umanità possa domandarsi, e rispondersi, se si tratta di logica umana o no, poiché arriva evidentemente a conoscere ciò che l’uomo direttamente non avrebbe potuto conoscere, visto che trascende la stessa natura umana e la comprensione della realtà. Certo tutto si spiegherà con suggestive teorie evoluzionistiche. Ma è indispensabile porsi anche una domanda chiave: è pensabile che un essere umano possa creare una forma logica non umana che superi quella di chi l’ha creata? Come impatterà la stessa realtà e come verrà usata? Ma ancora, se si riconoscesse che l’IA pensa, noi chi siamo? Ecco il nuovo cogito ergo sum.

La macchina potrebbe non essere più solo uno strumento, ma potrebbe diventare partner indispensabile della ragione umana, che cesserebbe perciò di comprendere e descrivere da sola tutta la famosa realtà. Ma ciò cambierà le aspirazioni umane, e le opere? Potrà arrivare persino a cambiare la stessa natura umana? La IA infatti non spera, non soffre, non ha percezione e conoscenza del bene e del male, non ha scrupoli, non ha emozioni, non ha bisogno di pregare. Come profetizzò San Giovanni Paolo II in Sollecitudo Rei Socialis, tutto ciò è certo frutto del genio umano che ha molto investito in scienza e conoscenza, ma poco in sapienza, ed il rischio è che detta conoscenza scientifica possa “sfuggirgli di mano”. Cioè il rischio è che sia la macchina a decidere ciò che è bene o male poiché non è affatto certo che la mente umana sia in grado di funzionare nel modo che l’IA richiede.

§§§ 




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Ecco il collegamento per il libro in italiano.

And here is the link to the book in English.

Y este es el enlace al libro en español


STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK

cercate

seguite

Marco Tosatti




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , ,

Categoria:

21 commenti

  • Simone ha detto:

    Ti consiglio di informarti sul Venus Project. Ecco i link
    Così hai un’altra visione di società.

    DOCUMENTARI
    Paradise & Oblivion https://youtu.be/F6JZfanV-bU
    Future by Design https://youtu.be/97bgOyFfh2Y
    The Choice is Ours https://youtu.be/Yb5ivvcTvRQ

    SITI:
    http://www.thevenusproject.com http://www.resourcebasedeconomy.org http://www.futurebydesign.org

    TVP Support ITALIA su YouTube : https://youtube.com/c/TheVenusProjectItalia2012

    Pagina Facebook
    TVP Support Italia :
    https://www.facebook.com/tvpsupportitalia/

    FAQ:https://docs.google.com/document/d/1cnoF7g_vfVDPRfdGo7dHx8F0VDGCJnhC7ENxg94UdcM/edit?usp=drivesdk

  • Davide Scarano ha detto:

    “non sarà facile rinunciare all’AI perchè in un mondo globalizzato..(omissis)”. Ecco: occorre riflettere su questa frase, sull’esistenza di un “vincolo esterno”, che in modi ora palesi ora occulti, orienta le nostre vite e prevale su tutto il resto. Gli eventi recenti hanno mostrato che considerare la “libertà economica” sinonimo di “libertà” tout court sia profondamente sbagliata. Si potrebbe parlare moltissimo di libertà, in questi tempi non posso che identificarla con l’intangibilità e l’inalienabilità della persona umana, almeno nelle forme che hanno preceduto il primo lockdown dell’era “Conte, Speranza e Casalino”.
    Mi auguro che ciascuno di noi ritrovi il coraggio, l’amore per la vita e per il prossimo di ciascuno dei membri della “compagnia dell’anello” di tolkeniana memoria per abbattare i mostri che attentano ed impoveriscono le nostre vite.

  • Anti-Cartesio ha detto:

    Francamente, il peggio è già accaduto secoli fa quando abbiamo cominciato a concepire il mondo come un insieme di forze meccaniche e l’anima uno spiritello dentro di noi. A A quel punto, è stato facile cominciare a mettere dei paletti a questo spiritello, fino al punto in cui si è cominciato a negare che ci fosse in primo luogo. Tutte le malattie moderne originano da quel momento storico, cominciato con i vari Cartesio e confluito nell”illuminismo”, che da un certo punto di vista sarebbe da considerare uno spegnimento dei lumi spirituali dell’uomo. L’ia in sé è qualcosa di impossibile.

  • Francesco ha detto:

    Vorrei ricordare il passo di Apocalisse 17,13 che dice …Questi hanno un unico intento: consegnare la loro forza e il loro potere alla bestia. Ora l’uomo di oggi sta proprio consegnando il proprio potere, la propria intelligenza, la propria umanità (quella che gli rimane), alla bestia cioè un potere bestiale occulto, ma non più di tanto, stiamo consegnando la nostra autorità a qualcosa che noi stessi abbiamo creato e vogliamo prostrarci dinanzi come fosse un idolo. Questa è una tentazione antichissima “Facci un Dio che cammini alla nostra testa….” Esodo 32,1.
    Quindi siamo noi che lo vogliamo. Però è da sempre che l’uomo cerca di alleviare la fatica del vivere quotidiano con strumenti che gli agevolino la vita e questo è legittimo, ma a tutto c’è un limite, inoltre c’è un particolare che sfugge sempre, la conoscenza deve essere sempre al servizio della verità pena la schiavitù dell’uomo allo spirito del male-maligno che non perseverò nella verità.
    Questa conoscenza oggi è diventata un idolo a cui prostrarsi, anzi lo è sempre stata, quindi l’uomo deve stare attento a ciò che vuole conoscere e ciò che vuole fare con tale conoscenza.
    L’atomica, l’aborto, l’eutanasia, le manipolazioni genetiche, l’autodeterminazione di se stesso, la pretesa autonomia da Dio e quant’altro di aberrante che sostituisca Dio è ispirato dal maligno agli uomini che non hanno fede ma bensì hanno solo conoscenza senza verità.
    Quindi è urgente un riesame completo di tutto quello che l’uomo vuole conoscere e vuole fare e che non passa l’esame della verità e della sapienza di Dio.

  • Paoletta ha detto:

    Non mi occupo di AI ormai da tempo, ma posso dire che non abbiamo molto da temere dall’intelligenza artificale in se’…tutto quello che riesce a ricavare e’ comunque determinato da software scritto da esseri umani. Mi preoccuperei molto di piu’ delle evoluzioni della biologia come le manipolazioni del DNA, che possono avere risvolti inquietanti.

  • PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ ha detto:

    CORREZIONE DELLA COSCIENZA.

    Scusi caro professore, faccia propaganda all´ Intelligenza Divina e non ad un vecchio incretinito che arrivando al secolo, continua con la perversa stupiditá massone e satanista come é, quale “profeta” appunto di satana.

    I veri Profeti del Vero ed Unico Dio, giá hanno parlato e scritto al riguardo, (E CONTNUANO). I veri Profeti in questo caso sono 4 bambine di 12 anni, allora 1961, quando iniziarono l´apparizioni di N.S. del Monte Carmelo a San Sebastián de Garabandal, Spagna.

    Proprio ieri parlavo a lungo su questo con un fratello Sacerdote. Verso la fine di quelle, nel 1965, e cioé, si sono svolte al contempo del Concilio Vaticano II…nei soli due messaggi L´IMMACOLATA MADRE SEMPRE VERGINE ASSUNTA E CORREDENTRICE, disse che sono tanti cardinali, vescovi e sacerdoti, che andando alla perdizione, portano dietro se molte anime pure. E dunque si capisce perche continuano oggi tanti cardinali, vescovi e sacerdoti a non credere in esse. Oltre le piú di due mille apparizioni li e due messaggi, lasció appunto le Profezie.

    AMT. Avvertimento, Miracolo, Tribolazione.
    Vicino stá l´AVVERTIMENTO: un fenomeno mondiale che raggiungerá ogni persona, d´ogni razza e credo. Sará tale che cercherá radrizzare le COSCIENZE: ognuno capirá nella sua coscienza, sia formata nella Religione Cattolica o apellando alla legge naturale, tutto il male che ha fatto e stá facendo, cercando di stimolare il pentimento. Dopo ci sará un MIRACOLO, mai visto nella Storia della Salvezza, che anche raggiungerá e sará visto nel mondo intero, per rinforzare quanto accaduto con
    l´Avvertimento. E se non saranno i piú a reagire e convertirsi, arriverá la GRANDE TRIBOLAZIONE. Purificazione pure mai vista in quelle proporzioni in tutta la terra, e dunque, tutto quanto i tre passi, precederanno il TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO.

    Dunque, che quelli profeti di satana continuino riempire di libri-spazzatura il mondo, servirano come documenti futuri di quanto intende fare il demonio, in prattica giá da molto si realizza, per esempio: la maggioranza dei vescolupi della Germania, che hanno perdute le coscienze e cercano di far perdere il maggiore possbile numero dell´anime, si servono della tecnologia per diffondere tutte le loro pazzie, contra il Volere Divino, contra la Legge Divina; contro natura.

    Ma DIO NON CI LASCIA MAI. E vedranno che si realizzerano l´AVVERTIMENTO – MIRACOLO – TRIBOLAZIONE…volente o non volente.

    ET EXPECTO TRIUMPHUM CORDIS IMMACULATI MARIAE.

  • er ha detto:

    La grande lezione che Benedetto XVI ci dà con la sua lettera di oggi, diffusa dal Vaticano:
    Lettera del Papa emerito Benedetto XVI circa il rapporto sugli abusi nell’Arcidiocesi di Monaco e Frisinga, 08.02.2022
    https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2022/02/08/0092/00182.html

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    I computers e relative applicazioni non sono intelligenza artificiale! Sono semplicemente lobi artificiali del nostro cervello, prodotti da noi, al servizio del nostro cervello. Tutto il resto è pubblicità di prodotto e di immagine di chi lo produce. Statemi bene.

  • SOLDATO AGLI ORDINI DI CRISTO ha detto:

    Anche il demonio, puro spirito, può agire sulle facoltà dell’anima, sui suoi sensi e movimenti (non sulla volontà che viene lasciata alla persona). Adesso esso utilizza altri mezzi; si è evoluto: benvenuti nel suo nuovo regno. Se la volontà verrà intaccata (non so in che modo) dalla IA, sarà perché gli sarà stata ceduta con l’aver deciso di accettarla nel proprio corpo. E poi si parlava di patto col diavolo… anche questo è un dar via la propria anima. L’uomo non assimiglierà più a Dio.
    Mi viene in mente l’albero posto in mezzo al giardino che Adamo non doveva toccare… Era l’albero della conoscenza del bene e del male. E fu cacciato dal Paradiso. Cristo venne per riscattarci, ma adesso, Cristo potrà solo ritornare per giudicarci!

  • Antonio Schiavi ha detto:

    Salve, in che senso “potrà farci scoprire l’esistenza di una coscienza…”? Intende indirettamente, dal momento che saremo costretti ad imporre dei limiti etici?
    Oppure in che modo? Grazie

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    I potenti vengono spesso definiti “visionari”, quasi fossero dei mistici.
    In realtà cercano di mandare le cose come vogliono loro a dispetto degli altri.
    Ieri sera ho ascoltato per la prima volta l’ultima pubblicità della Pirelli: una pubblicità “visionaria”, ma distopica.
    Sembra che ci vuole abituare a quello che sarà, secondo i poteri forti, il futuro, per accettarlo contenti.
    I poteri forti e la massoneria non nascondono i loro programmi, ma li svelano facendoli sembrare desiderabili.
    La pubblicità ci mostra un futuro pieno di grandi potenzialità, dove tutti siamo connessi e tutti insieme possiamo addirittura decidere le sorti di uno stato, un po’ come l’utopia di Grillo.
    Ma tanta potenza può scivolare nel caos. Per questo ci vuole il CONTROLLO!
    Occorre dissotterrare l’ascia di guerra (metaforicamente, naturalmente!).

    • MASSIMILIANO ha detto:

      “Occorre dissotterrare l’ascia di guerra (metaforicamente, naturalmente!).”Metaforicamente…? Sicuro sicuro…? Lei pensa davvero che si possa continuare così ancora per molto? Le rivolte sono alle porte. Non andrà tutto bene. Basterebbe solo ricordare che ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria… Saluti.
      Massimiliano

  • Enrico Nippo ha detto:

    Da incompetente non posso che domandare a chi ne sa più di me.

    Per esempio: mi sembra che tutto ciò che fa la macchina è l’uomo che glielo dice. Un programma informatico è opera dell’uomo che indirizza la macchinar. Senza l’input umano la macchina è cosa inerte.

    O non è più così?

    Ossia, si deve sospettare che la macchina prenderà il sopravvento rendendosi indipendente dal programma e quindi acquisendo la possibilità di modificarlo da se stessa?

    Ma come nascerebbe questo impulso auto-intelligente della macchina, che gli permetterebbe di utilizzare autonomamente, rielaborandoli a suo piacimento, i dati del programma che l’uomo le ha conferito?

    Può la IA trascendere davvero l’intelligenza (e la coscienza) dell’uomo?

    • MASSIMILIANO ha detto:

      “Senza l’input umano la macchina è cosa inerte”
      Si, per la macchina da scrivere è giusto… Saluti.
      Massimiliano

      • Enrico Nippo ha detto:

        Ma allora chi ha pestato i tasti per scrivere questa acutissima battuta?

        • Caro Nippo ha detto:

          La macchina, anche se programmata dall’esterno ha un colossale vantaggio sul suo creatore.! È imperturbabile. Non è coinvolta emotivamente. Mentre l’uomo può essere coinvolto emotivamente , lasciarsi coinvolgere dalla pubblicità, o da chi esercita una qualsiasi forma di autorità su di lui.

          • Enrico Nippo ha detto:

            Insomma, un darsi la zappa sui piedi?

          • ex : ha detto:

            Quindi dà ragione a Nippo: è l’uomo ad essere pericoloso, non la macchina, e di conseguenza è sull’uomo che occorre accentrare l’attenzione, per non renderlo pericoloso. D’altro canto questo è anche il senso ultimo dell’articolo.
            La macchina, anche la più potente, è uno strumento, e fa solo ciò per il quale l’uomo la usa o la programma; neanche un ette di più. Se ad un certo punto sembra che sfugga ai “comandi” dell’uomo, non dipende da un errore o un’ “iniziativa” della macchina, ma da un errore dell’uomo.

      • stilumcuriale emerito ha detto:

        Garbage in – garbage out è sempre stato e sempre sarà.
        E’ l’uomo che ha creato e utilizza il computer e non viceversa.

    • Anti-Cartesio ha detto:

      no, è solo propaganda. Le macchine elaborano semplicemente dati forniti da noi stessi. La stessa interpretazione di quei dati è possibile solo dalla mente umana. Le macchine sono solo uno specchio delle nostre capacità.

      • stilumcuriale emerito ha detto:

        Elabora dati creati da noi stessi su modelli matematici creati da noi stessi.- L’ha detto il computer- lasciamolo dire a qualche impiegata di primo livello.