Siamo Otto Miliardi, ma mal Messi. Gotti Tedeschi Commenta Veneziani.

1 Febbraio 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, con il permesso dell’autore rilanciamo l’articolo scritto dal prof. Ettore Gotti Tedeschi su La Verità di questa mattina. Buona lettura.

§§§

SIAMO 8 MILIARDI, MA MAL MESSI…

(commento all’articolo di Marcello Veneziani)

di Ettore Gotti Tedeschi

 

Gilbert K. Chesterton nel febbraio 1925 scrisse sul London News, quale introduzione al famoso racconto di Charles Dickens “ Christmas Carol”( del 1843): < La risposta a chi parla di sovrappopolazione è di chiedergli se fa parte della sovrapopolazione o, se no, come fa a sapere di non esserlo.>

Marcello Veneziani, intellettuale finissimo che io apprezzo e stimo, scrive sabato 29 su La Verità che la sovrappopolazione è il maggior problema dell’umanità che non viene affrontato nella indifferenza generale. Conseguentemente, meravigliandosi che la gente non si mobiliti con cortei in strada e chi governa il mondo non faccia protocolli adeguati, propone la immediata limitazione delle nascite per salvare l’umanità. In realtà son più di cinquant’anni che chi aveva le redini del potere mondiale si è preoccupato anche troppo, e male, di interrompere la natalità, riuscendo però a mettere in crisi irreversibile il mondo occidentale ed a rendere effettivo oggi il maggior conflitto che dovremo affrontare in questo momento di auspicabile ripresa economica post Covid.Parlo del rapporto tra 1°-Crescita economica necessaria. 2°–Natalità, soprattutto in occidente. 3°-Tutela promessa dell’ambiente. Se qualcuno troverà una soluzione a questi tre elementi integrati fra loro, vincerà due premi Nobel, quello per l’economia e quello per la Pace. Coraggio!

E’ vero che la grande incognita che sembrerebbe oggi esser ignorata è la demografia, ma ciò avviene perché non si vuole affrontarla come si dovrebbe, cioè seriamente. Scopriamo di essere 8 miliardi. Perbacco! Permettetemi di esporre numeri arrotondati, per semplificare. Nel 1970 eravamo (circa) 4miliardi, 1 miliardo nel mondo cosiddetto occidentale ( Usa e Europa..) e 3 miliardi nel resto. Nel 2021 siamo (circa ) 8 miliardi, sempre 1 miliardo nel mondo occidentale e 7 miliardi nel resto. Nel 1970 pertanto il mondo occidentale aveva ( sempre valori arrotondati) il 25% della popolazione e il 90% del PIL mondiale. Nel 2021 l’occidente ha circa il 12.5% della popolazione e il 45% del PIL. ( solo come esempio,tra le due date la crescita del PIL occidentale è stata circa il 12%, quella asiatica circa 100%. )

La crescita della popolazione è quindi stata così preoccupante? L’ ONU riconosce che tra il 1900 e il 2000 la popolazione mondiale era cresciuta 4 volte, ma il PIL mondiale ben 40 volte. Riferendosi alla distribuzione, sempre l’ONU spiega che negli anni ’70 il PIL dei paesi ricchi era 26 volte quello dei paesi poveri, ma nel 2000 scende a 5-7 volte ( secondo aree geografiche ). Ciò grazie all’ingresso sul mercato ( dovuto alla globalizzazione) di più paesi poveri, soprattutto Cina, India e Asia America Latina, parte dell’Africa. Sempre l’ONU spiega che la crescita della popolazione nei paesi poveri non è stata grazie alla eccessiva fertilità, quanto al crollo della mortalità, soprattutto infantile. Secondo stime un pò complesse da valutare, dal 1970 al 2010 la fertilità globale passa da un 5% (circa) a un 2%(circa). Nei paesi ricchi il numero di figli a coppia passa da 2,5 a 1,2. Nei paesi poveri passa da 6/7 a 3 /4.Ma nei paesi ricchi il numero del “pensionati” passa dal 10% al 30% circa della popolazione.

Insomma crollano le nascite, ma la scienza allunga la vita… Bel problema da risolvere.

A fine anni ’60- inizio ’70 le teorie neomalthusiane che risorgono negli USA, soprattutto presso l’ università di Stanford, con il prof. Paul Ehrlich (< Population bomb>), riuscirono a far crollare le nascite, ma solo in occidente dove la popolazione colta leggeva libri e ascoltava la TV. Così, senza nascite, si realizza che il PIL non cresce come si vorrebbe, ed è perciò necessario crescere il consumismo individuale per compensare questa mancata crescita. Ma il consumismo in crescita vuole potere di acquisto in crescita, che si ottiene delocalizzando in Asia quante produzioni possibili a basso costo ed importandole e rivendendole a basso prezzo. Questo fenomeno genera le fondamenta del successivo problema ambientale, poichè in occidente per compensare il crollo della natalità si incoraggia iper consumismo inquinante ed in oriente si concentrano produzioni a basso costo ad alto inquinamento e scarsa attenzione al problema ambientale. Cosicché anche il problema ambientale deve molto al crollo nascite.

Se oggi il mondo interrompesse ancor più le nascite dovrebbe prevedere di tirare la cinghia in un momento post Covid dove la ripresa economica è indispensabile, se non altro per pagare i debiti fatti…Se oggi in occidente si forzasse una politica neo-neo-malthusiana, mancherebbero ancor più le risorse da investire nelle varie transizioni energetiche, digitali ed in tecnologia e ricerca. Si dovrebbero aumentare ancor più le tasse per fare redistribuzione forzata di solidarietà ed integrazione forzata di popolazioni migranti. I valori mobiliari ed immobiliari crollerebbero, la banche ne soffrirebbero, non si potrebbe aiutare i paesi più deboli e più poveri.

La denatalità auspicata con una certa superficialità ideologica, quella che nega le leggi naturali relativa al valore della dignità della vita, quella che considera l’uomo cancro della natura e un accidente della evoluzione, quella si, dovrebbe preoccupare e far riflettere. E certo non solo dal punto di vista economico. Ma riflettere con considerazioni di ordine morale, oggi è “vietato”. Contentiamoci di quelle economiche.

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32 commenti

  • alessandro ds ha detto:

    Rispondo qui in alto alla polemica creata sotto per questione di spazio.
    Allora, mi sembra abbastanza evidente che il mio discorso non era centrato sul fatto che gli anziani siano il problema economico del mondo, sarebbe sciocco anche solo pensarlo.
    E mi sembra anche evidente che io non mi riferivo agli anziani dice di che vadano sterminati così risolviamo i problemi, sarebbe sciocco anche solo pensarlo.
    Ho spiegato i motivi medico scientifici della “sovrappopolazione” E ne ho spiegato 1 dei tanti impatti che hanno sull’economia. Ovviamente ci sono anche altri impatti, come una politica socio-assistenziale troppo spinta, tipo il reddito di cittadinanza o altro.
    Vorrei fare solo una puntualizzazione però, visto che io sono puntiglioso sulle questioni. Io non ho detto che gli attuali anziani non hanno dato niente allo Stato. Tuttavia c’è anche da dire una verità, che per quanto si è allungata la vita, ciò che hanno dato è molto meno di quello che hanno preso. Faccio un esempio, è pieno di anziani che sono in pensione con 1.200 euro ad esempio, e sono 30 anni che la prendono.
    Questi anziani nei loro 30-35 anni lavorativi non li hanno mai pagati 1200 euro al mese di contributi o 2,5 milioni di lire.
    Poi dobbiamo anche dire una grande verità, che i soldi che questi anziani hanno versato durante la loro vita, beh, non ci sono più. La politica se li è mangiati è ora non ci sono più.
    Infatti, quando ci fu il primo lockdown è i commercianti vennero costretti a chiudere per 2-3 mesi, l’INPS lanciò l’allarme che tempo 2-3 mesi e non avrebbero più potuto pagare le pensioni per mancanza di fondi.
    Quindi la realtà de facto è che le pensioni vengono pagate le tasse dei commercianti, perché i soldi che vennero versati ai tempi sono spariti da un bel pezzo.
    Ovviamente bisognerebbe chiederne conto ai politici degli ultimi 30 anni per capire dove è come sono spariti.

    • Paoletta ha detto:

      Sono d’accordo con te e il tuo discorso non mi sembra ingeneroso verso gli anziani. Relativamente a “quelli che vogliono avere il controllo delle cose” non hai tutti i torti…non se la prendano gli anziani frequentatori di questo sito, ma il prof. Galli, Mattarella, Napolitano, Amato ecc. non sono certo giovani e non vogliono certo lasciar spazio a chi e’ piu’ giovane di loro.

      • ex : ha detto:

        « il prof. Galli, Mattarella, Napolitano, Amato ecc. non sono certo giovani e non vogliono certo lasciar spazio a chi e’ piu’ giovane di loro»

        Certo, che se mandassero i “giovani” come, poniamo, Speranza, Burioni, Lamorgese, Letta, invece la Patria sarebbe salva.

        Qua non è questione di età, perché, per esempio, gl’imbecilli del centro destra che siedono in Parlamento avrebbero potuto tentare di proporre ed appoggiare persone ben più degne di quelle, come, per fare qualche nome, Mario Segni (come suggeriva il Gen. Laporta), Antonio Martino, Marcello Pera, che «non sono certo giovani» neanche loro. E allora diciamo che, giovani o vecchi, tutte le leve del comando ce l’hanno i sinistri, anche perché i “destri” (si fa per dire…) nulla fanno per tentare di levargliela, anzi, quando ne hanno la possibilità, litigano tra loro e la buttano a mare, come è successo nei giorni scorsi. E quindi, in mancanza di una vera destra, se gli uni (i giovani) si alternassero agli altri (i vecchi), le cose non cambierebbero, perché sempre di sinistra sarebbero (magari ci manderebbero dei baldi giovanotti come Scalfarotto, o Zan).

    • ex : ha detto:

      «Tuttavia c’è anche da dire una verità, che per quanto si è allungata la vita, ciò che [i vecchi] hanno dato è molto meno di quello che hanno preso»

      Al di là del fatto che l’aspetto economico non è quello principale, ma sottosta’ a quello morale, Lei ha fatto dei calcoli alquanto carenti di logica. Per rapportare al valore di oggi quello che i vecchi hanno dato durante la loro vita lavorativa, bisognerebbe considerare il valore del denaro di allora, man mano riducentesi nel corso degli anni (1.000 lire del 1960 – per fare un esempio, avevano un valore ben diverso da 1.000 del 1999, e diversissimo da 0,516 euro di oggi), a quello attuale. Inoltre sarebbero da considerare gl’interessi che da allora sarebbero maturati ad oggi; o da quando il lavoratore ha incominciato a percepire la pensione (ché grosso modo è questa la categoria di persone che costituiscono in gran maggioranza il suo problema). Pensione che – noti bene – sono anch’esse gravate da imposte, tasse, ecc. (TARSU, eventuale IMU, IVA su tutti i prodotti che acquistano, bolli su prestazioni professionali a cui sono costretti a ricorrere, ed ogni altro genere di balzello che deliziano il popolo italiano). A questo aggiungiamo che il SSN praticamente non esiste più, non solo sotto l’aspetto sanitario, che naturalmente è il più importante, ma anche della copertura economica: praticamente si paga tutto, medicine e prestazioni mediche, tranne quelle del medico di famiglia che però deve inviare dallo specialista quando si ha un certo tipo di patologia. Questo vale per tutti , ma i vecchi hanno ovviamente maggiori necessità di ricorrere al medico. In teoria ci sono i medici della ASL, ma se uno ha necessità di una visita specialistica in tempi brevi – e la necessità vuole sempre tempi brevi, mica si va dal medico per giocare a carte – deve andare privatamente; tutt’al più “intramoenia” dallo stesso medico ASL che lo avrebbe ricevuto dopo tre mesi con l’iter SSN, e che invece lo riceve il giorno dopo pagando più di quanto avrebbe pagato con l’ter SSN. Verrebbe da dire che solo le operazioni chirurgiche sono gratuite, ma neanche quelle, perché prima devi andare – privatamente, manco a dirlo – dal chirurgo che ti opererà, secondo prassi corrente, che non è la via ufficiale). Le pensioni – dicevo – sono anch’esse gravate da ogni genere di balzello, legittimo (ammettiamo pure…) e illegittimo, come sopra illustrato, per cui di quei 1.200 euro da Lei ipotizzati quasi tutto torna, per dritto o per rovescio, allo Stato o ai suoi Enti, e forse avanza solo quello per restare, più male che bene, in vita. Questo per fare i conti sulla base da Lei proposta.
      Ma poi, Lei ha ipotizzato che tutti i pensionati arrivano a 90-95 anni. Su quali elementi? Mica sono tutti come il nostro Stilumcuriale Emerito (al quale auguro altri decenni di mente lucida e buona salute compatibilmente con l’età). Ce ne sono che hanno appena assaggiato il clima della pensione prima di lasciare questo mondo (la quale pensione resta sì, ma decurtata, alla moglie se ce l’ha ed è vivente); altri che non hanno neanche fatto in tempo a vederla.

      «Poi dobbiamo anche dire una grande verità, che i soldi che questi anziani hanno versato durante la loro vita, beh, non ci sono più. La politica se li è mangiati è ora non ci sono più»

      Beh, insomma, dài… E’ questo il motivo per far fuori i vecchi, che durante la loro vita hanno versato ciò che la politica si è mangiato? Mamma mia, ma che ragionamenti…

  • Slave of JMJ ha detto:

    from holylove.org
    February 1, 2022
    “Once again, I (Maureen) see a Great Flame that I have come to know as the Heart of God the Father. He says: “Children, in your brave efforts to abandon yourselves to My Divine Will, you must expect discouragements along the way. That is just Satan’s attempts to hang on to you. The Evil One tries to make every sacrifice look too difficult and unnecessary.”

    “Be unwavering in your resolve to please Me. Ask for My assistance in perseverance. I will help you see the Truth and, therefore, to recognize Satan’s handiwork. You, dear children, are My Warriors of Truth. In the world, you are battling the same enemy – not an ordinary adversary. This enemy knows the intricate ways to discourage you and to trip you up.”

    “Stay close to Me in your resolve to change hearts by merit of prayer and sacrifice. I will help you.”

    Read Ephesians 6:10-18+

    • Slave of JMJ ha detto:

      “Heavenly Father, today, I surrender to You my heart. Help me to be Your instrument in the world. Cover me with the Precious Blood of Your Divine Son. Guard me against all evil. Protect me from any evil plan Satan may have for me today. Clothe me in Your Divine Will. Amen.” -holylove.org

  • Alessandro ha detto:

    Chiedo perdono per l”intervento fuori tema, ma vi prego di informare Aldo Maria Valli che sul suo blog Duc in altum è comparso pochi minuti fa un banner promozionale di servizi di maternità surrogata e donazione di ovociti in Ucraina.

  • alessandro ds ha detto:

    Il dott. Gotti Tedeschi ha dato un punto di vista da economista sulla sovrappopolazione. Tuttavia il punto di vista medico-scientifico sulla popolazione è ben altro, e la natalità c’entra ben poco. In realtà il vero motivo è proprio il contrario. Non tanto le poche nascite, ma le poche morti.
    Infatti, dal 1900 fino ad oggi, la popolazione è b aumentata da 1 miliardi totale fino a 8 miliardi totali per un semplice motivo, perché dal 1900 fino a oggi sono Stati inventati gli antibiotici e vaccini, questo comporta che l’età media di vita si è allungata notevolmente è l’Occidente si è riempito di bei vecchiarelli che arrivano fino a 90 anni.
    Ciò non è male, considerando che ognuno di oi ga un padre o una madre di 70-80 anni che ama dal profondo e che vorrebbe che vivesse fino a 200 anni.
    Ma ciò comporta un problema notevole dal punto di vista del sostentamento economico.
    Infatti queste persone che arrivano a 80-90 anni, prenderanno delle pensioni per 30 anni, tanto per citare un esempio. Nei paesi occidentali hanno tantissimi diritti e prestazioni gratuite che impattano sull’economia, ma soprattutto impattano sulle tasse pagate dalle imprese e dai commercianti.
    Senza contare che poi questi anziani sono gli stessi che poi vogliono avere il controllo delle cose, della politica, dell’economia, non vogliono lasciare il loro posto è rimangono aggrappati ad esso con le unghie, non permettendo alle nuove generazioni di entrare nel mondo del lavoro o della politica.
    Ma soprattutto persone di 70-75 anni, che hanno una grande esperienza – nessuno lo nega – ma purtroppo non sono al passo con i tempi è non sono aggiornate, e vorrebbero vivere nel 2020 – e far vivere anche gli altri – con un pensiero che andava bene nel 1990, ma non adesso.
    Il vero problema che nessuno vuole affrontare, è che forse sarebbe il caso di “ripensare il sistema monetario” Invece di cercare di ripensare il “sistema economico”, in quanto entrambi i sistemi non possono essere divisi. Siamo arrivati a un punto dove il sistema monetario ha collassato – perché nel momento che fu creato non era destinato a durare secoli è secoli – , ma i bei vecchiarelli che non vogliono andarsene, non vogliono che quel sistema monetario venga cambiato o ripensato, questo perché perderebbero i loro privilegi e sicurezze. Ma soprattutto dovrebbero ammettere di aver passato una vita a parlare di aria fritta.

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Grazie DS dei gentili complimenti rivolti agli anziani. Dimostri la stessa sensibilità della giovane cardiologa che comunicandomi che ho un aneurisma all’aorta toracica ascendente mi ha detto: ma tanto prima che sia necessario un intervento fa in tempo a morire per altro e poi alla sua età chi è che la opera?
      Ho 91 anni compiuti e ogni giorno chiedo al Signore di venire a prendermi, ma lui continua a lasciarmi di qua. Forse è perchè gli servo più di qua che di là. Guarda che la giovinezza non durerà in eterno nemmeno per te perchè l’età non fa razza. Siamo tutti razza umana.

      • alessandro ds ha detto:

        Ma non volevo intendere che gli anziani devono sparire 😄😄😄. Forse mi sono spiegato male. Anche io ho un padre anziani che amo e vorrei vivesse fino a 200 anni.
        Però tecnicamente, il vero problema economico non è la denatalità, ma l’inverso, volevo far passare quel concetto.
        Ma è un problema che può essere risolto con un “ripensamento monetario” E non ripensamento economico.
        Si dovrebbe ripensare il sistema economico modificando lo, oppure, azzerandolo e ripartendo da zero. In questo modo verrebbero risolti i problemi economici mondiali.
        Il problema non è eliminare gli anziani 😄😄😄

        • stilumcuriale emerito ha detto:

          Puoi girarci intorno fin che vuoi, ma non mi convinci. C’è un vecchio proverbio che dice: un padre riesce a mantenere 10 figli, ma 10 figli non riescono a mantenere un padre. Non dirmi che il livello pazzesco a cui è arrivato il debito pubblico è stato causato dalle poche migliaia di pensionati anziani. Sono stati piuttosto gli sprechi della pubblica amministrazione in stipendi inutili, in opere inutili, spesso iniziate e mai finite, in rendite di posizione di politici e affini, in forme di assistenzialismo assurde anche nei confronti degli stranieri nullafacenti…. e chi più ne ha più ne metta. A che servirebbe azzerare il debito, se poi il giorno dopo si ricomincia da capo con un nuovo indebitamento?

          • alessandro ds ha detto:

            Anche quelli che hai indicato sono altri aspetti che hanno un forte impatto. Anche quelli secondo me dovrebbero rientrare nel calderone delle cose da sistemare.
            Ma come nel delirio sanitario, anche nel delirio economico-finanziario riemergono gli stessi tratti, ovvero: “noi” E “loro”, quelli che hanno diritto a qualcosa in campo economico e quelli che invece il diritto non lo hanno -per nostra opinione personale che imponiamo come maggioranza -. Esattamente come il delirio sanitario.
            Invece ripensando il sistema monetario, o azzerandolo, ripartiremo e staremmo bene per altri 300-400 anni. Senza più discriminare nessuno.
            Anche se l’Occidente si risolleva economicamente, tutto ciò avverrà a discapito di un altro continente, e saranno loro dopo a vivere nella povertà. È una bilancia, se metti io peso da una parte, lo togli dall’altra. Io invece dico, cambiamo bilancia.

          • ex : ha detto:

            … Ed io porrei anche una domanda ad Alessandro DS.

            Gli attuali vecchi (non il politicamente corretto “anziani”, che anziani sono i cinquantenni), nulla hanno dato allo Stato, e fatto in proprio, quando non erano vecchi, non solo per mantenere (e allora lo ritenevano giusto, contrariamente ad oggi) i vecchi di allora, ma anche per mantenere i giovani come Alessandro DS che vorrebbe far fuori i vecchi, e, come anticipo, per mantenere se stessi una volta divenuti vecchi?

            A parte questo, è risaputo che la “strage” iniziale del Coronavirus in Italia è stata dovuta in gran parte all’eutanasia praticata ai vecchi alla grande negli ospedali col pretesto della malattia. Questo è stato detto pubblicamente (per esempio dalla Nuova Bussola Quotidiana), e non è stato mai smentito, né è piovuta alcuna denuncia per smentirlo. Tutta gente evidentemente che la pensava come Alessandro DS.

        • Ugo M. ha detto:

          Strano. Io ho impressione che lei voglia eliminare se stesso quale essere inutile . Temo che lei non possa aver sufficiente tempo ed opportunità per capire . Ma non mi sembra le manchi L intelligenza e la cultura , le manca umiltà .

      • Alberto Ramón Althaus ha detto:

        Lamento su problema de salud.
        El problema de DS es peor pues tiene que ver con la dureza del alma.
        El respeto a los ancianos es un bien para la sociedad.
        Estoy entrando en la categoría que critica DS y para colmo no soy lindo o guapo.
        ¿Y si dejamos de ver al hombre como un problema y pasamos a verlo como una solución?
        Cada nacimiento sería un nuevo regalo de Dios y la longevidad sería otro regalo del Creador.
        Cada vida humana sería vista como un don y no como un pasivo.
        Espero que la cantidad de la población no nos haga olvidar la dignidad de la persona.

    • alessandro ds ha detto:

      E vorrei aggiungere una cosa. Che il “delirio economico” Di chi governa e dei suoi adepti con conflitto di interessi tipo economisti, banchieri ecc. È molto simile al “delirio sanitario” attuale e ai adepti tipo Bassetti e Pregliasco e Speranza.
      Come adesso ci vogliono convincere che sia giusto e normale avere il green pass per lavorare, studiare, comprare, vendere , per anni sono riusciti a far credere che sia tutto normale quello che succede a livello economico e monetario.
      Siamo arrivati al punto che ti vengono vendute cose che non esistono nella realtà. Con soldi che non esistono nella realtà e ti hanno fatto credere che sia tutto normale.
      Basti pensare ai soldi che non esistono ma che vengono caricati con un click su un computer. E per la gente è normale. Poi ti prendono in giro dicendo che l’oro è aumentato di valore per far tornare i loro conti 😄😄😄. 10 grammi di oro sono arrivati a costare come uno stipendio mensile di un europeo, e come 5 anni di stipendio dei paesi in via di sviluppo. Perché dovevano giustificare i troppi “click” Fatti caricando i soldi al computer.
      Lo spreed, la borsa, le quotazioni in borsa, la Juve compra Ronaldo e le azioni salgono, Dybala scorreggia e la Juve vale il doppio, come se si stesse parlando di soldi veri o di cose che abbiano un senso logico.
      Oppure i BitCoin, una valuta inesistente, eppure ti hanno convinto che sia normale.
      Ti vendono titoli di Stato, e ti fanno credere che sia normale, come se io domani con quei titoli potessi rivendicare la proprietà di qualcosa.
      Ora si sono inventati. Pure il “metaverso” Dove ti vendono con soldi reali dei terreni o delle attività che non esistono, ma che fanno parte di un mondo virtuale. Di un videoGame
      Vendono addirittura pezzi di proprietà della Luna. Proprio a prendere per il sedere la gente.
      Il delirio economico e finanziario ha molti punti in comune con il delirio sanitario. E il sistema è stato lo stesso, ovvero, parlare di cose folli senza senso, come se un senso lo avessero. E inveendo e stigmatizzando chi osava dire che era una follia ciò che propinavano (e che propinano tutt’ora) , fino a che la gente iniziasse a percepire ciò come se fosse la normalità.

    • Veronica Cireneo ha detto:

      I vecchietti? Che meraviglia! La memoria, la storia, l’esperienza, l’umiltà!

      Sembra strano che il surplus della speranza di vita prodotta dalla loro longevità non renda piatta la bilancia delle medie e delle statistiche, considerando che al momento, per esempio, sono 5000 i feti uccisi ogni giorno.

      E per fare cosa?

      Per tentare di far sopravvivere più a lungo i popoli, quando potrebbero morire spontaneamente di influenza?

      Strano, eh

  • daouda ha detto:

    La cosa strana è che nessuno pretenda ammenda e penitenza da parte di tal individuo e coloro che foraggiano l’usura, cosa che, se oltremondo siano chierici in quanto agenti in esse od anche titolari, implicherebbe da sè la scomunica.

    Ma d’altronde chissenefrega!

  • Alberto Ramón Althaus ha detto:

    Hay ciertos mitos económicos que hay que eliminar para poder razonar ciertos temas.
    Primero: no es necesario que crezca el producto bruto interno de un país para que las personas de ese país vivan mejor porque el PBI es una relación entre cantidad de dinero y cantidad de bienes pero la mejora de la calidad de vida de la población no exige necesariamente que exista mayor cantidad de bienes por habitante puede haber menos bienes que cubran de mejor manera las necesidades porque la tecnología va logrando bienes de mejor calidad que satisfacen con mayor eficiencia y eficacia las necesidades.
    No se avanza en la calidad de vida con bienes más baratos y de peor calidad.
    Hay obstáculos creados por los poderosos para una energía barata y que no tenga como base el petroleo.
    Segundo: ocho mil millones de personas no es el máximo que la tierra puede llegar alimentar y mantener con un buen estándar de vida todo depende de los avances tecnológicos, y para que tengan una idea, si se sumaran todas las ciudades de la tierra ellas ocuparían sólo la superficie del estado de Texas en Estados Unidos.
    Tercero, la ecología no es un problema a resolver el problema es la contaminación que no debe ser magnificado pero tiene como elementos agravantes las guerras y la producción con mano de obra barata y a gran escala en países del tercer mundo que contaminan mucho más que el resto y sufren los problemas más que el resto.
    Pero ese problema lo generan los gobiernos del primer mundo al elaborar una política de producción de gran cantidad de bienes de baja calidad y bajo precio con mano de obra barata que es lo que puede producir el tercer mundo y ello porque la producción en el tercer mundo les reporta a los grandes ricos mayores ganancias que en el primer mundo.
    Los gobiernos de los países del primer mundo y los poderosos del nuevo orden mundial han establecido un sistema de producción que genera problemas de distintas índoles, entre ellos, uno de los menores sería la contaminación.
    Esos problemas son creados y mantenidos por los poderosos de la misma manera que soportan y mantienen económicamente gobiernos en el tercer mundo por medio del FMI y de ayudas y préstamos porque dejados solos caerían y serían reemplazados por otros que establecerían política económicas correctas para el crecimiento.
    Todos estos problemas son creados y mantenidos por los poderosos porque les permiten aumentar su poder y acumular de riquezas.
    No son problemas que se originan por casualidad o causalidad, por las fuerzas ciegas de la economía y de la política, sino planificados como está planificada la política de implementar y mantener una cultura de la muerte sobre bases malthusianas.
    El resto lo único que puede hacer es tomar conciencia de la realidad.

  • PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ ha detto:

    BEN TORNATO CARO PROF. GOTTI TEDESCHI. BUON ANNO 2o22, GREGORIANO, E D´OGGI PURE QUELLO CINESE…
    LE SOLUZIONI D´OGNI GENERE ARRIVERANNO SOLO COSÍ. IN QUESTA PROFEZIA ANCHE VANNO CAPITE QUELLE DI SAN SEBASTIÁN DE GARABANDAL, MADONNA DEL MONTE CARMELO: AVVERTIMENTO – MIRACOLO – TRIBOLAZIONE…OLTRE CHE “VENEZIANO”…

    QUESTA PROFEZIA É, NIENTE DI PIÚ E DI MENO, CHE DI SAN GIOVANNI BOSCO, DI CUI IERI OCCORREVA IL 134 ANNIVERSARIO DEL SUO DIES NATALIS:

    […] Ma tu Italia, terra di benedizioni, chi ti ha immersa nella desolazione? Non dire: nemici, ma gli amici. Non senti che i tuoi figli domandano il pane della Fede e non trovano chi loro lo spezzi? Che farò?… Io picchierò i pastori, Io disperderò il gregge, affinché coloro che siedono sulla cattedra di Mosè cerchino dei buoni pascoli e il gregge ascolti docile e si nutra.
    Ma sopra il gregge e sopra i pastori peserà la mia mano: la carestia, la pestilenza e la guerra faranno sí che le madri dovranno piangere il sangue dei figli e dei mariti, morti su terra nemica!

    E di te Roma, che sarà?… Roma ingrata, Roma effeminata, Roma superba!… Tu sei giunta a tale che non cerchi altri, né altro ammiri nel tuo Sovrano se non il lusso, dimenticando che la tua e la sua gloria sta nel Golgota!… Ora egli è vecchio, cadente, inerme, spogliato; però con la sua sola parola, egli fa tremare il mondo! Roma!… Io verrò quattro volte a te!…
    La prima volta, percuoterò le tue terre e gli abitanti di esse. La seconda volta, porterò la strage e lo sterminio fino alle tue mura. La terza volta, abbatterò le difese e i difensori, e per comando del Padre installerò il regno del terrore, dello spavento e della desolazione!
    Ma i miei saggi fuggono, la mia legge è calpestata… perciò io ritornerò per la quarta volta. E allora guai a te se la mia legge sarà ancora un nome vano! Vi saranno prevaricazioni tra i dotti e gli ignoranti; e il tuo sangue e quello dei tuoi figli laveranno le macchie che tu fai alle leggi del tuo Dio. La guerra, la peste, la fame sono i flagelli con cui sarà percossa la superbia e la malizia degli uomini. Dove saranno, allora, o ricchi, le vostre magnificenze, le vostre ville, i vostri palazzi?… Saranno diventati la spazzatura delle piazze e delle strade!
    E voi, sacerdoti, perché non correte a piangere, tra il vestibolo e l’altare, invocando la sospensione dei flagelli? Perché non prendete lo scudo della Fede e non andate sopra i tetti, nelle case, nelle vie, sulle piazze, in ogni luogo, anche inaccessibile, a portare il seme della mia parola? Ignorate, forse, che essa è la terribile spada a due tagli che abbatte i miei nemici e che infrange l’ira di Dio e degli uomini?
    Queste cose dovranno inesorabilmente venire, l’una dopo l’altra. Ma l’augusta Regina del Cielo è presente. La potenza del Signore è nelle sue mani. Ella disperde i suoi nemici come nebbia! Ella riveste il venerando vecchio di tutti i suoi antichi paramenti! (…)
    Arriverà ancora un violento uragano. L’iniquità è consumata; il peccato avrà fine e, prima che trascorrano due pleniluni del mese dei fiori, l’iride di pace comparirà sulla terra.
    Il gran Ministro vedrà la Sposa del suo Re vestita a festa. Su tutto il mondo apparirà un sole cosí luminoso quale non fu mai dalle fiamme del Cenacolo fino ad oggi, né piú si vedrà fino all’ultimo dei giorni.

    • Veronica Cireneo ha detto:

      Grazie don, per questa profezia di Don Bosco.

      Ma cosa significa: due plenilunio del mese dei fiori?

      Si riferisce a marzo o a luglio?
      Benedicat 🔥🙏🔥

      • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

        Di certo c’è che l’ultimo Maggio con due pleniluni è stato quello del 1988 mentre il prossimo sarà quello del 2026.

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    Lo stimato prof. Gotti Tedeschi è un raro punto luce del panorama italico.
    Ancora più di quanto possa brillare lui e quelli come lui, impressiona il buio tenebroso tutt’intorno.
    Un buio che continua sotto la superficie, togliendo l’illusione che sia una cosa superficiale.
    C’è una scorza buia nella cultura.

    La mancanza d’intelletto (e quindi di intellettuali) è da riportare alla perdita della purezza, uscita dai temi cari anche ai pastori d’anime.
    La miseria viene da lì, incapace di purezza, di visione di Dio. Senza tale luce, la tenebra incombe.
    Pochissimi implorano Dio con il Salmo: fa’ splendere sul tuo servo la luce del Tuo volto.

    Niente intelletto, come dono dello Spirito. Ostinazione nell’inseguire soluzioni prive di luce. Castrarsi per sopravvivere è disperazione. La castità è un castum agere, chiede penitenza, è un benevolo castigo di Dio.
    Arriverà, perché solo Dio sa quanto ne abbiamo bisogno.

  • roth ha detto:

    Su un tema come quello trattato da EGT in questo articolo , si potrebbe persino fondare un movimento di opinione con influenza politica . Perchè nessuno ci ha mai pensato ? Pillon ?

  • maryLù ha detto:

    Povero Veneziani , che dura lezione gli è stata inferta .Magari la sua arroganza ora si placa…

    • victor M. ha detto:

      più che arrogante Veneziani è un intellettuale di professione convinto di aver capito e sapere tutto quanto di cui scrive .

    • MASSIMILIANO ha detto:

      Lezione? Ma da chi mi scusi? E di quale arroganza parla? Per capire… Saluti.
      Massimiliano

    • MASSIMILIANO ha detto:

      Si tratta di una visione che hanno quasi tutti in occidente e non solo (vedere Cina con limite figli in passato), non certo solo Veneziani. Non ha scritto nulla di nuovo su questo argomento. Ma è un pensiero che un non credente può anche avere legittimamente. Bene ha fatto Gotti Tedeschi a rispondere con valide argomentazioni, ma si tratta comunque di un tema del quale si può tranquillamente discutere se messo sui giusti binari. E i binari giusti si trovano solamente quando si è intellettualmente onesti a prescindere dalle proprie convinzioni in materia. Non facile ma credo che i due di cui si parla possano tranquillamente trovarli… Saluti.
      Massimiliano

  • emma ha detto:

    Come hanno fatto a cacciar Gotti Tedeschi dallo IOR non lo abbiamo capito , è stato un mistero fino a marzo 2013 …

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Sig.ra Emma, lo IOR è una banca. Il problema posto da Malthus sul rapporto crescita della popolazione/crescita delle risorse non c’entra un fico con lo IOR. Lei sarà innamorata di Gotti Tedeschi, non discuto. Ma il problema posto dal Professore è uno dei problemi di fondo dell’umanità ed è quello che andrebbe discusso.
      Io sono convinto che la grande quantità di uomini che muoiono di fame oggi nel mondo, non è conseguenza dello sviluppo della tecnologia e dello sfruttamento da parte degli ingordi finanzieri mondiali. E’ una questione legata unicamente al ciclo vitale dell’uomo. Ogni attività umana in prima battuta depaupera l’ambiente. poi se è ben gestita restituisce all’ambiente più di quanto gli ha sottratto. Se è mal gestita lo impoverisce e basta. Questo è il punto.