Viganò a Canale Italia: Siamo di Fronte a un Golpe Planetario.
17 Dicembre 2021
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, ieri sera l’arcivescovo Carlo Maria Vigano ha registrato un intervento per Canale Italia visibile a questo collegamentohttps://youtu.be/FCKy5mWaTvk
Come sapete, Carlo Maria Viganò è un arcivescovo cattolico italiano, dal 12 aprile 2016 già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America. La trasmissione di giovedì 16 Dicembre 2021, in diretta dallo Studio 3 di Canale Italia era condotta da Vito Monaco con: Francesco Lamendola (filosofo), Claudio Daminato (avvocato) Alberto Gava (imprenditore), Andrea Cometti (Accademia Nuova Italia), Antonietta Gatti (Bioingegnere), Francesco Fontana (avvocato), Roberto Bonuglia (docente-scrittore), Angelica Lorica (imprenditrice).
(Fonte: Canale Italia del 16 Dicembre 2021)
Questo è il collegamento per l’intervento di Viganò:
https://rumble.com/vqxz7r-intervento-per-canale-italia.html
***
E questa è la trascrizione dell’intervento:
Ancora una volta, dopo due anni di farsa psicopandemica, ci troviamo a considerare le apparenti incongruenze e contraddizioni di una serie di misure nominalmente volte a prevenire la diffusione del contagio della Covid-19. E ancora una volta è necessario ribadire un concetto che non sarà mai abbastanza ripetuto: le nostre domande, le obiezioni pur sensatissime che poniamo ai responsabili del presente disastro sanitario, sociale ed economico sono fondamentalmente inadeguate. Sì: sono inadeguate e non pertinenti perché danno per scontato che i nostri interlocutori agiscano con onestà e buonafede, e che le loro decisioni siano dovute ad una serie di eventi imprevedibili e a una situazione di emergenza in continua evoluzione.
La realtà è ben diversa: tutte le decisioni prese dal governo, dalle agenzie e istituzioni europee e dagli organismi internazionali sono perfettamente coerenti ad un unico copione, sotto un’unica regia, aventi come finalità la deliberata distruzione del tessuto sociale, politico, economico – e religioso, ovviamente – delle Nazioni, in vista dell’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale, ossia di una dittatura globale. Per ottenere questo scopo criminale, che costituisce un vero e proprio colpo di stato planetario, si è provocata un’emergenza – oggi pandemica, domani ecologica – che consenta quel Great Reset teorizzato dal World Economic Forum e fatto proprio dall’ONU col nome di Agenda 2030.
Gli interessi in gioco sono noti: abolizione della sovranità nazionale, impoverimento della popolazione, drastica precarizzazione dell’impiego, abolizione della proprietà privata, riduzione delle tutele lavorative e del costo della manodopera, controllo capillare e invasivo delle attività e degli spostamenti degli individui. Tutto questo, descritto con dovizia di particolari dal WEF, si sta realizzando sotto i nostri occhi, con la complicità dei media mainstream, l’asservimento dei governanti di quasi tutti i Paesi, la corruzione della classe medica e lo scandaloso strapotere dell’élite finanziaria globale. Non vi è infatti organo pubblico o privato che sia immune dalle interferenze di questi gruppi di potere, che hanno nelle case farmaceutiche e nei fondi di investimento a cui esse appartengono una delle loro molteplici ramificazioni.
Se comprendiamo che questo è un colpo di stato e che serve per instaurare una dittatura, tutte le apparenti contraddizioni di quanto osserviamo appaiono coerenti e logiche, dalla proibizione delle cure agli sciagurati protocolli ministeriali, dagli inefficaci lockdown agli illegittimi obblighi vaccinali e del green pass, dalla cessione di sovranità alla mafia europea alla svendita a multinazionali straniere di asset strategici nazionali.
In questo quadro, si comprende bene per quale motivo si pongano in essere tutte quelle forme prima di patologizzazione e poi di criminalizzazione del dissenso che contraddistinguono i regimi totalitari, sul modello della dittatura comunista cinese. Un’operazione sadica – parlavate appunto di “sadismo di Stato” – in quanto deliberatamente volta all’emarginazione sociale dei dissenzienti tramite il ricatto o l’obbligo di legge. Altrettanto sadica sotto il profilo sanitario, dal momento che espone a gravissime conseguenze per la salute persone sane, con l’illusione di un inesistente beneficio, con lo scopo di creare malati cronici e di provocare una drastica riduzione della popolazione. Sadica sotto il profilo economico: pensiamo ai fallimenti di tantissime attività e al dilagare della disoccupazione o del lavoro sottopagato. Sadica sotto il profilo sociale: la revisione degli estimi catastali e il prospettato adeguamento ecologico degli immobili annulleranno un bene primario come la proprietà della casa, sostituito dal reddito universale che renderà tutti schiavi del potere.
Per queste ragioni è indispensabile un’opposizione ferma e determinata, da parte dei singoli e dei movimenti, che sarà tanto più efficace quanto più diffusa, non istituzionalizzata e senza che venga monopolizzata da alcuno. L’Alleanza Antiglobalista che ho auspicato potrebbe in questo senso dare delle linee guida, lasciando libertà di azione a quanti aderiscono ai suoi principi e rendendo oggettivamente più complesse quelle forme di repressione che vediamo già operanti.
Il mio auspicio è che, con l’intensificarsi di questa folle repressione, in tutti gli Stati i cittadini comprendano che il problema risiede nel sovvertimento e nel tradimento da parte dell’autorità delle finalità che le sono proprie, e nel suo asservimento a poteri sovranazionali nemici del bene comune proprio perché nemici di Dio e dell’uomo.
Il Signore ci mostra l’inferno in terra che ci aspetta se questo colpo di stato non verrà denunciato e fermato. Sta a noi, con la coraggiosa testimonianza del Vangelo nella nostra vita, mostrare che un mondo obbediente alla Legge di Dio è non solo possibile ma necessario, se vogliamo che questo incubo distopico finisca.
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
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Tag: canale italia, vigano
Categoria: Generale
Ineccepibile lucida disamina di distopici accadimenti in ultimi due anni… da parte di un eroico arcivescovo Viganò…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Intanto dal mio piccolo, personale osservatorio guardo quanto avviene in Italia. In molti miei commenti precedenti ho denunciato l’uso indecente fatto dal governo delle tecniche di condizionamento strumentale per far correre gli italiani a farsi vaccinare, senza apparente obbligo di legge. Ora questa tecnica viene usata anche con i bambini. Questi ultimi non si fanno condizionare dal green pass e allora che cosa hanno inventato gli esperti? Fingendo una amorevole attenzione per i piccoli, hanno fatto travestire gli operatori sanitari da clown e hanno donato un orsacchiotto di peluche ai bimbi mostrando il tutto in abbondanti servizi televisivi di ieri sera e di oggi. Conseguenza: poiché i bambini guardano la televisione è molto probabile che molti di loro chiedano ai genitori di portarli a farsi vaccinare, ingolositi da quanto hanno visto in TV . E sappiamo tutti quanto i bambini diventino insistenti quando vogliono qualcosa.
Per quanto riguarda i numeri dico solo due cose. Nei primi quindici giorni di dicembre sono state iniettate 7,121 milioni di nuove dosi (tra prime, seconde e terze) e i morti sono stati 1350 (tutti no vax ?) . Mah !!
Buona serata e buona notte a tutti.
Obiettivi, strategie e mezzi disponibili per gli avversari divengono ogni giorno più visibili e il discorso di Mons. Viganò li tratteggia con molta chiarezza, spingendosi a prevedere un terribile scenario futuro. Però non è l’unico possibile e non è detto che riusciranno a realizzarlo. Quanti uomini del passato anche recente hanno sognato di diventare padroni del mondo ma non ci sono riusciti ? Siamo nel pieno della tempesta e il Signore sembra dormire, ma potrebbe risvegliarsi domani e cambiare tutto . Mi aspetto a breve che Mons. Viganò completi il suo discorso con un forte richiamo alla Fede. Altrimenti il discorso, per un cattolico, rimarrebbe tristemente incompleto.
La profezia sigillata
5Io, Daniele, stavo guardando ed ecco altri due che stavano in piedi, uno di qua sulla sponda del fiume, l’altro di là sull’altra sponda. 6Uno disse all’uomo vestito di lino, che era sulle acque del fiume: «Quando si compiranno queste cose meravigliose?». 7Udii l’uomo vestito di lino, che era sulle acque del fiume, il quale, alzate la destra e la sinistra al cielo, giurò per colui che vive in eterno che tutte queste cose si sarebbero compiute fra un tempo, tempi e la metà di un tempo, quando sarebbe finito colui che dissipa le forze del popolo santo.
8Io udii bene, ma non compresi, e dissi: «Mio Signore, quale sarà la fine di queste cose?». 9Egli mi rispose: «Va’, Daniele, queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della fine. 10Molti saranno purificati, resi candidi, integri, ma gli empi agiranno ampiamente: nessuno degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno. 11Ora, dal tempo in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà eretto l’abominio della desolazione, ci saranno milleduecentonovanta giorni. 12Beato chi aspetterà con pazienza e giungerà a milletrecentotrentacinque giorni. 13Tu, va’ pure alla tua fine e riposa: ti alzerai per la tua sorte alla fine dei giorni».”
Daniele (11,40-12,13)
Antico Testamento
Possiamo parlare veramente di un unico copione ? Questo copione comprende anche la Russia di Putin ? Uno dei canali all news, nel pomeriggio ha trasmesso un ultimatum di Putin all’occidente o meglio alla Nato. Chiede in sostanza che l’Ucraina non entri nella Nato e che anche gli stati già appartenenti al patto di Varsavia ne escano.
Chiede altresì una linea telefonica diretta col comando strategico Nato.
Purtroppo la scorsa domenica Lucia Annunziata ha avuto la cattiva idea di intervistare alcuni esponenti democratici del congresso degli Stati Uniti. Hanno dimostrato queste persone una visione totalmente assurda della storia. L’Europa e la Russia sono collegate tra loro per le forniture di gas. Merkel e Putin hanno costruito il nuovo gasdotto sotto il Baltico: questi esponenti del congresso usa non vogliono che il gasdotto sia completato e funzionante. Gli europei si arrangino hanno detto. Non devono avere rapporti con un paese ostile. Ma un’atteggiamento di questo tipo non è forse un atto unilaterale di ostilità ?
Chiedo scusa, non so se la notizia sia vera: pare che il sindaco di Capoterra nel cagliaritano voglia vietare la frequentazione delle chiese a chi non ha il green pass.
A me risulta che un sindaco non abbia tali poteri che contrastano Costituzione e Concordato. L’unica condizione per seguire una S Messa è essere battezzati.
Vedremo se i sacerdoti e il vescovo saranno fedeli a Dio o agli abusi di Cesare.
Spero tanto sia un falso, ma temo di no.
Dott Tosatti, nel caso la notizia sia vera, chieda parere e intervento dei competenti avvocati che sono intervenuti in passato nel suo blog.
Allego indirizzo link
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=4507312255989110&id=403337539719956&sfnsn=scwspwa
chiarimenti forniti dal Comune, peraltro ancora restrittivi in certi ambiti:
https://www.comune.capoterra.ca.it/comunicazione/archivio-notizie-in-primo-piano/5759-chiarimenti-sulle-misure-di-contenimento-dell-ordinanza-56
E’ ingrassato od è la televisione?
https://twitter.com/FitzInfo/status/1456089256955416576/photo/1
In piena “operazione Trust” di bolscevica memoria…e si crede che sia capitato Viganò ignorando il suo cursus…
Fate come vi pare…ma non dite che non siete stati avvisati
Per Viganò credo possa valere la famosa frase di H.L.Mencken:
“il prete è come un bagarino all’ingresso del Paradiso”
Caro Daouda ,
pensi a quant’è grasso il
festeggiato di oggi ,, a spengere
le candeline sul dolce sui
cinegiornali di regime tipo
istituto luce ,e per favore
ogni tanto scriva qualcosa
di utile agli altri , invece di
attaccare chi ne sa più di
me e di lei
Più utile di denunciare i falsi resistenti oppositori come comunisti travestiti da agnelli non sò cosa dire. Viganò delle tematiche di cui parla tir fuori una retorica puerile vecchia di 40 anni, se la prenda con lui.
Come ho detto non nego la situazione attuale, si badi, ma forse qualcuno dovrebbe chiedersi perché internet è venuto alla luce, oltre che per raccattare dati, imporre un medium traghettatore facente da tramite al transumanesimo virtualista non solo dal punto di vista monetario ovviamente e via discorrendo.
Fu progettato sin dall’inizio per far parlare noi, che ci crediamo tanto sagaci a smascherare il nemico con le retoriche che lui ci ha fornito! Ecco…allora capirà che siamo un bel po’ più ebeti di quel che crede e giudicherà molto meno male i ritardati conformisti e codardi che alle fole pilotate del complottismo non hanno mai prestato orecchio.
Niente di nuovo.
Si fa un gran parlare di nuovo mondo e c’è una discreta fretta di liquidare quello di prima.
Questi giorni di fine Avvento sono molto favorevoli per gustare la novità radicale della venuta di Cristo.
Ha infatti diviso la storia tra prima e dopo di Lui, aggiungendo novità a quanto era già stato annunciato di Lui dai profeti e a quanto di futuro ha preannunciato Lui per noi. Sant’Ireneo, vissuto nel II secolo dopo Cristo, sintetizza così: “Omnem novitatem attulit, semetipsum afferens”, cioè “nella sua venuta ha portato con sé tutta la novità”.
Di novità in novità: innanzitutto una creatura preservata dal peccato originale per poterne accogliere l’annunciazione del concepimento verginale, poi la gestazione e infine il parto. Poi il mistero di un Dio che predicando sana corpi e menti, ridando la vita anche ai morti mentre predica la vita eterna. Si consegna innocente all’esecuzione più infamante, in croce, ma la novità della risurrezione supera il confine della morte, dando vita alla Chiesa in vista del compimento dei tempi.
Nel tempo che è iniziato predicando la novità di Cristo, la Chiesa si nutre del mistero eucaristico della Sua presenza reale. I cristiani sono condotti, ogni giorno, a far comunione con la verità del mistero pasquale in novità di vita. Conversione, cambiamento di gusto, scelta per Dio e non secondo il mondo, trasformano il loro modo di vivere e di pensare.
San Paolo esorta così: “Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente”.
La novità cristiana, eternamente giovane, cioè la novità dell’eterno presente, della prospettiva vitale oltre la morte corporale, dischiude un nuovo orizzonte per il discernimento della natura stessa della realtà. Soprattutto il cristiano ha la certezza che in Gesù -solo in Gesù- la storia può essere vissuta in modo nuovo, con una prospettiva differente dalle prigioni e i limiti della creatura, salvata dalla propria condizione di esilio e di schiavitù. La novità consiste nell’essere salvati e nell’essere attesi da un mistero di Amore che -con misericordia- non toglie né la libertà, né la giustizia.
Ci sta dentro tutta creazione: con Dante possiamo dire che il centro della realtà è “l’amor che move il sole e l’altre stelle”.
Pur non sostituendosi al genio degli scienziati, degli statisti e degli artisti, la novità cristiana investe la realtà smascherando e dissolvendo ogni tentativo di riduzione in qualche ideologia, che propala per nuove le stesse follie che hanno incatenato l’uomo in peccati, tragedie e morte. La novità cristiana sbriciola il muro del materialismo, del legalismo, del secolarismo, dell’immanentismo e di ogni altra ipocrita contingenza creaturale dalle pretese idolatriche, propria di ogni spirito del tempo.
C’è un golpe planetario che rivendica falsamente la novità del suo “mondo nuovo” forse transumano e già disumano. L’Avvento cristiano resta la sola novità nel panorama dell’umanità tutta intera, quella vera.