Boccacci, Russo: Marie Des Vallées ci Parla degli Ultimi Tempi

14 Dicembre 2021 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Rosanna Maria Boccacci e Sergio Russo, due nomi ben noti ai lettori di SC, hanno curato un’opera nuova, di cui trovate la descrizione, nelle parole di loro stessi, qui sotto. Buona lettura.

§§§

MARIE DES VALLÉES CI PARLA DEGLI ULTIMI TEMPI

 

Proponiamo oggi al pubblico italiano, avendola tirata fuori dal dimenticatoio della Storia, un’opera che abbiamo tradotto dal francese: “La vita ammirabile e le rivelazioni di Marie des Vallées”, di Émile Dermenghem.

   Un libro che descrive appunto la vita della grande mistica Marie des Vallées – sebbene alquanto sconosciuta in Italia – ma tuttavia molto apprezzata e tenuta in gran conto da santi del calibro di un san Luigi Maria Grignon de Monfort o di un san Giovanni Eudes.

Sovente la Divina Provvidenza ispira in alcuni il “momento opportuno” ad agire, quando cioè Essa vuole che alcuni scritti siano conosciuti dagli uomini e dalle donne contemporanei.

E proprio in tal senso ci colpì molto la “coincidenza” della beatificazione di Anna Caterina Emmerick, promulgata il 3 ottobre 2004 da san Giovanni Paolo II, poiché senza l’ostensione di questa Serva di Dio all’attenzione e alla preghiera dell’intero Popolo di Dio, mai saremmo venuti a conoscenza degli scritti di questa santa: dei suoi racconti-profezia in cui lei ci svela la “Chiesa dei due papi”, parlandoci di quella “nuova Chiesa grande, strana e stravagante… costruita senza il rispetto di alcuna regola soprannaturale!”, visioni che hanno fortemente contribuito a farci capire cosa stesse oggigiorno accadendo nella Chiesa e nel mondo.

Ecco quindi, che noi pure – con tale inedita pubblicazione (in lingua italiana) – abbiamo cercato d’inserirci al “momento opportuno”, dandole per titolo: “Marie des Vallées ci parla degli ultimi tempi. La Chiesa e il mondo attraverso la grande prova in grado di ‘scuotere la fede di molti credenti’.”

Una grande mistica dunque, di cui si dice, nella sua terra natale in Normandia, che la sua santificazione sarà l’ultima proclamata dalla Chiesa prima della fine del mondo!

 

Poiché Dio aveva parlato a Marie des Vallées di una conversione universale, lei si offrì come vittima di espiazione. Essa racconta, nel suo linguaggio metaforico: «Io vidi la Forza su un cavallo bianco, che significa la Verità, che mi diede un voluminoso scritto e mi gridò: “Qui c’è la Grande Indulgenza, che Io ho promesso!” e il Signore mi disse ancora che questa sarà concessa al mondo, soltanto dopo un segno grande e pauroso, che verrà. Ma non mi ha detto di che segno si tratti.»

Marie vide il peccato – peccati dei sacerdoti, dei dominatori, dei popoli – come un serpente attorcigliato, che si mordeva la coda, cioè che si sarebbe distrutto da sé stesso: «Va’ e annunzia una cosa tre volte tragica», le ordinò il Signore. E questo si riferisce al tempo in cui lo Spirito Santo brucerà ed annegherà la terra con il fuoco del divino Amore.

Poiché ci sono tre diluvi, che sono tutti e tre immensamente dolorosi, inviati per portare la distruzione provocata dal peccato. Il primo diluvio fu quello mandato dell’Eterno Padre, e che fu un diluvio d’acqua; il secondo è stato quello del Figlio, un diluvio di sangue; il terzo è quello dello Spirito Santo e sarà un diluvio di fuoco.

Ma questo sarà altrettanto spaventoso come gli altri, perché troverà molta resistenza e una gran quantità di “legno verde”, che stenterà ad ardere.

E, come i primi due furono annunziati molto tempo prima del loro arrivo, così sarà anche per l’ultimo, di cui solo Iddio conosce il momento.

In questo tempo della Grande Conversione il Signore realizzerà la parola della Scrittura: «Io comanderò al sole di dare la luce ai ciechi», dove per “sole” si intende il “Sole della Divina Volontà”, che illuminerà le menti e i cuori dei cristiani.

I demoni saranno costretti a cooperare alla distruzione del loro mondo, di ciò che avevano attuato e messo in piedi, essi s’impossesseranno di coloro che non avranno voluto convertirsi.

In tale apocalittica lotta l’Arcangelo san Gabriele avrà un ruolo particolare nella distruzione del peccato, san Rafaele aiuterà i disperati e i dubbiosi, san Michele porterà le anime a Dio.

Si riverserà allora sulla terra un vero e proprio diluvio di grazie: essa sarà abitata dai Santi, e ci saranno Martiri dell’Amore, che diventeranno molto più grandi di ciò che non furono i primi!

 

Rosanna Maria Boccacci e Sergio Russo

 

P.S. Il libro è acquistabile online sulla piattaforma di Amazon.

Noi autori siamo perfettamente a conoscenza di che ruolo abbia Amazon nella struttura globalista-capitalistica contemporanea. Pur tuttavia continuiamo ad usare tale piattaforma, sottraendoci in tal modo al ricatto degli Editori, i quali vogliono stabilire loro: contenuti, titolo e prezzo dei libri che pubblicano. In conclusione, anche noi usiamo – finché ciò non ci verrà impedito – media e social, allo stesso modo che voi stessi, e forse anche in questo momento, li state usando per comunicare per lavoro e con le persone ed amici di cui vi fidate.

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And here is the link to the book in English.

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16 commenti

  • Riccardo ha detto:

    Grande apostola della Divina Volontà!
    Precorritrice ed annunciatrice del regno del FIAT Divino, come sarà poi annunciato e spiegato dagli scritti di Luisa Piccarreta. un’anima di una grandezza eccezionale, che sarà compresa soltanto nei secoli futuri nella sua bellezza e profondità.
    Tipica anima santa non per tutti, ma per pochi che cercano Dio per Dio e non per se stessi.
    Giustamente in Francia dicono che sarà l’ultima Santa ad essere canonizzata prima della fine del mondo.un portento di gloria e di grazia inconcepibile a natura umana, decifrabile unicamente alla luce degli scritti sulla Divina Volontà

    • Sergio Russo ha detto:

      Eccezionale commento! Grazie!!!

    • Rosanna Maria ha detto:

      Grazie Riccardo,
      questo suo commento è la risposta alla richiesta che abbiamo fatto al Signore, presto capirà cosa volevamo dire. Grazie

    • Enrico M. ha detto:

      Caro Diego,

      grazie di cuore del tuo riscontro e commento. Io sono l’ “ultimo dei tre” nel senso che mi sono unico al duo Rosanna – Sergio in questa attività editoriale e ben presto mi sono reso conto che non è facile scegliere gli argomenti su cui lavorare editorialmente. Quello che è certo è che il Divin Volere (almeno io la penso così) ha a che fare con il “post-tribolazione”, cioè il famoso periodo di pace annunciato in pratica più o meno apertamente in tutte le apparizioni e/o profezie escatologiche (Suor Faustina, Garabandal, Akita ed anche Medj sebbene in molti abbiano dimenticato gli accenni che nei primi tempi Maria SS.ma ha fatto al ritorno di suo Figlio.
      Così fa grande piacere avere conferme equilibrate e sagge come quella che ci hai voluto offrire.
      Andiamo avanti con in cuore la certezza del Trionfo del Cuore Immacolato di Maria, la nostra Condottiera !
      In unione di preghiere! EMR

      • Riccardo ha detto:

        Ricordo che appena ventenne, nel 1994 conobbi gli scritti di Luisa Piccarreta; non riuscivo a dare un’interpretazione di vita a quanto Gesù proponeva all’anima, non riuscivo a capire dove Gesù andasse a parare. Avevo anche letto il libretto di Sandro Gnocchi, ma qualcosa mi sfuggiva. Non riuscivo ad afferrare il messaggio e capire cosa voleva dire il Signore; non riuscivo a capire coserà questa Divina Volontà.
        Poi ebbi in mano il libretto di Marie des Vallees; un’espressione di Gesù a lei fu come lampo nell’anima: “la mia Volontà è la mia divinità. La pioggia cessò, le nuvole si aprirono, il cielo diventò limpido, il sole sfolgorò. Tutto mi fu chiaro. Devo a Marie l’entrata nel regno del Fiat divino.
        Per quanto riguarda il post-tribolazione, sicuramente sarà la Volontà di Dio e di vivere nel Divino Volere la grande rivelazione spirituale del regno di Dio sulla terra, ma a chi conosce questa realtà è dato di viverlo già adesso, già ora possiamo fare i nostri atti nel Divin Volere. A noi è dato decodificare quello che Marie, pur nella sua inaudita santità, non poteva comprendere , dato che i tempi non erano ancora stabiliti. Lei diceva che sentiva Gesù pregare in lei, ma non capiva quello che diceva: era come una lingua sconosciuta che non era ancora possibile interpretare. Con Luisa l’interpretazione è data,I geroglifici sono tradotti in lingua comune. La vita divina è accessibile nella sua attività celeste alla nostra umanità.
        Buon Natale a tutti, e che Gesù nasca con il suo Fiat divino nei nostri cuori e ci assuma nel suo operato divino!

  • acido prussico ha detto:

    Anche Francesco è un profeta. Recentemente ci sta spesso ammonendo sul “catastrofico” cambio climatico (N.B. questa è ironia sul loquace “pontefice”!)
    Quello che sta accadendo nell’isola La Palma (Spagna) da diverse settimane può -invece- considerarsi un avviso? Un anticipo del terzo diluvio (“il terzo è quello dello Spirito Santo e sarà un diluvio di fuoco”) ?.

  • Diego ha detto:

    Nel 2018 io e mia moglie siamo stati apposta a Coutances (vicino a Mont Saint-Michel) a trovare colei che sarà un giorno riconosciuta come la grande santa Marie des Vallées.
    E’ sepolta sotto una qualunque piastrella della Cattedrale.
    Bravissimi gli autori, bellissima iniziativa. Ho appena comprato il vosto libro e lo farò girare nei gruppi social.
    Una parabola del Vangelo l’ho compresa un pò di più grazie alla visione da lei descritta,
    Marie des Vallées prega per noi e insegnaci a pregare!

    • Sergio Russo ha detto:

      Grazie di cuore, carissimo Diego! Anche io andai a Coutances e m’inginocchiai su quella medesima mattonella…
      Qual è quella parabola del Vangelo che voi avete compreso meglio, grazie Marie des Vallées?

  • agostino nobile ha detto:

    L’ho postato sulla mia pagina FB. Spero che lo faranno anche gli altri.

  • Chedisastro ha detto:

    Ma credete forse che tutte le disgrazie che stanno accadendo (alluvioni, uragani, incendi, stragi, esplosioni e tanto altro, compreso il maledetto virus) non siano castighi divini? Certo che lo sono, anche se guai a dirlo a preti e frati e vescovi e papi i quali si strappano subito le vesti e negano l’evidenza. Togliamo al Padreterno persino il diritto di rimproverarci, di esercitare la sua giustizia, di indurci alla conversione. Ci aspettano tempi molto ma molto più duri di quelli che ora tanto ci rattristano e dobbiamo essere forti spiritualmente e nel caso, anche pronti con in mano la spada a due tagli. Dai pulpiti scorrono fiumi ininterrotti di insulso buonismo e volontà di dialogo, ma più che di dialogo bisognerebbe parlare di diavolo, quello che non vogliono nominare perché gli si sono oscenamente inginocchiati. Un mondo sottosopra e una Chiesa stravagante: il quadro perfetto del potere luciferino che ci sovrasta. E persino un terribile e famelico drago al comando.
    Preghiamo e convertiamoci finché siamo in tempo.

  • Valeria Fusetti ha detto:

    Capisco le “scuse” degli autori per l’uso di Amazon ma francamente mi sembrano esagerate. E sono state fatte perché, evidentemente, ci sono i soliti “duri e puri” che colgono sempre l’occasione per far risplendere la loro (supposta) coerenza. Diciamo che ognuno di noi cerca di fare meglio che può, e che diamo credito che anche gli altri agiscano nello stesso modo ?

  • Dafne ha detto:

    Diventano molto più chiari, in questo modo, alcuni passaggi della preghiera infuocata di San Luigi di Monfort, scritta per gli ultimi tempi.
    https://gloria.tv/post/RxorCL2MDvNS1t82Lv2JHPEKE

    • Enrico M. ha detto:

      Eh, sì, ora che siamo entrati negli Ultimi Tempi si stanno verificando questi “giochi di incastri”, ciò che è stato detto 3 o 400 o più anni fa trova conferma e rispondenza in profezie contemporanee e non solo esse si confermano a vicenda ma apportano una nuova luce che fa cogliere tanti dettagli nuovi, inediti o che risultavano incomprensibili sia nelle vecchie che nelle “nuove” profezie, per nuove intedo contemporanee, cioè nel caso del Divin Volere mi riferisco a quelle di Luisa Piccarreta.
      Un altro esempio poi sono le profezie della Madonna del Buon Successo e se andiamo a scavare ne verranno certamente fuori altre,,,

  • Milly ha detto:

    …diluvio di “fuoco”! Questo mi ricorda Akita, in Giappone, dove la Santa Vergine apparve a Suor Agnese.
    Attraverso varie apparizioni e dialoghi, Maria S.S. parlerà proprio di un “fuoco distruttivo” che scenderà dal cielo, se non ci convertiremo!
    Le apparizioni di Akita sono state riconosciute dalla Chiesa.

    • Enrico M. ha detto:

      Sì, Akita riconosciute, ma purtroppo il problema è che quelle non approvate non sono approvate e quindi daglie addosso,,, quelle approvate invece sono -guardacaso- DIMENTICATE,,,
      Quando tra non molto “inizieranno le danze” allora me li vedo già gli abortisti e tutti gli altr “….isti” che verranno ad accusarci di aver saputo e di non avere avvertito,,, Vedrete se mi sbaglio: proprio quelli che ora ci sbeffeggiano e deridono come “medioevali”, “caccia alle streghe” etc. saranno quelli che ci rimprovereranno,,,, 10 vergini e le altre 10 vergini,,,,,,,,,,,,,, Santa fortuna a tutti !