Viganò al NO Paura Day: Non Abbiate Paura! Aprite le Porte a Cristo!
27 Settembre 2021
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, riceviamo e volentieri pubblichiamo il messaggio che l’arcivescovo Carlo Maria Viganò ha inviato ieri al No Paura Day, che si è svolto con la partecipazione di decine di migliaia di persone – alcuni dicono centomila – a San Giovanni a Roma. E Cogliamo l’occasione per esprimere tutta la nostra solidarietà, e la mia ammirazione, per questa grande donna, il Vice Questore Nunzia Alessandro Schilirò, che non ah avuto paura di esprimere la sua contrarietà di cittadina al quella misura inutile e discriminate, e anticostituzionale, che è il Green Pass. Non possiamo che esprimere la nostra delusione nei confronti dei politici – per esempio il Master Mind di Fratelli d’Italia Guido Corsetto – che ha giudicato inopportune le parole di Nunzia Alessandro Schilirò. Se questi sono l’opposizione, quelli al governo chi sono? Ma quanto sono lunghi i tentacoli di Big Finance, Big tech e Biga Pharma?
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Nunzia Alessandra Schilirò, vice Questore di Roma
"La disobbedienza civile è un dovere sacro quando lo Stato diventa dispotico."Meravigliosa!
Guardate la luce che emana questa grande e coraggiosa donna.
Stima immensa 🇮🇹1^ parte pic.twitter.com/8aLVNQavUH
— 🦢🧱🏹Isαbεllα®🇮🇹 ❥✞ن (@ArmoniosiAccent) September 25, 2021
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Cari amici,
Cari fratelli e sorelle,
permettetemi di unirmi a voi per esprimervi la mia vicinanza spirituale e tutto il mio appoggio. La vostra presenza in questa piazza, come in tante piazze d’Italia, dimostra che vi sono ancora persone che non rinunciano ad esercitare la propria intelligenza e che non sono intenzionate a rinunciare alla propria libertà.
Siete tornati a riunirvi per esprimere la vostra determinazione a non lasciarvi trarre in inganno dalle menzogne della narrazione dei media di regime, dalle censure delle piattaforme social e delle televisioni, dal terrorismo seminato ad arte per costringervi alla somministrazione di un siero genico sperimentale del quale emergono ogni giorno ulteriori gravi effetti collaterali, anche letali, assieme alla dimostrazione della sua inefficacia nel contenere il contagio
Abbiamo capito tutti, credo, che la pandemia è usata come mezzo per ottenere quel Great Reset che da anni era stato pianificato in tutti i suoi dettagli. È sconcertante vedere come tutte le forze politiche, anche quelle dalle quali ci si sarebbe potuti aspettare una qualche opposizione all’instaurazione di questa dittatura sanitaria, si siano rese complici di un’élite di cospiratori criminali. Governanti, magistrati, forze dell’ordine, medici e scienziati, funzionari pubblici e privati, giornalisti, ma anche Vescovi e sacerdoti, e gli stessi vertici del Vaticano: in ogni parte del mondo, tutti seguono uno stesso copione, sotto un’unica regia. Abbiamo visto fino a dove si spinge la loro furia ideologica: discriminare e criminalizzare chi sceglie di non essere parte di questa sperimentazione di massa, mossa da un piano antiumano – perché fondamentalmente anticristico – e da enormi interessi economici.
Ma se siete tutti consapevoli dell’assurdità e dell’assoluta gravità di quanto avviene da ormai un anno e mezzo; se molti di voi comprendono che il Covid è strumentale alla limitazione delle libertà naturali dei cittadini e all’instaurazione di un regime orwelliano in cui ognuno di noi è tracciato e controllato in ogni sua attività; dall’altro lato occorre andare più a fondo, occorre cioè riconoscere che quanto vediamo accadere risponde ad un progetto disumano da parte di personaggi che odiano non solo la salute del corpo, ma anche e soprattutto la salvezza dell’anima.
Ognuno di voi, ognuno di noi ha un’anima immortale, creata da Dio e redenta da Nostro Signore Gesù Cristo con il sacrificio della Croce. Per ognuno di noi il Signore ha versato il Suo Sangue, ed è nostro e vostro dovere custodire la vostra anima immortale nella Grazia di Dio, seguendo i Suoi Comandamenti e testimoniando con coraggio la Fede proprio nei momenti in cui essa è minacciata in modo così grave, anche da coloro che attualmente governano la Chiesa, e che si sono schierati dalla parte del Nemico.
Dobbiamo riconoscere che, se siamo giunti a questo punto, lo dobbiamo in gran parte alla nostra infedeltà, all’aver lasciato che altri decidessero al posto di Dio cosa è giusto e cosa non lo è, all’aver consentito che in nome della tolleranza si consentisse l’omicidio dei bambini nel ventre materno, l’uccisione dei malati e degli anziani, la degenerazione della morale cristiana e la corruzione dei bambini e dei giovani.
Quanto avviene oggi è il frutto avvelenato di decenni di dissoluzione, di ribellione alla Legge del Signore, di peccati e vizi che gridano vendetta al cospetto di Dio.
La Provvidenza ci mostra come può diventare il mondo, quando abbandona la Signoria di Gesù Cristo e si pone sotto la schiavitù di Satana. Le mie non sono parole apocalittiche – come qualcuno sostiene – ma un severo monito, come Pastore della Chiesa Cattolica, a tornare a Dio, a riconoscere che dove non regnano Cristo Re e Maria Regina, impera la crudele e spietata tirannide del demonio, che promette fratellanza universale, mentre vuole solo la nostra dannazione.
Vorrei far mie le parole di Giovanni Paolo II, che pronunciò all’inizio del suo Pontificato nel 1978: «Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo! alla sua salvatrice potestà. Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo! Gesù Cristo è Re e Signore della Storia, nelle Sue mani sono le sorti e i destini di ciascuno di noi, degli Stati e della Santa Chiesa. Egli non permetterà che soccombiamo dinanzi all’assalto del nemico del genere umano. Ritornate, ritorniamo tutti a Lui, con la fiducia del figliuol prodigo che chiede umilmente al padre di perdonarlo e di riaccoglierlo nella sua casa. Ritorniamo ad essere Cristiani, fieri della nostra Fede e della civiltà che la Religione ha edificato nel corso di duemila anni di Storia, e di cui la nostra amata Patria, l’Italia, ne è stata la culla. Ritorniamo a difendere nell’impegno civile e politico quei valori non negoziabili che oggi vediamo negati e conculcati. Ma soprattutto – vi prego, vi scongiuro: ritorniamo a vivere nella Grazia di Dio, a frequentare i Sacramenti, a praticare le virtù, ad essere Cristiani coerenti con le promesse del Battesimo, autentici testimoni di Cristo.
E perché questo giorno in cui manifestate pubblicamente e con coraggio la vostra opposizione all’incombente tirannide non rimanga sterile e privo di luce soprannaturale, vi invito tutti a recitare con me le parole che il Signore ci ha insegnato. Facciamolo con fervore, con slancio di carità, invocando la protezione di Nostro Signore e della Sua Santissima Madre su noi tutti, sulle nostre famiglie, sulla nostra Patria e sul mondo intero: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo Nome, venga il Tuo regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal Male. Amen.
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
26 Settembre 2021
Dominica XVIII Post Pentecosten
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Tag: no paura day, schilirò, vigano
Categoria: Generale
Ero alla manifestazione di sabato, tra le decine di migliaia di persone che hanno riempito la piazza ,definite da “Repubblica” on line “sparuto gruppo” ed ignorate dai tg. La piazza era piena come per le adunate sindacali o del PCI di parecchio tempo fa con la differenza che, questa volta, i partecipanti erano andati a Roma a proprie spese.
Quando Francesco Toscano, durante il suo intervento, ha nominato
Bergoglio sono partiti dalla folla fischi e buuuh di disapprovazione.
Non mi risulta che al solo nominare il nome di un papa ci sia mai stata, negli anni passati, una reazione simile da parte della gente in piazza. E’ ovvio che ormai il popolo vede in Bergoglio, non una guida spirituale, ma solo il capo di una fazione politica e lo tratta come tale. Quando è stato nominato l’arcivescovo Viganò è partito l’applauso. Qui da 1:34:55 il filmato dell’accaduto:
La Dottoressa Schiliro’ fa’ onore alla divisa che porta oltre a mostrare un grande e invidiabile coraggio. Le Sue parole dovrebbero, in un periodo normale, aprire le orecchie all’inquilino del Quirinale custode della Costituzione. Ha inoltre citato una direttiva europea sul non obbligo. Chissa’ se tante orecchie che dovrebbero sentire sentiranno ? Personalmente ho molti dubbi perche’ non c’e peggior sordo di chi non vuole sentire. Resta pero’ il fatto che le persone cominciano a svegliarsi ed e’ molto positivo. Di tutto l’apparato politico inutile parlarne, e’ palese l’avvio dittatoriale privo di contrasto da parte della cd ” opposizione ”. SER Mons. Vigano incastona una dietro l’altra gemme della Cattolicita’. Dio lo Preservi.
Ma come vi permettete di accostare Mons. Viganò a questo personaggio in cerca di popolarità? Questa cittadina ha messo in gravissime difficoltà le forze dell’ordine che a giorni manifesteranno contro il Green pass. Non ha voluto manifestare con i suoi i colleghi forse perché non aveva garanzie di visibilità che ha avuto da Ghandi? Sta già facendo spot elettorale per Radio Radio. Sta con quelli che vogliono aborto divorzio unioni gay eutanasia gender come Freccero che la sponsorizza. Che cosa c’entra con Viganò: NULLA.
Ma di cosa sta parlando? Ma cosa dice? Si rende conto? Ma si rende conto del coraggio che ha avuto nel fare ciò che ha fatto? Ma lei pensa prima di scrivere? Visibilità..? Ma mi faccia il piacere! Ma guarda con chi bisogna avere a che fare. Ecco perchè è così difficile venirne fuori. Saluti.
Massimiliano
E aggiungo che prego ogni giorno per poter vedere le “forze del disordine” andare in grande difficoltà, a cominciare da quel soggetto che si risponde al nome di Figliuolo (potentino come l’amico Speranza e la ministra Lamorgese, ma sarà sicuramente un caso), per arrivare a coloro che inseguivano i runner, passando da quelli che facevano dei pericolosissimi blitz nelle chiese cattoliche, nei negoz,i nei bar, nei ristoranti, o coloro che contavano i metri di lontananza da casa per multarti, etc etc etc. Ps. E sappia che sono figlio di un generale della gdf in pensione e fratello di maresciallo gdf tutt’ora in servizio… Saluti.
Massimiliano
A pensarci bene forse il video messaggio di Viganò, a Roma non gli conveniva trasmetterlo. Sa, per ragioni elettorali ,non volevano certamente inimicarsi il comunista argentino. Lo chieda a Toscano e Fraccero
Che pena constatare in che mani sono finiti i Santi Pastori della Chiesa Cattolica Apostolica Romana.
Avventurieri da quattro soldi che vogliono le ricchezze di questo mondo a qualunque costo. Non date le cose Sante ai porci. Allontanatevi da questo personaggio e non vi permettete di accostare Mons Viganò né a lei né a Toscano
Lei sa di cosa stiamo parlando? Stanno strumentalizzando i cattolici usando Mons. Viganò. Le forze dell’ordine e i loro sindacati hanno avuto un coraggio straordinario nei loro documenti c’è tutto quello che questo personaggio non ha neanche saputo esprimere tanto era impegnata a farci conoscere Ghandi! Il video di Mons Viganò non è stato letto in piazza S. Giovanni ma in compenso hanno contrapposto al Padre Nostro di Torino , El pueblo Unido di quelli che la Madonna a Fatima ci ha chiesto di stare alla larga. Ma lei non solo non pensa ma parla pure a vanvera!
Ma di cosa va cianciando scusi? Perchè la sento particolarmente confusa. Mi sa che qui a parlare a vanvera sia qualcun altro. Ma ho sbagliato io. Avrei dovuto comprendere subito che non valeva la pena risponderle. Saluti.
Massimiliano
Che Dio lo conservi. Parole chiare, forti, coraggiose , nello spirito di un Marco D’Aviano.
Caro Tosatti, lei chiede, ritengo in modo retorico: Ma quanto sono lunghi i tentacoli di Big Finance, Big tech e Biga Pharma? Purtroppo, non si salva nessuno, sono tutti dentro, tutti i partiti, non solo italiani, tutti i governi mondiali, tutti i parlamenti, buona parte della Chiesa cattolica. Sono tutti dentro questa sfera infernale, questa bolla gigantesca che racchiude la nostra terra. E’ come se la bocca dell’inferno dantesco avesse prodotto col chewing-gum un palloncino che, aumentando nel tempo di volume, ha finito con l’inglobare l’intero pianeta. E noi tutti siamo letteralmente appiccicati di gomma americana. Già, perché è da lì che dipartono ordini e disposizioni.
Certo che è comico sentire Crosetto, un big della cosiddetta opposizione, dar ragione alla Lamorgese. Comico ma non sorprendente, neppure FdI s’è mai smarcata dalla campagna vaccinale, anzi dicendosi favorevole, in prima istanza, al green pass europeo.
Il solo Salvini ha avuto il buon senso di esprimere solidarietà a Nunzia Alessandra Schilirò, ma anche la Lega, al di là delle chiacchiere, è colpevole per la situazione di oggettiva violazione delle norme costituzionali che il governo ha preteso creare.
La dott.ssa Schilirò ha giustamente voluto richiamare l’attenzione di chi ha il dovere di far rispettare la costituzione. Certo, ora la sottoporranno a un procedimento disciplinare, vorranno vendicarsi. Faccio i miei auguri alla Schilirò, ma il coraggio non le manca, come dimostra la sua carriera.
Chi continua in una figura meschina è il garante della costituzione. Ma ormai ci siamo abituati.
Molto bene .
Che Dio protegga questa donna coraggiosa e benedica Mons. Viganò che invita a recitare il Padre Nostro con le parole con cui deve essere recitato.
Fuori Tema ma importante. Una nota catena alimentare bio aiuterà dal 15 ottobre i lavoratori della ditta che non possono sostenere il costo dei tamponi. Il provvedimento ha scatenato il mal di pancia di un notissimo PŘO VAX che un giorno si ed un giorno no pontifica pro vaccini in tv ( ma quando lavora ? )
ECCO IL VIDEO CON LA NOTIZIA NEI PARTICOLARI
https://youtu.be/wQCs8tS4ZUU
Alcuni giorni addietro, passando per un locale (non in Italia) in cui l´entrata era consentita solo attraverso un equivalente del “green pass”, c´era affisso un avviso, non necessario ma significativo e sicuramente critico delle decisioni di quel governo. Diceva (tradotto): “Ingegneria genetica? Per piacere, solo nei vaccini!”
L´avviso mi fa pensare, cosí …
quella della catena alimentare bio é non solo una iniziativa generosa (di questi tempi, meglio chiamarla di caritá verso i propri dipendenti) della catena bio ma anche un atto di coerenza (“Prodotti bio solo per persone bio!”). Infatti, a che ti serve ormai, a te che ti sei fatto un vaccino mRNA e quindi hai il tuo DNA cambiato e quindi sei tu stesso un organismo vivente umano geneticamente modificato, andare a comprare della frutta e verdure bio/no OGM? Ecco, l´unico vantaggio che ho finora trovato nel farsi un vaccino mRNA é proprio questo: risparmiare il sovraccosto dei prodotti “Bio” per poter cosí tornare a comprare i prodotti normali (molti dei quali sono sicuramente) geneticamente modificati.
Non so chi é questo “pontificatore”, ma una cosa mi meraviglia: che non metta in risalto questo significativo vantaggio per spronare la gente a vaccinarsi, ma implicitamente lo critichi.
Ma in tempi di pandemia inscenata con tutti i suoi attori pagati, tutto é possibile.
Grande Vescovo della Chiesa Cattolica!
Signore abbiamo peccato ma non abbandonarci, solo Tu, per intercessione di Maria Santissima, puoi salvarci!
A ciascuno il suo/2.
Qualcuno, in America Latina e non solo, diffida di monsignor Viganò per la sua vicinanza -oggettiva- ad ambienti della destra statunitense. In pratica lo sospettano di essere il compare buono di uno dei due poliziotti (/marines) cattivi. Uno specchietto per le allodole “tradizionaliste”, con il quale una parte di Essi vuole strumentalizzare l’opposizione al cappellano gesuita dei globalizzatori (semplificando: Lassù il contrasto è tra favorevoli e contrari all’Editto di Caracalla 10.0, attraverso cui l’Impero si “globalizzò” rendendo universali fiscalità, burocrazia e sottomissione al despota -e relativo culto-).
Onestamente è difficile criticarli, considerati i precedenti di Cia e occhiute consorelle.
Altrove hanno una sensibilità maggiore perché la subordinazione la vivono senza infingimenti (Nato-Ue), e il tallone di ferro lo hanno provato senza calze di velluto. In Italia tutto (Mattei, Moro, strategia della tensione, anni di piombo, Ustica, Bologna) è passato in fiction e consigli per gli acquisti mercé Berlusconi, anni della Milano da bere e scuola ridotta a succursale di Drive In.
Ricordato che monsignor Viganò si era guadagnato sul campo l’ostracismo dell’establishment vaticano per le sue posizioni di integrità e coerenza, era stato destinato in Africa, e fu Benedetto XVI a volerlo negli Usa. Che la rottura definitiva avvenne quando osò toccare l’intoccabile, ossia la cerchia più vicina e omo-genea all’attuale regnante.
Ammesso e niente affatto concesso abbia davvero stretto un’alleanza tattica, di necessità, con gli avversari di chi ci vorrebbe, sine die dall’utero materno, assuefatti a sostanze/tecnologie uscite dalle viscere di Big Pharma/Big Tech, chippati (“060606”) e tracciati come animali domestici di George, robot di Bill o pacchi di Jeff. Creta nelle mani dell’entità meta-sociale (/-fisica) di cui i grandi sono solo piccoli avatar. O in alternativa paria senza lavoro né vita sociale (il demonio si nasconde negli aggettivi; se gazzettieri e affini ci aggiungono “democratica” le masse applaudono pure il Piano di Rinascita della schiavitù e la messa al rogo dei ribelli).
Posto che sarebbe l’ideale se dodici legioni di angeli scendessero dal Cielo o sorgessero dalla terra, e che è cosa buona e santa pregare allo scopo: nell’attesa?
Passiamo il tempo a fare l’analisi del sangue e delle intenzioni, a riformare per insufficienza morale chiunque non corrisponde ai canoni di perfezione che noi per primi non rispettiamo?
La metafora della guerra è inflazionata. Dall’una e dall’altra parte (“interessante”, come direbbe il signor Spock). Però funziona (doppiamente interessante).
Nelle guerre ci sono condottieri, eroi e traditori, vigliacchi, arditi e semplici fanti. Che le vincono e vengono ricordati come Militi Ignoti. Tutti si riconoscono e giudicano dalle loro azioni.
Dottoressa Schilirò, grazie!
Grazie sempre a Mons Viganò dal profondo del cuore.
Mi sembra ormai giunta l’ora di chiamare a raccolta i propri simili per decidere che cosa fare.
Urge fare qualcosa.
Non basta più testimoniare , gridare nelle piazze, resistere a parole.
Se si scopre una serpe nell’armadio, prima si urla.
Poi ci si arma per cacciarla via.
Grazie, carissimo Padre Viganò. Ho atteso molto tempo e ringrazio il Padre di avermi lasciato in vita per ascoltarle. Padre, non ci indurre in tentazione, come facesti con Giobbe, per metterlo alla prova dopo la sfida di Satana.
Il Sangue di Cristo non fu versato per “tutti”, come oggi il buonismo del siamo tutti fratelli, e tutti salvi, impone. No, non tutti si salveranno. Cristo salverà solo i “suoi”, perché versò il Suo Sangue per “molti”. Quindi, non per “tutti”.
Caro Padre, il suo appello giunge e sparge Spirito su tutti noi. Stanno iniziando ad attaccarci apertamente nelle piazze, mobilitati dai satanisti, che sono in parte nel governo Draghi. Anni fa, un padre cistercense mi diceva che ci costringeranno nelle catacombe. Il momento è iniziato. Dobbiamo espiare ciò che abbiamo seminato come vento. Poi, arriverà la riscossa, come ci promise. E tutto questo Potere, questo Nuovo Ordine Mondiale sarà polverizzato nell’Ottava Sfera, ossia nell’inferno.
Mi viene un dubbio…. Forse l’Arcivescovo Viganò e il Vescovo di Roma sul covid la pensano diversamente.
Infatti proprio oggi il Vescovo di Roma ha scritto:
—L’anno scorso, poco prima che si diffondesse la pandemia, firmavo il messaggio il cui tema era “Giovane, dico a te, alzati!” (cfr Lc 7,14). Nella sua provvidenza, il Signore già ci voleva preparare per la durissima sfida che stavamo per vivere.
Nel mondo intero si è dovuta affrontare la sofferenza per la perdita di tante persone care e per l’isolamento sociale. L’emergenza sanitaria ha impedito anche a voi giovani – per natura proiettati verso l’esterno – di uscire per andare a scuola, all’università, al lavoro, per incontrarvi… Vi siete trovati in situazioni difficili, che non eravate abituati a gestire. Coloro che erano meno preparati e privi di sostegno si sono sentiti disorientati. Sono emersi in molti casi problemi familiari, come pure disoccupazione, depressione, solitudine e dipendenze. Senza parlare dello stress accumulato, delle tensioni ed esplosioni di rabbia, dell’aumento della violenza.
Ma grazie a Dio questo non è l’unico lato della medaglia. Se la prova ci ha mostrato le nostre fragilità, ha fatto emergere anche le nostre virtù, tra cui la predisposizione alla solidarietà. In ogni parte del mondo abbiamo visto molte persone, tra cui tanti giovani, lottare per la vita, seminare speranza, difendere la libertà e la giustizia, essere artefici di pace e costruttori di ponti.—
L’emergenza, capito? L’emergenza dovuta a chi e a che cosa non si sa ! E’ capitato! e noi che siamo bravi abbiamo saputo risolvere tutto. Viva Bergoglio e la sua infinita sapienza.
Questo breve ma incisivo intervento del Vescovo Carlo Maria Viganò rappresenta un passo decxisivo.
Egli “esce”, per così dire, dall’ambito strettamente ecclesiale per intervenire nell’agorà sociale.
Certo le cose dette non sono un inedito: anche negli interventi più elaborati e delicati ha sempre menzionato la strettissima “liason” che esiste fra deep state e deep church.
Normalmente aveva sempre perlato del deep state partendo dalle “piaghe” della deep church.
Questa volta, invece, parte da una questione prettamente sociale (e politica). E indica, come COMPLICI del deep state -in tutte le sue molteplici articolazioni- anche Vescovi e Sacerdoti.
Che lo si voglia o no è il Vescovo più credibile.
Dispiace che grosse Testate lo snobbino ed altre lo denigrino.
Per non parlare di quei fedeli che, con ragionamenti più contorti dei capelli ricci di un uomo di colore, se ne escono con la banalissima “Viganò dice cose giuste MA…”.
https://ilbenevincera.wordpress.com/2021/09/27/mosignor-vigano-unica-guida-spirituale-a-sistegno-di-tutte-le-manifestazioni-di-piazza-ditalia/
“MA”
Infatti una dei soliti strumenti che usano i padroni del discorso per mettere a tacere gli altri con argomentazioni “contorte” (e che a volte possono essere ragionevolemente usate) ma che li fanno riconoscere come tali perché le “recitano” ripetutamente e pubblicamente con toni drammatici e anche perché cosi riescono a degradare un bene che é sicuramente superiore rispetto ad un bene la cui protezione é solo temporanea ed in ogni caso inferiore e che peró é fondamentale per la realizzazione dell´agenda dei loro padroni, é quella di affermare, immaginandomi un esempio di pura fantasia:
“Io credo fermamente nella Democrazia … perció ognuno ha la libertá di esprimere liberamente la propria opinione, dove e quando vuole … MA … non si puó ammettere che queste “affermazioni gravissime” dette dove e quando uno meglio ritiene, mettano in pericolo la salute pubblica … bla, bla, bla … (dove il “MA successivo” é sempre piú grande della premessa che lo precede, cioé della convinzione della superioritá della democrazia). Insomma sta di fatto dicendo: “Ti é lecito esternare solo quello che io ritengo che sia giusto e solo quando e dove io lo ritengo giusto …”.
Sopra ho postato solo una parte. Continuo …
Come si chiama, tra l´altro, questo comportamento? Ipocrisia?
Il fatto é che con questo metodo di parlare pochi si accorgono di quale sia il grado di malvagitá raggiunto da queste persone. Ma a Dio non sfugge nulla! Ci penserá Lui a loro … e questo giá deve bastare ad ogni persona che confida in Lui.
Nota: quanto detto é particolarmente vero per chi fa questo per interesse.
E´tutta una mia opinione, naturalmente.
Io sono testimone oculare. Io parlo di ciò che ho visto, sperimentato, conosciuto.
Nessuno che abbia conosciuto dietro le quinte certe macchiette potrebbe mai aspettarsi nulla di buono, vero, bello e santo.
Ecco la mia pacatezza nel sopportare la croce attuale.
Me lo aspetto eccome da certi personaggini.
Usano slogan, sfruttano l’amor patrio vero, rapaci di idee altrui rubacchiate qua e là, pronti a circondarsi di facoltosi avvocati se lesi nella loro “facciata”, e censuratori perchè paurosi di essere sputtanati nelle loro nefandezze.
Complimenti a chi tiene alta la bandiera per davvero.
Del Sacro, e del profano.
From Valentina Sydney Seer website:
“I Am Omnipotent and Almighty God, and I can Change Things
This morning when I prayed, I consecrated myself, my family and all the people to the united Hearts of Jesus and Mother Mary.
Our Lord Jesus appeared and said, “I come to tell you and to give you hope and to remind you not to fear the constant threats from the government and all the false things they try to put into people’s heads to make them believe.”
“I tell you, you are now very much controlled and threatened by the government, and they try to force people to obey the ‘law’. Oh, how I wait for My people to see and to understand how society forces you to believe and tells you, that you are not safe unless you take the injection.”
“I tell you they are all lying to you,” said the Lord.
“This is just an excuse so that they can know everything about you. You are not free anymore but controlled by evil people; how I beg you to change and to repent to come to Me, to the safe Refuge.”
“I also remind you, fear not, I Am always protecting you.”
“You must remember that I Am Omnipotent and Almighty God, and I can change things. Have faith in Me, pray and trust Me.”
NO FEAR ” should be our battle cry! The Holy Virgin and our Lord Jesus Christ are both with us!