Berlino Est 2.0. Recensione in Forma di Lettera a un Amico dietro il Muro

6 Agosto 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali, La Testa del Serpente ha pubblicato questa recensione in forma di lettera…vedete se vi ricorda qualche cosa. Buona lettura.

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Questa lettera è stata ritrovata in questi giorni nella città di Ovunque. Scritta a mano su due fogli A4, la lettera era a terra sul ciglio di una strada nei pressi di un Ufficio Postale. La busta, affrancata e destinata ad un indirizzo di Berlino Est era a qualche metro di distanza, strappata in otto piccoli pezzi. Dalla data che troviamo sull’incipit sembra che la lettera sia stata scritta nell’estate 2021 e destinata a August, cittadino di Berlino Est, autore di alcuni appunti clandestini che denunciano lo stato di emergenza politica in cui versa Berlino Est. La firma non è comprensibile, dunque ignoriamo l’identità dell’autore. Riteniamo però che la pubblicazione di questa lettera possa essere utile a tutti. La pubblichiamo anche nel tentativo di farla pervenire al destinatario, cosa che qualcuno a quanto pare, ha cercato di impedire. Buona lettura!

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Caro August, è passato un anno dalla pubblicazione dei tuoi appunti sulla situazione che si vive a Berlino Est. Sei stato coraggioso a pubblicarli. Hai rischiato molto! Li ho avuti grazie a degli amici che hanno portato qualche fotocopia al di là della cortina di ferro, approfittando di un corriere fidato. Il tuo scritto ci ha dato molto coraggio.

Se sei ancora lì, se riesci senza che ciò comporti per te e per i tuoi un rischio troppo gravoso, dovresti raccontarci ancora cosa sta succedendo a distanza di un anno. Ne abbiamo urgente bisogno! Alcuni nostri amici sono riusciti a farci avere una lettera tramite un funzionario dell’ambasciata di cui possiamo fidarci. Mi scrivono che il Mega Partito ha ripreso il potere con la scusa dell’emergenza sanitaria; che ha abbandonato momentaneamente le reclusioni domiciliari forzate e che ora permetta ai cittadini di uscire di casa ma solo se muniti di certificato di buona condotta civica sotto forma di “pass vaccinale”. Un aggiornamento della Tessera del Cittadino (che da rossa è diventata verde) che contiene dati relativi alla salute del proprietario. Solo con questa tessera è consentito muoversi, uscire di casa, viaggiare, entrare nei negozi, fare la spesa, entrare in scuole e ospedali. È diventata la chiave d’accesso alla vita sociale. Me lo puoi confermare? Già la scorsa estate raccontavi che per prenotare un posto in spiaggia era necessario munirsi di Tessera e che i permessi sarebbero stati accordati in base al punteggio di ogni cittadino.

Dicono che lo Stato stia offrendo grandi incentivi come premi, sconti e denaro a chi si lascia inoculare il siero sperimentale. Ai giovani che si arruolano offre pizza, birre locali e persino spinelli di marijuana. Tutto per incoraggiarli ad offrire il corpo alla scienza. Mentre a coloro che ancora rifiutano il siero preannunciano nuove restrizioni, la morte o, nel migliore dei casi, le terapie intensive a proprie spese. Così (con più carote che bastoni) hanno ottenuto un aumento nelle prenotazioni delle vaccinazioni sperimentali. Anche perché l’accesso alle discoteche e ai ristoranti è ora limitato ai soli iscritti al Mega Partito che esibiscano la Nuova Tessera del Cittadino e nessuno è intenzionato a rinunciare al cibo e al ballo, in poche parole al divertimento. In tempi di sacrifici e di difficoltà, il divertimento arreca quel calduccio che rende inoffensivi, come la rana di Chomsky nell’acqua tiepida di cui parli nell’appunto n° 17, dove spieghi come la Tessera possa diventare uno strumento di discriminazione.

Mi dicono che ora, tramite i dispositivi cellulari personali, il Mega Partito sarà in grado di conoscere il tuo stato di salute ed escluderti dai luoghi pubblici come persona pericolosa per la società; che annunciano sugli altoparlanti, dai droni e in televisione l’arrivo di mortali variazioni esotiche del virus per diffondere timori e paure nella popolazione. D’altro canto mi hanno informato che l’Ucon (Unità di contrasto alle Opinioni non-allineate) è riuscito a uniformare l’informazione e ora nessuno osa mettere in dubbio pubblicamente la bontà e l’essenzialità dell’iniezione del siero di stato. Neanche quegli organi indipendenti che fino allo scorso anno discutevano liberamente sull’opportunità del coprifuoco. Le voci dissonanti sono relegate ai blog del dark web o al rischioso passaparola via chat. Se trovano spazio nel canale unico del regime è solo per essere pubblicamente additati e ridicolizzati.

Di certo non dovete passarvela bene a Berlino Est. Ma avrete certamente dei pastori che vi illuminano e vi incoraggiano a reagire. Vescovi che vi sostengono e vi aiutano a non abbattervi e a non lasciarvi ingannare dalle menzogne e dall’ideologia; a restare saldi nella fede e a continuare a tenere lo sguardo fisso verso colui che ci dona la vera vita (senza chiederci di esibire la Tessera del Cittadino, né un certificato di buona condotta). Credo che, nella situazione che state attraversando, avere guide che offrano un sostegno spirituale sia essenziale. Coraggio August, in questo siete fortunati.

Ci vuole coraggio… La paura della Gnosi, polizia anti-dissenso, è tanta… Nessuno vuole rischiare la propria pelle e dunque ognuno pensa per sé e per i propri cari. Mi dicono che Berlino Est sia ormai diventata un agglomerato di singoli individui soli, per lo più diffidenti tra loro anche all’interno delle proprie famiglie, non più una comunità o una società ma un gregge di persone impaurite e silenziose. Indipendenti e ben igienizzate.

Come stanno i tuoi figli? Nel tuo appunto n° 7 raccontavi della fobia verso i bambini, che cresce a livelli esponenziali. Mi dicono che ora puntano a immunizzarli con diverse dosi di siero vaccinale per consentire il loro rientro a scuola. Cosa ne sarà di quei piccoli che non si faranno inoculare? Dovranno studiare da casa? Saranno esclusi da gite e attività ricreative? E ancora, voi genitori potrete scegliere per loro cosa fare o dovrà deciderlo il Mega Partito attraverso il Comitato di Etica Sanitaria? Per quanto il temuto virus li ignori, credo che i bimbi siano le prime vittime del Golpe, costantemente sotto la lente di ingrandimento, considerati piccoli untori, portatori sani di morte certa.

Caro August, qui da noi, al di là della Cortina di Ferro, i media iniziano a dipingere Berlino Est come un modello da seguire. Parlano di benessere, di società perfetta, di abbattimento delle differenze sociali e sessuali, di un sistema sanitario e politico impeccabile, di una città luminosa, magnificamente organizzata ed igienizzata. Nulla a che vedere col grigiore che hai raccontato nel tuo libro. Ho paura che inizino a pensare di impiantare il modello di Berlino Est anche da noi. Sarebbe orribile. Eppure recentemente un alto prelato della nostra Chiesa ha elogiato Berlino Est come il luogo dove si “realizza al meglio la dottrina sociale della Chiesa”. Capisco che sia necessario mantenere buone relazioni diplomatiche (dicono che a breve il Mega Partito avrà la facoltà di scegliere i propri vescovi) ma dire che sia un luogo di libertà paradisiaca mi sembra un po’ eccessivo e fuori dalla realtà.

Mi hanno accennato al fatto che da voi si parla molto di epoca di transizione ecologica e digitale, e che molto si sta investendo nella cosiddetta “transizione ecologica” e tu già ci parlavi di tutti i condizionamenti e delle sue contraddizioni intrinseche. Anche da noi iniziano a parlare di transizione globale, di transizione digitale e di transizione ecologica. Dicono che a Berlino Est è un successo.

Caro amico, non ti tolgo più tempo. I tempi non sono buoni e iniziamo a temere il peggio. Il nostro governo ha annunciato una serie di misure volte a contenere un pericoloso nemico che sembra già essere tra noi. Si dice che “nulla sarà come prima” ma che “andrà tutto bene”. Ci chiedono “di sacrificare un po’ della nostra libertà individuale in nome di una maggiore felicità collettiva”. Non ti suonano queste parole? Sono le stesse parole che il Mega Partito ha pronunciato da voi quando iniziò il “buio” e varò nuove misure per rafforzare il diritto alla sicurezza del popolo! Stanno arrivando da noi! Spero che tu ci dia buone, notizie che ci confortino, che ci assicurino che la notte è destinata a finire e che il popolo troverà la forza di reagire. Dimmi che le coscienze non si sono del tutto assopite e appiattite… Dimmi – di grazia! – che i piani del Mega Partito sono falliti, che la macchina si è inceppata, che qualcuno ha fatto saltare il tavolo, che la realtà ha ripreso il primato sull’ideologia!

Attendiamo vostre notizie, che siano buone! Abbiate cura di voi. Abbiate cura dei vostri bambini. Non perdete la speranza, non si affievolisca la vostra fede; anzi, si rafforzi e cresca in questa notte in cui crolla ogni fiducia negli uomini, nelle autorità. Presto torneremo ad abbracciarci. Presto Berlino Est sarà libera. Ti abbraccio come un fratello, in attesa che il sole torni a brillare su Berlino Est.

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Il libro Berlino Est 2.0. Appunti tra distopia e realtà” è disponibile online sul sito dell’editore)

Descrizione del libro

La Berlino Est 2.0 nella quale ci accompagna il protagonista di questo romanzo è un luogo dominato da un regime totalitario. Le vite delle persone sono annichilite da un controllo pervasivo delle autorità e da rigide limitazioni delle libertà. Sono persino impedite le relazioni sociali. Fin da bambini si viene inghiottiti in una dimensione virtuale. I tutori di quest’ordine oppressivo sono sovente i cittadini stessi: dilagano il sospetto reciproco e la smania da delazione. Come in una DDR moderna, chiunque si sente osservato da uno zelante vicino pronto a segnalare ogni pur minima trasgressione delle regole. Uomini liberi tengono però accesa la fiamma del buon senso. Un libro frutto di fantasia distopica, ma che attinge a pezzi di realtà nell’Italia ai tempi dell’emergenza coronavirus. Nella sua introduzione, Alessandro Sansoni lo definisce «un romanzo gustoso e profondo (…) che ci apre le porte a una riflessione che è tanto politica quanto filosofica e (…) ci obbliga a rivendicare attivamente la nostra consapevolezza critica, la nostra dignità e le nostre libertà».

L’autore: Federico Cenci
Nato a Roma nel 1983, giornalista e scrittore. Dopo varie esperienze da free-lance, dal 2013 al 2017 ha lavorato per l’agenzia di stampa cattolica Zenit. Ha proseguito poi l’attività per In Terris, fino al 2019. Attualmente collabora con varie testate, tra cui il Quotidiano del Sud, Culturaidentità, International Family News. Il suo lavoro l’ha portato a viaggiare, in Italia e all’estero, in Europa e in Medio Oriente. Nell’ottobre scorso è stato in Germania per svolgere un’inchiesta a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino. Per Eclettica Edizioni ha scritto con Fabio Polese il libro“Le voci del silenzio. Storie di italiani detenuti all’estero” (2012).

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Ecco il collegamento per il libro in italiano.

And here is the link to the book in English. 

Y este es el enlace al libro en español


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11 commenti

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Si attende risposta da August ai compagni di sventura al di qua del Muro. Ops: al di qua dei battiponti…

  • FANTASMA DI FLAMBEAU ha detto:

    Brevissimo trattato sul trait d’union fra i due temi di questi giorni: Certificato di Sudditanza e cahiers de doléances à François, le premier.
    Trait d’union del caso, ovvero catene.

    1. In senso lato e attualizzato: strumenti e configurazioni di potere che, esplicitamente o surrettiziamente, impongono la volontà di alcuni a quell’insieme di relazioni conosciuto come società (anche nella versione Chiesa). Permettendo agli “alcuni” sunnominati di disporre secondo il proprio arbitrio della vita e della libertà di tutti gli altri. L’imposizione dei ceppi è tangibilmente avvertibile in forma di coercizione a crescere (dalle autocertificazioni per uscire di casa fino al chip endocranico di Musk e oltre) su corpi e menti. Nella variante meno umile anche sulle anime.

    (1-bis e promemoria: è ampiamente dimostrato che una componente religiosa -credo, morale e prassi comuni- quale che sia la sua declinazione è indispensabile alla tenuta di un consorzio umano, e dev’essere ad esso proporzionata. Tradotto: un Mondo Unico non può reggersi senza una religione sincretistica ad hoc, che abbia forme e collaudata esperienza di universalità. Opportunamente depurata dagli elementi -e soprattutto dall’Elemento- di scandalo.)

    2. Per antico, radicatissimo e più-che-invincibile pregiudizio, Lorsignori considerano “cristiano” e “credente” sinonimi di “cretino” e “credulone”. Pecoroni no-rat(io).

    3. Ergo, avendone la possibilità, piazzerebbero (chi vuole coniughi al passato prossimo, con o senza punto interrogativo) quale testa di legno a capo della massima istituzione ex-nemica non la reincarnazione di Voltaire ma la psicosomatizzazione della loro idea di prince des crétins.

    4. Una catena può essere tanto grande da avvolgere il mondo intero e tanto pesante da prostrare popoli, nazioni e umanità. Però è legge divina e di natura che non sia più forte del suo anello più debole.

    Se il punto 1 non ti sta bene, vuoi dimostrare che sul 2 si sbagliano, e il 3 non ti ha fatto venire un attacco di itterizia clericale, vai e agisci sul punto 4.

    • Don Ettore Barbieri ha detto:

      Caro Fantasma di Flambeau, avrei bisogno di parlarle. Non è uno scherzo. Il mio indirizzo mail è donettorebarbieri@gmail.com
      La ringrazio. Buona giornata

      • FANTASMA DI FLAMBEAU ha detto:

        Caro don Ettore, mi mette in imbarazzo.
        Di solito non do risposte a chi chiede contatti sui social. Però leggo sempre con interesse i suoi interventi. Se di preti come lei ce ne fosse qualcuno di più la Chiesa non sarebbe ridotta com’è. E creda: questa tutto è tranne piaggeria. Confesso poi che ho dato un’occhiata alla sua biografia e ho trovato qualche interessante punto in comune.
        Se non corrispondo alla sua richiesta è perché ci sono fatti che non dipendono dalla mia volontà. Il nick non l’ho scelto a caso. Fare l’ectoplasma sul web, sull’ottimo blog di Tosatti, è quasi tutto quello che mi posso permettere al momento. Non è affatto escluso che le cose cambino al più presto, anzi è assai probabile. Ma tant’è.
        Tengo da parte la sua mail, per quando, se vorrà, potrò offrirle qualcosa di più che frasi di cortesia.

        • Don Ettore Barbieri ha detto:

          Le dico in parte il motivo per cui desideravo contattarla: lei è lo stesso Flambeau che ha scritto anche sull’isola di Patmos a proposito di Mons. Livi?
          Ovviamente se non può rispondermi, lasci stare. Grazie comunque e buona serata!

          • FANTASMA DI FLAMBEAU ha detto:

            Semplice coincidenza.
            Mai frequentati quei lidi e quelle spiagge.

            Un grande ricordo di monsignor Livi.

          • Don Ettore Barbieri ha detto:

            La ringrazio. E fa bene a non frequentare certe isole..

        • SERGIO ha detto:

          Don Ettore, ma è vero quello che ha scritto il don Ariel sul tuo conto e cioè che avresti pestato un vecchio prete? Ha messo anche dei link per articoli di giornale che parlerebbero di quel fatto. A me sembra una roba fuori dal mondo. Ma è vera o no?

  • Mac ha detto:

    Vittoria agli Europei di Calcio !
    Trionfi alle Olimpiadi che oscurano l’avvento del lasciapassare Green !

    Lo riposto per chi non avesse capito che enorme intellettuale fosse Gaber :
    https://www.youtube.com/watch?v=zvauPUGSV_U

    Non posso non pensare a Draghi.

    Saluti.

  • Chedisastro ha detto:

    Con lo stato d’animo di chi si sente vessato da uno stato di polizia che calpesta ogni dignità e si fa beffe dei più elementari diritti umani, avvicinarsi ad opere del genere né consola, né accresce la sofferenza, ma è un po’ come chi , incontra compagni di sventura con cui va avanti, quasi per inerzia, nella speranza che la notte finisca. Ma come e per mano di chi? Non certamente per mani d’uomo, che all’orizzonte non se ne scorge uno all’altezza, ma soltanto per mano di Colui che è stato ormai dimenticato, tradito, oscenamente oltraggiato e sbeffeggiato, relegato fra i tanti miti dell’antichità e neppure difeso dai Suoi rappresentanti in terra, che anzi fanno di tutto per equipararlo alle innumerevoli costruzioni fantastiche di cui gli uomini hanno sempre avuto bisogno per aspirare a un indistinto bene. Ma niente è perduto perché abbiamo dalla nostra parte il Sangue Preziosissimo di Suo Figlio che non è stato versato invano e la materna misericordia della Sua Santissima Madre. Con la fede che non deve morire aggrappiamoci a questa certezza, soprattutto con la corona del Rosario in mano.

  • Januensis ha detto:

    Sembra che la ricca Germania, così vicina ai movimenti ecologisti si sia accorta che gli impianti solari ed eolici non siano sufficienti.
    In una delle regioni il Wuttemberg, mi sembra, stanno installando una nuova centrale per la produzione di energia elettrica che utilizza una turbina a gas che parla zeneise. La nuova centrale ha la capacità di intervenire con rapidità quando le energie rinnovabili non sono sufficienti ai bisogni della rete elettrica .
    Quello che le mie capacità intellettive non capiscono è il fatto che sia stata scelta una turbina a gas italiana e non una tedesca.
    O non hanno la Siemens da quelle parti?