Preti, Vescovi: Funzionari del Culto, o Pastori? L’Opinione di Aurelio Porfiri.

3 Giugno 2021 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali, è un momento in cui si parla molto del ruolo di sacerdoti e vescovi. E purtroppo non mancano gli episodi , frequenti, in cui pare che gli intermediari fra il popolo e il sacro vengano meno ai loro doveri. Nei giorni in cui si fa memoria del Corpus Domini guardiamo, insieme ad Aurelio Porfiri,  a come troppi sacerdoti non siano degni servitori, meditando sulle parole del passionista Enrico Zoffoli, filosofo e teologo insigne. Buona lettura, e buon ascolto. 

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3 commenti

  • Betta ha detto:

    Benissimo il codice di diritto canonico,tuttavia è a conoscenza di pochi addetti .Una presa di posizione pubblica è necessaria, altrimenti sembra di trovarci in mezzo a bizantinismi.

  • Antonio Cafazzo ha detto:

    Francesco ci mette nel sacco a tutti.
    Ora è la volta dei TEDESCHI ?.
    “Papa Francesco ha appena promulgato una revisione del Libro VI del Codice di Diritto Canonico che contiene il diritto penale della Chiesa latina. Nelle sue disposizioni c’è un nuovo reato, molto più esplicito, di tentata ordinazione di donne, in quella che può essere vista come un’azione diretta alla Chiesa in Germania.
    Il nuovo canone 1379 afferma che “sia chi tenta di conferire gli ordini sacri a una donna, sia la donna che tenta di ricevere gli ordini sacri, incorre nella scomunica latae sententiae riservata alla Sede Apostolica”, e che chi tenta di ordinare una donna “può essere punito con l’espulsione dallo stato clericale”.
    [….]
    Il canone 1379 prevedeva precedentemente la pena della scomunica per “una persona che simula l’amministrazione di un sacramento”.
    Simulazione di un sacramento significa il tentativo cosciente e deliberato di eseguire un sacramento in un modo che lo renderebbe impossibile o non valido, mentre allo stesso tempo fa credere agli altri che sia valido.”
    https://infovaticana.com/2021/06/03/la-reforma-canonica-del-papa-cierra-la-puerta-a-las-diaconisas-alemanas/
    (Prima il canone era vago e generico. Ora è contundente. Che succederà ora con gli sfidanti tedeschi che hanno come cavallo di battaglia il sacerdozio femminile? Si arrabbieranno, lo manderanno a stendere e dichiareranno ufficialmente lo scisma? Oppure è una moneta di scambio per “la benedizione ufficiale” delle coppie gay?)

  • Enrico Nippo ha detto:

    E’ bene precisare che la “messa” cui si riferisco ill maestro Porfiri e padre Zoffoli è il novus ordo.

    Solo con ill novus ordo si poteva (e si può) mettere in atto la “creatività”, molto spesso demenziale, oltre che insulsa, con la quale si crede di suscitare l’interesse del fedele.

    Con la Messa vera (cioè Tridentina) ciò è impossibile.