Pezzo Grosso: Bergoglio, Biden, Draghi, Buoni Vecchi Leader? Ma Dai….

5 Maggio 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Pezzo Grosso ha letto ieri questo commento su Avvenire del prof. Mauro Magatti, e si è davvero indignato e infuriato…vediamo perché, e come! Buona lettura.

§§§

Il prof. Magatti come Fedez et Irrazio, (citazione di Fides et Ratio, n.d.r.)  meglio di Fedez. Fedez esalta ZAN, Magatti esalta Bergoglio. Stesso valore e stesso modello di esaltazione.

Caro Tosatti suggerisco la lettura di questo “succulento pezzo” del prof Magatti (Sociologo alla università ex Cattolica, ora luterana) sul quotidiano (ex cattolico, ora bergogliano) Avvenire.

Magatti è un esempio di talenti “prostituiti “ alla ambizione di potere.

Come abbia potuto scrivere che Bergoglio “E’ diventato una autorità morale globale oltre i confini della Chiesa”, senza bagnarsi il pannolone dalla vergogna, non lo so proprio.

Come abbia potuto dichiarare che Bergoglio è uno dei tre grandi vecchi leader al mondo, con Biden e Draghi, che dimostra che i vecchi sanno governare, senza aver un collasso di prostata immediato, non lo so.

Certo quello che dice potrebbe anche esser interpretato correttamente spiegando che Bergoglio è diventato una autorità morale LUTERANA globale, una controfigura o reincarnazione di Martin Lutero.

Magari Bergoglio lo avrebbe anche apprezzato dicendo: “finalmente qualcuno ha capito chi sono e a che servo….”. Che il Magatti sia così astuto?

Come Fedez et Irrazio difende Zan senza saper di che parla, ma sapendo solo che ciò lo farà crescere in popolarità, così il Magatti sa bene di CHI parla e quanto lo farà crescere di popolarità, al punto di potere superare persino Andrea Tornielli nel “leccacalzinismo”.

Scommetto che è pronta alla università (ex) Cattolica una cattedra di Sociologia della Adulazione, tutta per Magatti.

In questo articoletto su Avvenire Magatti non si limita a esaltare Bergoglio, arriva ad inserirlo fra i tre vecchi leader per mostrare la grandezza di tre giganti che governano pur essendo “vecchi”, diciamo anzianotti: Draghi, Biden, Bergoglio.

Tutti e tre accomunati da una medesima caratteristica che il Magatti ha trascurato: nomina per sostituzione COATTA del predecessore.

Draghi per sostituire Conte. Biden per sostituire Trump. Bergoglio per sostituire Ratzinger.

Ora Draghi secondo me si sarà pure risentito nel vedersi paragonare agli altri due, poiché differentemente dagli altri due la sua elezione a sostituzione di Conte è stata apprezzata e considerata miracolosa.

Diversamente da Biden, vecchio cattoabortista ed anche un po’ “rinco”, che è stato “imposto”, più che eletto, proprio perché “vecchio e rinco”, per tener caldo il posto sottratto a Trump.

Diversamente anche da Bergoglio, “eletto” (?) proprio per rivoluzionare il “posto” sottratto a Ratzinger. Accomunare Bergoglio a Biden e Draghi equivarrebbe, per uno storico opportunista, a qualificare Enrico Letta quale genio che ha fatto la storia in età matura- giovanile, accomunandolo a Giulio Cesare e Napoleone.

L’unica cosa, in questo articoletto lustrascarpe di Magatti è che si lascia immaginare o sperare uno spazio di sopravvivenza per i vecchietti che secondo taluni avrebbero dovuto essere vittime del Covid, direttamente o grazie alla vaccinazione.

https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/questi-vecchi-buoni-leader

§§§




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20 commenti

  • Sherden ha detto:

    In Corea del Nord usano la denominazione “caro leader”, qui da noi (ilsoldell’)Avvenire li chiama “vecchi e buoni leader”. Vabbè, sa un po’ di RSA, ma s’assomiglia parecchio. E’ che, come è noto, i lacchè sono uguali a tutte le latitudini e longitudini.

  • luca antonio ha detto:

    “Tutti e tre accomunati da una medesima caratteristica che il Magatti ha trascurato: nomina per sostituzione COATTA del predecessore.”
    Basta solo questo per capire che il diavolo ha fretta, ha poco tempo, lo sa, e forza la mano.
    Ma tutti, qui, sappiamo come finira’.

  • Paoletta ha detto:

    questo Bergy così grande! grande grande!!

    La sua grandezza è talmente evidente e comprovata dai fatti che ha bisogno dei pipponi sui giornaloni per farsi pubblicità.

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Ma è una pubblicità demenziale: fa pubblicità per se stesso gettando discredito sull’azienda che gli ha dato da mangiare per tutta una vita e gli dà da mangiare ancora oggi.

      • Paoletta ha detto:

        Sì, ma il demente medio non se ne accorge…dice solo “Figo, ‘sto Papa” e dell’azienda non gliene frega niente.

        • stilumcuriale emerito ha detto:

          Probabilmente lui punta tutto sul demente medio, ma intanto si scava la fossa da solo e gli unici che ci guadagnano sono i suoi consulenti in pubblicità e propaganda che gli fanno fare certe brutte figure (almeno nei confronti dei non dementi, che forse sono di più di quanti lui crede).

          • Bianca ha detto:

            Infatti manca un censimento autentico sul numero di fedeli minimamente istruiti e sul numero di coloro che per totale ignoranza non sono minimamente in grado di fare raffronti tra l’insegnamento attualmente proposto e la tradizionale dottrina della chiesa.

    • Virro ha detto:

      il Bergoglio ha imparato l’arte della recitazione a Hollywood, come ogni bravo attore non si conosce chi veramente egli sia.

      A noi, però, quale credenti ci è consentito pensare e dire “ma chi è costui?!”
      il Vicario di Cristo o belzebu
      e pensare che i Gesuiti se lo tengono stretto/stretto!

  • Acido Prussico ha detto:

    Anche nella Bibbia gli “anziani” non fanno una bella figura (la casta Susanna insidiata da due vogliosi giudici anziani; i capi dei sacerdoti e gli anziani che “tennero consiglio per catturare Gesù con un inganno e farlo morire”).
    Ma queste sono cose di altri tempi.
    Ora le intenzioni degli ANZIANI sono ben altre.
    Ad esempio queste del Pontefice per il mese di maggio 2021:

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Evidentemente Bergoglio fa confusione tra “speculazione” (del tutto lecita) con “aggiottaggio” (del tutto illecito). Ma è normale.
      In quanto ai due episodi biblici: non ci dicono nulla di nuovo se non che oltre due millenni fa c’erano dei vecchi sporcaccioni come oggi e dei vecchi prepotenti come oggi. L’uomo non cambia mai anche se apparentemente col trascorrere del tempo pare che nel mondo tutto cambi.

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Le mie sono parole di uno certamente vecchio. A luglio compirò 91 anni. Quello che conta nella vita non è il numero di anni, contano le caratteristiche personali. Il giorno 5 aprile sono stato intervistato da una giornalista del Corriere la quale ha fatto di me questo breve ritratto: — a 90 anni si definisce un po’ filosofo, nel senso che vive giorno per giorno…. con la serenità negli occhi oltre che nelle battute, malgrado un elenco di sfide sanitarie nella vita che ha già vinto.–
    Esclusi altri riferimenti personali, ritornando al tema dei grandi vecchi e parlando di Bergoglio voglio dire che ai miei occhi appare vecchio sì, ma non grande. Grande in che cosa? Ha fatto carriera, va bene è vero. Come l’abbia fatta è tutto un mistero per non dire un qualcosa di oscuro. Dice come grandi novità cose vecchie di 60-70 anni. Come del resto accade ad alcuni frequentatori di questo blog: persone che sono nate quando io ero già all’università, che dovrebbero essere mentalmente più avanti di me di 20 anni e che invece sono indietro di secoli se non di millenni.

    • Luca Antonio ha detto:

      Uscito anche il 5 Aprile ?.
      Sono curioso di conoscerla meglio, Lei e’ davvero un personaggio.

      • stilumcuriale emerito ha detto:

        La ringrazio per avermi definito addirittura un “personaggio”.
        In quanto all’articolo, uscito il giorno 6, le dico subito che, a parte la simpatica presentazione e altri dati personali, non vi troverebbe nulla di interessante perchè è un’inchiesta su come non ha funzionato il sistema di chiamata degli over 80 alla vaccinazione anticovid.

  • Alessandro Boselli ha detto:

    Ma l’ho notato solo io che Zan, leggendolo invertito (ops…), diventa Naz?

  • massimo trevia ha detto:

    discorsi anche validi, ma……..la “mafia di s. Gallo”?
    Chi e’ il vero Papa?
    Oppure si abbia il coraggio di dire che i documenti come quello di S.G.P. secondo non valgono!!!!!

  • DomenicoFranchi ha detto:

    Bergoglio e Biden son prodotti in laboratorio. Draghi no di certo.
    Il problema che spiega questo articolo di Magatti e uno simile di Scalfari su Repubblica di oggi, è che Bergoglio sta vivendo una crisi di credibilità universale . Non ne ha beccata una e ha fatto solo confusione , non sa costruire nulla , sa solo distruggere tutto. E il mondo saggio, ebrei inclusi, son preoccupati ,

    • MASSIMILIANO ha detto:

      “Draghi no di certo”. Sicuro sicuro…? “E il mondo saggio, ebrei inclusi, son preoccupati”. Ma perchè gli ebrei sarebbero saggi tout court..? Per natura? Per elezione? Per razza? Saluti.
      Massimiliano

  • elvi ha detto:

    Beh,in effetti tutti e tre sono accomunati dalla stessa falsa e retorica propaganda mondialista che li vuole far passare come dei “salvatori “… guarda caso con “elezioni”che fanno acqua da tutte le parti…..!!!Biden dovrebbe essere il “salvatore”dell’America dal “tremendo” e “pericoloso” Trump,Draghi il “salvatore”dell’Italia dalla pandemia,dalla crisi economica,dal pericolo “sovranista””e bla bla bla…l’ultimo non per ordine di importanza(ai loro occhi naturalmente!!!) dovrebbe essere il miglior papa che la storia dell’umanità abbia mai visto….”salvatore”dei poveri,voce dei più deboli, giustiziere dei malfattori,risanatore della chiesa,e bla bla bla…Come convalidare agli occhi della gente questi ruoli,queste cariche e questi loro”nobili”lpropositi se non con una martellante e costante propaganda atta a legittimarli quotidianamente e ,perché no,a trarne benefici da parte di chi anche di questo ne ha fatto ormai uno (sporco) lavoro?!!!

  • giuseppino ha detto:

    Il grande Eugenio Scalfari ( ignorando però Biden) oggi su Repubblica fa lo stesso incensamento Draghi-Bergoglio : ” La Coppia che fa bene al Paese ” E riferendosi a Bergoglio ,anche lui dice ( come Magatti ) che la politica religiosa di Bergoglio è un punto di forza della intera umanità.
    ( insomma , non viene il sospetto che si tratti di una “velina ” di pura Loggia ?

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Perché non abbiamo ancora imparato la coniugazione dei verbi al presente e al futuro? Noi … nostalgici di un passato, ormai superato, da cui forse non riusciamo a separarci per spiccare il volo e… sognare, sognare.
    È il sogno, tanto caro a Bergoglio, la dimensione in cui dovremmo immergerci, secondo il suo modo di intendere e portare a compimento la vita. Un sogno impreziosito dal “La ricchezza degli anni”. Questo il tema scelto per il Primo Congresso Internazionale di pastorale per gli anziani, promosso dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita a fine gennaio 2020, proprio per valorizzare la benevola preoccupazione che egli riserva ai portatori di quel “dono”, che deve essere considerato non “una malattia”, ma un “privilegio” «quando [la vita] è lunga».
    Questo il messaggio di conforto e speranza che affidò ai partecipanti a quel Congresso ricevuti in udienza, il 31 gennaio dell’anno scorso, a conclusione dei lavori.
    «Quando pensiamo agli anziani e parliamo di loro, tanto più nella dimensione pastorale, dobbiamo imparare a modificare un po’ i tempi dei verbi. Non c’è solo il passato, come se, per gli anziani, esistessero solo una vita alle spalle e un archivio ammuffito. No. Il Signore può e vuole scrivere con loro anche pagine nuove, pagine di santità, di servizio, di preghiera… Oggi vorrei dirvi che anche gli anziani sono il presente e il domani della Chiesa. Sì, sono anche il futuro di una Chiesa che, insieme ai giovani, profetizza e sogna!».
    Con profondo rispetto per gli anziani – tutti – come per tutti i soggetti di ogni fascia di età, sarà un mio limite ma: non sono in grado di leggere quanto si sta profetizzando…