Mons. Ics Commenta il Testamento Spirituale di Eugenio Scalfari.
17 Marzo 2021
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, mons. Ics ha letto su Repubblica quello che potrebbe essere una sorta di prologo al testamento spirituale del fondatore del giornale, Eugenio Scalfari. Ne è rimasto colpito, e ci ha inviato questa riflessione. Buona lettura.
§§§
Eugenio Scalfari ha combattuto la sua battaglia, ha terminato la sua corsa, non ha perso la fede gnostica ed ora si aspetta il premio. Da Bergoglio?
Caro Tosatti, il grande Eugenio Scalfari non vuole perdere tempo, e come lui stesso scrive (nell’articolo cui mi riferisco) “..la mia età sta sfiorando i 97anni… la vita c’è ma tende a preparare i bagagli”.
Eppure, mentre prepara i bagagli, invece di pensare di confessarsi a un buon sacerdote, lo fa al suo giornale Repubblica.
<Repubblica di oggi, (ieri per chi legge, n.d.r.) pag. 31 – La nuova religione universale>. (Sottotitolo: Il pontificato di Francesco segna un punto di non ritorno nel dialogo tra le fedi. È la premessa perché tutte le confessioni convergano in un cammino unitario).
Perbacco Tosatti, come scrisse San Paolo nella 2° lettera a Timoteo quando sentì la morte ormai vicina: “Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede. Ora mi spetta il premio per la vittoria…”.
Così il grande Eugenio invece di scrivere a un Timoteo scrive a Molinari direttore di Repubblica, dichiarando la sua fiducia e fede in Bergoglio, maggior leader religioso mondiale, riconosciuto persino dai suoi colleghi, pontefice della unificazione di tutte le religioni nel mondo.
Spiega anche Scalfari che le religioni tendono ad unificarsi, non tanto nel modo di essere, quanto negli obiettivi e nei comportamenti reciproci.
E così (dice Eugenio) con papa Francesco nasce “LA” Religione (sic).
In realtà con Francesco nasce la religione ambientalista, ma passiamo pure oltre.
Ma non è Francesco ad avviare questa rivoluzione (come dice sempre il nostro Scalfari).
Negli ultimi 50 anni a promuovere questa rivoluzione è stato il Nuovo Ordine Mondiale dagli anni ’70 (come spesso richiama mons. Viganò), e gli stessi segretari ONU (Kofi Annan,Ban Ki Moon) spiegano l’esigenza di realizzare per il bene dell’umanità il sincretismo religioso, anche grazie alle immigrazioni.
Ma questo processo, in termini un po’ più sofisticati, si chiama <Realizzazione metafisica di una tradizione primordiale> ( brrrrrrrrr… ! ), espressione un po’ troppo criptica che dovrebbe spiegare l’origine di una successione temporale di tutte le Rivelazioni dell’unico Dio a popoli diversi.
Il primo atto di questa successione dovrebbe essere l’induismo e successivamente i tre monoteismi abramitici.
Ultima Rivelazione, cronologicamente, è stata l’islam che significa “sottomissione all’unico Dio”.
Ergo la religione universale di Scalfari è quella islamica? Ma queste cose Eugenio le saprà?
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Ecco il collegamento per il libro.
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Categoria: Generale
” quando il corpo si frusta l’ anima si aggiusta : tranne quella di scalfari teologo di santa romana chiesa !!
Uno dei tanti che nella storia pensa che si sia passato il punto di non ritorno e che non hanno il piacere di vedere come poi é andata a finire. Noi sappiamo già come é andata a finire e capiamo le insulse speranze di chi crede di aver contribuito a realizzare un progetto che sarà spazzato via nel momento che la Provvidenza ritine opportuno.
Preghiamo perché i lontani si avvicinino, fosse anche in punto di morte.
Vado fuori tema. Ma ho bisogno di un aiuto. Chi conosce Alberto Maggi biblista? Cosa ne pensate?
A. Maggi non va seguito. Propina idee eretiche, non in sintonia con l’autentico Magistero della Chiesa.
Il mio problema è come smascherarlo e confutare le sue eresie. Perchè è molto astuto sa parlare bene. E ho molte persone che lo seguono. E una mia amica dice che non è eretico.
Se vuole smascherarlo dovrebbe avere competenze superiori alle sue; se, invece intende confutare le sue eresie con parenti e conoscenti confusi dai sui discorsi basta il catechismo della Chiesa cattolica.
Aggiungo che è molto difficile convertire chi è pervicacemente e superbamente convinto delle sue tesi, l’unica soluzione -che pur non può forzare, giustamente, la sua libertà- è preghiera e sacrificio. Padre quando pregava per delle grazie, e questa sarebbe una grande grazia, si univa a Cristo nella preghiera e offriva le sue grandi sofferenze unite alla croce di Cristo: sicura di voler affrontare e di essere in grado di sopportare le sofferenze necessarie per ottenere una così grande grazia?
Badi che se lei non riesce a convertire lui che almeno lui non perverta lei.
Ecco alcune sue recenti perle: durante la serrata della scorsa primavera (lockdown per i presunti cosmopoliti) riteneva che la salute del corpo è prioritaria rispetto alla frequentazione della Messae dei Sacramenti, difendeva l’arbitraria chiusura delle chiese da parte del governo, si è opposto a preghiere contro l’ideologia gender…
Molti teologi e religiosi gli hanno risposto confutando le sue mondane argomentazioni. Con poche parole chiave può trovare molto materiale su internet.
Che Dio la illumini.
…Padre Pio…
Ho bisogno sì, di illuminazione. Sono convinta più che mai che lo voglio smascherare. Con l’aiuto di Dio ce la farò. 💪🏼
Faccia un elenco in forma sintetica delle sue “eresie”; può darsi che qualcuno le dia i riferimenti cattolici per controbatterle.
Elisa, in che zona d’ Italia risiede?
Grazie farò così. Scriverò l’elenco delle eresie e chiederò aiuto.
Io abito in Veneto.
Elisa, se ne ha la possibilità, può rivolgersi ai sacerdoti della Fraternità S. Pietro, a Venezia, chiesa di S. Simeon Piccolo; proprio di fronte alla stazione.
«Ciascuno chiama idee chiare quelle che hanno lo stesso grado di confusione delle sue». (Marcel Proust)
Anni di trasmissione di argomentazioni simil veridiche, pompate con il contributo non incolpevole della maggior parte degli operatori dell’informazione, non avrebbero potuto portare ad altro se non alla divinizzazione di una speranza messianica… con la complicità di altrettanto colpevoli concorrenti allo sbaraglio.
Lo stato dell’arte non mi concilia con la speranza in una riconquista dei beni persi con le operazioni condotte nel tempo perduto… con i pozzi ormai inquinati… Più probabile che sortisca qualche risultato positivo il tentativo di risanamento dell’inquinamento ambientale, sempre contemplato nei programmi dei politici, bisognosi tuttavia di una scrupolosa messa a punto. Messa: non nel senso di celebrazione liturgica… tanto per essere chiara…
Meditiamo le cose serie.
“Questo tuo corpo è fragile
come un vaso di coccio.
Fai della tua mente una fortezza
e combatti le tentazioni
con l’arma della saggezza.
Ben presto questo corpo
giacerà sulla terra,
privo di coscienza,
inutile come un ceppo bruciato.
Nessuno, neppure il tuo peggior nemico
può nuocerti quanto una mente indisciplinata.
Ma una mente disciplinata
è un’alleata preziosa.
Nessuno, né tua madre, né tuo padre,
né i tuoi amici,
può esserti di altrettanto aiuto”.
Dhammapada (I versi della Legge).
Meditiamo le cose serie Enrico Salvi :
Io sono la Via, la Verita’ la Vita, chiunque vive e crede in me non morra’in eterno.
Ha detto Gesu’ .
Ma tu sei cristiano o induista o New Age o esoterico? Non si capisce molto.
Carissima Maria Cristina,
che t’importa di sapere cosa sono io?
Vuoi a tutti costi appiccicarmi un’etichetta?
Per poi additarmi come un untore se non è di tuo gradimento?
Piuttosto, ti invito ad esprimere un tuo (gradito) parere sul testo che ho proposto, e magari dove s’annidi in esso l’eresia, l’anticristianesimo, la New Age, l’esoterismo e chi più ne ha più ne metta.
Chi è cristiano ha 2.000 anni di grandi santi e teologi che hanno scritto innumerevoli opere perfettamente coerenti con la Verità rivelata da Gesù Cristo e accessibile sia ai semplici sia ai colti: Sant’Agostino o Sant’Antonio tra i tanti.
Come mai lei sente sempre il bisogno di citare autori non cristiani? Va bene che c’è del seme di verità sparso nelle altre fedi e culture (non tanto), ma ad esempio, poiché mi risulta che tutte le religioni orientali credano nella reincarnazione (cit don Amorth che non andava molto d’accordo con santoni indiani e i loro culti demoniaci), cosa c’entra la resurrezione di Cristo? Se permette, visto la realtà dei blog infestati da provocatori assortiti, pensare che lei voglia seminare zizzania sincretista non è un pensiero temerario.
Comunque, vista la fede e la preparazione dottrinale più che sufficiente di chi segue questo blog -solo nel caso voglia seminare zizzania, eh, chi lo sa!-, starebbe solo perdendo tempo.
Eviti di perdere tempo con citazioni sofisticate perché sono un cattolico infante.
Sine ira et studio
Carissimo Michele,
Le chiederei di farmi notare dov’è, nelle mie citazioni, la zizzania di cui sarei seminatore.
Inoltre, se Lei ha posto attenzione ai miei scritti si sarà accorto che le citazioni di cui mi servo non riguardano soltanto autori non cristiani.
Ritengo che cercare il Bello , il Buono e il Vero laddove si trovano sia un esercizio altamente edificante poiché contribuisce ad allargare l’orizzonte della propria coscienza, o, se vuole, anima.
Il Vero, il Bello e il Buono essendo universali, si trovano ad ogni latitudine e longitudine del globo terracqueo. Essendo universali sono tracce sublimi del Verbo Unico Creatore.
Perché si dovrebbero stigmatizzare coloro che si appassionano a tale ricerca e ne traggono energia spirituale (e corporea)?
Caro Enrico, se rilegge il mio intervento, ho fatto notare che le sue citazioni si riferiscono in grandissima parte ad autori orientali, giusto cercare il vero e bello disseminato nelle varie culture, ma se alcuni anni fa l’accademia cinese per la scienze si è chiesta come mai il progresso civile e umano si sia concentrato e sviluppato in occidente, e non in altre parti della terra, e sia arrivata alla conclusione che ciò è dovuto al cristianesimo, ci sarà un motivo?
Tralasciando lo sviluppo della scienza (è necessario un Dio logos e misericordioso che crea in maniera ordinata e considerare profano il creato per poterlo studiare, se lo si deifica panteistiscamente non lo si può indagare a 360°) della tecnica e dell’economia; quale altra fede e civiltà ha difeso e dato dignità ai più deboli e agli ultimi sin dal principio del suo esistere? Solo un Dio che si fa uomo e si sacrifica per amore può dare dignità ad ogni essere umano.
Quale altra fede e civiltà ha difeso la dignità della vita dei bambini condannando aborto e infanticidio diffusi in tutte le civiltà escluso il cristianesimo?
Quale altra fede e civiltà ha difeso la dignità della donna come il cristianesimo e il cattolicesimo in particolare?
Le sante dei primi secoli citate nelle litanie maggiori -donne di ogni estrazione sociale- sono molto più numerose delle pochissime donne passate alla storia in secoli di altre civiltà.
Nell’Italia cristiana (non l’attuale occidente decadente che fa la guerra a se stesso), le donne si potevano laureare in medicina a Salerno già nel medioevo (poi Federico II, lo “stupor mundi” che non disdegnava l’esoterismo, allungò il corso di studi perché fossero costrette a scegliere tra lo studio e la maternità e scelsero quest’ultima), nel 1600 all’università di Bologna si laureava in medicina la prima donna dell’era moderna, ad Oxford e Cambridge sino agli inizi del ‘900 le donne non di potevano iscrivere all’università.
Senza polemica: le caste o gli aborti selettivi delle bambine, la minore dignità del singolo essere umano rispetto a discutibili interessi collettivi sono realtà scollegate dalle religioni orientali?
Di fronte alla vastità di spiritualità, di sapere e bellezza prodotti dal cristianesimo (l’Italia priva di grandi risorse naturali ha prodotto piu del 50% delle bellezze artistiche e architettoniche del pianeta, oltre ad una storia gloriosa in qualsiasi ambito del sapere), lascia molto perplessi questo suo prevalente e continuo citare autori orientali e rende legittimo il sospetto che agisca con lo stesso intento di chi propaganda corsi di meditazione yoga dicendo che non c’è contraddizione col cristianesimo poiché si tratta solo di tecniche di rilassamento e meditazione (la preghiera cristiana è tutt’altra cosa)…ma pian piano introduce concetti sulle energie spirituali interne etc, che niente hanno a che fare con la Grazia, l’incarnazione, la resurrezione, la redenzione.
Ovvio che nulla posso sapere circa le sue buone o subdole intenzioni, ma ho il diritto/dovere di leggere criticamente, e il suo continuo martellare sulla bellezza della spiritualità orientale sa tanto di pubblicità per affascinare i dubbiosi e avvicinarli a religioni -che per noi cristiani non sono la Verità tutta intera- senza informare sui lati oscuri delle dottrine orientali, es: la reincarnazione induista, da cui derivano tutte le altre teorie sulla reincarnazione, prevede che una donna che abbia vissuto virtuosamente si reincarni in un uomo poiché la donna viene considerata inferiore…hai voglia di declamare la spiritualità orientale se specifichi questi dettagli.
Alcuni anni fa, lessi di una giovane donna di spettacolo che si dichiarava cattolica e credeva nella reincarnazione! Si rende conto della contraddizione e della superficialità di tale convinzione! Se fosse stata informata meglio, dubito avrebbe detto tale sciocchezza.
Libero ciascuno di appassionarsi e credere a tutto, ma fare chiarezza non è mancanza di rispetto: una vera scelta libera deve essere consapevole e fondata, il sincretismo è un subdolo raggiro a danno di persone che ingenuamente percorrono la via larga assecondano le proprie debolezze e convenienze nell’illusione di salvarsi da sole.
Spero di aver chiarito i miei dubbi sui sui interventi, se la mia lettura critica ha ferito la sua sensibilità, mi dispiace, ma non era questa la mia intenzione.
Buona quaresima e buona Pasqua.
No che non mi ha ferito nella mia sensibilità, Michele.
Prendo atto delle sue osservazioni e non intendo minimamente contestarle.
Spero soltanto che quanto Lei afferma, e cioè che “una vera scelta libera deve essere consapevole e fondata”, la riconosca anche al sottoscritto. Quello che lei definisce sincretismo potrebbe non esserlo.
Grazie e un cordiale saluto.
Enrico, che lei scelga consapevolmente il sincretismo fa parte delle sue libere scelte che non devono essere riconosciute da me: il libero arbitrio è un suo diritto conferitole da Dio, che io non posso e non voglio sindacare.
Il sincretismo non è però qualcosa di personalmente opinabile al supermercato della fede o delle superstizioni, come va molto di moda fare, per un cattolico è ben definito dalla dottrina.
Non lo definiamo né io né lei.
Se vuole è sicuramente in grado di documentarsi da solo.
Mi fa piacere che non intenda contestare i miei argomenti, almeno concordiamo che non ho citato falsità, ognuno può liberamente e razionalmente recepirli.
Essere cristiani, e cattolici, non è un’etichetta: non si possono servire due padroni.
Questo svarione mi era sfuggito, più leggo i suoi commenti ambigui (si si no no pare non la riguardi) e meno mi convincono.
Nel caso sia un troll, contribuirà a farci crescere nella virtù di sopportare pazientemente le persone -ambiguamente- moleste.
Caro Signor Salvi, lo scritto da Lei citato è ispirato alla Gnosi, cioè ad una ragione umana che prescinde da Dio. Ad esempio, a che pro possedere una “mente disciplinata”‘? Organizzarsi alla guerra, come un soldato inglese in procinto si sbarcare in Normandia oppure utilizzarla per possedere l’abilità di mentire senza farsi scoprire?
In breve Il controllo di se, che è promosso dalla filosofia induista e dall’Autore da Lei citato, è condizione necessaria per dare senso alla vita ma esso può giungere ad una pluralità di esiti, conformi ovvero non conformi alla volontà di Dio.
Mi permetta di dissentire.
La gnosi non c’entra niente. Invece si tratta di un formidabile consiglio ascetico che richiama allo sforzo personale dell’auto-disciplina. Il tutto tenendo presente che nel cattolicesimo attuale la teologia ascetica è andata a farsi benedire da un pezzo.
Mi permetto inoltre di rilevare, voglia perdonarmi, come il Suo intervento sembri per partito preso, ciò che Le ha impedito di cogliere il contenuto del testo.
In ogni caso, non dovrebbe limitarsi ad una critica generica ma esporre, verso per verso, dove vede la gnosi e dove vede qualcosa di anticristiano.
Un cordiale saluto.