PG, LA NUOVA ENCICLICA. RIPARARE LA TERRA? RIPARARE IL PAPA…

3 Settembre 2020 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali, Pezzo Grosso ha avuto una notizia che lo ha inquietato veramente, più di quanto non avvenga d’abitudine. Una notizia che riguarda, come è ovvio, il Pontefice regnante e le sue intenzioni letterarie. Vedete un po’ che cosa ci aspetta, e dite voi se il povero Pezzo Grosso non ha tutte le ragioni del mondo…buona lettura.

§§§

Caro Tosatti,leggo che Sua Santità Francesco I° sta preparando la sua terza Enciclica, che sarà sociale ed economica post Covid.

In questa Enciclica la massima Autorità Morale al mondo, non darà direttive morali, bensì direttive di carattere economico e produttive al mondo intero. Una lezione di economia, in pratica.

Nel frattempo Sua Santità ha fatto un – Appello per la Decrescita Consapevole – “E’ tempo di riparare la terra” (Fonte HuffPost 1-9-2020). In questo appello il Papa invita a “intervenire sui disastri climatici, contro l’avidità sfrenata dei consumi (vedi mio commento successivo..), per stili di vita più semplici (quali? quelli degli indigeni in Amazzonia?) e cancellare il debito dei paesi più fragili (magari il debito del Vaticano?)”.

Io mi aspettavo (lo dico ironicamente) che dicesse: “E’ tempo di riparare la Chiesa! Bisogna intervenire sul disastro religioso di perdita della fede! Contro l’avidità sfrenata della gnosi nella Chiesa, per stili di vita più spirituali. Dobbiamo cancellare il peccato con la confessione…!”.

Invece ha detto il contrario, evidenziando anche stavolta la sua totale incompetenza sui problemi che abitudinariamente affronta.

Per esempio, ancora non ha capito  (non gli hanno spiegato) che l’eccesso di consumi nel mondo occidentale è dovuto al crollo della natalità (promosso anche dal Club di Roma che ha ispirato Laudato Sì, dai suoi amici e PaulEhrlich e JeffreySachs), compensato da iperconsumi per tener su la crescita del PIL.

Ma questa avidità sfrenata dei consumi ha permesso a molte aree geografiche ricche di materie prime e mano d’opera a basso costo (come la Cina, l’India…) di arricchirsi e superare il problema povertà. Certo generando maggior emissioni di Co2 e pertanto impattando il clima, ma Sua Santità rifletta please, è il crollo nascite che ha creato il problema climatico, essendo il consumismo il rimedio deciso per compensare detto fenomeno. Se non ha capito la causa, come può proporre soluzioni e risolvere gli effetti?

Ah! quanti danni ha provocato la negazione della vita e della natalità!

Ma Bergoglio non lo ha ancora inteso. Ora propone “decrescita consapevole “.

Bene questa decrescita supplementare (che peraltro è già stata ampiamente provocata dal Covid), se venisse realmente attuata, produrrebbe un freno alla ripresa, produrrebbe disoccupazione, fallimenti, fame nei paesi poveri, maggiori diseguaglianze.

E bravo Bergoglio! ma non voleva ottenere il contrario? Insomma, in materia economica il suo motto è quello stesso che ha adottato in materia di dottrina cattolica: “confondere per squilibrare”.

Ma lui ne farà persino una Enciclica. Chissà come la chiamerà, magari la chiamerà “Risanare il mondo intero”, immediatamente ribattezzata “Cancellare l’uomo per salvare madre terra”. Non è tempo di riparare la terra, è tempo di riparare il Papa.

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62 commenti

  • FRANCESCOMARIA ha detto:

    Quante chiacchere per uno che non è il Papa. Più ne parlate e più gli date importanza. Il card Caffarra se ne era accorto tanti altri no.

  • PaloGiuseppe ha detto:

    mi scusidottor Tosatti , matrovo intollerabili interventi come quello di questo CARLO .Non perchè sono critici , ma sono solo offensivi .In più perchè sono manifestamente pseudonimi di qualche personaggio realmente bergogliancuriale . Come si fa a permettera a un Carlo di scrivere ciò che scrive ?

    • Gaetano2 ha detto:

      Meglio, così si vede di che razza sono e tra l’altro nemmeno puzzano di pecora

    • carlo ha detto:

      Spiacente signor Palogiuseppe, ma non ho offeso proprio nessuno. Lascio questo genere di attività a Lei e a quelli come Lei, sapendo che non ne sapreste svolgere un’altra.

  • Gaetano2 ha detto:

    “…RIPARARE LA TERRA? RIPARARE IL PAPA…”

    Beh, se per “PAPA” si intende l’adepto di pachamama ecc. ecc. , forse è meglio dedicarsi a riparare la terra, l’altra opzione non ha speranza di riuscita.

  • Rafael Brotero ha detto:

    Povero Santo Padre… L’hanno ingannato ancora una volta.

  • Gian Piero ha detto:

    Secondo me Bergoglio si butta sull’ ecologismo e l’ economia perche’ vede passare il tempo e non realizzarsi alcuna sua “ storica “ riforma “ per cui passare alla Storia , e ha esaurito del tutto l’ interesse verso la Chiesa e i suoi problemi interni ed esterni ( se mai l’ ha avuto) . Tutto nasce dal suo ambizioso progetto di potersi ritagliare un posto nella Storia come grande leader mondiale di tutti , credenti e non credenti , cattolici e musulmani.
    La “ decrescita” in Europa dei fedeli cattolici praticanti, la disaffezione dei giovani verso Chiesa e sacramenti, l’ analfabetismo e l’ ignoranza totale persino dell e basi della fede cristiana, i seminari desolatamente vuoti, , le chiese distrutte o riconvertite in moschee, i cristiani ammazzati e perseguitati, le leggi anti vita , il ribaltamento della morale , insomma quel ’ che sarebbe piu’ propriamente il campo delle preoccupazioni di un papa degno di questo nome, a lui non interessano. Ha sbagliato mestiere , doveva fare l’ ecologista-economista. Purtroppo un uomo sbagliato nel posto sbagliato puo’ fare molti danni.
    La descrescita infelice dei cattolici proseguira’ inesorabile finche non ci saranno di nuovo Papi e vescovi che credono in Dio e non solo in se stessi, che mettono al primo posto la fede e non l’ ecologia , che non hanno ambiziosi progetti di rifare il mondo dalle fondamenta . E’ un diabolico paradosso che il santo piu’ umile che sia esistito , San Francesco di Assisi , abbia dato il nome al piu’ megalomane gesuita mai esistito.

    • Gian Piero ha detto:

      E se penso che proprio Assisi, luogo sacro colmo della preghiera , degli slanci mistici, di generazioni , diventera’ ’ la “ Davos cattolica” , dove si parlera’ di soldi e della salvezza del pianeta , con frati affaccendati a ricevere vip e personalita’ , invece che pensare a Dio e alla salvezza dell’ anima, mi viene da piangere. Santa Chiara e San Francesco pregate per noi!

    • HrsGiov ha detto:

      Questo megalomane , come lei lo chiama, è oggi magistralmente descritto da Spadaro su CiviltàCattolica , ieri anticipato dal Corriere . Dico magistralmente perchè Spadaro dorse inconsapevolmente ( questo andrebbe chiarito) ,lo riduce al “Re Nudo ” lo mette in mutande . vada a leggerlo.

  • Dino Brighenti ha detto:

    dove due o tre sono riuniti nel mio nome io sono in mezzo a loro, questo dice Gesù ,quindi basta questo per buttare fuori dal vaticano bergoglio e soci, indispensabile la Fede.

    • Adele ha detto:

      Concordo in pieno. Fuori dal Vaticano in quanto tutti ‘fuori tema nei loro interventi” qualcun altro glielo dica.

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Non è sconvolgente, per me, l’annuncio che un’altra enciclica stia per vedere la luce. La luce do questo mondo, che – come da finalità rispettata nella storia del papato – dovrebbe essere ravvivata anche da questo strumento attraverso il quale ogni papa esercita il suo magistero, che va ad inserirsi nel solco del Magistero della Chiesa e ad arricchirlo…
    Sul contenuto della preannunciata enciclica? Beh! “ch’ogn’erba si conosce per lo seme” (Purgatorio XVI, 114).
    “Riparare la Chiesa”? Anche il Poverello, quando ricevette il mandato di riparare “la casa che va in rovina”, pensò sulle prime alla ristrutturazione dell’edificio malandato, poi però – raccolto in preghiera – riuscì ad ascoltare l’inequivocabile voce del Crocifisso di San Damiano…
    Il papa, in questo periodo, è impegnato ad ascoltare… di ogni… e a dare prova di una “produzione” letteraria a getto continuo. Dopo il libro frutto delle conversazioni con Petrini, di due giorni fa quello – a sorpresa – scritto a quattro mani con Benedetto: “Una Chiesa sola”. Per inciso: non mi sembra abbia suscitato l’attenzione che l’argomento richiederebbe; meglio sorvolare sul commento di qualche lettore alla notizia data da “Avvenire”.
    Oggi si annuncia un altro volume che sarà dato alle stampe. Sul “sogno”! Sarà sulla scia della QA che ne ha avviato la narrazione? In fondo sognare non è peccato. Il sogno colora la vita, per di più a costo zero, e concorre ad un magistero innovativo nella forma e nel contenuto. Sognando, sognando, chissà se riusciremo a scongiurare un triste risveglio… Forse si sposterà un po’ più in là la presa di coscienza di una conclusione cui è pervenuto con sano realismo un giornalista non certo ostile a Bergoglio e alla “novità” che ha rappresentato (al secondo link).
    https://gloria.tv/post/sUr23gg4vEA94dUVoPGz3M6Pr
    https://it.insideover.com/societa/come-mai-non-si-parla-piu-di-papa-francesco.html

  • Natan ha detto:

    Per favore non lo annoverate tra gli italiani. I papi italiani,anche l’ umile Luciani,che da buon italiano rispettoso fu del serafico Santo di Assisi, non vestiva da bifolco come l ‘ attuale. Anche il miglior sarto ,con la più povera stoffa vestirebbe bene un papa italiano per lo stile che contraddistinse taluni pontefici. Ci riferirono Hummes e altri suoi grandi elettori che appena eletto ebbe a dire che era terminato il tempo di vestire da Carnevale
    ( Si riferiva al suo predecessore sull arte di abbigliarsi) ,io credo che iniziò Carnevale per l arte che ha proprio in se in quanto argentino di vestirsi a modo di quel popolo. Ecco perché al contrario di Parolin non c’è nessuna continuità con il predecessore sia nell’ arte del parlare che nell’ arte di abbigliarsi. In economia sarebbe un grave errore considerarlo un manager ( non lo è dello spirito immagina delle cose del mondo)

    • Gaetano2 ha detto:

      “Per favore non lo annoverate tra gli italiani. I papi italiani….”
      E nemmeno fra i Papi, aggiungerei nemmeno fra gli antipapi (non mi risulta che rendevano culto a pachamame e altre divinità sataniche)

  • franz ha detto:

    Avete letto l’intervento di padre Spadaro sul Corriere di oggi ? spiega perchè Bergoglio dopo 7 anni non è ancora riuscito a far capire cosa vuole fare .Perchè noi non capiamo nulla della sua grandezza. Provate a leggerlo . E a capirlo se ci riuscite . Tosatti potrebbe interpretarlo o farlo fare da qualcuno ? credo valga la pena.

  • Nicola Buono ha detto:

    Cristo si manifestò a Francesco di Assisi e gli chiese di riparare la Sua Chiesa, Adesso ( o tempora o mores) Papa Francesco che come lui stesso ci ha informato bene, da’ del tu allo Spirito Santo il quale gli detta le linee guida sul come agire ( ma questo lo hanno confermato anche molti Cardinali, e cioè che il Papa è guidato dallo Spirito Santo…..) Francesco I ci dà le linee guida per riparare la Terra……Annamo bene…..

    https://youtu.be/CRyIkdxKARY

  • Don Pietro Paolo ha detto:

    “ancora non ha capito (non gli hanno spiegato)”: ma se lei è un Pezzo grosso, come Pezzo grosso potrà avvicinarsi al papa o comunque alle persone vicino a lui. Perché non glielo va a dire lei stesso

    • don Z ha detto:

      don PietroPalo, la prego, ci risparmi considerazioni intuibili su un sacerdote . Le fa troppo spesso…

    • GF ha detto:

      già fatto ! giubilato ! infatti dovrebbe scrivere ex PezzoGrosso

      • carlo ha detto:

        Sì come no; ancora un anno e ci racconterete che è il Papa Emerito. Comunque vista la bassezza dei contenuti dei suoi scritti, se lo hanno giubilato, hanno fatto bene.

    • Valentina ha detto:

      Caro Don Pietro e Paolo, lei ci ha sfinito con i suoi “materassi” di commenti senza senso.
      Prima si prova con la carità, poi con la pazienza e quando questa si esaurisce, parte il consiglio dei laici, quelli che non stanno a guardare le scempiaggini che combinate.
      Quindi prenda fortemente in considerazione la possibilità di chiudersi in clausura dentro al confessionale, dove certamente prima o poi almeno un parrocchiano ne gioverà.

      • : ha detto:

        Mi pare che don Pietro Paolo si sia chiuso in clausura qui in Stilum Curiae.

      • Don Pietro Paolo ha detto:

        Valentina,
        Il suo atteggiamento mi assomiglia tanto a quello degli indemoniati durante l’esorcismo Prima ti stanno a guardare, poi incominciano a dimenarsi e poi quando non ce la fanno più incominciano ad inveire sul sacerdote. Non mi fa meraviglia che fa finta di non capire. Non so se lei si confessa, ma Credo che se lei fosse più assidua ad andare in un confessionile, però di un sacerdote cattolico, le farebbe bene anche psicologicamente. Soprattutto confessi l’ astio che ha nei confronti delia mia categoria che contrasta con l’amore che Gesù ha per essa. Se poi è restia ad andare dal sacerdote, V isto che si sente sfinita, le consiglio di consultare un buon medico e si faccia curare

        • Gaetano2 ha detto:

          Il punto non è Valentina che sarebbe da curare ma il fatto che dei “preti”, “vescovi” e “cardinali” riconoscano come papa uno che rende culto, pubblicamente a pachamame e altre divinità sataniche.

        • Valentina ha detto:

          Disse Lucifero…
          Da sacerdote (im)preparato dovrebbe sapere che il fine della Confessione è il perdono dei peccati (Comunione con Dio e con la Chiesa), punto. La psicologia la lascio a lei e a Bergoglio. Non troverà nessun passaggio del Vangelo dove, nell’istituzione del Sacramento della Confessione, Gesù parla di “giovamento psicologico”.
          Per non parlare poi della correzione fraterna che lei si ostina a non voler ascoltare, non soltanto da me, ma da tutti quelli che tentano di farle notare (più o meno gentilmente) che sta andando fuori dal seminato.
          Non le sembra scandalosa l’adorazione idolatra della Pachamama nei Giardini Vaticani? Dovrebbe lei, sacerdote (sic!) proporre a noi, fedeli, modalità di riparazione ad uno scandalo, quello sì, demoniaco. Ma roba da matti, in che mani siamo!!!
          Comunque la rassicuro, da ora innanzi metterò in pratica (faticosamente) l’opera di misericordia: “sopportare pazientemente le persone moleste”, nella Speranza (virtù Cardinale), che lei si converta.
          PS: le faccio notare, inoltre, che in un suo commento lei ha “caritatevolmente” suggerito a PG di andarsi a perdere il “ceffone” dalle parti del Vaticano, e non si parlava di Cresima!!!

    • XXX ha detto:

      Don Pietro Paolo ha due pesi e due misure. Parla sull’autore dell’articolo ma non dice nessuna parola sul suo contenuto. Deve accettare tutto che dice Bergoglio… Se tratta di uno papolatra.

      • Don Pietro Paolo ha detto:

        XXX,
        il contenuto deve essere verificato: se non erro, l’articolo uscirà domani. Il discorso, anche se basato su indiscrezioni e anticipazioni giornalistiche, può essere viziato e di parte. Non parliamo poi dei commenti di persone prevenute…

  • Enrico Nippo ha detto:

    “Cultura dello scarto”, “decrescita consapevole”, “chiesa povera per i poveri”: una terminologia strana, molto strana.

    Alla “chiesa povera per i poveri” dovrebbe appaiarsi un “mondo povero per i poveri”, ma come la povertà possa soccorrere alla povertà verrà forse spiegato in un’enciclica successiva.

    A mio modesto parere, ormai lo sfaldamento mentale ecclesiastico e governativo sta per raggiungere il massimo grado.

  • Antonello ha detto:

    Concordo con l’articolo eccetto che su un punto. Il papa non è riparabile. Bisogna sostituirlo! Rottamiamolo.

  • wisteria ha detto:

    Il Covid-19 sta facendo quello che hanno fatto un po’ tutte le pandemie della storia, sfoltire i ranghi dei viventi, cominciando dagli anziani con patologie e risalendo verso i giovani. Ci piaccia o no, è così che si è mantenuto un certo equilibrio tra abitanti e risorse e spazi abitabili del pianeta. Che il crollo delle nascite abbia procurato problemi climatici non mi sembra evidente, semmai il contrario, perché i maggiori inquinatori sono i paesi sottosviluppati che sono bombe demografiche a spese nostre, mentre la denatalità nei paesi occidentali potrebbe ascriversi al consumismo o meglio al moderno stile di vita, Devo confessare che una decrescita numerica degli abitanti del terzo mondo non riesce a sembrarmi grave. Forse perché queste moltitudini, invece di godersi in pace la loro sana povertà altro non cercano che venire a conquistare il nostro malsano consumismo,anzi a portarcelo via.

    • Paoletta ha detto:

      Commento condivisibile dalla prima parola all’ultima.

    • carlo ha detto:

      Le dirò, Wisteria….se la decrescita demografica dei paesi del terzo mondo fosse basata su sistemi di spontanea maggior continenza sessuale, potrei anche essere d’accordo con Lei. Ma a quanto pare gli africani copulano molto. Tuttavia non capisco che se la decrescita demografica che ha in mente lei presupponga sistemi contraccettivi e/o abortivi. In questo caso non sarei d’accordo ovviamente.
      Le dirò anche un’altra cosa: se gli africani ci riducono il “nostro” consumismo, mi da una ragione in più per accoglierli favorevolmente.

  • Adriana ha detto:

    Ormai ” Chiesa” e ” Papa ” servono solo da LOGO ,da marchio per spettacolarizzare nuove Totentanz .
    Come il marchio Gucci serve a spettacolarizzare le sfilate dei nuovi giovani a-menti ed esangui della Totentanz modaiola di Alessandro Michele .

  • carlo ha detto:

    “Per esempio, ancora non ha capito (non gli hanno spiegato) che l’eccesso di consumi nel mondo occidentale è dovuto al crollo della natalità (promosso anche dal Club di Roma che ha ispirato Laudato Sì, dai suoi amici e PaulEhrlich e JeffreySachs), compensato da iperconsumi per tener su la crescita del PIL.
    Ma questa avidità sfrenata dei consumi ha permesso a molte aree geografiche ricche di materie prime e mano d’opera a basso costo (come la Cina, l’India…) di arricchirsi e superare il problema povertà. Certo generando maggior emissioni di Co2 e pertanto impattando il clima, ma Sua Santità rifletta please, è il crollo nascite che ha creato il problema climatico, essendo il consumismo il rimedio deciso per compensare detto fenomeno. Se non ha capito la causa, come può proporre soluzioni e risolvere gli effetti?
    Ah! quanti danni ha provocato la negazione della vita e della natalità!”

    Temo che il sig. Pezzo Grosso non abbia letto la Laudato Sì con la dovuta attenzione, perché vi si legge più o meno lo stesso ragionamento. Strano, poi, che si dica che la Laudato Sì sia stata scritta da abortisti/fautori della denatalità, visto che l’enciclica condanna aborto e politiche di denatalità.
    Ho il sospetto che Pezzo Grosso, come altri critici, inventi favole per screditare questa enciclica, che nel descrivere la “decrescita” e nel condannare il “consumismo”, di fatto invoca un “reazionario” ridimensionamento della produttività industriale e quindi si oppone ad una visione dell’economia progressista e liberale. Non sarebbe la prima volta che mi imbatto in soggetti che sono “reazionari” in tutto, tranne dove si sente tintinnare il denaro.

    • FrouFrou ha detto:

      carleyyo, lei mi pare un tantino “balordo” . Lei non ha letto LaudatoSi o non l’ha capita .stia bonino.

    • RCA ha detto:

      mi citi il punto dove condanna la denatalità. Se ci fosse, come per l’aborto, sarebbe mezza riga …come sempre
      Lei sostiene la decrescita felice ? sarà fresco fringuello…

      • carlo ha detto:

        Visto che Lei non è cortese e non conosce l’educazione, non posso che risponderLe di andarsi a leggere l’enciclica; magari capirà di che cosa si sta parlando. Il fatto che lei abbia bisogno di un trattato per capire una condanna che si scrive in tre righe, penso sia principalmente un suo problema di limite nella comprensione. Oltretutto che chi pratica l’aborto è un sicario ed un mafioso lo ha detto questo papa, non un altro.
        Personalmente condivido la “decrescita felice”, perché il produttivismo è roba da liberisti e marxisti, quindi da gente che non ragiona come dovrebbe.

        • LucCumpain ha detto:

          poveretto, lei non sa quello che dice . Lo scrivo perchè non vorrei che qualcuno lontanamente pensasse che lei abbia ragione quando parla di decrescita felice. Che nulla ha ache che vedere con quello che lei ha delirato. Non replichi.

          • carlo ha detto:

            Penso che chi la legge si accorga da solo della sua completa mancanza di argomenti. Il suo non è un modo molto intelligente di partecipare a una discussione.

        • Felix ha detto:

          ci faccia lei felici ! Decresca fino a scomparire ! grazie caro .

    • emma ha detto:

      Senta Carlo, rilegga almeno quello che lei stesso ha riportato. I casi sono due : o lei non capisce oppure fa finta di non capire . Il terzo non è dato, ma è facile intuire quale sia . Poi l’accusa a PG ( che tra l’altro mi dicono essere un cardinale ultra ottantacinquenne , che vive in esilio volontario ) di essere reazionario che sente il tintinnio del dollaro, è il colmo. Si limiti a dire stupidaggini scrivendo all’Avvenire .

      • Don Pietro Paolo ha detto:

        Se è un cardinale …”bel cardinale!!”, bel collaboratore del papa! Complimenti! Perché si nasconde dietro un blog? Non veste forse il rosso porpora per mostrare che è pronto anche per il martirio?

        • silvano ha detto:

          Ma perché Lei ci crede, Padre?

        • XXX ha detto:

          Aspetto leggere Don Pietro Paolo, Boanerghes, Alessandro DS, Iginio e altri adoratori della Pachamama dopo la nuova enciclica.

          • Don Pietro Paolo ha detto:

            Xxx , a forza di evocare la Pachamana, come fate spesso, credo che siete talmente ossessionati da lei al punto di spingervi a indurre gli altri ad adorarla. Credo che abbiate bisogno di un salutare esorcismo

          • Don Pietro Paolo ha detto:

            POST-IN, Di grazia: chi le fatto questa rivelazione la pachamama?

      • carlo ha detto:

        Ho riletto quello che ho scritto. Mi spiega lei che cosa non avrei capito, visto che lei ha capito?
        Sul tintinnar della moneta e su che mestiere faccia Pezzo Grosso (sarà un cardinale esiliato, ma io ricordo vecchi articoli in cui ci raccontava di andare a pranzo con un amico massone) non intendevo certo dire che lui ci guadagna qualcosa. Tuttavia fa parte di quella categoria di persone che si atteggiano a tradizionalisti in tutto, ma che in economia sono progressisti. Il denaro tintinna nell’economia, o sbaglio?

    • FGiubilo ha detto:

      io ho il sospetto che “il signor Carlo” sia solamante l’ectoplasma di qualche leccapiedi di SanchezSorondo, se non lui stesso. Non fateci caso…

  • Paoletta ha detto:

    In questo mondo strano sarebbe bello che i preti riprendessero a fare i preti, invece di fare (male) gli economisti, gli psicologi, i gestori di migranti, gli ambientalisti, i gestori di business ecc…

  • Fabio ha detto:

    Riparare il papa? Visto che l’hanno messo li per realizzare la primavera vaticana ed agevolare il New World Order, sarà difficile ripararlo…… ma si potrebbe rimpatriarlo in Argentina

    • Bastian contrario ha detto:

      Impossibile. Ha 4 dicesi 4 nonni italiani. Quindi, come già detto, ha diritto alla cittadinanza .

    • Valentina ha detto:

      Santo Cielo! Che commenti mi sono passati per la testa dopo questo articolo…mi sono censurata da sola…