MAURIZIO RAGAZZI: I DEMOCRATICI USA, IL PARTITO DELLA MORTE.

24 Agosto 2020 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali, le presidenziali USA di Novembre si avvicinano, e il prof. Maurizio Ragazzi ci ha inviato questa breve nota, molto interessante, sul rapporto che lega il Partito Democratico con la maggiore fabbrica di aborti del mondo, Planned Parenthood. Buona lettura.

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Democratici USA: il partito della morte?

 (Dr. Maurizio Ragazzi, Washington)

  1. La convention Democratica (tenutasi via video dal 17 al 20 agosto)[1] ha ufficialmente nominato, quali sfidanti di Trump-Pence, la coppia Biden-Harris, formata da due fidati soldatini della macchina di sterminio abortista Planned Parenthood.[2] Niente di nuovo sotto il sole. Gia’ nel 2006, era uscito un libro che documentava in maniera dettagliata come i Democratici siano diventati il partito di aborto, eutanasia, distruzione embrionale e infanticidio.[3] Non sorprende quindi che, durante la convention, i Democratici abbiano riaffermato il loro pieno sostegno a Planned Parenthood,[4] sia per comunanza di (dis-)valori, sia in gratitudine per il foraggiamento dei suoi candidati.[5]
  2. Che il rapporto Democratici-aborto sia organico e non meramente passeggero trova conferma nell’appello rivolto il 14 agosto, ai membri del comitato sul programma, da parte di un centinaio di esponenti Democratici.[6] Mendicando un po’ di spazio per le posizioni pro-vita, questi politici avevano chiesto che il programma Democratico del 2020 reintroducesse la clausola di coscienza del 2000, che non intaccava certo la posizione pro-aborto del partito, ma mirava a consentire agli sparuti Democratici pro-vita di non essere cacciati fuori senza tanti complimenti. Inoltre, i firmatari dell’appello avevano timidamente chiesto che il partito si astenesse dal proporsi di far adottare una legge che definisca l’aborto come “diritto” (la cosiddetta’ codificazione legislativa di Roe v. Wade) e di far pagare l’aborto ai contribuenti (il cosiddetto rigetto dell’emendamento Hyde). A giustificazione delle loro richieste, i firmatari avevano addotto, non l’inaccettabilita’ intrinseca del crimine di aborto, ma le conseguenze contingenti di una posizione intransigente del partito che non consentisse dissensi, e cioe’ (1) la discrepanza fra politica Democratica sul tema ed opinione pubblica, (2) il rischio di perdere voti, e (3) il tradimento di valori Democratici quali l’inclusivita’. (Non, si badi bene, l’inclusione, fra le persone degne come tali di rispetto, dei bambini ancora nel ventre delle loro madri, ma l’inclusione, nel partito, di Democratici pro-vita).
  3. Ma chi sono i firmatari di questo appello? A parte un governatore, vecchie “glorie” in pensione, ed esponenti locali, nessun senatore (su 45 senatori Democratici piu’ due “indipendenti”), e solo due deputati (su 232 Democratici nella House of Representatives), hanno apposto la loro firma. I due deputati firmatari (decisamente appartenenti ad una specie in via di estinzione, se non gia’ estinta) sono Dan Lipinski e Collin Peterson. A far fuori dal prossimo Congresso Dan Lipinski (un cinquantenne di Chicago) ci ha comunque pensato Planned Parenthood: dopo che Lipinski era stato eletto in otto precedenti turni elettorali, gli abortisti gli hanno fatto perdere le primarie per le prossime elezioni, finanziando lautamente un’abortista fidata quale sua concorrente.[7] Quanto a Collin Peterson, un esponente del Minnesota che veleggia verso gli 80 anni, gli abortisti non sono ancora riusciti a disarcionarlo.
  4. L’appello pro-vita del 14 agosto e’ stato prontamente cestinato, dato che il programma del partito rimane fortemente e chiaramente abortista, senza clausola di coscienza.[8] I Democratici hanno ben altro cui pensare,[9] e le differenze interne che li proccupano non sono certo quelle sollevate da una sparuta minoranza di politici pro-vita ma quelle fra estremisti (chiamati dalla stampa “moderati”) ed iper-estremisti (chiamati dalla stampa “progressisti”) sui temi che stanno veramente a cuore alla sinistra ad ogni latitudine: dall’estensione dello stato sociale imponendo nuove tasse all’immigrazione incontrollata, a come creare condizioni ideali per una rivoluzione permanente.
  5. Morale della favola? L’appello pro-vita del 14 agosto, pur timido, e’ comunque qualcosa. (San Massimiliano Kolbe, nella cui festa e’ stato firmato l’appello, prega per loro!). Però, alla luce di quanto sta succedendo da decenni nel partito Democratico, sa più di canto del cigno che di riscossa. Si può continuare a discutere quanto si vuole sull’opportunità, in linea teorica, di una presenza trasversale di esponenti pro-vita nei vari partiti. Ma quando, in pratica, un partito (come quello Democratico) dà il ben servito a chiunque osi opporsi all’aborto, meglio guardare in faccia la realtà e chiamare quel partito, non per quello che si vorrebbe che fosse, ma per quello che effettivamente è: un partito saldamente al servizio dell’incultura della morte.

 

[1]           https://www.demconvention.com/schedule-and-speakers/?_sft_event-day=august-18.

[2]           L’assoluta fedelta’ abortista della coppia emerge immediatamente dalla consultazione del sito “On the Issues”: Joe Biden on abortion(https://www.ontheissues.org/2020/Joe_Biden_Abortion.htm) e Kamala Harris on abortion(https://www.ontheissues.org/Social/Kamala_Harris_Abortion.htm).

[3]           Ramesh Ponnuru, The Party of Death (Regnery Publishing, Washington 2006).

[4]           Dichiarazione del 19 agosto: https://democrats.org/news/dnc-statement-of-support-for-planned-parenthood/.

[5]           Per il solo ciclo elettorale di quest’anno, e per i soli candidati alle elezioni federali, questo e’ il dettaglio dei contributi di Planned Parenthood (99% a Democratici, 0% a Repubblicani, e 1%, evidentemente, a cosiddetti “indipendenti”): https://www.opensecrets.org/pacs/pacgot.php?cmte=C00314617.

[6]           Per il testo, si veda https://www.democratsforlife.org/index.php/articles-and-op-eds.

[7]           https://www.ncregister.com/daily-news/dan-lipinski-one-of-the-last-pro-life-democrats-discusses-abortion-and-his-; https://www.prochoiceamerica.org/2020/02/24/naral-response-campaign-support-marie-newman/.

[8]           https://www.demconvention.com/wp-content/uploads/2020/08/2020-07-31-Democratic-Party-Platform-For-Distribution.pdf.

[9]           https://thehill.com/homenews/campaign/512404-five-things-to-know-on-the-democratic-platform.

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21 commenti

  • Mister XY ha detto:

    quattro cose integrano la spiegazione di Ragazzi. . Prima : Biden potrebbe vincere le elezioni PROPRIO perchè il suo partito è abortista . Non NONOSTANTE sia abortista. Seconda : I sostenitori dei democratici di Biden sono ANTI CINESI .Pertanto i Dem devono continuare a sembrarlo ufficialmente ( altrimenti perdono le elezioi) , così contano sulla alleanza con il Vaticano di Bergoglio (sostenendolo) quale diplomazia parallela con la Cina. Terza : l’inefficienza di questo pontificato ha deluso i suoi old sostenitori , oltrechè i trumpiani , che stanno pensando di fare di Bergoglio un secondo emerito. Quarta : il mondo ebraico negli USA non lo sopporta più per la confusione che sta creando e per l’atteggiamanto pro-Islam . Questi quattro punti spiegano perchè il vaticano è pro Biden e anti Trump . Può salvarsi solo se vince Biden . Se rivince Trump avremo un nuovo conclave , stavolta senza mafia di sanGallo e gesuiti deviati proObama-Clinton. ipse dixit .

    • Briciola ha detto:

      Che ci sia qualcuno in America che pensi una volta che sia venuto a mancare il primo emerito, a fare di Bergoglio un secondo, può non essere vero, ma bensì verosimile. Secondo PANORAMA del 12 agosto, in America hanno pubblicato ben 2 libri sul prossimo papa. Non sanno che quel tipo li di piemontesi è particolarmente longevo. Resta quindi intatta l’ipotesi di un secondo emerito. Ma il numero di cardinali bergogliani è troppo alto per permettere ad un cardinale non bergogliano di raggiungere il soglio pontificio.

  • Antonio Cafazzo ha detto:

    Si, partito della Morte. Ma quando le bambine nascono e “crescono” il suo President Biden ne ha una particolare attenzione (toccamenti, manine, sussurri, allusioni, odoramento di capelli,…).
    In questo video di un giornalista venezuelano – Reinaldo Carrillo – apprezzatene gli orientamenti:

  • Speranza ha detto:

    Partito della morte sostenuto da chi all’Angelus insiste con la solita solfa del Dio che ci chiederà conto della morte dei migranti. Che belle parole! Peccato che Dio, quello vero, essendo padre di ogni creatura e per giunta imparziale e nemico della giustizia capovolta, chiederà sicuramente conto al pronunciatore di tali parole del silenzio sui milioni di aborti approvati e promossi dai suoi cari amici e sodali.

  • Diana ha detto:

    Mi spaventa molto la possibilità di un’eventuale vittoria democratica in novembre. Trump è l’ultimo argine all’anarchia, alla sovversione dello Stato di diritto, alle tenebre. Bisogna che i figli della Luce preghino molto, come ha scritto monsignor Viganò. La preghiera è l’arma più potente che abbiamo. Altrimenti la Vergine a Fatima non avrebbe schierato tre bambini di fronte alla minaccia comunista.

    • Paoletta ha detto:

      preghiamo comunque ,ma gli affidabilissimi sondaggi danno i dem come vincenti. Per cui possiam dormire tra due guanciali!

    • quartoveggente ha detto:

      ma nè la Chiesa nè il mondo ha obbedito alla Vergine di Fatima. Cosicchè temo proprio che i democratici comunisti radical american vinceranno le elezioni e scateneranno la terza guerra mondiale.

  • Boanerghes ha detto:

    Sembrerebbe che, secondo le parole del Santo Padre, il Signore ci chiederà soprattutto conto dei migranti morti in mare.
    Questo e non tanto per gli aborti.
    Questa è la vera politica della morte che il Papa ci fa presente.
    Il resto non conta più.

  • IMMATURO IRRESPONSIBLE ha detto:

    L’ aborto come dirito (quindi necessariamente senza limiti) , e’ insieme conseguenza e manifestazione della ribellione al legame naturale tra I rapporti sessuali e la procreazione (come l’ utero in affitto, ma anche l’ inseminazione artificiale, quest’ ultima troppo blandamente respinta dai moralisti cattolici). Tale legame DEVE essere visto, dal pensiero modernista, come un limite e una patologia, su cui l’ uomo pio’, anzi deve intervenire, come per una carie o per un’ appendicite. L’ ipersessualizzazione contemporanea non tollera nessun legame di responsabilita’ (vedi la crisi del matrimonio). Ora, la novita’, tragica quanto inevitabile, e’ data dal fatto che una parte della popolazione (quanta ?) esiga che la rivoluzione antropologica (jus necandi riconosciuto alla madr.) sia sancita dallo Stato, unica autorita’ morale riconosciuta. Ecco quindi che I partiti “progressisti” non possono che fondarsi su quella ribellione, non potendo piu’ indicare come obiettivo il rovesciamento dei rapporti di produzione.
    Negli USA tutto accade piu’ esplicitamente, e cio’ ci spaventa; ma, io credo, anche la risposta potra’ essere piu’ “timida” di quella europea.

  • Milly ha detto:

    Direi che tutti i c.d. democratici, a tutte le latitudini, fanno, come direbbe Santa Caterina da Siena “l’officio del demonio”.

  • Sherden ha detto:

    E indovinate verso chi arriveranno gli endorsement (probabilmente occulti o mascherati) da parte del vatikano?
    Al costruttore del muro USA – Mexico?

    • A proposito di endorsement ha detto:

      Mentana ha schierato il tg della 7 contro Trump, senza incertezze. Oggi la conduttrice ha affermato che Trump è con l’acqua alla gola ed ha continuato con l’elenco dei collaboratori che lo hanno abbandonato, sorella compresa.
      Quello che non dobbiamo dimenticare è però che, i collaboratori rimasti non sono avvocati di successo ma ufficiali usciti da West Point, Pompeo compreso. Nonostante Mentana forse c’è ancora qualche speranza per l’Occidente.

  • Creazionista ha detto:

    Inutile dire che la chiesa del pampero si sta adoperando molto attivamente per la vittoria dei dem.
    P.S. Non rispondo a eretici e/o idioti

    • Paoletta ha detto:

      Parrebbe quasi che siano stati i dem a metter su il pampero!

      • Secret service ha detto:

        No, sia Obama sia Bergoglio sono stati installati nei loro rispettivi seggi da una parte dei servizi segreti americani, ovvero la CIA. Purtroppo lo scopo di questi non era né il bene del popolo americano né dei fedeli cristiani. Abituati a manipolare la pubblica opinione volevano supportare il regime degli ayatollah iraniani che , negli ultimi decenni sono stati la vera causa destabilizzante del Medio Oriente.

      • Creazionista ha detto:

        Ricordo l’attacco a Trump prima delle elezioni, spudorato e indecente, come sempre il marxista. Ho il sospetto che presto Dio raderà al suolo il Vaticano, visto che non abbiamo il coraggio di farlo noi!

  • Zuzzurellone ha detto:

    Dall’articolo del dottor Ragazzi emerge con chiarezza quanto sia insistente la caccia ai non abortisti dentro il Partito Democratico statunitense. Ovvero si desidera sostituire con gli immigrati dal Sudamerica la popolazione che ha reso gli Usa quello che è oggi.
    Non ho ben chiaro come funzioni il sistema scolastico USA (nonostante i telefilm) ma, purtroppo mi sembra essere più elitario del nostro e, in un certo qual modo, riservato ai più abbienti.
    Ovvero, partendo da posizioni pro-aborto, si può arrivare a modificare la narrazione della storia (e l’iconoclastia diretta alla distruzione di statue e monumenti vari contribuisce in modo pesante a questo scopo). E di conseguenza la politica degli USA nei confronti del resto del mondo.

  • Alta portineria ha detto:

    Nonostante la precisa ed esauriente disamina del dottor Ragazzi, stamane i mezzi di comunicazione nostrani hanno insistito sull’opinione della sorella ottantenne di Trump, ovviamente contraria alla carriera politica del fratello. Ma prima di appoggiare le dichiarazioni di detta signora, gli opinionisti nostrani avrebbero dovuto informarsi sulle idee della stessa, soprattutto per verificare se , nelle vene della suddetta signora scorresse qualche virus di tipo veteroluterano, cioè antisemita.
    Insomma che Trump abbia un genero ebreo e che tale genero si sia prodigato per arrivare a dei trattati di pace in mediooriente può infastidire i parenti, soprattutto se vicini e soprattutto se legati al presidente uscente da qualche interesse economico.

    • Precisazione ha detto:

      Il tg 7 delle 13.30 ha precisato che le dichiarazioni anti Trump di sua sorella, sono state registrate di nascosto dalla nipote e successivamente diffuse in tutto il mondo.

  • Nicola Buono ha detto:

    Sì, il partito Democratico è il Partito della Morte come lo è da noi il PD e tutti gli altri partitini di sinistra che sono dalla parte di leggi pro soppressione vita. P.S nel titolo di questo articolo in inglese va eliminato il punto interrogativo.