MONS. ICS: L’ATTACCO DEL CORRIERE A VIGANÒ PROFUMA DI LOGGIA…
14 Giugno 2020
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, il critico televisivo del Corriere della Sera, Aldo Grasso, in una sua rubrica di oggi se la prende con l’arcivescovo Carlo Maria Viganò, e con un’altra persona, sua Beatitudine Alessandro I (Meluzzi). Che strano, direte voi! Che c’entra uno specialista di spettacolo con i prelati? Monsignor ICS ha una sua ipotesi di risposta….Buona lettura.
§§§
Caro Aldo Grasso, ma non ti sei reso conto che, senza volere, ci hai svelato la verità sull’attacco del “fratelli” di loggia a Viganò e Trump?
Mons. Carlo Maria Viganò comincia davvero a far paura agli ambienti filobergogliani – antiTrump, tanto da meritare un attacco durissimo (proprio perché criptico ed ironico) sul Corriere. Ma questo attacco non deve passare inosservato perché ne svela l’intento. Giù le mani da Viganò, caro Corriere, Stilum Curiae non te lo permette. David ha già dimostrato di saper vincere contro Golia.
Sul Corriere di oggi, in prima pagina nelle sua rubrica “Padiglione Italia”, Aldo Grasso titola <Due arcivescovi, una (sola) insofferenza >. I due arcivescovi son Carlo Maria Viganò e Alessandro Meluzzi.
La comune insofferenza (che Grasso definisce addirittura “Odio condiviso”) è verso Papa Francesco. La loro ossessione e insofferenza per la Chiesa bergogliana, il nostro Grasso, la connota come <Vizi da arcangeli caduti>. (Tra parentesi. Prima di occuparmi di Grasso vorrei sottolineare la sua ignoranza della “Sacra Scrittura”, la quale parla di un solo angelo caduto, non un arcangelo. L’unica citazione di Arcangelo menzionata nella Bibbia è riferita a Michele Arcangelo).
Ma leggendo questo attacco ironico, ma furioso, di Aldo Grasso, emerge un altra sensazione che diventa una quasi certezza.
Grasso ha cercato di “prendere due piccioni con una fava”.
La fava è Papa Francesco e i due piccioni sono Viganò e Meluzzi, accomunati dalla “simpatia” per Bergoglio.
Ma perchè Grasso ha scelto proprio Meluzzi (Sua Beatitudine Alessandro I°) nell’intento di ridicolizzare Viganò?
Vedete Aldo Grasso è un bravo giornalista che si occupa di spettacolì (per intenderci del “grande fratello” e simili).
Come mai il Corriere lo fa parlare di Chiesa, di Papa Francesco, dei suoi amici e nemici? Il Corriere ha due firme prestigiose molto più dentro le vicende vaticane, Massimo Franco ed Ernesto Galli della Loggia, per intenderci.
Rileggo il breve articoletto e noto che ciò che ha indignato Grasso sta nella lettera inviata da C. M. Viganò a Trump, dove riferendosi alle proteste di piazza contro Trump per la morte di Floyd, parla di “battaglia in corso tra figli della luce e figli delle tenebre” e con estrema chiarezza Viganò indica quali (oscuri) mandanti, responsabili di questi atti vandalici, violenze e tentativi di spodestare Trump dalla Casa Bianca “coloro che nella dissoluzione dell’ordine sociale, sperano di costruire un mondo senza libertà: Solve et coagula, insegna l’adagio massonico”.
Ora diventa più chiara la ragione dell’attacco a Viganò evocando Meluzzi (“…sono la stessa persona “).
Riferendosi in specifico a Viganò, Grasso è stato manifestamente disturbato dalla affermazione sopra riferita, perché l’adagio massonico Solve et coagula è una espressione associata alla fede per l’Alchimia, che significa trasformare gli elementi vili in elementi nobili, attraverso dissoluzione e ricomposizione. Si tratta di una forma alchemica appunto con cui si trasformava il metallo in oro. Nacque o fu acquisita nella cultura di ambienti massonici dandogli il significato di – liberazione dalla impurità e risorgere con un IO superiore, divino -. E questo richiamo ha manifestamente disturbato Grasso. (Chissà perché?).
Riferendosi invece a Meluzzi (che Grasso mette nello stesso calderone alchemico con Viganò) il rancore contro Sua Beatitudine Alessandro I sta nel fatto che Meluzzi negli ambienti massonici è considerato un “traditore “ essendo stato comunista e massone (Grande Oriente d’Italia fino al 2003).
Si pentì di entrambe le scelte dopo la conversione al cristianesimo. E’ diventato diacono cattolico, poi presbitero di una chiesa ortodossa italiana autocefala. Si direbbe ascoltandolo che sia conservatore, filo Putin, anti Nuovo Ordine Mondiale (soprattutto anti piano Kalergi).
E qui allora il profumo di loggia “ispiratrice” del pezzo di Grasso diventa vera e propria puzza. Vuoi vedere che Grasso, che suppone Viganò e Meluzzi essere la stessa persona, ci fa scoprire che Aldo Grasso e Eugenio Scalfari, con lo stesso ragionamento, sono anche loro la stessa persona?
Mons. ICS
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Tag: aldo grasso, ics viganò, meluzzi
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Quel vecchio trombone comunica pena: la cifra dell’ironia proprio non gli si addice, e da ogni suo articolo traspare solo invidia. Fateci caso: apre bocca solo per dire male di qualcuno.
Il punto è: se i grembiulini volessero davvero attaccare qualcuno, non si appoggerebbero a Grasso; loro per primi sanno che gli articoli di questo signore non fanno presa su nessuno.
Ossequi.
In un precedente commento è stato citato –e meno male!- il libro di Monsignor Luigi Marinelli (di Cerignola come Galantino ma di tutt’altra…..parrocchia!). Il libro, col titolo “Via col vento in Vaticano” usci nel 1999. Come narra Don Gabriele Amorth “questo libro, appena uscito sparì dai banchi delle librerie. Il Vaticano fece comperare tutte le copie. E poi, cosa ancora più curiosa, l’uscita fece pochissimo chiasso sui giornali. Perché? Come fu possibile che rivelazioni così esplosive non scatenassero il solito can-can dei media”.
Don Gabriele Amorth quando disse –anzi: scrisse e pubblicò- queste cose era assolutamente lucido (faccio questa precisazione poiché lo stesso non si può dire per il curioso ultimo libro dello stesso Religioso esorcista intitolato “Dio più bello del diavolo”. Ma questo è un discorso che ci parterrebbe assai lontano e poi magari la casa editrice e/o il Confratello che curò il libro si arrabierebbero). Ed era lucido anche quando aggiunse: “di certo c’è un fatto: questo libro conferma che quando Paolo VI parlava in qualche modo della presenza del demonio nella Chiesa non aveva tutti i torti. Doveva essere un allarme per la Chiesa, ma non lo fu.” Fine della citazione.
Ora don Amorth del maledetto cornuto – l’angelo ribelle e decaduto. Ed anzi: decaduto proprio perché ribelle- se ne intendeva un poco….
Morale della favola: informarsi su questo libro non sarebbe male. Leggerlo sarebbe l’ideale. Ed ecco qui un riferimento in tal senso: https://ilbenevincera.wordpress.com/2017/06/20/amorth-e-mons-marinelli-fanno-tremare-la-curia-romana-anche-da-morti/
Evitiamo di prendere sul serio i pettegolezzi. Quel libro non oro colato.
E in generale le vergogne altrui, specie se di religiosi, non andrebbero esibite. Lo fanno gli anticlericali (e i massoni). I cristiani agiscono diversamente.
Mi si dirà: ma anche tu critichi e hai criticato. Certo: ma l’ho fatto – o penso di averlo fatto – quando si trattava di cose conclamate e di difendere la verità.
Non del gusto di spettegolare a ogni costo per vantarsi di una presunta superiorità. Anche se è pratica diffusa anche tra certo clero (ne so qualcosa per averla subita).
lo hai letto?
)risposte possibili: si o no)
Don Amorth, che ne caldeggiò la pubblicazione, ha quindi sbagliato nel consigliare Mons. Marinelli?
Grazie
Il grande problema di Papa Francesco è che, chi lo sostiene nelle sue scelte politiche e di rinuncia alla difesa della fede, non sono i fedeli, ma i fans.
Chi plaude a Papa Francesco, anche nel mondo cattolico, sono quelli che erano definiti cattolici del dissenso, cioè quelli che non credono nel primato del Papa. I filo luterani. Quelli di cui il Papa non si può fidare.
I fedeli, quelli di cui si poteva e si potrebbe fidare, invece, lo criticano per certe sue scelte scellerate, come quelle di non voler rispondere ai dubia, di sostenere i poteri forti massonici e ultra capitalisti (le parole sui poveri, anche se apprezzabili, contano poco se contraddetti dai fatti), di aver favorito l’idolatria attraverso il culto della Pachamama.
Non so come ne verrà fuori, ma lo vedo invecchiato di 20 anni, con più poca voglia di ridere e molto meno spontaneo di qualche anno fa.
Si è scelto per amici proprio coloro che odiano ciò di cui egli è a capo: la Chiesa.
Se il Papa si esporrò riguardo la fede, agirà contro l’idolatria, dirà di NON apprezzare la Bonino in quanto politica, dirà parole chiare in difesa della fede, avrà chi lo sostiene. Ma deve fare il Papa.
Vorrei cogliere l’occasione per far notare a Mons. ICS e a tutti quanti un particolare molto importante che mi lascia un po’ perplesso, riguardante i segreti di Fatima. Un particolare che stranamente in pochi mettono in risalto o conoscono. Il documento dal dove ho preso queste dichiarazioni era datato “2000”, ma riguardava cose avvenute prima, però nel 2000 Bergoglio ancora doveva venure, c’era ancora Giovanni Paolo II.
Riguarda il “Popolo Italiano che veniva affamato e un Papa che veniva odiato e maledetto”.
Sarebbe interessante sapere esperti teologi e biblistu cosa ne pensano, perché a me ha mandato completamente in confusione. Nel senso, io tirerei pomodori dalla mattina alla sera a Bergoglio, però alla luce di questo documento, non so che pensare.
Voi sapete che io non ho esitato a denunciare ufficialmente Bergoglio e Kasper alla dottrina della fede, alla congregazione dei Vescovi e al collegio dei Cardinali. ( denuncia insabbiata nonostante le prove portate erano inequivocabili e inopinabili omtre che ben visibili anche a occhi non esperti ) dico ciò per darvi una misura di quanto io sono contrario a Bergoglio, essendo stato l’unico e il solo ad avere il coraggio di denunciarlo ufficialmente nelle sedi competenti.
Mons. ICS, lei crede a Fatima e ai suoi segreti vero?
Io ho studiato in maniera abbastanza approfondita alcuni documenti ufficiali, fra i quali quelli della “Dottrina della fede” di Papa Benedetto Xvi, Card. Sodano, Bertone. Le dichiarazioni dei postulatori di Fatima, le dichiarazioni delle consorelle e famigliari dei 3 pastorelli, le dichiatazioni dei loro Vescovi.
E vorrei fare notare un particolare che mi ha mandato in confusione, un particolare che pochi dicono o mettono in evidenza, riguardo un Papa che verra offeso e maledetto dal popolo. E un popolo Italiano che che era “affamato”.
Stralcio dichiaraziome suor Lucia di Fatima e pastorelli, documento datato 2000, che però riprendeva dichiarazioni molto molto più vecchie.
Prima della malattia la Madonna le appare più volte (in chiesa o a casa) e, in altre occasioni, ha delle visioni profetiche che riguardano il Grande Segreto del 13 luglio 1917: le riportiamo seguendo il racconto che ne fa Suor Lucia nella III Memoria:
“Un giorno andammo a passare le ore della siesta vicino al pozzo dei miei genitori. Giacinta si sedette sulle lastre del pozzo e Francesco venne con me a cercare del miele selvatico in un cespuglio di rovi che si trovava su una roccia lì vicina. Poco dopo Giacinta mi chiamò: – «Non hai visto il Santo Padre?»; «No.»; «Non so come sia avvenuto; ho visto il Santo Padre in una grande casa, inginocchiato davanti a un tavolo, con la testa fra le mani che piangeva. Fuori c’era molta gente e alcuni gli tiravano pietre, altri lo maledicevano e gli dicevano molti insulti. Povero Santo Padre! Dobbiamo pregare molto per lui!»
“In un’altra occasione ci recammo alla nostra “Lapa” del Cabezo. Arrivati lì ci prosternammo a terra per recitare le preghiere dell’Angelo. Dopo un certo tempo Giacinta si raddrizzò e mi chiamò: «Non vedi anche tu tante strade, tanti sentieri e campi pieni di gente che piange per la fame e che non ha nulla da mangiare? E il Santo Padre in una chiesa che prega il Cuore Immacolato di Maria? E tanta gente che prega con lui?…».
“Qualche giorno dopo Giacinta mi domandò: «Posso dire che ho visto il Santo Padre e tutta quella gente?»; «No! Non vedi che ciò fa parte del Segreto? E che così tutto sarebbe scoperto ben presto?»; «Bene, allora non dirò nulla!”
“Un particolare che stranamente in pochi mettono in risalto o conoscono. Il documento dal dove ho preso queste dichiarazioni era datato “2000”, ma riguardava cose avvenute prima, però nel 2000 Bergoglio ancora doveva venure, c’era ancora Giovanni Paolo II.
Riguarda il “Popolo Italiano che veniva affamato e un Papa che veniva odiato e maledetto.”
Alessandro non ho capito cosa intende dire , se dovevano essere cose avvenute prima ,bergoglio cosa centra? , e poi se fossero cose riguardanti un papa successivo, chi le dice che sia bergoglio?, e , ancora, non sono parole della Madonna queste riportate , le uniche veramente oro colato , ma visioni da prendere con beneficio d’inventario.
Inoltre il papa odiato e maledetto da chi e’ odiato e maledetto?.
Il collegamento tra il popolo affamato e il papa odiato e maledetto, come se fosse lo stesso intero popolo a odiarlo e maledirlo, e’ arbitratrario , potrebbero essere due eventi contemporanei ma scollegati sotto il profilo della causalita’ .
I veggenti molto spesso, e qui e’ il caso, “vedono” gli eventi , nel senso che hanno delle fotografie, dei fotogrammi, “veri” ma parziali della realta’ profetizzata, quindi ad es. potrebbe anche essere che in concomitanza di un popolo affamato un papa futuro che tuonasse contro gli affamatori, che potrebbe essere la grande finanza proprietaria di tutti i mass media, sarebbe da questa odiato e maledetto e la questa stessa mano potrebbe sobillare, finanziare e armare, lo vediamo continuamente anche oggi le enormi capacita’ che ha in questo senso, torme di facinorosi contro quel fastidioso papa .
E poi bergoglio che piange per il popolo non ce lo vedo, un tipo cosi’ piange solo se gli cala l’audience.
Scusa, scritto male io. Volevo dire che la finte è vecchia, non è recente, quindi la fonte non sapeva dell’esistenza di Bergoglio e che la gente lo malediva e insultava e del popolo utakiano affamato dalla quarantena.
Volevo dire questo.
Non poteva essere Pio Xii e il popolo durante la Seconda guerra mondiale?
Molto interessante ciò che scrive.
Il Papa sofferente, però, non credo sia Francesco ma il suo successore.
Se è lui, evidentemente ha capito di aver fatto male le sue valutazioni, ma è più facile il suo successore.
Papa Francesco può rinunciare o, vista l’età, può anche morire (non che glielo auguro).
E’ infatti evidente che il Papa è totalmente schierato dalla parte degli affamatori dei popoli, che non rispondendo ai dubia ha di fatto favorito il relativismo etico (io stesso sono testimone di casi particolari). Per non parlare di nomine di omosessuali ad alte cariche ecclesiali, della Pachamama, ecc.
Credo che questa profezia sia comunque vicina dall’avverarsi ed è un invito alla preghiera e alla penitenza per tutti.
Bisogna saper cogliere i segni e i significati teologici:
1 il papa che piange in preghiera in ginocchio, non lo fa davanti un altare o in una chiesa, ma lo fa in un appartamento davanti un tavolo, ed è in ginocchio.(Bergoglio non si inginocchia)
Però questo papa è lo stesso che viene preso a sassate e offese.
2 nel secondo c’è una evidente carestia e povertà di non specificata specie e c’è un papa che prega la madonna ed è seguito da molti fedeli.
Notare che il papa che piange e il papa della carestia possono essere 2 papi diversi, non è detto siano lo stesso.
Questo è stato preso dalle “III Memorie di Suor Lucia” è molto vecchio di datazione.
Riporto la risposta del prof. Alessandro Meluzzi ad Aldo Grasso.
” Credo che l’obiettivo di Aldo Grasso fosse quello di squalificare l’eroica testimonianza di Monsignor Viganò
accostandolo a me.
Ritengo che in realtà abbia reso ,magari involontariamente, un grande servizio alla Provvidenza rivelando come esistano oscuri disegni in questo tempo della storia umana .Quanto a me ,non mi sono mai sentito tanto onorato nell’essere accostato a un eroico fratello della Fede in CRISTO nell’unica grande Chiesa che appartiene a LUI e all’immenso mistero della TRINITA’ .
Grazie Aldo per esserti lasciato ispirare dalle promesse e dalle profezie della Santissima VERGINE MARIA ,madre di DIO e madre Nostra che veglia sulla Chiesa universale e sull’umanità in tempi difficilissimi .”
Applausi 🙏🙏🙏
Forse questo Grasso che cola, anzi che sbava odio, sì, è bene che continui ad occuparsi di teatro. Passi gli errori sugli arcangeli, che sembrano essere qualcosa di eccessivamente superiore alla sua cultura… ma persino insospettisce il fatto che sembra credere che la capitale degli Stati Uniti dove risiedono gli Ambasciatori sia New York. Cosa che sarebbe inammissibile anche per un figurante di teatro. Povero Grasso! Gatta ci cova… Grassi sbava e cola.
Perché Meluzzi non è rimasto cattolico? Si è inventato una “sua” Chiesa ortodossa ovviamente non canonica e non riconosciuta da nessuna delle Chiese ortodosse canoniche.
Embè, pure don Ciccio s’è fatto ‘na chiesa di pachamame et amenità confacenti. Eccià pure ‘n sacco di fedeli perchè è stato eletto “legalmente”…
“Contro un’opinione sgradita perché minoritaria si può oggi usare ogni arma senza suscitare disapprovazione generale: è anzi probabile che l’accusatore sia coperto di lodi per il suo sincero zelo e la sua sacrosanta indignazione.”
“Simili calunnie sono particolarmente odiose perché coloro che ne sono colpiti sono in genere pochi e poco influenti, e nessun altro, tranne loro stessi, sarà interessato a che sia resa loro giustizia.”
John Stuart Mill, Sulla libertà.
OGGI LA CHIESA FESTEGGIA IL CORPUS DOMINI
…
O forse sarebbe più corretto dire, dovrebbe festeggiare, infatti, se negli anni passati, Bergoglio ha abolito la sua partecipazione alla Processione Eucaristica, quest’anno ha fatto di meglio:
HA ABOLITO LA PROCESSIONE! …POVERO SIGNORE, QUANTO ODIO!
Cari figli, datemi le vostre mani. State andando verso un futuro di grandi prove e solo attraverso il potere della preghiera potrete sopportare il peso delle prove. Restate con Gesù. Non allontanatevi dalla Sua Grazia, il Mio Signore ha fretta e aspetta il vostro sì alla sua chiamata. Cambiate. Il Mio Signore vi ama e vi aspetta a braccia aperte. Accogliete il Vangelo del Mio Gesù e rimanete fedeli agli insegnamenti del vero Magistero della Sua Chiesa. Coraggio. Ciò che il Signore ha preparato per i giusti occhi umani non lo hanno mai visto. Sarete perseguitati a causa della vostra fede, ma non dovete arrendervi. La vostra ricompensa verrà dal Signore. Avanti in difesa della verità…
Se vuoi leggere tutto:
https://reginadelcielo.wordpress.com/2020/06/14/nostra-signora-di-anguera-regina-della-pace-85/
Una ristretta élite oligarchica, che si reputa superiore al resto dell’umanità, e che nessuno ha il diritto di contraddire, vuole imporre la sua diabolica volontà all’intero orbe terracqueo, sia in ambito politico che religioso. Questi “illuminati”, così definiti poiché adorano colui che era un tempo il principe della luce, Lucifero, e che poi a causa della sua ribellione al Creatore è divenuto il principe delle tenebre (menzognero e omicida fin dal principio), ricevono da lui forza e poteri e gli rendono culto con messe nere sataniche, rituali satanici con sacrifici umani. Finora si sapeva di orge sataniche con giovani fanciulle, poi uccise a fine rito (forse è successo questo alla povera Emanuela Orlandi? E ad Isabella Gregori?), ma recentemente è venuto fuori lo scandalo cosidetto “pizza gate”, localizzato negli Usa, dove gli illuminati sembra abusino di fanciulli innocenti, torturandoli a morte per poi berne il sangue. L’allarme è stato lanciato recentemente dal professor Francesco Lamendola con il suo articolo “Il puzze massomico-satanista” (http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/storia-e-identita/storia-moderna/9125-un-puzzle-fatto-a-caso. Oggi ne è apparsa in rete una conferma: “Il tribunale internazionale per la giustizia della natura ha lanciato una Commissione giudiziaria d’inchiesta sulla tratta di esseri umani e gli abusi sessuali su minori … L’agente della CIA, Robert David Steele, con credenziali impeccabili, afferma apertamente che le élite stanno torturando i bambini e bevono il loro sangue adrenalinico” https://gloria.tv/post/p2nnttoaigDd1FD66Ef8tUYVe
Notizie terribili, angoscianti, da far accapponare la pelle e drizzare i capelli in testa ad un calvo. Già la notizia dei danni fisici provocati nei bambini dalle antenne a 5G, che le élite cercano di imporre per gestire poi i microchip che vogliono installare all’intera popolazione mondiale, al fine di ridurla alla stregua di una mandria di bestiame, aveva creato non poche preoccupazioni (https://gloria.tv/post/ZtTYcVjvh8AP4N9L9kA8tPWmW), visto che le prime vittime innocenti sono proprio i nostri figli e nipoti, ma adesso si è superata la misura, si è dischiuso un panorama apocalittico difficilmente fronteggiabile con le sole nostre povere forze umane. Invochiamo quindi l’Immacolata che scenda presto, più presto possibile, a far cessare queste atrocità e questi orrendi delitti, dovesse anche volerci un bombardamento di comete infuocate sull’intero pianeta.
Concludendo, mi ricollego all’appello lanciato in un mio recente articolo, in cui invitavo le volonterose catechiste parrocchiali, alle prese con parroci modernisti arroganti e ideologizzati, a sforzarsi di riuscire ad inculcare un poco di retta dottrina cattolica nell’animo dei fanciulli loro affidati (http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV3516_Catholicus_Salviamo_fanciulli.html ).
Afferma Francesco Lamendola nella sua denuncia degli assassini rituali dei bambini da parte degli “illuminati”, che si nutrirebbero con il sangue di queste creature innocenti:
“Durante le elezioni presidenziali del 2016 il clan della signora Clinton finisce sotto la luce dei riflettori per una strana serie di movimenti e di parole in codice, specialmente “pizza”, che paiono alludere a un traffico di bambini, a una serie di abusi e infine di sacrifici satanici; ma tutto viene messo a tacere”
Da notare che un grande sponsor della campagna presidenziale della Clinton è stato papa Bergoglio, che non ha esitato a demonizzare Donald Trump definendolo non cattolico (alla faccia della sincerità!!!).
Afferma ancora il professore trevigiano:
“ che il Vaticano fosse già inquinato sia dai massoni che dai satanisti, era un fatto noto da alcuni decenni; ne parlano diverse fonti, da Via col vento in Vaticano di monsignor Marinelli, ai Racconti di un esorcista di padre Gabriele Amorth. Di Bergoglio si dice non solo che sia massone e che sia un illuminato, ma che abbia fatto del Vaticano il centro del potere satanista mondiale!… pare che Trump, d’accordo con Putin, sia furioso con Bergoglio e voglia liquidare quanto prima la partita, avendo riconosciuto in lui lo strumento dell’ultimo Nemico: quello che si scrive con la maiuscola”.
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/storia-e-identita/storia-moderna/9125-un-puzzle-fatto-a-caso
dr.tosatti guardi che lucifero è il santo protettore di cagliari ed è festeggiato il 20 di maggio
Il San Lucifero di cui parla Cattolico era vescovo di Cagliari nel III secolo, non era un angelo pervertito e decaduto: c’è un po’ di differenza tra esseri umani e angeli (umili e fedeli o superbi e pervertiti che siano -nell’ipotesi che Cattolico si stia riferendo alla frase di mons X sull’ignoranza di Grasso che parla di arcangelo decaduto anziché di angelo).
La la sua santità è discussa perché faceva parte degli intransigenti nei confronti degli ariani pentiti.
Il protettore di Cagliari mi risulta essere San Saturnino e solo lui.
Che un angelo decaduto (un diavolo) possa diventare santo, vescovo e protettore mi sembra un equivoco impossibile per un Cattolico! 🙂
ma se fosse stato un diavolo la chiesa avrebbe santificato uno che portava il nome del diavolo? lucifero in latino significa portatore di luce.se vuole saperne di più legga gli esercizi spirituali di sant ignazio di loyola e non wikipedia.
Il vaticanista del “Corriere”, Vecchi, ne ha già scritto qualche giorno fa, ribadendo concetti già elaborati in altre occasioni. Evidentemente la “linea” sposata dal quotidiano di via Solferino coinvolge tutte le “firme” nel repetita iuvant.
https://www.corriere.it/esteri/20_giugno_11/lettera-trump-vigano-vescovo-che-vuole-dimissioni-papa-coronavirus-floyd-eaaa17dc-abca-11ea-822f-b27e74f859d1.shtml
Spero che, in questo momento, in cui ci stai osservando da lontano , tu abbia capito di cosa stiamo parlando.
Spero , con tutto il cuore che non ti abbiamo confuso le idee.
Forse per te è più facile capire Monsignor Viganò che il Monsignor Meluzzi. Ma devo aggiungere una cosa, oltre a tutto quello che hanno detto i commentatori che mi hanno preceduto.
Io li stimo entrambi e penso che si battano entrambi per la verità. Ovvero sono tutti e due in buona fede.
Cosa che non si può certo dire del giornalista del Corriere.
Quello che mi stupisce è l’ignoranza teologica del giornalista del Corriere, ed il fatto che con tutti i giornalisti certamente più dotti di lui, il suo breve articolo abbia potuto arrivare in prima pagina senza che qualcuno lo fermasse.
Monsignor Viganò è un cattolico stile antico, lombardo, che ha portato nella Città del Vaticano il rigore amministrativo e l’operosità lombarda. Non vuole distruggere il papato : vuole solo che i suoi confratelli credano nella parola del Signore e non travisino i suoi comandamenti, cardinali e vescovi , nonché eventualmente il papa compresi.
Diverso è il discorso per chi si proclama ortodosso con ciò decidendo di escludersi dall’obbedienza ai dictat del papa pro tempore. Al massimo un ortodosso può riconoscere al papa un primato di onore, ma non certo di giurisdizione.
Infatti il Meluzzi è un Arcivescovo un po’ particolare, perchè, nell’ortodossia più tradizionale ci possono essere i sacerdoti sposati, ma non certo gli arcivescovi. Ovvero le critiche a Bergoglio di queste due persone anche se ad un osservatore superficiale possono sembrare simili discendono da ipotesi totalmente diverse ed anzi contrapposte.
Dunque. Mai incominciare un discorso con dunque, dicevano i miei professori. Ma, difronte alla malafede di Aldo Grasso bisogna cercare di radunare le idee.
Forse Aldo Grasso, se è il critico televisivo del Corrierone, riesce a vedere la trasmissione di Nuzzi, quella del Venerdì sera, QUARTO GRADO, fino alla fine. Confesso : ho visto al massimo i primi dieci minuti, e, dopo essermi accertato che Meluzzi sia seduto sul divanetto (o sulla poltrona) spengo il televisore ed emigro nel mondo dei sogni. Quindi di Meluzzi il nostro illustrissimo critico televisivo conosce solo le comparsate televisive. Di sicuro non ha provato a leggere i libri scritti con estrema velocità , competenza e cultura dal nostro.
Se ci avesse provato, come ho fatto io, non riuscendoci, peraltro, saprebbe che tanto la prosa di Monsignor Viganò è chiara, limpida, precisa, come quella del mio caro, vecchio parroco , quanto la prosa del Meluzzi è similbarocca. Quando però parla il Meluzzi parla in modo chiaro. Per esempio avevo visto un breve video, messo in rete da uno stimato politico piemontese, Guido Crosetto, in cui Meluzzi spiegava con chiarezza lo smembramento del corpo di quella sventurata ragazza in quel di Macerata e chiariva il perché si potesse riferire quel delitto alla mafia nigeriana. Avevo conosciuto (solo nominalmente) Crosetto e Meluzzi ai bei tempi in cui Berlusconi aveva chiamato a raccolta le forze vive della nazione, senza sapere poi governare l’entusiasmo che aveva suscitato ed anteponendo strane figure, come Dell’Utri all’entusiasmo degli onesti che riponevano in lui la loro fiducia.
Oggi Crosetto e Meluzzi militano in Fratelli d’Italia.
E’ chiaro che nessuna delle illustri firme del Corriere ha voluto sporcarsi le mani in un attacco frontale, in prima pagina ai due sopracitati Monsignori. Pura disinformacia per il popolo bue.
Ma che cos’è la destra ? cos’è la sinistra ?
cantava Giorgio Gaber
Se Meluzzi fosse stato di sinistra, sarebbe stato attaccato dal Corrierone ? Penso proprio di no. Forse il Corrierone avrebbe attaccato Viganò, per la sua avversione ai suoi colleghi omosessuali, lo avrebbero definito omofobo, forse gli avrebbero applicato la legge sull’omofobia attualmente in discussione al Parlamento, ma non certo lo avrebbero accomunato al Meluzzi con cui non ha nulla da spartire.
Signora Emma, io non sono per nulla santo, ma le riporto un piccolo aneddoto: Gesù, rispondendo ad una mistica che si rammaricava di non aver fatto abbastanza, le disse: Pensavi di cambiare il mondo? Nemmeno io ho cambiato il mondo. Per cambiarlo dovrei ricrearlo.
La Chiesa è nel mondo e, per colpa di pastori e fedeli, ne assorbe a volte il male. È sempre accaduto. Ci sono crisi che sono durate anche un secolo. Perciò, ognuno deve continuare a compiere il meglio possibile ciò che può fare come cristiano o membro del clero.
È vero don Ettore che non possiamo, da soli, cambiare il mondo, ma alla fine, dopo le persecuzioni, anche l’impero romano diventò Cristiano. Restare oggi in silenzio e non schierarsi apertamente contro la falsa chiesa significa rinunciare al proprio dovere di Cristiani. Se anche salvassimo una sola anima ne sarebbe valsa la pena. Il piccolo resto sarà appunto piccolo, ma lottiamo perché non sia piccolissimo.
In realtà, rispondevo alla signora Emma che ha postato un commento più sotto e devo aver sbagliato qualcosa. Volevo solo dire che è inutile farsi prendere dall’agitazione, pensando di dover fare chissà cosa, ma occorre che ognuno faccia la sua parte, che può essere anche quella di denunciare i mali presenti, quando occorre.
la massoneria SOLVE ET COAGULA per creare l’uomo nuovo , il semidio. Collodi lo ha ben descritt nella favola di Pinocchio . Anche noi cattolici abbìiam sempre aspirato , però con i Sacramenti , a diventare uomini nuovi , Noi però non invochiamo il -portatore di luce – invocato da loro. Noi invochiamo lo Spirito Santo ( “manda il tuo Spirito e crea in noi una nuova creatura . E rinnoverai la faccia della terra “) . Ecco che fare. Pregare lo Spirito Santo ininterrottamente .
GRANDE MONS X.
L’Italia è sotto una dittatura giacobina, dobbiamo ringraziare il signor papeete Salvini in preda a un cupio dissolvi,ha portato al potere Conte e poi se n’è andato piantando in asso gli elettori che in lui avevan riposto fiducia per il cambiamento. E’ bastato un travet della politica come Conte per intrappolarlo.
Francesco,
non dimentichiamo che il giorno 5 agosto, il Bergoglio convocò in Vaticano il sig. Conte e il 10 agosto è stata dichiarata la crisi di governo.
Beh, io mi consolo con un fatto: il Nazareno ha fatto tutto in tre anni e quel tutto sia pure in difficoltà dura ancora oggi; l’Argentino in sette anni e con un esercito di aiutanti non è riuscito a fare niente se non danni.
Giusto. Poi per alcuni si può guardare cos’abbiano fatto in novant’anni.
E come fai se non li conosci? Sei un mago? un indovino?
Peccato che di persone come mons. Viganò ce ne siano poche😂😂, altre son nascoste nelle loro residenze, arroccato ai loro privilegi.
L’ex Scola, si è innervosito di questi attacchi verso il signor buonasera😁😁😁😁, lui pretende che i fedeli siano passivi di fronte alle nefandezze di chi vive a Santa Marta.
Il papa, secondo la sua visione contorta, va rispettato, peccato che il sommo non rispetti i principi basilari del Cristianesimo.
Continui così mons. Viganò, chissà quanti altri intellettuali farà imbestialire, 🤗🤗🤗🤗
Non é la prima volta che Scola delude. Il papa vá rispettato quando fá il papa e vá criticato e ammonito quando non lo fá. Questa é un’opera di caritá cristiana, non solo di coerenza intellettuale.
Anche la grammatica va rispettata: si scrive “fa”, “va”, “sta” senza accento.
Pretendere di discettare sui massimi sistemi e poi ignorare la grammatica non fa un bell’effetto. Tanto meno giova alla Causa.
“…Il papa… va rispettato…”
Penso che sia ovvio!
Quello che c’è da chiarire è se un adepto di pachamama e altre amenità sataniche possa essere “Papa” (lo so che i presbiteri di alto lignaggio dicono che è stato eletto “legalmente”, ma per me che puzzo di pecora e pure di pecorone la cosa non mi riesce di considerarla “logica”)
Ha ragione Viganò su tutto.Ma ormai è troppo tardi. Il potere del male si è scatenato . e la nostra fede o è troppo debole o si è trasformata in cultura . Oggi, su questi punti si dovrebbe riconoscere la vera identità di Bergoglio . Se non interviene subito, facendo tuonare la voce del successore di Pietro in difesa della Chiesa di Cristo e di tutte le pecorelle del suo gregge , si evidenziano due ipotesi . O non ha capito nulla di quanto accade o condivide quanto accade. Che fare quindi ? continuare a denunciare , fare appelli , scrivere libri ? Chiuderci in un culto privato personale che ignora la chiesa ed il suo attuale non-magistero , senza fare apostolato e evangelizzare ? è impossibile . Che fare quindi ? questo devono dirci i santi pastori . Parlate ora o mai più.
Nella visione della beata Katharina Emmerich dei “due papi” e del progetto massonico di religione universale, fatto suo dall’attuale pontefice e perfettamente descritto nella “Dichiarazione di Abu Dhabi”, il finale non é la distruzione della Chiesa – impossibile se non altro per il “non praevalebunt” – bensí l’elezione di un papa “gentile e severo” che ricompone l’unitá della chiesa ristabilendone l’ortodossia. Qualcosa che, considerando lo stato attuale della chiesa, appare come l’illusione di un’opera immane e quasi del tutto impossibile.
Un caso di “spes contra spem”.
Quando avverrá? Ignorabimus. Per Dio cento o mille anni sono come un solo giorno. L’unica certezza che abbiamo é che nulla succede nella chiesa e nel mondo
senza che Lui la permetta o la voglia. Siamo sí “servi inutili”, ma guai ai servi ignavi, corrotti o traditori, vestiti anche in rosso porpora, all’arrivo del Padrone!