CHISSÀ. FORSE SCALFARI CERCAVA UNA CONVERSIONE, DAL PAPA…

25 Gennaio 2020 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi Stiluncuriali, monsignor Ics ha letto il commento del vostro blogger su Scalfari e il Pontefice regnante, e ha voluto condividere con voi alcune riflessioni, e un’ipotesi provocatoria, ma interessante. Buona lettura.

 

§§§

                          Mons. ICS a Tosatti.

Gentile dottor Tosatti, mi permetta una considerazione, anzi due, sull’ultimo suo commento riferito alla “Never ending story”, tra Papa Bergoglio e Scalfari?

Vediamo. Mi pare troppo facile e scontato vedere nelle conversazioni (e negli articoli successivi su Repubblica) il confronto tra un “furbacchione” che mira a dimostrare che finalmente c’è un papa che spiega che dio non esiste, ed un “sempliciotto” convinto che la chiesa non abbia nulla da insegnare e debba riconciliarsi con il mondo ed utilizzi anche il “furbacchione” per farlo. E’ troppo evidente la commedia o la farsa, per ambo le parti. Sia per il mondo laicista che per quello cattolico.

Mi concede una ipotesi (semi inverosimile) provocatoria? E se le cose fossero totalmente diverse? Se da parte di Scalfari ci fosse stata diversa intenzione, iniziando il rapporto con Bergoglio?

Se (come fu per Papini, per esempio) Scalfari avesse cercato argomenti per convertirsi? Sentendo un bisogno di redenzione?

Immaginiamo per ipotesi questo evento miracoloso.

Ma ora grazie al rapporto “never ending story” con Bergoglio, Scalfari non ha più ragioni per non confermare la sua “laicità”.

O no?

Lei non crede Tosatti che nella vecchiaia la vita fisica, indebolendosi, influenza la vita spirituale, che una persona potrebbe voler rinascere?

Certo per il “furnbacchione” sarebbero state necessarie anche dosi massicce di Sacramenti, ma perché non credere ai miracoli?

Certo Scalfari è un immaturo in sapienza perché pensa di sapere cosa è la verità tanto da insegnarla a un papa.

Ma anche Bergoglio è un immaturo (e non solo in sapienza) dimostrando confusione dottrinale, teologica, culturale, scientifica, economica. In più cambia opinione spesso, si altera e diventa aggressivo spesso, non ascolta e non sa analizzare e riconoscere gli errori, teme di confrontarsi con il prossimo. Non sa conoscere il prossimo, discernendo gli spiriti.

Sa Tosatti, i due personaggi mi paiono due “poveretti”, che sembrano compiacersi di una forma, da loro scoperta, di “comunione di immaturi”.

Mi permetta ancora un brevissimo confronto tra Scalfari e il prof. Severino appena morto. Severino insegnò in Cattolica dal 1961 al ’69 (essendo Papa Paolo VI), anno in cui la Congregazione per la Dottrina della Fede, stabilì che il suo pensiero filosofico insegnato era incompatibile con la dottrina cattolica (queste conclusioni le tirò il grande P. Cornelio Fabro, massimo tomista al mondo).

Si pensi se il papa, invece di Paolo VI, fosse stato Bergoglio, impregnato (grazie a Karl Rahner e Kasper) di filosofia di Heidegger, maestro spirituale di Severino.

Come minimo Severino sarebbe divenuto Rettore della cattolica e la sua filosofia sarebbe stata insegnata nei seminari…(magari sarebbe stato meglio dell’insegnamento di quella di Kasper…).

Ho una tentazione finale, Tosatti. Perché non suggerire al card.Sarah di andare a trovare Scalfari, nell’intento di confessarlo?

Mons. ICS

§§§




 

STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK C’È LA PAGINA

stilumcuriae




SE PENSATE CHE

  STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

 L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

ANDATE ALLA HOME PAGE

SOTTO LA BIOGRAFIA 

OPPURE CLICKATE QUI 




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina


LIBRI DI MARCO TOSATTI

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo….


Viganò e il Papa


FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

Fatima El segreto no desvelado

  SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

  PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

  Padre Pío contra Satanás

La vera storia del Mussa Dagh

Mussa Dagh. Gli eroi traditi

Inchiesta sul demonio

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , ,

Categoria:

54 commenti

  • VITMARR ha detto:

    Sono andato a trovare il mio corrispondente milanese ora teologo laico , insegnante di teologia e formato in area Card. Martini. Prima di questo viatico era stato un fervente cattolico di CL. Ha compiuto 80 anni e l’ho trovato molto triste , gli ho chiesto perché sei così e lui mi ha risposto testualmente : ” non so cosa troverò dopo la morte”. Ha sempre difeso Bergoglio a dispetto dei miei argomenti sulle sue molte eresie e ora si trova in queste condizioni. Puoi esser laico come Scalfari o credente ma il risutato per chi segue Bergoglio sembra essere o fede non trovata per il laico o fede perduta per il cattolico.

  • A.C. ha detto:

    Non conosco il caso personale di Scalfari, ne se lui cerchi Dio.
    Io son stato Ateo e oggi inspiegabilmente “credente”. Mai agnostico.
    L’ateo, molte volte, ha nostalgia di Dio. Si arrabbia (un po’ come Giobbe) perché vede smentito il vangelo. Magari nessuno portera’ una buona parola all’ateo e Dio permettera’ questa prova; che mi pare fu’ anche, in qualche modo, di Teresa di Calcutta!
    Non si deve disperare-a mio avviso- della sorte eterna degli atei in buona fede. (Scusate il bisticcio lessicale).
    In un certo modo, personalmente stimo gli atei. Perché come direbbe l apocalisse almeno non sono (ne caldi ne freddi). Il problema se lo sono posto?

  • Gene ha detto:

    Bravo don Federico, il problema non è Scalfari, ateo, odiatore del cristianesimo e dei preti…. Il problema, e che problema, è Bergoglio e la sua mirata confusione dottrinale, teologica..
    Il problema è il gruppo e di cardinali e di vescovi che non hanno il coraggio di opporsi al piano diabolico del papa regnante.
    Altro che Scalfari, ma chi è, cosa rappresenta per i cattolici, cosa vuole ottenere… Boo🤔🤔🤔

  • Sherden ha detto:

    Scalfari che va da bergoglio per convertirsi?
    Sarebbe come dire che uno che ha mal di denti va dal cartomante…

    • MARIO ha detto:

      Eh, la sai lunga tu Sardin-uccio, ma non del tutto…
      Perché magari poi succede che il vecchio Scalfari, all’ultimo momento, con lo sguardo verso l’alto come le mummie egizie, dica: “Se ci sei batti un colpo” e che magari il colpo glielo conceda.
      E che poi magari nell’aldilà ci tocchi anche fargli due occhioni così, pieni di invidia, per la sua posizione di privilegio, circondato dalla sua schiera di atei e mangiapreti convertiti.
      E che alla fine magari, vedendo il nostro livore, ci faccia anche due belle pernacchie…
      Sai, tipo la storia dell’operaio dell’ultima ora o del buon ladrone… Chi lo sa…

      • Gaetano2 ha detto:

        Mariuccio, vacci piano con il livore che spesso chi ne ha troppo precede gli altri, magari pure Scalfari…
        Il medico ultimamente mi ha proibito di eccedere mah, da mo’ che non eccedo..

      • Sherden ha detto:

        Leggi troppi fumetti, Mariuccio.
        Soprattutto quelli delle cosiddette “interviste”, o “dialoghi” che dir si voglia, alle quali seguono – puntuali come un orologio svizzero – regolarissime (e imbarazzatissime) smentite.
        Come faccia uno a convertirsi in questo bailamme del “si, no, non so, fate voi”, della dottrina scalfariana a piacimento e a seconda delle mode e del luogo, del piacionismo salottiero e politicamente corretto oltreché dell’inconsistenza teologica, è un mistero.
        Ma pensa però se il quadretto che hai disegnato fosse farlocco e alla fine ti ci ritrovi tu con la mummia, ma in quel luogo che lui si affanna a dire che non esiste. E non è il paradiso…
        “Estote parati”

        P.S.: noto che da qualche paio di post ironizzi sul mio nick, e quindi ti faccio contento: “Sherden” pare che sia (dicono alcuni studiosi) l’antico nome della mia gente, i Sardi. Non so se sia questo a darti particolarmente fastidio ma fattene una ragione.
        Infine ti avverto che stai facendo confusione: con le “sardine” non ho nulla a che fare. Quelle sono amiche tue, di Zuppi e di tutto il caravanserraglio bergogliano.
        Stammi bene

        • MARIO ha detto:

          Le conversioni, a volte, possono essere anche graduali… mica sempre come per S. Paolo.
          Poi, ti prego, non augurarmi di finire i miei giorni in qualche sarcofago, per di più in cattiva compagnia…
          Ma forse il tuo augurio è un retaggio delle antiche origini egizie degli “Sherden” (2° millennio a.C. – XVIII dinastia). Chissà…

          P.S. Ti ringrazio comunque di avermi rivelato l’arcano di Sherden = Sardi.
          Da cui il vezzeggiativo Sardi-nuccio. Per cui ho indovinato, senza volerlo… e senza nulla togliere alle “sardine”…

          • Sherden ha detto:

            Non ce la puoi fare…
            1) Non ti sto augurando un bel niente, sei tu che ti stai figurando oniricamente uno Scalfari dotato di alucce con te al fianco a farci sberleffi;
            2) come al solito non rispondi nel merito: ma ti pare che sia davvero utile per la confermazione nella fede (compito petrino essenziale) il “colloquiare” con un rimbambito che puntualmente “travisa”, “interpreta a suo piacimento” ecc. ecc.; ma non sarebbe più semplice (e salutare) evitare?
            3) gli Sherden, sempre secondo gli studiosi, NON avevano “origini egizie”: questa sarebbe la visione classica – di moda anche oggi fra certo intellettualismo salottiero – per cui tutto ciò che c’è di valido da qualche parte, deve per forza venire da fuori…

          • Sherden ha detto:

            quasi dimenticavo:
            nulla ci hai detto sul nauseabondo sostegno di zuppi, sorge, spadaro et alii dementes alle sardine e in generale al PD (quello del “diritto di aborto”, “nozze gaie”, “eutanasia”, “utero in affitto” et bibbianofili).

          • MARIO ha detto:

            @ Sherden
            A parte il mio sottofondo ironico… :
            1) Le “alucce” le auguro a tutti, purché si convertano naturalmente.
            2) Attraverso Scalfari, indipendentemente dalle sue interpretazioni farlocche del pensiero del Papa, qualcuno o molti dei suoi devoti atei o mangiapreti potrebbero magari INIZIARE a guardare verso l’alto…
            3) Gli Sherden… OK. Quasi quasi li invidio…
            Le Sardine o “Sardi-nucce” invece sono solo un riferimento casuale: le mogli dei “Sardi-nucci”…
            4) Non sono un sostenitore né di PD né di Salvini… e non mi appassionano le esternazioni politiche del clero, perché in genere dividono invece di unire.

            Buona giornata ai Sherden.

      • @ Mario ha detto:

        La fede, infatti, non si compra. Né si puo’ dare. A chi ne e’ affamato. E’ un mistero che accetto insieme “alla debolezza di Dio” in questo mondo. La fede e’ un DONO. Non e’ un viaggio lisergico con l’LSD. Nulla per chi non crede o e’ scettico può non far pensare che sia una “malattia mentale”. Anzi! E’ pazzia. Non si fosse nel campo religioso😂 il pensare che Gesu’ sia in un pezzo di pane, il parto verginale eccetera verrebbe diagnosticata come pazzia (psicosi). Figuriamo l esserne sicuri 😭 PER ME la fede e’ un dono, grandissimo. E se anche a Teresa di Calcutta fu’ data la tentazione di perderla, c’e’ da tremare a perdere questo DONO.

        • MARIO ha detto:

          Carissimo Angelo, hai ragione: la fede nel Dio vero è il DONO più prezioso.
          A volte è luminoso come un faro nelle tenebre, e più ancora dopo una notte di buio pesto.
          Spesso invece è avvolto nella semi-oscurità, per non condizionare con l’evidenza la nostra libertà.
          Fino a diventare esso stesso per qualcuno, come per Madre Teresa di Calcutta, “notte oscura dello spirito”, partecipazione redentiva alla sofferenza più grande di Gesù: l’abbandono di Dio, in espiazione della separazione da Dio voluta dall’uomo con il peccato.

  • Antonio Cafazzo ha detto:

    Salve. Sono il vostro Unico e Indivisibile Papa. “Immaturo” un corno!!. Sono stanco di sentirmi “incompreso” e per questo mi intrattengo con chi mi “comprende”!!. Claro? Le vostre opinioni mi indispettiscono. Siete come quegli uccelli che dalla mie parti chiamano “pajaros carpinteros” e che voi in Italia chiamate “Picchio”. Con il vostro martellamento mi avete rovinato la corteccia e non mi fate dormire. Ora vi scrivo questo “motuproprio” per darvela a intendere.
    Mi dicono che San Tommaso – che voi amate tanto e che a me non piace perché è un teologo – quando cominciava le sue lezioni collocava una mela sulla cattedra e diceva agli alunni: “Questa è una mela. Chi non condivide questa affermazione se ne può andare…”.
    Analogamente vi dico – miei infaticabili e insopportabili criticoni: “Questa è la mia Chiesa. Chi non è d’accordo con me se ne può andare…”.

  • ulisse ha detto:

    Questa riflessione su Scalfari e papa Francesco è interessante. Mi ha ricordato che il presidente francese Mitterand quando sapeva di avere un male incurabile andò dal super mariologo René Laurentin a chiedere lumi sull’aldilà.
    Ricordo il grandioso funerale in Notre Dame con Fidel Castro ed Arafat tra gli altri.
    Avevo pensato a questo epitaffio per Mitterand ORA SAI
    Però Mitterand andò umilmente mentre Scalfari pontifica come fosse lui il Pontefice

  • MARIO ha detto:

    Probabilmente, se non fosse perché il papa è Francesco, l’approccio non l’avrebbe nemmeno cercato il vecchio Scalfari. O se l’avesse comunque cercato, magari gli sarebbe stato negato o dopo il primo incontro non sarebbe più tornato.
    Qualcuno potrebbe dire: meglio sarebbe stato! Qualcun altro invece: beh, magari ha fatto venire un po’ di acquolina in bocca a una schiera di mangiapreti. Chi lo sa… le vie del Signore sono infinite…

  • Rafael Brotero ha detto:

    È ridicolo che le astuzie farisaiche dell’antipapa (note a piè di pagina, interviste senza registrazione, ambiguità sistematica ecc. ecc.) possano impedire la difesa della fede e della Chiesa e dunque la salvezza delle anime di tutta una generazione (per lo meno). Lo stesso Signore nei vangeli ci ha dato mille lezioni di quale valore dare alle sottigliezze ipocrite dei farisei.

  • marco ha detto:

    Scommetto che,andando oggi per strada e chiedendo di Scalfari,la grandissima maggioranza direbbe:Scalfari chi?
    Oggi è irrilevante. È stato uno dei tantissimi personaggi deleteri dell’Italia.Scriveva da razzista. Ma era in buona compagnia:Moro,Fanfani ecc.ecc.
    Se ne parla perché incontra spesso Bergoglio. Quali siano le intenzioni di entrambi mi è del tutto indifferente. Visto anche che Bergoglio ha una faccia per tutte le occasioni.Con Pence sembrava quasi un cattolico!
    Credo sia più interessante ed importante la marcia di Washington. Per il numero imponente di partecipanti e per la presenza ed il bel discorso di Trump.
    Peccato non averla su questo blog ma avere Scalfari.

    • Zuzzerellone ha detto:

      Tg2 delle 13. Data odierna. Intervistato il cardinal Parolin sulla partecipazione di Trump alla marcia per la vita . Mi è sembrato di capire che la sua fosse una sostanziale approvazione del gesto di Trump. Anche se, ha aggiunto, poi, nell’opera di governo bisogna poi seguire le regole della democrazia

      • Diana ha detto:

        Parolin? Le regole della democrazia? Ma Parolin deus ex machina di Conte, capo di un governo di gente che le elezioni le ha perse in tornata amministrativa, politica ed elettorale?

      • alberto ha detto:

        Le regole della democrazia su una materia come l’aborto ? Ammettere e accettare l’aborto se la maggioranza lo vuole ? Io sono un povero peccatore e questa logica la rifiuto.
        Non sarebbe stato meglio che l’avessero rifiutata anche tutti i Parolin che si sono succeduti dagli anni in cui fu votata quella legge sciagurata sino ad oggi ?
        Anche perchè quando ci si ribella alla ragione, poi se ne subiscono le conseguenze: sei milioni di cittadini in meno e una crisi economica che dura da 10 anni e che sta sfociando in miseria conclamata.
        Cosa valgono le leggi della democrazia a fronte di quelle della Fede e perciò stesso della Ragione ?

  • Raffaella ha detto:

    OT il tanto vituperato Trump partecipa alla Marcia per la Vita e tiene un discorso condivisibile e commovente.
    Bergoglio? Non pervenuto….

    • Diana ha detto:

      Cara Raffaella ci sono buoni preti che conosco che ancora lo stanno aspettando al circo Massimo e a piazza San Giovanni. Non dico di persona, ma con uno straccio di cinguettio/telefonata/uscita estemporanea che non fosse lo spezzone video dell’udienza ai giuristi cattolici tenuta per proclamare molto generiche banalità con voce monocorde. Nell’attesa sono diventati preti un po’ meno buoni perché più che annunciare il Vangelo si impegnano a negare la realtà.

  • A.C. ha detto:

    Esistono foto sul web di Scalfari giovane su una panchina di Sanremo insieme a Italo Calvino e altri studenti. Il padre era calabrese. Lavorava al casino’.
    Son le uniche cose che conosco di lui. A parte che deve essere VECCHISSIMO.

    OT

    Ieri ho un po’ sfogliato in libreria l ultimo libro di Antonio Socci. L’indice di “Dio, il mercato e l’anticristo”. Dice le “stesse cose di sempre” (per me!) che son cresciuto a pane, Benson e Soloviev (Quinzio diceva che anche Berdajev non scherzava…c era tutta una letteratura apocalittica russa del disastro).
    Chi lo sa?
    Tutto può essere.

    Una cosa secondo me l anticristo non può ingannare. Fare il bene. Se tu hai carita’, o anche se provi a “salvare” questo mondo con l’ecologia….CIO’ non leva che non sai che sono (,un Dio ci può salvare) (e’ stato citato Heidegger, uso le sue ultime parole, magari stravolgendole?).

    Quella dell’anticristo seduttore e’ una FALSA salvezza che fa’ perdere l anima…

    Quando Gesù venne accusato di mscacciare i demoni nel nome di satana sbeffeggoo’ i farisei.
    Il bene resta bene aldila’, direi, di chi o cosa lo fa’.
    Quindi non e’ che se credi all effetto serra o pianti un albero sei un discepolo dell’ anticristo
    Al massimo non serve a nulla! Ma non fai male.

    PS: io ero antiecumenico e lessi libri tipo “il vitello d’ oro” di Orio Nardi, sul mondialismo ecc.
    Oggi son cambiato. Cioe’ non sono sovranista o antiecumenico. Guardo con noncuranza.
    Cercate il regno di Dio tutto il resto verra’ in aggiunta (vangelo).

    E’ chiaro che MI RITENGO CATTOLICO e seguo come posso le regole cattolice ma, personalmente, spero molto nel nome di Gesu’. Può essere che un evangelico non abbia la verita’ (anche se purtroppo pure loro ritengono di averla in esclusiva!!!). Ma penso che la discriminante sia il bene.

    Mi piace la definizione di San Paolo.
    La carita’ non avra’ mai fine.

    Mi pare un involontaria risposta a ciò che disse il Cristo: ma quando il Figlio dell’ uomo verra’, trovera’ la fede sulla terra?

    Se Dio e’ la verita’ ed e’ amore chi ama non può essere contro Dio anzi può solo conoscerlo meglio.

    Scusate la predica. Confusa. Come al solito. In quanto a Socci…MAGARI !!!ci fosse l anticristo! Così il ritorno di Cristo sarebbe vicino dal punto di vista cronologico!!

    • IMMATURO IRRESPONSIBLE ha detto:

      Io taccio, confuso, quando m’ imbatto in atti, veri, di Carita’. Chi dona la propria vita agli altri mi passera’ davanti, ne sono certo, nel tempo del Purgatorio.
      Quando pero’ qualcuno mi contrappone l’ agire (anche lodevole in se’) alla verita’, alla dottrina cattolica, al Credo, alla Chiesa come custode della Verita’, allora non taccio, anzi! mi sento autorizzato a contestare, e perfino a correggere, senza farmi immobbilizzare dalla mia pochezza.
      Purtroppo, prima del CV II, un buon numero di presbiteri imprudentemente anzi temerariamente, provo’ a far teologia partendo da una base filosofica alternativa al tomismo, cosi’ in dogmatica come in morale. Tale sopravvalutazione del pensiero profano contemporaneo, della quale oggi assistiamo agli ultimi, grotteschi esempi, rimane, per me un vero mistero! (a titolo di esempio, chi ne abbia voglia, vada a leggere in “Essere e Tempo” cio’ che il moltissimo citato e pochissimo letto Heidegger dice di S.Tommaso; egli, il genio della filosofia, dell’ Aquinate, dimostra di non aver letto, non dico compreso, un bel fico secco!)
      Gia’ negli anni ’70, parte di quei teologi si accorse del disastro, ma era gia’ troppo tardi…..

  • Rafael Brotero ha detto:

    L’enorme diffusione delle interviste, molto più grande di quella dei documenti ufficiali, sommata alla loro ripetizione e all’assenza di pubbliche correzioni, le conferisce il sigillo dell’universalità e dunque di (wanna be) magistero petrino. Sono dunque sufficienti per dichiarare l’ apostasia dell’ energumeno argentino.

    • MARIO ha detto:

      E tu pensi che dopo i frequenti incontri e dispute di Gesù con farisei, dottori, rabbi, ecc., questi tornassero al tempio riferendo le risposte di Gesù? No, dicevano solo che Gesù era un indemoniato e che si accompagnava con ladri e prostitute…
      E forse potevano anche permetterselo, visto che nessuno poteva esibire “documenti ufficiali”, scritti da Gesù.
      Con Scalfari, diciamo che va un po’ meglio…

  • Gianni B. ha detto:

    faccio una domanda . SanTommaso dice che la Verità è forte in sè stessa e non può esser vinta da nessuna obiezione . Perciò la Verità si impone da sè stessa . Eppure ciò non avviene , anzi l’uomo nega la verità, si difende dalla verità , sfugge la verità. Ciò avviene grazie al relativismo e soggettivismo, soprattutto conseguente al Vaticano II. Ma mentre Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno fatto di tutto per restaurare il concetto di Verità sopra espresso, Francesco, sta facendo il contrario, assicurandoci anche che lo fa in -continuità- con i predecessori. Non solo tradendoci,ma anche prendendoci per i fondelli. Dove sbaglio ?

    • A.C. ha detto:

      E se la verita’ fosse l ‘Amore, cioe’ Dio?

      Pure Mosè consentì, per la durezza dei cuori degli uomini, di ripudiare le mogli. Si e’ dannato Mosè?
      In tutto questo non voglio giustificare le “ambiguita’” di Bergoglio. Ma certo certe verita’ non sono mai state affrontate. Se uno non si può confessare ma può fare la comunione spirituale noi sappiamo con certezza dove amdra’ la sua anima? Se un PROSTITUTO usa un preservativo per non propagare l aids e’ un inizio di moralizzazione?

    • A.C. ha detto:

      Domanda da un milione di dollari. La Verita’ e’ Dio. Anzi la resurrezione di un morto che deve ritornare e latita (S.Natoli).

      Bene e’ completamente illogica.

      Le cose essenziali sono invisibili agli occhi (il piccolo principe)

    • Obiezione a San tommaso ha detto:

      L obiezione che farei a San Tommaso e’ portare in un laboratorio scientifico CICAP la prova che un morto può risorgere. Poi magari dovremmo accordarci su cosa e’ un morto 😂 Perche’ ci son due visioni: 1 (che sposava anche Wojtila) l elettroencefalogramma piatto a cuor battente che permette l omicidio chiamato donazione di organi, due l arresto cardiaco definitivo.
      😣

  • P.Bruno ha detto:

    Interessante intuito e forse vero, come una lettrice ha rilevato riferendosi all’Innominato e al Card.Borromeo. Come intuì Chesterton ,l’eresia moderna è pensare di adattare l’anima umana alle richieste del mondo, anzichè modificare le richieste del mondo adattandole all’anima umana. Amici di StilumCuriae, se noi non riconosciamo che la nostra natura è stata creata da Dio , ci è stata donata da Dio , ed ha una sua oggettività . saremo persi in un continuo conflitto con noi stessi e con il prossimo. Vi prego , riflettete su questo punto. Grazie

  • don Franco M. ha detto:

    molto interessante questo commento provocatorio.Grazie mons.Ics. Solo un’aggiunta alla – comunione fra i due immaturi – . San Paolo ( Rom 13,1) spiega che – non vi è potere se non da Dio- L’Autorità, anche quella del Papa , è una istituzione divina nelle misura in cui aderisce alle leggi divine , al Decalogo. E ciò non sta avvenendo con inMagistero bergogliano. Forse è per questo che Scalfari si è immediatamente impossessato di questo papa E’ impensabile che ci possa esser coincidenza tra il pensiero , cosiddetto, del mondo e quello della Chiesa che non ha fatto opera di conversione portando il pensiero mondano ad aderire , per convenienza soprannaturale, a quello divino. E’ impensabile credere che il pensiero del papa possa coincidere con quello di uno Scalfari qualsiasi.

  • don Federico ha detto:

    Che Repubblica e il suo fondatore non abbiano compreso la narura soprannaturale della Chiesa, è comprensibile , ma che non lo capisca Bergoglio,lo è meno. Per Bergoglio teologia equivale a politica , e persino a economia. La Chiesa invece è -Corpo Mistico- di Cristo, lo Spirito Santo è l’Anima , e noi poveri fedeli siamo le membra. Ma lo Spirito Santo non assiste solo il Papa , assiste anche noi semplici fedeli dopo il Battesimo . Ciò comporta che ogni fedele battezzato acquisisce il SENSUS FIDEI che è atto della ragione e ha come oggetto la Verità. Detto SENSUS FIDEI permette ai fedeli di riconoscere il pastore legittimo, il Buon Pastore o altro. E pertanto rifiutare l’insegnamento dell’intruso . (Commissione Teologica , 2014) .Se resistiamo o ci opponiamo ad una dottrina difforme dalla Tradizione , ciò è lecito, non è scisma , perchè non solo non ci separiamo dalla Chiesa, ma neppure ci opponiamo alla dottrina di Cristo, anzi . Semmai ci separiamo dagli insegnamenti di dottrina o magistero di chi sta prestando un cattivo servizio alla Chiesa , facendo o appoggiando dottrine eretizzanti. Se ci sentiamo accusare di rompere l’unità della Chiesa , rispondiamo che che NON C’E’ UNITA’ SENZA VERITA’ . Io sento il dovere di difendere e trasmettere la fede che ho ricevuto con il Battesimo. Non quella argomentata tra due -immaturi in comunione spirituale – .

  • Luigi ha detto:

    “Perché non suggerire al card.Sarah di andare a trovare Scalfari, nell’intento di confessarlo?”.
    La chiosa finale è geniale. Che Scalfari in fondo non cerchi un uomo di Dio che lo converta e Bergoglio non lo abbia capito perché tutto intento a non far proselitismo?…

  • Maria Cristina ha detto:

    Il cuore umano e’ un mistero. Sicuramente nel cuore del vecchio ateo, dell’ uomo egolatrico che si considera il massimo giornalista italiano e pone da solo sul piedistallo, oltre ad intenzioni meno buone, ci puo’ essere un barlume di richiesta , alla fine della vita, di conversione, un bisogno di trascendenza, un lume di spiritualita’ . Sicuramente, perche’ nessuno e’ solo la parte peggiore di se stesso e in ogni uomo c’ e’ un barlume di Spirito divino. Forse l’ anziano Scalfari cerca nell’ anziano Bergoglio un calore di comunanza e di solidarieta’ alka Fine della vita per affrontare la grande INCOGNITA, la morte . A volte nelle parole di Scalfari mi pare di vedere una paura della morte e del destino umano dopo la morte. In fondo la sua teoria che l’ Inferno e il castigo non cibsono, e che i malvagi semplicemente annichiliscono, mi pare di vede l’ angoscia di chi si avvicina al momento in cui dopo la morte l’ anima viene giudicata.
    Se pero’ tutto questo e’ vero diciamo che Scalfari e’ cascato male : e’ incappato nella copia clericale di se stesso, in un altro egolatra , pieno di se’ . Se fosse capitato, come l’ Innominato nel Cardinale Borromeo, in un vero servo di Dio tutto proteso a conquistare anime per il Paradiso , forse di interviste ne sarebbe bastata una, e il mondo sarebbe stato testimone del profondo cambiamento, della rinascita dall’ alto di un anziano
    ateo . Ma i santi scarseggiano, soprattutto ai vertici della Chiesa cattolica.

    • mons.Ics ha detto:

      Brava Cristina. Mons.Ics

    • Gian ha detto:

      Se fosse così Scalfari ha sbagliato persona, ma anche Bergoglio ha sbagliato mestiere.

    • Raffaella ha detto:

      Brava Maria Cristina , concordo. Non possiamo sapere cosa c’è al fondo del cuore di Scalfari ,probabilmente una richiesta di aiuto.Se così fosse è veramente cascato male.
      Conosco persone che si sono riavvicinate alla Chiesa grazie alla santità di GPII o alla chiarezza dottrinale di BXVI e altre che si sono “raffreddate” per le scemenze che sentiamo e vediamo dal 2013.

  • Antonella ha detto:

    “Certo Scalfari è un immaturo in sapienza perché pensa di sapere cosa è la verità tanto da insegnarla a un Papa”.
    “Ma anche Bergoglio è un immaturo ( e non solo in sapienza dimostrando confusione dottrinale, teologica, scientifica, economica, in più cambia opinione spesso, si altera e diventa aggressivo….)”.
    Cito quanto Mons.ICS ha trascritto, ritraendo due profili così apparentemente diversi eppure sovrapponibili se osservati nella loro personale visione ideale, compiaciuti di dar forma ad un proprio stile di pensiero sul piano del cristianesimo, indipendente da ogni ragionevole considerazione in relazione alla sua storia effettiva: ” Una comunione di immaturi “, come giustamente deduce.
    Quanto sia possibile una ricerca di conversione in un uomo come Scalfari nessuno può giudicarlo, e sinceramente glielo auguro, sicuramente non potrebbe essere sostenuto in un cammino così impervio ed impegnativo da un Papa così fragile ed ambiguo, che la vede proprio come lui, l’Alter Ego con cui preferisce conversare, fantasticando su un Gesù Cristo fatto a propria immagine e somiglianza.
    Due “immaturi” che però dettano legge, orgogliosi di esercitare un potere capace di amplificare la propria voce quando vogliono, imbavagliando quella di altri. La democrazia tanto invocata è di fatto contraddetta dall’assenza di ogni leale confronto, perché la farsa come la maschera è la simulazione costante di una regia ben più imponente che detta copioni anche per loro e per la quale Pirandello si sarebbe sbizzarrito parecchio, di questa regia ne ostentano tutta la fierezza come recitano i tanti ” intoccabili” che poteri occulti si prodigano a proteggere.
    Il problema è solo nostro, se pensiamo alla posizione conflittuale del momento presente e alle scelte da compiere in un contesto socialmente imbevuto di materialismo, refrattario alla verità per ragione di sopravvivenza, riflesso così perfettamente nella Chiesa portata avanti da un Papa “immaturo”, come così discretamente si descrive nell’ insostenibile “paradosso” che ci travolge come cattolici.
    Paolo VI, Heidegger, Severino…., lontani anni luce!

  • Nicola Buono ha detto:

    O.T. Fuori Tema ma di grande rilevanza. Incitano gli extracomunitari a venire a centinaia di migliaia mentre il popolo italiano crepa di stenti. Aumenta la povertà.

    http://www.ilgiornale.it/news/palermo/sempre-pi-persone-non-hanno-i-soldi-curarsi-emergenza-1816039.html?update=1

    Peccato però che quasi i due terzi delle raccolte farmaci poi vadano A FAVORE DEGLI EXTRACOMUNITARI e solo un terzo agli italiani come dimostra un vecchio articolo de Il Giornale di qualche anno fa di cui allego il link.

    http://www.ilgiornale.it/news/cronache/i-medicinali-i-poveri-finiscono-agli-immigrati-1483579.html

    Oggi per gli italiani sarà sicuramente peggio in quanto nel frattempo gli extracomunitari regolari o clandestini sono aumentati.

  • P ha detto:

    Quando l’intelligenza è libera da compromessi è bella, ma più BELLO è Colui che la dona

  • fabio cianchetta ha detto:

    il maestro di Severino si chiama cattolicissimo Gustavo Bontadini.

  • Briciola ha detto:

    Vede illustrissimo monsignore, noi comuni mortali siamo abbastanza dotti da confutare le affermazioni di Scalfari sulla Resurrezione.
    Ma quando si parla di Heidegger, di Raner, di Kasper, purtroppo non siamo all’altezza. Tantomeno quando si parla di Severino.
    Quindi passo e chiudo.
    (nella discussione precedente avrei voluto applaudire l’intervento di Lucior che aveva citato con eccezionale competenza tutti i pronunciamenti dei Concilii Ecumenici riguardanti l’argomento in questione, ma il programma che gestisce il blog ha rifilato i miei applausi sotto la lunga lista di risposte a Lucior , risposte che