BERGOGLIO, IL CASO DEL PEDOFILO PADRE GRASSI, E UN VIDEO IMBARAZZANTE E SCONCERTANTE.

17 Settembre 2018 Pubblicato da

Marco Tosatti

 Un sito straniero ha pubblicato un articolo – e soprattutto un video – estremamente sconcertanti. In esso si vede il Pontefice regnante che risponde a una domanda precisa sul caso Grassi, un sacerdote della diocesi di Buenos Aires, e nega di aver mai commissionato una contro-inchiesta sul caso. L’opera fu commissionata dalla Conferenza Episcopale argentina quando il card. Bergoglio ne era presidente. Julio Cesar Grassi fu condannato a quindici anni di prigione, che sta ancora scontando. I fatti non sono lontani nel tempo: si parla del 2010.

Il segmento che vi presentiamo fa parte di una documentario più ampio, francese, che si intitola “Abusi sessuali nella Chiesa: il Codice del Silenzio”. La parte che riguarda il Pontefice parte da un’asserzione contenuta in un suo libro intervista. In esso papa Bergoglio affermava, a proposito di abusi, che non erano mai accaduti nella sua diocesi.

Il giornalista di inchiesta Martin Boudot ha viaggiato a Buenos Aires. Un gruppo di vittime nega la veridicità dell’affermazione papale (le vedete nella foto). Nel video una delle donne afferma, sull’affermazione dell’inesistenza di abusi nella diocesi quando Bergoglio ne era arcivescovo: “Vuole che si creda così, ma è una menzogna”. – Chi ha cercato di parlare con l’arcivescovo?- chiede Boudot ai presenti. “Chi ha cercato di parlare con lui? Tutti. E non c’è stata nessuna risposta” hanno affermato in corso le vittime. “Ha ricevuto tutte le celebrità, come Leonardo Di Caprio- ha detto una donna – ma per noi neanche una letterina per dire che gli dispiaceva”.

Disinteresse, omissione, troppi impegni per occuparsi di questioni del genere. Forse. Ma è la parte che riguarda Julio Cesar Grassi che appare più seria e sconcertante.

Nel 2010 la Conferenza Episcopale argentina commissionò una contro-inchiesta sul caso di Julio cesar Grassi, sacerdote notissimo di Buenos Aires, che dirigeva un orfanatrofio. La giustizia civile, in seguito alle denunce ricevute, lo condannò a quindici anni di galera per abusi sessuali. Non si trattava di un libretto: duemilaottocento pagine divise in due tomi. Dice il documentario: “Un testo legale interno della Chiesa argentina”, che accusava i ragazzi di “falsità, menzogne, inganno e invenzione”. Scopo del testo, secondo il documentario, era quello di “ribaltare il giudizio del tribunale di primo grado”. La controinchiesta fu inviata ai giudici d’appello poco prima delle sedute in cui dovevano decidere in merito alla prima sentenza.

Un ex ministro della giustizia che era fra i giudici dell’appello, che lo ricevette all’epoca, lo definisce una lavoro di novellistica giudiziaria con un’ analisi giuridica parziale in alcuni punti e molto parziale in altri. “In favore di padre Grassi Una sottile pressione sui giudici”.

Nel focus della controinchiesta c’era un ragazzo, orfano, che era una delle possibili vittime di Grassi. Ha parlato a Boudot per la prima volta, e ha paura di rappresaglie. Dice di aver ricevuto minacce, che sconosciuti sono penetrati in casa sua per rubare materiale relativo al processo. “Alla fine il tribunale mi ha inserito in un programma di protezione dei testimoni”.

Dice il testimone: “Non dimenticherò mai quello che padre Grassi continuava a ripetere durante il processo: ‘Bergoglio non ha mai lasciato la mia mano’”.

Boudot ha chiesto di poter intervistare il Pontefice, ma gli è stato negato. Allora ha partecipato a un’udienza generale in piazza San Pietro. Una sua collaboratrice è riuscita a far avere una lettera a papa Bergoglio mentre passava sulla Papamobile. E a fargli due domande mentre percorreva a piedi la piazza.

“Santità, durante il caso Grassi lei ha cercato di influenzare la giustizia argentina?”. Il Pontefice si è fermato, e si è fatto ripetere la domanda. Poi ha risposto: “no”.

La cronista ha incalzato: “Allora perché ha commissionato una contro-inchiesta?”.

Al che il Pontefice, con un gesto eloquente della mano, ha replicato: “Non l’ho mai fatto”, e si è allontanato.

Questo è tutto. Nella sequenza fotografica vedete in inglese il testo dello scambio di battute.

Oggi sono passate tre settimane dalla pubblicazione della testimonianza dell’arcivescovo Viganò, in cui si raccontava dell’udienza del 23 giugno 2013 con il Vicario di Cristo. Vi ricordiamo il punto centrale dell’udienza, relativo a McCarrick, e a cui ancora non c’è stata una risposta.

Scrive mons. Viganò:

<Subito dopo il papa mi chiese con tono accattivante: “Il card. McCarrick com’è?” Io gli risposi con tutta franchezza e se volete con tanta ingenuità: “Santo Padre, non so se lei conosce il card. McCarrick, ma se chiede alla Congregazione per i Vescovi c’è un dossier grande così su di lui. Ha corrotto generazioni di seminaristi e di sacerdoti e papa Benedetto gli ha imposto di ritirarsi ad una vita di preghiera e di penitenza”. Il papa non fece il minimo commento a quelle mie parole tanto gravi e non mostrò sul suo volto alcuna espressione di sorpresa, come se la cosa gli fosse già nota da tempo, e cambiò subito di argomento. Ma allora, con quale finalità il papa mi aveva posto quella domanda: “Il card. McCarrick com’è?”. Evidentemente voleva accertarsi se ero alleato di McCarrick o no>.







Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina.




LIBRI DI MARCO TOSATTI

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo.



UNO STILUM NELLA CARNE. 2017: DIARIO IMPIETOSO DI UNA CHIESA IN USCITA (E CADUTA) LIBERA

FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

Padre Pío contra Satanás

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , ,

Categoria:

51 commenti

  • Gabriele Marconi ha detto:

    Buongiorno Marco,

    le segnalo che ulteriori elementi sul caso sono emersi ieri e li abbiamo tradotti su Breviarium: https://www.breviarium.eu/2018/09/19/julio-grassi-papa-francesco-argentina-bergoglio/

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Forse qualcuno vuole arruolare la Madonna di MEDJUGORJE tra i difensori del Papa.
    Ho letto in un sito che per Viska, una delle “veggenti”, la Madonna avrebbe detto che ama il Papa e di pregare per lui. Embé? Anche io provo affetto per lui e prego ogni giorno per lui. Ma se il Papa addita, come ha fatto, la Bonino a esempio di politico, dico che sbaglia.
    Perché Viska non chiede alla Madonna se la Bonino è una politica da prendere a esempio?
    Sfido chiunque a esternare come potrebbe secondo lui rispondere la Madonna sulla Bonino.
    E provi qualcuno a far domandare alla Madonna cosa ne pensa sul fatto che, dopo la Amoris laetitia, in Germania pare si dia la Comunione a tutti coloro che la chiedono, anche se conviventi impenitenti e che non si confessano da decenni.
    La DOTTRINA della Chiesa è chiara e né il Papa, né la Madonna la possono contraddire.
    Del resto la Madonna ha detto che ama anche chi è lontano da Dio e di pregare per lui, parole che non risolvono i silenzi della Santa Sede riguardo certi temi

  • Maria Cristina ha detto:

    Vi consiglio di leggere l’ intervista su Religion Diigital all’ “ amigo” del Papa Mons. Victoria M. Fernandez riportata dal sito il Sismografo .
    Non fa che esemplificare a meraviglia la “ tattica usata “ dal papa nel non rispondere a Mons. Vigano’ :alla domanda dell’ intervistatore sul perche’ il Papa non risponde alle accuse di Vigano’ , Mons. Fernandez dice che il Papa ha sempre creduto sia meglio non rispondere a persone che cercano il “ protagonismo” “ personas que buscan protagonismo ” a persone “ megalomani” . Dunque sempre la solita tattica, si riversa l’ accusa sull’ accusatore: ricordate i cardinali dei dubia? Si disse che il Papa non rispondeva loro perche’ non doveva rispondere a “ chi voleva la divisione” mentre era proprio la divisione seminata da AL il motivo dei dubia!!. Ricordate il caso Barros? Il Papa disse pubblicamente che non rispondeva alla vittime perche’ erano dei mentitori “ “ Sono tutte calunnie, chiaro? “ Della serie , non i preti pedofili e i vescovi cileni insabbiatori mentivano, ma le loro vittime!
    Ora per bocca del suo “ amigo’ fa sapere che non risponde perche’ Vigano’ e’ uno che cerca il protagonismo .
    Sembra a noi una tattica poco intelligente e ripetitiva , a cui nessuno alla lunga puo’ abboccare , eppure vi assicuro che con questo modo di fare furbo e manipolatorio certe persone narcisiste si tengono a galla per anni, senza che si riesca a buttarle giu’ dai loro posti di potere. Per questo dico che per le persone normali tutto cio’ e’ snervante: perche’ vediamo l’ingranaggio di falsita’ ma ci sembra di non poter fare nulla ! L’ unica speranza e’ che a volte nell’ ingranaggio entra un sassolino, un granello di sabbia che lo fa saltare….prima o poi succedera’ anche con questo personaggio e i suoi “ amigos”

    • Margherita ha detto:

      Cara Maria Cristina, credo proprio che il “sassolino” sia la spada di San Michele : cioè la Preghiera, incessante e fiduciosa…

    • virro ha detto:

      Una domanda mi si forma: davanti a tantissimi testimoni e TUTTI denunciano e confermano le stesse accuse, denunciate da Mons Viganò, come è possibile che Bergoglio e Comp affermano di aver ragione?
      La nostra santa Chiesa, non l’hanno costruita loro con i loro compromessi.

      • Maria Cristina ha detto:

        Avete visto come di fronte all’ evidenza, nel caso Barros, Bergoglio sia riuscito a salvarsi in corner, tirando fuori il fatto che “ era stato male informato” . Quindi prima accusa di mentire le vittime, poi se e’ posto davanti all’ evidenza sguiscia via come un anguilla ( o piuttosto come un “ serpente” ?) . Non si riesce mai a metterlo alle strette: anche seVigano’ dimostrasse documenti alla mano la verita’ dei fatti, troverebbe una scappatoia, direbbe che lui non sapeva, non credeva, che si’ e’ vero gli era stato detto di McCarrick, ma …..
        Diro’ Una cosa che fara’ accapponare la pelle a tanti buoni cristiani : bisogna usare gli stessi metodi , non basta la battaglia “ a viso aperto” ,con certa gente , i gesuiti, bisogna diventare piu’ furbi di loro.

  • Sconsolata ha detto:

    Sulla vicenda si segnala un documentario trasmesso in Germania.
    Superfluo aggiungere ulteriori commenti a quelli riportati nell’articolo
    http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2018/09/papa-francesco-prima-del-pontificato-ha.html

  • Gaetano2 ha detto:

    Scendendo al mio abituale livello, mi è difficile alzarmi, devo fare qualche precisazione:
    1. in un intervento precedente dove citavo un articolo intitolato “L’attacco di Viganò al Papa maldestro è sbagliato”, avevo copiato male; il titolo esatto era “L’attacco di Viganò al Papa maldestro e sbagliato” con “e” congiunzione, non verbo.
    2. In un altro intervento di giorni fa, dove parlavo di Odissea, Iliade proci e procioni, ebbene mi hanno corretto: “Odissea” forse va bene ma proci e procioni no… si tratta di altro che non posso scrivere. Sono avvilito.
    3. In compenso una buona notizia economica. In queste conversazioni culturali al bar, ho saputo che la situazione finanziaria tra molti alti prelati è buona, ho sentito che è piena di ricchi anzi ricchissimi insomma dei veri ricchoni quindi durante le questue possiano abbassare le donazioni. Contenti?

    Buonasera (no, non sono ancora del tutto ubriaco; lo so che è mattino)

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    Probabilmente la crisi dell’abuso cattolico non sia accidentale, bensì una strategia per ‘distruggere alla Chiesa da dentro’:
    https://www.lifesitenews.com/opinion/catholic-abuse-crisis-is-likely-no-accident-but-a-strategy-to-destroy-churc

    La Salette settembre di 1846:
    “Che quelli che stiano di fronte alle comunità religiose vigilino le persone che devono ricevere, perché il demonio userà tutta la sua malizia per introdurre nelle ordine religiose a persone dedite al peccato, perché i disordini e l’amore ai piaceri carnali si estenderanno per tutta la terra.”
    “Que los que estén al frente de las comunidades religiosas vigilen a las personas que han de recibir, porque el demonio usará de toda su malicia para introducir en las órdenes religiosas a personas entregadas al pecado, pues los desórdenes y el amor a los placeres carnales se extenderán por toda la tierra”.

  • Bercojone ha detto:

    Tipico atteggiamento dello schizofrenico Bergoglio, malato di mente e posseduto dai demoni. Tipico atteggiamento di un despota che usa la menzogna quotidianamente, unita alle minacce, ai ricatti e alle vendette di chi detiene il potere. Dio ce ne liberi al più presto!

  • Ira Divina ha detto:

    Una banda di disonesti e senza Dio abita oggi nelle mura Leonine! Il folle e narcisista Bergoglio sa fare lo scemo e anche il furbo (detto da lui). Al maligno serviva proprio un personaggio del genere per portare la divisione nella Chiesa di Cristo! Ma hanno fatto i conti senza l’oste! E se l’oste i conti li farà a breve, temo che prima di finire nella geenna, da vivo finirà nella cloaca maxima lui e i suoi corresponsabili di questo abominio. A Bergooo, adda’ veni baffone!

  • Lucidator ha detto:

    Menzogna e narcisismo patologico vanno dunque di pari passo.
    Ho seguito con attenzione il dibattito sul prezioso intervento di Marco Tosatti (vero giornalismo, giornalismo della verità!) e questa è una delle serissime acquisizioni emerse che si attaglia perfettamente alla personalità di B.

  • virro ha detto:

    Ancora una volta emerge l’uomo che non conosce la verità, ma comanda.
    Per non essere mai coerente tra l’essere e il dire, lui non benedice perché dice: tra la gente, può esserci qualche non credente (suppongo di religione non cattolica).
    Quanta VERITÀ viene soffocata a beneficio della menzogna del mondo!
    Card Bassetti, guai a sostenerlo in questo pensiero di straordinaria ambiguità
    Sigg. Vescovi e Cardinali, abbiamo bisogno delle vostre parole
    di fedeltà.
    Abbiamo fame e sete della Verità di Cristo Signore, dove siete? Perché non sentiamo i vostri echi?
    VIENI SIGNORE GESÙ NON TARDARE

  • deutero.amedeo ha detto:

    A ‘sto punto però a me devono spiegare una cosa.
    Come mai quando l’Evangelista Matteo racconta la parabola (notatebene, le parabole sono racconti fittizi per far capire un concetto, non sono dogmi né regole) del buon samaritano tutto va preso alla lettera come se fosse una norma o una prescrizione, mentre quando San Paolo scrive : – -Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio. – allora, sì…, oddio non è così grave, era tanto per dare un’idea di una lista non esaustiva di alcuni peccati che in qualche caso e in qualche misura potrebbero condurre qualcuno alla perdizione. ma non è una regola.

    Mé hoi capì . Ché gh’è argota che ha mia bé che ‘l ria mia a quadrà … Cusà l’è pecat e cusa l’è mia pecat.

    • Brut pecin ha detto:

      Le scritture vanno lette alla luce del vangelo, non il contrario. Altrimenti come fa capire Mauro pesce la piu’ antica, precisa, fondante, scrittura cristiana (1 TS) e’ fallita e il cristianesimo e’ un ulteriore menzogna della possibile redenzione del mondo (Freud all’ amico fliess)

      • deutero.amedeo ha detto:

        Strana teoria la sua: la Sacra Scrittura sarebbe l’unico libro al mondo che va letto iniziando dall’ultimo capitolo per giungere al primo. Mah!

      • deutero.amedeo ha detto:

        Ai due discepoli incontrati sulla via di Emmaus, Gesù risorto disse: Sciocchi e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti….. E cominciando da Mose’ e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
        (Lc 24, 25.27)
        Mah!

    • Claudius ha detto:

      Leggila meglio la parabola del Buon Samaritano, invece di inveire puerilmente contro la parola del Signore. E non lasciarti ingannare dalle strumentalizzazioni della neochiesa, che per promuovere la propria agenda ideologica non esita nemmeno a distorcere le parole del Signore.

      “Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n’ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all’albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno.”

      Capisci? Il buon samaritano si prende cura del povero, lo cura e lo porta alla locanda.
      Non lo porta a casa propria imponendone la sua presenza agli altri membri della sua famiglia.
      Inoltre il Buon Samaritano paga di tasca propria per il povero, non pretende che a pagare siano altri. Chiede all’albergatore di avere cura di lui, ma non pretnde o impone che costui si faccia carico del malato.

      Il significato della parabola e’ questo e non quello melenso/sincretista che gli danno subdolamente le strumentalizzazioni dei vari Galantino, Bergoglio e complici vari. Che non si fanno problema alcuno a distorcere e piegare ai propri fini del parole del Signore.

  • Nicola B. ha detto:

    Sono fuori tema lo so ma volevo segnalare questa strana discrepanza. Chi dovrebbe difendere l’Europa almeno con le dichiarazioni ( i Vescovi Europei) si schiera dalla parte dei clandestini invasori e chi dovrebbe essere favorevole all’invasione dell’Europa per convenienza ( il Dalai Lama) si schiera dalla parte dei popoli europei. Come è cambiato il Mondo….Leggete le dichiarazioni….

    http://www.ilgiornale.it/news/cronache/vescovi-europei-allunisono-sui-migranti-accoglienza-e-1577161.html

    Il Dalai Lama sull’immigrazione: “L’Europa ​appartiene agli europei”
    http://www.ilgiornale.it/news/mondo/dalai-lama-sullimmigrazione-leuropa-appartiene-agli-europei-1576710.html

    • Adriana ha detto:

      Nicola B. ,
      bravo. Mi hai battuto sul tempo. Mi domando : ” C’era anche l’Arcivescovo Schneider ?”

    • deutero.amedeo ha detto:

      Ho letto nel documento : “…questi volontari di organismi caritativi – hanno scandito i vescovi – sono in grado di essere come il Buon Samaritano della parabola evangelica”.
      MA BASTA CON ‘STO SAMARITANO………
      Signori Episcopi vogliamo cominciare a ragionare o no? O pensate solo a epi_scopare? e a retro_scopare?

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Forse i Vescovi progressisti hanno fatto male i conti: le offerte alla Chiesa provengono dai “conservatori” che saranno pure delle carogne ma sono i fedeli più fedeli e generosi.
    I cattocomunisti? Quelli la grana, se la danno, la danno a Amnesty intenational, medici senza frontiere, alla Bonono e così via. Meditate prelati omosessualisti, meditate…

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Spero non sia vero ma temo che lo sia.
    In ogni caso penso sia vero che il periodo argentino possa dirci molto sulla persona del Papa.
    Ad esempio: pare ci siano non pochi testimoni ad affermare i suoi buoni rapporti con la giunta militare, mentre fino ad ora pare non si abbiano notizie di qualcuno che sia disposto a testimoniare di come il Papa sia stato uno strenuo oppositore della dittatura militare.
    Protrebbe aver avuto buoni rapporti per salvarr persone, ma allora perché non rispondere alle accuse?

  • Ecclesia afflicta ha detto:

    SE devo essere sincero, la parte con la voce fuori campo che rivolge la domanda al papa non mi convince del tutto, perché non si sente quasi rumore di fondo. Penso comunque che sia facilmente verificabile analizzando gli originali.

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    Il Papa Frencesco e l’abuso sessuale del clero in Argentina:
    http://www.bishop-accountability.org/Argentina/

    “Il Papa ha coperto il curato che abusò di mio figlio”:
    https://www.publico.es/internacional/papa-encubrio-al-cura-abuso.html

  • Teofilo ha detto:

    Caro dott. Tosatti, Lei non si ricordera’ di certo ma un anno fa scrissi per ben due volte sull’argomento Bergoglio e Argentina, e ripeto adesso l’invito che feci a Lei e altri giornalisti: per capire veramente chi e’ Bergoglio, OCCORRE RIVOLGERE L’ATTENZIONE IN ARGENTINA.

    • laura cadenasso ha detto:

      Penso tu abbia ragione……infatti Bergoglio ad oggi non ha ancora visitato la sua terra. In tanti si sono stupiti ma, per lui, non era giunto ancora il momento giusto ! E, se arriverà quel momento, immagino che non sarà così “divertente” tornarci da papa. Non ci andrà, non risponderà, continuerà a fare di testa sua ? Questo uomo è onnipotente, guidato da una forza invincibile ?

  • Maria Cristina ha detto:

    Bergoglio non e’ un semplice mentitore. Un semplice mentitore e’ consapevole delle proprie menzogne.
    Bergoglio e’ un narcisista patologico: i motivi “ psichiatrici” da lui invocati per non vivere nei Palazzi Apostolici sono dei motivi psichiatrici ben reali e che investono tutta la sua persona.Un narcisista patologico non ammettera’ ’ mai , neppure con se stesso e con la propria coscienza, che ha mentito. Un narcisista patologico non ascoltera’ mai, MAI, le critiche ma sempre drammatizzera’ tacciando I suoi critici di essere suoi nemici, di odiarlo, di essere dei mascalzoni. Un narcisista patologico si cala nella parte di Gesu’ Cristo ingiustamente accusato e lascia intendere che i suoi accusatori sono il demonio. Anche contro queste testimonianza delle povere vitte me del pedofilo Grassi vedrete che Bergoglio oltre le menzogne trovera’ qualche scappatoia e i turiferari diranno che sono i “ nemici del Papa” che tiran fuori questa storia.
    E’ snervante e privo di senso continuare a chieder conto a Bergoglio delle sue, bugie, contraddizioni, omissioni.
    L’ uomo Bergoglio e’ limitato. Non possiamo chiedergli di guardarsi alla specchio e di vedersi come realmente e’ .
    Egli come Narciso si vedra’ sempre bellissimo, giustissimo, senza macchia alcuna.

    • Adriana ha detto:

      Maria Cristina,
      ne deduco che la Sua psicanalista è morta di disperazione . -Snervata-

      • zuzzerellone ha detto:

        ma quanti, tra coloro che sono usciti dai seminari cattolici, presentano le stesse sintomatologie ?

      • Caritas in veritate ha detto:

        No, qui direi che si tratta della RELIGIONE psichiatrica. Piu’ democratica. Sì vota in base a pregiudizi e ideologie cosa e’ normale e no (e può far vendere farmaci alle multinazionali).

        Freud e gli eretici della sua religione non lo erano. Infatti ci sono 1000 religioni psicoterapie, alcune contrastanti,ma tutte con una relativa verità assoluta .

        https://youtu.be/ZuGG89AfP0k

        PS: comunque Cristina ha operato un analisi selvaggia, senza paziente, avrebbe detto Freud.quindi invalida. La fanno molti, pure professionisti.famosa quella su Macron, Berlusconi…poi notevole quella grafologica di un prete su Don Bosco, probabilmente scambiato per un serial killer .

        • Maria Cristina ha detto:

          Ammetto caro Caritas in Veritate che la mia analisi e’ solo sulla base delle manifestazioni, parole, uscite pubbliche, del Papa Francesco, Quindi una analisi ( magari sbagliata) della personalita’ Del pontefice quale ognuno lo vede , lo sente , ogni giorno nel suo apparire pubblico. Certo molto piu’ profonda e approfondita sarebbe una analisi di chi lo possa conoscere nel privato e addirittura nell’ inconscio.
          Non aspiro a tanto. Potro’ sbagliarmi certo, ma tanti indizi della personalita’ PUBBLICA di Papa Francesco portano alla diagnosi di narcisismo patologico. Magari
          sbaglio, la mia e’ solo un opinione. A me fa questa impressione, sulla base dei suoi comportamenti , di una persona malata del proprio EGO.

  • Alberto Giovanardi ha detto:

    Leggo quotidianamente i due informatissimi blogs di oltre-oceano “Life Site News” e “One Peter Five”. Da entrambi risulta inequivocabilmente che il cardinale americano Di Nardo, il quale aveva chiesto e ottenuto dall’apostata Bergoglio un colloquio chiarificatore sullo scandalo dei pedofili, è anche lui implicato in un caso di copertura di sodomia commessa da un suo dipendente ecclesiastico (a Roma dicono “Er più pulito cià ‘à rogna”) . Quanto al famoso colloquio, alla faccia dei quasi cento milioni di cattolici degli Stati Uniti non se ne sa più nulla, a parte una foto scattata in quella occasione e stranamente diramata in via ufficiale dalla sala stampa vaticana, in cui il Grande Apostata biancovestito sghignazza oscenamente con i suoi complici (in evidenza, anche loro sghignazzanti, lo stesso Di Nardo e l’altro amicone di McCarrick, l’Arcivescovo di Boston O’Malley).

  • GMZ ha detto:

    Che schifo, che bugiardo.

    • deutero.amedeo ha detto:

      -I saggi fanno tesoro della scienza,
      ma la bocca dello stolto è un pericolo imminente. –
      (Proverbi 10,14)
      Un pericolo per lui e per gli altri.

  • Gaetano2 ha detto:

    Signori! Ho trovato su internet un articolo che mi piace tanto tanto tanto, direi tantissimo, oh quanto mi piace, e da che fonte!!!! Vi do il titolo cosi potete goderne la lettura:
    Francesca Chaouqui: “L’attacco di Viganò al Papa maldestro è sbagliato”…

    http://www.lafedequotidiana.it/francesca-chaouqui-ripreso-collaborare-papa/

    • deutero.amedeo ha detto:

      Francesca Chaouqui? Ma non era una consulente esterna del Vaticano per l’organizzazione economica e finanziaria?
      Che c’entra con Mons. Viganò ? in merito al quale la sua opinione vale quanto la mia o quella di scarpe grosse.

    • Gian ha detto:

      Impossibile negare che è maldestro infatti, oltre che sbagliato come papa. Basta vedere in che condizioni ha ridotto la Chiesa.

  • Nicola B. ha detto:

    Il presidente Pera sulla crisi: “Possiamo arrivare allo scisma”
    http://www.ilgiornale.it/news/cronache/presidente-pera-sulla-crisi-possiamo-arrivare-scisma-1576896.html

    http://www.lafedequotidiana.it/marcello-pera-non-parlando-sul-caso-vigano-papa-acuisce-la-crisi-nella-chiesa/

    Allego due link. Il servizio de Il Giornale all’intervista a Marcello Pera da La Fede Quotidiana e l’intervista in oggetto a Marcello Pera. Da notare che ( correggetemi se sbaglio) il Dott Pera non si è convertito ma la ragione la usa molto bene.

    • deutero.amedeo ha detto:

      Come ben si vede abbiamo un papa emerito e uno demerito.
      Adesso ce ne basterebbe uno anche senza merito, ma che facesse davvero il papa.

      • Enrico66 ha detto:

        @ Deutero Amedeo
        Concordo e sottoscrivo.
        Ne basterebbe uno, ma che facesse davvero il Papa.

        • deutero.amedeo - biblista ha detto:

          E perché no? Magari potrebbe accadere più presto di quanto pensiamo. E intanto speriamo che si avveri quanto scrisse il vero San Pietro (1 Pt 4,17-19):

          [17] È giunto infatti il momento in cui inizia il giudizio dalla casa di Dio; e se inizia da noi, quale sarà la fine di coloro che rifiutano di credere al vangelo di Dio?

          [18] E se il giusto a stento si salverà,
          che ne sarà dell’empio e del peccatore?

          [19] Perciò anche quelli che soffrono secondo il volere di Dio, si mettano nelle mani del loro Creatore fedele e continuino a fare il bene.