Le Patatine Fanno Male. Dio No. La Protesta contro lo Spot, Iustitia in Veritate, Alleati dell’Eucarestia.

9 Aprile 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato dal sito degli Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo, che ringraziamo per la cortesia, mentre si moltiplicano le proteste per lo spot decisamente insultante di una nota marca di patatine industriali, da cui credo sarà opportuno astenersi anche per motivi spirituali, oltre che di salute fisica. Buona lettura e condivisione.

 

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LE PATATINE FANNO MALE. DIO NO. La protesta di IUSTITIA IN VERITATE.
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di Veronica Cireneo

Oggi, nella Solennità
dell’Annunciazione, per l’intera mattinata è stato un via vai di inoltri di un certo spot, condiviso a manetta in ogni dove e ripetutamente, da chiunque, che se girasse con la stessa rapidità il Nome Santissimo di Dio, il mondo sarebbe già convertito da un pezzo, per intero.


Come purtroppo sappiamo scandali e offese alla religione non si contano più, e anche questo spot è basato su un insulto alla Santissima Eucarestia, come avviene realmente e quasi ovunque nelle chiese, al momento della distribuzione dell’Ostia Santa, quando Gesù viene afferrato con le mani, come fosse uno snack, giacché si è persa la fede nella Presenza Reale di Cristo nell’Eucaristia.

Ma in questa occasione volevamo sommessamente ricordare che dietro alla pubblicità di quelle patatine, patatine che non vanno mai acquistate – specialmente quelle – né mangiate, se non in circostanze sporadiche, perché seppur buonissime fanno male, a motivo del grasso, del sale e del fritto che le costituiscono, c’è un’azienda che sta cercando di farsi pubblicità.

C’è qualcuno che si rende conto che diffondendo il loro spot, si fa proprio il gioco del nemico, che astutamente, ma neanche tanto, ha individuato nella costruzione dello scandalo il modo più efficace di rendere coloro che lo diffondono, suoi involontari collaboratori pubblicitari?

Non credete che basti fare girare quello spot?

Se poi si vuole scrivere una mail anche per fare intendere loro che per lo schifo messo in scena non compreremo più i prodotti della loro ditta, proponiamo di farlo utilizzando questa protesta che gli Alleati hanno appena ricevuto, redatta dai legali di “Iustitia in Veritate” [qui]

Evitando possibilmente  di far girare ancora quello spot, non dimentichiamo anche di recarci in preghiera davanti al Tabernacolo, proprio oggi che, per il Fiat di Maria Santissima, comincia la storia della nostra salvezza.
Nel contempo promettendo a noi stessi che non cacceremo mai il becco di un quattrino per i prodotti di questa azienda, che ha mosso tutto questo polverone proprio per avere quel quattrino che mai gli daremo. Spiace, ma …est modus in rebus

Veronica Cireneo ed Alleati
in collaborazione con “Iustitia in Veritate”

 

8 aprile 2024

https://t.me/veronicacireneo
https://t.me/alleanza3

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7 commenti

  • Mara ha detto:

    Occorre fare una sola cosa: non comprare più quel marchio. Facile facile. Anche se chiederanno scusa dopo la rimozione dell’orrore. Io ho buttato la TV e non pago più il canone dopo le menzogne raccontate dalle varie emittenti sulla pandemenza e la blasfemia di Sanremo. Si vive bene ugualmente, ve lo posso assicurare.

  • Luciano Colpani ha detto:

    La Blasfemia è sempre inaccettabile.

  • Enrico66 ha detto:

    Giusto interrompere ogni acquisto di prodotti di quella marca di patatine, ma non basta.
    La responsabilità più grande è dell’ agenzia pubblicitaria che ha avuto quella pensata blasfema.
    Vanno quindi evitati tutti i prodotti, di qualsiasi marca siano, la cui campagna è curata e gestita da quell’ agenzia pubblicitaria.

  • Giampiero ha detto:

    Tanta attenzione a non scalfire le sensibilità di chicchessia e poi, quando si tratta dei cattolici… Chi non si accorge di questo strabismo, di questa palese discriminazione? Questa è blasfemia travestita da filantropia.

  • Silvia ha detto:

    Io non ho più comprato alcun prodotto di questa marca da quando avevano ingaggiato per la pubblicità, anni fa, Rocco Siffredi. E, in ogni caso, non è che i loro prodotti siano granché, forse è proprio per questo che realizzano spot estremi.

  • Fabrizia ha detto:

    Non comprerò mai quelle patatine ne’ tutti gli altri prodotti che fanno pubblicità disgustose.