Quando è Troppo è Troppo. Una Vox: No 8 per Mille a Questa Chiesa.
20 Gennaio 2024
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo apparso su Una Vox, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e condivisione.
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Quando è troppo è troppo !
Articolo di Redazione
Il titolo è la ripetuta esclamazione contenuta in tanti messaggi inviateci da molti lettori dopo le notizie sulla ulteriore iniziativa anticattolica messa in atto dal Vaticano: la benedizione delle coppie omosessuali.
In uno di questi messaggi l’autore, nostro assiduo lettore, scrive:
«ho deciso, molto semplicemente, quest’anno, al momento della mia dichiarazione dei redditi, di non devolvere l’8/1000 alle strutture gerarchiche ed amministrative che rappresentano la Santa Chiesa Cattolica in Italia, particolarmente in vista della loro ostilità verso la Messa di sempre ed del loro strano silenzio di fronte ad un documento scandaloso quale Fiducia Supplicans.
Il cattolico ha il dovere di contribuire anche finanziariamente, pagando la “decima”, all’opera evangelizzatrice ed assistenziale della Chiesa, mentre non è tenuto a sostenere una struttura gerarchica che non dà alcuna garanzia sull’uso che i contributi vengano esclusivamente impiegati per la maggior gloria di Dio, per il bene di Santa Madre Chiesa e per il vantaggio spirituale ancor prima che materiale del popolo fedele.
Il cattolico non ha alcun dovere di sostenere finanziariamente incontri ecumenici in cui si promuove il relativismo più spinto, Seminari e Università più che infiltrate dalle idee e dalle dottrine più eterodosse “a Dio spiacenti ma non a’ nemici sui”.
Opere pie e fondazioni che posseggano i necessari requisiti, beneficeranno invece direttamente del mio contributo».
Facciamo nostre le osservazioni del lettore e invitiamo a seguire il suo esempio sia per la non devoluzione dell’8/1000 alla moderna Chiesa cattolica, sia per il finanziamento diretto degli organismi di comprovata attività realmente cattolica.
Attenzione: è importante esercitare una scelta diversa da quella in favore della Chiesa cattolica, perché altrimenti essa usufruirà comunque dei “resti” delle “schede bianche”. Attualmente, infatti, a fronte di una scelta diretta di meno del 30% in suo favore, recepisce circa il 70% degli introiti dell’8×1000 grazie alla ripartizione della quota degli “astenuti”, cioè di chi non effettua alcuna scelta.
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Tag: chiesa, otto per mille, una vox
Categoria: Generale
Lo que se han olvidado todos muy a proposito por cierto es que antes de bendecir se debe santificar (el que pide la bendicion debe arrepentirse publicamente y apartarse de su error) y luego puede ser bendecido sin este paso previo ninguna bendicion procede ni tiene efcto alguno, sin la previa confesion y arrepentimiento necesarios para ser bendecido como pecador arrepentido buscando el perdon, no se puede bendecir al pecador pretendiendo que con esto Dios tolere su pecado
Mi ripeto.
Il finanziamento statale alla Chiesa Cattolica ha radici e giustificazioni, ma non possiamo più tollerare di finanziare la CEIP (P= Patriottica), I passi da compiere sono:
1) NON firmare nella casella Chiesa Cattolica, sapendo che non si rinnega la Chiesa ma si rinnegano soltanto i soldi.
2) NON firmare per Nessuna altra confessione religiosa, perché per un Cattolico sarebbe un atto di apostasia.
3) SI’ firmare nella casella Stato Italiano, legittimo destinatario dei soldi dei cittadini
4)) SI’ specificare la destinazione per l’edilizia scolastica, che rispetto alle altre scelte proposte è la più onesta e pulita.
Mi ripeto.
Il finanziamento statale alla Chiesa Cattolica ha radici e giustificazioni, ma non possiamo più tollerare di finanziare la CEIP (P= Patriottica), I passi da compiere sono:
1) NON firmare nella casella Chiesa Cattolica, sapendo che non si rinnega la Chiesa ma si rinnegano soltanto i soldi.
2) NON firmare per Nessuna altra confessione religiosa, perché per un Cattolico sarebbe un atto di apostasia.
3) SI’ firmare nella casella Stato Italiano, legittimo destinatario dei soldi dei cittadini
4)) SI’ specificare la destinazione per l’edilizia scolastica, che rispetto alle altre scelte proposte è la più onesta e pulita.
Il mancato sostegno economico viene rimpiazzato con i soldi per l’accoglienza dei clandestini africani (in combutta con i trafficanti di uomini). Come ho letto nell’intervista a Tempi del presidente dell’o.r.i. (ospitalità religiosa italiana).
…ma sappiamo per fede (e dal Catechismo di San Pio X) che continuando così, finanziatori e finanziati, entrambi fior di delinquienti, se ne andranno tutti all’inferno, e se lo saranno cercato, ostinatamente e cocciutamente…mal voluto non fui mai troppo, dice un vecchio proverbio contadino, e questo è proprio il caso; a noi tocca difenderci da loro, specialmente dai finanziati (la feccia del clero bimillenario di Santa Romana Chiesa), ignorandoli, non degnandoli di uno sguardo, di un accenno di lettura, di ascolto, sapendo che tutto ciò che esce dalla loro bocca e dalla loro mente è farina del diavolo, il loro suggeritore….
Bello però…usare i soldi per condizionare/ricattare/comprare. Forse sarà provvidenziale se il clero comincerà ad arrangiarsi in povertà.
Bisogna insistere sul fatto che , se non si fa’ l 8 per mille alla chiesa cattolica, bisogna però ricordarsi di fare una scelta precisa cioè alternativa e non lasciare incompleta la dichiarazione. Perché, come dice bene l’articolo, tutto l’8permille complessivo viene suddiviso in base alle percentuali di coloro che hanno scelto.
Io metto la chiesa ortodossa. Affamare la bestia.
E spero che in migliaia non devolvano.
E’ dal 2015 (redditi 2014) che non verso più il mio 8×1000 alla Chiesa Cattolica, alla quale l’ho sempre donato. Forse posso vantarmi di aver capito molto prima chi fosse questo “personaggio” che indegnamente siede sul Trono di Pietro. Le tante eresie, la Pachamama (si dovrà riconsacrare la Basilica Vaticana), il Tucho besame mucho, e da ultimo la Fiducia Supplicans, a posteriori avallano pienamente la mia scelta di allora.
Tanto ci penseranno Soros e compagni a rimpiazzare il nostro sostegno.