Appuntamenti e Incontri, Bologna Modena, Reggio Emilia, Roma.

24 Novembre 2023 Pubblicato da Marco Tosatti Lascia il tuo commento

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, un amico del nostro sito ci segnala queste iniziative, che doverosamente offriamo alla vostra attenzione. Buona lettura e condivisione.

INIZIATIVE

[1] CASINALBO (MO), VENERDI’ 24 NOVEMBRE 2023, 18.30, FRANCO NEMBRINI E DON GIULIO MASPERO, IL LAVORO UNA FATICA CHE CI SFIDA
Ingresso libero, con possibilità di apericena finale. Organizzazione della Compagnia delle Opere.

[2] MODENA, LUNEDI’ 27 NOVEMBRE 2023, 17.00, INIZIO PREREGRINATIO RELIQUIE S. TERESA e SS. ZELIA E LUIGI MARTIN
Peregrinatio delle reliquie di Santa Teresina e dei Santi gentitori.

[3] ROMA, LUNEDI’ 27 NOVEMBRE 2023, 20.30, ANGELA PELLICCIARI, LA CHIESA CONTRO LA GNOSI
Con l’intervento di Domenico Airoma e Toni Brandi, parla Angela Pellicciari, voce di Radio Maria e autrice più richiesta (dopo Giovanni Guareschi) sul banco libri del Maritain. Il tema è tratto dal libro “I Papi e la Massoneria”.

[4] REGGIO EMILIA, MERCOLEDI’ 29 NOVEMBRE 2023, 20.45, DAVIDE ROSSI, L’ECONOMIA DELLE EMERGENZE

[5] REGGIO EMILIA, MERCOLEDI’ 29 NOVEMBRE 2023, 21.00, ROBERTO FILIPPETTI, GIOTTO E IL PRESEPE DI SAN FRANCESCO

[6] REGGIO EMILIA, VENERDI’ 1 DICEMBRE 2023, 20.30, RnS, ROVETO ARDENTE NEI PRIMI VENERDI’

Rinnovamento nello Spirito Santo – REGGIO EMILIA

ROVETO ARDENTE NEI PRIMI VENERDI’

“In quel giorno le montagne stilleranno vino nuovo e latte scorrerà per le colline; …Una fonte zampillera’ dalla casa del Signore…” ( Gl 4, 18)

Ottobre 2023 – Giugno 2024

Presso la Chiesa di Gesù “Buon Pastore”- Via Rossa, 1 (lateralevialeUmbertoI°) – ReggioEmilia

1 DICEMBRE 2023

Programma delle celebrazioni

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Confessioni
Durante le serate sarà a disposizione il confessore.

Telefonicamente i referenti dei venerdì di preghiera: Giuseppe 328/9228035

Ore 20.30

Ore 21.00 Ore 21.50

Ore 22.30

Accoglienza e Preghiera di lode S. Messa

Roveto di guarigione e liberazione
Eventuali testimonianze

IL ROVETO ARDENTE AVRA’ LUOGO TUTTI I PRIMI VENERDI’ DEL MESE DA OTT OBRE 2023 A GIUGNO 2024

Cammino di conversione, guarigione e vita nuova.

TESTI, NOTE & CONTRIBUTI

[1] EH, SI. ANCORA MANFREDINI
La sdraio, doppia pagina, sulla società patriarcale.

Lo diciamo?

22/11/2023

Che bello sarebbe vivere in una società dove le donne vengono rispettate sul serio; dove non vengono utilizzate come contenitori in affitto per capriccio di ricchi progressisti annoiati, ad esempio.

Una società dove magari anch’esse si rispettano, evitando di andare in giro conciate come fossero del mestiere per poi meravigliarsi se qualcuno si informa sulla tariffa.

Ma sarebbe una società dove ogni donna potrebbe andare a passeggio tranquilla, perché per ogni potenziale assalitore ci sarebbero mille valorosi cavalieri medievali pronti ad intervenire per salvarla a costo della propria vita.

Che bello sarebbe vivere in una società dove la responsabilità è individuale, e non è sempre colpa di qualcun altro. Tantomeno di tutti gli altri.

Una società in cui si prenda finalmente atto che uomo e donna forse per metà sono uguali, ma di certo per almeno un’altra metà sono completamente diversi.

Una società dove le donne sono talmente rispettate da
non dover subire la concorrenza sleale e surreale di uomini che si fingono donne. D’altra parte esse sarebberotalmente oneste da non fingersi uomini nemmeno per ischerzo. In questa società di certo un uomo non andrebbedall’estetista e una donna non giuocherebbe a calcio, pretendendo pure di ottenere gli stessi consensi.

Sarebbe una società dove le donne sono e fanno le donne, e dove gli uomini sono e fanno gli uomini. E chi sostiene il contrario perlomeno dovrebbe avere il pudore di non lamentarsi se poi succedono dei casini.

Una società, tra l’altro, dove prostituzione e pornografia sono considerate e perseguite per ciò che sono: crimini infami. Rimasugli di schiavitù, più o meno consapevoli.

Sarebbe la stessa società dove chi dice che la prima donna premier è espressione di una cultura maschilista viene istantaneamente ribaltato da una oceanica, assordante e sguaiatissima risata.

Che bello sarebbe vivere in una società dove non ci sono più, come dicono in modo orripilante, maschi tossici. Ma allora per favore dovremmo sanificare per bene tutto, facendo sparire anche le femmine tossiche, i partiti tossici, i giornali tossici, le televisioni tossiche con le tossicissime conduttrici rifatte e gli extra-tossici comici di regime.

Sarebbe bello comunque vivere in una società dove i bambini crescono nella normalità, con un padre e una madre, e chi tenta di infilare in testa alla gente strane idee circa l’esistenza di soluzioni alternative viene prontamente reso innocuo.

Una società che non impone alle donne di dover andare
a lavorare fuori casa, oltretutto spacciando questo per un segno di grande civiltà. “Siamo fanalino di coda in Europa nel lavoro femminile” diventerebbe per questa società “siamo la punta di diamante della resistenza mondiale allo
sfacelo”.

Sarebbe una società dove chi ha invaso il mondo di ciarpame liberal liberista libertario evita di pontificare che è colpa di tutto il resto quando in realtà è tutta colpa di quel ciarpame.

Una società dove non si fanno collegamenti ad minchiam tra cose che non c’entrano nulla, ma si riconoscono idanni provocati dalla rivoluzione sessuale e dal progressismo sociale e si hanno la lucidità e il coraggio sufficienti per innestare una sensibile marcia indietro.

Una società in cui nessuno a scuola si sogna di fare un’educazione sessuale atta a porre le basi perché si moltiplichino poi quegli incresciosi eventi che si dice di voler evitare.

Sì, diciamolo.

Che bello sarebbe vivere in una vera, moderna, sana e compiuta società patriarcale.

Empatico Misantropo

[2] LA PATOLOGIA DI CHI HA UCCISO GIULIA NON SI CHIAMA PATRIARCATO
Intervista a Vittoria Maioli Sanese, sempre sul tema del patriarcato
https://www.tempi.it/giulia-cecchettin-filippo-turetta-femminicidi-vittoria-maioli-sanese/

[3] L’IMITAZIONE DI CRISTO NEL XXI SECOLO – DIO E FAMIGLIA
Roberto Marchesini su gnosi, bontà della “carne”, e vizio. (Il titolo però non mi sembra centratissimo)
https://www.youtube.com/watch?v=vGIUG7dm7BI