Più Educazione Sessuale, più Donne Uccise. Cifre Impietose. Pro Memoria.

22 Novembre 2023 Pubblicato da 5 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di stilum Curiae, continuando nella fortunata serie delle idiozie di moda, pompate dai giornali portavoce del politically correct, quasi tutti, con poche eccezioni, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da Pro-Memoria, che ringraziamo per la cortesia. Come potete vedere, l’Italia è al 26° (sì, ventiseiesimo posto) per numero di donne uccise…Buona lettura e diffusione.

 

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Educazione sessuale? Si UCCIDONO PIÙ donne

 bisognerà colmare le lacune interiori degli uomini, analfabeti sentimentali

… Prendiamo per buona la teoria

… ci sono prove per sostenere che la strategia funzioni?

… MIca tanto

… L’equazione tra corsi in aula e diminuzione della violenza non torna

… In Germania, l’educazione sessuale è legge dal 1968

… In Svezia, addirittura, dal 1955

… in Germania … 0,87 vittime ogni 100.000 individui di sesso femminile

… in Svezia 0,66

… da noi … 0,43, calate a 0,3 nell’anno in corso

… in Francia c’è dal 2001, ma il tasso di omicidi di donne era 0,71

… Nel Regno Unito è obbligatoria dal 2020 … 1,9 

… le polacche paiono essere più al sicuro delle olandesi

… benché i Paesi Bassi comincino la formazione quando i bimbi compiono 4 anni

… è la vituperata Italia quella in cui le donne rischiano meno di morire per mano dei loro partner

… in Danimarca, l’incidenza dei femminicidi è superiore a quella svedese

… L’Austria, una delle patrie del «sex work» legalizzato, è al sesto posto

… Il Canada … 0,54 vittime ogni 100.000 donne

… USA … 2,9 ragazze uccise ogni 100.000

  i popoli più inclini alla violenza sono quelli nordicinon quelli mediterranei

… Perché mai dovrebbe essere lo Stato a incaricarsi di modellare l’uomo nuovo, estromettendo la famiglia?

… la panacea non si somministra a scuola

… approfittare di un dramma e rispolverare i piani per la propaganda gender in classe

… la prevenzione non passa per le omelie Lgbt … la povera Giulia e le altre donne sono morte e qualcuno pensa a resuscitare la legge Zan

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5 commenti

  • Zefiro ha detto:

    Educazione sessuale? Belle parole. Ma poi? È opportuno parlare di sesso ai bambini? E come parlare del sesso? E soprattutto: si parla anche di purezza e di innocenza? Si parla anche dell’importanza per le fanciulle di non perdere la verginità prima del matrimonio? Stesso discorso per i giovanotti. Aggiungendo che per diventare uomini veri non bisogna guardare i film porno , non bisogna masturbarsi o farlo con una prostituta o con una ragazza facile: in questi casi si perde la virilità. E considerato che la giovinezza è fatta anche di sesso, cambiate l’economia, rinunciate alla carriera e sposatevi presto e fate figli. Auguri.

  • marzio ha detto:

    Appunto. Le società patriarcali cattoliche non sono messe così male a quanto pare. Si sapeva da tempo, ma guai a dirlo! Ce l’hanno fatta a fette con ‘sta storia

  • stilumcuriale emerito quello vero ha detto:

    Uomini e donne (pardon, donne e uomini) sono sistemi estremamente complessi e tutt’altro che perfetti. Data la complessità la loro affidabilità (probabilità di funzionare senza guasti ) è molto bassa . Ci sono i guasti per usura legati all’età e culminanti con la demenza e con la morte per vecchiaia, ma ci sono anche i guasti casuali dipendenti da un numero infinito di fattori ambientali, familiari, sociali, biologici, patologici, che minano non solo la salute fisica ma anche quella mentale e comportamentale a tutte le età (compresa quella giovanile) . Nè le leggi, nè l’educazione, nè la scuola, nè i farmaci riusciranno mai a creare la donna e l’uomo perfetti ed esenti da difetti. Le richieste quasi maniacali che sentiamo ripetere tutti i giorni di fare una legge contro questo e contro quello per estirpare il male dalla società fanno quasi pena perchè la realtà ne ha dimostrato e continua a dimostrarne l’inefficacia. L’unico atteggiamento ragionevole di fronte a certi fatti è la rassegnazione e l’umile accettazione della fragilità umana e della sua impotenza di fronte alla sua condizione di creatura imperfetta.

    • Orso Garibozzi ha detto:

      Carissimo stilum c., Non saremo mai perfetti , ma non reagire a questo disordine è colpevole. Non va bene la proposta di trasformare la scuola in un centro di indottrinamento anti maschio, con sedute di auto denuncia in stile maoista. Ma , Lei cosa risponderebbe alla domanda vetero marxista del “ke fare ?” . Caro stilum , d’accordo su tutto ma Lei che farebbe?
      La ringrazione e pregherò per lei visto che il Vaticano è piuttosto pericoloso di questi tempi.
      Cordiali saluti
      Orso (alias)

  • Giuseppe ha detto:

    Ululano alla luna.
    Verrà un tempo in cui non potranno più farl.La luna non la vedranno.Gli sarà nascosta dal velo.

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