L’Aborto, il Siero: C’è Volontà di Morte? Arrendersi All’Evidenza.

17 Ottobre 2023 Pubblicato da 5 Commenti

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, il nostro Arrendersi All’Evidenza offre alla vostra attenzione questo commento sul tema dell’aborto e della campagna per iniettare il siero pericoloso. Buona lettura e condivisione.

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L’aborto… Bambini non nati. Ragionando tra me e me…

Ad un certo punto il mondo intero ha avuto paura di un virus, attribuendogli una letalità che non aveva.
Ad oggi in Italia gli sono associati 192000 decessi a partire dal 2020. Su 26 milioni di casi censiti sarebbe una mortalità dello 0,74%.
Mediamente in quasi 4 anni (2020-2023) sono circa 50000 decessi l’anno. L’età media dei deceduti con il Covid è superiore ad 80 anni.
Considerando l’aspettativa di vita (media di maschi e femmine) sugli 84 anni, sarebbero stati persi circa 8000000 anni di vita.
Questo ha coinciso con un combinato disposto di misure liberticide (mascherine, lock down, green pass, obblighi vaccinali etc). Ma anche deroghe ad ogni cautela farmaceutica: approvazioni emergenziali, azzardi terapeutici, impedendo le altre cure esistenti.
La mortalità cosiddetta “per covid”, intendendo i soli decessi in cui il virus è stato la causa della morte, è molto inferiore rispetto a quella “con covid”, cioè avvenuta nei giorni successivi alla positività, ma (secondo i criteri di classificazione condivisi a livello internazionale) con causa del decesso da attribuire ad altro. Superati gli 80 anni, presenti inevitabili pluripatologie, assegnare la causa di morte al Covid è più un dato statistico (utilissimo ad una certa narrazione), che una realtà medica.
Ciò detto, ritorno alla piaga dell’aborto e mi soffermo su un dato poco pubblicizzato, che riguarda il quadriennio 2020-2023.
In Italia si registra un crollo delle nascite mai visto prima. E’ insicurezza economica? O disperazione? Aborto (volontario, ma anche non volontario) e forse anche infertilità crescente?
Nati in Italia nel 2019: 420000; nel 2020: 405000; nel 2021: 400000; nel 20222: 393000; nel 2023 (proiezione): 380000.
Quindi negli ultimi anni l’Italia, rispetto al 2019, ha visto nascere circa 100000 bambini in meno, che sono equivalenti a circa 8 milioni di anni di vita che non saranno vissuti.
Non sto ad elencare quel che comporta in termini di felicità, PIL e tenuta previdenziale.
Noto solo che qui non scatta alcun allarme. Pare non essere un’emergenza. E sono 10 volte tanto gli anni di vita persi con Covid.
Sarà una disattenzione scientifica? Sarà disinformazione? Sarà censura? Sarà una precisa volontà politica? O è malafede?
E poi la mortalità in eccesso: che soltanto in Italia ha mietuto circa 200000 vittime nel 2021, 2022 e 2023.
Non riguarda solo gli over 80, ma tutte le età: anche qui ci si è giocati qualche milione di anni di vita di nostri parenti, amici e colleghi.
Intanto è noto che il 75% degli eventi avversi registrati è correlato al 4,2% dei lotti di caprino Pfizer.
Per contro un 33% di lotti ha concorso a meno dell’1% degli eventi avversi. Saranno forse dei placebo?
Con questi numeri si capisce che il rischio riguarda soprattutto la dose che ricevi e non chi e come la riceve…
Sapendo poi che i lotti sembrano molto diversi tra loro per più di una ragione: dal mRNA, al DNA, agli LNP e chissà che altro.
E’ un numero anche questo, sul quale si sta soltanto cercando di mettere la sordina.
C’è una volontà di morte contro il nostro popolo?
Qualcuno saprà unire tutti i puntini per vedere finalmente il mostro che sta dirigendo le nostre vite lontano dalla vita?

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5 commenti

  • Margotti ha detto:

    All’ottimo intervento di Deotto, aggiungo che una cultura di morte e’ penetrata anche nella Chiesa Cattolica, ciò che fa la differenza rispetto al passato.
    I cattolici pro-aborto non si contano, come quelli che iniziano a tollerare l’eutanasia (anche tra i chierici).
    E’ un piano inclinato che si sa da dove inizia, ma non si sa dove potrebbe finire.
    I Pastori transumanti stanno esplorando nuove praterie inconfessabili.

  • R.S. ha detto:

    La morte sta bussando forte ovunque.
    La causa prima della morte sta nel peccato.
    Il peccato viene instillato nelle menti in ogni modo.
    La radice di questo pervertimento è la falsità.
    Per nascondere la menzogna si nega che esista la Verità.
    Chi dovrebbe annunciare La Verità parla come il mondo.
    Sono tempi decisivi, che restano abitati da Dio.
    I potenti del mondo guardano altrove.
    Perciò vediamo tanta cultura di morte.
    Mentendo, essi si dicono portatori di luce.
    Invece sono gravidi di tenebra.
    San Luca riferisce ricordi della Vergine, a Betlemme.
    Una grande luce, angeli che cantano il Gloria.
    Pace in terra agli uomini di buona volontà.
    Non c’è volontà buona rifiutando quella di Dio Padre.
    Non c’è volontà buona campando sulla menzogna.

  • paolo deotto ha detto:

    C’è una volontà di morte? Certamente, e non da oggi. Del resto, non scordiamoci che Nostro Signore ci ha detto che o si è con Lui o contro di Lui. Cristo viene a sconfiggere la morte, il diavolo fa di tutto per riempire le tombe di peccatori.
    Tutte le cosiddette “battaglie civili” – aborto, droga, eutanasia, suicidio assistito eccetera – hanno come esito finale la morte. Per non parlare della sfrenata propaganda dell’omosessualità, che riduce il rapporto sessuale, di per sé atto a generare la vita, a uno sfogo di istinti bestiali. La tragica farsa della pandemia e conseguente “campagna vaccinale” in questo senso ha avuto una sua logica, come una sorta di celebrazione planetaria della morte, portata con l’inganno e la paura tra masse di persone rimbecillite da anni e decenni di propaganda satanica.
    O ritorniamo a una cultura, una politica, una vita sociale, che riconoscano la regalità di Cristo, o questa Società è destinata all’estinzione. E per accelerare i tempi, ecco tante belle guerre…
    Da soli non ci salviamo. Mettiamocelo in testa e, come consigliava Padre Pio, recitiamo quanto più possibile il Rosario.

    • E.A. ha detto:

      @Paolo Deotto. Concordo pienamente con lei e la ringrazio per i suoi interventi sempre chiari, lucidi ed estremamente realistici, solo un’intensa ed accorata preghiera che invochi l’Aiuto del Signore, per intercessione di Maria Santissima, potrà salvarci!

  • Margotti ha detto:

    C’è una cultura di morte prevalente.
    L’evoluzione tecnologica ha due facce, quella cattiva prevale su quella buona, come sempre (la mela cattiva scaccia quella buona, si dice).
    Non ci sono mai stati così tanti morti per guerre e genocidi come nel 20° secolo, e ciò e’ coinciso con l’enorme progresso della tecnica (a cui non e’ corrisposta una parallela crescita morale, anzi).
    Quindi, crescono i mezzi di morte e probabilmente anche la volontà di morte. L’aborto “facile” e’ reso possibile dallo sviluppo della scienza. Tutto concorre a moltiplicare gli strumenti di morte, anche e soprattutto il venir meno della fede cristiana, l’unica vera fede che vince la morte.

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