Gli Ufo e Noi. Una Riflessione Cattolica sugli Extraterrestri di Aurelio Porfiri.

23 Maggio 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Aurelio Porfiri ci offre una riflessione – in chiave cristiana e cattolica – della possibile esistenza di altre forme di vita nell’universo. Buona lettura.

§§§

Gli UFO e noi

Non so se avete a mente quei bei versetti del Salmo 8: “Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate, che cosa è l’uomo perché te ne ricordi e il figlio dell’uomo perché te ne curi?”. Ora, noi abbiamo certamente una visione del cielo molto più approfondita del salmista, la tecnologia ci ha permesso esplorazioni incredibili, anche se, riflettendo sulla vastità dell’universo, dobbiamo riconoscere che ne sappiamo troppo poco.

Ecco perché ci colpiscono le notizie, come quelle di questi giorni, riguardo agli UFO, cioè gli oggetti volanti non identificati. Come sapete, le autorità americane hanno confermato l’autenticità di un video girato nel 2019 e di cui non possono dare una spiegazione certa sull’oggetto volante identifucato in quelle brevi sequenze e che poi si inabissa.

Anche le dichiarazioni dell’ex presidente americano Barack Obama fanno riflettere, dove ammette la serietà del problema degli UFO. Ora, io dichiaro che gli UFO sicuramente esistono e ne sono stati avvistati migliaia negli ultimi decenni, ma bisogna intendere cosa si definisce con questo termine.

Sono, appunto, oggetti volanti non identificati, cioè oggetti che volano e di cui non si può al momento identificare la provenienza. Non è sinonimo di extraterrestri. Potrebbero essere tecnologie di paesi tecnologicamente più avanzati di quello che noi conosciamo. È vero che il fatto che apparati militari americani, sicuramente a contatto con tecnologie avanzatissime, dichiarino che alcune tecnologie osservate in questi video sono sconosciute qualche dubbio ce lo fa venire, ma non bisogna saltare a conclusioni: “Alla domanda se siamo soli nell’universo, la risposta ancora non c’è. Eppure oggi è stata nientemeno che la Marina militare americana ad ammettere che alcuni filmati che mostrano strani oggetti volanti non solo sono “autentici”, ma anche di non essere in grado di spiegare di cosa si tratti. “Fenomeni aerei non identificati”, li ha chiamati il portavoce della Us Navy Joe Gradisher. Meglio noti al grande pubblico come Ufo (Unidentified Flying Object o Unidentified Aerial Phenomena). Anche se questo non significa che siamo di fronte a oggetti o fenomeni di origine extraterrestre. Un fatto oggi non spiegabile, potrebbe esserlo domani, come è sempre stato nella storia della scienza. Che poi sia il prodotto di un’intelligenza aliena… beh per dirlo dobbiamo verificarlo” (Avvenire).

Detto questo, non bisogna neanche escludere che forme di vita extraterrestre possano esistere. Certo bisogna intendersi su cosa si intende per la parola “vita” in quanto essa, in altre condizioni atmosferiche, potrebbe essersi sviluppata in modo completamente diverso. Comunque non possiamo escludere che forme di vita extraterrestre possano esistere e certo la Chiesa deve anche porsi questo problema. Il gesuita José Gabriel Funes, argentino e direttore della Specola Vaticana, ad una domanda sulla possibilità dell’esistenza di forme di vita extraterrestri, così rispondeva nel 2008: “A mio giudizio questa possibilità esiste. Gli astronomi ritengono che l’universo sia formato da cento miliardi di galassie, ciascuna delle quali è composta da cento miliardi di stelle. Molte di queste, o quasi tutte, potrebbero avere dei pianeti. Come si può escludere che la vita si sia sviluppata anche altrove? C’è un ramo dell’astronomia, l’astrobiologia, che studia proprio questo aspetto e che ha fatto molti progressi negli ultimi anni. Esaminando gli spettri della luce che viene dalle stelle e dai pianeti, presto si potranno individuare gli elementi delle loro atmosfere – i cosiddetti biomakers – e capire se ci sono le condizioni per la nascita e lo sviluppo della vita. Del resto, forme di vita potrebbero esistere in teoria perfino senza ossigeno o idrogeno” (vatican.va). Il padre gesuita ritiene che non è bene mettere un limite alla libertà creatrice di Dio e che teoricamente, come chiamiamo fratelli e sorelle i nostri compagni di avventura sulla terra, non possiamo escludere che esistano dei fratelli extraterrestri.

Ma questo non crea problemi in merito alla redenzione? Il gesuita Funes non è di questo avviso: “Prendiamo in prestito l’immagine evangelica della pecora smarrita. Il pastore lascia le novantanove nell’ovile per andare a cercare quella che si è persa. Pensiamo che in questo universo possano esserci cento pecore, corrispondenti a diverse forme di creature. Noi che apparteniamo al genere umano potremmo essere proprio la pecora smarrita, i peccatori che hanno bisogno del pastore. Dio si è fatto uomo in Gesù per salvarci. Così, se anche esistessero altri esseri intelligenti, non è detto che essi debbano aver bisogno della redenzione. Potrebbero essere rimasti nell’amicizia piena con il loro Creatore”.

Insomma, come si dice, potrebbero essere messi meglio di noi. Giovanni Marcotullio su Aleteia porta avanti la riflessione in questo modo: “Poiché tuttavia la mera ipotesi dell’esistenza di forme di vita extraterrestre nell’universo non appaia a oggi escludibile a priori, si capisce che la teologia cristiana si sia più volte provata a gettare qualche linea di riflessione in vista di ulteriori sviluppi. Con risultati alterni, normalmente proporzionali al rigore metodologico e alla prudenza delle ipotesi avanzate. Ad esempio Armin Kreiner, docente di teologia alla Ludwig Maximilians Universität di Monaco, ha pubblicato uno dei titoli più celebri (e più sbilanciati) del settore: il suo Gesù, gli ufo e gli alieni raccoglieva il dossier ufologico e lo poneva sul tavolo da lavoro del teologo cristiano. Correttamente Kreiner osservava che dal punto di vista cristologico la questione nodale sta nel comprendere la rilevanza dell’evento di Gesù rispetto a forme di vita extraterrestre. Più o meno come la questione dell’umanità degli indios tra XVI e XVII secolo, ma all’ennesima potenza perché stavolta dovremmo escludere non solo l’ipotesi monogenista in senso stretto, bensì ogni pensabile partecipazione degli alieni alla “natura umana”. Fin dal principio, per ipotesi”.

Poi però Marcotullio osserva alcune mancanze nelle tesi di Kreiner: “L’errore di Kreiner sta in un incauto riferimento alle teologie di Bonaventura e Duns Scoto, i quali riferiscono sì la necessità dell’incarnazione di Cristo a tutto il mondo e non solo al peccato di Adamo, ma con questo intendevano che tutta la creazione è ipso facto precipitata nella maledizione dell’uomo, e assolutamente non prendevano in considerazione l’ipotesi – allora inconcepibile seriamente – di forme extraterrestri di vita intelligente. Insomma Kreiner prende due grandi dottori medievali e sulla loro scorta si spinge a dire che degli “avatar di Gesù” si potrebbero (o si sarebbero già potuti) incarnare altrove nell’universo. Cosa che oltre a risultare occamisticamente ridondante sarebbe cristologicamente inammissibile”. Questo perchè la redenzione di Cristo ha valore cosmico, cioè vale per tutti. San Paolo, nella lettera ai Colossesi, dice: “Perché piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza e per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose, rappacificando con il sangue della sua croce, cioè per mezzo di lui, le cose che stanno sulla terra e quelle nei cieli”. Quindi la redenzione, malgrado quanto detto dal padre Funes, riguarda anche le cose che sono nei cieli, se ci sono forme di vita intelligente.

Un testo disponibile sul sito della Pontificia Università della Santa Croce afferma: “La Chiesa cattolica, dai tempi di Giordano Bruno a oggi, ha cambiato notevolmente atteggiamento sull’argomento vite aliene e pluralità dei mondi come anche su altre questioni che l’ hanno vista in passato scontrarsi duramente con diversi orientamenti religiosi, scientifici e culturali in generale. Forte del fatto di avere incoraggiato la nascita e lo sviluppo di uffici scientifici di prim’ordine in seno alla sua struttura organizzativa, sul problema vita nell’Universo è oggi in grado di esprimere un contributo notevole nella ricerca filosofica e scientifica sostenendo le idee di quanti, all’interno della dottrina più ortodossa, vogliono vedere la vita come una volontà divina che si estende ben al di là del nostro piccolo pianeta”. Certo, altro è l’uso distorto che delle possibilità di vite aliene viene fatto da fanatici e complottisti, che usano questa possibilità per giustificare le loro visioni distorte della realtà. Ma la Chiesa certo non può cessare di interrogarsi perché alcuni abusano di questi argomenti.

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35 commenti

  • Paolo O. ha detto:

    Sono stato (e sono ancora fan) di una notevole serie televisiva l’unica che ho seguito: X-Files.

    Opera di fantasia, d’accordo ma, a volte, miste alla fantasia, Chris Carter (che prendeva spunto da tante new di attualità) diceva delle verità.

    Per ricerca personale, mi sono convinto che la faccenda UFO sia un false flag per camuffare esperimenti militari avanzati.
    Qui c’è una “spiegazione” convincente:

    https://youtu.be/I61122IhXLc

  • Giuseppe ha detto:

    L’unica certezza che abbiamo noi cattolici è che la Rivelazione non ci dice nulla in merito all’esistenza di vita intelligente in altri pianeti e da ciò possiamo dedurre che non potremo mai entrare in contatto con loro.
    Inoltre, Il fatto che alcuni Teologi ritengano l’esistenza di altre forme di vita intelligente compatibile forse (e sottolineo il forse) con la Rivelazione Cristiana, non ci autorizza assolutamente a pensare che i fenomeni ufo abbiano questa spiegazione. Personalmente studio i fenomeni ufologici da anni e posso dirmi certo circa la loro origine satanica.
    Del resto persino ufologi atei come Keel e Vallee sono giunti alla medesima conclusione. Non essendo cristiani ovviamente non parlavano di satana nel senso cristiano ma sono comunque giunti alla convinzione che i fenomeni sono prodotti da entità ingannatrici e malvagie provenienti da…altre dimensioni.
    E cosa li ha convinti di ciò?
    1) L’assoluta mancanza di senso logico in questi fenomeni (a titolo di esempio cito un caso considerato autentico da tutti gli ufologi e confermato da testimoni, risalente ai primi anni 50 del secolo scorso in Italia, dove degli omini usciti dalla loro astronave rubavano una calza ad una donna diretta in chiesa, per poi dileguarsi),
    2) e la presenza di eventi paranormali (noi cattolici diremmo preternaturali) che li accompagnano. Io aggiungerei: tutta una fenomenologia che ricalca caratteristiche, fenomeni e contenuti ben conosciuti sin dall’epoca in cui andava di moda lo spiritismo (possessioni, channeling, poltergeist, apparizioni ecc.).
    Del resto gli stessi esorcisti sono sempre più consapevoli che i fenomeni ufologici sono di origine diabolica. L’esorcista Don Mattatelli nel suo ultimo libro ammette di aver inizialmente considerato innocuo il fenomeno fin quando dovette cambiare idea dopo aver curato e guarito pazienti che avevano avuto incontri con entità “extraterrestri” poi rivelatisi negli esorcismi come demoni. Prima di lui don Tomaselli e don Amorth avevano costretto il demonio ad ammettere, durante gli esorcismi, che i fenomeni ufo erano prodotti da loro. Le stesse conferme poi ci vengono da rivelazioni private come quelle di Maria Simma.
    A chi cita In senso inverso la Valtorta ricordo che sulla base di ciò che ella scrive si può forse dedurre che altre forme di vita esistano, ma non si può assolutamente dedurre che essi ci vengano a visitare e che i fenomeni ufo abbiano questa spiegazione!! Per favore non fate dire alla Valtorta ciò che non si e’ mai sognata di dire e che non si può neppure lontanamente supporre dai suoi scritti.
    Ma perché il demonio dovrebbe ingannarci in questo modo? Per lo stesso motivo per cui egli inganna e favorisce il culto dello spiritismo: allontanare le persone dalle verità di fede. E che il trucco funzioni lo dimostrano le statistiche: più si crede agli ufo e meno si crede in Dio, e viceversa. Del resto basta verificare cosa accade intorno al mondo della ufologia, con la nascita di veri e propri culti di stampo religioso che giungono fino a manipolare la Bibbia.
    Mi permetto di dare un consiglio ad Aurelio Porfiri, studioso che stimo. Incoraggiare l’interesse per gli ufo e’ un errore e significa fare un favore a satana. Non si prenda queste responsabilità!

  • Claudius ha detto:

    Mi spiace che questo articolo sia gia’ “fuori moda” e vedo che pochi commenti appaiono, pero’ volevo riportare una cosa che mi ha fatto venire in mente leggendolo.

    Si tratta di una frase di Gesu’ risorto nel Vangelo e un commento che ne fa Vittorio Messori: “ho altre pecore che non sono di questo ovile”… Messori la interpreta come una possibile velata ammissione che esistano altre creature, altri “greggi”, in altri mondi.

    Poi una cosa: la Chiesa Cattolica e’ da sempre interessata nella ricerca di altre forme di vita su altri pianeti, molto piu’ delle altre “chiese” protestanti o non cattoliche… anzi mi sembra che perfino Pio XII disse qualcosa al proposito…. sarebbe da approfondire, qualcuno forse ne sa piu’ di me?…

  • Boanerghes ha detto:

    Avevo già riflettuto su questo e conoscevo quanto riportato nella Valtorta.
    In sintesi, il problema è stato già detto e consiste nella Redenzione. Questa non può che essere una, come solo una l’incarnazione, come solo una la Madre di Dio.
    Si può forse immaginare più incarnazioni, più madri di Dio?
    Non è altro che un pensiero diabolico.
    Che poi il Creatore abbia creato dal nulla galassie su galassie, e che su molti altri mondi possa sussistere la vita, questo è un discorso normale.
    Ma che su altri mondi sia stato creato l’uomo , è tutto da verificare. Dico creato, non frutto di evoluzionismo inesistente.
    Anche negli altri mondi, si dovrebbe parlare di un primo Adamo e di una prima Eva ed eventualmente di peccato originale oppure no, con tutte le conseguenze relative.
    Perché si rischia di pensare ad un dio che si diverte ad incarnarsi qua e là.
    No, è un pensiero diabolico

  • Luca Antonio ha detto:

    Michele scrive :
    “Alcuni anni fa, un alto dirigente della NASA fece un lungo delirante discorso (fonte “La nuova Bussola Quotidiana “) in affermava che gli extraterrestri avrebbe invaso la terra e punito noi terrestri perché stiamo inquinanando il pianeta!”
    Parto da questa frase per porre delle domande, che trovo in questo articolo e nei commenti,
    mancanti:
    1) siamo sicuri che questi “extraterrestri” siano di un’altro pianeta e non di un’altra dimensione ?.
    2) non viene il sospetto che – e qui mi riallaccio alla frase di Michele – tutte queste dichiarazioni e film e documentari incessanti e da ultimo i filmati e le dichiarazioni del Pentagono , siamo preparatori all’uso di un’arma , probabilmente un fuoco, annichilente, sinora sconosciuta , fatta passare come invasione aliena , che annientera’ la resistenza delle Nazioni e istituira’ , dopo la “vittoria” sugli alieni – pensateci, agiscono cosi’ questi demoni, prima creano il problema poi danno la soluzione –
    il regno del vittorioso sugli alieni, il regno dell’anticristo ?.
    Sembra un delirio, me ne rendo conto, ma e’ alla pari del delirio (?) delle dichiarazioni del dirigente Nasa.
    P.s. : lo scienziato che ha ipotizzato l’origine extraterrestre della vita – visto che ad oggi qui sulla terra , in senso puramente materialistico, e’ inspiegabile – caro Michele, e’ Crick, lo scopritore de Dna.
    Anche qui un errore dello scientismo , la vita non nasce dalla materia ma dallo Spirito.
    Chi si adagia su altre spiegazioni finisce col Bergoglioneggiare.

  • Vittoriano ha detto:

    V., anche :
    Arresti di massa e disclosure: inquietanti anomalie …
    https://2012risveglio.blogspot.com/2012/08/arresti-di-massa-e-disclosure.html

  • Vittoriano ha detto:

    IL FENOMENO U.F.O – L’INGANNO DEL TEMPO DELLA FINE
    L’avvento di Satana e dei suoi angeli
    – L’inganno supremo e ultimo
    – Satana e le sue milizie-
    – Gli Extraterrestri creatori e salvatori’

    http://www.marcovuyet.com/ALARMA%20NUOVO%20ORDINE%20MONDIALE%204.htm

    IL PROGETTO BLUEBEAM – marco vuyet
    – ALIENI O ALIENATI? -. – IL FENOMENO UFO E IL GRANDE INGANNO FINALE -. – THE BLUEBEAM PROJECT – IL PROGETTO BLUEBEAM -.
    http://www.marcovuyet.com/ALARMA%20BLUE%20BEAM.htm

  • Vittoriano ha detto:

    Uno dei progetti finali dell’Anticristo:
    Progetto Luna
    La Gerusalemme celeste dell’anticristo
    L’ultimo grande inganno…

    https://digilander.libero.it/comitatoimmigratiVI/PROGETTO.LUNA.htm

  • Vittoriano ha detto:

    NOI “ALIENI” SIAMO RITORNATI SULLA TERRA
    LA NOSTRA MISSIONE È LEGATA ANCHE E SOPRATTUTTO
    ALLA SECONDA VENUTA DI CRISTO SULLA TERRA.
    https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2018/7506-noi-alieni-siamo-ritornati-sulla-terra.html

  • Vittoriano ha detto:

    Ci siamo! Progetto blue beam – BitChute
    https://www.bitchute.com › video
    15 mag 2020 — Serge Monast (1945 – 5 dicembre 1996) è stato un giornalista investigativo del Quebec, poeta, saggista e studioso di storia segreta.

    https://www.bitchute.com/video/vhyxOVfAl5gR/

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Dal testo di una mia conferenza che risale al 2005 copio e incollo questa riflessione che mi pare abbastanza adeguata all’argomento.
    L’uomo posto di fronte all’universo deve affrontare due ordini di problemi. Il primo è quello più immediato, istintivo, della sopravvivenza. In questo il corpo umano è dotato di tutta una serie di meccanismi del comportamento ( del tutto simili a quelli di tutti gli altri animali) che orientano l’organismo verso tutta una gamma di risposte agli stimoli provenienti dai sensori interni ed esterni, proprio al fine di adattare l’individuo all’ambiente, traendo dall’ambiente tutto quanto è necessario alla sua sopravvivenza, contrastando la legge dell’entropia, che conduce fatalmente al degrado, all’usura e al disfacimento di ogni organismo. L’uomo mantiene in vita se stesso depauperando l’ambiente, come qualsiasi altro animale. Ma a differenza degli altri animali è in grado di ricostituire l’ambiente, seminando, coltivando, allevando, producendo.
    Ben presto però, via via che l’individuo prende coscienza di sé, si fanno sentire altre esigenze, che non partono da punti specifici del corpo ed è difficile localizzare e che riguardano ciò che noi chiamiamo la mente e il cuore. Entrambe richiedono lo sviluppo di alcune facoltà come l’intelletto, la scienza, la sapienza, la prudenza, che non sappiamo dove stiano, ma che ognuno di noi ha la percezione di possedere. Il bisogno di soddisfare queste esigenze, che non riguardano solo il singolo, ma la collettività, si è manifestata in tre percorsi principali:
    quello della filosofia, quello della scienza, e quello della religione.
    Insieme hanno concorso a generare la fede, come necessario completamento del tutto, in quanto tutte e tre, la scienza, la filosofia e la religione, conducono ad urtare contro la barriera dell’inconoscibile: il perché dell’esistenza del mondo e il perché dell’esistenza della vita, della quale, per quanto conosciamo fino ad oggi, l’uomo rappresenterebbe il livello più elevato e completo, anche se molto imperfetto.
    Parlando di scienza e fede, dobbiamo sempre evitare ogni forma di manicheismo, di contrapposizione assoluta tra fede, da un lato e scienza, dall’altro. Possono benissimo convivere entrambe, nella singola persona come nella società, ed è solo una questione di orgoglio quella che porta a ritenere l’una superiore all’altra.
    E dobbiamo evitare, come diceva Pascal, i due eccessi opposti: escludere la ragione, per cascare poi in forme di fideismo assurde, o non ammettere che la ragione, per cascare poi in forme di razionalismo ottuso.

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Ciò che mi piace di STILUM CURIAE è che accetta tutte le opinioni, sempre che siano presentate col garbo della dialettica. Nel Piceno sono frequenti gli avvistamenti di dischi volanti, soprattutto di notte, provenienti dalla zona del Monte Conero e del mare Adriatico, e che poi si perdono – come se entrassero – nei monti Sibillini dell’Appennino. Io non li visti mai. Ero, invece, molti anni fa, visitato da “testine umane” sospese nel vuoto della stanza, o da entità a tutta figura, vestite con abiti moderni. Mi fu detto che erano olografie di extraterrestri , ossia abitanti di civiltà invisibili che si trovano al di fuori dell’atmosfera terrestre, che venivano per controllarmi, o per avere un contatto con me. Non sapendo come comportarmi li mandavo sempre a quel paese. E quelli, o venivano risucchiati nello spazio della stanza, oppure si polverizzavano dalla testa ai piedi. Oggi, cercherei di avere un colloquio con essi. Onestamente, non mi meraviglio più di nulla. Conoscendo certi meccanismi, impossibile per me ad utilizzarli, mi è però reale l’avvenuta traslazione della Santa Casa, o la Resurrezione del Cristo. Poi, fare rotolare la tomba, si usarono gli stessi sistemi della Santa Casa. Gli stessi per il miracolo dei pani e dei pesci. E il miracolo dell’Eucaristia dove lo metti? E se consideri le Potenze che fecero, il 9.564 a.C., inabissare l’isola di Poseidon, ossia ciò che restava dell’antico continente di Atlantide, in quanto avevano raggiunto delle forme di civiltà tecnologiche molto avanzate, insieme ad una potentissima Magia Nera, forse le stesse Potenze ci libereranno dei Padroni del Nuovo Ordine Mondiale e i loro accoliti, facendoli smaterializzare in un attimo, per mandarli nell’inferno eterno. Mentre gli UFO, dall’alto, stanno a guardare.

    • 🤗 ha detto:

      Lei ha molto da raccontare. Spero che il sig. Tosatti le dia altro spazio per suoi articoli 🤗

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Prima di tutto mettiamoci bene in testa una cosa : è l’uomo che ha bisogno di Dio, non è Dio che ha bisogno dell’uomo come ben dice il Salmo 50 :

    [9] Non prenderò giovenchi dalla tua casa,
    né capri dai tuoi recinti.

    [10] Sono mie tutte le bestie della foresta,
    animali a migliaia sui monti.

    [11] Conosco tutti gli uccelli del cielo,
    è mio ciò che si muove nella campagna.

    [12] Se avessi fame, a te non lo direi:
    mio è il mondo e quanto contiene.

  • Iginio ha detto:

    A me sembra che la fissazione tutta americana per gli extraterrestri e i “supereroi” sia nient’altro che un tentativo di rintracciare “salvatori” in un universo da cui è stato cancellato Dio, in cui gli angeli e i santi non ci sono più ma ci sarebbero i fantasmi e gli spiriti dei morti, eccetera.
    Non ho mai capito come facciano certi cattolici a essere appassionati di fantascienza, se non come genere letterario o di mero passatempo o di critica velata alla società contemporanea.

    • Michele ha detto:

      Concordo pienamente, chiamandomi Michele ho sempre visto i supereroi come un’americanata e un surrogato dozzinale degli angeli.

      La logica e la razionalità cristiane si dovrebbero basare anche sulla Rivelazione e sulla Tradizione: teologicamente mai in 2.000 anni ci si è posti il problema degli extraterrestri. Vorrà dire qualcosa o, anche in questo caso, lo Spirito Santo si sarebbe dimenticato di illuminare e guidare la Chiesa per quasi 2.000 anni?

      L’umiltà nei confronti dell’onnipotenza della volontà divina non esclude che si debbano considerare razionalmente i tanti argomenti scientifici concreti contro tale ipotesi.
      Qualcuno dei sostenitori di questa fantascienza è mai riuscito a comunicare con esseri intelligenti distanti centinaia di anni luce? Gli astronomi che sostengono di aver individuato pianeti con presenza di acqua dimenticano di specificare che tale condizione è necessaria ma non sufficiente, minimizzano le differenti dimensioni del pianeta (grande 1,5-3 volte più della terra e con forza di gravità eccessiva) e le distanze e le dimensioni della stella (se emette troppa energia o è troppo vicina si va arrosto; variazioni minime dell’attività solare provocano glaciazioni o surriscaldamento della terra incompatibili con la vita di organismi complessi, eppure ci troviamo nelle condizioni ideali per la vita, figuriamoci stelle molto più grandi del sole); dulcis in fondo, la distanza di 300-500 anni luce. Qualcuno è in grado di aspettare 600-1.000 anni per avere una risposta da tali distanze?

      Qualche buontempone, anche tra i religiosi, ha proposto una materia vivente non basata su catene del carbonio: tavola degli elementi alla mano, l’unico elemento che potrebbe sostituire il carbonio è il silicio, ma presenta limiti e problemi: ha un numero di stati di ossidazione inferiore al carbonio (come la mettiamo con la respirazione cellulare che ossida gli zuccheri gradualmente sfruttando i tanti stati ossidativi del carbonio?) e formerebbe composti fortemente acidi nel sangue -anche la CO2 (come residuo della respirazione cellulare della sostanza organica) forma acidi, ma sono deboli e regolano il pH del sangue come sistema tampone.
      Tralascio gli studi di termodinamica che escludono l’ipotesi di materia vivente non basata sul carbonio, chi vuole può consultare le citazioni sul celebre testo di biochimica del Lehninger.
      Fede e ragione sono ali che devono battere insieme.

      Se aggiungiamo poi le esplicite dichiarazioni di adoratori di lucifero che propagandano gli extraterrestri come esseri semidivini/divinità in contrapposizione a Gesù Cristo, la disputa risulta inconsistente.

  • Michele ha detto:

    Luciano de Crescenzo, da ingegnere e da umorista napoletano, ha centrato il cuore del falso problema: la stella più vicina alla terra è Proxima Centauri, distante quasi 3 anni e mezzo luce da noi. Immaginiamo di avere un amichetto extraterrestre che vive in un ipotetico pianeta intorno a tale stella e di volere mangiare una pizza insieme a lui il fine settimana (ammesso che il governo lo consenta causa pandemia…vabbè); telefoniamo al nostro amichetto (provvisto di collo telescopico, pelle verde/marrone, dito luminoso d’ordinanza, poteri prodigiosi, sapienza infusa e virtù innate che escludono la malvagità, ma anche il libero arbitrio etc…), dopo quasi 3 anni e mezzo squilla il telefono a casa del nostro eroe, risponde la moglie che ci informa che il marito è uscito a comprare le sigarette perché noi terrestri vizioso gli abbiamo passato il vizio del fumo (ma non erano solo virtuosi e refrattari al male?); dopo altri 3 anni e mezzo squilla il nostro telefono e scopriamo dopo quasi 7 anni che non è possibile fare la rimpatriata col nostro amico supervirtuoso.

    Alcuni anni fa, un alto dirigente della NASA fece un lungo delirante discorso (fonte “La nuova Bussola Quotidiana “) in affermava che gli extraterrestri avrebbe invaso la terra e punito noi terrestri perché stiamo inquinanando il pianeta!
    Su quali fatti concreti faceva tali affermazioni? Aveva comunicato con extraterrestri vendicatori distanti centinaia di anni luce? Faceva il processo alle loro intenzioni?

    Ci sono documenti facilmente rintracciabile su internet in cui seguaci di lucifero, alcuni diventati dirigenti della Nasa o di altri importanti enti di ricerca, divulgavano pubblicamente il loro credo parareligioso negli extraterrestri come surrogato del divino, basterebbero questi fatti concreti per screditare tali teorie di fantascienza e fantateologia.

    Perché si sviluppi la vita anche in forme unicellulari sono necessarie tante condizioni che si devono verificare contemporaneante: presenza di acqua allo stato liquido e di vapore, temperature ottimali, giusta distanza dalla stella che deve emettere la giusta quantità di energia per non andare arrosto o ghiacciare, presenza della giusta massa del pianeta che consenta la formazione di atmosfera stabile con elementi che proteggano dalle radiazioni nocive e cosentano i cicli dell’acqua, dei gas…se la forza di gravità è eccessiva si viene spiaccicati a terra come Will Coyote…

    Il verificarsi in contemporanea di tante condizioni non è sufficiente alla formazione casuale di una sola proteina enzimatica: uno dei 3 vincitori del il premio nobel per scoperta della struttura del DNA (ateo se non ricordo male; in realtà avevano sfruttato le ricerche con la diffrazione di una ricercatrice inglese di origine ebraica, senza riconoscerne i meriti: Rosalind Franklin), consapevole dell’impossibilità della formazione casuale delle macromolecole della vita ha recentemente propagandato l’ipotesi che la vita sia arrivata sulla terra dalle stelle (forse conosce la canzone di Alan Sorrenti), dimenticando che su meteoriti e altri corpi celesti sono totalmente assenti le condizioni per la vita che sono eccezionalmente presenti sulla terra.

    Riguardo all’onnipotenza della volontà divina: nulla da eccepire, ma se anche esistessero esseri viventi intelligenti e liberi la redenzione riguarda tutto il creato, compresi eventuali extraterrestri. Non sarebbero come semidei dotati di sapere e moralità superiori da adorare invece di Gesù Cristo.

    Chiudo citando un’osservazione di padre F Dermine (mi sembra fosse lui); nel film E.T. l’extraterrestre si presenta ai più deboli, i bambini, compie prodigi, muore, si rianima e ascende al cielo promettendo che sarebbe sempre rimasto nel cuore dei suoi amici: è una trama che conosciamo bene da oltre 2.000 anni, strano vero?

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Siamo logici, per favore. Non possiamo dire che crediamo nell’esistenza di un Dio creatore, onnisciente e onnipotente e poi pretendere in base alla nostra LIMITATA intelligenza e conoscenza porre dei limiti alla Sua facoltà di creare altri essere a Lui e soltanto a LUI rispondenti su altri corpi celesti che non siano la Terra. Un po’ di umiltà non guasta, altrimenti diventeremmo simili ad una formica che pensasse che Dio ha creato la terra e l’uomo per lei.

  • alessio ha detto:

    Di solito il tema degli ufo viene usato
    in contrasto alla verità biblica e il
    Signore Gesù indicato come uno
    di loro , e perfino alla specola
    vaticana sono troppo aperti a
    questa possibilità , ma ahimè
    senza prove certe; è vero che
    molti di noi hanno visto
    segni nel cielo , ma a me piace
    pensare che siano i benemeriti
    angeli che si apprestano a
    venire in nostro soccorso ;
    comunque a me basta che
    siano buoni e inviati da Dio .

  • Don Ettore Barbieri ha detto:

    Non escluderei l’ipotesi, da alcuni sostenuta fin dagli anni Settanta, che dietro l’improvviso proliferare di UFO a partire dal secondo dopoguerra, vi sia l’opera di Satana.

    • Claudius ha detto:

      Perche’ pensa questo?

      • Paoletta ha detto:

        gli esorcisti come Amorth la pensano cosi’…piuttosto ci sarebbe da chiedersi perche’ Obama ne parli. Tipi come lui non parlano a caso.

    • Raffaele Vargetto ha detto:

      Sono d’accordo con lei. Don Giuseppe Tomaselli, sacerdote salesiano, esorcista, morto in concetto di santità nel 1989, affermava che in certi fenomeni, quali gli U.F.O. e cose simili, deve essere vista l’opera di Satana e degli angeli ribelli. Non dimentichiamo che gli angeli decaduti hanno perso per l’eternità l’amicizia con Dio, ne sono divenuti odiatori e nemici del Suo Regno, ma hanno conservato i poteri derivanti dalla loro natura angelica. Il capitolo dei cosiddetti “extraterrestri” andrebbe inserito nel vasto tema dell’occultismo. Certo, teoricamente, Dio ha una infinita possibilità di creare esseri nell’universo, ma, domandiamoci, era ed è questo il progetto che intendeva ed intende portare avanti? Non confliggerebbe forse con l’unicità e singolarità dell’Incarnazione del Suo Figlio Eterno? Questo è un Mistero che è alla base dell’edificio della Fede Cristiana, senza il Quale, magari banalizzandolo con la necessità di altre “incarnazioni”, crollerebbe tutto. Non è proprio questo che gli angeli ribelli vorrebbero? S.Paolo dà una spiegazione che dovrebbe essere fatta propria da coloro che vogliono vedere e giudicare le cose con gli occhi della fede, nel cap.8 della sua Lettera ai Romani: “La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata sottomessa alla caducità – non per suo volere, ma per volere di Colui che l’ha sottomessa – e nutre la speranza di essere essa pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto; essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo.” La glorificazione dei figli di Dio avverrà con la resurrezione dei corpi mortali, che verranno trasfigurati a somiglianza di quello del Figlio di Dio.

  • Olivetanus ha detto:

    A proposito di altra vita oltre il pianeta Terra, c’è un illustre precedente nell’opera di Maria Valtorta.
    Dai Quaderni del ’43:

    22 agosto 1943: “Sarei un ben piccolo e limitato Iddio Creatore se non avessi creato che la Terra come mondo abitato! Con un palpito del mio volere ho suscitato mondi e mondi dal nulla e li ho proiettati, pulviscolo luminoso, nell’immensità del firmamento. La Terra, di cui siete tanto orgogliosi e tanto feroci, non è che uno dei pulviscoli rotanti nell’infinito, e non il più grande. Certo però è il più corrotto. Vite e vite pullulano nei milioni di mondi che sono la gioia del vostro sguardo nelle notti serene, e la perfezione di Dio vi apparirà quando potrete vedere, con la vista intellettuale dello spirito ricongiunto a Dio, le meraviglie di quei mondi.“

  • Brasi ha detto:

    22 agosto 1943: Dice Gesù: “Sarei un ben piccolo e limitato Iddio Creatore se non avessi creato che la Terra come mondo abitato! Con un palpito del mio volere ho suscitato mondi e mondi dal nulla e li ho proiettati, pulviscolo luminoso, nell’immensità del firmamento. La Terra, di cui siete tanto orgogliosi e tanto feroci, non è che uno dei pulviscoli rotanti nell’infinito, e non il più grande. Certo però è il più corrotto. Vite e vite pullulano nei milioni di mondi che sono la gioia del vostro sguardo nelle notti serene, e la perfezione di Dio vi apparirà quando potrete vedere, con la vista intellettuale dello spirito ricongiunto a Dio, le meraviglie di quei mondi.“ (MV)

  • Il Matto ha detto:

    Può darsi che convenga all’uomo ancora dotato di sale in zucca diventare lui un extra-terrestre.

    Per quanto ritenuto come minimo un tipo strano, Osho Rajneesh, dice una cosa non proprio campata in aria a proposito del rapporto ribellione-libertà.

    “Un ribelle è colui che non reagisce contro la società.
    Osserva e comprende l’intera arena e decide semplicemente di non farne parte.
    Non è contro la società, è piuttosto indifferente a ciò che sta accadendo lì.
    Questa è la bellezza della ribellione: la libertà!
    Il rivoluzionario non è libero.
    Combatte costantemente, lotta con qualcosa.
    Come potrebbe quindi essere libero?
    Reagisce sistematicamente contro qualcosa.
    Dov’è la libertà nella reazione meccanica alle cose esterne?
    La libertà nasce dalla comprensione.
    Devi prima capire i meccanismi coinvolti:
    la società impedisce l’evoluzione dell’anima.
    Il sistema non ti permette di essere te stesso.
    Una volta capito questo, esci semplicemente dal sistema senza nemmeno una cicatrice nell’anima.
    Il ribelle perdona e dimentica, si accontenta di prendere le distanze dalla società, senza alcun vincolo di amore o odio con essa”.

  • Giorgino ha detto:

    Come no ?! La chiesa cattolica pur di aprirsi alla “scienza” è pronta a riconoscere che qualsiasi fenomeno che scienziati spiegano, è vero. Persino fenomeni che prima erano considerati miracolosi. Oggi devono esser spiegati scientificamente . ( come la univ della Santa Croce lascia intendere) Si pensi al miracolo della Traslazione della Santa Casa di Loreto , fino a 10anni fa miracolosa e angelica , ora è diventato un trasloco della casa di trasporto Angeli & Co. Poi devo anche dire che nel mistero della Salvezza non son stati previsti UFO . Ma alla Santa CRoce non avete di meglio su cui riflettere ?

    • Boanerghes ha detto:

      La traslazione della Santa casa da parte della ditta Angeli è un falso costruito ad arte.
      Si informi meglio, scientificamente, e scoprirà che una analisi scientifica della Santa casa esclude del tutto una ricostruzione della stessa in altro luogo.
      Questo per affermare che chi si appella alla scienza, talora è molto ignorante nei fatti, e farebbe meglio ad informarsi scientificamente

  • Creazionista ha detto:

    1) La vita non si sviluppa da sola, è solo creata
    2) è fortemente errato il ragionamento per cui a causa del gran numero di galassie nell’universo c’è vita: questo numero è infinitamente trascurabile rispetto all’immensa complicatezza della vita. Ad es. una proteina media presente nel corpo umano, la Ciclina B, ha probabilità 1/(10 elevato a 557) di sorgere
    per caso da un bagno in cui i componenti siano già presenti [https://creation.com/lifes-irreducible-structurepart-1-autopoiesis]. Gli atomi dell’ universo sono solo 10 elevato a 80, il che vuol dire che in media sarebbe necessario che IN OGNI atomo di questo universo ci fosse dentro un altro universo come questo (e siamo a due livelli) e poi ancora per OGNI atomo del secondo livello di universi ci fosse dentro un altro universo (e siamo al terzo livello) eccetera fino al SETTIMO livello… per avere una sola proteina ciclina B; che poi non sarebbe nulla perché per la complessità di un organo umano si deve andare a livelli immensamente maggiori di complessità. Una cellula è complicata quanto una grande città, NON può essere frutto del caso.
    3) L’errore deriva dalla più grande menzogna di tutti i tempi, il darwinismo, di cui siamo indottrinati da decenni dai criminali che vogliono imporre un’agenda ideologica atea e i cui risultati sono l’Apocalypto sempre più attuale.
    4) Gli UFO sono molto probabilmente veicoli militari molto avanzati sviluppati in segreto sfruttando quanto meno tecnologie antigravitazionali (un esempio il B2) e una fisica completamente sconosciuta a noi comuni mortali, scoperta intorno agli anni 50/60 (forse coi soldi della bufala Apollo e dell’allunaggio).
    5) L’improvviso interesse di Pentagono e complici per gli ufo è molto sospetto, io lo collegherei all’avvento dell’anticristo e dei previsti prodigi per asservire ulteriormente il mondo

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Dieci elevato a ottanta è un numero formato da un 1 seguito da ottanta zeri. Mi piacerebbe sapere chi è il genio che lo ha calcolato e che procedimento ha seguito.

      • Creazionista ha detto:

        Presumo derivi dalla massa dell’universo, probabilmente moltiplicata per il numero di Avogrado, ma non conosco i dettagli

  • Labieno ha detto:

    Se la vita è frutto della creazione intenzionale di Dio, la sua presenza altrove non può essere valutata in termini statistici. Inoltre l’universo che osserviamo è quello successivo al dispiegarsi degli effetti cosmico-metafisici del peccato originale, e il suo essere “vuoto” può essere influenzato da questo.
    Infine, quelle che crediamo osservazioni di fenomeni fisici sconosciuti, possono benissimo essere la manifestazione di azioni preternaturali di esseri di un’altra dimensione…quale, forse non è difficilissimo indovinarlo.