Nobile. La Rivoluzione del Quantum Financial System. Che Trump Voleva.

13 Aprile 2021 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali, Agostino Nobile ci manda un articolo che offre una visione totalmente nuova e senza precedenti sulla possibile realtà futura della finanza. Qualche cosa di rivoluzionario e di straordinario. Buona lettura. 

 

IL QUANTUM FINANCIAL SYSTEM CI LIBERERÀ DAGLI USURAI?

In questi giorni ho letto una notizia che ha dell’incredibile. Prima di scriverci un articolo ho fatto una breve ricerca nei siti americani che la confermerebbe.

Si tratta del Quantum Financial System (QFS) Sistema Finanziario Quantistico.
Poco si sa, ma sembra che questo nuovo sistema è stato progettato per il rilevamento del sistema di debito monetario della Banca Centrale per porre fine alla schiavitù finanziaria e al controllo sul popolo. Gruppi di personalità dell’economia e della finanza, che i siti definiscono Alleanza, mira a rilevare il vecchio sistema degli intrallazzi bancari o, se vogliamo, a spezzare il potere dei grandi banchieri e dei tycoon che hanno creato voragini di debiti in tutti paesi del mondo. 

Per descrivere il progetto QFS mi avvalgo degli articoli del Generale americano in congedo Paul Vallely e del professore di Storia Americana Ron Giles. 

Questo nuovo sistema considera la valuta come certificati d’oro. Il vecchio sistema delle banche centrali è disfunzionale e deve essere scartato perché stampano denaro privo di valore, tranne quello che escogitano e usano per giustificare le loro attività illegali. Sembra, dunque, che abbiano progettato un nuovo sistema finanziario con una nuova valuta sostenuta dall’oro e un sistema informatico, il QFS, che garantisce la sicurezza di ogni transazione. Il certificato d’oro si riferisce al numero di serie sul lingotto d’oro. Così, il valore della valuta è sostenuto da un mattone d’oro identificato assegnato a quella valuta dal certificato d’oro digitale. 

Una volta assegnato, il certificato d’oro non sarà cambiato e agirà come valuta digitale memorizzata nel computer Quantum. Una volta che la nuova valuta avrà luogo, i certificati d’oro digitali saranno dati ad ogni incremento di valuta in ogni valuta nazionale. Grazie al Global Currency Reset un certificato d’oro può rappresentare qualsiasi valuta nazionale. 

Una volta impostato e funzionante nel QFS, il cambiamento del prezzo dell’oro non influenzerà il valore di nessuna valuta in quanto tutte le valute saranno tra loro alla pari. Se il prezzo dell’oro sale o scende, il valore di tutte le valute salirà o scenderà senza cambiare il valore tra le valute. Le nuove valute sostenute dall’oro nel QFS stabilizzeranno il valore di tutto nel nuovo sistema economico. 

Sembra che Trump sia stato perseguitato dai governi e dai media di tutto il mondo – al soldo degli usurai – perché sostenuto da coloro che hanno progettato il Quantum Financial System. È altrettanto probabile che il Covid-19 sia una mossa che mira a rallentare o a cancellare il progetto. Un altro aspetto da non sottovalutare è la totalità dei governi occidentali che, nonostante le cure esistenti, hanno imposto con metodi dittatoriali e antiscientifici i lockdown e i vaccini. 

Il Generale  Paul Vallely, nell’articolo  https://www.truthbreaksthematrix.com/post/the-quantium-financial-system-qfs-the-restoration-of-the-organic-republic-of-the-united-states, pubblicato il 18 febbraio 2021, tra l’altro scrive: “Qualcuno che ha padronanza della fisica quantistica può capire l’effetto che questa tecnologia di informazione quantistica ha su ogni transazione finanziaria che passa attraverso il sistema finanziario quantistico. Non può essere modificato. La conferma e la divulgazione di questa fortunata componente del QFS è l’assicurazione e il segno distintivo di un sistema di trasferimento affidabile, neutrale e sicuro al cento per cento. Alcune persone cercano di screditare il QFS che è il più grande progresso finanziario di tutti i tempi. Questo equivoco può essere il risultato del fatto che il QFS non ha paragoni con nulla che sia mai stato presentato al mondo prima. È come una macchina antigravità paragonata ad un’automobile. Non c’è una base reale per capire questa tecnologia. Non ha pari; non ha equivalenti nella tecnologia avanzata che qualcuno ha avuto prima. Regna supremo nella tecnologia che usa per realizzare la sicurezza finanziaria e la trasparenza necessaria ai possessori di moneta per eseguire tutti gli obiettivi umanitari finanziari. Con il QFS, il mondo può essere inondato di valute sostenute dall’oro che sono progettate per eliminare il vecchio sistema finanziario della Cabala con i banchieri centrali in controllo di tutte le transazioni finanziarie. Il QFS distrugge il sistema bancario centrale. Con l’attivazione del QFS, l’Alleanza avrà completamente distrutto il sistema bancario centrale Rothschild che è stato progettato da Meyer Amschel Rothschild (1744 – 1812) per controllare l’economia mondiale e mettere la popolazione mondiale in schiavitù del debito.”

Per chi vuole saperne di più consiglio la visione dell’intervista a Gabriele Sannino  https://www.youtube.com/watch?v=h9GW2g0B5Gs

Se le cose descritte saranno confermate dovremmo chiederne conto ai governi che, attraverso dati corrotti, hanno seminato paura, disperazione e morte. Considerando il numero dei decessi causati dalle false informazioni, le devastazioni economiche e psicologiche di milioni di persone, bambini inclusi, una nuova Norimberga non sarebbe una richiesta eccessiva.

Agostino Nobile

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4 commenti

  • PIERO LAPORTA ha detto:

    Caro Marco, caro Tino, mi pare una buona proposta ma il mio parere non vale nulla, dal momento che è materia a me aliena.
    Attendo che Gotti Tedeschi dica la sua. Vi prego quindi di sollecitarlo.

  • Massimiliano ha detto:

    Pura illusione. Saluti.
    Massimiliamo

  • : ha detto:

    Non so che dire. Ciò che qui è prospettato mi sembra una cosa “buona e giusta”, se dovesse servire a togliere il potere economico-finanziario (che poi è il potere vero e proprio) a quei pochi individui che stanno destabilizzando il mondo intero.

    Ma io non m’intendo di queste cose, ed anzi sono prevenuto su tutto ciò che suona “mondializzazione”, o “globalizzazione” che dir si voglia; insomma a ciò che, anche se positivo, limita poco o molto la sovranità, e quindi l’indipendenza, di una certa Nazione.
    Il progetto sembra buono, moralmente, perché limerebbe le unghie degli avvoltoi; ma ammesso che abbia successo: e poi? Se, pur non avendo capito bene mi sembra che il tutto è legato all’oggetto “oro”, questo oro, chi lo gestisce? E non è forse vero che l’oro a sua volta ha un “mercato” che viene influenzato, per esempio, dalla quantità estratta e messa sul mercato da chi voglia influire sul suo valore, magari allo scopo di creare danni? Ma sorvolando su questo, ammettendo pure che chi gestisce “quell’oro” sia una persona, o un’organizzazione, “virtuosa”, cosa ne sa delle differentissime esigenze e peculiarità di ogni singola nazione? Perchè credo che “il valore” della moneta all’interno di uno stato, influisca su tutto il mondo del lavoro (considerando anche i suoi rapporti col mondo del lavoro degli altri paesi, l’import-export, ecc.) e quindi sulle retribuzioni con le quali campano le famiglie, insomma sul “modello di vita”, che è diverso da nazione a nazione; e che una politica monetaria debba essere coerente con lo “stato di salute” di ogni singola comunità: le necessità concrete, le tradizioni, i modi di vivere, di lavorare, di passare il tempo libero… Giusto sarebbe dunque – come è sempre stato fino all’orribile unificazione europea, che il valore di ogni moneta nazionale sia diverso da nazione a nazione; ed è proprio averlo uniformato in Europa, che ci ha ridotto sul lastrico.

    Il problema è, che è proprio per questo che si vuole tutto appiattire, uniformare, fino a cancellare le identità dei vari popoli (siamo già a buon punto…). La peste della “globalizzazione” non considera più “la Persona”, ma “lo Stato”. Per questa ideologia perversa gli “individui” non sono le persone, ma gli Stati (finché poi anche gli Stati saranno inglobati in un unico soggetto mondiale: questo è il progetto). Cosa succede poi all’interno del singolo Stato, alla “globalizzazione” non interessa proprio nulla. E lo stiamo vedendo in occasione di questa procurata emergenza, in cui tutti gli Stati stanno reagendo allo stesso modo, e chi non lo fa è uno Stato “negazionista”, “sovranista”, e magari si può aggiungere anche”fascista”, “razzista”, “sessista” e “complottista”.

    C’è un piano ben orchestrato che parte da lontano, su questa storia dell “globalizzazione”, che mira a far entrare tutta l’umanità, cioè tutti i popoli e tutti gli uomini in un calderone ideologico ove tutti siano costretti a pensare e ad agire allo stesso modo, un modo che faccia carta straccia della cultura millenaria e delle tradizioni delle singole Nazioni (soprattutto occidentali), e che sia imposta secondo il modello unico sviluppato nei laboratori “segreti” (ma non troppo) di certe consorterie. In tal modo sparirebbero (e sta succedendo) le varie identità individuali e di popolo appiattendole tutte in un soggetto standard creato “a tavolino”.

    Ma mi sono lasciato trascinare, anche se non ho perso la traccia. Io penso che qualora si voglia recuperare la propria identità di Nazione (credo però che ormai sia troppo tardi), bisogna iniziare proprio da ciò che permetta di esprimersi e di vivere secondo le proprie peculiarità naturali acquisite nel tempo e tramandate dalle generazioni che ci hanno preceduto. Ma per far questo occorrerebbe recuperare tutta intera la sovranità nazionale, e per prima cosa, dunque, quella monetaria.

    Un’ultima considerazione: parlando dei danni dell’ideologia globalista si tende a riferirla a tutto il mondo (come anche io ho accennato). In realtà non è così: Perchè la Cina, per esempio, e gli Stati Musulmani, stanno alla finestra a godersi lo spettacolo, in attesa di cogliere senza colpo ferire “le ricche spoglie”, di una decadente e masochistica civiltà occidentale. E già lo stanno facendo.

    Questo senza nulla obiettare sul lavoro di Nobile, col quale mi scuso di aver solo colto, del suo articolo, l’aspetto negativo della globalizzazione, che è un altro argomento, anche se non estraneo all’articolo stesso.

    • Acido Prussico ha detto:

      Complimenti, signor “:”.
      Lei dovrebbe cambiare il suo nick in “.” e basta perché col suo commento (che ha ben espresso l’anamnesi della malattia mortale, mondiale e “orchestrata” del momento) lei – si può ben dire – ha messo il PUNTO FINE alla questione.