ANDATE DA BERGOGLIO, VOI CHE SIETE AFFATICATI E (UN PO’) FALLITI…
13 Luglio 2020
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, dire che la riflessione che mons. ICS ci ha inviato oggi è graffiante, è dir poco…Ma è anche difficile dire che non risponda, ahimè, al vero. Ed è difficile che le unghie di mons. ICS oltre che a dei bei brani di pelle (virtuali) agli interessati e citati non strappino a noi anche dei sorrisi. Amari, ovviamente…Buona lettura.
§§§
Mons ICS a Tosatti: <ANDATE DA BERGOGLIO…> – Parafrasando la famosa raccomandazione (“Andate da Giuseppe, e fate quello che vi dirà”…) del Faraone d‘Egitto (Gen 41,35) durante la carestia, mi vorrei riferire al maggior centro lobbystico al mondo, attualmente operante: la corte di Papa Bergoglio.
Disoccupati, falliti, incompetenti, bisognosi di appoggi ed immagine, bisognosi di raccomandazione politica, ecc. chissà perché, ignorati da tutti, vanno tutti da Bergoglio.
E da Bergoglio vengono rivitalizzati.
Non mi riferisco tanto al caso di Mario Draghi, che disoccupato è solo (temporaneamente) perché nessuno vorrebbe dargli un posto, perché troppo bravo, ma non si sa mai a chi risponda realmente.
No lo stimolo stamattina mi è venuto leggendo su La Verità, pag 10 e 11, un articolo di Stefano Graziosi <I bengalesi che arrivano in Europa grazie al microcredito di Yunus>.
(Yunus è bengalese, Nobel per la pace, famoso per aver ideato il microcredito ).
Yunus era scomparso dalla cronache da anni, ma è tutt’un tratto riapparso grazie a Bergoglio che lo sta coinvolgendo in tutto (Lo troveremo anche ad Assisi a Novembre).
L’articolo di Graziosi spiega che grazie al microcredito di Yunus vengono (anche) finanziate le migrazioni dal subcontinente indiano ( Bangladesh) qui da noi, ma non è questo il tema che mi ha incuriosito.
E’ la persona di Yunus, che mi interessa da quando all’inizio di quest’anno lessi che il Papa lo aveva invitato a parlare al convegno di Assisi (Economy of Francesco).
Ricordavo vagamente che dopo il Nobel nel 2006 aveva fatto qualche pasticcio, ma su Internet tutto è stato “ripulito”, come in un’operazione chirurgica estetica che toglie le rughe e imperfezioni.
Nel pezzo su La Verità invece Graziosi è riuscito a scovare in archivio le malefatte di ‘sto Yunus.
Nel 2011 fu cacciato dalla stessa Grameen bank da lui fondata nel 1983.
Nel 2013 fu accusato di evasione fiscale dal governo del Bangladesh.
Cacciato ed umiliato se ne andò a chiedere aiuto e protezione ai vecchi amici e potenti del momento: Barack Obama, Hillary Clinton, John Kerry.
Ma doveva averne fatte tante che neanche a loro fu possibile aiutarlo.
Scomparve. Riappare oggi sostenuto da Bergoglio. Curioso no, proprio sostenuto dal leader della holding delle migrazioni.
<Andate da Bergoglio…> dicevo, sì; andateci voi (oltre che falliti, disoccupati ecc.), voi malthusiani, voi ambientalisti, voi femministe pro-gender, eccetera: andate da Bergoglio… Chissà a che fare, vediamo se riesco a provocare la vostra curiosità.
Dal sito ufficiale del Convegno di Assisi (Economy of Bergoglio) avevo preso la lista dei primi invitati a dare il contributo scientifico-intellettuale-morale a questo evento internazionale, che qualcuno già ha definito “Concilio Assisi I°, sulla nuova Dottrina Sociale della Chiesa”.
Vediamo chi ci spiegherà quale DSC ci aspetta. Il primo è il sopracitato Yunus, evasore fiscale e probabile fallito, apparentemente anche finanziatore di migrazioni.
Il secondo è Vandana Shiva, ambientalista indiana, famosa per le sue battaglie contro gli Ogm.
Il terzo è il sedicente scrittore di Laudato Sì Jeffrey Sachs, consigliere di Obama, malthusiano-ambientalista.
Il quarto è Bruno Frey economista svizzero, il cui unico colpo di genio fu quello di inventare una sua “teoria della felicità£, che non ha avuto successo neppure su di lui, perché fu licenziato dalla sua università di Zurigo per mala condotta.
Il quinto è un imprenditore filippino, TonyMelato, famoso solo perché dichiarò di voler sfamare i poveri delle baraccopoli di Manila facendo fare le ricette al più famoso cuoco al mondo, inventore della nouvelle cuisine, il 3 stelle Michelin, Paul Bocuse.
Il sesto invitato è Amartya Sen economista indiano (84anni) promotore della economia sostenibile, più famoso probabilmente perché alle terze nozze si sposa Emma Rothschild. L’ ultimo invitato è il vero colpo di genio di Bergoglio: Carlo Petrini, di professione gastronomo, fondatore di slow-food.
In una intervista al Corriere tempo fa dichiarò che lui, Greta e il Papa salveranno la terra. Petrini (ex comunista) è famoso per aver implorato e elemosinato ruoli ed incarichi a tutti i partiti politici, incluso AN (ai tempi di Alemanno ministro agricoltura), poi alla Lega, a Renzi, ecc.
Da chi lo ottiene? Da Bergoglio. Andate, andate da Bergoglio, voi tutti che siete affamati, affaticati ed oppressi, e lui vi ristorerà…>.
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Tag: amartya sen, assisi, draghi, papa, yunus
Categoria: Generale
cavo Tosatti , scusi questo Roberto-Payar ci ha fatto ” buh ! ” son tevvorizzato , deve esser un cattivaccio con spivito dittatoviale , lo dico a Scalfavotto di includevlo nella lista dei pevicolosi
Metto il mio nome e cognome perché non ho bisogno di nascondermi come farebbe questo fantomatico “monsignor ICS”, ammesso che esista. Le accuse che muove sono semplicemente un dichiarazione di fedeltà di Francesco al vangelo e di assoluta incapacità dello scrivente di comprendere la logica del vangelo che comincia dai piccoli, dall’incontro con tutti, dalla misericordia. Il resto delle cose che dice il “monsignore” è roba stantia che ha solo paura di cambiamenti verso la giustizia. Pessime operazioni mediatiche. Che dire poi se la fonte delle notizie è “la verità”, impossibile cercare credibilità.
S.Francesci e poi padre Pio che per grazia divina e rara, leggeva nei cuori, cosa direbbero di questo dibattito?
Che perdiamo tempo, che la cosa necessaria è convertirci ogni giorno accettando anche le correzioni di Madre Chiesa che, come ci ricorda sempre p.Pio, è sempre Madre anche quando” castiga”. E se a castigarci è il Papa non dubitiamo, siamo sempre nella barca di Pietro dove il Signore c’ è sempre anche se dorme( In realtà ha un occhio sempre aperto ed è quello della Misericordia). Grazie e buona giornata.
@ Andrea Danelon (14.07.2020/11:22)
Anche correggere un papa errante é un atto di caritá verso lo stesso e verso la Chiesa che viene da lui danneggiata nelle sue fondamenta. Non penso che Padre Pio approverebbe le deviazioni teologiche ed ideologiche del Bergoglio o benedirebbe tutti coloro che, guardando sia dentro che fuori di se, le vedono e non reagiscono, “milites christiani” appisolati e per nulla inclini a prendere le armi e combattere per Cristo e per la sua Chiesa.
@Fausti Focosi (14.07.2020/8:32)
Mah … ci sarebbe qualche dettaglio non indifferente di natura teologica, da leggersi in dettaglio nelle varie “correzzioni filiali” di bravi figli di Santa Romana Chiesa che son riusciti addirittura a laurearsi in diverse discipline o ad avere la docenza in universitá di primo piano, oppure nei “dubia” di quattro bravi cardinali, cui il Misericordioso sprovveduto non si é degnato di rispondere. E poi, “La gioia del sesso” (“Amoris Laetitia”), la pachamana, dea pagana, portata a spalle da vescovi cattolici in San Pietro, la dichiarazione eretica di Abu Dhabi, etc. etc. Chi piú ne ha piú ne metta.
Gentile sign. Focosi.
Le vorrei fare una domanda : Lei nel suo intervento parla di “giustizia”.. Può spiegare cosa intende concretamente e più in dettaglio con questo termine?
La ringrazio!
Gentile Mister X (chi ci dice che lei è davvero un Monsignore?) , per prima cosa l’educazione: visto che lei si fa chiamare Monsignore , si dovrebbe rivolgere a Francesco chiamandolo Papa Francesco e non Bergoglio!
Secondo, conosce la storiella del signore che sbatte il cuscino dalla finestra facendo volare via tutte le piume? Provi ad andare a riprenderle. Così sono le sue calunnie. Comunque raglio d’asino non sale al cielo. Lei e quelli come lei mettete tanta tristezza.
W Papa Francesco e che Dio gli doni lunga vita, salute e la forza di sopportare gli asini come Lei all’interno (?) della chiesa.
@Luca Salvi (14.07.2020/8:29)
Evviva, evviva Jorge Mario Bergoglio, eletto papa da una mafia in dubie circostanze, gran picconatore di Santa Romana Chiesa, modernista eccelso, relativista comprovato, in odore di eresia, evviva!
Non giudicare e non sarai giudicato
@ Barbara Febbraro / 13.07.2020 / 22:14
Il giudizio é una operazione fondamentale dell’intelletto, tanto che é la sede della veritá e dell’errore. Chi rinuncia al giudizio rinuncia a pensare. Proprio come ha fatto Lei. Infatti non si é accorta che Mons. X non giudica ma solo espone dei fatti.
Il giudizio sorge poi spontaneo nella mente del lettore e della lettrice che ci pensano sopra senza nascondersi dietro la foglia di fico di un detto evangelico mal interpretato per giustificare la propria inerzia intellettuale e mancanza di sensibilitá morale oltre che – e qui tocchiamo i l fondo – di “sense of humour”.
Dopo la processione della pachamama in Vaticano, non puo essere altro che una parabola discendente….verso gli inferi….una rapida discesa in cui verranno travolti tutti i “novelli” Giuda , purtroppo non senza aver prima fatto molte vittime
La risposta di Brandmuller a Viganò malgrado le laudi di Magister è inficiata da errori storici evidenti. Secondo Brandmuller Il Concilio di Costanza non fu un concilio ecumenico valido perché convocato dall’imperatore e da Giovanni XXIII che era stato eletto dal Concilio di Pisa. Brandmuller dovrebbe ricordare che i grandi VII concili ecumenici della Chiesa indivisa furono convocati dagli imperatori non certo dai papi. Dalla risposta si capisce perché la Chiesa versa e verserà ancora a lungo in uno stato pietoso, con simili cardinali Bergoglio può dormire sonni tranquilli.
@ 13.07.2020 / 21:15
L’esposto di Brandmüller é deludente. E’ una scorribanda storica del tutto superficiale, come i suoi appunti sulle caratteristiche ed i testi del Vat2. Tutto occupato nello sbattere d’ali per annunciare al mondo che “é tutto normale”, non coglie il senso della critica di Viganó e quindi non offre una risposta alla stessa, come suppone invece l’abbagliato (e stordito) Magister, che in un primo intervento risponde a Viganó citando un lungo testo di Benedetto XVI sull’ermeneutica della continuitá, come se in virtú di questo testo la questione posta da Viganó e da un mucchio di altri studiosi sia di destra che di sinistra sul Vat2 e la tradizione fosse risolta. Il che mi fa dubitare anche della potenza intellettuale del “principe dei vaticanisti”.
Hai avuto un insuccesso! —Noi non abbiamo mai insuccessi. —Hai totalmente riposto in Dio la tua fiducia. —Non hai tralasciato, poi, alcun mezzo umano.
Convinciti di questa verità: il tuo successo —ora e in questa circostanza— era fallire. —Ringrazia il Signore e ricomincia di nuovo!
San Jose Maria Escrivá
ma sta bono .Cosa tiri fuori sanEscrivà a sproposito ,ragazzo. Fatti consgliare prima dal tuo direttore.
e sto matto qui , che cita SanJosèmaria a sproposito , da dove vien fuori ?
Sul (per fortuna saltato) “Concilio Assisi 1°” e suoi organizzatori e convitati:
se non son matti non li vogliamo…
Questo è un blog dove si confrontano coloro che desiderano contribuire alla difesa della Chiesa e della retta dottrina. La politica a mio parere c’entra solo in parte. Ovviamente in maggioranza siamo tutti di centrodestra tranne i troll e i provocatori.Un cattolico tradizionalista non è obbligato ad essere trumpiano, ma fare il tifo per Biden solo perché è cattolico mi sembra, più che ipocrisia, ottusità. Sarebbe come fare il tifo per Prodi perché è un cattolico praticante e non è divorziato e non sistenere ma signora Meloni perché non è sposata. Viganò ha stima di Trump e non di Biden e della sua gang di satanisti e pervertiti.
Scusa Wisteria, primo ho qualche dubbio che un tradizionalista possa essere di centrodestra (= liberale/liberista). Secondo, Viganò non è che abbia espresso preferenza per Trump: lo ha eletto capo politico dei “figli della luce” che è ben altra cosa.
@ Pino (13.07.2020 / 20:31)
Una citazione presa fuori contesto non prova nulla.
Trump ha tagliato i fondi governativi al Planned Parenthood, la centrale degli aborti negli Stati Uniti; ha posto il veto ad un progetto ONU di finanziamenti in larga scala di aborti nel terzo mondo; stá combattendo le follie obamiane dell’ideologia gender; non si inchina al potere degli omosessuali nel mondo dei media, delle finanze e della politica, in puncto, oltre tutto, “matrimoni omosex”; si stá battendo perché gli Stati Uniti d’America si ritrovino nei principi religiosi fondanti della nazione; si appella pubblicamente a Dio con fede e rispetto. E’ evidentemente un leader politico di prim’ordine, essendo il presidente degli Stati Uniti d’America.
Come lo inquadrerebbe nel contesto “figli della luce” e “figli della tenebra”? Non Le viene il sospetto, pensandoci sú. che
Viganó abbia proprio ragione? O vede un altro leader politico che possa meritare questo appellativo? Biden? La Merkel? Macron? Il leader del celeste impero? Conte? Di Maio? Zingaretti? Bergoglio? Grillo? Suvvia, c’é un limite anche alla comicitá.
Si gioca troppo spesso con questi termini (“tradizionalista”; “centrodestra” ; “liberale/liberista”) e molti altri al solo scopo di avvallare ambiguamente proprie tesi.
Il Cattolico innanzi tutto non è “tradizionalista”: termine entrato nella neolingua per appioppare una patente di fanatico a chi è semplicemente Cattolico (senza che sia necessario alcun attributo per qualificarlo correttamente. I fanatici possono essere definiti in altri modi); il Cattolico cioè che basa la sua fede sulla Scrittura e sulla Tradizione (ripeto; la Tradizione). È giusto, viceversa, definire “progressisti” (evoluzione in peggio dei “modernisti”) coloro che si definiscono “cattolici” ma se ne fregano della Tradizione, e perfino – logica conseguenza – della Sacra Scrittura (“al tempo non c’erano registratori…”)
In quanto a “destra”, “centro” e “sinistra”, sono espressioni usate per qualificare categorie politiche, peraltro nel modo come viene intesa la “Politica” attualmente, cioè l’arte di tutti i contorcimenti dialettici, in cui è lecito ogni inversione di marcia, tradimento nei confronti degli elettori e corruzione non solo ideologica, pur di conservare la cadrega; per cui non fa specie definirsi di centro o di destra andando poi a sostenere la sinistra estrema (tipico esempio Berlusconi).
Non c’entrano niente, quindi, questi termini rivestiti di significati – per quanto ambigui – politici con l’essere Cattolico (il fatto che i Progressisti siano tutti di sinistra è una dimostrazione dell’essenza della loro “cattolicità”). È vero, tuttavia, che tali definizioni siano nate in un contesto in cui i Cattolici si distinguevano dagli atei e dagli assassini, durante la Rivoluzione Francese, nelle cui assemblee gli elementi più moderati si ponevano fisicamente a destra del resto dell’assemblea, e rappresentavano gli elementi che si contrapponevano alla rivoluzione: tutti Cattolici che oggi verrebbero definiti “tradizionalisti”, cioè Cattolici tout court.
Una “Destra”, quindi che oggi non esiste, ma che praticamente da allora non è mai più esistita; i partiti che furono, o che sono, detti di Destra, lo sono solo in quanto “meno a sinistra della Sinistra”. E questa interpretazione comprende anche i “liberali/liberisti”, che fa ridere sentir dire che sono di Destra. L’unico aspetto che rappresenta il fine di questi “liberali/liberisti” è quello economico; tutto il resto e fuffa. Un esempio di cosa s’intende per “liberale” lo si può cogliere nel seguente articolo del “Sole 24ore”, significativamente intitolato: «Trump e la Cina mettono a rischio i valori liberali»; articolo tutto svolto in salsa economica e di conseguenza di «leadership e la “governance” mondiale». Ecco i valori “liberali”!
https://www.ilsole24ore.com/art/trump-e-cina-mettono-rischio-valori-liberali-ACi6zoQ
Ma tornando a “Destra” e “Sinistra”, in senso cattolico, Gesù non disse che «quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra» (Mt 25, 31-33)?
Non gioco con i termini tradizionalista ecc. Non è il momento di giocare. Aborro l’ambiguità e ne rifuggo.
Tradizionalista / progressista e destra/sinistra sono termini di uso comune e si usano appunto per evitare di scrivere dotti commenti-fiume.
Lasciamo il Giorno del Giudizio a Gesù Cristo e speriamo di trovarci tutti alla Sua Destra.
Per il momento pensiamo alle elezioni. Accademicamente a quelle in USA e praticamente alle nostre. Come elettori, voteremo a destra, o centro o sinistra, con tutte le sfumature intermedie, e con questi termini saremo classificati.
a WISTERIA,
guardi che la mia risposta è a PINO, come si comprende dalla sistemazione della risposta stessa.
Perché si prova repulsione per Bergoglio, è solo per quello che ha detto e fatto, o per la sua persona fisica perché incarna ciò che non è Sacro ma malvagio. Sara per questo.
Gentile Tosatti , mi son sentito offeso , ho letto questo pezzo di mons.X e il commento di tal AndreaFayar . Fayar offende senza spiegare dove monsX sbaglia . Gli da del VILE, lo chiama PincoPallino,, compagno di merende, ecc. accusa lei di mancanza di professionalità. Per conoscere questi fatti esposti sono indispensabili commentatori che mantengono l’anonimato . Se non potessero mantenerlo sotto un regime dittatoriale e persecutore come quello vigente in questo pontificato si farebbe la fine del card Pell o mons.Viganò. Pertanto il nick name o nom de plume sono assolutamente auspicabili per garantire la libertà di informazione e di critica in un sistema che mal informa ( si pensi ad Avvenire ) censura e perseguita.
Io sono dell’idea che basta farvi “buh” per essere dittatoriali.
ma quanti nomi usi Fayar ? poi accusi altri di usare pseudonimi.
Il Petrini era stato invitato perfino al sinodo sull’Amazzonia! 🙂
Notare poi lo spirito francescano di Mario Draghi… Me lo vedo proprio, innamorato di Madonna Povertà…
Grazie per l’articolo, molto interessante.
se passa la legge Zan-Scalfarotto gente come questo Payar farà censurare il pensiero di chi paragona Beroglio a Giuseppe ( figlio di Giacobbe) ? O il pensiero di chi osa dire che il Papa per Assisi 2020 recluta solo , unicamente , malthusiani filo Obama ?
per Andrea Payard : a lei che commenta è però richiesto qualcosa di usuale, oltre ad un nome che potrebbe benissimo esser di fantasia . E’ richiesto di saper leggere , saper capire ed aver qualcosa di intelligente da dire , Lei non ha nessuna di queste capacità . In compenso lei appare essere senza alcun dubbio un povero disgraziato pieno di nulla .
” Guai a voi, scribi e farisei ipocriti . Serpenti ,razza di vipere…” ( Matteo , 23 .13,33).
Sempre attualissimo !
Dott. Tosatti, si potrebbe prenotare presso la NASA, per un viaggio in una navetta -non – ONG, ma a pagamento da parte di tutti noi , per imbarcare tutta questa gentaglia con biglietto di solo andata?
Magari…
ma che state a dire ? Payar vi censura e denuncia alla Gestapo o al KGB vaticano perchè pensate e parlate male del papa e non siete un comunione con lui ! certo che per esser in comunione con Bergoglio dobbiamo andare in Amazzonia a celebrare davanti a Pachamama , chissà se sto Fayar è un indio amazzonico …Dal nome potrebbe esser di origina hispanica …
A noi che commentiamo è richiesto il nome e la mail.
Il tale “Mons. ICS” lancia critiche e calunnie trincerandosi dietro l’anonimato: bell’esempio! Non ha nemmeno il coraggio delle proprie idee….
Mons. Pinco Pallino, lei e I suoi compagni di merende credete di fare del bene alla Chiesa? Voi perseguitate la Chiesa e il Papa; di fatto vi mettete fuori della sua comunione, e dovrete renderne conto.
E bella professionalità di chi accoglie nel suo blog soggetti di questo genere!
Complimenti
Tutte le cose di cui parlava mons. ICS sono note da tempo (tipo Yunus). Quindi, come può parlare di calunnie? Per il resto, sempre persone che non possono apparire scrivono con pseudonimo. È una prassi antica, e non c’è niente di scorretto. Buona giornata.
Perché non può?
senta Payar del piffero con scappamento a sinistra , ci dica cosa ha scritto mons X di errato , invece di trincerarsi dietro un nome manifestamente falso . Si manifesti , ci spieghi perchè lei pensa di conoscere il vero ,mentre mons X no. La storia di Yunus è stata raccontata da LaVerità . La storia di tutti gli altri la trova su Internet . Di mons X c’è solo il commento sul “raccoglifalliti” .
Beh, alla chiesa più male di quello che gli ha fatto e sta facendo Bergoglio è impossibile farne…
Sa la parola “diavolo” cosa significa? La parola diavolo significa ” Accusatore – Divisore -”
Bergoglio racchiude tutti e 2 questi elementi.
È il più grande divisore e accusatore che la chiesa abbia visto negli ultimi 500 anni dopo Lutero l’eretico figlio di Satana, che con il suo scisma ha fatto scoppiare “la guerra dei contadini” dove sono morte 100.000 persone.
Bergoglio è il “divisore” per eccellenza. Come ha spaccato e diviso in 2 la Chiesa Bergoglio fra tradizionalisti e progressisti nessuno ci era mai riuscito, ha diviso i fratelli. E ha usato la sua furbizia per farlo, prima getta le basi per le divisioni, fa decreti dubbi, mette di proposito le basi per far discutere i fratelli.
Ed è anche l’accusatore per eccellenza, addirittura dava ai Vescovi che non erano d’accordo con lui nel rompere con la tradizione l’epiteto di “Farisei – Diavoli – cani che lo accerchiano”, senza parlare del fatto che lui dando dei ” farisei agli altri, si sta mettendo nei panni di Gesù, si mette nei panni di Dio”
Perché un discorso è che Gesù o i primi Apostolo insegnano e chi li contraddiceva era fariseo, e un discorso è Bergoglio che ci vuole “insegnare un vangelo diverso da quello insegnato dagli Apostoli”, come se la rivelazione dopo gli apostoli non fosse conclusa. ( Concilio vaticano I , Pastor Aeternus )
Ho notato una cosa. Sapete quanto io sono contratio a Bergoglio, e quante volte non ho risparmiato patole pesanti e offensive vetso di lui.
Però non posso fare a meno di trovare similitudini con i commenti dell’articolo precedente della suora e Viganò.
Dove si è tirato in ballo il rapporto fra Viganò e Trump, e quello che a mio avviso erano “interessi in comuni” e invece per altri “punti di vista i punti di vista concordi Trump e Vigano ”
Ora c’è la stessa similutudine fra Bergogkio e Yune.
Vedete quanto pregiudizio e ipocrisia?
Se si parla di Viganò si chiama “unione di vedute”, se si parla di Bergoglio la stessa cosa diventa “unione di interessi”…..eppure è la stessa identica situazione….
Ahimé, ogni giorno che passa non si può constatare sempre di più che per combattere l’ideologia Bergogliana è nata una nuova ideologia uguale, un ideologia Viganista.
Io da cristiano, mi tiro fuori da queste ideologie, io non mi sento rappresentato me da Bergoglio, ne dalla frangia ideologica nascente di/per Vigano. Io sono per la verità e la giustizia, senza ipocrisie.
Andate da Bergoglio, voi tutti esasperati sui posti di lavoro e dai datori di lavoro… ed egli da ineguagliabile sindacalista e giudice unico – supremo – sazierà la vostra fame di giustizia.
Perché nel suo “regno” gli “ultimi” – fra i cosiddetti riconosciuti “comuni mortali” – occupano solo i primi posti!!!
Sì, che si vada tutti da Bergoglio che piange lacrime di coccodrillo per Santa Sofia…e lui ci ristorerà.
Anche io non ricordo bene la storia di Yunus , troppo tempo fa fece storia. Il microcredito mi parve una buona idea .Ma come sempre le buone idee vogliono buoni gestori oltrechè ideatori . Yunus è musulmano . Sempre se ricordo bene , ai suoi tempi venne spiegato che era costretto a finanziare con microcredito solo le donne ,perchè i maschi sprecavano in vari modi i soldi ricevuti ( donne e spirits ) . Ma nell’Islam la donna non deve intraprendere affari…. Ma la Hillary Clinton vedeva in lui il grande rivoluzionario profemminismo in India. Mal gli è andata . Meglio sarà certo con Bergoglio.
Petrini effetivamente era un accattone di incarichi . Ma lo ottenne proprio da Alemanno quando fu ministro Agricoltura . Gli altri partiti a lui vicino ( PD ) , conoscendolo meglio non glieli hanno mai dati…
fantastico ! un monsignore così ( se lo è davvero ) se fosse, non dico papa perchè santo non deve esserlo molto , ma solo Segretario di Stato , il Vaticano sarebbe centro dell’universo . E questo Mons ICS un tipo come Bergoglio lo avrebbe già fatto saltare da tempo dallo scranno di Pietro .
Bergoglio non doveva nemmeno diventare vescovo, ed è addirittura divenuto Papa.
Lo Spirito Santo nulla può davanti alla corruzione libera dell’uomo, ma ciò serve per svelare il mistero dell’iniquità e la sua sconfitta
attento a quello che pensi e scrivi . C’è PAYAR che ti ascolta e ti legge !! , sarà forse la spia di Spadaro che ci controlla e ci fa scomunicare tutti , tutti . Perchè noi persiguitiamo . la chiesa e il papa , non siamo in comunione con lui. Pagheremo con la condanna al rogo per eresia , come Savonarola . ( appunto)
Dietro il sinonimo di PAYAR (forma dialettale di pagato, ossia prezzolato) si cela uno scagnozzo di Sua Santitá assegnato a questo benemerito blog perché, abbaiando, chiuda la bocca o tolga di mano la metaforica penna ai critici della, detta del tutto impropriamente, Santitá stessa. Cani che abbaiano non mordono, quindi nessun timore di PAYAR. Una volta pagato, non abbaia piú.
Viene pagato 30 Euro al dí piú spese secondarie per un piatto di spaghetti a pranzo ed una tazza di caffé decaffeinato a merenda. L’associazione mentale ai 30 denari di Giuda Iscariota é del tutto casuale.
E’ associato come apprendista stregone, in tempi di pachamama, al circolo magico diretto dall’astuto Spadaro, che detesta il caffé decaffeinato e preferisce il lobster agli spaghetti.