Ghiaie di Bonate, Richiesta di Perdono alla Chiesa per la Condanna di Adelaide Roncalli.

19 Settembre 2024 Pubblicato da 9 Commenti

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, un fedele amico del nostro sito, Giuseppe Arnaboldi, offre alla vostra attenzione questo appello relativo alla vicenda che continua a far discutere delle apparizioni a Ghiaie di Bonate. Buona lettura e discussione.

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La luce di Ghiaie

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9 commenti

  • Paolo Mayer ha detto:

    sono comunque chiamati ad avvalorare pubblicamente l’opera di don Cortesi?????

    Ma cosa scrive? Semmai il contrario!

    Roba da pazzi!

    • Giuseppe ha detto:

      Affatto caro Paolo.! Mi spiace scriva così. La prego di leggere bene. E’ una provocazione alla Curia di Bergamo che continua a tacere confermando col silenzio complice il crimine commesso contro Adelaide e trascinando tutta la Chiesa col silenzio complice ad avvalorare a persecuzione inferta alla piccola martire.

  • Tonino T ha detto:

    Santa Adelaide Roncalli prega per noi e per la Santa Chiesa Cattolica e per il Papato e per la Famiglia.

  • don Francesco d'Erasmo ha detto:

    Questa logica del ritenere che le autorità ecclesiastiche debbano chiedere perdono a nome della Santa Chiesa per coloro che abusando del potere ecclesiastico hanno fatto del male, è intrinsecamente perversa e ingannevole.
    Il testo di Ratzinger a cui si riferisce e la richiesta di perdono del 2000 sono forse tra le trappole più doorose in cui Ratzinger è caduto.
    Occorrerebbe inoltre tener conto che nel 2006 Papa Benedetto ha corretto il tiro su questo in occasione del suo viaggio as Auschwitz.
    Ma quel che conta è la verità.
    Anzitutto che la Chiesa è vittima e non colpevole dei peccati dei suoi membri.
    Secondo che chi tradisce gravemente la Chiesa, come Giuda tradì Gesù, indipendentemente che si tratti di una fattispecie giuridicamente sanzionata con la scomunica, nel tradire si pone già fuori dalla Chiesa.
    Questa strategia, del pretenderenrichieste di perdono, ha come autore lo stesso che incita al male per poi accusare davanti a Dio.
    Occorre piuttosto aiutare le vittime dei cristiani traditori a perdonarli e lasciare a Dio la giusta ricompensa e la vendetta, per non rischiare di fare il gioco del demonio e perdere l’anima.
    È tipico del marxismo, degno figlio del diavolo, incitare al vittimismo e al rancore per distruggere gli uomini e metterli in guerra tra loro.
    Piuttosto chi avesse responsabilità analoghe a quelle di chi ha tradito, senta su di sé il peso della responsabilità di non rendersi colpevole degli stessi tradimenti.
    E tutti siamo responsabili gli uni verso gli altri della testimonianza della Verità, indipendentemente dagli incarichi ecclesiastici gerarchicamente ricevuti.
    Don Francesco d’Erasmo
    19 settembre 2024
    Cruz das Almas, Bahia

    • Paolo Mayer ha detto:

      Eh… no, le cose non stanno affatto così! Quando uno – fosse pure il Papa – offende Dio e il prossimo ha il dovere di chiedere scusa e di riparare il male fatto!

      Don Cortesi fu un personaggio ributtante, ispirato dal demonio, per rovinare la povera Adelaide e sabotare le apparizioni di Ghiaie di Bonate.

    • Giuseppe ha detto:

      Caro don Francesco, per risponderle, trascrivo un brano del mio libro: “Accompagnata dall’amica Anna, il 26 aprile 2011 Adelaide viene ricevuta in udienza da Papa Benedetto XVI°, alla quale partecipano alti prelati. Adelaide racconta al Santo Padre le apparizioni e il martirio che ha subìto da uomini e donne di Chiesa, compresa l’effrazione all’intimità del corpo, soffermandosi sull’azione pedofila dell’inquisitore don Cortesi. Il Santo Padre, che conosce la sua storia, l’ascolta in silenzio, poi, con la voce colma d’amarezza, le chiede perdono da parte della Chiesa, promettendole che riceverà una lettera firmata da lui…Ma quella lettera sarà trafugata…Disperata, Adelaide cerca in tutti i modi di ritrovarla. Nessuno però, l’aiuta, e così, quel documento, importantissimo, svanisce nel nulla…
      Il furto della lettera di Papa Benedetto è un fatto gravissimo, perché mostra che gli ecclesiastici nemici delle apparizioni di Ghiaie, non si fermano nemmeno davanti al Vicario di Cristo. Ma a loro non interessa. Dev’essere ridimensionato. E’ l’ultima sfida ai loro disegni eversivi – di affermazione nella Chiesa di una falsa eucarestia al fine di reciderne il fondamento – oltre la quale non potrà esserci altro che una divaricazione inconciliabile nella Chiesa. Papa Benedetto XVI° dev’essere limitato, deve andarsene, lasciare la sede, dimettersi. Come avviene 20 mesi dopo l’udienza concessa ad Adelaide” Papa Benedetto ha mantenuto fede a quel che aveva sancito nel Documento per il Giubileo del 2000

    • La Signora di tutti i popoli ha detto:

      Matteo 7: “Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.”
      Lei sarà riconosciuto d.D’erasmo o sarà allontanato??

      Mi associo a P.Mayer e a Giuseppe. Tacere e non implorare il perdono per gli operatori di iniquità è un rischio troppo grande per una Chiesa mai peccatrice è vero ma che soffre per i peccati del mondo. È un dovere per un Papa innocente e santo che purtroppo la rappresenta la Chiesa nella sua umanità peccatrice.
      Innanzitutto lei come si permette di criticare quello che fa un Papa vero e santo come Benedetto XVI in materia di fede? La sua presunzione già supera quello che di lei è stato evidenziato: grande comodo opportunista, dice che sta pagando per le mezze verità che ha detto su Bergoglio come eretico… ed è troppo poco, le hanno levato lo stipendio? neanche una scomunichina?? Ma sappia che si risponderà a Dio per quelle parti di menzogna che sono state dette affermando che un cane della Pampa è un “legittimo” Papa, in qualunque modo lo si intenda, compreso quello giuridico, segno questo che si non ha pure alba di diritto canonico. Scripta manent: le parole saranno rinfacciate persino sulla terra.
      Ma il suo intervento qui purtroppo ricorda ben altri suoi precedenti semimseri su diversi argomenti tipo quello sulla simonia e altri che è meglio dimenticare, scritti per alimentare il suo orgoglio di prete senza sapere e senza basi logiche, senza amore per Pietro. Segno questo che lei non ha saputo neanche leggere e capire la Universi Dominici Gregis. E peggio ancora di ampliare la sua poco dimestichezza teologica con i principi straordinari ed essenziali che regolano la Comunione Ecclesiale. Ha letto la Enciclica (che è suo superiore gerarchico mica Topolino!) Ecclesia de Eucharistia? E gli altri testi che le ho consigliato di comprendere qui (?):
      https://www.marcotosatti.com/2024/06/12/voi-siete-la-luce-del-mondo-cristiani-manipolati-in-nome-della-carita-don-francesco-derasmo/
      Magari può leggerli fra un viaggetto e l’altro, li ha scritti un papa vero, vada tranquillo si tratta della ricerca della verità!
      Nel link di cui sopra lei è stato ben definito ed inquadrato e qui, oggi avrebbe pure il coraggio di negare le doverose scuse, quando preti come lei hanno buttato nel WC la Comunione Ecclesiale legandola ad un falso papa e pure eretico, adoratore di Satanasso? E non basta ma, come lei, tanti ingannano i fedeli con una liturgia pari ad una messa nera, nella quale propinano una particola non consacrata inutile, nulla e pure illecita. Lei che ad ogni Messa, addirittura nella Preghiera Eucaristica, con un cuore di granito, cita il nome escrementizio di un antipapa, vorrebbe passarla liscia senza che nessuno si svergogni per il suo misfatto e qualcuno chieda perdono per lei? Ma che razza di orgoglio ha che rifiuta la salvezza del perdono? Lei è un piccolo anticristo, modesto, senza talenti e rifiuta che un innocente, chieda perdono per lei, un colpevole da quattro soldi d’argento?
      Ah, ma voi preti cosa avrete per aver negato sacramenti validi e leciti a moribondi ed affamati di Dio: cosà direte quando vi sarà rinfacciato di aver giustificato l’anticristo e distribuito il corpo di Satanasso?
      Lei pensa che la mia filippica abbia intaccato le sue comode false convinzioni? Rimanga sull’orlo dell’abisso, ma non dia la colpa a Dio di aver indurito il suo cuore.

  • Giuseppe ha detto:

    Ringrazio di cuore Marco Tosatti per aver raccolto la mia richiesta e ai lettori indico i link per avere il libro

    Piccola martire – Giuseppe Riva – EBS Print – Libro Etabeta (etabeta-ps.com)

    Piccola martire. Ritratto di Adelaide Roncalli – Giuseppe Arnaboldi Riva – Libro – Mondadori Store

    Piccola martire. Ritratto di Adelaide Roncalli : Arnaboldi Riva, Giuseppe: Amazon.it: Libri

  • Mario ha detto:

    Condivido. Richiesta di perdono anche per come la Chiesa, o meglio i suoi ecclesiastici e la sua gerarchia, hanno trattato le veggenti di Garabandal, Melania e Massimino di La Salette, e così via, accanendosi in particolare su quei veggenti che riferivano messaggi della Madonna aventi a tema una futura crisi della fede e della Chiesa.

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