Voi Siete la Luce del Mondo. Cristiani Manipolati in nome della Carità…Don Francesco D’Erasmo.

12 Giugno 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione queste riflessioni di don Francesco D’Erasmo, che ringraziamo di cuore, Buona lettura e diffusione.

§§§

 

 

Voi siete la luce del mondo

“Voi siete il sale della terra, voi siete la luce del mondo”

(Mt 5, 13-16)

Il modo migliore per capire la Parola di Dio è attraverso la Parola di Dio.

Gesù stesso ci insegna, in altre parabole, a comprendere quello che ci dice in questa parabola.

Gesù parla di amministratori che ricevono dei talenti (Mt 25, 14-30), delle mine (Lc 19, 11-27), o una vigna (Mc 12, 1-11), e devono amministrare ciò che hanno ricevuto. Nel caso della vigna il riferimento è evidentemente più specifico, ma in ogni caso il fatto è che il Signore ci richiama alla nostra responsabilità nei confronti di ciò che ci è donato e non ci appartiene.

Altrove il Signore fa riferimento ai figli di un padre, che chiede loro di lavorare nella vigna: uno dice di sì e non va, l’altro dice di no e poi va (Mt 21, 28-32).

Altrove ancora parla di servi che conoscono la volontà del padrone, e alcuni la osservano altri no (Lc 12, 32-48).

In un mondo materialista, è facile cadere nella tentazione di pensare che Gesù si riferisca qui a beni materiali, realtà relative alla vita prima della morte, che possiamo amministrare in modo egoistico, o pauroso, oppure secondo la volontà del padrone di questi beni.

In realtà, sempre in parabole, il Signore ci insegna a valutare la incommensurabile priorità dei beni eterni, rispetto a quelli passeggeri. Ci parla di tesori e perle trovati nella terra (Mt 13, 44-46), e poi, direttamente senza parabole, ci dice che chi salva i beni di questa terra e perde la vita eterna è un poveretto (Lc 17, 26-37)

Poi il Signore ci dice direttamente che il vero e unico bene è Egli stesso: “Io sono la luce del mondo” (Gv 8, 12), “Io sono il pane della vita” (Gv 6, 24), “Io sono la vera vite” (Gv 15), “Io sono il pane vivo disceso dal Cielo” (Gv 6, 35), “Io sono la Via, la Verità e la Vita” (Gv 14, 6), “Io sono la risurrezione e la vita” (Gv 11, 25-26), “Io sono la porta” (Gv 10, 7).

Inoltre Gesù chiarisce queste espressioni esplicitando le loro implicazioni: “senza di Me non potete far nulla” (Gv 15, 5), “se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita” (Gv 6, 53), “chi non entra attraverso di me è ladro e brigante” (Gv 10, 1), “nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me” (Gv 14, 6).

Ma in modo più decisivo riunisce tutto questo parlando della fede in Lui: “chi crede ha la vita eterna” (Gv 3, 36), “e Io lo risusciterò” (Gv 6,54), e nella forma negativa: “chi non crede è già stato condannato” (Gv 3, 18), “chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui”. (Gv 3,36)

Qui ci troviamo a vedere esattamente quello che il Signore ci dice nel Vangelo di domenica scorsa: “In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro»”. (Mc, 3, 28-29)

Chi conosce la verità, e la nega, pecca contro lo Spirito Santo, e non può essere perdonato. Infatti non si pente.

La Santa Chiesa ha riassunto questo fatto nella specificazione di uno dei sei peccati contro lo Spirito Santo: appunto “impugnare la verità conosciuta”.

Vediamo dunque che il Signore, nella Sua Parola trasmessa ininterrottamente dalla Sua Chiesa, ci ricorda come dobbiamo testimoniare la Verità, senza se e senza ma, se non vogliamo essere esclusi dalla vita eterna.

In questo tempo vediamo spesso che i nemici della Chiesa cercano di convincere i cristiani che dire la verità in certe circostanze sarebbe un male, o che la verità può esser detta solo in certi modi, che non facciano soffrire.

Questi errori negano che il Bene e la Verità e la Vita siano sempre lo stesso e unico Signore Gesù Cristo.

Sarebbe come mettere Gesù contro Gesù!

La Verità non è MAI un male.

Il nascondere la Verità non è MAI un bene.

Certo, la Verità non è solo un pezzetto di verità che ne nasconde un altro importante, o che distoglie l’attenzione da una cosa fondamentale, o che viene manipolato per generare reazioni cattive.

La Verità è tutta intera.

Ma la Verità, tutta intera, è sempre l’unico Bene, perché è lo stesso Gesù!

Infatti la stessa Parola di Dio ci esorta: “Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina. Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole. Tu però vigila attentamente, sappi sopportare le sofferenze, compi la tua opera di annunziatore del vangelo, adempi il tuo ministero”. (2 Tim 4, 1-5)

I buoni cristiani oggi sono spesso manipolati e indotti a credere che se la Verità causa sofferenza occorrerebbe preoccuparsi di non provocare questo dolore. “Per carità”, si dice: contrapponendo così la Verità, che è Gesù, alla carità.

Come se Gesù non fosse la piena Carità, l’Amore in Se stesso, otre che la Verità!

Ora, Gesù ci mostra che non dobbiamo aver paura di perdere nemmeno la vita stessa, pur di conservare Lui, che è la Verità.

“Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada. Sono infatti venuto a separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera; e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.
Chi ama il padre o la madre più di me, non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me, non è degno di me; chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me. Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà”. (Mt 10, 34-39)

Il vero inganno che colpisce i fedeli manipolati di oggi è che credono che la sofferenza sia un male, e il bene sia risparmiare la sofferenza. Evidentemente questo si oppone frontalmente alla nostra fede, visto che Gesù fin da subito ci avverte: “chi non prende la sua croce ogni giorno e Mi segue, non è degno di Me”.

La paura di far soffrire il prossimo è il trucco diabolico con cui si combatte la Verità, all’interno della Chiesa Cattolica, da parte dei “falsi profeti”, “lupi vestiti da agnelli” (Mt 7, 15ss) venuti per “rubare, uccidere e distruggere” (Gv 10,10).

In questo tempo dopo il tempo pasquale, siamo immersi in una cascata di feste di santi martiri: i martiri sono chiamati così proprio perché hanno testimoniato la fede fino all’effusione del sangue, alcuni in modo particolarmente impressionante, come sant’Ignazio di Antiochia, o san Carlo Lwanga.

Quest’ultimo, oltretutto, è particolarmente attuale, perché per fede si è sottratto al peccato di unione contro natura, in una situazione culturale in cui tale peccato veniva considerato addirittura un atto di religione e di fedeltà al re.

Questa è la vera inculturazione, quella cattolica, che vive la fede in qualsiasi cultura!

Non quella falsa che insegnano molti teologi e vescovi oggi, che pretendono di piegare la fede al mondo.

Vediamo allora come la Chiesa Cattolica vera, nella Sua vera testimonianza, attraverso la Liturgia Sacra che propone, anche nella versione riformata, ci ripropone con forza inequivocabile il dovere di testimoniare la Verità senza alcun tipo di esitazione o rispetto umano, pena la perdita della Vita eterna.

“Che cosa potrebbe dare un uomo in cambio della propria vita? Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi”. (Mc 8, 37-38)

“Voi siete il sale della terra”, dice Gesù, a gente semplice, che nella maggioranza non aveva nessun compito ufficiale nella vita di fede di allora. “Voi siete la luce del mondo”, insiste quel Gesù, che era chiamato rabbino, ma i capi del popolo rifiutavano di riconoscere come profeta.

Questa parola ci fa comprendere come non dobbiamo illuderci che chi ha un incarico gerarchico nella Chiesa, ci indichi la verità automaticamente; o addirittura che potremmo rinunciare alla Verità che conosciamo, per adeguarci alla mezza verità o alla menzogna detta da chi viene a noi dicendo di venire in nome di Gesù.

Se chi sa la verità la nasconde, come verrà conosciuta?

È come chi mette la moneta nel fazzoletto sottoterra, o chi non porta in banca il talento, o come chi mette la lampada sotto il letto.

Gesù non ha incaricato gli apostoli, tantomeno Pietro, né i loro successori, di cambiare la Verità, ma di insegnare tutto quanto Egli ha insegnato loro. (Mt 28, 20)

Se un fedele, l’ultimo della terra, vede che alcuno, anche rivestito di una autorità gerarchica nella Chiesa, va contro la Verità, egli ha il DOVERE, non solo il diritto, di difendere la Verità, anche contro quello che afferma quella persona rivestita di autorità. Fosse anche chi si presenta come successore di Pietro!

Sono proprio Gesù e Pietro che glielo chiedono! Potrebbe mai un successore di Pietro, vicario di Cristo, chiedere il contrario? Si smaschererebbe come un impostore!

“Pietro e Giovanni replicarono: «Se sia giusto innanzi a Dio obbedire a voi più che a lui, giudicatelo voi stessi; noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato»”. (At 4, 19-20)

E Gesù a Nicodemo: “In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza”. (Gv3, 11)

È bello che il brano del Vangelo di Marco, nel riportarci l’avvertimento di Gesù sulla bestemmia contro lo Spirito Santo, ci mostra come questo avvenga nel momento in cui alcuni parenti di Gesù, cercando perfino di usare l’autorevolezza di Maria Santissima, vogliono distogliere Gesù dal parlare, perché ritengono che il suo essere indifferente alle conseguenze sia un segno di perdita della nozione della realtà: “è fuori di sé”. (Mc 3)

Certo, con la sua predicazione non aveva più nemmeno tempo di mangiare, e per di più rischiava la pelle.

Ma Gesù nelle beatitudini risponde: “Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi”. (Mt 5, 11-12)

E poi spiega il perché delle persecuzioni: “Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. 19Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia. 20Ricordatevi della parola che io vi ho detto: «Un servo non è più grande del suo padrone». Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 22Se io non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero alcun peccato; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. 23Chi odia me, odia anche il Padre mio. 24Se non avessi compiuto in mezzo a loro opere che nessun altro ha mai compiuto, non avrebbero alcun peccato; ora invece hanno visto e hanno odiato me e il Padre mio. 25Ma questo, perché si compisse la parola che sta scritta nella loro Legge: Mi hanno odiato senza ragione”. (Gv 15, 18-25)

Ecco cosa indica la bestemmia contro lo Spirito Santo: la negazione della Verità conosciuta.

In verità, il tempo che stiamo vivendo nella Chiesa non è un fulmine a ciel sereno, ma è stato profetizzato da Gesù fin dalla Sua prima evangelizzazione. Non dobbiamo stupirci, dobbiamo chiedere la luce dello Spirito Santo per comprendere che questo è solo un tempo di prova, perché sia glorificata la nostra fede. Gesù dice a Pietro: “Simone, Simone, Satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano! Ma io ho pregato per te, che la tua fede non venga meno. E tu, quando sarai convertito conferma i tuoi fratelli!» (Lc 22, 31-32)

Il Catechismo della Chiesa Cattolica ci dà la versione ufficiale più aggiornata della interpretazione di questi testi profetici della Parola di Dio, nella interpretazione della Tradizione costante della Chiesa, al paragrafo 675 e seguenti, indicando chiaramente la prova finale della Chiesa come una “apostasia della Verità”, e ricordando esplicitamente che non dobbiamo aspettarci il “compimento del Regno” di Dio “attraverso un trionfo storico della Chiesa, ma attraverso una vittoria di Dio sullo scatenarsi ultimo del male”.

A san Giovanni il Signore profetizza con precisione questo tempo: “Quando l’Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l’altare le anime di coloro che furono immolati a causa della parola di Dio e della testimonianza che gli avevano resa. E gridarono a gran voce:

«Fino a quando, Sovrano,
tu che sei santo e verace,
non farai giustizia
e non vendicherai il nostro sangue
sopra gli abitanti della terra?».

Allora venne data a ciascuno di essi una veste candida e fu detto loro di pazientare ancora un poco, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli che dovevano essere uccisi come loro”. (Ap 6, 9-11)

E il Signore rivela a Giovanni anche il modo esatto in cui questo avrà fine: “Quando l’Agnello aprì il sesto sigillo, vidi che vi fu un violento terremoto. Il sole divenne nero come sacco di crine, la luna diventò tutta simile al sangue, le stelle del cielo si abbatterono sopra la terra, come quando un fico, sbattuto dalla bufera, lascia cadere i fichi immaturi. Il cielo si ritirò come un volume che si arrotola e tutti i monti e le isole furono smossi dal loro posto. Allora i re della terra e i grandi, i capitani, i ricchi e i potenti, e infine ogni uomo, schiavo o libero, si nascosero tutti nelle caverne e fra le rupi dei monti; e dicevano ai monti e alle rupi: Cadete sopra di noi e nascondeteci dalla faccia di Colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello, perché è venuto il gran giorno della loro ira, e chi vi può resistere?” (Ap 6, 12-17)

Davanti a questo perciò Gesù ci esorta a perseverare nella Verità: “«Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto». (Gv 15, 24 – 16, 4)

don Francesco d’Erasmo, sacerdote cattolico

Tarquinia, 11 giugno 2024, San Barnaba apostolo.

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN: IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT: UNCRITM1E35

§§§

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: ,

Categoria:

33 commenti

  • G. Danieli a D. F. D'Erasmo ha detto:

    Rev.@ Don Francesco D’Erasmo, perché non risponde sulle VERITÀ espresse dal S Magistero infallibile dei papi da me postate IN SUA RISPOSTA, il 15 Giugno 2024 alle 11:09?

    Ma, anche qualora Lei non volesse rispondermi, rispetto il suo silenzio, certa che, come ci ha incoraggiato tante volte Padre Gebhard, il seme della Verità caduto nel terreno fertile del cuore buono di un sacerdote, prima o poi germogliera’ e darà frutto.

    Padre Gebhard :
    “CARI FEDELI, DATE TESTIMONIANZA AI SACERDOTI DELLA VERITÀ sulla falsa chiesa di JMBergoglio, senza scoraggiarvi se non avete subito una risposta.

    Ma date loro il tempo neccessario che il SEME caduto nel terreno del loro cuore possa germogliare e portare frutto!

    https://youtu.be/ZIJ_M7ZybFU?si=nDPp5fX7fjfCP2nm

  • Enrico Nippo ha detto:

    Ari … mamma mia!!!

    Una ridda di teologi e e teologhesse che impartiscono lezioni.

    Che gran putiferio!!!

  • Cristina ha detto:

    Grazie di cuore a don Francesco d’Erasmo per questa bella e chiara lezione sulla questione centrale della fede:la Verità e sulla sua costante mistificazione e strumentalizzazione onde intimorire i semplici fedeli e convincerli a non testimoniarla.Intelligenti pauca e chi vuol capire ha avuto tutti gli elementi per capire.Grazie

  • Balqis ha detto:

    “in questi tre anni ho contattato personalmente o tramite email più di 2.000 sacerdoti, è proprio perché io voglio tornare ad andare a messa tutti i giorni e non solo la Domenica”.
    Immagino le reazioni dei 2.000 poveri sacerdoti oggetto della propaganda martellante ed ossessiva, evidente in questa stessa pagina, di chi addirittura pretende una Messa su misura. Mi domando: ma la signora in questione – ammesso che non si tratti di un omaccione con barba e baffi – non ha nessuno che si prenda cura di lei, che oltretutto sostiene di vivere una situazione di difficoltà? Mi sembra che siamo in presenza di una forma ossessiva – 2000 mail!! – della quale chi le vuole bene dovrebbe farsi carico!
    Tempo fa avevo appurato, tra l’altro, che la signora era perfino stata candidata, non è chiaro in base a quale competenza, ad elezioni amministrative di livello locale (dove avrebbe gestito denaro pubblico), fortunatamente non eletta, visto le sue condizioni preoccupanti. Ciò dovrebbe indurre a riflettere sulla moralità di chi pensa di utilizzare il voto dei cattolici strumentalizzando perfino chi si trova in simili condizioni di disagio.

    • Gabriela Danieli ha detto:

      Balqis, la ringrazio perché con le sue gravissime false accuse, lei mi dà l’occasione di unirmi più intimamente alle sofferenze di Gesù abbandonato e condannato ingiustamente, certa che SOLO ATTRAVERSO LA CROCE LA VITTORIA!

      E non mi interessa affatto essere considerata pazza per aver inviato più di 2.000 appelli ai sacerdoti di tre regioni ecclesiastiche e iniziato un confronto con alcuni di loro ⬇️
      https://youtu.be/W2OroxyP3Qo?si=QukYqDelNbL_khVx

      Caro seguace della setta massonica dell’antipapa Bergoglio, stia certo che continuerò a farlo anche da sola, se neccessario, in obbedienza a Gesù che così mi ordina:
      “Cercate e troverete!
      Bussate e vi sarà aperto!”

      E che, attraverso i Sacri Canoni del CJC della SUA Santa Chiesa Cattolica ha stabilito questi
      🔴 OBBLIGHI E DIRITTI DEI FEDELI:

      Can. 209 – §1. I fedeli sono tenuti ALL’OBBLIGO DI CONSERVARE SEMPRE, anche nel loro modo di agire, LA COMUNIONE CON LA CHIESA.

      §2. ADEMPIANO con grande diligenza I DOVERI cui sono tenuti sia NEI CONFRONTI DELLA CHIESA UNIVERSALE, sia nei confronti della CHIESA PARTICOLARE alla quale appartengono, secondo le disposizioni del diritto.

      Can. 211 – TUTTI I FEDELI hanno il DOVERE e il diritto DI IMPEGNARSI perché L’ANNUNCIO DIVINO DELLA SALVEZZA SI DIFFONDA sempre più fra gli uomini di ogni tempo e di ogni luogo.

      Can. 212 – §2. I fedeli sono liberi di MANIFESTARE AI PASTORI della Chiesa LE PROPRIE NECESSITÀ, SOPRATTUTTO SPIRITUALI, e i propri desideri.

      Can. 213 – I FEDELI HANNO IL DIRITTO DI RICEVERE dai sacri Pastori gli aiuti derivanti dai beni spirituali della Chiesa, SOPRATTUTTO dalla parola di Dio e dai SACRAMENTI. (‼️)

      Can. 214 – I fedeli hanno il DIRITTO DI RENDERE CULTO A DIO secondo le disposizioni del proprio rito approvato dai legittimi Pastori della Chiesa e di seguire un proprio metodo di vita spirituale, che sia però CONFORME ALLA DOTTRINA DELLA CHIESA.

      Can. 215 – I fedeli sono liberi di fondare e di dirigere liberamente ASSOCIAZIONI che si propongano un FINE DI CARITÀ o di pietà…

      Can. 222 – §1. I FEDELI sono tenuti ALL’OBBLIGO DI SOVVENIRE ALLE NECESSITÀ DELLA CHIESA, affinché essa possa disporre di quanto è NECESSARIO PER IL CULTO DIVINO, per le opere di apostolato e di carità e per L’ONESTO SOSTENTAMENTO DEI MINISTRI.

      https://www.vatican.va/archive/cod-iuris-canonici/ita/documents/cic_libroII_208-223_it.html

    • Lei invece che fa oltre che puntare il dito invano? ha detto:

      @Balconis…
      La Danieli in politica?
      Nemmeno se la vedo.

      Ma cosa dice?

      La Danieli opera, seppur errando, con audacia e determinazione. Dio la aiuterà, giacché non è tiepida.

      Lei invece che sfotte tutti e basta, come pensa di attirarsi le Grazie?

      • G. Danieli ha detto:

        Grazie!

      • La Signora di tutti i popoli ha detto:

        La signora si chiama correttamente Balqis, e Balqis ha bisogno di esempio e di rispetto perchè possa fare altrettanto, mentre lei si chiama Mariella, la riconosciamo subito.
        Ma fa piacere che prenda le difese della sig. Danieli. Tuttavia le sue sono parole che abbisognano di un aiuto fattivo. Lei può raggranellare i pochi preti ancora indecisi che, con un po’ di assistenza economica, nostra di noi fedeli, e di sostegno morale potrebbero uscire dalla vecchia comoda abitudine di tenere il gioco di Bergoglio, celebrare lecitamente e validamente e dare Il Pane a tanti abbandonati che rifiutano in coscienza la comunione con Bergoglio.
        È opportuno che i sacerdoti siano aiutati e sollecitati perchè superino la debolezza di una vocazione spenta e da uno stipendio comodo, a volte non legittimo nè meritato.
        Se per lei essere alleata dell’ “Eucaristia” non significa garantirLa quella Particola ai suoi fratelli, con opere, esortazioni e preghiere allora cambi associazione perchè Gesù vuole essere amato anche nel prossimo.
        Lo farà ? Con le sue conoscenze e i contatti darà una mano alla Danieli? Se sì, aiuterà con lei chi abbandonato dalla ex Chiesa, rifiuta l’abominio del nome di Bergoglio nella S.Messa, e sarà bello e meritorio davanti a Dio tanto quanto la sacrosanta difesa della Sua Immagine Crocifissa denigrata e vilipesa e del Suo Corpo trattato con sufficienza sull’Altare.

  • La Signora di tutti i popoli ha detto:

    Matteo 7: “Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.”

    REPLICA @ DON D’ERASMO
    Caro consacrato, abbia la certezza che lei è a tutti caro perchè non è fra quelli che in pantofole aspetta l’evolversi delle cose ma si vede che ama precisare ciò che non può essere taciuto. E poi è davvero raro che chi mette qui degli articoli poi garantisca risposte ai commenti dei lettori e cerchi di dare un contraddittorio e di questo la ringraziamo tutti.
    Ora passiamo alle cose negative.
    – Lei NON ha mai dato risposta alcuna, tantomeno argomentata intendiamoci, ai 3 sostanziosi link di cui alla mio prec. post.
    – Lei NON HA LETTO la LETTERA AI VESCOVI DELLA C.C. SU ALCUNI ASPETTI DELLA CHIESA INTESA COME COMUNIONE (C.D.F.  1992, Ratzinger). Alcuni estratti di seguito:
    “Unità dell’Eucaristia ed unità dell’Episcopato con Pietro e sotto Pietro non sono radici indipendenti dell’unità della Chiesa, perché Cristo ha istituito l’Eucaristia e l’Episcopato come realtà essenzialmente vincolate”
    “in ogni valida celebrazione dell’Eucaristia si fa veramente presente la Chiesa una, santa, cattolica ed apostolica.  Siccome però la comunione con la Chiesa universale, rappresentata dal Successore di Pietro, non è un complemento esterno alla Chiesa particolare, ma uno dei suoi costitutivi interni”
      “L’Episcopato è uno così come una è l’Eucaristia: l’unico Sacrificio dell’unico Cristo morto e risorto. La liturgia esprime in vari modi questa realtà, manifestando, ad esempio, che ogni celebrazione dell’Eucaristia è fatta in unione non solo con il proprio Vescovo ma anche con il Papa, con l’ordine episcopale, con tutto il clero e con l’intero popolo.
    Ogni valida celebrazione dell’Eucaristia esprime questa universale comunione con Pietro e con l’intera Chiesa, oppure oggettivamente la richiama”.

    – Lei NON HA LETTO la ENCICLICA Ecclesia de Eucharistia (vds. Cap. 4°) che ribadisce quanto sopra:
    “L’intimo rapporto esistente tragli elementi invisibili e gli elementi visibili della comunione ecclesiale è costitutivo della Chiesa come sacramento di salvezza.
    Solo in questo contesto si ha la legittima celebrazione dell’Eucaristia e la vera partecipazione ad essa. Perciò risulta un’esigenza intrinseca all’Eucaristia che essa sia celebrata nella comunione, e concretamente nell’integrità dei suoi vincoli “. Il tutto è condensato poi al para 39.

    – Lei non collega la Comunione Ecclesiale con la Comunione sacramentale; dalla Lett. cit.:
    “Questo rapporto tra gli elementi invisibili e gli elementi visibili della comunione ecclesiale è costitutivo della Chiesa come Sacramento di salvezza.”

    – Lei NON ha capito che senza Papa vero (e non se ne esca con le sciocchezze di un papa comunque canonicamente eletto o di una realta giuridica non comprovata)non esiste un ponte fra popolo e Dio senza questo “tramite”, che è una “pietra” fisica, materiale, veramente esistente, personalmente  necessaria: è un principio incarnato in un uomo, un Alter Christus, una persona reale, viva:  il PAPA, su cui si fonda la Chiesa.
    Se questo manca la Chiesa in terra è monca e asfittica, senza Papa non esiste piu la Chiesa e i sacramenti non possono essere amministrati, se non in una legittima vacatio di sede.
    Le suggerisco un quarto link:

    https://www.marcotosatti.com/2024/03/05/messa-valida-o-no-a-seconda-della-citazione-del-papa-giusto-una-risposta/#comment-234848
    La strettissima correlazione tra Comunione Sacramentale/liturgia e la Comunione ecclesiale (Communio), è un cardine della nostra fede, i cui effetti -in ordine di validità- sono chiaramente esposti nella Ecclesia de Eucharistia (para 39) ma derivano e sono consacrati agli atti da una dottrina costante che parte dalle intuizioni di Agostino e confermata dal V. II.(che dice che il Papa è principio e fondamento perpetuo e visibile dell’unità della fede e della comunione ecclesiale con i vescovi e la moltitudine dei fedeli).

    Ratzinger stesso in “Vulk und haus Gottes in Augustinus lehre von der Kirche – (1954)” ha scritto che “la Chiesa è popolo di Dio in e per mezzo del Corpo di Cristo […] per una Comunione con Cristo nello Spirito.
    Benedetto XVI  nel “Dal profondo del nostro cuore” (ediz. Cantagalli, 2020) nella sua esegesi Cristologica-pnemautologica ribadisce la Chiesa annunci “la Parola di Dio solo in comunione col Suo Corpo”. Concettualmente in tale estensione egli afferma che popolo Dio che diviene ‘libero nella Verità’ (anche relativam. alla consacrazione sacerdotale secondo Gv 17,17 “consacrali e santificali nella verità”) solo in comunione col clero, i vescovi, il Papa e il Cristo.
    Di fatto l’interruzione della comunione col Papa (richiamando nella preghiera Eucaristica un antipapa) del Popolo di Dio intacca il collegamento alla sua origine” il Corpo di Cristo, nella sua accezione sinonimica di chiesa visibile e di Eucaristia nel pricipio fondamentale della unità nella Chiesa (“una, santa cattolica e apostolica”) che vive grazie all’ “unico” alimento che è il Corpo come Comunione Sacramentale.
    Questa “unità” -vds 396 CCC- della Chiesa nello Spirito di Dio, ha nel Papa l’elemento cardine e vertice dell’ordine gerarchico che la concreta, la garantisce e la sostiene.
    Senza un vero Papa, si inficia il concetto di Chiesa (e la successione degli apostoli e di Pietro) “apostolica”, la liturgia si invalida, la comunione (ecclesiale) fra Dio e il popolo si spezza e la Comunione sacramentale è inesistente.

    @ E.A. Carissima, è vero bisogna smascherare  la menzogna ma anche chi la dice ma questo evidentemente non conviene nell’economia delle forze spirituali degli uomini.
    Vero che le preghiere dei cattolici separati da uno scisma, divergeranno:  alcuni pregheranno per un vero papa e altri pregheranno perchè si vada avanti con quello che passa il convento. Divergeranno verso obiettivi diversi da quelli che prevede la dottrina cioè glorificare di  Dio e implorare la salvezza ai fratelli (il “prossimo”) e lo possiamo vedere già nei cd. Alleati (a mezzo servizio) dell’Eucaristia, i quali se fanno giustamente “fuoco e fiamme” verso le ingiurie e le bestemmie al buon Dio, sono indifferenti e menefreghisti per un vero papa, una vera Messa, dei veri sacramenti, una vera comunione ecclesiale e dimenticano d’essere vicini a coloro che sono privi di Papa, Comunione e Messe. Evidentemente la figura del papa non rientra nelle loro manifestazioni pubbliche: per loro fu un  errore del Cristo lasciare un Suo Vicario sulla terra, visto che gli Alleati Part Time, si tengono per buono un impostore.

    @ GABRIELA DANIELI. Cara Gabry,  fino ad ora non hai trovato una sola risposta argomentata del nostro buon don d’Erasmo e adesso lo riempi di link che ben si guarderà di studiare??
    Peraltro non credo che lui si darà la pena di capire cosa si vive senza aver riconosciuto il diritto al ns. Pane quotidiano. Ma non credo che ci sia malafede in lui: solo inconsapevole pigrizia mentale nel non dover affrontare tempo e fatica per verificare ciò che hai affermato. Dunque fattene una ragione: succederà che non volendo vedere alla fine un cuore indurito non potrà più vedere.

    @ BALQUIS. Amica mia, non legga articoli, nè podcast se le sembrano vuoti e non si fermi alle affermazioni di preti e di giornalisti ma vada al sodo e verifichi lei stessa che Bergoglio non può produrre messe valide (premettendo non sia vero papa) nè può garantire una funzione basilare del pontefice cioè di essere il tramite e il mezzo per garantire una comunione ecclesiale “orizzontale” e “verticale”. Mancando detta Communio manca tutto! Se manca un vero Papa un antipapa fa una frattura insanabile nella Messa, in ogni sacramento, in ogni sacramentale, in ogni benedizione. Un falso papa falsa tutto ciò che tocca. Dunque, cara amica, si prenda una mezz’oretta per valutare i documenti che ho ricordato a don d’ Erasmo… dopo ​discutiamo, se vuole.

    • Gian Maurizio Crivello ha detto:

      Da parte di Gabriela Danieli (bloccata)

      Carissima Signora di tutti i Popoli,
      probabilmente Gesù quando parlava dei pastori mercenari, si riferiva a tutti quei sacerdoti che, incuranti delle anime private dei sacramenti validi, con piena coscienza e deliberato consenso, oggi si ostinano a far parte di quel covo di demoni che è la Babilonia dell’antipapa massone ed eretico che ha usurato il trono di Pietro.

      Anch’io prego la Madonna di chiamare Lei per nome tutti quei Buon Pastori a Lei Consacrati e disposti a dare anche la vita per la salvezza delle nostre anime… 
      Così come stabilito dalla Chiesa nel Canone conclusivo del CJC n. 1752:
      «SALUS ANIMARUM SUPREMA LEX» «La salvezza delle anime deve sempre essere la legge suprema nella Chiesa». 

      Ma, come insegna Gesù nel Vangelo, non basta pregare, servono anche le opere?
      “Cercate e troverete… Bussate e vi sarà aperto..”

      Quindi, se davvero vogliamo trovare in ogni città dei sacerdoti che celebrino la messa valida, così come disposto dalla Chiesa Cattolica durante la sede vacante per la morte del legittimo ultimo papa Benedetto XVI, noi fedeli dobbiamo fare ciò che ci ordina di fare la Santa Madre Chiesa attraverso i Sacri Canoni “DIRITTI E DOVERI DEI FEDELI” del CJC. 
      Laddove mette subito in chiaro che noi fedeli siamo tenuti ALL’OBBLIGO DI CONSERVARE SEMPRE, anche nel nostro modo di agire, LA COMUNIONE CON LA CHIESA. (Can. 209 §1).
      (ne consegue che solo i veri cristiani restano in comunione con la Chiesa di Cristo, costituita dal PAPA (ultimo BXVI) e i vescovi e i sacerdoti a lui uniti. 
      Mentre chi resta in comunione con l’antichiesa massonica dell’antipapa JMB e i vescovi e i sacerdoti a lui uniti, non è più cristiano, ma è APOSTATA E SCISMATICO. (Cat. Magg. 202).

      Non solo, ma è sempre la Chiesa ad esortare noi fedeli a MANIFESTARE AI NOSTRI PASTORI IL DIRITTO DI RICEVERE I S. SACRAMENTI IN MESSE VALIDAMENTE CELEBRATE SECONDO IL CULTO CATTOLICO. (e non scismatico una cum l’antipapa JMB) (Can. 212§2- 213)

      È la Chiesa ad esortare noi fedeli a creare ASSOCIAZIONI cattoliche per chiedere ai sacerdoti delle nostre diocesi il DIRITTO di rendere culto a Dio conformemente alla dottrina della Chiesa. (con messe valide e lecite) (can.214-215)

      Ed è sempre la Chiesa ad OBBLIGARE noi fedeli ad assicurare ai sacerdoti il nostro sostentamento, SOVVENENDO alle loro necessità (quando saranno emarginati dalla falsa chiesa),e affinché possano disporre di quanto è neccessario per il culto Divino. (Can 222)… 

      Dunque,
      cosa aspettiamo noi fedeli a costituire gruppi attivi di volontari in OGNI DIOCESI per portare avanti assieme e non più individualmente varie iniziative? In obbedienza ai Sacri Canoni della Chiesa?  

      ◾Come ad es. i MAXI manifesti nelle piazze o per le strade di tutta Italia.

      ◾O la preghiera testimonianza con magliette stampate e volantinaggio davanti alle chiese.
      O nelle cassette della posta, o (previo permesso) sui banchi dei bar, tabaccherie, negozi, distributori di benzina, etc. 

      ◾Incontri di gruppo con i sacerdoti.

      ◾O l’invio in massa di lettere a tutti i SACERDOTI della propria diocesi PER CHIEDERE IL DIRITTO DI RICEVERE I SACRAMENTI IN MESSE VALIDE celebrate secondo il culto CATTOLICO, e quindi non in comunione con l’antipapa eretico. Etc. Etc. ⬇️⬇️⬇️

      https://youtu.be/W2OroxyP3Qo?si=1tCcmTZsakzHOSeP

      D’altronde, io non credo sia stato un caso che proprio nel Santuario di Guadalupe, laddove l’antipapa massone ha bestemmiato più volte la S. Madre di Dio, negando la Grande Verità di Maria Corredentrice, la Madonna ha dato un messaggio (tramite d Gobbi) in cui ha promesso che la Sua GRANDDE VITTORIA sulle forze massoniche e sataniste nella Chiesa e nel mondo, sarebbe iniziata proprio da lì, attraverso il Suo esercito formato dai SACERDOTI e FEDELI a Lei CONSACRATI e UNITI al VERO PAPA VERO PAPA! 
      IL VERO PAPA BENEDETTO XVI CHE, con l’esempio e le parole ci ha esortato a ricostituire la Chiesa Spirituale di Cristo abbandonando le strutture occupate dai nemici e celebrando nelle case dei fedeli.

      Più semplice di così? 

    • Balqis ha detto:

      Cara Signora, di “documenti” ne girano ormai anche troppi. Li ho letti e mi sono stancata di farlo. L’elezione di un Papa non è certo la stessa cosa di quella di un amministratore di condominio inadempiente che si cerca di sostituire cercando cavilli nello statuto condominiale.
      E poi, cara Signora, giro anche a lei la domanda da un milione di dollari: chi paga aerei, alberghi, video non amatoriali, sale per conferenze di chi ha come obiettivo la delegittimazione della Chiesa cattolica, i cui fedeli sono un miliardo e mezzo e di questa assurda storia non ne sanno niente e se pure lo sapessero ne riderebbero (si faccia qualche chiacchierata con qualche sacerdote missionario)??? Perché non rendere pubbliche entrate e uscite, nonché la lista degli eventuali generosi donatori? L’invito insistente non è forse a “esporsi”???

      • La Signora di tutti i popoli ha detto:

        Cara amica Balqis, prima si espressa esordendo con l’argomento “Messa invalida” ora ne tira fuori un altro (“L’elezione di un Papa non è certo la stessa cosa”) sebbene collegato. In un caso o nell’altro bisogna avere e conoscere elementi concreti su cui basarsi. Ma vede come lei è fatta? Valtorta è troppo lunga, la Universi Dominici Gregis ha troppi articoli, la Ecclesia de Eucharistia è troppo complicata, Ratzinger troppo dotto, … come ci può essere una comunicazione tra noi, se non abbiamo alcuna base in comune? non le pare? Desidero volerle bene e darle ogni spiegazione, ma occorre conoscere a fondo la questione, magari con un minimo di esperienza giuridica, un po’ di fede ci si potrebbe spiegare ma evitiamo di buttarci in questioni scandalistiche e di denaro: così si passa il nostro tempo in ciaccole ma qui ne va della nostra anima se per ignoranza o pigrizia scegliamo di stare dalla parte sbagliata.

        Io sono sempre disponibile perchè parlo di cose maturate in me con la mia preghiera e con la mia ricerca, si regoli se vuole delle risposte leggendo quei documenti.

        Quanto ad alberghi e viaggi e denaro che circola nelle tasche di qualcuno (e non nelle mie) non faccio commenti e poi che attinenza hanno con Bergoglio antipapa? Ognuno risponde delle proprie azioni: quelle degli altri non riguardano la mia sfera personale, non mi perdo ad andare oltre al mio credo e le mie letture ultimamente non vanno oltre quelle sante.

        Quanto alla Sig.ra Danieli, che conosco e amo tanto come sorella più grande, alla quale certamemte è più che essenziale un aiuto spirituale, visto che soffre immensamente senza una vera Messa, ho fatto il possibile ma ciò che deve fare un sacerdote a me non è concesso.
        Diffido chiunque dal parlar male di questa anima, la cui sofferenza è acuita certamente di essere stata lasciata sola da chi doveva avere il massimo aiuto e comprensione. Se abbisognasse di qualcosa, per ciò che posso, la Gabriela lo sa: io sono qui.

        • Gabriela Danieli ha detto:

          Carissima Signora di tutti i popoli, grazie di cuore per avermi compresa e tante volte difeso la VERITÀ anche in questo blog, citando il Sacro Magistero infallibile che papa Benedetto XVI,l ha ribadito in molti libri e documenti da te letti.

          Tu conosci la mia situazione familiare e quanto abbia bisogno di Gesù Eucaristia per poter continuare a sperare nella salvezza dell’anima mia, di mio marito e dei miei numerosi figli che purtroppo sono ancora tutti lontani dalla fede.
          Anche se non siamo pienamente d’accordo in alcuni punti…. riconosco la sincerità del tuo cuore quando più e più volte mi hai sostenuta e consolata, e per questi atti di carità fraterna, chiedo a Dio con tutto il cuore di concedere anche a te e alla tua famiglia, la grazia di avere presto un vero Sacerdote dalle tue parti, che celebri la S Messa (magari a casa tua) in comunione con la S Chiesa CATTOLICA e non più con quella ERETICA-SCISMATICA dell’antipapa JMB.
          Un abbraccio fraterno.

        • Balqis ha detto:

          Cara Signora, sugli aspetti giuridici si sono espressi molti esperti canonisti. Io non ho competenza su una materia così complessa ed evito di ripetere a pappagallo ciò che hanno detto altri. Sul denaro, invece, qualcosa ritengo di capirne e di dire la mia. Notavo che, stranamente, i forsennati del povero Benedetto XVI ridotto a grottesca macchietta non proferiscono parola su ciò che è avvenuto all’interno dello Ior durante il suo pontificato (in realtà la cosa era iniziata già ai tempi di Giovanni Paolo II). Vado facendomi l’idea, anche grazie a “qualificati” approfondimenti), che l’opposizione a Papa Francesco abbia (anche) a che fare con l’accentramento dei molti ed incontrollati centri vaticani di gestione del denaro e che utilizzi scorrettamente la dimensione spirituale, strumentalizzando la buona fede di molti. Di conseguenza, la domanda “chi paga?” è più che pertinente, così come il tracciamento (quali istituti finanziario?) di tali pagamenti…
          Quanto alle posizioni differenti, è ovvio che ci siano. Che senso avrebbe il dialogo tra chi la pensa allo stesso modo? Per dirsi “bravo” l’un con l’altro? Trovo, invece, davvero difficile, se non impossibile, un dialogo con la signora Danieli, che procede per proclami propagandistici, ritenendosi detentrice della Verità e spesso prescindendo del tutto dall’articolo che si commenta. Trovo insensato ripetere sempre le stesse cose, da mesi e mi sorprende il fatto che finora nessuno di quanti le dicono “brava” abbia sollevato la questione del suo evidente stato di disagio e che, anzi, continui a fomentarlo. Evidentemente fa comodo una persona sofferente che spedisce migliaia di mail a cui nessuno risponde e lo fa pure gratis!! In ogni caso, Danieli o non Danieli, che problema c’è a rendere pubblici entrate, uscite e nomi dei generosi donatori?

  • G. Danieli in risposta a D Francesco d'Erasmo ha detto:

    Rev. Don Francesco D’Erasmo, visto che mi ha chiamata in causa ho ritenuto giusto risponderle con la VERITÀ ribadita dai veri papi infallibili, che però la esorto vivamente a non impugnare, perché commetterebbe un peccato contro lo Spirito Santo.

    1️⃣. Che l’eretico Bergoglio non è il papa stabilito da Cristo in un valido conclave lo ha decretato papa S GPII attraverso la legge Canonica 332 §2 del CJC e n. 76-77 di U. D. G.

    E da papa Paolo IV attraverso la bolla CUM EX APOSTOLATUS OFFICIO – NULLITÀ DELLA GIURISDIZIONE PONTIFICALE DI TUTTI GLI ERETICI”:
    _ 6…. se mai dovesse accadere in qualche tempo che un vescovo… prima della sua elevazione a Romano Pontefice, avesse deviato dalla fede cattolica o fosse caduto in qualche eresia.. SIA NULLA, NON VALIDA e SENZA ALCUN VALORE, LA SUA PROMOZIONE OD ELEVAZIONE, ANCHE SE AVVENUTA CON LA CONCORDANZA E L’UNANIME CONSENSO DI TUTTI I CARDINALI.

    Bergoglio infatti, prima delle sue elezioni a pontefice, non solo era iscritto all’associazione filo-massonica Rotary Club dal 1999, ma, di fronte ai numerosi miracoli Eucaristici avvenuti nella sua diocesi di Buonos Aires e nella sua stessa chiesa di S Maria, anziché esporLi all’adorazione perpetua dei fedeli e diffonderne la notizia per accrescere la devozione eucaristica, nonostante le prove scientifiche, ne ha fatto sparire le tracce.
    Un oltraggio che dimostra la mancanza di rispetto e di fede nella presenza reale e sostanziale del Corpo e del Sangue di Gesù Cristo vero Dio nella Sacra Eucaristia (eresia luterana).
    (le prove documentali su Bergoglio eretico fin da vescovo si trovano nel libro del giornalista Maurizio Blondet)
    https://www.lafeltrinelli.it/cuore-per-vita-eterna-fatto-libro-maurizio-blondet/e/9788885223738
    (Video testimonianza sul Cuore Eucastistico e sanguinante di Gesù nascosto dietro un muro)
    https://youtu.be/RC8QCtkAF7E

    2️⃣. Dunque Don Francesco, perché lei si ostina a riconoscere PAPA l’impostore ERETICO e a celebrare invalidamente in comunione con lui e la sua setta???
    Mi citi il punto laddove il Concilio di Trento dichiarerebbe eretico chiunque afferma che le Sante Messe sono invalide quando sono celebrate in comunione con un antipapa eretico massone che è fuori della Chiesa. (NON ESISTE)!

    il Cat. Magg. al n. 202 afferma invece che è eretico e scomunicato chiunque riconosce papa un eretico, perché di fatto nega l’infallibilità del papa stabilito in un valido conclave (Can. 332§2) dal Divin Redentore, attraverso il quale Lui stesso GOVERNA IL SUO CORPO MISTICO IN MODO VISIBILE E Ordinario. (MYSTICI CORPORIS CHRISTI-Pio XII)

    Oggi, solo i pastori mercenari si ostinano a considerare papa un impostore ERETICO stabilito in un invalido conclave dalla massoneria, attraverso il quale Satana sta cercando di distruggere Cristo e la Sua Chiesa.
    Pensi che perfino Wikipedia posta la foto di JMB quando spiega il significato di “ANTIPAPA” :
    persona eletta papa della Chiesa cattolica secondo procedure NON previste dal diritto canonico (332§2).
    In ragione di ciò, la Chiesa cattolica considera L’ANTIPAPA un USURPATORE dei poteri e delle autorità del legittimo pontefice.
    https://it.m.wikipedia.org/wiki/Antipapa

    3️⃣. Don Francesco, forse è perché per lei la dottrina scismatica di certi “maestri” è più infallibile di quella del Sacro Magistero della Chiesa, che probabilmente lei manco si rende conto di scandalizzzare i fedeli impugnando una GRANDE VERITÀ ribadita dai papi infallibili, come S GPII in “ECCLESIA DE EUCARESTIA” N 39 e BXVI in “IL PRIMATO DELLA SUCCESSIONE DI PIETRO NELLA CHIESA” N 11 E 15????? ⬇️⬇️⬇️

    39 … Poiché « IL ROMANO PONTEFICE, quale successore di Pietro, È IL PERPETUO E VISIBILE PRINCIPIO e FONDAMENTO DELL’UNITÀ sia dei Vescovi sia della moltitudine dei fedeli»,
    ◾ LA COMUNIONE CON LUI È UN’ESIGENZA INTRINSECA DELLA CELEBRAZIONE DEL SACRIFICIO EUCARISTICO.

    🔴 Di qui la “GRANDE VERITÀ” espressa in vari modi dalla Liturgia:…
    ◾OGNI VALIDA CELEBRAZIONE DELL’EUCARISTIA ESPRIME QUESTA UNIVERSALE COMUNIONE CON PIETRO e con l’intera CHIESA ….
    https://www.vatican.va/content/john-paul-ii/it/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_20030417_eccl-de-euch.html

    VERITÀ liturgica ribadita anche dal Card Ratzinger in questa omelia del 1977:
    “LA SS. EUCARISTIA PUÒ ESSERE ACCOSTATA “SOLO” NELL’UNITÀ CON LA SUA “AUTORITÀ” e con tutta la Chiesa…
    ◾La comunione col papa è la comunione con il tutto, senza la quale non vi è comunione con Cristo.”
    http://papabenedettoxvitesti.blogspot.com/2009/07/card-ratzinger-1977-la-comunione-con-il.html?m=1

    E, riguardo le chiese ortodosse in “IL PRIMATO DELLA SUCCESSIONE DI PIETRO NELLA CHIESA” n. 11-15:

    11….🔴 OGNI VALIDA CELEBRAZIONE DELL’EUCARISTIA ESPRIME QUESTA UNIVERSALE COMUNIONE CON PIETRO e con l’intera Chiesa, oppure oggettivamente la richiama », come nel caso delle Chiese che non sono in piena comunione con la Sede Apostolica. ….
    15. La piena comunione voluta dal Signore tra coloro che si confessano suoi discepoli richiede il riconoscimento comune di un MINISTERO ECCLESIALE UNIVERSALE « nel quale tutti i Vescovi si riconoscano uniti in Cristo e tutti i fedeli trovino la conferma della propria FEDE».
    🔴 45 La Chiesa Cattolica professa che questo MINISTERO È IL MINISTERO PRIMAZIALE del ROMANO PONTEFICE, successore di Pietro, e sostiene con umiltà e con fermezza « CHE LA COMUNIONE delle CHIESE PARTICOLARI con la Chiesa di Roma, e dei loro Vescovi CON IL VESCOVO DI ROMA, È UN REQUISITO ESSENZIALE — nel disegno di Dio — della comunione piena e visibile ».❗
    https://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19981031_primato-successore-pietro_it.html#:~:text=L'unit%C3%A0%20della%20Chiesa%2C%20al,sull'unit%C3%A0%20dell'Episcopato.

    ◾Dunque, don Francesco, mi citi le frasi del Concilio di Trento attraverso cui questi papi sarebbero CONDANNATI PER ERESIA, per aver dichiarato, nelle loro encicliche, che la messa è VALIDA SOLO SE CELEBRATA IN UNIONE COL. PAPA E LA SUA CHIESA.
    È pertanto è INVALIDA se celebrata in comunione con un eretico che non è il Papa e con la sua antichiesa MASSONICA-SCISMATICA, che niente ha a che fare con quella cattolica!

    4️⃣. Le scomuniche «LATAE SENTENTIAE» da non confondersi con quelle «FERENDAE SENTENTIAE», inflitte all’antipapa massone luterano JMB non sono interpretazioni personali.
    Bensì SENTENZE PONTIFICIE già comminate da papa S. GPII (Universi Dominici Gregis c.6 79-81) per accordi stabiliti prima del conclave in quel di St Gallen, Svizzera;

    ◾da papa Leone X, attraverso la bolla papale
    Decet Romanum Pontificem, in quanto ERETICO seguace di Lutero fin da vescovo.

    (In questo incontro documentato del 22 giugno 2006, presso lo stadio Luna Park di Buenos Aires con i vescovi Evangelici nello Spirito (CRECES) da cui JMB, senza la veste di vescovo, si è in ginocchiata e fatto imporre le mani da un vescovo anglicano che ha invocato su di lui lo “spirito” per diventare la guida del popolo.
    http://www.unavox.it/FruttiPostconcilio/NuoviPreti/CardBergoglioEcumenico) (mi scuso per la fonte non cattolica, non trovando più i video originali in questione).

    5️⃣. Don Francesco, che sia VIETATO dalla Chiesa citare il nome DELL’ERETICO ANTIPAPA nel momento più solenne del s Sacrificio, lo sancisce Papa Pio IX, attraverso l’enciclica “QUARTUS SUPRA-06/01/1873″, lo stesso papa che aveva proclamato il DOGMA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE…. NEGATO dall”ERETICO ANTIPAPA JMB.

    PIO IX:
    “… i NOMI DI COLORO I QUALI SONO SEPARATI DALLA COMUNIONE CON LA CHIESA CATTOLICA, vale a dire, DI COLORO I QUALI NON CONCORDANO SU TUTTE LE MATERIE CON LA SEDE APOSTOLICA, ◾ NON SONO DA ESSERE LETTI DURANTE I SACRI MISTERI.” (❗)
    https://www.vatican.va/content/pius-ix/it/documents/enciclica-quartus-supra-6-gennaio-1873.html

    DIVIETO ribadito con fermezza anche da Papa Benedetto XIV nell’enciclica “EX QUO PRIMUM”

    23 ….I Sacri Canoni della Chiesa VIETANO DI PREGARE PUBBLICAMENTE PER GLI SCOMUNICATI, come si legge nel A Nobis (cap. 4, n. 2) e nel cap. Sacris, De Sententiae Excomunicationis.
    ◾Quantunque niente vieti che si possa pregare per la loro conversione, tuttavia NON SI DEVE PERMETTERE CHE I LORO NOMI SIANO PRONUNCIATI NELLA PREGHIERA SOLENNE DEL SACRIFICIO❗

    E che il “SACRUM” del Mistero Eucaristico possa cessare di fronte a tale atto illecito, lo conferma papa S.GPII nell’enciclica DOMENICAE CENAE al capitolo (sacralità):

    🔥 QUEL «SACRUM» NON PUÒ NEMMENO ESSERE STRUMENTALIZZATO PER ALTRI FINI.
    ◾ IL MISTERO EUCARISTICO, DISGIUNTO DALLA PROPRIA NATURA SACRIFICALE E SACRAMENTALE, «CESSA» SEMPLICEMENTE DI ESSERE TALE.
    ◾ESSO NON AMMETTE ALCUNA «PROFANAZIONE».

    https://youtu.be/gQlyOc9LqKI

    “🎬LE ERESIE DI BERGOGLIO MOVIE” su YouTube
    https://youtu.be/5fPyn_imYAg

    Don Francesco, se in questi tre anni ho contattato personalmente o tramite email più di 2.000 sacerdoti, è proprio perché io voglio tornare ad andare a messa tutti i giorni e non solo la Domenica.
    Perché, nella mia situazione famigliare molto difficile, davvero senza Gesù Eucaristia io non posso più vivere.

    A costringermi a restare priva della messa VALIDA e LECITA secondo il culto CATTOLICO, sono i Pastori mercenari e scismatici che, senza alcuna compassione per le anime, si ostinano a far parte della setta massonica dell’eretico antipapa e a rendersi corresponsabili delle sue opere inique.

    La ringrazio don Francesco per la sua paziente attenzione.
    Attendo con ansia una sua risposta anche privata.

    • Gabriela Danieli ha detto:

      Rev.@ Don Francesco D’Erasmo,
      Sappia che, anche qualora Lei non mi volesse dare una risposta pubblica e documentata su ogni mio punto….
      sono certa che, come ci incoraggia Padre Gebhard, il seme caduto nel terreno fertile di un cuore buono, prima o poi germoglia e dà frutto.

      Padre Gebhard :
      “CARI FEDELI, DATE TESTIMONIANZA AI SACERDOTI DELLA VERITÀ sulla falsa chiesa di JMBergoglio, senza scoraggiarvi se non avete subito una risposta.

      Ma date loro il tempo neccessario che il SEME caduto nel terreno del loro cuore possa germogliare e portare frutto!

      https://youtu.be/ZIJ_M7ZybFU?si=nDPp5fX7fjfCP2nm

  • Enrico Nippo ha detto:

    Mamma mia!!!

  • E.A. ha detto:

    Oltre a mettere in guardia dai lupi è dovere e buon senso di ogni credente saperli riconoscere!!! Riconoscerli significa identificarli e FUGGIRE da loro!!! Riconoscere oggi, nel cosiddetto successore di Pietro un impostore, significa conferirgli un nome, un’identità, precisa ed inequivocabile, e prenderne tutte le distanze!!! Come si può infatti, in coerenza e coscienza, continuare a far finta di nulla, e considerare la Chiesa, guidata da un impostore, la stessa Chiesa Fondata da NSGC, su Pietro come Suo Vicario???!!! E continuare a celebrare in Comunione con chi viene , in coscienza, ritenuto un Falso Papa è coerente e Gradito al Signore??? E questo senza neanche entrare nella sfera Canonica e Giuridica di cui tanti amici, fedeli cattolici, ne sanno e lo spiegano meglio e più di me! La Menzogna quando ci si ostina o si tenta in parte di coprirla, emerge dirompente come la Verità… ma la prima per sommergerti nel suo fetore e trascinarti nel baratro, la seconda per Inondare di Luce, spazzare via le Tenebre e Salvarti!!! A livello giuridico ogni cattolico può prendere atto che la “rinuncia” di Papa BXVI è invalida, e soprattutto averlo potuto constatare, da undici anni, con mano, fattualmente… a meno che non abbia volutamente scelto di nascondersi sul Pianeta Marte, al fine di non vedere e non sentire… chi, in ogni caso, ha deciso di rimanere in orbita, facilitato dall’assenza gravitazionale, per continuare a rimbalzarsi le responsabilità e gli oneri, è LIBERO di farlo, ma si ricordi che di questa alienazione spaziale non si libererà accusando o smentendo chi invece è rimasto sul Pianeta Terra con testa e piedi!!! Per concludere, e rimarcare anche in questo una delle tante e gravissime conseguenze di un Falso Papato nell’Unita’ della Chiesa, devo dedurre che anche le intenzioni di preghiera, per ogni cattolico, prenderanno vie diverse!!!

  • don Francesco d'Erasmo ha detto:

    Come spesso avviene, ci sono molte false obiezioni alle cose che affermo, che non sono pertinenti.

    Ricordo che ho già abbondantemente risposto a ciò che taluni obiettano.

    Come sanno benissimo tutti quelli che mi conoscono, e come risulta evidente anche dai miei scritti più diffusi, non sono tipo da rimangiarmi le parole, a meno che io direttamente e esplicitamente riconosca un errore commesso.

    Il dottor Tosatti sa, e infatti lo ringrazio perché opera sempre così, autorizzo la pubblicazione dei miei scritti solo a condizione di pubblicare la fonte, per facilitare la lettura nel contesto, visto che i temi sono di una grande complessità, take da non permettere una comprensione adeguata estrapolando una frase qua e una là.

    Perdipiù su questo stesso blog sono state pubblicate proprio tutte le risposte a queste obiezioni, che ho scritto in modo chiaro e approfondito.

    Ovviamente, anche se il peccato di impugnare la verità conosciuta è terribile, il Signore non toglie a nessuno la libertà di commetterlo. Da qui nasce il proverbio: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.

    È importante però ricordare sinteticamente che una certezza morale non equivale a un fatto giuridico.

    La certezza morale che può essere raggiunta circa la validità o meno del papato di un determinato papa, non porta con sé un cambiamento della sua realtà giuridica. Cioè: anche se uno fosse certo che Bergoglio non è papa, questo non significa che giiridicamente non lo sia.

    Secondo: anche nel caso di un papa impostore, non è vero che le Sante Messe nelle quali egli viene nominato nel canone siano invalide, questa è anzi una terribile eresia condannata dal Concilio di Trento con la scomunica.

    Pensino la Sig.a Danieli e chi sostiene lr stesse cose, che paradosso: proprio chi sostiene che la Messa è valida o meno a seconda che si dica il nome del vero papa regnante o no, è scomunicato dal Concilio di Trento; dunque proprio essi, scomunicati dal Concilio di Trento, pretendono di scomunicare Bergoglio, a partire dalla propria erronea interpretazione di molti testi non dogmatici.

    Terzo: chi sostiene che io non nomini Begoglio in ogni cosa che affermo perché temerei ritorsioni, Dio lo perdoni, perché non ho mai nascosto quel che penso di Bergoglio, ho pagato sempre e sto pagando anche adesso per questo un prezzo molto alto, ma soprattutto qui si fa un errore colossale.

    Infatti io spesso parlo di cose che possono essere applicate a molti, e non a uno solo, e questo è proprio quel che mi sforzo di insegnare: la capacità di riconoscere i lupi vestiti da agnelli in base al vero magistero, perché chiunque vuole essere cattolico possa essere accorto, visto che ce ne sono molti. Del resto, lo stesso Gesù, unico modello che voglio imitare, spesso ha insegnato così, per lo stesso motivo. Non per evitare le conseguenze del prorpio parlare, ma per aiutare a capire il proprio insegnamento nella sua profondità.

    Chi vuole un condottiero che dica: il nemico è questa persona, e che magari sconfigga questa persona, dimostra di non aver capito proprio ciò che ho esposto in questa meditazione. Vigili, perché questa è la tentazione del millenarismo, che secondo molti santi ha anche causato il tradimento di Giuda.

    Il nemico non sono i lupi vestiti da agnelli, il nemico è il nostro peccato. Riconoscere i lupi vestiti da agnelli è importante per non cadere nei loro inganni e peccare. Il demonio non ha fatto male all’uomo colpendolo direttamente, ma convincendolo a peccare.

    La menzogna, di cui il demonio è principe, è il vero pericolo, per cui dobbiamo guardarci da lui, e dai lupi vestiti da agnelli, perché il frutto della menzogna è l’adesione al male.

    Affermare che la Messa celebrata nominando “Francesco” nel canone sarebbe invalida è una menzogna più grave di tutte quelle che si dicono oggi da parte di molte autorità della chiesa, perché porta precisamente a quello che vuole il demonio: che i fedeli si allontanino da Dio.

    Chi non va più a Messa si allontana da Dio prima di tutto perché manca di fede in lui, che ha detto che quello è il Suo Corpo e il Suo Sangue, poi perché disobbedisce al Suo comando: fate questo in memoria di Me, e poi perché non mangiando di Lui non ha parte con Lui.

    Cari lettori, preghiamo tanto per questi fedeli che stanno realizzando alla perfezione il piano di satana, illudendosi di combatterlo, perché il Signore, per i meriti e l’intercessione dell’Immacolata mandi loro schiere di angeli a liberarli dall’inganno del maligno. Amen

    • Balqis ha detto:

      “Affermare che la Messa celebrata nominando “Francesco” nel canone sarebbe invalida è una menzogna più grave di tutte quelle che si dicono oggi da parte di molte autorità della chiesa, perché porta precisamente a quello che vuole il demonio: che i fedeli si allontanino da Dio”.
      *********************
      Gentile don Francesco, io ho capito ciò che lei intendeva dire in modo così chiaro. Aggiungo che è da tempo che mi interrogo non tanto sulle finalità di certi gruppi organizzati – che, peraltro, sono chiarissime: delegittimare la Chiesa cattolica – ma su chi pensa di trarne vantaggio. Lei dice: il demonio; io mi interrogo su entità più terrene, visto che il “bombardamento” quotidiano di video, podcast, account veri o presunti che rovesciano per ogni dove il loro commenti dopotutto un costo economico ce l’hanno…
      **************
      Apprezzo molto il suo richiamo all’approccio millenaristico, che la Chiesa ha condannato, ed aggiungo che, in realtà, certe invettive e certi riferimenti culturali, pur se rozzamente semplificati per cattolici intesi come “popolo bue” da manipolare, fanno pensare, più che a Gioacchino da Fiore, agli Avventisti del Settimo Giorno e, più in generale, ad alcune correnti evangeliche anglosassoni.
      **************
      Per questi Wycliffe de noantri, che scrivono senza imbarazzo “grazie dottore, lei sì che ha tanto Logos” (sic!), straparlano di “vera chiesa” non nel senso di Agostino autoproclamandosi eletti “normoragionanti” (e anche su questo uso della lingua andrebbe fatta una riflessione seria…), ma si guardano bene dall’interrogarsi su se stessi e sulla stupida e ripetitiva violenza del loro linguaggio. Inutile aspettarsi, da questi rancorosi personaggi così intellettualmente pigri, un qualche ragionamento: ripetono la lezioncina imparata sul comodo Bignami video e si sentono soddisfatti spalleggiandosi l’un l’altro. Credo davvero che non ci sia proprio nulla da fare.

  • Marco Matteucci ha detto:

    EFFECI S.P.A.
    SOCIETÀ PER L’APOSTASIA

  • La Signora di tutti i popoli ha detto:

    Amici carissimi: E.A., Gabry, Luca, ecc. vi state chiedendo se bisogna rassegnarsi a quello che ci offre il mercato, vero?? Non dimentichiamo che l’articolo, saggio e bello in verità, è stato scritto da una vecchia conoscenza del Blog. Spesso viene qui il nostro Don D’Erasmo, con le sue idee, che conosciamo da tempo, inalterate anche se alcune sono state criticate (spero costruttivamente) dalla sottoscritta e da tanti altri. Ma che tuttavia non hanno avuto seguito, eccone alcune importanti:
    https://www.marcotosatti.com/2023/10/07/derasmo-declaratio-sede-impedita-sede-vacante-sanatio/#comment-220439
    https://www.marcotosatti.com/2023/10/05/il-papa-eretico-non-e-papa-falso-francesco-derasmo/#comment-220207
    https://www.marcotosatti.com/2023/10/26/luce-della-ragione-non-basta-per-un-futuro-sempre-piu-buio-r-s/#comment-222332

    Cari amici: dobbiamo metterci l’animo in pace e ricordare come don D’erasmo abbia abbracciato l’idea, un po’ comoda in verità, che si possa avere un (vero) Papa e pure eretico. Non solo, ma in passato (non dimentichiamo che D’Erasmo si è sbizzarrito con delle “teorie” personali) ha dato a Bergoglio dell’ “eretico” ma siccome papa accettato da tanti ha affermato sia destinatario di una sanatio de facto. Poi tempo addietro poi ha tirato fuori una sua particolare interpretazione dell’art. 78  U.D.G. sulla Simonia… lasciamo dunque perdere la speranza che questo buon sacerdote possa fare un salto di qualità!
    Questo, e ci va anche bene, è il nostro Francesco d’Erasmo che non accetterà mai di dire una Messa in sede vacante, per lui -di riffa o di raffa- Bergoglio è e rimane il papa: il massimo che lui può dire è che è eretico. Almeno lui lo dice e lo combatte ma gli altri preti che fanno??
    Però è vero: rimaniamo sempre soli contro tutti e anche i sacerdoti, dai quali dovremmo avere supporto, non danno il massimo e volte neanche il minimo: ma cosa possimo fare se non pregare e sperare in una conversione per chi si ferma prima delle conclusioni, prima della verità tutta intera?

    • Gabriela Danieli ha detto:

      Carissima Signora di tutti i Popoli,
      probabilmente Gesù quando parlava dei pastori mercenari, si riferiva a tutti quei sacerdoti che, incuranti delle anime private dei sacramenti validi, con piena coscienza e deliberato consenso, oggi si ostinano a far parte di quel covo di demoni che è la Babilonia dell’antipapa massone ed eretico che ha usurato il trono di Pietro.

      Anch’io prego la Madonna di chiamare Lei per nome tutti quei Buon Pastori a Lei Consacrati e disposti a dare anche la vita per la salvezza delle nostre anime… 
      Così come stabilito dalla Chiesa nel Canone conclusivo del CJC n. 1752:
      «SALUS ANIMARUM SUPREMA LEX» «La salvezza delle anime deve sempre essere la legge suprema nella Chiesa». 

      Ma, come insegna Gesù nel Vangelo, non basta pregare, servono anche le opere?
      “Cercate e troverete… Bussate e vi sarà aperto..”

      Quindi, se davvero vogliamo trovare in ogni città dei sacerdoti che celebrino la messa valida, così come disposto dalla Chiesa Cattolica durante la sede vacante per la morte del legittimo ultimo papa Benedetto XVI, noi fedeli dobbiamo fare ciò che ci ordina di fare la Santa Madre Chiesa attraverso i Sacri Canoni “DIRITTI E DOVERI DEI FEDELI” del CJC. 
      Laddove mette subito in chiaro che noi fedeli siamo tenuti ALL’OBBLIGO DI CONSERVARE SEMPRE, anche nel nostro modo di agire, LA COMUNIONE CON LA CHIESA. (Can. 209 §1).
      (ne consegue che solo i veri cristiani restano in comunione con la Chiesa di Cristo, costituita dal PAPA (ultimo BXVI) e i vescovi e i sacerdoti a lui uniti. 
      Mentre chi resta in comunione con l’antichiesa massonica dell’antipapa JMB e i vescovi e i sacerdoti a lui uniti, non è più cristiano, ma è APOSTATA E SCISMATICO. (Cat. Magg. 202).

      Non solo, ma è sempre la Chiesa ad esortare noi fedeli a MANIFESTARE AI NOSTRI PASTORI IL DIRITTO DI RICEVERE I S. SACRAMENTI IN MESSE VALIDAMENTE CELEBRATE SECONDO IL CULTO CATTOLICO. (e non scismatico una cum l’antipapa JMB) (Can. 212§2- 213)

      È la Chiesa ad esortare noi fedeli a creare ASSOCIAZIONI cattoliche per chiedere ai sacerdoti delle nostre diocesi il DIRITTO di rendere culto a Dio conformemente alla dottrina della Chiesa. (con messe valide e lecite) (can.214-215)

      Ed è sempre la Chiesa ad OBBLIGARE noi fedeli ad assicurare ai sacerdoti il nostro sostentamento, SOVVENENDO alle loro necessità (quando saranno emarginati dalla falsa chiesa),e affinché possano disporre di quanto è neccessario per il culto Divino. (Can 222)… 

      Dunque,
      cosa aspettiamo noi fedeli a costituire gruppi attivi di volontari in OGNI DIOCESI per portare avanti assieme e non più individualmente varie iniziative? In obbedienza ai Sacri Canoni della Chiesa?  

      ◾Come ad es. i MAXI manifesti nelle piazze o per le strade di tutta Italia.

      ◾O la preghiera testimonianza con magliette stampate e volantinaggio davanti alle chiese.
      O nelle cassette della posta, o (previo permesso) sui banchi dei bar, tabaccherie, negozi, distributori di benzina, etc. 

      ◾Incontri di gruppo con i sacerdoti.

      ◾O l’invio in massa di lettere a tutti i SACERDOTI della propria diocesi PER CHIEDERE IL DIRITTO DI RICEVERE I SACRAMENTI IN MESSE VALIDE celebrate secondo il culto CATTOLICO, e quindi non in comunione con l’antipapa eretico. Etc. Etc. ⬇️⬇️⬇️

      https://youtu.be/W2OroxyP3Qo?si=1tCcmTZsakzHOSeP

      D’altronde, io non credo sia stato un caso che proprio nel Santuario di Guadalupe, laddove l’antipapa massone ha bestemmiato più volte la S. Madre di Dio, negando la Grande Verità di Maria Corredentrice, la Madonna ha dato un messaggio (tramite d Gobbi) in cui ha promesso che la Sua GRANDDE VITTORIA sulle forze massoniche e sataniste nella Chiesa e nel mondo, sarebbe iniziata proprio da lì, attraverso il Suo esercito formato dai SACERDOTI e FEDELI a Lei CONSACRATI e UNITI al VERO PAPA VERO PAPA! 
      IL VERO PAPA BENEDETTO XVI CHE, con l’esempio e le parole ci ha esortato a ricostituire la Chiesa Spirituale di Cristo abbandonando le strutture occupate dai nemici e celebrando nelle case dei fedeli.

      Più semplice di così? 

      • E.A. ha detto:

        Certo, carissima Gabriela, e grazie! È nelle opere oltre che nella preghiera che la Fede, la Testimonianza diventa concreta e tangibile. Occorre anche per questo solo un minimo di buona volontà e sarà sempre il Signore ad indicare la via migliore, a far trovare i mezzi, le risorse, il tempo o i modi migliori per dare Testimonianza di Verità. Tanti cattolici hanno già da tempo iniziato a farlo, a partire dagli aeroplani con scritte a caratteri cubitali, visibili da tutti, e tanti credo anche nel loro piccolo continuano a farlo, con donazioni, colloqui privati con sacerdoti, con fratelli e sorelle ancora nel dubbio e nella confusione… ma le opere non bastano mai , ecco perché nella preghiera chiediamo al Signore di renderci sempre più zelanti, testimoni credibili ed indicarci le vie, senza mai dimenticare di Ringraziarlo sempre per i doni e i frutti fin’ora ricevuti! Un fraterno abbraccio anche alla mia preziosa amica e sorella Signora di tutti i popoli.

        • Balqis ha detto:

          Aeroplani, camion, magliette, alberghi, affitto di sale per conferenze, video non amatoriali … Chi paga? Il compenso per i diritti d’autore lo conosco e non copre certo tutte le spese. Donazioni? Si tratta di seguaci molto benestanti…Mi auguro che fra questi non figuri la povera signora Danieli, che da quanto scrive sembrerebbe bisognosa di un aiuto forse anche economico (qualcuno degli “eletti” se ne sta occupando?).
          Perché non rendere pubbliche entrate e uscite? E magari pure l’elenco dei donatori? Che male ci sarebbe? L’invito non è a “esporsi”?

  • Gabriela Danieli ha detto:

    «SALUS ANIMARUM SUPREMA LEX»  (Can.1752)

    Rev. Don Francesco, se lei ha avuto il coraggio di disconoscere pubblicamente JMB come vicario di Cristo e capo della Chiesa, è perché «la salvezza delle anime è nel suo cuore la legge suprema».

    Ma non basta.
    Perché le anime per salvarsi hanno bisogno di accostarsi ogni giorno al Pane della Vita Eterna.

    Ma dove Lo possono ricevere se quasi tutti i sacerdoti si ostinano a celebrare invalidamente e sacrilegalmente in comunione con l’antipapa eretico e con la sua setta massonica?

    Oh! Beati voi sacerdoti che vi prendete cura delle anime, amministrando loro Gesù Eucaristia in messe valide in comunione con la Sua Chiesa Cattolica, e non in unione col vicario di Satana e la sua chiesa.

    Voi sarete preservati dalla giustizia divina, perché avete il coraggio di abbandonare gli “edifici” occupati dagli astuti nemici … e ricostruire la Vera Chiesa “Santa” e “Spirituale” nelle catacombe, così come indicatovi da Cristo attraverso il suo vicario Benedetto XVI, allora sacerdote, ancora nel 1969:

    https://www.korazym.org/65921/la-profezia-di-ratzinger-del-1969-sul-futuro-di-una-chiesa-della-fede-e-quel-piccolo-gregge-di-credenti/

  • Dino Brighenti ha detto:

    bergoglio un infimo servitore di satana

  • G. D. ha detto:

    «SALUS ANIMARUM SUPREMA LEX» (Can. n. 1752)

    Rev. Don Francesco, se lei ha avuto il coraggio di disconoscere pubblicamente JMB come vicario di Cristo e capo della Chiesa, è perché «la salvezza delle anime è nel suo cuore la legge suprema».

    Ma non basta.
    Perché le anime per salvarsi hanno bisogno di accostarsi ogni giorno al Pane della Vita Eterna.

    Ma dove Lo possono ricevere se quasi tutti i sacerdoti si ostinano a celebrare invalidamente e sacrilegalmente in comunione con l’antipapa eretico e con la sua setta massonica?

    Ma beati voi sacerdoti che vi prendete cura delle anime amministrando loro il Pane quotidiano della Vita Eterna in messe valide.

    Voi sarete preservati dalla giustizia divina, perché avete il coraggio di abbandonare gli “edifici” occupati dagli astuti nemici … e ricostruire la Vera Chiesa Santa e “Spirituale” nelle catacombe, così come indicatovi da Cristo attraverso il suo vicario Benedetto XVI, allora sacerdote:

    https://www.korazym.org/65921/la-profezia-di-ratzinger-del-1969-sul-futuro-di-una-chiesa-della-fede-e-quel-piccolo-gregge-di-credenti/

  • Adriana 1 ha detto:

    Don d’Erasmo aveva iniziato in modo promettente citando alcune tra le parabole più ostiche dei Vangeli. Mi spiace che non ne abbia dato, per ciascuna, la spiegazione morale ( non moraleggiante ) che rimane tuttora alquanto misteriosa nel suo intendimento. Un vero peccato.

  • E.A. ha detto:

    “Sono proprio Gesù e Pietro che glielo chiedono! Potrebbe mai un successore di Pietro, vicario di Cristo, chiedere il contrario? Si smaschererebbe come un impostore!”. Ha detto bene don Francesco d’Erasmo, basta aggiungere oggi a questo “impostore” il suo nome, ossia Bergoglio soprannominato papa francesco ! La Verità È Sempre Una e tutta intera, mai contraddittoria a se Stessa,e come lei giustamente ci ricorda e ci ammonisce:

    “Ma la Verità, tutta intera, è sempre l’unico Bene, perché è lo stesso Gesù!” …..Il Signore Possa sempre Proteggerlo, Assisterlo e Fortificarlo caro don Francesco, e sotto il Manto e lo Scudo invincibile di Maria GRIDARE e DIFENDERE con tutti i fedeli che il Signore gli ha Affidato la Verità Tutta Intera e poterci ritrovare tutti insieme come “Popolo santo di Dio”a Godere, un giorno, della Sua Gloria Eterna!

  • Davide Scarano ha detto:

    Grazie a Don Francesco d’Erasmo. Repetita Juvant

  • Luca ha detto:

    L’unica cosa che bisognava dire, o meglio la più importante, non è stata detta: Bergoglio non è papa della Chiesa.
    Chissà quando D’Erasmo lo inizierà a dire

    • La Signora di tutti i popoli ha detto:

      Eppure Luca, caro fratello, qui habet aures audiendi, audiat e a noi basta.
      È quello che doveva essere detto nei confronti “fosse anche chi si presenta come successore di Pietro!”, è stato detto. Ora perchè tutto si compia secondo la Parola e le profezie attendiamo, testimoniando, “una vittoria di Dio sullo scatenarsi ultimo del male”.