Bergoglio Tradisce la Chiesa, ma mi Fa Pena, e Prego per Lui. R.S.
4 Dicembre 2023
37 Commenti
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, qualche giorno fa R.S., un amico che ben conoscete, ha postato come commento queste righe che mi sono parse ben degne di essere portate a conoscenza di tutti. Buona lettura, e diffusione.
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Confesso di nutrire un’istintiva antipatia (scaturita istantaneamente e ancora mi chiedo perchè) per l’uomo Jorge Mario Bergoglio da quando e come si è presentato alla mia vita esistenza nel marzo 2013.
Confesso una crescente disistima per il suo agire da pontefice, progressivamente sedimentatasi nel considerare più che probabile l’illegittimità del ruolo che occupa.
Ciò detto vedo un signore anziano, molto mal messo con la salute, ultimamente esagerato nelle sue esagerazioni e perciò patetico.
Forse anche a voi sarà capitato di smettere di ridere provando pena per Fantozzi nella forzatissima situazione che si vorrebbe comica… Ecco: se invece del ridere cambiate il sentimento che viene suscitato, ad un certo punto la pena pende il sopravvento su tutto.
L’amore per i nemici è un tema forte del Vangelo. Ritorna anche negli scritti di San Paolo, nella prima lettera di Pietro, anche nella Didachè.
Come tutti gli argomenti più “scandalosamente” cristiani anche questo sfida la nostra fede. Moralmente amare il nemico è impossibile, ma Gesù non cerca la nostra moralità, ma il nostro dare noi stessi, attingendo a ciò che non potremmo darci da noi stessi.
Anche la pena di per se stessa non è sufficiente, senza un po’ di amore verso una povera anima finita nel gorgo dell’errore.
Il povero Jorge Mario ha beneficiato di molto amore ricevuto da chi, diversamente da quelli come me, in questi anni hanno sinceramente pregato per lui, prendendolo sul serio per quel che le cronache dicono che egli sia.
Perdere la pace, arrabbiandosi, è un danno per chi la perde e non per chi lo provoca: chi fa la volontà di Dio la pace non la perde.
Gesù chiama ancora “amico” Giuda al Getsemani.
Perché? Per non dar ragione alle ragioni del cuore quando dovesse predicare vendette e giustizia sommaria, senza la divina misericordia.
Oltre la legge del taglione, ma anche oltre ogni altra legge umanamente intesa, con i suoi giudici e tribunali troppo spesso asserviti ad interessi poco giusti.
Oltre anche lo scontare la pena da parte del colpevole, se dovessero rimanere nel profondo vendetta e rancore per lui.
Tutto questo per essere santi… beati. Santi al modo di Dio (Lv 19,2). La posta in gioco è alta ed è un vero peccato accontentarsi di meno.
Non ci si arriva di botto: si parte odiando, d’impulso, a volte umanamente non senza qualche motivata ragione. Non bisogna assecondare questo sentimento, anche se esso va riconosciuto ed ammesso.
Per Jorge Mario io l’ho provato. Poi bisogna esserne responsabili nel non alimentarlo in altri.
Il frutto maturo di questo lavoro è un barlume d’amore per il nemico.
Nel mio caso, lo confesso, viene dalla pena. Un nemico che fa pena è un uomo che fa pena e non un nemico. Questo è genuinamente cristiano, fino a giungere all’amore per il nemico.
Non ci sarà giustizia? Sarebbe una bestemmia, ma la vera giustizia la farà solo Dio.
Guardando ai tribunali umani attuali è dura darGli torto!
Nei confronti di Jorge Mario ancor più importante della mia preghiera per la sua anima, perchè si ravveda, è la mia preghiera a Dio perchè io sappia amare i miei nemici.
In fondo a Jorge Mario devo molto: grazie a questi ultimi anni ho potuto approfondire molto la mia fede cristiana.
Ad ogni sua provocazione ha fatto riscontro una maggior devozione, più fede, più radicalità nel seguire il Signore, in ambito ecclesiale in ambito civile.
Gli antichi Padri del deserto solevano dire che il nemico va considerato come il tuo medico. Se Gesù è il vero medico della carne malata e della vanagloria, il nemico fa la funzione dell’esame che smaschera il male in noi: con quei dati non posso dirmi sano e rifiutare le cure! Un po’ come accade per le tenebre, che permettono di percepire la luce.
Allora Jorge Mario è un nemico che diventa meno estraneo, più determinante per il mio desiderio di salvezza , più meritevole di attenzione e del mio amore, anche se non nego nulla della mia percezione del suo ruolo come traditore e persecutore della Chiesa.
Non perchè io sia bravo, ma perchè, grazie anche a lui ho orientato lo sguardo al Cielo e tenendolo lì, fisso per quanto riesco, attendendo l’Avvento del Signore e solo la sua gloria, possono scaturirmi pensieri che parlano sinceramente anche dei nemici, perchè cessino di insultare la bontà di Dio e perchè, anche con la mia povera preghiera, si riconcilino con la volontà di Dio.
No: non vale la pena maledire nessuno.
Non per amor mio, ma per amore di Cristo: e questo fa la differenza. Crocifissa (e poi risorta).
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Categoria: Generale
Pena per Bergoglio,mi spiace ma non credo sia ciò che si deve provare, perché così in un certo senso lo si giustifica, quando invece con il suo pontificato ha distrutto la Chiesa e ora vediamo solo macerie. Ciò che c’è di buono ancora in essa, è dovuto a quelle anime che coraggiosamente gli hanno resistito e gli resistono nel non seguirlo sulla via modernista,cifra del suo pontificato.
Pregare per lui si, come si prega per ogni peccatore; resistere al peccato sempre, combatterlo,perché è il Signore che si deve servire e non colui che non conferma più da tempo ormai i fratelli. Il Vangelo è di Cristo,non di Bergoglio.
Cristo fino all’ultimo ha offerto la salvezza a Giuda….poi però c’è anche il libero arbitrio… pregare? Certo… Perché senza conversione sarà un brutto risveglio.
Il buon Prof. Meluzzi sta tra la vita e la morte.
C’è chi quasi gongola, sapendolo un no-vax.
Un bambino muore in un ospedale bombardato.
C’è chi gongola, considerandolo un nemico di domani.
Questo non è cristiano ed è anche bestiale.
Il Signore ci eviti di dirci suoi e ragionare così.
Davanti al nemico restiamo cristiani per essere umani.
Un nemico al capolinea ci dice che la morte ci riguarda.
Ogni giorno inanelliamo una sessantina di Ave Maria:
“Ora e nell’ora della nostra morte”, decine di volte.
Immagino le punte delle dita del pollice e dell’indice che da distanti una spanna, progressivamente si avvicinano e non sappiamo quando.
Il movimento è inarrestabile, anche se c’è modo di accelerarlo di morte o riempirlo di vita.
Ogni uomo in cammino verso il traguardo ci parla di Dio.
Bellissime riflessioni
perché nella 𝐕𝐄𝐑𝐈𝐓𝐀’,
perché in CRISTO GESÙ,
ma quella di bergoglio
non è una povera Anima
finita nel gorgo dell’errore,
è invece schiava del 𝗽𝗲𝗰𝗰𝗮𝘁𝗼,
schiava di 𝗦𝗮𝘁𝗮𝗻𝗮;
è l’albero cattivo
che non può produrre frutti buoni;
è il tralcio che separato dalla VITE
secca e sarà poi bruciato.
Ma solo chi ha la 𝐂𝐚𝐫𝐢𝐭𝐚’,
frutto della Divina 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚,
può amare nemici ripugnanti
come bergoglio.
È un errore dire che
2 + 2 fa 5!
𝕴𝖑 𝖘𝖚𝖈𝖈𝖊𝖘𝖘𝖔𝖗𝖊 𝖉𝖎 𝕲𝖎𝖚𝖉𝖆 𝕴𝖘𝖈𝖆𝖗𝖎𝖔𝖙𝖆.
https://www.carlotommasi.it/2023/11/il-successore-di-giuda-iscariota.html?m=0
𝑽𝒊𝒆𝒏𝒊,
𝑺𝒑𝒊𝒓𝒊𝒕𝒐 𝒄𝒓𝒆𝒂𝒕𝒐𝒓𝒆!
https://www.carlotommasi.it/2023/09/vieni-spirito-creatore.html?m=0
La pena, ma anche la compassione, attengono eventualmente alla persona Bergoglio, possono essere fuorvianti dato che dovremmo concentrarci sulla dottrina cattolica che Bergoglio demolisce ogni giorno. Noi dobbiamo limitarci a constatare che questa persona sta decurtando esplicitamente la cattolicità (e secondo me lo fa scientemente: è impossibile la buona fede, non è un bambino, una limitatissima attenuante può essere che quest’uomo pare proprio essere manovrato da altri ben più potenti di lui). Ma sinceramente dell’anima di Bergoglio me ne frega poco, la sua anima non vale più dell’anima di qualsiasi altro cristiano, a me come cattolico importa di Bergoglio come Papa, a me importa della deriva che la Chiesa ha preso grazie a questo pontificato.
Ce sont des intentions qui ne sont évidement pas malsaines.
Mais reste à savoir si elles vont pouvoir consoler et motiver les personnes qui ont subi de graves préjudices corporels à cause des injections de poisons covid19 que Bergoglio a recommandées à tous les catholiques en les présentant comme étant un acte d’amour pour soi-même et pour les autres.
Une autre bonne intention serait certainement de ne pas oublier les souffrances de ces centaines de millions de victimes dont 17 millions en seraient mortes.
Il faut aussi essayer de se mettre à leur place et de ne pas les abandonner.
Apparemment, Bergoglio ne pense pas du tout aux victimes de ses propres ambitions et semble même animé du désir d’en faire encore plus comme si cela faisait partie de ses objectifs. Car Laudate Deum, qui est un canular, va faire de nouvelles victimes
D’autre part, s’il n’est pas malsain de prier pour le salut de Bergoglio, cela doit se faire sans oublier :
▪︎ qu’il est un faux pape, mis en place par un faux conclave,
▪︎ qu’il a convoité le siège pontifical non pas dans l’intention de servir l’Eglise mais dans l’intention de la transformer en une Église universelle forcément antichrist,
▪︎ qu’il ne se convertira pas car une conversion authentique l’obligerait à reconnaître publiquement toutes ses oeuvres maléfiques, à les condamner et à se retirer instantanément du trône pontifical.
▪︎ qu’il faut donc tout autant prier pour que Dieu intervienne le plus tôt possible pour nous débarrasser de Bergoglio ”par la manifestation de sa venue” (2 Th 2/8).
▪︎ qu’il faut encore plus prier pour l’Eglise qui va connaître les grands bouleversements annoncés par la vision apocalyptique donnée par Dieu à St Jean.
En outre, le sort du personnage humain qui aura générer l’anéantissement (l’implosion, la décomposition) de la Sainte Église du Seigneur Jésus-Christ est déjà scellé, nous a déjà été anticipé révélé par la Sainte Écriture :
2 Th 2/8 : ”Alors l’Impie se révélera, et le Seigneur le fera disparaître par le souffle de sa bouche, l’anéantira par la manifestation de sa Venue.”
Ap 1940 : ”Mais la Bête fut capturée, avec le faux prophète – celui qui accomplit au service de la Bête des prodiges par lesquels il fourvoyait les gens ayant reçu la marque de la Bête et les adorateurs de son image, – on les jeta tous deux, vivants, dans l’étang de feu, de soufre embrasé.”
Évidemment, cela n’a de sens que pour ceux qui croient vraiment que ces paroles sont de Dieu qui ne peut ni se tromper ni nous tromper.
Et aussi pour ceux qui croient en l’authenticité de l’article 675 du Catéchisme de l’Eglise catholique (1992) qui confirme bien les révélations faites par la Sainte Ecriture :
“Avant la venue du Christ, l’Église doit passer par une ultime épreuve qui ébranlera la foi de nombreux croyants.
La persécution qui accompagne son pèlerinage sur terre révélera le « mystère d’iniquité » sous la forme d’une IMPOSTURE RELIGIEUSE qui offre aux hommes une solution apparente à leurs problèmes, au prix de l’apostasie de la vérité.
L’imposture religieuse ultime est celle de l’Antéchrist, c’est-à-dire d’un pseudo-messianisme dans lequel l’homme se glorifie lui-même au lieu de Dieu et de son Messie venu dans la chair.”
Cela a été écrit en 1992 mais ne doit certainement pas attendre l’année 2092 pour connaître son accomplissent.
La tête du commentaire a été amputée d’une partie nécessaire pour comprendre.
Ci après, reproduction de la tête entière :
Ce sont des intentions qui ne sont évidement pas malsaines.
Mais reste à savoir si elles vont pouvoir consoler et motiver les personnes qui ont subi de graves préjudices corporels à cause des injections de poisons covid19 que Bergoglio a recommandées à tous les catholiques en les présentant comme étant un acte d’amour pour soi-même et pour les autres.
Nel.caos totale non si moltiplicano piu’ i pani e i pesci ma i gnocchi e la pizza. Forse il Sant’Uffizio e le sue censure erano un male minore?
(Sulla “Madonna” di Trevignano e le sue “profezie”)
https://roma.repubblica.it/cronaca/2023/12/04/news/madonna_di_trevignano_gisella_cardia_profezie-421565843/
ottima riflessione
prova
Ma quando mai Cristo diventa mio nemico, visto che il Papà è il dolce Cristo in terra? E anche la Chiesa è mia nemica visto che ubi Papà ini Ecclesia? Sarebbe opportuno uscire presto dalla retorica
condivido questo atteggiamento; come donna è magnifico sentir dire che la Chiesa deve de-mascolinizzarsi !!!!!
Abbia un minimo di pazienza e ci siamo. Le chierichette (cioè piccole pretesse) ci sono già; s’incomincia a vedere qualche pretessa presiedere l’ “assemblea” della “mensa eucaristica” (non più Sacrificio Eucaristico) tra urla e scrosci di applausi, le parrocchie sono in mano alle beghine cosi come l’ “insegnamento” del “neo-catechismo” e la blasfema manomissione delle Sacre Ostie. Manca solo la papessa, ma non c’è dubbio che i tempi sono maturi.
Esatto. Siamo a dicembre…il carnevale, che tradizionalmente cade a febbraio, è vicino!
Sono certa che la quantità non superi il valore della qualità…perciò, umilmente, cedo l’inginocchiatoio per la preghiera
“pro Bergoglio” a Luca Casarini…
Non ha forse detto Gesù che l’albero si riconosce dai suoi frutti..E che dobbiamo saper riconoscere i segni dei tempi? Se ci guardiamo attorno , e non solo nelle parrocchie , cosa vediamo se non una disperazione esistenziale ,una rinuncia alla vita , alla famiglia , alla lotta per la libertà. Ricordate cosa ha detto Maria Santissima a Medugorje : “ l’umanità ha scelto la morte” .Ma il cristiano non muore ma vola verso il cielo in questa vita terrena !É questo che scandalizza il mondo e gli intellettuali orgogliosi del proprio pensiero!
i
La mia fede in un Dio vero, Spirito, Persona, vacilla. Ci si ferma al logos. “Odio” il logos. Il cristianesimo e’ il contrario del Logos (non voglio però dire che chi arriva a Dio con la ragione non “abbia ragione” sono “ecumenico” bem sapendo che l’apostata potrei essere io, soprattutto per Ka maggioranza, qui.
Il cristianesimo e’ follia perché si basa sulla resurrezione della carne (Paolo all’areopago) e sulla resurrezione di Gesu’ fatto illogico, innaturale, soprannaturale.
Così anche la fine del male, la Parusia (su cui ci son 1000 spiegazioni) ma un catechismo certo: abverra’ per opera di Dio. Un altro intervento soprannaturale. Non saranno petizion, scioperi, roghi. Sinlevadde Bergoglio il male un giorno dovrà essere distrutto da Dio.
Questo Dio manca.
Le porte degli inferi, però, nonnorevarranno sulla chiesa (vangelo). Allora perché preoccuparsi? Ma c e’ ancora in cattolico che crede in Dio non nella chiesa o nei teologi, canonisti ecc (necessari….ma ci rimandano a Dio!).
Apprezzo che preghiete per i nemici. E’ cristiano. Poi c e Dio. Spetta a lui intervenire. Ma crediamo in quale Dio? In quello della fede cattolica che agisce nella storia, che E’, o in un amico “immaginario” che dipende dalla nostra volonta’ o battaglie?
Prendi pezzi di Vangelo a caso e ti fai la tua religione personale. Leggi il prologo del Vangelo di Giovanni e vedrai che il Logos è la Seconda Persona della Trinità, ossia Gesù.
Un altro manipolatore come Adriana1 e Rolando, questo sito abbonda di gente che scimmiotta la verità e giudica in base a ciò che “pensa”.
Parole da vero cristiano, che condivido in pieno, detto questo però , non significa che si debba smettere di combattere il tiranno . Nostro Signore ci esorta ad amare i nostri nemici ma nello stesso tempo anche ad opporci e combattere chi tenta di sviarci dalla retta via.
Pertanto, no all’ odio contro Bergoglio ma lotta senza quartiere e con ogni mezzo per sconfiggere lui e tutto il
” Comitato di salute pubblica” Vaticano che sta occupando illegalmente la Santa Sede
Ottimo pensiero, caro Gladio, conme il suo pseudonimo, del testo. Complimenti per il pubblico ripudio dell’ odio ( trannche che fisse odio per il peccato in sé); il segno caratteristico del buin cristiano è infatti la gioia, anche in battaglia, anche in carcere o al supplizio ( ricordate l’ umorismo di San Thomas More cindannato a morte da quel satanasso di Enrici VIII?). A noi la battaglia, a Dio la vittoria, duceva Santa Giovanna D’Arco….
ho appena scritto BENE sotto questo commento
R.S 3 dicembre. -Bergoglio ci va giù di Misericordia. Ora Tocca a un Vescovo Argentino, Baisi-
Ora scrivo MOLTO BENE al Dottore Marco Tosatti
che è molto generoso nel pubblicarci.
Col testo qui sopra, nel riproporlo, si è ripagato di tanta fatica e certamente ci educa a sentire e pensare.
LA FOLLIA DI BERGOGLIO NON PREVENTIVATA
A mio parere ha capito che è stato smascherato e che c’è chi gli resiste, e teme i provvedimenti dei suoi complici e l’anticristo che gli si rivolterà contro per non averlo informato di alcune cose che riguardano il suo passato (quando fu offerta la possibilità Celeste della conversione, ma fu segnato rifiutandola, e continuò a compiere il male), che, sono una falla nel piano diabolico, per questo motivo tentando una possibile la fuga e l’autoesilio, scatenerà dapprima la sua follia creando il caos con qualcosa che potrebbe dire per provacare ile masse, e per tenere occupati i suoi complici e anche gli ingenui fedeli suoi seguaci, provocando una protesta mondiale da cui ne scaturirà un invasione violenta contro gli italiani in Italia, e contro altri paesi dovestanno i suoi complici. Gli stati non hanno ancora la consapevolezza ne l’accortezza di arrestarlo o di prevenire questa sua possibile follia egoistica..
Lo penso così: Il suo presunto bene vien prima del vero bene del mondo.
Ma ormai non compete più di diritto agli stati processare Bergoglio, ma solo alla Autorietà dellla Santa Chiesa e del Clero e al Signore Gesù..
Le parole “Antipatia”, “Disistima”, come si trattasse di un uomo qualsiasi, mi dispiace, ma continuano a far percepire un atteggiamento di qualunquismo, approssimatismo, e di relativismo, tanto nell’ ignorarlo quanto nel pregare per lui, cosa che dovrebbe, in un certo senso, sedare ed appagare le coscienze dei “buoni cristiani “. E no!!! Per chi ancora non lo avesse ben focalizzato, qui non ci troviamo difronte ad un peccatore qualunque, ma a colui che si è voluto sostituire al Signore!!! È chiaro?!!! A colui che illegittimamente ha occupato un Trono, quello Pietrino, e da lì sta combattendo contro il Signore Stesso!!! Far passare il messaggio che sia doveroso e risolutivo per un Cattolico pregare per l’impostore o l’Impostura, ignorando o sottacendo, tra l’altro, le nefaste conseguenze che tale impostura comporta per il Popolo del Signore,per la Chiesa e per il Mondo intero, lo trovo incredibile! Un modo per continuare a confondere la realtà e le coscienze e sviare da quella scelta che il Signore, oggi più che mai, Ci impone di fare, una scelta di Coscienza, di Fede e di Ragione, che obbliga a smascherare e a non prendere parte con gli Empi!!! È altresì evidente che il Falso Papa, occupando il gradino più alto sia diventato il portavoce, il rappresentante di tutta una certa Gerarchia Ecclesiastica, che da decenni rema e remava contro la Barca di Pietro, che nascondeva al suo interno traditori, mercenari, lupi travestiti, usciti finalmente allo scoperto! Da qui risulta fondamentale una netta e decisiva presa di coscienza e di posizione da parte dei Cattolici, i quali senza disperazione, ma senza indugio, con piena Fiducia e Speranza, sono chiamati a pregare per tutti quei Sacerdoti, per i Consacrati, affinché si decidano quanto prima a disconoscere il Falso Papa e a schierarsi con il Signore, e soprattutto a pregare chiedendo al Signore, attraverso l’arma invincibile del Rosario, di LIBERARE la SUA SANTA CHIESA, la Nostra Santa Madre Chiesa, da TUTTI I SUOI NEMICI, Visibili ed Invisibili, affinché TRIONFI presto su TUTTA la TERRA insieme al CUORE IMMACOLATO DI MARIA!
La Parusia e’ un articolo di fede, il trionfo del cuore immacolato di Maria non lega i cattolici a crederlo (al messaggio).
Son 2000 anni di venute, parusie, segreti, trionfi (e infinite schifezze nella Chiesa..roghi in barba al comandamento non uccidere, vedi Giordano Bruno).
E TUTTO E’ COME PRIMA (2Pt)
Da non dimenticare che durante i secoli alcuni papi legittimi hanno pregato perché Cristo non tornasse….il che mi pare un altra apostasia?
E non dite che son schernitore beffardo (2 Pt) perché a partire da Reimarus (o prima) Saran 400 anni che queste cose sono evidenti a chi vuol vedere.
Bergoglio anticristo? Bene! E’ paradossale -a mio avviso- che si voglia che Cristo non torni (e se non c’e’ l’anticristo non torna ) (2 TS)
bergoglio ha ucciso Papa Benedetto XVI come ha confermato Lui stesso nella Sua apparizione in Colombia il 2 febbraio 2023 a una suora durante la S.Messa in Vaticano lo sanno ma tacciono per paura del demonietto che li cacci
Andiamoci piano con ” veggenti ” e ” apparizioni ” …il mondo è pieno di matti e mitomani e, purtroppo, anche di gonzi.
Le ” visioni ” della suora colombiana presentano Bergoglio come un assassino, mentre la veggente di Medjugorije, all’ incirca contemporaneamente, lo indica come guida da seguire, per cui…
Bravo!questa e’la verita’delle cose e sottoscrivo tutto,senza la fatica di scrivere!!!!!@
Pena?
No, è un sentimento che – dopo esser passati attraverso le maglie di una sincera conversione – non può appartenerci. E’ un sentimento “pagano”, non ancora cristiano.
Le anime che amano i dirupi e gli abissi, noncuranti dei pericoli, non possono farci pena ma una grande compassione (da cum patior!).
Chi di noi, infatti, non ha bisogno di Salvezza?
Santa Teresa d’Avila ha avuto la grazia di “contemplare” il suo posto all’inferno e questa sua condivisione è ovviamente data per tutti noi, nei secoli.
Il posto all’inferno c’è per tutti, fino all’ultimo: da qui il naturale, ragionevole e logico senso di compassione per chi sappiamo essere in grande pericolo (“chi sta in piedi guardi di non cadere”!). Lo sappiamo dal loro stesso modo di pensare e di agire, in primis. Siamo ciò che pensiamo, non lo ripeterò mai abbastanza; siamo ciò che pensiamo! e l’agire è consequenziale!
Orbene, giacchè il Cattolico è chiamato ad essere discepolo di Cristo, chiediamoci da dove deve venire la nostra compassione!
E da dove se non dal Suo Sangue Preziosissimo?
Ne viene che ogni anima – CIASCUNO! – va guardato con Quel Sangue sul capo! Sperimentate come ciò cambia prima il nostro sguardo!
Il peccatore, il dissacratore, il traditore, il blasfemo, il bestemmiatore, il vendicativo, il superbo, il malevolo, il cinico che non crede all’amore e per questo l’ha in odio, il falso…hanno Quel Sangue sul capo, che ne siano consapevoli oppure no, che ci credano oppure no, siano essi Cattolici, cattolicucci, pagani, sincretisti, buddisti, musulmani, induisti, satanisti o quant’altro.
La Fede non rende reale Qualcuno, la Fede coglie Realtà e Verità che sono, che stanno.
Al di là di tutto e di tutti, la Santissima Trinità! Con quelle verità – santi DOGMI! – che la Chiesa istituita da Cristo ci ha rivelato a nostra salvezza: MORTE GIUDIZIO INFERNO PARADISO…per ricordare solo le realtà escatologiche, verità di fede a cui troppi “alti” in Gerarchia, con ogni evidenza, non credono più…
Soprattutto è all’Inferno che non si crede più.
Segno dei nostri sciagurati tempi – eppur che grazia vivere proprio ora! – è tener per buono ciò che piace e misconoscere ciò che ci è scomodo!
Dunque Gesù sì, Chiesa no; Beatitudini sì, Guai no; p. James Martin sì, San Paolo no; Battesimo sì, Comandamenti no; Comunione sì, Confessione no; Misericordia sì, Giustizia no…gli esempi li abbiamo tutti sotto agli occhi ogni giorno e si sprecano…
Ma per fare cerchio, torno alla compassione – non pena – da cui è partito il mio pensiero e lo concludo volgendomi ad Abramo: cosa non può la preghiera d’intercessione!
Credete tutti al potere d’intercessione e intercedete – anche con “gemiti inesprimibili” – sempre per tutti e in ogni occasione, ma lasciatemi ricordare che Dio i Suoi intercessori se li sceglie, li destina ab aeterno a questo ruolo!
L’Intagliatore di Santi sa bene cosa sta facendo!
Ringrazio Tosatti per aver pubblicato questo più che opportuno commento del nostro prezioso RS.
PS:
L’amore per i nemici: Cristo e la Madre Sua ci hanno dato il loro esempio. Giuda non l’hanno mai screditato presso gli apostoli. Amato fino all’ultimo ha scelto la dannazione.
Ricordiamo anche San Giovanni Paolo II e Ali Agca…
Caro Papa Santo perdona noi ora: chè vogliamo dimenticarci di te e gettare alle ortiche il tuo incredibile pontificato assieme a quello del tuo amico numero uno, Papa Benedetto XVI, il tradito e il rinnegato…giudicato traditore e rinnegatore…
San Juan de la Cruz ha ben descritto questo “spirito di intendere alla rovescia” che affligge la nostra contemporaneità…
Un vecchio adagio dei nostri nonni recitava cos’ “chi è causa del suo mal, pianga sé stesso”; un altro rincarava la dose ” mal voluto non fu mai troppo”; entrambi si addicono a Bergoglio ed al suo clan di eretici, traditgori ed apòostati, ostinati e cocciuti oltre ogni umana comprensione. Vanno giù a testa bassa, corrono come forsennati verso l’abisso, non si rendono mica conto che dovranno risponderne al Sommo Gikudice, dinanzi al Quale nessun massone o demone li potrà aiutare ad eviatre la giusta punizione che si saranno merotata con il loro malòvagio comportamento; ma questo vale anche per i politici, i sanitari corrotti, i girnalisti menzogneri e asserviti (cartacei e televisivi) e per un altra infinità di categorie (ovviamente in ognuna di esse ci possono essere persone innocenti, magari affette dalla cosidetta “ignoranza invincibile”, come accade probabilmente pe miolti vecchi cattolici che si sono fidati poer decenni di pastori imbroglioni e bugiardi…)
“Ma mi fa pena..” – Non sono d’accordo, mi spiace di offendere i sentimenti di qualcuno, ma non vedo come avere pietà con chi, alla sommità del potere, non ha la stessa misericordia con i figli che dimostra per i sodomiti. Chi commette il peccato contro lo Spirito Santo si identifica con il peccato degli angeli caduti, se non m’inganno. Con loro non è permesso di avere pietà. – “C’è infatti un peccato che conduce alla morte; non dico di pregare riguardo a questo peccato.” 1 Gv 5,16 – “Non entrerà (nella Nuova Gerusalemme) nulla d’impuro, né chi commette orrori o falsità, ma solo quelli che sono scritti nel libro della vita dell’Agnello. ” Ap 21,27 – “Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti” Mt 22,12 – “Perché a chiunque ha, verrà dato e sarà nell’abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che ha. E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”. Mt 25,29s. – Si potrà dire, ma egli non è ancora morto, ha la possibilità di pentirsi. Ne contraddice san Paolo, dove dice: “Di quanto peggiore castigo pensate che sarà giudicato meritevole chi avrà calpestato il Figlio di Dio e ritenuto profano quel sangue dell’alleanza, dal quale è stato santificato, e avrà disprezzato lo Spirito della grazia? Conosciamo infatti colui che ha detto: A me la vendetta! Io darò la retribuzione! E ancora: Il Signore giudicherà il suo popolo. È terribile cadere nelle mani del Dio vivente!” Rm 10,29ss
Bravo! Bergoglio è un fratello , un cristiano. Si è venduto al Male o lui è in buona fede? Non lo possiamo sapere con certezza. E poi spetta a Dio giudicarlo. In primo luogo preghiamo per lui con la intensità che avremmo per un caro amico nel bisogno e in modo sincero. Dio ce ne renderà merito nell’ ultimo giorno. Quanto poi ai suoi ordini, giusti o sbagliati, se ne discute da 10 anni. E qui non si può dire la parola definitiva. Abbiamo il Vangelo , la Tradizione , il Magistero ( almeno fino al suo). E la nostra coscienza rettamente intesa. Ci sia sufficiente.
Bergoglio non ha affatto tradito il suo mandato luciferino di distruggere Cristo e il Suo Corpo mistico che sono le anime.
MA PAPA PIO X RICORDA AI VESCOVI E CARDINALI CHE I PROFANATORI DEL TEMPIO GESÙ LI HA SCACCIATI CON LA FRUSTA ‼️
E questo non è così impossibile.
Baste bbe che almeno qualche cardinale riconoscesse pubblicamente Benedetto XVI quale unico e Legittimo papa che mai ha revocato il Munus Petrino ed eleggere, come d’obbligo, il suo ssuccessore.
Inoltre, mi risulta che S. Giovanni vieta di pregare per chi ha rubato il trono di Pietro per condurre ostinatamente all’inferno miliardi di anime❗
Non solo.
Ma Papa Pio IX, attraverso l’enciclica “QUARTUS SUPRA-06/01/1873″, ha sancito il DIVIETO di citare illecitamente il nome degli “eretici” durante il momento più Sacro e solenne del S. Sacrificio:
“… i NOMI DI COLORO I QUALI SONO SEPARATI DALLA COMUNIONE CON LA CHIESA CATTOLICA, vale a dire, DI COLORO I QUALI NON CONCORDANO SU TUTTE LE MATERIE CON LA SEDE APOSTOLICA, ◾ NON SONO DA ESSERE LETTI DURANTE I SACRI MISTERI.” (❗)
https://www.vatican.va/content/pius-ix/it/documents/enciclica-quartus-supra-6-gennaio-1873.html
Decreto ribadito con fermezza anche da Papa Benedetto XIV nell’enciclica “EX QUO PRIMUM “:
23 ….I Sacri Canoni della Chiesa VIETANO DI PREGARE PUBBLICAMENTE PER GLI SCOMUNICATI, come si legge nel A Nobis (cap. 4, n. 2) e nel cap. Sacris, De Sententiae Excomunicationis.
◾Quantunque niente vieti che si possa pregare per la loro conversione, tuttavia NON SI DEVE PERMETTERE CHE I LORO NOMI SIANO PRONUNCIATI NELLA PREGHIERA SOLENNE DEL SACRIFICIO❗
E che il “SACRUM” del Mistero Eucaristico possa cessare di fronte a tale atto illecito, lo conferma papa S.GPII nell’enciclica DOMENICAE CENAE al capitolo (sacralità):
🔥 QUEL «SACRUM» NON PUÒ NEMMENO ESSERE STRUMENTALIZZATO PER ALTRI FINI.
◾ IL MISTERO EUCARISTICO, DISGIUNTO DALLA PROPRIA NATURA SACRIFICALE E SACRAMENTALE, «CESSA» SEMPLICEMENTE DI ESSERE TALE.
◾ESSO NON AMMETTE ALCUNA «PROFANAZIONE».
Ora, di fronte al tradimento della maggioranza dei vescovi e dei preti bergogliani, dov’è l’esercito dei fedeli che si ribella a tali abominevoli sacrilegi e li AMMONISCE?
O forse il Sacro magistero dei papi e i Canoni DIRITTI E “DOVERI” DEI FEDELI del CJC oggi valgono meno di ZERO???
Ringrazio l’ospitalissimo Marco Tosatti e correggo un refuso nella frase che diventa:
forse anche a voi sarà capitato di smettere di RIDERE provando pena per Fantozzi nella forzatissima situazione che si vorrebbe comica…
Ovviamente nella situazione attuale della Chiesa per chi la ama c’è più da piangere che da ridere, ma il pianto sarebbe soprattutto uno sfogo, come il ridere di Fantozzi una concessione ad un po’ d’umana crudeltà.
La pena per l’altrui condizione è più consona alla pietà e di lì ci si avventura verso altri suoni e colori del cuore umano, sottratti all’esasperazione, al disprezzo e alla disperazione.
grazie, corretto
Non credo che il pietismo dell’ articolo
verso bergoglio sia giusto ,tale da arrivare
a pregare per lui ,e fare cosa , per
fargli finire di distruggere noi e la Chiesa ?
Forse le anime belle che pregano per lui
non si sono accorti che il pontefice sta
facendo fuori tutti i Pastori fedeli alla
Messa Tridentina mentre a noi semplici
fedeli ci avvelena con le sue eresie e
ci procura una sedazione profonda per
farci morire dentro senza che ce ne accorgiamo .
E poi se recitate il Rosario lo fate secondo
le intenzioni del Santo Padre ?
Non credo che verso di noi abbia buone intenzioni .
San Pio V ci ha dato il Santo Rosario
per vincere le guerre contro i nemici ,
sia materiali che spirituali
a cominciare da Lepanto , quindi dovremmo
fare a meno del poeta argentino che
ha fatto cambiare il Padre Nostro per
coloro che dicono il Rosario in Italiano.
Chapeau, alessio, chapwau ! in poche parole lei ha enunciato il dovere dell’ora presente, dovere dei pochi cattyolici rimasti in circolazine verso i seguaci del principe di questo mondo, tutti intenti a fare le sue malvare opere a danno dell’intera numanità. A tutti loro vada dunque il nostgro Anatema ! vade retro Aatana ! ricordiamoci poi di san Pioetro Canisio, del libello “Agli assassini della liturgia” di Padre Calmel…e quiu mi fermo “à la guerre comme à la guerre”, dicono i nostgri cugini d’oltrakpe, “a noi la battaglai, a Dio la vittoria” gradava Giovanna d’Arco..pace e bene
San Michele non era il “prescelto”. Il “prescelto” era Lucifero, il “Portatore di Luce”, l’Angelo fra gli angeli.
Lucifero apostatò. Ma il fatto che abbia apostatato non ha mutato la sua natura, che resta angelica…resta angelica…!!!
Dopo di che San Michele, l’”inferiore”, scacciò dal Cielo colui che si fece – per scelta – Satana, superiore a qualunque altro angelo.
San Michele fu mosso dallo zelo per il nome e la gloria di Dio e non osò proferire parole offensive né di condanna (Lettera di Giuda 1,9) verso colui che da portatore di luce si fece tenebra egli stesso!
Se solo meditassimo le Scritture…tutto vi è contenuto…tutta la nostra storia…tutto ciò che dovrebbe ispirarci!
“Come in cielo così in terra”, o no?
E San Michele poteva forse rifarsi a qualche esempio?!
Discernere tra bene e male è una cosa sacrosanta; agire per difendere la verità, la Chiesa, Cristo non significa e non deve essere mai un condannare anzitempo e al posto di Dio. Condannare è condannarsi!
Nostro Signore Gesù Cristo non ha detto al gruppo degli apostoli chi fosse Giuda in realtà. Hanno potuto intuire qualcosa all’ultima Cena del Signore.
Ma, ricordiamo bene: fino alla fine Cristo si appella al cuore di Giuda chiamandolo amico!
Papa Benedetto è stato vero vicario di Cristo, anche in questo!
Il peccato più grave di Giuda non fu tradire – lo fece anche Pietro, rinnegando – ma disperare.
Egli non credette alla infinita bontà di Dio! Quanti oggi non credono alla Sua Bontà! Diffidano! Misinterpretano, fuorviati dal Maligno!
Santa Faustina Kowalska, nel suo Diario, sottolinea come il peccato più grave – quello che offende maggiormente Dio – è proprio il diffidare della Sua Bontà!
Questa santa polacca riferisce che chi non riconoscerà il tempo della Misericordia, affronterà a tempo debito la Sua Giustizia.
Ora l’amore, più ancora quello verso i nemici, ci fa veri cristiani! E se nel momento della prova falliamo, è segno che abbiamo davvero poco Cristo in noi. E magari siam di quelli che facciamo tutti i giorni la Comunione…
Ma in che comunione stiamo con Gesù se siamo ciechi di rabbia, se neppure vogliamo pregare per i nemici (che è tanto poco e fa bene a noi!), con la scusa di distinguerne persino il grado di malvagità!?
Una volta un giornalista chiese a Madre Teresa cosa andava cambiato nella Chiesa. Lei rispose: “Io e lei”.
Ecco allora la ricetta dei santi perchè le cose cambino: cambiamo noi per primi!
Ma questo costa…e parecchio…
Santa Giovanna d’Arco diceva: “DIO SERVITO PER PRIMO!” che è un altro modo per dire “CHI COME DIO?”…!
Occorre tornare a dare a Dio ogni primato! Occorre mettersi DIETRO alla sequela di Cristo!
Il mio commento non era per CATHOLICUS ma per tutti e non volevo postarlo dove invece è finito…😊