Bergoglio Regina di Cuori, (via le Teste!) ma Sta senza Penzieri…Mastro Titta.

13 Novembre 2023 Pubblicato da 5 Commenti

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, Mastro Titta commenta le ultime imprese di Jorge Mario Bergoglio, il papa simile alla Regina di Cuori di Alice (off with their heads!) ma, ahimè, assai meno divertente. Il pontefice che ruba il mestier a Mastro Titta, in fatto di decollazioni…Buona lettura e condivisione.

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MASTRO TITTA: BERGOGLIO STA SENZA PENZIERI

 

Nel giorno in cui richiama il diritto-dovere dei genitori ad educare i figli secondo i propri “valori” – quali che siano, contiene elenco generico di cose buone – e a “scegliere bene i preti che confessano dei santuari, nessun ostacolo al perdono” (ciaone pentimento), Bergoglio ha finalmente rimosso il vescovo Strickland dall’incarico.

Il pensierino della sera, rattrappito come un telegramma dell’assessore all’arredo urbano, è dedicato ai genitori di Indi Gregory, la bambina condannata a morte dai medici inglesi nel suo “best interest”. “Papa Francesco si stringe alla famiglia della piccola Indi Gregory”, riferito dall’addetto alla sala stampa Matteo Bruni. E anche questa bega è sistemata.

Bergoglio ha un sentimento della vita della Chiesa burocratico: un immenso faldone di pratiche da svuotare che si riempie di continuo come un pozzo artesiano. Tutte incombenze che frenano il suo spiccato idealismo rivoluzionario. C’è il pianeta da salvare e l’uomo da rifare. L’umanità dolente invece rompe le scatole con le sue istanze pulviscolari, perdendo di vista le magnifiche morti e progressive. Levarsi di torno è l’unico dogma sensato nella nuova religione priva di dogmi.

Com’è noto i grandi uomini non hanno pensieri: hanno obiettivi. Tutto ciò che si mette di traverso va superato o abbattuto. Bergoglio non rimuove Strickland perché quest’ultimo la pensa diversamente da lui: lo rimuove perché si oppone, lo ostacola. Indi Gregory è semplicemente una bambina che morirà. Una. Un po’ pochino.

Infatti, per sottolineare il punto, siccome una bambina sola non è un gattino: non commuove nessuno, per rafforzare il concetto la associa ai bambini ucraini e quelli di Gaza.

Per rafforzare un concetto ed annacquarne un altro svicolando dal tema: lo Stato che uccide bambini che non gli appartengono. Bisogna obbedire all’autorità civile è stato il mantra consolatorio del papa pandemico. Lo Stato sa cos’è bene per noi, deviati da fesserie come la paternità e la maternità, o l’idea assurda della vita come dono di Dio che la dà e la toglie secondo un progetto di salvezza.

I bambini squassati e smembrati dalle bombe fanno notizia. Una bambina già terminale, col sondino nel naso e due genitori a bagno nel dolore, è tutt’al più un fastidio per le tasche del sistema sanitario inglese, e forse anche per il papa. Requiescat, e anche alla svelta che ho la pentola sul fuoco.

Non esiste una “teoria Bergoglio” sulla Chiesa, come non esistono un insegnamento o una spiritualità di qualche genere riconducibili a lui. Esistono cose che lo favoriscono e cose che gli si oppongono, stop. Strickland non viene rimosso perché abbia un pensiero e una fede diversi da quelli di Bergoglio. Viene rimosso perché fa resistenza.

Il problema delle confessioni – ma solo nei santuari – non è formare bene i preti su cos’è e cosa significa la confessione. Basta scegliere bene dei perdonatori seriali. Vale a dire personaggi profondamente indifferenti alla sorte eterna dei penitenti. È molto comica l’idea di preti che mandano via fedeli senza l’assoluzione, ma all’umanità cattolica che diserta i confessionali si può raccontare qualsiasi favola, come quella del prete babau che condanna all’inferno il penitente pentito. Il quale, non essendo affatto pentito, semplicemente non va a confessarsi.

Più cinico ancora, io credo, il riferimento alla libertà di educare dei genitori. Rimpinzate pure i vostri figli di tante belle cose, tanto poi arriva lo Stato ad ammazzarli nel loro best interest, o il papa a scomunicarvi se non li vaccinate.

Se poi, in seguito a quest’atto d’amore, crollano fulminati da ictus o infarto a otto anni giocando a calcio o in piscina, come dicono a Roma: e ‘sti grandissimi. Vanno in Paradiso, noh? Lì dove il Padreterno ci attende tutti contrito, per chiederci perdono di averci fatto tanto male creandoci.

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5 commenti

  • E.A. ha detto:

    Molto calzante la figura della Regina di Cuori, nel Paese delle Meraviglie, delle favole, ed il regno di “carta” dove ella spadroneggia, dove ogni figurante si è ritagliato un ruolo, compreso quello del due di picche, o dell’asso pigliatutto, ed un comodo spazio tra gli alveoli del fantomatico e mirabolante Castello, in uno scrupoloso quanto corroborante impegno a non smuoversi e a non alitare troppo, dovesse mai crollare il magnifico Regno, dove a colpire e a ferire sono spade, ma di carta, come i sudditi che lo rappresentano, i quali non più reali e viventi, si lasciano da esse intimorire, governare e trafiggere!

  • Acido_Prussico ha detto:

    Al non-arcano papa Bergoglio s’addice meglio la carta della Regina di Bastone.
    Dal sito https://www.7tarocchi.it/carta/regina-di-bastoni.htm

    “Significato della Regina di Bastone.
    Diritto: Determinazione, riuscita materiale, dinamismo, azione, organizzazione.
    Rovescio: Aggressività, menzogna, manipolazione, ostilità.”

  • Orso Garibozzi ha detto:

    Grazie mastro titta per i suoi pensieri sintetici e profondi .
    l’ultima stoccata è grandiosa .
    Siamo tornata ai tempi dei catari , delle eresie dei primi secoli , quelli per cui …( lasciamo stare non sono esperto ) , ma solo in quei tempi si poteva concepire il Dio che crea in un mondo di male l’uomo e poi gli chiede perdono .

    Si direbbe che bisogna avere fette di salame sugli occhi spirituali per avvitarsi in tali sproloqui. Ma Bergoglio forse nel profondo potrebbe proprio essere cosi .

    Ma perchè Bergoglio è diventato prete ? un povero perito chimico di un paese del terzo mondo come Baires in preda al post-peronismo negli anni 50, perchè ha indossato la talare ? Forse ora odia la sua scelta visto l’odio che propina ai preti , e più sono preti a posto e peggio bergoglio gli fa .

    Chi è attorno lo ha capito e l”ha sfruttato . _Il Card. Martini ( preghiamo per la sua anima che ne ha bisogno dove si trova adesso …) , in qualche blog ho letto che lo aveva sconsigliato come candidato al soglio papale . Ma forse altri più malefici hanno capito che era proprio il loro candidato ideale .
    Un po’ la pochezza dei preti attuali ( e dovremmo parlarne tanto visto che tali poverini formati da teologi kapre e da esegeti kavoli hanno un livello culturale talmente basso ed una presunzione , inversamente , talmente alta da pensare seriamente che solo loro leggono per primi “correttamente” il vangelo in 2000 anni …) , un po’ il fatto che la Chiesa è messa oggettivamente nell’angolo , più povera meno influente ignorata o apertamente osteggiata proprio dalla serpe “occidentale ” che si è coltivata in seno e che si è rivoltata contro , allora molti “kingmaker” forse hanno visto in bergoglio lo stupido giusto per rincorrere il Mondo .

    Ma questi sfidano la pazienza di Dio e la Sua collera . SE abbiamo occhi di fede leggiamo la terribile situazione odierna ( guerre ,carestie , siccità, pestilenze ) e la chiamiamo con il loro vero nome . SE ripensiamo a all’apparizione di La Salette ( ed al suo messaggio ), e le ripensiamo all’oggi vengono i brividi a pensare come il mondo di oggi sta sfidando Dio .

    A noi resta il pane di lacrime e la penitenza . Dobbiamo pensarci già ora come se vivessimo nel comunismo sotto l’urss o nella cina attuale . Osteggiati sbeffeggiati aggrediti vilipesi spogliati . Ecco alla Chiesa attuale che deve vivere lo stesso calvario del suo Signore . Aggrappiamoci alla Croce di Cristo in questi tempi , come un salvagente in questo mare in tempesta come già diceva s.Agostino .

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    Alla sua attenzione, Mastro Titta carissimo, lascio solo una considerazione, limitatissima le assicuro, giusto per evidenziare uno fra i tanti puntini che qualcuno si potrebbe prendere la briga di collegare:

    – “Strickland non viene rimosso perché abbia un pensiero e una fede diversi da quelli di Bergoglio. Viene rimosso perché fa resistenza”.

    Anche Viganò (in pensione) e Schneider (ausiliario) fanno resistenza.
    Non vengono “toccati” semplicemente perchè non sono pezzi forti sulla scacchiera da gioco. Ovverossia non hanno un “territorio” personale su cui possano esercitare la loro giuridizione.
    Dietro alle “rimozioni” ritengo esista un obiettivo strategico per guadagnarsi il “territorio” o, meglio, un certo “bacino d’utenza”.
    Vedasi anche la rimozione del Vescovo Daniel Fernandez Torres o la prontissima accettazione delle dimissioni – dimissioni “per disgusto”, semplificando parecchio – di Mons. Giovanni d’Ercole.

    Se si valutano le “rimozioni” si dovrebbe, con altrettanto e forse maggior zelo, indagare i “sostituti” o i nuovi.

    Basti pensare alla cattedra di Bologna, una volta del grande, profetico e indimenticabile maestro di teologia anagogica Cardinal Biffi e, poi, del buon Cardinal Caffarra; e ora…??!!

    Com’è, poi, che nessuno parla dell’attuale Arcivescovo di Ferrara?!
    Qualcuno sa della battaglia che va inasprendosi sempre più col sindaco ferrarese che non vuole assolutamente – e più che comprensibilmente – aprire un centro per immigrati?
    Ma, appunto, l’attuale Pastore di Ferrara – subentrato a Mons. Negri! e impegnato a rifare la diocesi secondo l’Evangelii gaudium – adempie un mandato, contro ogni logica e contro ogni sacrosanto diritto dei cristiani nonchè degli italiani!

    Gli esempi si sprecano.

    Ma l’ultimo accenno non può non andare al “tuchante” Dicastero della Dottrina della Fede, oggi meglio conosciuto tra i Cattolici (con la C ben maiuscola!) col più realistico nome di “Dicastero per la Scienza (non scenzah…fanno sul serio!) delle Arti Oscure”…
    E il buon Cardinal Muller non tace più…!!!

    Altri accenni vorrei fare. Oggi mi fermo qui.

    Fraternamente.

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