Zhok sulla Cessione di Telecom. Sovranismo de Che?

7 Novembre 2023 Pubblicato da 10 Commenti

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, un amico ci segnale questo commento di Andrea Zhok, che ringraziamo caldamente, alla vicenda di Telecom Italia. Buona lettura e diffusione.

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Telecom Italia, con l’assenso del governo Meloni, ha deliberato la vendita per 19 miliardi di euro della rete fissa italiana, al gruppo finanziario statunitense KKR (Kohlberg Kravis Roberts).

Il gruppo KKR non è solamente un grande gruppo americano, ma, per comprenderne l’autonomia rispetto al comparto militare-industriale, ha come presidente l’ex generale americano David Petraeus.
L’infrastruttura delle telecomunicazioni è oggi la più importante infrastruttura che definisce le capacità operative di una nazione nel mondo moderno.
Su questa infrastruttura circola:
1) l’informazione pubblica;
2) le transazioni monetarie;
3) qualunque operazione di interesse militare.
Praticamente gli abbiamo dato le chiavi di casa e lo ius primae noctis.
Per chi avesse ancora avuto dei dubbi, la destra italiana è parte del progetto di svendita del paese agli USA esattamente quanto la sinistra.
Essendo quella italiana la condizione di una colonia, il termine giusto per la nostra classe dirigente è quella di “collaborazionisti con le forze di occupazione coloniale”.
Visto che di questi tempi mancano occasioni di buon umore, non vedo l’ora di arrivare nei pressi delle prossime elezioni in cui assisteremo per la millesima volta allo spassoso gioco delle parti in cui la destra borbotterà seriosamente di “sovranità nazionale” e la sinistra li accuserà per questo di “fascismo”.
I grandi pezzi di cabaret non invecchiano mai.
Andrea Zhok
⬆️ Giusto per completezza di informazioni, ricordiamo che David Petraeus oltre ad essere ex generale è anche ex direttore della CIA
Così… Per far capire ancora di più a chi abbiamo ceduto la più importante rete strategica del paese.

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10 commenti

  • Paoletta ha detto:

    Da quando abbiamo perso l’ultima guerra siamo una colonia dei vincitori…

  • nuccioviglietti ha detto:

    In principio fu cessione di Quirinale Palazzo Chigi Palazzo Madama e Palazzo Montecitorio!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Orso Garibozzi ha detto:

    Egregio signore, gli americani si sono presi qualcosa di nostro ma nella nostra condizioni di italiani cretini istuzionslizzati è già molto che ci abbiamo pagato du’ piotte visto che quella cosa, le reti sottomarine Sparkle con il sud America ed altre strutture simili nel Mediterraneo ed attorno alla Africa non saremmo comunque stati in grado di difenderle. Noi avremmo comunque l accesso. Si rende conto che siamo l unico paese che ha aderito negli anni di Conte ( non ricordo onestamente se era con Salvini o meno) alla via della seta cinese ricevendo in cambio accordi che erano un quarto o un quinto degli accordi francesi e tedeschi ma questi non avevano aderito alla via della seta cinese per nulla. Kkr nonha offerto soldi 5 o 10 fa solo perche avrebbe dovuto pagare molto di più. Oggi siamo messi molto mkto molto peggio di 5 o 10 anni fa. Ed inoltra Usa vuole avere in mano tutte le vie di comunicazione strategiche in ottica di conflitto con china ,previsto entro 10 anni. Quindi la cessione non deve sorprendere. AnziTim cesserà di esistere con questa cessione come ha detto Bernabè. Praticamente l Italia nel Mediterraneo jihadista è stata ufficialmente retrocessa: aspettiamoci ora che Macron faccia la voce grossa su altri asset o che comandi direttamente i nostri soldati in Sahel , sotto forma di piano Mattei oppure che la Turchia ci sbatta fuori dall’ Albania . Quanto alle pantomime sono d’ accordo: non siamo forse noi abbiamo re-inventato nella commedia dell’ arte i tipi della commedia dell’ età classica?

  • Étienne ha detto:

    Ogni giorno vendono il nostro Paese, la nostra indipendenza, la nostra libertà o ciò che ne resta.

  • Simona97 ha detto:

    A Terni, la mia città, l’ex sindaco a dovuto vendere quote della società di servizio idrico all’Acea, controllata del comune di Roma perché erano dieci anni che stava in perdita. Oppure doveva fare una mega patrimoniale comunale. Come se non avessimo abbastanza tasse!

  • Roberta22 ha detto:

    Facile parlare! Telecom, Alitalia e presto anche Enel, sono buchi senza fondo a causa dei debiti. Perché in Italia quando l’azienda di stato va male, mica licenzia e ristruttura! Vende a quote basse per mantenere il doppio dei dipendenti, vedi Alitalia! Ma i costi si sommano e i ricavi diminuiscono. Da quando Prodi/D’Alema hanno regalato la società a Colaninno i debiti sono sempre aumentati. Nemmeno quando l’ha comprata la Pirelli le cose sono migliorate. Quando vai troppo sotto licenziare è inevitabile, tranne che in Italia! Qui l’unica ad esserci riuscita è la Fiat nei primi anni 80. l’Non mi piace, non sono un liberista che vuol fare l’americano ma questo è l’inevitabile destino della mentalità assistenziale e marxista degli ultimi cinquant’anni. Mentalità anche democristiana! Facile parlare! Andate voi a governare dopo vent’anni di disastri. Stilum curiae de che?

  • Daniele ha detto:

    Per caso credete che l’NSA abbia bisogno della proprietà della rete telefonica per intercettare e controllare tutte le informazioni che vi circolano?🤣🤣🤣
    La National Security Agency sede Fort Meade (Maryland) è l’Agenzia del governo Nordamericano che si occupa della difesa dalle intercettazioni di tutti i sistemi di comunicazione del suo governo e di intercettare tutte le comunicazioni del resto del mondo.

    • ex : ha detto:

      Per cui abbiamo tutto il dovere di dar loro una mano. Giusto?…

      (E meno male che al coverno ci sono i “sovranisti”!…)

    • Davide Scarano ha detto:

      L’ironia ed il sarcasmo non possono cancellare l’evidenza; cioè: “è meglio possedere le chiavi di casa, almeno quelle della propria camera da letto e del bagno, piuttosto che condividerle con tutto il circondario”. Questa vicenda è emblematica del fallimento economico e strategico delle privatizzazioni in Italia. Esso è tanto più grave quanto più ci verrà chiesto di vivere nella cosiddetta “transizione digitale”, che, detto per inciso, non è stata nè al centro delle ultime campagne elettorali, nè, almeno in molti casi, è oggetto di libera scelta rispettivamente da parte degli elettori, consumatori e contribuenti.

    • Milly ha detto:

      Già se così fosse, perché fare una simile onorosa operazione? ..e perché tutti gli ex generali o militari vengono posti a capo di questi colossi ibridi, civili-militari , vedi pure Colin Power padre e figlio ? Sarebbe interessante avere un’onesta risposta!

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