Mons. Schneider Pubblica un Nuovo Catechismo Canonico. Tradizionale.

28 Ottobre 2023 Pubblicato da 22 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione, nella nostra traduzione, questo articolo pubblicato da One Peter Five (1P5) che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e condivisione.

§§§

 

In occasione della festa di Sant’Atanasio, il vescovo Athanasius Schneider ha pubblicato un catechismo formalmente canonico come parte della sua partecipazione al magistero ordinario della Chiesa. La pubblicazione a Roma è avvenuta oggi.

Si tratta di un’azione senza precedenti per molti decenni dal Concilio Vaticano II. Tuttavia, i vescovi hanno il potere, l’autorità e anche il dovere di insegnare partecipando al magistero. Come insegna la Lumen Gentium:

I singoli vescovi, pur non godendo della prerogativa dell’infallibilità, proclamano tuttavia infallibilmente la dottrina di Cristo ogni qualvolta, pur dispersi nel mondo, ma mantenendo il vincolo di comunione tra loro e con il successore di Pietro, e insegnando autenticamente questioni di fede e di morale, si trovano d’accordo su una posizione da sostenere in modo definitivo (25).

Non si tratta semplicemente di un vescovo che parla e commenta. Si tratta di una partecipazione formale al magistero ordinario della Chiesa. Sussurri spiega:

Credo rilancia ogni deviazione dottrinale del Vaticano II e circa ogni altro errore insegnato dai chierici da allora. Ciò significa che un prelato romano ha affermato la dottrina apostolica tradizionale in modo pubblico, canonico e autorevole – in effetti, proprio di fronte alle forze anti-Chiesa ovunque – e con il sostegno episcopale (enfasi nell’originale).

Il vescovo locale che governa la casa editrice Sophia, Mons. Pietro Libasci, ha dato il suo imprimatur al Catechismo.

Come mostra il lavoro di Tradivox, per secoli è stato comune che i singoli vescovi emettessero i propri catechismi – con i loro fratelli vescovi che a loro volta emettevano i propri imprimatur. Ma a causa del falso spirito del Vaticano I, questa pratica è stata notevolmente ridotta. L’ultima volta che è stato fatto è stato per My Catholic Faith del vescovo Morrow, pubblicato originariamente negli anni Cinquanta. Oggi i cattolici si riferiscono nel linguaggio comune al “Catechismo” (intendendo il Catechismo del 1992 pubblicato sotto Giovanni Paolo II) come se esistesse un solo Catechismo universale, o un solo catechismo in generale. Ora, a causa del cambiamento operato da Papa Francesco, questo Catechismo è diventato il “Nuovo Nuovo Nuovo Catechismo” (dopo le due edizioni sotto Giovanni Paolo II).

 

Seguendo il falso spirito del Vaticano I, i vescovi degli Stati Uniti hanno ordinato una nuova edizione del loro catechismo americano per riflettere il cambiamento di Papa Francesco, ma hanno ammesso di non aver capito cosa intendesse Papa Francesco.

Questo è l’esempio perfetto di questo falso spirito, poiché è letteralmente un volontarismo senza logos: è il positivismo papale nella sua forma più brutta – i vescovi, incaricati di promuovere la dottrina, promuovono una dottrina che non ha alcun significato, per loro stessa ammissione, solo perché il Romano Pontefice l’ha voluta.

Questo è ciò che il vescovo Schneider chiama “positivismo magisteriale”.

Cosa dice questo nuovo catechismo canonico? Per prima cosa, andiamo a vedere l'”indice degli errori” riportato sul retro:

Passiamo al numero 653 che definisce l’errore “Positivismo Magistrale”.

653. Quali sono gli errori più comuni sull’autorità nella Chiesa?

Varie forme di conciliarismo, che limitano l’autorità papale attraverso l’autorità dei vescovi riuniti in concilio; 2. Il gallicanesimo o statalismo, che assoggetta l’autorità del papa e dei vescovi al potere civile; 3. Il positivismo magisteriale, che considera ogni parola di un papa o di un vescovo vivente come intrinsecamente vera, buona, infallibile e necessaria da obbedire; 4. Il protestantesimo, che considera il giudizio privato come un’autorità infallibile in materia di fede e morale. (enfasi mia)

Passiamo ora al numero 513 e vediamo cosa dice il Credo riguardo all’insegnamento controverso sulla pena di morte.

Uccidere legittimamente

513. Può un uomo uccidere legittimamente, senza essere colpevole del peccato di omicidio?

Sì. Attraverso le proprie azioni volontarie, un individuo può rinunciare al suo diritto alla vita quando: 1. Il bene comune dell’ordine sociale è giustamente imposto da autorità legittime, come nell’esecuzione di criminali; 2. Viene intrapresa una legittima difesa, come nella guerra giusta o nella legittima difesa.

514. Quando la società ha il diritto di infliggere la pena di morte?

L’autorità pubblica legittimamente costituita può mettere a morte i criminali provati per i crimini più gravi, quando ciò è necessario per mantenere l’ordine sociale, per riparare all’ingiustizia, per proteggere gli innocenti, per scoraggiare ulteriori crimini e per richiamare il criminale al vero pentimento e all’espiazione.

515. Da chi le autorità pubbliche hanno il diritto di giustiziare i criminali?

Da Dio stesso, unico padrone della vita e della morte, di cui le autorità pubbliche rappresentano la giustizia nella società: “L’autorità non porta la spada invano” (Rm 13,4).

Il Vescovo ripete qui ciò che è stato universalmente sostenuto da tutti i fedeli fino ai nostri giorni. Questo potere catechistico è stato la prassi dei vescovi per secoli, e ora stiamo assistendo al ritorno di questa prassi e all’inizio della fine dell’era dell’iperüberultramontanismo, o come la definisce Sua Eccellenza, del “positivismo magisteriale”. Papa Francesco sta inavvertitamente sviluppando la dottrina del Papato e questo nuovo catechismo sta aiutando a ripristinare l’ufficio del vescovo. Grazie a Dio!

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN

IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT

UNCRITM1E35

§§§

 

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: ,

Categoria:

22 commenti

  • Adriana 1 ha detto:

    Non capisco il senso di un nuovo Catechismo.
    E’ una forma di apostasia dolce?
    E’ un pannicello tiepido?
    E’ un: “Io ve l’avevo detto” a scarico della propria coscienza vescovile?…ed ogni cosa- si sa- rimane come è.

  • Terminus ha detto:

    N’oublions pas de le répéter tous ensembles autant de fois qu’il le faudra.
    Monseigneur Schneider s’oppose de plus en plus à Bergoglio mais n’est pourtant pas encore excommunié alors que d’autres adversaires moins importants ont été excommuniés (don Minutella, …)
    Mais Monseigneur Schneider ne dit jamais que Bergoglio est un faux pape. Il nous fait donc croire :
    ▪︎ que Bergoglio est un vrai pape légitime,
    ▪︎ que les cardinaux qu’il a nommés sont donc de vrais cardinaux,
    ▪︎ que le prochain conclave serait donc un conclave valide,
    ▪︎ que l’élu serait donc un pape légitime.

    C’est le même comportement que celui de Mr Vigano.
    Est-ce bien un comportement logique, sincère et sérieux ?

  • Giuseppe ha detto:

    Non tutti dormono nella Chiesa.

  • ex : ha detto:

    Sarà certamente un buon Catechismo. Ma da più di un secolo ne abbiamo a disposizione uno (non più usato da almeno mezzo secolo) molto semplice e completo, comprensibilissimo ai dotti e agli ignoranti, che s’impara facilmente e una volta imparato non ci si dimentica più (soprattutto se lo s’insegna fin dalle prime classi come avveniva una volta). Questo ci vorrebbe oggi, vista l’ignoranza sui concetti più elementari della dottrina cattolica che spesso si manifesta qua e là da affermazioni che si leggono o si sentono anche da parte dei più “ferventi” cattolici e perfino di molti consacrati. A versioni più “concettuali” del Catechismo, si poptrebbe, eventualmente, ricorrere successivamente, ma prima porre solidamente le basi per la conoscenza della Dottrina “di sempre”.

    Mi riferisco, ovviamente, al Catechismo di San Pio X.

  • Gaetano2 ha detto:

    E del primo comandamento che dice? Si può dare culto a pachamama, o può farlo solo un accoglione similpapa? Chiedo per un cugggino (3 g perché è di terzo grado)?

  • Marco Matteucci ha detto:

    Questo, giuro, è il mio ultimo commento e spero che il Direttore sia così cortese da volerlo pubblicare.
    Qualcuno faccia sapere al vescovo Schneider, che il suo papà Francesco ha irrogato a 5 preti 6 scomuniche e la riduzione allo stato laicale per l’innominato capo del suddetto sodalizio. Mentre al violentatore seriale di consacrate p. Rupnik è stata miracolosamente concessa la grazia del misericordioso, anzi risulta che sia addirittura stato incardinato nella diocesi di Capodistria, dove potrà continuare imperterrito a dire messa e nulla vieta che in futuro possa essere assegnato a un nuovo ordine di suore che ancora restano senza un carnefice.
    ROBA DA MATTI! ANZI … DA MAIALI! 🐖🐖🐖

    • Catholicus ha detto:

      Condivido, caro marco, condivido in pieno: un: unica cosa, però:, non attribuiamo titoli ecclesiastici a questi etetici, apostati e traditori di Cristo, che occupano abusivamente le sedi della gerarchia cattolica; io li chiamo solamente per cognome e niente più, per rispetto di due millenni di clero veramente cattolico…

  • Marco Matteucci ha detto:

    A volte ho anche pensato che potesse essere un “effetto avverso” causato dal santo siero salvatore usato contro la pandeminchia, ma presto mi sono dovuto arrendere all’evidenza, infatti dura da ben 10 anni, quindi ben prima dell’inizio della pandeminchia stessa.

  • Marco Matteucci ha detto:

    IL PRIMO DOVERE DI UN CRISTIANO È COMPIACERE IL PAPA …AVETE CAPITO!… BACCHETTONI CHE NON SIETE ALTRO!!!
    Chiedo scusa a quanti di fossero risentiti per il mio sfogo, forse anche eccessivo, ma la verità è che non se ne può più di questi sciocchi servi inutili, che invece di pascere il gregge che gli è stato affidato, pensano solo a pascere se stessi.

  • Carlo ha detto:

    Ottimo. Manca solo un articolo:
    Cosa devono fare i prelati quando un antipapa apostata prende il potere in Vaticano, deponendo il vero Papa, per distruggere la fede e fermare la porta del Cielo a tutta l’ umanità , cancellando l’opera salvifica della Croce?
    Niente. Qualche supplica filiale e qualche catechismo annacquato e dulciastro ad usum delphini è sempre possibile, ma è più perifericamente esistenziale combattere l’omofobiac con tutte le armi, passive e attive.

  • Marco Matteucci ha detto:

    “I buoni cattolici conoscono la verità e devono proclamarla, offrendo riparazione per gli errori di un Papa fuorviato. Poiché il caso di un Papa eretico è umanamente irrisolvibile, dobbiamo implorare con fede soprannaturale l’intervento divino, perché quel singolo Papa fuorviato non è eterno, ma temporale, e la Chiesa non è nelle nostre mani, ma nelle mani onnipotenti di Dio.”
    In definitiva: Poco importa se milioni di anime si perdono, bisogna innanzitutto difendete il papa, anche se è eretico, idolatra e massone, o peggio ancora, anche se non fosse il papa.

  • Marco Matteucci ha detto:

    Fanno lo scarica barile, dividono le colpe fra tutti, e tacciono, se non peggio ancora, difendono IL VERO COLPEVOLE! … VASSALLI E VIGLIACCHI!!
    Per curare il loro prezioso orticello, stanno lasciando distruggere LA CASA DI DIO.
    VIENI PRESTO, CRISTO SIGNORE, E ABBATTI IL TUO BRACCIO POTENTE SU QUESTI IPOCRITI … INUTILI SEPOLCRI IMBIANCATI.
    VIVA CRISTO RE!

  • Marco Matteucci ha detto:

    STA ANDANDO A FUOCO LA CHIESA, VA IN FUMO LA LITURGIA, DI SGRETOLA LA FEDE E QUESTI NON PENSANO A CACCIARE I LUPI, ANZI LI DIFENDONO … E POI SCRIVONO LIBRI SU QUELLA STESSA FEDE CHE SONO I PRIMI A NON DIFENDERE!
    E PENSARE FINO A POCO TEMPO FA’ ERANO PUNTI DI RIFERIMENTO PER UN CATTOLICO, OGGI INVECE DIFENDONO I LUPI …MERCENARI!!!

    • Lucia Buttaro ha detto:

      Grazie ❤️ Monsignore!
      Lei è rimasto tra i pochi così autorevoli da scrivere anche un volume per chiarire come mai non condannate l’eretico scismatico bestemmiatore di Ratzinger l’IDOLO nella parte in cui si è proclamato Emerito?
      Attendo fiduciosa un barlume di onestà visto il rigore che non mancate di sottolineare contro Papa Francesco che ormai vi ha clamorosamente smentito: nessun clero per le donne nessun matrimonio per i sacerdoti
      A giudicare quanti di loro sono gay si sarà chiesto poi a quale matrimonio il clero ambiva veramente?
      Viva il Papa che è Francesco!
      Guai a chi tace sul falso profeta Ratzingher, l’Emerito Figlio della perdizione!
      Almeno Francesco ha il coraggio di non andarsene in “pensione”
      Rispettate il Vicario di Cristo in terra perché grave sarà il Giudizio di Dio sulla vostra condotta ipocrita!

      • Marco Matteucci ha detto:

        Avevo promesso di non intervenire più e quindi non rispondo, anche perché il male si rivela da solo.
        Mi dia retta, si converta e non sia succube del maligno, perché altrimenti rischia la perdizione eterna.
        Santa giornata

        • gladio ha detto:

          Ma no che non è succube del maligno la sora Lucia, è solo che a volte gli si allenta qualche rotella e il link lingua -cervello va a farsi friggere per cui…bisogna aver pazienza, del resto il mondo è bello perchè è vario.

  • Marco Matteucci ha detto:

    CANONICO? 🥸… FORSE QUELLO CATTOLICO NON È PIÙ DI MODA??? … NON SODDISFA PIÙ PAPÀ FRANCESCO?!
    Siamo alla farsa, se questa gente non cambia, piantandola con queste furbate e si converte sul serio, difficilmente vedrà il Cielo!
    PASTORI MERCENARI!

  • Massimiliano ha detto:

    Buongiorno! Dove si può acquistare il libro?
    Saluti cari.
    Prisciandaro Massimiliano

Lascia un commento