Pellegrinaggio Summorum Pontificum. Anche Quest’Anno, Tutti a Roma!

13 Ottobre 2023 Pubblicato da 14 Commenti

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, gli amici del Cordinamento Summorum Pontificum ci informano di un evento che avrà luogo a Roma ben presto. Buona lettura e diffusione.

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Anche quest’anno, TUTTI A ROMA!

WhatsApp Image 2023-10-12 at 16.31.06Mancano ormai poco più di dieci giorni al Pellegrinaggio Summorum Pontificum 2023: un’iniziativa della quale il CNSP è stato ed è attivo promotore sin dalla prima edizione, nell’ormai lontano 2012.

Quest’anno, come sapete, purtroppo non sarà possibile celebrare la consueta Messa solenne sulla tomba dell’Apostolo, e la processione verso San Pietro si concluderà con la recita dell’ora sesta.

Sappiamo bene che ciò ha creato un po’ di sconcerto tra i fedeli. Lo comprendiamo: ma dobbiamo superare questo disorientamento e quest’anno più di ogni altro serrare le fila ed accorrere a Roma. Anzi, dovremmo sforzarci di essere più presenti che mai: ce lo impongono le circostanze in cui versa la Santa Chiesa, che proprio in questi giorni appaiono particolarmente drammatiche.

DUNQUE: TUTTI A ROMA!

Tutti a Romaper giustapporre alla città proibita sinodale, così distante e inaccessibile, proprio come l’antica residenza degli imperatori cinesi, la gioiosa processione del Populus Summorum Pontificum!

Tutti a Romaper dimostrare concretamente, nel cuore della città eterna, che il popolo di Dio, quello vero, quello di carne, non è così come lo si vorrebbe rappresentare, ma sa, vuole e può ancora mettere al centro della propria vita l’adorazione, la vita sacramentale e la speranza cristiana, non cade preda di infondati terrori apocalittici, non sposa l’agenda mainstream, e si abbandona con certezza alla parola del Signore: «confidite, ego vici mundum» (“abbiate fiducia, io ho vinto il mondo”: Gv, 16, 28).

Tutti a Romaper riempire San Pietro anche quest’anno, proprio quest’anno, nonostante sia quest’anno. Riempiamo la Basilica per mostrare a tutti, entro e fuori la Chiesa, che ci siamo e vogliamo esserci. Che se nessuno ci potrà separare dall’amore di Cristo, come ci assicura S. Paolo, nessuno potrà fare di noi dei fedeli di serie B, dei devianti da rieducare o delle zavorre di cui liberarsi.

Insomma, tutti a Roma per dimostrare nei fatti che nessuno è di troppo nel popolo di Dio. E che non siamo e non saremo mai ospiti sgraditi in quella che è e sarà sempre la nostra casa: la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.

Cari amici del Populus Summoru Pontificum d’Italia: ecco le ragioni per cui dobbiamo fare ogni sforzo per essere a Roma e partecipare alla processione verso S. Pietro. Raggiungere l’urbe, anche in giornata, è possibile senza eccessive difficoltà, in treno, dalle principali città, spesso in poche ore: al massimo, può comportare il sacrificio di una levata mattiniera. Non è necessario iscriversi, prenotarsi o altro, ma occorre solo trovarsi presso la basilica minore dei Santi Celso e Giuliano (Via del Banco di Santo Spirito, 52) alle h. 9,00 di sabato 28 ottobre. Di nuovo, dunque: tutti a Roma!

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14 commenti

  • Don Fernando ha detto:

    Caro Dott. Tosatti, la prego di prendere notizia dell’uscita di questo libro, che spero troverà interessante in molti passaggi: https://www.edizionidelfaro.it/libro/habemus-antipapam Grazie.

  • Alessandro Massano ha detto:

    In questi giorni Aldo Maria Valli ha scritto un pezzo titolato: “il teatro dell’assurdo” e questa manifestazione mi sembra l’atto primo: andare alle celebrazioni in unione con colui verso il quale si muove protesta. Assurdo, appunto.

  • Alessandro Massano ha detto:

    Gli anni recenti ci hanno dimostrato come a farla da padrone sono i media mainstream: ultimo esempio eclatante i portuali di Trieste e le mille manifestazioni contro il Green Pass nelle città d’Italia costantemente obnubilate per mesi…risultato? Idranti in faccia e manganellate a Trieste…un sacrificio INUTILE. N.B. non inutile ai fini della testimonianza della verità e della libertà, ma inutile ai fini della non-attuazione dei provvedimenti legislativi liberticidi. Occorrevano TOGHE votate a difesa del popolo e della Costituzione Italiana. Oggi occorrono TALARI a difesa dell’ultimo vero Papa e della Costituzione Apostolica U.D.G….o saranno idranti in faccia inutilmente presi.

  • Max ha detto:

    Pur rispettando l’intenzione alla base di tale iniziativa , francamente mi sembra una “tachipirina spirituale” , utile forse a far scendere temporaneamente la febbre ma del tutto inefficace a far guarire la malattia.
    Il bersaglio è errato perché va smascherato l’autore di quella brutale censura e costui si chiama Bergoglio , ovvero il falso papa.

  • Maria Paola ha detto:

    Ma, esattamente…tutti a Roma a FARE COSA? Queste Messe in comunione con chi vengono celebrate, se non con l’antipapa Imbroglio? Colui che, non so se sapete, ha fatto ASFALTARE la Summorum Pontificum voluta da Papa Benedetto, lui sì che amava la tradizione!! Grazie a lui è stato possibile riscoprire la bellezza della Messa Vetus Ordo. Frequentare queste Messe implica un atteggiamento tremendamente ipocrita, primo perché si riconosce Papa uno che non lo è, infatti non è lecito andare alle Messe in comunione con un Papa non legittimamente eletto, secondo perché si fa un favore allo stesso Bergoglio, lo si omaggia per così dire e ricordiamo che lui odia la dottrina e la stessa identità cattolica e fa di tutto per rovesciarla. Siamo in piena dissonanza cognitiva! Vi sblocco un ricordo: chi fece estirpare la bellissima vigna amata da Papa Benedetto a Castel Gandolfo con livore e spirito di vendetta perché il “nonnino saggio” era di intralcio ai suoi progetti?

  • Franz Schlagen ha detto:

    “Tutti a Roma” per che CASPITA?
    Se TANTI preti refrattari avessero fatto come voi nel 1790 sicuramente non si sarebbero fatti uccidere dai rivoluzionari per AMORE della VERA MESSA in comunione con la Sede Petrina.
    Celebrate il Summorum Pontificum in UNIONE CON COLUI che c’è l’ha a morte con il SUMMORUM PONTIFICUM.
    E Guai a considerare minimamente l’inchiesta triennale del dottor Cionci e a riconoscere quella Sede Impedita che vi e ci permetterebbe di essere salvati dall’ODIO ANTI VETUS ORDO di Bergoglio Antipapa.

  • Giuseppina ha detto:

    Le intenzioni sono sicuramente buone! Ma cari fratelli cristiani che senso pensarla in maniera così diversa se poi celebrate in unione con ” papa “francesco” quest’ uomo non é il papa, perché il Vero e unico papa é rimasto Benedetto XVI fino alla sua morte, perché non ha mai abdicato! Quindi francesco papa non esiste! Il trono é usurpato!

  • Rossana zerbini ha detto:

    Arrivano i nostri!
    L’ Invencible Armada tradizionalista!
    Bergoglio, trema!
    Come dite? Questi celebrano Messa in unione di cuore e di intenzione con chi giudicano essere il nemico?
    Contrordine: bergoglio, dirmi sereno..
    E so’ ragazzi, so’ innocui.

  • Corrado ha detto:

    Fatto: acquistato biglietto treno per Roma

  • Acido_Tossico ha detto:

    Oggi 13 ottobre.
    Mia preghiera.
    Gesù, oggi, come ben sai, nel lontano 1917 “ballò il sole” sul cielo di Fatima.
    Ti prego, Signore, rifallo ora sul cielo di Roma.
    Scommettiamo che questi “pagani” che affollano questa terra se la fanno addosso e ricominciano a frequentare le chiese?
    Scommettiamo che anche l’eco-Papa rimane a bocca aperta e si ferma a guardare il “cielo” invece della terra?
    Scommettiamo che i padri sinodali congregati in Roma bruciacchiano i loro mille documenti e se la svignano nelle loro cento patrie terrene “liberando” la Città Eterna?

  • Nicolini Romano ha detto:

    Scriverò ai cardinali Roche e Gambetti che voglio poter dire una sola messa alla settimana dopo quella in italiano. Anzi li inviterò a venire a pranzo in allegria assieme ai giovani che verranno con me. Con il fatto che la gente non viene in chiesa è già un miracolo che ci sia gente che chiede la Messa in latino. Magari ci fosse gente che chiede la Messa in glagolitico: la direi di corsa. Il guaio è che non chiede niente.

  • Nicolini Romano ha detto:

    Scriverò ai cardinali Roche e Gambetti che voglio poter dire una sola messa alla settimana dopo quella in italiano.

  • Acido_Tossico ha detto:

    Francesco – il Papa sul trono di Pietro – un po’ spiazzato ha confermato il suo appoggio. Tutti a Roma… Todos, todos, todos…

    • Acido_Tossico ha detto:

      Per carità, Santo Padre. Non ci sponsorizzi. Negli ultimi anni le piazze nelle sue udienze e nei suoi riti sono sempre un “deserto”.
      Non vorremmo fare un flop.

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