“Caro Papa, se Promuovi l’Omosessualità Fai del Male a Me e alla Mia Parrocchia”.

12 Ottobre 2023 Pubblicato da 15 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da Pro-Memoria che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.

§§§

 

“Quando PROMUOVI l’omosessualità, Santo Padre, FAI DEL MALE a me e alla mia parrocchia”

 

“Alcuni dei padri della nostra parrocchia, che svolgono l’opera più grande che un uomo possa svolgere: generare e allevare i figli”

hai detto che “tutti hanno bisogno di esprimersi liberamente”

… le seguenti parole, non da Roma, ma dalle periferie, da un semplice parroco

Papa Francesco, devo dirti che stai rendendo difficile il mio lavoro di parroco

… Nella mia città, la fede viene apertamente derisa e attaccata

… I miei parrocchiani non possono indossare una croce o pronunciare il nome di Gesù al lavoro per paura di perdere il lavoro

… Le nostre scuole insegnano ai bambini fin dalla scuola materna a dubitare della naturale bontà del proprio corpo

… a disprezzare il matrimonio e la vita familiare

Quando promuovi l’omosessualità, Santo Padre, fai del male a me e alla mia parrocchia

… Quando non parli chiaramente, rendi molto difficile il mio compito sacerdotale

… Hai detto che due uomini non possono “sposarsi” e che gli atti omosessuali sono sbagliati

ma incoraggi anche i vescovi che benedicono le unioni omosessuali

… Una studentessa della mia parrocchia, che frequenta un’università di proprietà dei gesuiti, ha “sposato” un’altra donna

… Dice che permetti le benedizioni per le unioni omosessuali in Germania

… che favorisci sacerdoti e cardinali che promuovono le rapporti omosessuali

Sa che hai nominato un cardinale europeo che promuove le unioni omosessuali per guidare il Sinodo

Abbiamo bisogno che tu insegni chiaramente il Vangelo di Gesù Cristo

… che tu insegni la semplice verità del primo libro della Bibbia

… che Dio ci ha fatti maschio e femmina

per questo «l’uomo si unisce a sua moglie e i due diventano una carne sola»

Se tu non insegni questo con chiarezza, noi parroci non possiamo evangelizzare bene la nostra gente, e tutta la gente soffre

***

Una lettera aperta a Papa Francesco

10/6/2023
Caro Papa Francesco,

Ti scrivo nello spirito di parresia, una parola biblica che hai usato più volte per incoraggiarci a parlare liberamente, con coraggio e senza temere. Nel tuo discorso di apertura ai delegati del Sinodo di mercoledì, hai detto che “tutti hanno bisogno di esprimersi liberamente”. Ti prego di ricevere le seguenti parole liberamente, non da Roma, ma dalle periferie, da un semplice parroco.

Mio papa Francesco, devo dirti che stai rendendo difficile il mio lavoro di parroco. Lavoro in una delle parrocchie in declino di San Francisco, in California, una città che si vanta di essersi evoluta oltre la fede in Dio. Nella mia città, la fede viene apertamente derisa e attaccata, e i miei parrocchiani stanno lottando per credere in Gesù.

La maggior parte dei loro familiari, amici e colleghi hanno abbandonato la fede cristiana. I miei parrocchiani non possono indossare una croce o pronunciare il nome di Gesù al lavoro per paura di perdere il lavoro. Le nostre scuole insegnano ai loro figli dall’asilo a dubitare della bontà naturale dei loro corpi e a disprezzare il matrimonio e la vita familiare. I miei parrocchiani si aggrappano alle semplici verità della nostra fede, in particolare agli insegnamenti della Chiesa sulla persona umana.

Quando promuovi l’omosessualità, Santo Padre, fai del male a me e alla mia parrocchia. Quando non parli chiaramente, rendi molto difficile il mio compito sacerdotale. Hai detto che due uomini non possono “sbagliarsi” e che gli atti omosessuali sono sbagliati, ma incoraggi anche i vescovi che benedicono le unioni omosessuali. Una studentessa della mia parrocchia, che frequenta un’università di proprietà dei gesuiti, ha “sposato” un’altra donna secondo la legge degli Stati Uniti. In seguito ha rimosso chirurgicamente il seno e l’utero per apparire come un uomo. Odia sua madre per averla cresciuta cattolica e sua madre piange la perdita di sua figlia e dei suoi nipoti. Ma questo studente universitario ti indica, Santo Padre. Dice che permetti le benedizioni per le unioni omosessuali in Germania e che favorisci sacerdoti e cardinali che promuovono le relazioni omosessuali. Sa che hai nominato un cardinale europeo che promuove le unioni omosessuali per guidare il Sinodo.

Sei il mio padre spirituale, Papa Francesco. Per favore, sappi che stai facendo del male a me e alla mia parrocchia. Abbiamo bisogno che tu insegni chiaramente il Vangelo di Gesù Cristo in un momento di grande confusione e dolore. Abbiamo bisogno che tu insegni la semplice verità del primo libro della Bibbia, che Dio ci ha creati maschi e femmine, e per questo motivo “un uomo si prende sua moglie, e i due diventano una sola carne”. Se non lo insegni chiaramente, noi parroci non possiamo evangelizzare bene il nostro popolo, e tutto il popolo soffre.

Fr. Joseph Illo, Star of the Sea Parish, San Francisco, California, Stati Uniti d’America

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15 commenti

  • Maria Paola ha detto:

    Fr. Joseph Illo purtroppo chiede aiuto alla persona sbagliata, quel Santo Padre è un titolo assolutamente fuori luogo poiché è chiaro che il biancovestito Bergoglio non è il Papa a norma delle leggi canoniche. Benedetto xvi non ha mai rinunciato al munus e il Conclave convocato nel 2013 fu illegittimo. La sede impedita di Papa Ratzinger ormai è cosa nota, ma in Vaticano tutti fingono di non sapere! Per inciso, ricordiamo l’ultima prodezza del capo bianco. Il 6 ottobre 2023 JM Bergoglio ha ricevuto in dono un’inquietante e orrenda statuetta Hopi Kachina. La bambola indossa una maschera nera e porta, come fosse un trofeo, il coltello con la lama insanguinata. Detto molto semplicemente, ogni bambolina Hopi Kachina non è altro che la statuetta di un demone.  Esso rappresenta Chaveyo, il guerriero che guidò gli abitanti del villaggio di Oraibi nella ribellione contro i cattolici uccidendo un prete francescano, quindi il finto Papa accetta in dono e guarda con soddisfazione il simulacro di un assassino di preti. C’è bisogno di aggiungere altro?

  • Giovanni ha detto:

    Spiace essere brutalmente espliciti, ma la Sua accorata lettera cadrà nel vuoto. Lasci perdere il Santo e pure il padre. Lui e la congrega che lo sostiene, sono attivamente impegnati nella distruzione delle residue vestigia del Cattolicesimo. Il contenuto della missiva lo compiacerà e lo inorgoglira’ perché saprà che sta facendo un ottimo lavoro. Dalle ceneri Cattoliche nascerà la nuova religione mondiale massonica, così pensano ed operano. Caro Fra’ Joseph purtroppo è a Los Angeles, paradiso degli omosessuali ma posto pessimo per i resti del Cattolicesimo. Dio l’aiuti e aiuti anche noi, messi un po’ meglio, al momento.

  • Terminus ha detto:

    Pauvre frère Joseph !
    Il ne sait pas que sa lettre est le genre de lettre que Bergoglio apprécie beaucoup parce que cela lui permet de mesurer les résultats de ses œuvres diaboliques.

    Il ne sait pas que sa lettre n’est qu’un coup d’épée dans l’eau et qu’elle n’aura pas plus de suite que les dubias déposés par des cardinaux.

    Il ne sait pas que plus de 90 % des baptisés catholiques sont pour Bergoglio ou bien sont ignorants, inconscients et insouciants de ce qu’il est et de ce qu’il fait.

    Il ne sait pas que Bergoglio est un communiste infiltré dans l’Église pour la détruire :
    ▪︎ il a été ordonné SOUS-DIACRE.
    ▪︎ il n’a JAMAIS été ordonné DIACRE, on ne trouve aucune trace de cela dans l’Église catholique et dans le monde entier.
    ▪︎ son ordination sacerdotale est donc nulle puisque l’ordination sacerdotale nécessite canoniquement d’avoir été ordonné diacre.
    ▪︎ son ordination épiscopale est donc nulle puisqu’il n’a jamais été ordonné prêtre
    ▪︎ son élection papale est donc nulle, il n’est pas pape.

    Il ne sait pas que en l’absence d’acte formel (acte d’ordination signé par l’évêque, livre des sacrements, …) ou en l’absence de témoignages (personnels, photographiques, etc.), lorsque les actes formels ont été perdus par négligence ou accident, l’ordination doit être considérée comme non-existant, comme n’ayant pas existé.

    Il ne sait pas qu’entre novembre et décembre (2022), la page Web du Vatican se bloque mystérieusement et, tout à coup, lorsqu’elle redevient active, ils ont supprimé toutes les données qu’ils gardaient publiées auparavant, les CV des papes, avec l’ordination diaconale de tous les papes. Pourquoi ont-ils fait cela ?

    Il ne sait pas qu’il y a 240 cardinaux et 5.380 évêques et qu’il suffirait à quelques uns d’entre eux de réclamer à Bergoglio les preuves qu’il a bien été ordonné diacre avant son ordination sacerdotale.
    Il serait ainsi rapidement démasqué.

    Si on rapporte tout cela au père Joseph, le croira-t-il ? Il est fort probable qu’il n’en croira rien tellement cela paraît improbable, invraisemblable et hallucinant.
    Pourtant, il est possible de savoir pour n’importe quel prêtre s’il est un vrai prêtre ou un faux prêtre. Et c’est bien logique qu’il en soit ainsi, sinon n’importe qui pourrait prétendre être prêtre. Mais pourquoi donc ne pourrait-il pas en être ainsi pour le grand chef de la Sainte Église catholique, le chef de tous les prêtres ?

    Mystère ! Mais seulement pour ceux qui ne veulent pas voir, savoir et croire la Vérité, la réalité car le Sainte Écriture nous a bien informés anticipativement :
    ”Elle accomplit des prodiges étonnants : jusqu’à faire descendre, aux yeux de tous, le feu du ciel sur la terre” (Ap 13/13)

  • Adriana 1 ha detto:

    Giampiero,
    nello specifico vedasi l’articolo di Maurizio Blondet:
    https://www.maurizioblondet.it/follia-woke-vagina-il-buco-supplementare/
    Tutta roba che nella “cultura” anglo ha compiuto notevoli passi avanti.

    • Giampiero ha detto:

      Seguo con interesse M.Blondet e quanto viene partorito dall’eroticamente corretto mi repelle. Nel mio commento la critica è diretta ad altri aspetti del problema. Ad ogni modo la ringrazio del consiglio.

  • Giampiero ha detto:

    Che il genere umano sia binario non c’è bisogno che ce lo dica la Bibbia, basta prenderne atto. E che l’eterosessualitá sia il normale dispiegamento di un dato già evidente a livello biologico e anatomico dovrebbe essere altrettanto evidente.
    Detto questo però si constata che circa il 5% della popolazione mondiale SI RITROVA orientata in senso omosessuale. Un difetto di produzione? Non sappiamo ancora ,checché se ne dica , perché ciò accada. Sta il fatto però che ciò accade, accadeva e probabilmente continuerà ad accadere. Mi limito per il momento al dato meramente statistico.
    Da qui passo ad alcune personali considerazioni. L’approccio alla Scrittura sul tema non può essere in senso letteralistico. Se adottassimo un tale approccio per rispondere ad altre problematiche ci vedremmo costretti a una cernita e differenti valutazioni, caso per caso… Detto questo però aggiungo che il dato biblico non conforta certamente l’ipotesi di una sua “normalizzazione”.
    Ciò che mi sconcerta però è il constatare come in certi contesti cattolici, perlopiù “tradizionalisti”, l’approccio al problema sia deficitario di certo scibile, imprescindibile oggi, ma soprattutto irrispettoso e irriguardevole nei confronti di questa categoria di persone. In un noto blog cattolico si è arrivati a dire che il termine omosessualità, termine che per costoro farebbe parte della “neo lingua” e impropriamente usato anche nella lettera pastorale alle persone omosessuali di Ratzinger e nel Catechismo, ebbene per costoro invece il termine omosessualità è vacuo e ideologico, non fa parte della Tradizione , e se si fosse voluto usare un termine per descrivere il fenomeno di queste pratiche si sarebbe dovuto usare il “tradizionale” SODOMIA. C’è o non c’è da trasecolare? Il futuro papa Benedetto e il Catechismo della Chiesa Cattolica, pregni di “modernismo”, avrebbero usato per la loro pastorale un termine preso in prestito dalla neo lingua, dunque sostanzialmente falso, per descrivere un fenomeno che andava invece descritto col più comprensivo, eloquente e soprattutto “tradizionale” SODOMIA.
    Oggi è facile essere tacciati di “omofobia”, basta avere opinioni e posizioni contrarie al movimento LGBTQ.. ( questa gente, non rappresentativa di tutti gli omosessuali, non sa neanche cosa sia una fobia…) , non vi nego però che nell’ascolto di alcuni sedicenti “cattolici tradizionalisti” sarei tentato di usarlo. Esorto tutti i fratelli e sorelle nella fede a non esacerbare inutilmente il già difficile rapporto col movimento omosessualista, evitiamo inutili pretesti. Manteniamo invece la linea già tracciata da Benedetto XVI e dal Catechismo della Chiesa Cattolica.

    • Adriana 1 ha detto:

      Giampietro,
      a rigore, anche se storicamente usato, neppure il termine “sodomia” pare sia sessualmente e/o dogmaticamente fondato, come spiega in una puntigliosa e specifica analisi, Matthew Vines.
      https://www.matthewvines.com>transcript>italian.
      ( ma basta cliccare Matthew Vines ).
      Penso che la cosa che faccia imbufalire di più i duri e puri sia la versione politicizzata dell’omosessualità che, ritenendosi dominante, negli scritti anche accademici giunge a definire la donna come la creatura “con un buco in più”.

    • ex : ha detto:

      « il 5% della popolazione mondiale SI RITROVA orientata in senso omosessuale. […] Mi limito per il momento al dato meramente statistico»

      Non pongo dati statistici (non ne ho), ma posso dire che “una percentuale della popolazione mondiale SI RITROVA orientata in senso” delinquenziale (l’accostamento non è del delinquente all’omosessuale, ma all’«orientamento»). Per essere più precisi c’è chi è orientato al furto, chi all’omicidio, chi alla corruzione (soprattutto nelle classi elitarie), ecc.
      Chiedo anch’io: Un difetto di produzione?

      Non credo. Ritengo che questi “difetti” non siano congeniti, naturali, ma il risultato di varie circostanze che segnano, per molti fin da piccoli, l’indole, il carattere, l’«orientamento» delle persone: circostanze di natura famigliare, ambientale, culturale, sociale, ecc. Oggi un elemento fondamentale e più potente di ogni altro è la pubblicità, a fronte della quale spesso nulla vale l’influenza che si può trarre dagli esempi virtuosi che si possano ricevono in famiglia.

      Ma poi: 5 per cento? Beh! Non sembra strano che nel mondo dell’informazione di ogni tipo (compreo appunto quella pubblicitaria) – a proposito di percentuali – una grande parte dell’attenzione viene dedicata quotidianamente, direi ossessivamente, a questo argomento? E non solo dell’informazione, ma anche della politica perfino internazionale, della magistratura ecc.: e questo proprio in considerazione di quell’infimo 5% di casi da Lei riferito?

      Altri aspetti importanti della cronaca quotidiona non esistono? Facciamo un esempio: che percentuale ci sarà, qui da noi, di persone sfortunatamente convinte di essersi inoculati quei sieri infernali, e che mal gliene incolse? Mi riferisco alle numerosissime vittime che hanno avuto conseguenze tragiche e ai parenti di quelli che sono deceduti: quanta pubblicità, quanto spazio nelle cronache dei mezzi d’informazione, quante interpellanze politiche s’interessano di questa materia, se consideriamo che è stata affossata sul nascere quella Commissione parlamentare che avrebbe dovuto far luce su quella tragedia?

      Su un problema che riguarda il 5% della popolazione è strano che l’attenzione pubblica sia così costantemente ed ossessivamente rivolta. Sarebbe naturale che non venisse per niente portata quotidianamente all’attenzione del pubblico: starebbero “in pace” loro (le cui “tendenze” esercitate privatamente non interessano a nessuno), e Lei non sarebbe tentato di tacciare per omofobi i “tradizionasti cattolici”, giusta la sua espressione, i quali, ritengo, altro che omofobi, temono l’influenza che questa continua campagna pro omessessualità, “genderalità” ecc., possa fuorviare i loro figli e parenti.

  • Mara ha detto:

    Non si nasce omosessuali, lo si diventa per tutta una serie di ragioni sociologiche, sociali, etiche e morali che la vera scienza ha dimostrato (Joseph Nicolosi) e che possono provare anche i fuoriusciti (Luca Di Tolve e tanti che erano presenti al raduno in piazza Duomo di Milano il 15/05/21 per dire no al ddl Zan)

  • Giuseppina ha detto:

    Caro sacerdote lei ha perfettamente ragione ad essere sdegnato con ” papa francesco” ma le voglio dire se lei non lo sapesse che quest’ uomo non è il papa! Benedetto XVI non ha mai abdicato di conseguenza il vescovo vestito di bianco sul trono di Pietro é un’ antipapa! Imbroglio sta mettendo in pratica tutto quello che gli viene chiesto dal suo maestro che non é Gesù! Quindi sta facendo un ottimo lavoro per i piani di sotto!

  • S. Giovanni 2: "CHI SALUTA L' ANTIPAPA ERETICO PARTECIPA DELE SUE OPERE SATANICHE". ha detto:

    Fr. Joseph Illo,
    perché si rivolge all’ impostore inoquo IMB, se sa che da 10 anni porta avanti fedelmente il suo mandato luciferino per distruggere Cristo e le anime ?

    E perché nomina il nome di Cristo invano chiamandolo PAPA e definendolo suo direttore spirituale???
    Dio non si irride.

    Fr.Joseph, se davvero ama le anime che Dio le ha affidato, lo domostri riconoscendo papa Benedetto XVI quale legittimo Vicario di Cristo fino alla morte, ed uscendo dalla setta massonica dell’impostore eretico.

    E che Bergoglio è il vicario di satana da cui dissociarsi, lo ha già spiegato la Madonna a Fatima:

    […] Questa infiltrazione MASSONICA all’interno della Chiesa, vi è già stata da Me predetta in Fatima, quando vi ho annunciato che “SATANA” SI SAREBBE INTRODOTTO FINO AL VERTICE DELLA CHIESA ❗ (attraverso il suo vicario JMBergoglio)
    […] ⬇️⬇️⬇️
    https://youtu.be/gQlyOc9LqKI?si=OIA0M3JrDo5gOZRO

    Al 4️⃣ comandamento: “Onora il padre e la madre” —la MASSONERIA contrappone un modello nuovo di famiglia fondato sulla CONVIVENZA, persino fra “OMOSESSUALI” .
    (prova documentale) 👇
    @antipapa IMB bestemmia contro il SACRAMENTO del matrimonio istituito da Dio ammettendo quello fra persone dello stesso sesso:

    “Davvero io ho visto tanta fedeltà in queste convivenze (omosessuali).. E io sono sicuro che questo è un MATRIMONIO VERO: HANNO LA GRAZIA DEL MATRIMONIO proprio per la fedeltà che hanno.. Ma ci sono SUPERSTIZIONI LOCALI…è la pastorale più difficile quella del matrimonio.”
    (Al min. 5.19)
    https://www.facebook.com/finetempi/videos/577469852433410/

    Al 5️⃣ comandamento: “NON UCCIDERE” essa è riuscita a fare legittimare, in ogni parte, l’aborto, a fare accogliere la eutanasia, a fare quasi scomparire il rispetto dovuto al valore della vita umana.
    ◾(NB) Per il can. 1398 J. M. Bergoglio è già SCOMUNICATO ipso facto perché complice del delitto di ABORTO ed EUTANASIA di massa, nel momento in cui ha “INCORAGGIATO” tutti a sottoporsi ad uno pseudo-vaccino assassino e illecito perché non testato e prodotto con cellule di bambini abortiti:
    (prova documentale) 👇
    (https://youtu.be/tIRaQmVU0XM)

    Al 6️⃣ comandamento: “NON COMMETTERE ATTI IMPURI” essa giustifica, esalta e propaganda ogni forma di impurità, fino alla LEGITTIMAZIONE degli ATTI CONTRO NATURA.

    ◾antipapa Bergoglio si è sostituito a Dio per calpestare tutti i Suoi comandamenti, come ad es. il sesto, attraverso la giustificaziine dell’ ADULTERIO (Amoris Laetitia) e del PECCATO IMPURO CONTRO NATURA. (si alla legge sulle unioni omosessuali, vedi le prove documentali)
    ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️
    https://youtu.be/X_9aVWcy4Fs
    E relativi sacrilegi eucaristici.

    ◾GRAVE SACRILEGIO IN UNA CHIESA UNA CUM l’ANTIPAPA JMB, gestita dai gesuiti di Joe Biden, che celebra la “MESSA DELL’ORGOGLIO” LGBT❗

    ◾Mercoledì giugno 2023
    la chiesa gestita dai gesuiti di Joe Biden ha celebrato la “messa dell’orgoglio” LGBT – LifeSite.it
    https://www.lifesitenews.com/news/joe-bidens-jesuit-run-church-to-celebrate-lgbt-pride-mass-on-wednesday/

    ◾ Il consiglio SCOLASTICO “CATTOLICO” dell’Ontario insegna ai bambini a celebrare il “Mese dell’orgoglio” in onore al Sacro Cuore di Gesù.

    https://www.lifesitenews.com/opinion/this-ontario-catholic-school-board-is-celebrating-pride-month-over-the-sacred-heart-of-jesus/?utm_source=digest-catholic-2023-06-14&utm_medium=email
    ———————————–

    https://gloria.tv/post/Mc6NiUKhqzSD2VM6AubCTeooU

    S. Giovanni 2:
    “CHI SALUTA L’ERETICO MASSONE PARTECIPA DELE SUE OPERE INIQUE”.

  • Astore ha detto:

    Capisco la sofferenza di questo parroco perché la condivido.
    Non so cosa verrà fuori da questo sinodo e come in futuro la Chiesa si comporterà nei riguardi degli omosessuali.
    So però che non può contraddire la dottrina irreformabile precedente, che condanna l’omosessualità (cioè gli atti omosessuali, non la tendenza patologica) come un peccato che grida vendetta al cospetto di Dio, come l’omicidio volontario, lo sfruttamento dei lavoratori e dei poveri e l’apostasia.
    Credere nella forza della ragione che Dio ci ha donato è conseguenza della fede dogmatica: se il dogma viene formulato in modo comprensibile alla ragione, infatti, è perché venga accettato dalla ragione con un atto di fede.
    La ragione illuminata dalla fede, perciò, non sbaglia e riconosce quando una dottrina nuova chiaramente e senza ombra di dubbio contraddice la dottrina irreformabile della Tradizione.
    Il rifiutare la benedizione alle COPPIE omosessuali come tali, perciò, è un atto di fede cattolica, anche se i Pastori (alcuni di loro) dicono che si può fare.
    Il catechismo purtroppo per loro è stato già scritto e non può essere cancellato, almeno nella sua essenza irreformabile.
    Il pericolo è che oggi si voglia rendere la fede incomprensibile e perciò irragionevole.
    Ma millantare un’autorità pastorale in temi contrari alla fede, o semplicemente non di fede come i cambiamenti climatici causati dall’uomo (cosa ben diversa dall’inquinamento, che causa tumori ma non surriscaldamento), disgusta lo Spirito Santo che permette di prendere grandi cantonate, come ai tempi di Galileo.
    Una volta i teologi volevano discettare di scienza, poi sono stati gli scienziati a pontificare di teologia, oggi sembra che non vi sia più distinzione: sia gli scienziati che i teologi (non tutti, sia chiaro) parlano di tutto. Ma i teologi tuttologi trovano il tempo per pregare e fare penitenza?

  • gladio ha detto:

    Fr. Joseph: tutta questa serie di nefandezze che lei ha enunciato è comune, seppur in diversa misura, in quasi tutto il mondo cattolico; una situazione a dir poco apocalittica ; eppure..il ” suo padre spirituale” si sta trastullando in eco-esortazioni apostoliche (dove peraltro ne esce con la figura del perfetto imbecille per gli innumerevoli svarioni di ordine scentifico). Ad oggi poi è impegnato nel ridicolo , sia nel nome che nella sostanza, ” Sinodo della Sinodalità”, un inutile simposio gabellato per ” fortemente voluto dal basso ” ma che, nonostante sia ” fortemente voluto “, si sta svolgendo, oltre che nella più nauseante atmosfera di politicamente corretto, anche nel più totale disinteresse del popolo cattolico.
    E mentre questo soggetto, malgrado le sue enormi responsabilità davanti a Dio e agli uomini, si perde in penosi giochetti, la barca di Pietro affonda… e affonda perchè sulla barca non c’ è Pietro, ma la sua grottesca imitazione fatta da un istrione saltimbanco.
    Pertanto , Fr, Joseph, lasci perdere i ” Caro Papa Francesco” , e veda di teovarsi un altro padre spirituale.

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