Lo scandalo del Vicariato che difende Ivan Rupnik. Viganò.
20 Settembre 2023
7 Commenti
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo post dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò su Twitter relativo alla scandalosa dichiarazione del Vicariato di Roma relativo a Ivan Rupnik e la sua scomunica. Buona lettura e condivisione.
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Le dichiarazioni del Vicariato di Roma sul Centro Aletti (azienda che produce i carissimi e orrendi mosaici di Rupnik) e sul suo fondatore lasciano interdetti e scandalizzati. Il Vaticano manda Commissari e inquisitori a chiunque dia anche solo timidi segni di fedeltà alla Tradizione, senza dare giustificazioni, senza indicare i motivi delle Visite Apostoliche, senza garantire le tutele degli indagati e violando ogni riservatezza. Si danno in pasto ai media calunnie e accuse infondate, al solo scopo di terrorizzare chiunque osi mettere in discussione le azioni e le parole di Bergoglio. Tanta spietata severità scompare quando si tratta dei suoi protetti, i quali possono essere palesemente colpevoli dei delitti più esecrandi, delle colpe più orrende – il caso McCarrick tra i tanti ne é la prova lampante – ma non vengono né processati né tantomeno condannati come meriterebbero. E i cortigiani di Santa Marta di guardano bene dal mettere in discussione l’eredità che questi chierici perversi e corrotti lasciano dietro di sé, come se la loro presenza fosse stata quasi accidentale. Quanta misericordia, per i malvagi !Quanta comprensione ! Quanta riservatezza nel tutelare il loro nome e nel tacere i dettagli più raccapriccianti delle loro nefandezze ! Come in tutti gli altri casi non meno vergognosi di abusi sessuali, la misericordia bergogliana non si preoccupa delle vittime, che cerca sempre di screditare e mettere a tacere. Né si preoccupa dello scandalo del Clero romano, o del discredito gettato sull’Ausiliare mons. Libanori, spudoratamente smentito. Qual è l’insegnamento che ne possono trarre i fedeli? È chiaro: se sei eretico, corrotto, pervertito, ladro, sacrilego e predatore seriale ma sei amico di Bergoglio, godi della totale impunità. Se sei Cattolico, vivi coerentemente con la Fede e non segui il tiranno argentino, la persecuzione è certa, crudele e spietata. Ormai è chiaro che la corte bergogliana non serve la Chiesa di Cristo, ma vi si è incistata come un tumore per usurparne l’autorità e distruggerla dall’interno. x.com/silerenonpossu
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Categoria: Generale
Un grande Grazie a Mons. Viganò e a tutti quelli che come Lui difendono a spada tratta la vera Chiesa di Gesù
Gianni, fino a quando non riconosce i legittimi papi concilio e post concilio, compreso papa Benedetto-XVI che mai ha revocato il suo ministero Petrino, Viganò è fuori della Chiesa di Cristo.
È reo di scisma.
E questo lo spiega S. Pio X nel suo catechismo:
Chi sono gli SCISMATICI ?
Gli SCISMATICI sono i cristiani che, pur non negando esplicitamente alcun dogma, si separano volontariamente dalla Chiesa di Gesù Cristo, ossia dai legittimi pastori.
https://www.maranatha.it/catpiox/05page.htm
105. Che cos’è la Chiesa?
◾La Chiesa è la società dei VERI CRISTIANI…. CHE UBBIDISCONO AI PASTORI STABILITI DA LUI.(❗)
E il pastore stabilito da Cristo è sempre rimasto Benedetto XVI fino alla morte. Non Il massone etetico senza munus.
Mah… aveva proprio ragione Gesù quando diceva che solo le Sue pecore riconoscono la voce del Buon Pastore e lo seguono…a costo di uscire dalle strutture occupate dagli astuti nemici.
I capri invece, con deliberato consenso si ostinano a far parte della setta massonica del pastore mercenario, nonostante abbiano la piena coscienza che si tratta di un pastore ladro e assassino.
http://www.museosanpiox.it/sanpiox/catechismodottrinacristiana3.html
Attento però, che Viganò non sia solo uno strumento in mano a quel gruppo ortodosso ma scismatico, che ha già in progetto si di disconoscere l’antipapa Bergoglio, ma per eleggere il suo successsore, NON IL LEGITTIMO SUCCESSORE DI PIETRO (Benedetto XVI) ❗️
Giustissimo! Ma la Verità si impone da sola e smaschera, via via, tutti coloro che la ostacolano o la negano! I cosiddetti “tradizionalisti” stanno cavalcando questa malefica Impostura a loro uso e consumo! Perché non dichiaravano all’epoca, (secondo la loro visione scismatica), illegittimo Papa GPII o Papa BXVI, durante il loro Pontificato?! Questo non mi risulta, allora fingevano prima o fingono ora?!!!
Nel caso Rupnik pare che Bergoglio abbia dato il “meglio” di sé.
Bisognerà scrivere un libro su tutte le migliori performances di Bergoglio.
Il prossimo Papa dovrà farsi da fare se vorrà fare rimpiangere Bergoglio.
E quindi, Monsignore? Che facciamo? Aspettiamo la manna dal cielo scrivendo di tanto in tanto qualche omelia ( che a Bergoglio fa men che il solletico ) così, tanto per passare il tempo oppure ci decidiamo a fare qualcosa di concreto, anzi di risolutivo come per esempio denunciare pubblicamente l’ Antipapato ? Veda lei Monsignore…
Dicono che la vita imita l’arte…allora quelle di Rupnik sono parimenti obbrobriose.
Parole durissime di Mons. Viganò, ma condivisibili.
Ormai bisogna prendere atto che la Chiesa Cattolica è stata usurpata da quella Conciliare, è come se avesse fatto un’OPA su di essa e nessuno o quasi si è opposto.
Beninteso, la Chiesa Cattolica continua a sussistere, ma in un angolo sempre più ristretto.
Confidiamo che al crescere della pressione nemica cresca anche la reazione opposta.