Perché Bassetti dovrebbe essere condannato (e perché non lo sarà…).

17 Luglio 2023 Pubblicato da 12 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra opportuno offrire alla vostra attenzione e a futura memoria questo documento: la denuncia che 123 medici hanno avanzato contro Matteo Bassetti, per le ragioni che troverete qui sotto esposte. I mass media di regime, naturalmente, in grandissima parte non hanno riportato la denuncia, limitandosi a dare notizia della reazione del virologo televisivo, che comunque apprezzo in evidente conflitto di interessi con la Pfizer. Una situazione che dovrebbe imporgli, se non altro, il silenzio. Vista la situazione di complicità dei vertici medici con le case farmaceutiche e la truffa vaccinale pare difficile che questo personaggio possa essere condannato. Ma le sue azioni restano così chiaramente definite dalla denuncia. Buona lettura e diffusione.

§§§

“1)Ha attaccato i colleghi che volevano informare i loro pazienti sui vantaggi e svantaggi della

inoculazione definendoli cattivi maestri violando il diritto del cittadino alla piena informazione e

violando l’art.58 del CD secondo cui il medico deve evitare comportamenti denigratori e

colpevolizzanti nei confronti dei colleghi

2) Ha insultato i colleghi che in scienza e coscienza

trattavano i loro pazienti con farmaci tradizionali (antinfiammatori, idrossiclorochina, cortisonici,

eparina) poi rivelatesi estremamente efficaci alla pari di stregoni (v. art.58 CD) esaltando allo stesso

tempo le linee guida ministeriali (Paracetamolo e vigile attesa) violando il principio che obbliga un medico a non farsi condizionare dalla burocrazia o da conflitti d’interesse (v. art. 30 CD) ma solo ad agire con perizia prudenza e diligenza, nell’unico interesse del paziente, in aperta violazione dell’art.

3) indipendenza e non condizionabilità del medico) e degli art. 6 e 19 che prevedono che la pratica clinica sia guidata dall’aggiornamento scientifico continuo che deve essere basato sulla natura empirica della medicina e non dogmatica come imposta dal ministero e sostenuta dal dott. Bassetti.

4) Ha propagandato la sicurezza e l’efficacia di un farmaco tutt’ora in via di sperimentazione quando BionTech-Pfizer e Moderna tutt’ora affermano di non aver la minima idea degli effetti collaterali a distanza, avallandone l’uso indiscriminato anche su paziente già guariti o con serie controindicazioni (vedi i casi Paternò e Canepa), in aperta violazione dell’art.13 del CD secondo cui il medico non deve adottare né diffondere pratiche diagnostiche o terapeutiche delle quali non è resa disponibile idonea documentazione scientifica e clinica e dell’art. 56 CD,secondo il quale il medico non deve divulgare notizie su avanzamenti nella ricerca biomedica e su innovazioni in campo sanitario non ancora validate e accreditate dal punto di vista scientifico, in particolare se tali da alimentare attese infondate e speranze illusorie.

5) Ha osteggiato qualsiasi evidenza scientifica che potesse ritardare l’approvazione del farmaco ad RNA solo in modo caritatevole e condizionata alla asserita e falsa assenza di qualsivoglia terapia alternativa ed efficace (Giuseppe De Donno ha pagato con la vita), per poi affermare, dopo la rassegna del Mario Negri su Lancet Infectious Diseases, di aver usato privatamente fin dall’inizio della pandemia farmaci antinfiammatori dimostratisi efficaci, dopo averli apertamente demonizzati per tutto il corso della campagna vaccinale, in aperta violazione dell’art.30 CD e ledendo irreversibilmente il rapporto medico-paziente con violazione del sesto paragrafo del giuramento secondo cui il medico deve perseguire con la persona assistita una relazione di cura fondata sulla fiducia e sul rispetto dei valori e dei diritti di ciascuno e su un’informazione, preliminare al consenso, comprensibile e completa.

6) ha offeso e denigrato illustri medici (Luc Montagnier per primo e per questo è stato condannato) medici Italiani con curricula scientifici infinitamente superiore al suo e senza conflitti d’interesse (v.art.30 e 58 CD).

7) ha chiesto che fosse tolta la patria potestà ai genitori non disponibili ad inoculare i figli minorenni

8) ha definito pubblicamente ciarlatani i colleghi Stramezzi e De Mari e qualsivoglia medico che osasse discutere sul farmaco genomico (v. art.58 rapporto fra colleghi) violando anche il 9 paragrafo del giuramento Ippocratico.

9) ha prestato, infine, la propria immagine per pubblicità non di natura sanitaria ( Facile Ristrutturare) ledendo il decoro dovuto alla figura del medico, in violazione del nono paragrafo del giuramento: “di affidare la mia reputazione professionale alle mie competenze e al rispetto delle regole deontologiche e di evitare, anche al di fuori dell’esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il decoro e la dignità della professione.

Il Presidente Nazionale della Fnomceo dott. Filippo Anelli e il Presidente dell’ordine dei medici di Genova Alessandro Bonsignore non possono ulteriormente ignorare questi comportamenti.

Chiediamo venga aperto un procedimento disciplinare nei confronti del dott. Matteo Bassetti e che i Presidenti in indirizzo si assumano la responsabilità della valutazione ai sensi del codice deontologico”.

 

 §§§

Ecco chi sono i 123 medici che hanno denunciato Bassetti all’ordine dei medici ed ai quali diciamo grazie.

  1. Giuseppe Barbaro, 2. Daniele Giovanardi, 3. Andrea Stramezzi, 4. Alfredo Donatini, 5. Massimo Citro della Riva, 6. Giovanni Frajese, 7. Alessandro Meluzzi, 8. Fabio Burigana, 9. Antonio Palma, 10. Patrizia Gentilini, 11. Paolo Bellavite, 12. Silvana De Mari, 13. Erminia Maria Ferrari, 14. Maria Teresa Turrini, 15. Gabriele Muratori, 16. Massimo Pietrangeli, 17. Barbara Bavdaz, 18.Elena Marano 19. Letizia Padovan, 20. Alberto Dallari, 21. Mirella Bemi, 22. Enrica Monelli , 23. Palmira Caratti, 24. Cristina Lorenzutti, 25. Marco Maggi, 26. Patrizia Notario, 27. Luisa Memore, 28. Domenico Cartelli 29. ,Giorgio Villa, 30. Claudia Bittante, 31. Lia Piccinini, 32. Lorenzo Cardino, 33. Salvatore Totaro, 34. Paolo Fangucci, 35. Mirta Silvia Di Nuccio, 36. Silvana Bortoli, 37. Carlo Pellegrini, 38. Adriana Primitera, 39. Sabino Porro, 40. Marco Bertali, 41. Giovanna Ronza, 42. Annunzio Di Gaspare , 43. Giovanni Borroni, 44. Clementina Peris, 45. Pierluigi Canepa, 46. AlessandroZaccagna, 47. Elena Orecchia, 48. Daniela Sanchi, 49. Adriana Primitera, 50. Cesare Atticciati, 51. Tiziano Setti, 52. Fabio Caliendo, 53. Daniela Bartolin, 54. Giovanna Sacco, 55. Fiorenzo Carlino, 56. Lucia Romeo, 57. Rossella Burzi , 58. Marco Lehnus, 59. Thomas Fischer, 60. Claudio Lucas, 61. Andrea Rosali, 62. Ester Borgese, 63. Daniela Michelini, 64. Ada Renata Satragni, 65. Stefano Clauti, 66. Astrid Fedrizzi, 67. Laura De Costanzo, 68. Lucia Romeo, 69. Maria Antonietta Bàlzola, 70. Silvia Barovier, 71. Franco Zane, 72. MarioDeVeredicis, 73. Alberto Orologi, 74. Gabriella Consiglia, 75. Luigi di Filippo, 76. Achille Grassi, 77. Giuseppe Veneziano, 78. Pierluigi Tubia, 79. Gianni Zecchel, 80. Riccardo Benzi Cipelli, 81. Chiara Cesaretti, 82. Marina Godas, 83. Paola Bordignon, 84. Rosanna Caroli, 85. Antonio Ciappa, 86. Mario Frusi, 87. Rino Guglielmi, 88. Guido Del Prete, 89. Lilia Di Filippo, 90. Maria Ileana Acqua, 91. Alessandra Crestani, 92. Marco d’Angelo, 93. Pierluigi Martini, 94. Rodolfo Zarli, 95. Andrea Roncato, 96. Marina Solesin, 97. Ugo Mario Padovan, 98. Sergio Vittorino Maradei, 99. Alessandro Casano, 100. Maria Teresa Callegaro, 101. Orghe Pertegato, 102. Alberto Bagnolesi, 103. Alessandro Itri, 104. Clementina Peris, 105. Emanuele Meneghini, 106. Marcella Magnino, 107. Maria Bandini, 108. Agnese Robustelli, 109. Lorenza Citeroni, 110. Antonella Romeo, 111. Maddalena Giovannini, 112. Sabrina Francesca Petrella, 113. Giuseppe Azzano, 114. Lucrezia Marchetti, 115. Riccardo Tomassini, 116. Paolo Merlino, 117. Stefano Bettazzi. 118. Renzo Cacciolato 119. Gaetano Arena 120. Moreno Bolzon 121. Alessandro Quaglio 122. Mauro Gallina 123. Stefano Concheri.

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN

IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT

UNCRITM1E35

§§§

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: ,

Categoria:

12 commenti

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Certi omuncoli vanno tumulati sotto impenetrabile sarcofago… di silenzio!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Giovanni ha detto:

    È del tutto evidente il sostegno alla campagna terroristica portata avanti per indurre alla ” vaccinazione “. Il suo coinvolgimento con almeno una delle case farmaceutiche produttrici, lo mette in palese conflitto d’interessi. I danni causati dai ” vaccini ” sono riconosciuti da vari Tribunali. Quindi, a lui e a tutti coloro che hanno partecipato all’attacco terroristico contro l’umanità, vanno applicate le leggi antiterrorismo con la massima severità e con l’aggravante del metodo subdolo, usato per carpire la fiducia delle persone abusando del proprio titolo. Non agendo in scienza e coscienza, violando flagrantemente il codice deontologico della categoria, esponendo gli iscritti ad una perdita di fiducia da parte dei pazienti ( fondamentale nei loro rapporti) tale da potersi configurare la richiesta di danni sia dai vaccinati che dagli stessi iscritti alla categoria.

  • Antonello ha detto:

    Bene!

  • Adriana 1 ha detto:

    In ” Visione TV ” ( Toscano ), il prof. Daniele Giovanardi ha dato spiegazioni estese, ma sintetiche e chiare sulla motivazione della “protesta” di tanti medici non collusi.

    • Davide Scarano ha detto:

      Il “metodo Covid” nasce da lontano ed ha potuto essere così efficace perchè ha avuto un sostegno quasi unanime dai vertici delle categorie che contano: dalla Chiesa alla magistratura, dagli ordini professionali a gran parte dei partiti politici.
      Molte cose sono state già dette in proposito, vale però la pena di ricordare quello che per me è stato un osceno baratto tra l’esonero dalla propria responsabilità professionale e la rinuncia alla libertà di cura che la classe medica ha in gran parte accettato. Il problema evidentemente non riguarda solo un “vaccino” o solo la classe medica, ma le motivazioni più profonde dell’agire umano. Qui la Chiesa avrebbe avuto molto da dire, anzi avrebbe dovuto essere “mater et magistra” anzichè di promuovere concetti ed idee fin troppo simili a quelli presenti nelle frasi di famosi cioccolatini.

  • Mara ha detto:

    Vergogna della medicina. Uno che ha fatto del bonifico la sua ragion d’essere. Al 41 bis deve andare!!!

  • unaopinione ha detto:

    Vorrei segnalare questo interessante articolo:
    https://winteroak.org.uk/2023/07/12/the-church-of-england-enslaving-gods-children/
    „La Chiesa di Inghilterrra: riducendo in schiavitú i figli di Dio“
    A dire il vero tutto il sito é interessante.

  • Giampiero ha detto:

    Definire NO VAX i medici che facendo leva sul principio di prudenza, di precauzione hanno scoraggiato questa sperimentazione di massa mi appare al quanto tendenzioso oltre che offensivo. Qui di NO VAX c’è solo il “vaccino” che hanno voluto spacciare come tale.

  • unaopinione ha detto:

    Ho trovato questo post su twitter:
    https://twitter.com/TheMarcitect/status/1621874032886030338
    che cosí traduco:
    “Tutto questo dramma fatturato sta conducendo ad una inevitabile conclusione. Daranno tutto alle fiamme prima che abbiamo la possibilitá di portarli davanti alla giustizia. Preparati corrispondentemente”.
    Il titolare dell´account dice altre cose simili che per me sono sensate. Da seguire (per chi ha Twitter).
    Ed anche:
    https://twitter.com/TheMarcitect/status/1583458809217159169
    … “Entra in modalitá sopravvivenza … ora …”

  • Milly ha detto:

    Un applauso e un grazie a questi medici coraggiosi!
    …nella lista non vedo il Dr Montanari e la gentile consorte…

    • Adriana 1 ha detto:

      Il dott. Montanari, dopo esser stato ” trombato ” alle elezioni si è dato-corpo ed anima- a vendere medaglie miracolose ( che niente hanno a che fare con quelle religiose ) a caro prezzo, ( intorno ai 2000 eu. l’una.)
      Chi ci crede, compra.

    • Valeria Fusetti ha detto:

      Veramente il dr. Montanari e consorte non sono medici “sul campo” bensì ricercatori scientifici che, malgrado gli errori politici che vengono loro addebitati, si battono, da molto prima dell’era della pandemenza, per una ricerca scientifica seria e non dominata dagli interessi delle multinazionali del farmaco tipo Pfizer e del dollaro tipo Black Rock. Non è giusto dimenticare ora che, per decenni, hanno lavorato duramente per aiutare bambini che subivano danni più o meno gravi per i vaccini, che già dalla loro comparsa non erano così sicuri come sostenuto dal sistema sanitario pubblico.

Lascia un commento