Bergoglio è Papa, ma di un’Altra Chiesa. Dove non ci si Salva, ma ci si Danna: Tutti, Tutti, Tutti…Mons. ICS.
30 Novembre 2024
27 CommentiMarco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione queste riflessioni di mons. Ics sulle recenti affermazioni di Bergoglio. Buona lettura e diffusione.
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Caro Tosatti, ieri mi sono domandato perché mai un’anima che cerca la santità debba sentirsi “superiore” ad una altra, rischiando così il “fariseismo” .
Se ciò fosse non stiamo parlando di un anima che cerca la santità, ma piuttosto di un’anima illusa di farlo.
Dove mai si incontrano queste anime? Forse nei romanzi scritti da chi odia la religione e cerca di ridicolizzare chi ha fede?
Ma che romanzi leggerà mai chi si è convinto che nel cattolicesimo ci siano anime che, poiché fanno il bene, si sentono superiori? Sempre Lui? Lui, Lui, Lui??
<Avvenire, 28 novembre, Comunità accademica del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II. Il Papa: “Divorziati, risposati, conviventi, la Chiesa spalanca le porte a tutti, tutti, tutti, ecc.” Invitando le coppie regolari a non sentirsi superiori, c’è rischio di fariseismo> (cioè di dimostrarsi ipocriti, formalisti, sepolcri imbiancati)
Caro Tosatti, mi aspetto che la prossima volta inviti le coppie regolari (e cattoliche) con tendenza pericolosa al “fariseismo”, a separarsi, divorziare e convivere, per non umiliare con il loro comportamento le altre, così amate dal papa.
Prendo l’occasione per proporre una riflessione sulla disputa noiosissima ed eterna sulla legittimità o no di questo pontefice.
Affermo che lui è pontefice, certamente, ne sono sicurissimo.
Ma è pontefice di una altra chiesa.
Forse questo è il punto chiave.
E’ pontefice di una chiesa ove non ci si salva, ma ci si danna, per insegnamento papale. Tutti, tutti, tutti …..
Non è la chiesa del Padre Nostro del “venga il Tuo Regno”, del “sia fatta la Tua volontà”, del “liberaci dal male”. No, no, no.
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Categoria: Generale
Questa magnifica Nuova Chiesa Bergogliana è superattraente: attira bambini, giovani, adulti e anziani, tutti a fare la ola al suo Gran Capo! Stupefacente!!! Riempie le chiese grazie ai suoi “animatori” e preti clown!!! Ci inonda con le sue perle di saggezza dei predicatori pontifici LGBT+!!! Si inchina al mondo e alle bonine, anzi giustamente le gratifica con scatole di cioccolatini, fiori bianchi verginali e il superpremio bergoglione, la “Pompa da Bicicletta d’oro”, che ormai rivaleggia col Nobel… È supermisericordiosa con la Tradizione, preoccupandosi che le pecorelle nere che si sono smarrite siano riportate all’ovile, con grande carità cristiana, prudenza, tatto e last but not least le cosiddette ‘scomuniche’.
E qui ci dobbiamo fermare nella lode alla Nuova Chiesa Bergogliana, essendo troppo sublimi i suoi meriti e risultati, e troppo numerosi i suoi atti salvifici per migliorare il mondo, liberandolo non solo dal cambiamento climatico originato dai peti delle mucche mcdonaldiane, ma anche e soprattutto da quella feccia dei passatisti, dei chiacchiericcioni, dei pizzemerlettai, dei rigidoni !!! Lode al suo sommo profeta (anzi Profeta), l’innominabile B-R-G-G-L-O.
“Affermo che lui è pontefice, certamente, ne sono sicurissimo. Ma è pontefice di una altra chiesa.”
Affermazione molto insidiosa. Se quella di cui è pontefice è “un’altra Chiesa”, la vera e indefettibile Chiesa di Cristo dov’è? Chi ne fa parte? Chi ne è capo?
Le risposte possono facilmente risultare scismatiche.
Sarebbe forse auspicabile, drammaticamente ma più semplicemente, che non fosse Papa della Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.
“…. le mie parole non passeranno”
Così (forse ammoniva) Gesù parlando ai suoi discepoli.
Io credo che con questa frase Gesù abbia voluto assegnare il compito di trasmettere la SUA PAROLA. E questo significa che i discepoli sono stati incaricati di non modificarla.
Se non ci fossero discepoli pronti al sacrificio pur di tramandare correttamente le PAROLE di Dio, quelle parole finirebbero nel dimenticatoio.
La fedeltà in DIO è anche il rispetto pieno delle sue PAROLE.
eh eh eh!…
Caro il.mio Nippo!
Tutti tutti tutti…chi?
I compagni di merende!!!
Questo è il punto.
Fuori gli sposi che , per non tradire il Sacramento, tirano la carretta , talvolta sgangherata, fino alla morte.
Fuori gli eterosessuali , che si sentono stpidamente ” normali ” tra decine di biodiversi belli e buoni perché amici suoi; fuori i bianchi che da secoli sfruttano gli abbronzati; fuori tutti coloro che con sacrifici si sono procurati un lavoro dignitoso, una casa, un orto o un giardino…
Dentro sbandati, drogati, prostitute, ladri e assassini.
Oddio! che scrivi, Mimmaaaa!!!???
Ma il Signore Gesu é venuto proprio per questi.
Non per gli onesti, i puliti, quelli che ” sono fortunati “.
(Questa invidia per la civiltà è patologica e andrebbe studiata a tavolino) , ma torniamo a noi.
Non puoi scagliare la pietra.
Non puoi giudicare.
Anzi, non puoi più usare quei vocaboli.
Sono proibiti, censurabili, tra poco saranno cancellati dalla Treccani.
Davvero?
Ma allora mi ricordo male ( dev’essere la vecchiaia,) il Vangelo.
Mi pareva di aver capito che Maria, la bella escort di Magdala avesse pianto in pubblico , sui piedi del Maestro, le lacrime amare del pentimento, umiliandosi.
E attirandosi la baia di quel falso di Giuda.
Che Matteo, il pubblicano, avesse cambiato mestiere e si fosse fatto povero al seguito del Signore…
Che Zaccheo, il piccoletto ladro e gaudente di Gerico, avesse dato il maltolto ai poveri e trascinato alla conversione tutti i suoi amici…
Avevo capito che non giudicare significasse non sostituirsi al Padreterno nel segnare il destino eterno delle persone…
Se vicino a casa mia viene ad esercitare il mestiere una prostituta non posso dire a mia nipote adolescente che abbiamo come vicina una brava persona.
Che si pregasse per lei, mi avevano insegnato.
Non che si dovesse negare farisaicamente ( qui calza bene questo avverbio, usato a vanvera dal Pampero) la realtà.
Fariseo e sepolcro imbiancato , e mai aggettivo fu piu adatto, perciò è lui, Bergoglio, con tutta la sua corte di cicisbei satanisti e manipolatori della verità.
Non so, francamente, chi abbia la faccenda chiara e chi no.
Il Vangelo è chiarissimo però ed eterno.
Il Signore abbia pietà di me di loro e di noi tutti.
Un caro saluto! 🌸
sono d’accordo con Mons. X
Ciò che turba di questo Papa?!?! è la continua correzione alla Parola e non la spiegazione,
Troppo io e poco Dio,
Secondo Bergoglio ci sono troppi scartati, ma chi non la pensa come lui viene subito scomunicato (o scartato)
Perché non celebra la Santa Messa ma la concelebra?
Concordo. L’ho sempre scritto: o segui Cristo o segui Bergolio. Io ho scelto Cristo.
E’ vergognoso come Bergoglio parli delle coppie regolari come di coloro che hanno avuto la fortuna di esserlo, come fosse un dono che essi hanno ricevuto senza alcuno sforzo, né impegno, né sacrificio, un qualcosa che è accaduto loro, che si sono trovati senza averlo nemmeno cercato, così, per pura e semplice fortuna. La fortuna non centra niente, quelle coppie non hanno avuto una fortuna, hanno avuto una Grazia, che è stata donata loro in risposta al loro mai facile impegno profuso nel vivere e riconfermare ogni giorno la scelta che decisero di compiere assumendosene la responsabilità di fronte a Dio e accogliendo e coinvolgendo Dio nella loro decisione e nell’unione che ne scaturì, impegno anche a rinunciare a se stessi, impegno ad accettare e portare sino in fondo i sacrifici che non mancano mai. Altro che “fortuna”.
Onde per cui -a mio parere- uomo privilegomo è uomo stimato / uomo legittimato è uomo dannato. A volte capita !
[7] L’uomo insensato non intende
e lo stolto non capisce:
[8] se i peccatori germogliano come l’erba
e fioriscono tutti i malfattori,
li attende una rovina eterna:
(Salmo 92 (91) 7-8)
Avete mai sentito Bergoglio pregare o far pregare per la conversione dei peccatori?
Avete mai sentito Bergoglio pregare o far pregare per i morti (salvo che nel Requiem biascicato all’Angelus domenicale ) ?
L’avete mai sentito parlare delle pene sofferte dalle anime all’Inferno o al Purgatorio ?
Evidentemente non ci crede ! E se uno non crede in qualcosa perché dovrebbe farne oggetto di ammaestramento agli altri ?
Propongo anche una ironia su Nippo che nonostante tutto riesce ancora a avere creatività da ospizio ,
Chi non ha ancora nippato scagli la prima cannabis .
Siamo già tutti salvi ! Dice un famoso teologo , famoso per le sue fregnaccie. Siam invece a rischio di esser già tutti perduti ? Dice Mòns.X .
Bergoglio esagera parecchio, anzi troppo, visto che “tutti, tutti, tutti” che sconsideratamente propugna è smentito sonoramente, con le scomuniche appioppate.
Ma la tentazione del farisaismo indotta da Dio ed il relativo cedimento è dietro l’angolo.
Siamo sempre lì: tutti bravi a citare dogmi e dottrina ma: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”, parole durissime e perciò facilissime ad entrare in un orecchio e uscire dall’altro.
Strano Nippo Nippone , lei commenta se stesso ? E bravo !
Grazie!!!! 👹
Nippo carissimo, a cosa servono le tentazioni? Tutte le tentazioni? E, in secundis: chi le discerne?
Vedere Dio con gli occhi del diavolo o vedere il diavolo con gli occhi di Dio?
A ognuno l’ardua scelta che si darà, infine, a prescindere da una nostra consapevolezza: la neutralità non esiste ed è pura illusione.
Certamente!!!
Dettaglio: pare che il Diavolo l’abbia “creato” il Dio
“onnisciente”.
Nessuno di noi, io in testa, potrebbe non scagliare, ma solo raccogliere la pietra se apostrofato da Gesu’, unico a poterlo fare. Ma rilevo nelle parole del ” di bianco vestito ”non una esagerazione ma un cambio di paradigma Dottrinale.
Bravo. È esattamente così
Concordo:
Bergoglio è il Capo della chiesa di Satana (massoneria ecclesiastica) fedele al suo mandato di distruggere Cristo e la sua Chiesa, e condurre le anime all’inferno.
Ma noi cristiani abbiamo l’obbligo di 🙏 pregare in questo periodo L’IMMACOLATA Vergine di Guadalupe, affinché infonda il CORAGGIO ai Card. Sarah, Burke, Zen e ad ALTRI vescovi di proclamarsi di S. Romana Chiesa, RICONOSCENDO IL SUO LEGITTIMO ULTIMO PONTEFICE BENEDETTO XVI che mai ha abdicato dichiarando ufficialmente:
🔥VERE PAPA MORTUUS EST❗
perché solo così si può liberare la Chiesa dall’attuale impostura. (Leone XIII – Satis Cognitum)
La Madonna LO HA PROMESSO ai Sacerdoti Suoi figli prediletti il 5-12-1994 dal Santuario della VERGINE di GUADALUPE in MESSICO:
🌹SIETE LA PUPILLA DEI MIEI OCCHI…
[…] perché siete semplici, poveri, umili e così mi amate con tutto il candore del vostro cuore di bimbi.
Hai visto, mio piccolo figlio, con quanto entusiasmo sono amata, pregata e glorificata da tutti
questi miei figli messicani.
🌟PER QUESTO DA “QUI” INCOMINCERÀ LA MIA GRANDE VITTORIA CONTRO TUTTE LE FORZE MASSONICHE E
SATANICHE, per il più grande TRIONFO di mio figlio GESÙ.
…
Con tutto il mio amore di Mamma, da voi consolata e glorificata, VI benedico nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».
lei ha proprio l’argomento in pugno Signora Sara. È proprio così via Bergoglio e risolti tutti i problemi.
Bravo, monsignore. Con l’ironia possiamo defenestrare costui .Non più con le accuse , ( che palle !! ormai ricamano ad uncinetto intorno alle stesse accuse , da anni, da parte di tutti, cardinali, vescovi , illuminati…)
Per salvare la credibilità della Chiesa e della nostra fede dobbiamo redicolizzarlo con ironia. Non possiamo ignorare dove sta ,non possiamo contraddirlo, non possiamo offenderlo , (speriamo che smettano di scrivere libri che spiegano che non è papa, ecc) ,possiamo solo ironizzarlo, l’ironia è odiata dall’angelo ribelle , perchè lui stesso è una “ironia” . L’IRONIA su Bergoglio salverà la Chiesa . Meglio se l’ironia è indirizzata a un “papa di un’ altra chiesa” , quella ormai giunta alla fine , e chi avrà perseverato…
Chi invece si sarà piegata per viltà a questa chiesuncola
verrà ………………
Caro Cardinale Osservatore Vaticano,
” ridicolizzare necesse est “…lo sapeva da tempo anche Umberto Eco che nel romanzo: “ll nome della rosa” tira in ballo il II libro della Poetica di Aristotele ( che si dice “perduto” ), dove Aristotele esalterebbe la risata e la satira. Ricordi, però, ciò che Eco fa dire al bibliotecario Jorge ( assassino, incendiario e-soprattutto- “cieco” ):
“Il riso uccide la paura e senza la paura non ci può essere la Fede.”… Perciò…”Adelante, Pedro, con iujcio”.
…anche perchè, l’ironia che induce al riso, se inizialmente si appunta sul Capo, presto- ratta come il fuoco-, si estende a tutto il gruppone che lo circonda e che diventa altrettanto risibile e spregevole.
Non si illuda.
Non c’è la caveremo togliendo di mezzo lui.
No: vanno tolti di mezzo quelli che l’hanno messo lì.
Per caso c’entra anche lei?
Occhio che lo Sposo arriva e ci sarà chi è senza l’olio.