Michele Serra, in Che Cosa vi Sentite Superiori? Mario Adinolfi. Superiori Ma De Che? Direbbero a Roma…

22 Novembre 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato su Facebook da Mario Adinolfi, a cui va il nostro grazie. Quanti “Michele Serra” conosciamo? Buona lettura e condivisione.

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MICHELE SERRA, IN COSA VI SENTITE SUPERIORI?
di Mario Adinolfi
Non seguo la trasmissione domenicale di Fabio Fazio ma il social media manager del programma ha ritenuto utile far girare per la rete parte del testo del monologo di Michele Serra: “Alla luce dei fatti, ho un problema che vi sottopongo. Dicono che non bisogna ridere di loro, perché ridendo di loro dimostriamo un complesso di superiorità nei loro confronti. Beh, ci ho riflettuto molto. E ho deciso che è venuto il momento di confessarlo: sì, io mi sento superiore a una signora che spara al suo cane. Ma a parte questo, c’è proprio un problema tecnico. La tentazione di prenderli per il culo, a partire da Elon Musk, è irresistibile. Anche se vinceranno le prossime venti elezioni. Anche se rimarrò solo soletto in un angolino, o in una gabbia, non posso fare a meno di trovarli comici”.
Serra è utile perché esplicita chiaramente quel che questo establishment di sinistra maschera da decenni: lo schifo non tanto per l’avversario quanto per l’elettorato che lo vota, d’altronde già la vittoria trumpiana del 2016 la affibbiò a “quei bifolchi grassi e semianalfabeti dell’Ohio”. Ovviamente in Italia per questa sinistra solo i “poco scolarizzati” votano per la “pesciarola” con marcato accento della Garbatella, come in passato votavano per “il satrapo del Bunga Bunga” e prima ancora per i grigi democristiani. Sentirsi superiori è radice antropologica della sinistra non solo italiana, quindi Serra è utile perché rende chiaro quanto pericolosa sia questa spocchia.
Ora, che l’universalmente ignoto Serra avverta un complesso di superiorità verso Elon Musk, universalmente noto come genio capace di inventare PayPal, Tesla, Starlink e SpaceX diventando depositario di un patrimonio netto di 304 miliardi di dollari, spiega il delirio psicotico di questa sinistra. Di più. Sapete perché Musk diventa Musk? Perché da ragazzino in Sud Africa ha attraversato l’astio di tanti piccoli micheleserra che hanno ceduto alla “tentazione di prenderlo per il culo”. E poiché prenderlo in giro non bastava un giorno lo picchiarono pure pesantemente, tornò a casa e il padre invece di solidarizzare con il figlio gli urlò contro: “Sei un idiota e non vali niente”. Decise di lasciare il Sud Africa e nel 1989 a 18 anni grazie alla cittadinanza della madre si trasferì negli Stati Uniti. A 21 anni aveva già due lauree, in economia e in fisica; a 24 aveva fondato la sua prima società, a 31 vende PayPal a Ebay per 1.5 miliardi di dollari, il resto è noto.
Musk è, semplicemente, un genio. Un genio forgiato dai micheleserra che non hanno mai capito nulla della fatica che bisogna fare ad attraversare la disistima del mondo, i sorrisini di quelli che si sentono superiori, la violenza implicita ed esplicita di coloro che si credono dominanti. E invece sono destinati ad essere travolti.
Forse, caro Michele Serra, sarebbe stato facile “prendere per il culo” un presidente americano platealmente rincoglionito che fatica pure a camminare capendo quale sia la direzione da prendere o scambia Zelensky per Putin. Sarebbe tremendamente facile oggi prendere in giro l’assoluta inconsistenza di quella per cui avete tifato fino al 5 novembre e anche le cheer leaders alla Taylor Swift o Beyoncé che oggi almeno hanno il buon gusto di tacere mortificate. Invece tu parli perché la lezione non t’è bastata. Ti senti superiore perché hai uno spazio in un monologo in una trasmissione su una rete satellitare italiana. Prendi in giro i membri del governo americano perché in realtà vorresti tanto poterla dire tutta, alla Christian Raimo, additando i ministri italiani come “obiettivo da colpire” e l’elenco sarebbe lungo mica comprenderebbe solo il povero Valditara.
Il problema è che, da qualsiasi punto di vista vuoi vedere la questione, Elon Musk è infinitamente superiore ai Michele Serra che hanno sempre riso di lui. Infatti Serra sa chi è Musk, mentre Musk non ha la minima idea di chi sia Serra e non perderà certo tempo a informarsi o a rispondergli. Gli basta, credo, che il social media manager della trasmissione di Fabio Fazio abbia usato X, cioè una delle tante aziende di Musk, per far girare il monologo del “complesso di superiorità”. Un po’ come tutti quegli intellettuali e cineasti ferocemente antiberlusconiani che si facevano pubblicare i libri dalla berlusconiana Mondadori e distribuire i film dalla berlusconiana Medusa, ovviamente dopo aver venduto i diritti televisivi a Mediaset. Poi però giù a ridere di Berlusconi…
Caro Michele Serra, seriamente, ma in cosa vi sentite così superiori? Siete stati comunisti “perché il cinema lo esigeva, il giornalismo lo esigeva, la letteratura anche” e il comunismo è crollato nell’ignominia; avete fondato giornali che hanno chiuso per mancanza di lettori e partiti che hanno chiuso per mancanza di elettori; i vostri libri non li legge nessuno e pure in quelle classifiche nel 2023 vince Vannacci, ora Fabio Volo e Cazzullo che scopre la Bibbia; i primi 8 film più visti al box office negli ultimi 15 anni sono 4 americani e 4 di Checco Zalone; pure nella musica “al cinismo da cantautorato” (indicativo il titolo di quel brano degli Zen Circus) s’è sostituito il trappismo di Tony Effe e Geolier a dominare la scena.
Vi sentite superiori in cosa, di preciso? Vincete nelle tre regioni rosse in cui avete sempre vinto dal 1970 perché sono regioni ricche e a Roma nella Ztl, ma non vi potete affacciare in una periferia e sai perché caro Michele Serra? Perché lo sentono che provate schifo per i “bifolchi” che non sanno cosa sia un armocromista, per loro che la rete da cui trasmetti monologhi così platealmente poco intelligenti manco sanno quale sia. Non lo so di preciso neanche io: la Otto? La Nove? Discovery sta sull’otto o sul nove?
Quello che so è che il “complesso di superiorità”, caro Michele Serra, ti deriva da compensi sempre generosamente corrisposti coltivando quel tipo di orticello, ormai sempre lo stesso, mai smosso da un dubbio perché cementificato dal bonifico a fine mese. Invece servirebbe essere più seri perché quello da “prendere per il culo” sei tu. Non lo fa nessuno perché siamo tutti bene educati, i figli del popolo sono fatti così, abituati a rispettare gli anziani specie se ripetono sempre la stessa litania e per sentirsi giovani ci vogliono portare a vedere il film su Berlinguer raccontandoci di quando negli Anni Settanta mentre il Musk bambino veniva bullizzato loro tifavano per i khmer rossi. E allora tutto torna, si chiarisce e si può anche lasciare sospesa la domanda: caro Michele Serra, in cosa vi sentite superiori?

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7 commenti

  • Giovanni ha detto:

    Verranno collocati storicamente nel posto che più gli si attaglia. È affollatissimo, c’è di tutto……….

  • Ateo Devoto ha detto:

    Bruciano peggio dei falò…
    È proprio per la loro faccia da ….. che il 6 Novembre ho esposto la bandiera USA dalla ringhiera del mio balcone.

  • Federico ha detto:

    Addirittura dedicare un intero articolo ad un tale Michele Serra (la traduzione letterale dal dialetto di origine del cognome significa: “sega”) . . .
    Il fatto di essere di sinistra di per sé qualifica questa genìa di disadattati incapaci e livorosi. . .
    Sì servono del popolo per le proprie basse ambizioni e poi, come un parassita, lo fanno morire.
    Musk è estraneo al problema; il vero problema è l’invidia, l’odio, l’ignoranza, l’avidità, la menzogna, la calunnia e la superbia: tutte caratteristiche che bisogna avere per essere di sinistra.

    • Catholicus ha detto:

      Chapeau! caro Federico, lei ha colto nel segno : colpito e affondato; magistrale l’identikit del fighetto di sinistra presuntuoso e superbo, parlar con lui è sprecare il nostro tempo, come parlare al muro. Seguiamo il consiglio che Virgilio dà a Dante in quel girone dell’inferno : “non ti curar di lor, ma guarda e passa”…e questo vale sia per i ” sinistri” laici che per quelli in abito ecclesiastico…

  • nuccioviglietti ha detto:

    Michele Serra… triste resistibile discesa di un piccolo intrigante da imbrattacarte satirico… a Marco Porcio Catone ad uso deep state in salsa romana. Che si deve fare per campare a Rolex BMW e sciampagna!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Luigi Crimella ha detto:

    Complimenti a Mario Adinolfi per la lucidità ed ironia con cui dice a Michele Serra una serie di cose vere circa il complesso di “superiorità” di molti intellettuali ed esponenti della sinistra.

  • Fabrizio ha detto:

    Non so proprio come si possa guadagnarsi da vivere (bene) scrivendo articoli che non valgono l’inchiostro che occorre per scriverli (ovviamente mi riferisco agli articoli di chi si “sente” superiore). Chi paga non lo fa certo per amor di verità o di letteratura.